consigliato per te

  • in

    Il Volley Club Grottaglie guarda al futuro: “Allestiremo un roster di primo livello”

    Di Redazione Nemmeno il tempo di archiviare una stagione 2021-2022 da incorniciare che in casa Volley Club Grottaglie si programma la stagione che prenderà il via a settembre. C’è fermento nella società delle Città delle Ceramiche, che ha deciso di dare come slogan alla prossima stagione la frase in inglese “Better than ever” (Migliore di sempre).  Il patron del Volley Club, Giuseppe Quaranta, ha così descritto i piani societari: “Abbiamo chiuso una stagione straordinaria, non solo con la prima squadra, che ha centrato con ampio margine l’obiettivo prefissato, conquistando un grandioso sesto posto finale ma su tutti i fronti, anche quello giovanile. La stagione appena conclusa ha evidenziato un’ulteriore step di crescita evidente delle competenze e del livello complessivo dell’organizzazione societaria“. “Ci presentiamo ai nastri di partenza della prossima Serie B – ha continuato Quaranta – con la voglia di fare un passettino in più e di migliorare il piazzamento dello scorso anno. In questi giorni tutti noi siamo a lavoro per allestire un roster di primo livello da mettere a disposizione del nostro staff tecnico. Soprattutto in questa fase, bisogna essere bravi a non farsi prendere la mano e commettere errori, specie in campo finanziario. Siamo sempre alla ricerca di nuovi partner per espandere ancor di più il nostro progetto sportivo. Già nei prossimi giorni annunceremo i primi colpi che andranno a comporre il roster: a tutti gli appassionati ed ai tifosi dico di seguirci!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cernic tra club, nazionale e l’affetto dei tifosi: “Mi manca già quel mondo”

    Di Roberto Zucca Ci sono quei poster sportivi che dalla camera e dai ricordi non si dovrebbero mai staccare. Sono le istantanee della vita pallavolistica, fatte dei momenti in cui la pallavolo era un’altra cosa. Le folle oceaniche di tifosi affollavano la serie A1, ma anche la A2. Le Polaroid regalavano momenti sfuocati ma bellissimi, i diari si scrivevano o si utilizzavano per incollare l’autografo del campione di turno e la domenica si trascorreva lungo l’emozione della gara delle 18:00, in cui anche il riscaldamento e soprattutto la fine della partita era funzionale al sentimento sportivo vissuto. Di quelle domeniche Matej Cernic deve averne vissute parecchie, tra tante società, vittorie, interviste, amici e avversari incontrati sul campo da gioco. Sabato 30 aprile 2022 un compagno di squadra di Matej decide di dare il via ad un commovente messaggio di addio. Cernic lascia la pallavolo. E pochi minuti dopo il popolo nostalgico che prima affollava il palazzetto e ora i social network, tributa centinaia di post ad uno dei beniamini degli ultimi vent’anni di storia di questo sport: “Sono uno silente. Uno che preferirebbe stare sempre dietro le quinte di questo sport. A parte i compagni, la mia famiglia e la società, nessuno sapeva di questo mio ultimo anno. Un compagno ha simpaticamente fatto la spia sui social, e io ammetto oggi, di non essermi trovato pronto a quella risposta. Il telefono non ha smesso di trillare da sabato, tra messaggi chiamate, notifiche e frasi pubblicate sui social. Per me è stato un mix di imbarazzo e commozione”. È il segno che la pallavolo le ha voluto molto bene Matej: “In un certo senso sì. Ho imparato ad amare l’affetto dei tifosi un po’ tardi, prima lo vivevo con troppa timidezza, che spesso passava per snobberia. Ma non ero snob, tutt’altro. Ho sofferto quella popolarità eccessiva, perché pensavo fosse troppo per me. Ricorda quei bagni di folla dell’Europeo 2005 a