consigliato per te

  • in

    Scandicci batte in casa Bergamo 3-1

    Di Redazione L’anticipo della seconda giornata di A1 si conclude con la vittoria della Savino del Bene Scandicci; un 3-1 combattuto contro una Pallavolo Bergamo 1991 agguerrita. Per la sfida contro la formazione orobica coach Barbolini è costretto a fare a meno di Camera, Merlo e Malinov, che non al meglio va in panchina. Il tecnico scandiccese ritrova però Pietrini che, recuperata dal problema muscolare delle ultime settimane, parte in sestetto. Il 6+1 della Savino Del Bene così è quello con la giovane Milanova titolare al palleggio, Lippmann confermata da opposto, Alberti e Lubian al centro, Natalia e Pietrini in banda e Castillo, alla prima da titolare in maglia Savino Del Bene, come libero. Bergamo risponde con Di Iulio al palleggio, Borgo Ana Paula da opposto, Ogoms e Schoelzel al centro, Lanier e Loda in banda e Faraone come libero. La gara viene preceduta da alcune premiazioni speciali, Antropova riceve il pallone d’oro come miglior realizzatrice della scorsa stagione di Serie A2, mentre le due azzurre Malinov e Pietrini sono insignite di un riconoscimento consegnato dal Comune di Scandicci per premiare le prestazioni delle due atlete che con la nazionale italiana hanno vinto l’ultimo Campionato Europeo. Avvio di gara marchiato a fuoco da Pietrini e Lippmann: risultato sul 6-1 con tre punti della schiacciatrice azzurra e due della teutonica. Bergamo è costretta al time out, ma la Savino Del Bene continua a martellare. Un ace di Lubian vale per il 9-3, Alberti ampia il solco con il muro del 10-3. Natalia piazza a terra due punti e il risultato arriva fino al 13-4, obbligando Bergamo al secondo time out del set. Anche la seconda pausa richiesta dagli orobici non influisce sull’avanzata della Savino Del Bene, che realizza il 16-7 con un muro in solitaria di Lippmann. Con uno splendido attacco Pietrini mette a segno il punto del 18-9, poco dopo Natalia firma il +10 (20-10). La Savino Del Bene gestisce il vantaggio e si aggiudica in scioltezza il set (25-15). Il secondo set si apre con la reazione di Bergamo, che passa al comando sul 1-3. La Savino Del Bene non si scompone, rincorre e pareggia i conti sul 4-4, prima di piazzare il sorpasso con il 5-4 di Pietrini. Scandicci si spinge fino al +3 (8-5), ma Bergamo rimane aggrappata con le unghie alla partita e pareggia sull’8-8 con Lanier. La formazione di Barbolini ricostruisce da capo il vantaggio, con Natalia e Lippmann che firmano i punti che portano il risultato sul 13-9 e obbligano coach Giangrossi al time out. Lippmann è protagonista del bel muro del 16-10, Pietrini invece trova il 17-12 dopo uno scambio lungo e ricco di difese. Bergamo riesce a riportarsi sul -3 ed a mettere un po’ sotto pressione la Savino Del Bene, sul 19-16 così Barbolini chiama il time out. Il set è tirato e una dimostrazione è il punto del 20-17, che arriva grazie ad un muro di Natalia che chiude un lungo scambio. Bergamo non si arrende e arriva in parità sul 20-20, Barbolini decide di inserire Orthmann per Natalia e Malinov per Milanova. Bergamo arriva al sorpasso con il punto del 21-22, ma due punti consecutivi di Lippmann (23-22) riportano in vantaggio la Savino Del Bene e obbligano Bergamo ad un cruciale time out. Un errore al servizio per parte porta la sfida ai vantaggi, dove le giocate decisive sono quelle di Pietrini, che a muro fa il 25-24, e di Lippmann, che con un ace fissa il 26-24. Anche nella terza frazione di gara comincia meglio Bergamo, che si porta avanti sul 3-6.Un bell’attacco in diagonale di Natalia e un muro di Alberti portano la Savino Del Bene sul -1 (5-6). Bergamo riallunga fino al 5-8 con un punto fortunoso di Lanier, un ace di Milanova comunque riporta Scandicci sul -1 (7-8). La formazione orobica torna ad allungare ed una pipe della solita Lanier porta il punteggio sul 7-11. Barbolini ferma il set con un time out e trova la risposta di Lippmann e Pietrini (9-12). Il tecnico della Savino Del Bene cambia le carte in tavola inserendo Antropova e Ana Beatriz al posto di Lubian e Lippmann, ma Bergamo si innalza fino al 10-15. Natalia realizza il 13-16 con un mani out magistrale che premia delle ottime difese scandiccesi, mentre Antropova appena entrata si rende subito utile con quattro punti vitali. Sul 14-16 Giangrossi deve fermare l’avanzata della Savino Del Bene e chiama un time out. Acciuffato il pari grazie al 16-16 realizzato a muro da Milanova, la Savino Del Bene pensa di andare in fuga, ma Bergamo non si arrende e si porta nuovamente in vantaggio (16-19). Sul 17-21 si rivede in campo Malinov, ma la Savino Del Bene non riesce ad invertire la rotta e il set si chiude 20-25 per Bergamo. Set combattuto il quarto, che si apre con le due squadre a fronteggiarsi punto a punto. La Savino Del Bene avanti di due punti (6-4) e anche dopo altre quattro parità è nuovamente la squadra di Barbolini ad andare in vantaggio di due lunghezze con il 12-10 di Antropova. Pietrini firma il 13-11 e Scandicci si trova tre punti avanti grazie al “murone” del 15-12. Sul 16-13 Giangrossi spende un time out e sempre il tecnico bergamasco deve chiamare un “tempo” dopo il muro del 18-13 realizzato da Natalia. Il finale di set è un monologo scandiccese, con la Savino Del Bene che si impone 25-15, vince il quarto set e la sua prima gara in campionato. Coach Barbolini post partita: “Siamo una squadra che gioca sempre con la spada di Damocle dell’errore e di essere un po’ imprecise. Nei momenti in cui possiamo evitarlo dobbiamo evitarlo. A metà secondo set abbiamo sbagliato quattro attacchi su cinque e loro sono rientrate in partita. Il terzo set da 11-16 siamo andati 16-16 e dopo abbiamo sbagliato noi. Sono errori che non dobbiamo commettere. Nel primo set siamo partite molto attente e determinate e allo stesso modo abbiamo fatto anche nel quarto set. Dopo che avevamo perso il terzo, abbiamo capito che dovevamo tornare a mettere attenzione e così il set è filato via abbastanza liscio.” Isabella Di Iulio: “Siamo partite male, poi siamo riuscite a prendere ritmo e fiducia, abbiamo sistemato alcune cose, ma non siamo state brave a tenerle fino alla fine della partita. Dovevamo approfittare della loro flessione, ma il servizio non è andato bene così come la difesa. Con Trento siamo partite a bomba e poi ci siamo spente, oggi è successo il contrario”. Emma Cagnin: “Sono contenta del contributo che ho dato, ma so che potevo dare di più, anche nel quarto set. A casa di Scandicci non era facile, siamo partite con il freno a mano tirato. Mantenendo il ritmo del terzo set anche nel quarto, forse, un punto avremmo potuto farlo. Dobbiamo lavorare sulla difesa e anche in copertura possiamo fare meglio”. RISULTATIIgor Gorgonzola Novara-Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 0-0Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 0-0Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-1 (25-15, 26-24, 20-25, 25-15)Delta Despar Trentino-Bosca S.Bernardo Cuneo 0-0Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 0-0Acqua & Sapone Roma Volley Club-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-0Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Unet E-Work Busto Arsizio 0-0 PROSSIMO TURNO20-10-2021 20:30Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara (21-10-2021 20:30)Unet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini-Fortinfissi Perugia (20-10-2021 20:45)Il Bisonte Firenze – Delta Despar TrentinoBosca S.Bernardo Cuneo – Savino Del Bene ScandicciAcqua & Sapone Roma Volley Club – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore (20-10-2021 19:30)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Reale Mutua Fenera Chieri (20-10-2021 19:30)Volley Bergamo 1991 – Vero Volley Monza CLASSIFICA 2a Giornata Andata 17-10-2021 – Campionato di Serie A1Igor Gorgonzola Novara 3; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Delta Despar Trentino 3; Unet E-Work Busto Arsizio 3; Savino Del Bene Scandicci 3; Vero Volley Monza 0; Volley Bergamo 1991 0; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Bosca S.Bernardo Cuneo 0; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0; Il Bisonte Firenze 0. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Isabella Di Iulio: “Ci aspettiamo che Scandicci recuperi Malinov”

    Di Redazione La prima trasferta in campionato del nuovo Volley Bergamo 1991 coincide anche con la prima apparizione in diretta televisiva: sabato 16 ottobre alle 20.30, infatti, la squadra orobica sarà di scena sul campo della Savino Del Bene Scandicci, e la gara sarà visibile anche su RaiSport +HD oltre che in streaming su Volleyball World TV. Rispetto all’esordio, il coach Pasqualino Giangrossi potrà contare sull’ultima arrivata, la centrale finlandese Daniela Ohman, che indosserà la maglia numero 2. “In settimana – racconta Isabella Di Iulio – abbiamo lavorato soprattutto sul nostro gioco, analizzando quello che non ha funzionato nella partita con Trento. Ci siamo concentrate in particolare sulla difesa, sull’avere posizioni chiare, perché sono cadute troppe palle semplici che hanno portato a perdere dei set e ci hanno fatto perdere energia nel corso della partita“. La grande incognita della gara è la possibile presenza di una delle ex di turno, Ofelia Malinov: la palleggiatrice della nazionale ha subito un infortunio alla caviglia nel corso della gara persa dalla Savino Del Bene a Casalmaggiore. “Non sappiamo se sarà della partita – dice Di Iulio – però penso che proveranno in tutti i modi a recuperarla, sia per la sua qualità che per la necessità di atlete italiane nel sestetto titolare. Io me la aspetto in campo, ma noi dobbiamo comunque pensare prima al nostro gioco“. Quello di Malinov è solo l’ultimo dei tanti infortuni che hanno colpito Scandicci (basti pensare a Pietrini, Camera e Merlo, altra ex): “Difficile prevedere come saranno in campo – ammette la palleggiatrice – hanno avuto tanti problemi, ma al tempo stesso hanno una panchina molto lunga e molte alternative. Abbiamo iniziato a studiare le singole giocatrici, ma la tattica è difficile da prevedere e sarà un’incognita, così come lo è stata con Trento. Ci adatteremo all’evolversi della situazione nel corso della partita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Piani fa il vuoto a suon di ace, la Delta Despar sbanca Bergamo

    Di Redazione Bergamo si conferma campo amico per la Delta Despar Trentino che ottiene la terza vittoria in altrettante sfide disputate nella città orobica iniziando la stagione 2021-22 con una importantissima vittoria. Il successo contro il Volley Bergamo 1991, diretta concorrente per la salvezza, arriva in rimonta dopo il primo set perso e porta la firma di Vittoria Piani, MVP e top scorer dell’incontro con 17 punti ma soprattutto autrice di ben 7 ace. Alle padrone di casa non basta la prova di Khalia Lanier, partita bene ma andata in calando. La cronaca:Organico al completo per entrambi gli allenatori, che partono con i previsti “sei più uno”. Delta Despar Trentino con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero-Màrin in banda, Berti e Furlan al centro e Moro libero. Giangrossi risponde con Di Iulio al palleggio, Ana Paula Borgo opposto, Lanier e Loda schiacciatrici, Ogoms e Scholzel al centro e Faraone libero. Subito i muri di Nizetich portano la Delta Despar Trentino davanti nel punteggio (1-3) ma ben presto è lesta Bergamo a riportarsi sotto con l’attacco sul nastro della stessa argentina (4-4). Si va avanti punto a punto sino a metà frazione quando il turno in battuta di Ogoms scava il solco tra le due formazioni (19-14). Bertini inserisce forze fresche come Piva, Stocco e Mason e il cambio porta i suoi frutti riuscendo Trento ad annullare cinque palle match con due ace di Piani (24-19), prima del 25-23 firmato da Lanier. Inizio secondo set a tinte gialloblù con Rivero che firma il più 4 (5-9). Di Iulio ferma Nizetich e successivamente Piani attacca out riportando nel set il Volley Bergamo 1991 (13-13). Si arriva punto a punto sino alle battute conclusive quando ci pensa Piani a mettere a terra l’attacco del set (23-25). Terzo parziale tutto in favore della Delta Despar Trentino che riesce sin dalle prime battute a mettere tra sé e il Volley Bergamo 1991 punti importanti (4-7). Rivero al servizio firma il break decisivo con anche due punti personali (9-15). Finale a senso unico con la parola fine al set che lo mette il pallonetto spinto della capitana gialloblù Nizetich (18-25). Nel quarto set la stessa Nizetich si conferma vera mattatrice assieme agli ace di Piani, fattore in più di questa sfida (2-7). Non demordono sino alla fase centrale del match le padrone di casa arrivando fino al meno 1 (11-12) per poi commettere qualche errore diretto di troppo e vedere la Delta Despar Trentino fuggire nuovamente sul più 4 (12-16). Chiude l’incontro l’mvp di giornata Vittoria Piani (18-25). Vittoria Piani: “Siamo partite molto contratte e tese pagando probabilmente il fatto di non essere più abituate a giocare con il pubblico. Ci ha fatto però molto piacere poter ritrovare. I tifosi ed essere riuscite ad esprimerci, nei successivi tre set, sui livelli che ci competono. Strada facendo ci siamo rilassate e siamo diventate noi stesse, riuscendo ad esprimere una pallavolo piacevole e concreta“. Lino Giangrossi: “Siamo partiti bene, come volevamo, concentrati e facendo bene tante cose, ma da metà del secondo set siamo diventati meno aggressivi in battuta e loro hanno giocato spesso con palla in mano. Così abbiamo iniziato a subire. Bravi loro, noi continuiamo a lavorare“. Volley Bergamo 1991-Delta Despar Trentino 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 18-25)Volley Bergamo 1991: Di Iulio 3, Ana Paula Borgo 5, Loda 5, Lanier 15, Ogoms 7, Schoelzel 8, Faraone (L); Enright 2, Cicola 0, Turlà 0, Cagnin 1, Colleoni ne. All. GiangrossiDelta Despar Trentino: Raskie 1, Piani 17, Nizetich 10, Rivero 15, Furlan 8, Berti 5, Moro (L); Mason 2, Piva 0, Stocco 0, Botarelli ne, Rucli ne. All. BertiniArbitri: Maurizio Canessa e Gianfranco PiperataNote: Durata: 31’, 31’, 27’, 25’ (totale 2h05’). Volley Bergamo 1991 (attacco 37, muro 6, battuta 3, errori attacco 8, errori battuta 13), Delta Despar Trentino (attacco 42, muro 4, battuta 12, errori attacco 11, errori battuta 18). Mvp: Piani (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nuovo inno, nuove maglie, nuovo nome: inizia l’era Volley Bergamo 1991

    Di Redazione E’ il Palazzetto dello Sport di Bergamo ad ospitare il battesimo ufficiale della nuova Volley Bergamo 1991, in una serata che chiama a raccolta la città, i tifosi, gli artefici del nuovo corso e i protagonisti che per un’intera stagione sportiva indosseranno sul campo la maglia rossoblù. E’ l’essenza pura della pallavolo bergamasca a sfilare sul palcoscenico più prestigioso che il volley femminile abbia mai conosciuto in Italia. Per questo la madrina della serata non poteva che essere una delle più grandi protagoniste della storia della pallavolo: Leo Lo Bianco, palleggiatrice campione del mondo, due volte campione d’Italia e tre volte campione d’Europa. Dopo un tour cittadino a bordo di un London Bus che ha accompagnato la squadra per le vie di Bergamo prima di sbarcare al Palazzetto dello Sport, sul campo da gioco, per un giorno trasformato in palcoscenico, sfilano tutte le stelle che illuminano una serata cha sa di magia. Si comincia da capitan Sara Loda, la cui storia sportiva è il simbolo di questo gruppo: nata a Bergamo, cresciuta sportivamente a Bergamo, tenace capitano che incarna la qualità e lo spirito dell’essere bergamasca e capace di essere trascinatrice, in campo e fuori. Si prosegue con tante novità: da Marie Schölzel, centrale, due volte vincitrice del Campionato tedesco oltre che di una Coppa di Germania e tre Supercoppa, a Alicia Ogoms, fresca medaglia di bronzo alla NORCECA Champions Cup con la Nazionale canadese, da Ana Paula Borgo, l’opposto brasiliano impegnata in Turchia solo una stagione fa, alla campionessa del mondo under 20 Emma Cagnin, e alla palleggiatrice Isabella Di Iulio, pronta a vestire il ruolo di direttore d’orchestra e a dare un prezioso contributo di esperienza, fino alla giovanissima Luna Cicola, classe 2004, al debutto in serie A1 come la palleggiatrice Sofia Turlà. Ma tra tante novità, anche alcuni volti ben noti a Bergamo per gli amanti del volley: il libero Giorgia Faraone, la schiacciatrice portoricana Stephanie Enright e quella americana Khalia Lanier.  E poi ecco chi dalla panchina le guiderà: Lino Giangrossi e il suo Staff Tecnico. All’allenatore rietino sarà affidato il compito di intrecciare i talenti che compongono il gruppo e rendere unico l’assetto della squadra. Sarà lui a dover gestire il potere unico di questo gruppo di donne e atlete mosse da un’irresistibile voglia di entusiasmare. Sulle tribune anche le tante giovani atlete del Volley Bergamo Celadina: l’immagine del futuro che guarda al presente. Tante bambine, ragazze, donne, accompagnate dalle loro famiglie, che hanno voluto essere la cornice della presentazione. Volley Bergamo 1991 ha, inoltre, presentato il suo nuovo inno: nasce da un’idea della Nobiltà Rossoblù di rendere omaggio alla nuova società sottolineandone il coraggio e lo spirito d’appartenenza alla città. Il titolo “Voglia di vincere” richiama le ambizioni e il profondo desiderio di essere protagonisti, ma il testo, in molte delle sue strofe, oltre a far risaltare il legame con la città (“sento la mia città che ci crede, rossoblu è la mia unica fede”), racconta anche il “passaggio” tra il passato e il presente, richiamando tutte le iniziative e gli sforzi profusi negli scorsi mesi per ridare vita alla pallavolo femminile di serie A a Bergamo (“è una storia di amore e coraggio”). Composto da Stefano “UBI” Scioscia, cantato da Plug Style e prodotto da Dj Andrea V. Pisoni, l’inno accompagnerà il Volley Bergamo 1991 in tutti i suoi match casalinghi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Arriva dagli USA la nuova centrale di Bergamo? Makena Patterson è già in Italia

    Di Redazione Il Volley Bergamo 1991 potrebbe aver già trovato la soluzione per rimediare all’assenza di Fatim Kone, infortunata al ginocchio. La società orobica è infatti pronta a tesserare la statunitense Makena Patterson, protagonista del campionato universitario NCAA fino al 2020 con la Texas A&M University. La giocatrice si trova a Bergamo – come documentato sul suo profilo Instagram – e potrebbe essere annunciata già stasera in occasione della presentazione ufficiale della squadra. Patterson andrebbe a comporre un reparto centrali completamente straniero insieme alla canadese Alicia Ogoms e alla tedesca Marie Schölzel. LEGGI TUTTO

  • in

    Kone, stop di qualche mese per infortunio al ginocchio. Bergamo torna sul mercato?

    Di Redazione Cattive notizie dall’infermeria a pochi giorni dal primo match ufficiale del Volley Bergamo 1991: un infortunio al ginocchio ferma Fatim Kone. La centrale, neo acquisto del Volley Bergamo 1991, è stata sottoposta ad artroscopia. L’intervento, effettuato dal dottor Fabrizio Caroli all’Ospedale di Romano di Lombardia, ha rilevato una lesione alla cartilagine del ginocchio destro. Si allontana perciò il ritorno in campo di Kone, che sarà costretta ad una riabilitazione che la porterà a tornare a giocare solo tra qualche mese. Volley Bergamo 1991 si vede costretto a valutare un possibile ritorno sul mercato per colmare la lacuna: Lino Giangrossi avrà infatti a disposizione due sole centrali, la canadese Alicia Ogoms e la tedesca Marie Schölzel. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Doppio incrocio Monza-Bergamo tra maschile e femminile

    Di Redazione Ultimi test match precampionato per la Vero Volley Monza maschile e quella femminile. Domani, sabato 2 ottobre, all’Arena di Monza, le due prime squadre del Consorzio Vero Volley testeranno la loro condizione di gioco in vista dell’inizio dei rispettivi campionati. Ad aprire le danze saranno le ragazze di Marco Gaspari, di fronte alla pari categoria Volley Bergamo 1991, dalle 14.30 (gara a porte chiuse). Reduci dal doppio impegno al Trofeo Mimmo Fusco, le rosablù continuano a mettere benzina nel serbatoio per farsi trovare pronte alla prima uscita della stagione, fissata per sabato 9 ottobre, alle 20.30 (diretta Rai Sport+HD), alla E-Work Arena, contro la Unet E-Work Busto Arsizio. Al termine del match femminile inizierà quello maschile (sempre a porte chiuse), con la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli in campo con la squadra di Serie A2 della Agnelli Tipiesse Bergamo. Un banco di prova utile a valutare condizione fisica e affinità tecniche in previsione del big match fissato all’Arena di Monza domenica 10 ottobre, alle 18, contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena, prima giornata di andata della SuperLega Credem Banca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo, il libero Faraone: “La maglia da titolare non mi pesa”

    Di Redazione Bergamo ha iniziato a conoscere Giorgia Faraone un anno fa, al suo arrivo dalla Francia, dove aveva indossato la maglia del Cannes in campionato e a spasso per l’Europa, in Champions League. E che ora si prepara a vestire la maglia di libero titolare. Il debutto è vicino e la tensione comincia a salire. Il clima nello spogliatoio si fa frizzante:  “Sembrava così lontano e invece l’inizio del Campionato è già alle porte – racconta Faraone – Siamo in fermento, perché sta arrivando! L’aria che si respira, però, è positiva: stiamo lavorando bene e anche se è presto per dirlo, siamo già molto affiatate”. Sarà un ritorno in campo speciale per tanti motivi. Uno su tutti, il ritorno del pubblico al palazzetto. “L’anno scorso è stato strano, perciò riprendere a giocare davanti al pubblico sarà ancora più emozionante, ma anche stranissimo, perché sembra una vita che non vediamo i tifosi sulle tribune. Forse sarà ancora più bello…”. Ti sei sentita un po’ chioccia nei primi giorni della preparazione, visto che già conoscevi Bergamo e la serie A? “Siamo giovani e mi ci metto anch’io, anche se dovrei essere tra le esperte. Ma ho provato a mettermi a disposizione di tutte e a dare una mano ad ambientarci. Ho imparato a gestire le responsabilità negli anni, ma questo sarà sicuramente diverso da tutti gli altri, sarà un nuovo debutto per tutte. Ogni esperienza, ogni momento, ogni sensazione aiutano a crescere, questa sarà un’occasione in più per diventare ‘grandi’”. Quali risposte avete avuto dagli allenamenti congiunti? “Le amichevoli ci hanno dato le risposte che cercavamo. Piano piano, stiamo acquisendo tutte le linee guida del nuovo mister: è normale che all’inizio siamo sembrate un po’ impacciate, cercavamo di far funzionare tutto, ma secondo me abbiamo fatto dei bei test. Speriamo di concludere bene con l’ultimo a Monza, sabato”. Pronta al debutto da titolare? “Sì, anche se penso che per me non cambierà nulla, perché la maglia da titolare non pesa. Alla fine l’impegno che ci metti in palestra è lo stesso, sia che tu sappia di giocare titolare oppure no. Ci metti lo stesso tempo, la stessa convinzione, la stessa cura. Sarà probabilmente emozionante per altri fattori, a cominciare dal fatto che sarà la prima di campionato, ma poi andrà tutto bene”. Quali sono gli equilibri che dovrai gestire in seconda linea? “E’ il mio regno… (ride) e spesso anche il mister mi chiede di gestire le situazioni di seconda linea. Come? La pallavolo sembra difficile, ma in realtà è molto semplice: in base a quello che fa il muro, fa la difesa. Ovvio che ci siano tante variabili e che siano l’occhio e la reattività del difensore a dover capire e adattarsi, ma è semplice. Ci sono dei movimenti che piano piano stiamo facendo nostri, perché ognuno sappia dove andare in ogni situazione: una volta capito, il meccanismo viene automatico”. Chi potrà darti il maggior aiuto, là dietro? “La mentalità del mister è che non si molla nessuna palla. Quindi penso che tutte quante saranno pronte a darmi una mano”. Ti sei posta degli obiettivi? “L’obiettivo è non avere un obiettivo. Non voglio pensare di dover raggiungere per forza qualcosa o un certo livello di prestazione. Io spero che tutto vada nel miglior modo possibile, che si lavori bene e con costanza, sacrificio e impegno e sono sicura che in questo modo i risultati arriveranno senza il bisogno di porci delle mete. Ovvio che più in al alto saremo, più divertente sarà”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO