consigliato per te

  • in

    Trento, ultima chiamata salvezza per le gialloblù. Mercoledì la sfida con Bergamo

    Di Redazione Ultima chiamata. Dopo l’amara sconfitta rimediata sabato con la Bartoccini, incassata in rimonta dopo che le gialloblù conducevano per due set a zero, la Delta Despar Trentino tornerà in campo mercoledì sera (ore 20.30) alla BLM Group Arena per il recupero della sfida con il Volley Bergamo 1991, valida per la prima giornata del girone di ritorno. Nel terzo scontro salvezza di fila il sestetto di Bertini avrà un solo risultato utile a disposizione, la vittoria, per rimanere in corsa per centrare l’obiettivo stagionale, ovvero la permanenza nella massima serie. C’è tanta voglia di riscatto in casa trentina con la squadra che ha potuto preparare nei dettagli la delicatissima sfida di mercoledì sera. L’unico dubbio riguarda la presenza di Berti: per la centrale si deciderà solamente in extremis. “Si tratta di un altro scontro salvezza fondamentale, forse per noi l’ultima spiaggia perché chiaramente non vincendo ci allontaneremo troppo dalla quota salvezza – spiega l’allenatore di Trento, Matteo Bertini – Ripartiamo dalle sicurezze viste nella sfida di Perugia, in modo particolare nei primi due set ma in generale, terzo set escluso, in tutta la gara. Partiamo dal modo di stare in campo mostrato a Perugia per provare ad ottenere un successo fondamentale per il nostro percorso. Affronteremo una squadra che si è rinforzata nel mercato invernale e che ha due atlete in più rispetto alla sfida d’andata come Butigan e May e con un nuovo allenatore. Nelle ultime due gare hanno acquisito morale e sappiamo che troveremo una squadra agguerrita che proprio come noi vuole ottenere tre punti importantissimi in ottica salvezza“. Organico al completo per la Delta Despar Trentino che dovrebbe affidarsi a Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Berti (o Rucli) e Furlan al centro e Moro libero. Stefano Micoli dovrebbe rispondere con Di Iulio al palleggio, Lanier opposto, May MacKenzie e Loda schiacciatrici, Butigan e Scholzel al centro e Faraone libero. L’unico ex della partita siederà in panchina ed è Matteo Bertini, tre anni fa coach di Bergamo, società nella quale ha lavorato da assistente allenatore anche tra il 2007 e il 2010. I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Volley Bergamo 1991 saranno Andrea Puecher e Umberto Zanussi. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo in trasferta a Trento: “Dovremo avere lo stesso approccio di Novara”

    Di Redazione È arrivato il momento dei recuperi per il Volley Bergamo 1991, che mercoledì 23 febbraio alle 20.30 scenderà in campo in casa della Delta Despar Trentino il primo dei tre match non disputati tra dicembre e gennaio a causa delle positività al Covid-19. Al termine della gara persa a Novara, capitan Sara Loda ha sottolineato come la squadra abbia avuto “un bell’approccio: se riusciremo a farlo in tutte le partite, potremo fare qualcosa di bello. Dobbiamo giocare a viso aperto contro tutte le squadre come abbiamo fatto contro l’Igor“. E allora, per la seconda sfida dell’era Micoli, si torna subito in palestra, senza pausa, per tenere alti il ritmo e l’attenzione: allenamento serale lunedì e doppia seduta martedì prima della partenza in direzione Trento. Un viaggio che i tifosi potranno affrontare gratuitamente grazie all’iniziativa della “Nobiltà Rossoblù“, che ha deciso di offrire la trasferta a tutti coloro che vorranno sostenere la squadra alla BLM Group Arena (per informazioni: 338-6728604). La gara sarà diretta da Andrea Puecher e Umberto Zanussi e sarà trasmessa in diretta da Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor, tutti gli effettivi recuperati. Il riscatto inizia da Bergamo, Imperiali: “Voglia di rivalsa”

    Di Redazione Dopo la delusione europea, la Igor Volley di Stefano Lavarini si tuffa nuovamente nel campionato, per l’inizio di un nuovo “ciclo di fuoco” che vedrà le azzurre in campo 5 volte nelle prossime due settimane. Il primo atto domenica alle 17 al Pala Igor, con le azzurre opposte a Bergamo, poi la doppia trasferta di Firenze (24 febbraio) e Roma (27 febbraio) prima dei big match con Conegliano (3 marzo) e Busto Arsizio (6 marzo). Le buone notizie per la Igor arrivano in primo luogo dall’infermeria: anche l’ultima atleta ancora positiva a Covid-19, infatti, si è negativizzata ed è pronta a tornare a disposizione di Stefano Lavarini che per la prima volta dopo oltre un mese potrà contare sull’intero roster a disposizione. Lucia Imperiali (libero Igor Gorgonzola Novara): “Dopo la partita con Mosca da parte nostra c’è grande voglia di rivalsa, di tornare in campo e riprendere il cammino vincente in campionato. C’è amarezza per quanto accaduto in Champions League ma abbiamo davanti un finale di stagione importante, per chiudere ai primi posti la regular season e giocarci poi i Playoff, per questo dobbiamo guardare a ogni singola partita che ci aspetta con la voglia di conquistare punti pesanti e compiere passi avanti. Con Bergamo per me sarà una partita speciale ma in questo momento ciò che conta è che sarà una partita importante per la squadra, una sfida sicuramente tosta in cui servirà una grande prestazione del gruppo. Loro sono a caccia di punti salvezza e faranno di tutto per metterci in difficoltà, noi d’altro canto vogliamo subito scrollarci di dosso la delusione europea e conquistare la posta in palio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale, Stefano Micoli alla guida di Bergamo: “Arrivo in corsa. Obiettivo? Il Noi”

    Di Redazione Dopo le dichiarazioni del presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona, Nino Di Giacomo, in cui dava praticamente la notizia per certa, oggi arriva l’ufficialità da parte della società orobica: Stefano Micoli è il nuovo allenatore del Volley Bergamo 1991. Dopo aver iniziato la stagione ad Aragona, un rientro a Bergamo in corsa per il tecnico. Micoli, bergamasco di nascita, infatti, dopo gli inizi della carriera nella gloriosa Foppapedretti, era poi rientrato nella squadra orobica da primo allenatore nella stagione 2017-2018. Collegandosi alle dichiarazioni del presidente di Aragona, Micoli commenta: “E’ stata una chiamata inaspettata che mi ha reso felice e che ho accettato più che volentieri e non avrebbe potuto essere altrimenti. Non avrei fatto questo cambio in corsa per nessun’altra Società, ma devo un grazie, oltre al Volley Bergamo 1991, anche alla concessione di Nino Di Giacomo, presidente di Aragona, che, capendo la situazione e non ponendo ostacoli, mi ha permesso di essere qui oggi”. Oggi, martedì 15 febbraio, guiderà il suo primo allenamento e domenica siederà sulla panchina per il primo match di questo nuovo capitolo della sua storia, a Novara contro l’Igor: “Arrivo in corsa, ma con ancora 10 gare da disputare. La parte fondamentale del lavoro iniziale sarà trovare l’intesa con lo staff e con le ragazze, dovrò poi carpire tutto in poco tempo, ma la vivo con molto entusiasmo e razionalità. Non voglio i riflettori puntati su di me, punto a far crescere le individualità delle ragazze per raggiungere l’obiettivo del “noi” inteso come squadra” continua. “So che l’ambiente è buono e ci sono ragazze disponibili al lavoro. Chiederò di continuare su questa via e sarà un buon punto di partenza rinforzato dall’entusiasmo della vittoria con Perugia” chiosa. Il Volley Bergamo 1991, inoltre, “ringrazia vivamente Marco Zanelli, che ha ricoperto il ruolo di capo allenatore la scorsa domenica nella gara con Perugia e che rimane nello Staff rossoblù al fianco di Micoli”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Zanelli: “Ho iniettato nel gruppo consapevolezza, ora torno al mio posto”

    Di Redazione Dopo l’addio di coach Giangrossi, serviva una scossa di energia in casa Volley Bergamo 1991 e questa è arrivata nel match contro la Bartoccini Fortinfissi. Per lo scontro salvezza, la squadra orobica è stata affidata al secondo allenatore Zanelli, che ha così esordito come primo allenatore in Serie A1. Bergamo si è portata a casa il risultato e tre punti pesantissimi, un ottimo esordio quindi per Zanelli. L’avventura da head coach, tuttavia, potrebbe essersi conclusa nel giro di un solo match. Quasi sicuramente, infatti, sulla panchina di Bergamo approderà Stefano Micoli, in uscita dalla Seap Dalli Cardillo Aragona. “A me va bene tutto quello che decide la società, perché so che ogni scelta verrà fatta nell’interesse della squadra. Se verrà un nuovo allenatore, tornerò a fare quello che facevo prima, con lo stesso entusiasmo, la stessa dedizione, la stessa lealtà. Importante è che tutti insieme uniamo gli sforzi per raggiungere l’obiettivo della salvezza” dichiara Marco Zanelli a Ildo Serantoni per l’Eco di Bergamo. Messo a guidare una squadra che aveva davvero bisogno di uscire dalla zona buia, l’allenatore si è detto tranquillo e consapevole del ruolo che gli era stato assegnato: “In settimana, sul piano tecnico e tattico, non c’è stato bisogno di fare chissà quale lavoro, perché la squadra aveva già un volto e un gioco. Io mi sono preoccupato soltanto di iniettare nel gruppo tranquillità e consapevolezza”. La stoffa di primo allenatore, Zanelli, l’ha tutta. E nelle parole che ha dedicato alle ragazze a poche ore dal match contro Perugia, ne risiede la dimostrazione: “Nei momenti di difficoltà, perché in ogni partita, anche la più semplice, qualche momento di difficoltà è inevitabile, guardatevi negli occhi e fatevi coraggio l’un l’altra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Micoli torna ad allenare Bergamo. Per Aragona c’è Giangrossi?

    Di Redazione La notizia era già nell’aria, ma a confermarla più o meno “ufficialmente” (in attesa dell’annuncio della società) sono le dichiarazioni di Nino Di Giacomo, presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona: l’allenatore Stefano Micoli lascerà la squadra siciliana per tornare in Serie A1 sulla panchina del Volley Bergamo 1991, in sostituzione del dimissionario Pasqualino Giangrossi. Per Micoli, bergamasco di nascita, si tratta di un ritorno: dopo gli inizi della carriera nella gloriosa Foppapedretti, era poi rientrato nella squadra orobica da primo allenatore nella stagione 2017-2018. “Non potevo rubare la carriera a questo grandissimo allenatore – ha detto Di Giacomo al Giornale di Sicilia – si tratta di una grande occasione, perché Bergamo rappresenta il top del volley femminile in Italia e in Europa“. La squadra ha dedicato a Micoli la vittoria ottenuta domenica ai danni di Sassuolo. Il nome del sostituto di Micoli non è stato ancora annunciato, ma all’orizzonte si profila un vero e proprio scambio di allenatori con Bergamo: alla guida della Seap Dalli Cardillo potrebbe infatti arrivare proprio Giangrossi, che ha già esperienze in Serie A2 a San Severino, Palmi e Olbia. LEGGI TUTTO

  • in

    Zanelli, che esordio! Tre punti d’oro per la sua Bergamo contro Perugia

    Di Redazione Una vittoria dal sapore entusiasmante: Volley Bergamo 1991 va a segno con tre punti preziosi, che valgono il sorpasso della diretta avversaria, la Bartoccini Fortinfissi Perugia, e fanno risalire le rossoblù.  Il successo arriva in quattro set e regala al pubblico di Bergamo una ventata di emozioni: coach Zanelli, al suo esordio da primo allenatore, schiera Di Iulio in diagonale con Lanier, May e Loda, le centrali Schoelzel e Butigan e il libero Faraone. Perugia fa debuttare la nuova arrivata Galkowska, opposta alla palleggiatrice Bongaerts, con le centrali Melandri e Bauer e le schiacciatrici Guerra e Havelkova. Il libero è Sirressi. Avvio di primo set in equilibrio, ma con le rossoblù costantemente avanti. Nel finale Bauer è fondamentale nel sorpasso e nell’allungo (18-21), ma Bergamo si rialza, decisa a non arrendersi e si avvicina con Butigan (22-23). Il muro di Lanier pareggia i conti, il resto lo fanno l’ace di Butigan (che si aggiunge a 2 muri punto e 2 attacchi vincenti della centrale croata) e il muro di Schoelzel: 25-23 e Volley Bergamo 1991 in vantaggio. Tutto d’un fiato il secondo parziale. La determinazione bergamasca lascia nell’angolo Perugia: 7 punti di Lanier (55%), 5 di Schoelzel (4 attacchi, 100%, e 1 ace) e 4 di Butigan (2 a muro) chiudono in fretta i giochi e portano le padrone di casa sul due a zero (25-18). La reazione di Perugia non si fa però attendere e arriva con Diop (5) e Guerra (7): 14-25, 2-1. Il pubblico del PalaSport torna a vedere gli spettri di una settimana fa, l’ace di Loda per il 9-6 prova ad allontanarli. La difesa rossoblù riaccende la sfida, Lanier sfonda il muro di Perugia e l’ace di Cicola per il 14-9 riaccende l’entusiasmo: Cagnin, Loda, Butigan, la sinfonia orchestrata da Isabella Di Iulio, MVP del match, manda a segno tutte e chiude i giochi. Bergamo torna a vincere. Isabella Di Iulio, in lacrime alla fine della gara dopo mille emozioni: “Ci tenevamo tantissimo, e prima o poi i frutti dovevano arrivare. Il premio di MVP va a tutta la squadra: sono contentissima e ringrazio lo staff, la società e le mie compagne”. Volley Bergamo 1991 – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1  (25-23, 25-18, 14-25, 25-18) Bergamo: Butigan 14,  Di Iulio 1, May 2, Schölzel 9, Lanier 19, Loda 14, Faraone (L); Borgo 1, Cagnin 3, Turlà, Cicola 1. N.e. Ogoms. All. Giangrossi Perugia: Bongaerts 2, Galkowska 2, Melandri 9, Guerra 19, Havelkova 8, Bauer 13, Sirressi (L); Provaroni, Diop 11, Melli. N.e. Rumori (L), Masciullo, Nwakalor. All. Cristofani Arbitri: Massimiliano Giardini e Gianfranco Piperata (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo, il Dt Panzetti: “Se questa squadra ha un padre, quello sono io”

    Di Redazione Un periodo delicato per il Volley Begamo 1991, culminato domenica scorsa nel match contro la Vbc Trasporti Pesanti. Sopra 2-0, le padrone di casa orobiche hanno subìto la grinta delle ospiti e si sono completamente spente, lasciando a Casalmaggiore la vittoria al tie break. Una sconfitta che non ci voleva, in un match che anzi doveva essere occasione per prendersi punti fondamentali in chiave salvezza. La conseguenza di questa partita, e del “periodo no” in generale, è stata la scelta di coach Giangrossi di fare un passo indietro e dimettersi. Il direttore tecnico Giovanni Panzetti decide di metterci la faccia e, in un’intervista di Roberto Belingheri per L’Eco di Bergamo, spiega la situazione in casa Volley Bergamo. “Si dice sempre che le vittorie hanno molti padri e le sconfitte uno solo… Ma non è mai vero. Sconfitte e vittorie sono figlie delle stesse situazioni. Il volley si costruisce con tre elementi: risorse, tempistica e abilità. L’estate scorsa i nuovi soci avevano un sogno: proseguire nel volley femminile a Bergamo. Era quasi un’utopia, ma siamo andati avanti nonostante le risorse fossero poche e la tempistica fosse molto oltre la normalità. Una squadra l’abbiamo costruita, sapendo che avrebbe lottato fino all’ultimo per salvarsi. Siamo qui, mi prendo le mie responsabilità perché se questa squadra ha un padre, quello sono io”. A seguito della decisione di coach Giangrossi, “Presa di comune accordo – fa sapere Panzetti, perchè – La serie di sconfitte, ma in particolare l’ultima, maturata dal 2­-0 e 20­-16 per noi nel terzo set, ha reso davvero difficile da sopportare la pressione attorno alla squadra”, la squadra è stata affidata al vice Zanelli e non sembra una scelta temporanea: “Per ora la squadra è nelle sue mani. Vediamo come reagisce la squadra a questa situazione. Abbiamo fatto una scelta che, speriamo, possa garantire alla squadra la tranquillità di cui sembra aver bisogno”. L’avventura di Giangrossi con il Volley Bergamo è iniziata l’estate scorsa, quando il tecnico è stato scelto per guidare la prima squadra della nuova società orobica. Per lui, si trattava dell’esordio su una panchina di Serie A1. Il Dt Panzetti commenta quella scelta come: “Giusta in quel momento. Le squadre di pallavolo si costruiscono sempre con grande anticipo. Io mi sono ritrovato in estate, quando potevo scegliere o un giovane con poca esperienza, o magari qualche tecnico molto navigato che avrebbe avuto pretese economiche molto elevate. Alla prima esperienza in A1 ha sicuramente faticato a gestire determinate situazioni di difficoltà. Ma è un tecnico valido”. Sfumata l’occasione di dirsi, almeno virtualmente, salve, ora Bergamo torna in palestra per preparare l’altra opportunità d’oro: la sfida contro perugia in programma il 13 febbraio. “Io penso che per fine febbraio avremo chiaro il nostro destino. Poi ragioneremo. Ripeto: questa squadra ha una base discreta, cui poter aggiungere giocatrici più forti della media attuale” chiosa Panzetti. LEGGI TUTTO