Roma? Ecco, forse ho capito a venticinque anni che facessero parte del pacchetto della mia vita pallavolistica. E adesso mi manca già molto tutto quel mondo”. Il messaggio più bello di questi giorni? “Quello di Mino Balestra, che ha dato il via all’onda di affetto arrivata da sabato notte. Ha detto cose a cui un compagno come me aprono il cuore, veramente belle. E poi un messaggio inaspettato di Samuele Papi, che per me è stato un mito. E che mi ha scritto che è stato bello condividere assieme il campo. Lo leggevo e pensavo sono io a doverti scrivere queste cose, non tu!” Quando ha capito che era arrivato il momento dell’addio? “Alla fine del girone di andata. Quest’anno la spalla non mi ha lasciato stare e il dolore, durante il ritorno si è fatto così intenso che non riuscivo più ad attaccare. Sono sopravvissuto con i pallonetti praticamente. E devo ringraziare la mia società, il Volley Club Grottaglie, che mi ha permesso di finire la stagione e che mi ha lasciato giocare fino alla fine”. (Foto: Instagram Matej Cernic) Il momento dell’addio è stato toccante? “Molto, anche se io non me ne rendo ancora conto. Lo speaker ha annunciato questa cosa inaspettatamente ed è stato toccante, sì”. Lo percepisco dalla sua voce. Ma il suo è solo un arrivederci al volley? “Si, anche se adesso mi prendo tutto il tempo per elaborare ciò che vorrei fare in futuro. Sicuramente resteremo in Puglia con la famiglia. Poi capirò se l’impegno che vorrò prendere con il volley sarà magari come allenatore, o come direttore sportivo o un impegno in società. Adesso non riesco a pensarci del tutto. Ho bisogno di uno stacco”. Torniamo indietro nel tempo. Lei è stato l’uomo dei più, lo sa? Partiamo dall’etichetta di più bello. Quando le è pesato? “(ride n.d.r) Savani e Cisolla, solo per citarne due, erano più belli di me! Comunque no, non mi è pesato anche perché non ho certo costruito una carriera sulla presunta bellezza”. Il più talentuoso. “No, anche qui. Le potrei fare il nome di Martino, Rosalba. Io forse, di quella generazione potrei essere stato il più tecnico. Ma non mi faccia dire queste cose, che ho giocato con tanti giocatori incredibilmente più bravi di me”. Il più leggendario. “In che senso?” Su di lei circolano delle leggende. Me ne dica una vera. La tifosa svenuta a Bologna? “Vera. Che scena. Io ero imbarazzatissimo”. Lei che per andare a festeggiare una vittoria con la nazionale si lancia da un terrazzino dell’hotel. “Ma chi gliele ha raccontate queste cose?”. È vera? “(ride n.d.r.) No comment”. Lei è stato un po’ folle negli anni migliori. Lo sfizio che si è tolto con i guadagni della pallavolo. “La barca. Era una bella barca e io amavo pescare. Valeria, mia moglie, mi ha convinto a fare questo investimento perché sapeva del mio amore per il mare. Ma è acqua passata, ho venduto tutto. Resta solo un grande amore per il mare e la pesca”. Mi dica il più forte contro cui abbia mai giocato? “Impossibile. Inizierebbe una sfilza di nomi che non finirebbe più. Anche per gli allenatori. Sono una persona che ha giocato delle partite meravigliose, circondato da una cornice di pubblico incredibile, da compagni e avversari davvero leggendari e da allenatori che mi hanno sempre lasciato qualcosa”. La vittoria più bella? “Atene 2004. La gara contro il Brasile del girone con il set concluso 32-30 per noi. Che emozione. La guardo ogni qualvolta Raisport ritrasmette quelle partite”. (Foto: Instagram Matej Cernic) Chiudiamo con Roma 2005. È il ricordo più bello? “Uno dei più emozionanti. Il pubblico che non smetteva di applaudire e tifare. Noi che vinciamo contro la Russia. Mi sto emozionando anche ora”. So che non ama parlare della sua vita privata. Posso solo chiederle quanto Valeria, sua moglie, è stata importante per la sua carriera? “Lei mi vuole far piangere, però! Io non so se sarò mai in grado di dimostrare a mia moglie quanto sia stata e quanto sia importante per me. Ma lei è certamente stata importantissima per migliorare il Matej uomo e il Matej giocatore, che con lei è certamente diventato più equilibrato. Valeria è stata in grado di regalarmi una serenità che non avevo prima, concretizzata da due bellissime figlie, che sono il frutto di tutto il nostro amore. Io non so se sarò un padre all’altezza del ruolo, ma posso dire che con Valeria e le bimbe sono un uomo molto felice”. (Foto: Instagram Matej Cernic) LEGGI TUTTO

  • in

    Si ritira, a quasi 44 anni compiuti, la leggenda azzurra Matej Cernic

    Di Redazione “Vivere alcuni momenti e alcuni personaggi, nello sport, è un privilegio. Essere stati l’ultima tappa del viaggio sportivo di una leggenda come Matej Cernic è un onore che nessuno di noi potrà mai dimenticare”. Inizia così il lungo e commosso post scritto sui suoi canali social dal Volley Club Grottaglie, squadra tarantina che milita nel campionato di Serie B, per annunciare il ritiro di Cernic dalla pallavolo giocata alla soglia dei 44 anni, che compirà il prossimo 13 settembre. Ultima partita giocata quella di sabato 30 aprile in trasferta a Rende contro Area Brutia Volley Team. “Una carriera lunghissima, da vincente, sempre. Non staremo qui ore ad elencarvi tutti i trofei, tutte le vittorie, tutti i riconoscimenti individuali conquistati in oltre due decenni di carriera con i club e la nazionale” scrive il club. Ma proviamo a farlo noi: con i club, esordio in A1 a vent’anni (1998) con la Zinella Volley Bologna, poi vestirà una dozzina di altre maglie di squadra italiane, più altre straniere con cui conquisterà un campionato e una supercoppa greca (Iraklis Salonicco, 2005/2005), un campionato russo (Dinamo Mosca, 2007/2008), una supercoppa turca (Fenerbahçe 2012/2013), oltre a due Coppe Cev con Modena (2003/2004) e Fakel (2006/2007) e una Challenge Cup con Perugia (2009/2010). Ma è con la maglia azzurra, vestita per oltre un decennio, che Cernic ha scritto le pagine più significative della sua carriera nei primi anni duemila, conquistando due Europei (2003 e 2005), un argento olimpico (Atene 2004), un argento ai Mondiali del 2003 e un bronzo e un argento nella World League (2003 e 2004). “Noi saremo per sempre grati a Matej Cernic giocatore ma soprattutto siamo onorati di aver potuto conoscere l’uomo – prosegue il Volley Club Grottaglie -. Una leggenda che è entrata nel nostro mondo, infinitamente più piccolo di quello a cui era abituato, in punta di piedi. Ha accettato i gradi di capitano che i suoi compagni hanno voluto attribuirgli. Ha scherzato con tutti. Ha migliorato il gruppo mettendo la sua infinita sapienza a disposizione di tutti.  È probabilmente impossibile far trasparire la nostra gratitudine per Matej e sicuramente stiamo tralasciando altri piccoli, grandi, dettagli, che possano far risaltare ancor di più l’uomo straordinario che è. Si è chiusa una carriera di un monumento e per noi che l’abbiamo visto in Tv e poi ce lo siamo trovati nel Palazzetto Marinelli in una serata di settembre è un momento storico. Grazie Capitano, Grazie Bomber, Grazie Matej”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Volley Club Grottaglie: con il Gioia non riesce l’impresa

    Di Redazione Combatte con il coltello tra i denti ma è costretto a cedere il passo al Joivolley il Volley Club Grottaglie: i granata hanno perso per 0-3 in un match combattutissimo come testimoniano i parziali finali. In virtù della vittoria del Campitelli gli ospiti hanno conquistato con un turno di anticipo i playoff.  Volley Club Grottaglie incerottato ma combattivo: Ristani in sestetto rimpiazzato dal rientrante Cernic, con Buccoliero impiegato da opposto. Sarà proprio Buccoliero il migliore dei suoi, con 23 punti messi a referto che lo rendono il miglior realizzatore dell’incontro, anche più dell’imprevedibile opposto ospite Cazzaniga. La gara ha offerto un copione chiaro sin dalle prime battute: Gioia più forte ma la durezza di spirito del Grottaglie ha costretto gli ospiti a sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa il risultato. Nel primo set, il Grottaglie sfiora il colpaccio, portandosi sul 24-23 ma un grande finale di Anselmo e Cazzaniga confeziona il parziale del sorpasso e della vittoria a favore degli ospiti. In casa Volley Club qualche recriminazione per il secondo set, nel quale i padroni di casa si sono ritrovati in vantaggio di quattro lunghezze, non riuscendo però a concretizzare la superiorità mostrata nella prima metà del set. Nel terzo, invece, pura accademia da parte del Gioia, con i granata combattivi fino all’ultimo, annullando ben tre palle match.  Una battuta d’arresto indolore, contro una delle due migliori squadre del campionato, come testimonia la classifica. Resta il rammarico, in casa Grottaglie, per un finale funestato da numerosi infortuni che hanno impedito di agganciare un meritato quinto posto. Nell’ultima gara dell’anno i granata affronteranno l’Area Brutia Volley Team in trasferta a Rende. I calabresi sono già aritmeticamente retrocessi mentre una vittoria assicurerebbe ai granata la sesta piazza in classifica.  VOLLEY CLUB GROTTAGLIE – N.V.G. JOIVOLLEY 0-3 (24-26, 28-30, 21-25)Grottaglie: Antonazzo 8, Buccoliero 23, Balestra 1, Strada 6, Giosa 8, Cernic 7, De Sarlo (L). A disp: Bartuccio, Spagnulo, Lamendola, Carlucci, Epifani, All: Azzaro. Gioia: Cazzaniga 22, Anselmo 13, Stufano 5, Ragucci, Esposito 3, Gabriele 8, Porro 8, Bisci (L). A disp: Paglialunga, Bitetti. All: Paglialunga (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: ultima in casa per Grottaglie, l’avversario sarà l’N.V.G. Joivolley

    Di Redazione Ultima gara casalinga per il Volley Club Grottaglie, i granata a salvezza acquisita e in piena lotta per la quinta posizione in classifica, affronteranno sabato, alle ore 18:00, l’N.V.G. Joivolley, in una gara complicatissima. La formazione ospite ha bisogno di una vittoria per avvicinare l’aritmetica certezza dei playoff ed i granata sono ridotti ai minimi termini a causa dei numerosi infortuni che stanno falcidiando il roster. Lo staff tecnico, infatti, dovrà rinunciare ad Alessio Ristani, che ha terminato la sua stagione anzitempo a causa della frattura del quinto metatarso del piede destro e dovrà chiedere ad altri atleti di stringere i denti in vista del rush finale della stagione. Per sopperire alle numerose assenze ci saranno altri innesti dal settore giovanile. Malgrado le numerose assenze, uno dei coach del Volley Club, Pasquale Azzaro, non si dà per vinto: “Affrontiamo nell’ultimo incontro casalingo una delle squadre più forti del nostro girone. Dal canto nostro abbiamo dimostrato contro le grandi che il divario non è così ampio. Cercheremo, come sempre abbiamo fatto durante il campionato, di far divertire il nostro pubblico offrendo un bello spettacolo in campo”.  Fa eco alle parole del Coach, Emanuele Carlucci: “Veniamo da una partita intensa dove determinate situazioni hanno influito sul risultato finale. Ci stiamo preparando al meglio ma ci vorrà grande attenzione e cura nei dettagli. Sarà una partita complicata ma abbiamo voglia di vincere e raggiungere il quinto posto. Spero che il pubblico sia con noi per supportarci come ha sempre fatto”.Ultima gara casalinga che permette a Cosimo Lenti, Direttore Generale del Volley Club Grottaglie, di tracciare un primo bilancio dell’annata: “Si tratta, ovviamente, di una annata più che soddisfacente. Abbiamo retto al meglio all’impatto con la nuova categoria, togliendoci più di qualche soddisfazione. Abbiamo, soprattutto, capito quanto sia competitivo il massimo livello della categoria nel quale speriamo, quanto prima, di stabilirci. La gara di sabato, ovviamente, sarà molto difficile ma i ragazzi, a mente sgombra, faranno di tutto per regalare al pubblico un’ultima grande festa, per salutarci prima della prossima stagione”. La gara, diretta da Persia e Chiechi, sarà trasmessa in streaming su Antenna Sud Sport. Costo del biglietto tre euro, botteghino aperto dalle ore 17:00.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: l’M2G Bari espugna Grottaglie e torna in testa al girone L

    Di Redazione La M2G Green Bari colpisce ancora. Nella difficile trasferta di Grottaglie, la compagine biancorossa mette a segno il settimo successo consecutivo nel girone L, superando il Volley Club per 1-3 (25-23, 21-25, 20-25, 15-25) al termine di una gara avvincente e combattuta sul parquet del Pala Campitelli. Grazie ad un’importante prestazione corale, gli uomini del coach Spinelli tornano in vetta alla classifica (+3 sull’inseguitrice NVG Joy Volley, ndr) e, trascinati da un superlativo Ciavarella (MVP del match con 15 attacchi vincenti, 3 muri e 2 aces), continuano a coltivare il sogno play-off a due gare dal termine della regular season.  Saranno i prossimi scontri diretti contro la BCC Leverano (3°, a -6, con una gara in meno) e la Energytime Spike Campobasso (4°, a -10, con una gara in meno) a decidere le sorti della stagione biancorossa. STARTING SIX – Il tecnico Azzaro schiera la collaudata diagonale Balestra-Ristani, gli schiacciatori Strada e Buccoliero, i centrali Giosa e Antonazzo e, infine, De Sarlo libero. Coach Spinelli risponde con De Gennaro in palleggio, Petruzzelli opposto, Grassano e Ciavarella in posto 4, Giorgio e Ruggiero al centro e Rinaldi alla guida del reparto difensivo.  CRONACA – I grottagliesi partono subito forte, sospinti dal tifo assordante del pubblico di casa: 9-6 (primo tempo vincente di Antonazzo). La M2G fatica ad entrare in partita ed il muro di Ristani su Ciavarella costringe coach Spinelli a chiamare il primo time-out dell’incontro (11-7). I padroni di casa continuano a macinare punti (17-12), sfruttando al massimo gli errori al servizio e le difficoltà in attacco dei biancorossi.  Nel momento di massima difficoltà, però, Ciavarella e Petruzzelli riescono a risalire la china e a riportare la M2G a -2 (20-18). Si lotta su ogni palla: al sigillo di De Gennaro (23-22) fa seguito la diagonale imprendibile di Buccoliero (24-23). Alla fine è il lungolinea di Strada a chiudere il primo set, vinto di misura dal Volley Club Grottaglie sul punteggio di 25-23. Al ritorno in campo, i padroni di casa si presentano senza Ristani, uscito per infortunio. Al suo posto Bartuccio, con Strada spostato nel ruolo di opposto. La reazione biancorossa è rabbiosa: il bolide da posto 2 di Petruzzelli e l’ace di Grassano regalano il momentaneo +5 alla M2G (8-13). A seguire la chiusura a muro di Ciavarella su Strada (12-17) neutralizza i tentativi di rimonta di Buccoliero e soci. Due colpi d’autore di Grassano (17-22) lanciano la M2G verso la vittoria finale del parziale, che arriva con il sigillo di Petruzzelli (21-25). Rabbiosa a muro ed incisiva al servizio, la M2G torna a far male ai padroni di casa nel terzo game (3-9, chiusura di Giorgio su Bartuccio). Balestra prova ad innescare la reazione dei suoi (11-14, Strada e Giosa a segno) ma nulla può dinanzi al nuovo strappo siglato dal duo Grassano-Giorgio (12-19, ace del centrale). Cala il sipario sul terzo parziale: l’errore al servizio di Buccoliero (20-25) manda in onda il controsorpasso barese nel computo set (1-2). Null’ultima frazione di gioco la M2G tenta subito la fuga (6-10) ma il Volley Club non molla e resta in scia grazie al colpo messo a segno da Strada (9-11). La contesa è bella ed emozionante, con una serie infinita di attacchi, difese e contrattacchi: 14-16. A seguire la M2G aziona lo sprint finale con De Gennaro in battuta (ace su De Sarlo, 14-19), Rinaldi strepitoso in difesa e Ciavarella implacabile in pipe e a muro (14-21, 15-24).  È ancora una volta lo schiacciatore foggiano a rendersi protagonista, con una sassata vincente che non lascia scampo alla difesa tarantina, appone il sigillo finale sul match (15-25) e riporta la M2G in vetta alla classifica del girone L. Volley Club Grottaglie – M2G Green Bari 1-3 (25-23, 21-25, 20-25, 15-25) Volley Club Grottaglie: Balestra 3, Ristani 6, Strada 12, Buccoliero 13, Giosa 9, Antonazzo 7, De Sarlo (L) pos 47%, Bartuccio 2, Cernic, Spagnuolo ne, Carlucci, Epifani. All. Pasquale Azzaro – vice all. Cosimo Spinosa. Note: errori al servizio 11, aces 3, ricezione pos 44% – prf 28%, attacco 35%, muri vincenti 9. M2G Green Bari:De Gennaro 4, Petruzzelli 19, Ciavarella 20, Grassano 11, Giorgio 4, Ruggiero 7, Rinaldi (L) pos 52% , Lomurno ne, Incampo ne, Di Gregorio ne, Parisi ne, Marrone ne. All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco Valente. Note: errori al servizio 15, aces 7, ricezione pos 49% – prf 23%, attacco 44%, muri vincenti 9. Arbitri: Gaetano Morena – Gerardo IulaDurata set: 30’, 25’, 25’, 21′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Grottaglie sfida la capolista. Cernic: “Daremo l’anima sul campo”

    Di Redazione Dopo aver conquistato cinque punti in tre giorni, è nuovamente tempo di immergersi nella lotta quinto posto per il Volley Club Grottaglie, impegnato giovedì sera tra le mura amiche del Pala Campitelli contro la M2G Green Volley Bari, capolista del Girone L della Serie B Maschile, in occasione del recupero della dodicesima giornata. Una sfida ricca di fascino e significato: sarà la prima, dal febbraio 2019, che i granata potranno disputare dinanzi al proprio pubblico senza limiti di capienza, pertanto la società spera di fare il pienone per la gara di Giovedì Santo.  All’andata la gara aveva visto prevalere senza troppe difficoltà gli ospiti, principali candidati al salto di categoria ma il Grottaglie, superato il fisiologico periodo di adattamento alla nuova categoria, promette battaglia. Al Campitelli, infatti, i granata si esaltano e il pubblico potrebbe davvero giocare un ruolo fondamentale per spingere Cernic e compagni ad una grande impresa. Lo sa bene coach Spinosa, che scommette sui suoi ragazzi: “Ci approcciamo a questa gara con grande determinazione in un ambiente sicuramente sereno, vista la posizione in classifica ed i recenti risultati. Proveremo a dare seguito a questo periodo con grinta. Affronteremo una squadra molto forte nonostante le assenze che stanno subendo, ma dovremo essere noi bravi a sfruttare le opportunità di fare affidamento sui nostri punti di forza, come il nostro fondamentale di muro, contro quelli che potrebbero essere i loro punti deboli. Dobbiamo essere sicuramente molto più concreti rispetto alla partita di andata ed abbiamo le capacità per farlo. Siamo chiamati ad affrontare la gara determinati ma con molta umiltà, cercando di raccogliere il miglior risultato possibile“. Sfida speciale per Matej Cernic, capitano del Volley Club Grottaglie ed ex giocatore proprio di Bari. Queste le sensazioni dell’ex nazionale azzurro alla vigilia del match: “La partita che ci aspetta sarà tutt’altro che facile. D’altro canto, in casa abbiamo fatto sempre delle ottime partite e speriamo di ripeterci anche in questa occasione con una buona prestazione. Sarà l’occasione giusta per provare a riscattarsi dopo la partita dell’andata, che non abbiamo giocato bene: la cosa più importante sarà dare l’anima sul campo. Dal punto di vista personale, sarà un piacere ritrovare Bari, la mia ex squadra, e alcuni giocatori che conosco molto bene, anche se i problemi fisici condizionano il mio minutaggio. Sono molto fiducioso sul fatto che i miei compagni possano ottenere un buon risultato così da consolidare l’ottima posizione in classifica“.  La gara, fischio di inizio alle 20, sarà diretta da Morena e Iula. Botteghino aperto dalle ore 18.30, costo del biglietto: 3 euro (gratuito per Under 12). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Volley Club Grottaglie in scioltezza sul campo di Andria

    Di Redazione Gara senza storia quella tra Florigel Andria e Volley Club Grottaglie. La compagine ionica infatti ha vinto nettamente sul campo della squadra barese, imponendosi con un netto 0-3. Gara indirizzata immediatamente nel primo set, partito con un parziale di 1-13 a favore degli uomini della società della Città delle Ceramiche. Spinosa e Azzaro hanno confermato il sestetto che aveva ben figurato a Turi e sono stati immediatamente ripagati della scelta. Per l’Andria il Grottaglie si è rivelato un rebus continuo con Balestra che ha potuto armare a proprio piacimento tutte le bocche di fuoco del Volley Club, che chiude con Ristani e Antonazzo in doppia cifra e due giocatori, Buccoliero e Strada, a quota 9 punti. Secondo set controllato dal Grottaglie, malgrado un paio di sfuriate e altrettanti parziali di 3-0 dell’Andria, che sono serviti solo per contenere il passivo.Nel terzo set il Volley Club riesce comodamente a gestire gara e set, portando a casa tre punti fondamentali per la lotta al quinto posto. Il momento saliente della gara è stato proprio quello del game winner targato Strada ma servito dal giovanissimo Matteo Spagnulo, classe 2007 proveniente dal settore giovanile del Volley Club, alla prima presenza in prima squadra, subentrato a Balestra sul punteggio di 24-17 nel terzo set. Le sensazione di Spagnulo: “È stata un’emozione indescrivibile, una bella gratificazione per il lavoro svolto in questi anni. Questo è un bel punto di partenza nel mio percorso sportivo, potermi allenare con professionisti come Giosa, Balestra e Cernic è motivante e costruttivo. Ringrazio la società e i coaches che mi hanno dato questa possibilità“. Di differente caratura sarà il prossimo avversario del Volley Club: i granata, infatti, giovedì 14 aprile alle 20 affronteranno la capolista M2G Green Volley Bari tra le mura amiche del Pala Campitelli, in occasione del recupero della dodicesima giornata. Grazie alla vittoria di Andria il Grottaglie ha conquistato la sesta posizione solitaria in classifica, ad una lunghezza di distanza dal Molfetta quinto ma con una gara in più.  Florigel Andria-Volley Club Grottaglie 0-3 (13-25, 22-25, 18-25)FLORIGEL ANDRIA: Campanale 1, Lorusso, Rubino 3, Carofiglio 8, Bartoli 3, Lombardi, Caldarola (K) 3, Tellez 7, Di Bari 1, Di Sibio 3, Santacroce (L1), Zingaro (L2); All. Pepe.VOLLEY CLUB GROTTAGLIE: Ristani 19, Antonazzo 12, Buccoliero 9, Balestra 7, Strada 9, Spagnulo, Giosa 7, Cernic (K), De Sarlo (L); A disp. Bartuccio, Carlucci; All. Spinosa-Azzaro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO