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    Volley Bergamo 1991 raccoglie oltre 13mila euro per la Fondazione CESVI

    Di Redazione È iniziata la corsa alla solidarietà lanciata dal Volley Bergamo 1991: primo passo, la Christmas Night organizzata per aprire le porte alle festività natalizie e per presentare il calendario 2022 della società orobica, dedicato alla Fondazione CESVI. “Quando sarò Grande” prende spunto dal programma “Case del Sorriso“, con il quale CESVI è in prima linea nella tutela e protezione dei bambini e degli adolescenti, in Italia e nel mondo, che non sanno rispondere alla domanda “Cosa vuoi fare/essere da grande?” e vivono un presente fatto di trascuratezza materiale e affettiva. Ispirati ai sogni di gioventù, gli scatti fotografici del calendario 2022 raccontano, in 12 mesi, quali erano le aspirazioni delle stelle rossoblù prima di fare della pallavolo la loro vita. E le 12 immagini sono diventate i quadri messi all’asta nel corso della serata ospitata da Piajo Restaurant, a Nembro. La raccolta fondi è arrivata a quota 13.300 euro, grazie alla complicità delle atlete, brave a coinvolgere gli ospiti e a far salire il valore delle donazioni. Il più gettonato, a fine serata, è stato il quadro dedicato alla “veterinaria” Khalia Lanier, battuto a 2.500 euro, seguito da un ex aequo a quota 2.000: Sara Loda nei panni di avvocato e Giorgia Faraone in quelli di insegnante. 1.200 euro sono stati donati a Cesvi per un’inedita Stephanie Enright nei panni di una “agente FBI”, 1.100 per l’ “amazzone” Emma Cagnin e 1.000 per l’”architetto” Alicia Ogoms, così come per la “chef” Ana Paula Borgo.  E poi via via con il “giudice” Turlà, l’”archeologa” Di Iulio, la “stilista” Cicola, il “medico” Öhman e la “interior designer” Marie Schoelzel. Fino ad arrivare ai 13.300 euro totali, primo tassello della raccolta fondi che proseguirà con la vendita del calendario 2022 in occasione delle gare casalinghe al Palazzetto dello Sport di Bergamo e presto anche on line su www.volleybergamo1991.it. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alti e bassi al PalaEur. La decide Roma al tie break contro Bergamo

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club riesce a portare a casa due punti al termine dell’anticipo di giornata contro il Volley Bergamo 1991. Una gara composta da alti bassi, da entrambe le parti di campo, che ha concesso un set per uno fino al tie break conquistato dalle padrone di casa di coach Saja. Per Bergamo ci sono Borgo e Di Iulio, Loda e Lanier, Schölzel e Ogoms con il libero Faraone. Roma le affronta con Trnkova, Bugg, Cecconello, Stigrot, Pamio e Klimets con il libero Venturi. Un inizio combattuto, con Bergamo pronta a mettersi in testa. E in campo si sentono anche i tanti tifosi che hanno raggiunto la capitale da Bergamo. Quando Roma risale da 15-20 e arriva a -1 (19-20), Giangrossi cambia diagonale con Turlà e Cagnin, ma è Lanier (6 punti nel parziale) a tornare ad attaccare (19-22). La nuova entrata Cagnin allunga, Roma annulla una palla set, ma il primo parziale finisce nelle mani rossoblù: 20-25. Acqua & Sapone non ci sta e corre a +4 (8-4). Tornano in campo  Cagnin e Turlà e Schölzel ferma le padrone di casa, a muro e in attacco (9-7). Quando Roma allunga sul 16-8 c’è il ritorno di Di Iulio e Borgo. Torna anche Lanier e mette a terra un doppio attacco (18-10), Ogoms mura e Lanier (5 punti) prosegue la striscia positiva (18-12). Non basta, Trnkova (5), Stigrot (4) e Klimets (4) riportano la parità: 1-1 (25-14). Si riparte con Cagnin opposta a Di Iulio, Lanier attacca, Schölzel fa ace ed è subito 0-2. La battaglia si accende, con Loda si va a +7 (4-11) e Bergamo scatena Cagnin (6, 50%)) e Lanier (4). Roma tenta la reazione con il cambio di diagonale (Avenia-Decortes) quando è sotto 11-21, ma la chiusura del set è a un passo e Bergamo passa a condurre (14-25). Sotto il segno di Lanier (6) la ripresa nel quarto parziale, ma Roma trova subito la reazione e riesce nello strappo del 12-7. Entra Enright sul 15-8 e va subito a segno, ma le padrone di casa volano con Klimets (5) e Strigot (4) e portano il match al tie break. Cagnin apre le danze nel quinto set, Lanier si sposta in diagonale con Di Iulio. E’ punto a punto con l’opposta protagonista, ma il muro di Pamio e un errore in attacco danno il primo break alle padrone di casa. Risponde di nuovo Lanier, il muro di Ogoms porta all’aggancio (7-7) e Cagnin riporta avanti prima del cambio campo. Klimets controsorpassa e trova anche il break (11-9). Lanier e un errore di Roma ed è 11-11 e nuovo punto a punto. Stigrot e Loda fanno poi 13, Stigrot firma il 14 e Pamio chiude l’incontro (15-13). HANNO DETTO. Lino Giangrossi: “Una partita brutta, entrambe volevamo vincere. Noi per metterci in una posizione di classifica più comoda. Ci sono stati tanti strappi, poca continuità. Una partita tanto nervosa, tanta emotività in campo. Peccato, abbiamo perso un’occasione. In questo momento ogni punto è importante e anche questo fuori caso lo è, ma c’è un po’ di rammarico. Loro sono sempre rientrati in campo convinti di poterci mettere in difficoltà. Il quinto set è stato un punto a punto perso per alcuni episodi”. Sara Loda: “Abbiamo giocato a set alterni. Per come abbiamo giocato non potevamo meritare di più anche se speravamo di portare a casa 3 punti”. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Volley Bergamo 1991 3-2 (20-25, 25-14, 14-25, 25-14, 15-13) Roma: Trnkova 13, Bugg 3, Cecconello 9, Stigrot 17, Pamio 7, Klimets 21, Venturi (L); Decortes 2, Rebora, Papa. Avenia, N.e. Bucci, Arciprete. All. Saja Bergamo: Ogoms 7, Di Iulio 2, Borgo 2, Schölzel 10, Lanier 25, Loda 8, Faraone (L); Cagnin 13, Turlà, Enright 1, Öhman. N.e. Cicola. All. Giangrossi Arbitri: Mariano Gasparro e Rosario Vecchione CLASSIFICA9a Giornata Andata 28-11-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 24; Igor Gorgonzola Novara 20; Savino Del Bene Scandicci 17; Vero Volley Monza 17; Unet E-Work Busto Arsizio 17; Il Bisonte Firenze 14; Reale Mutua Fenera Chieri 14; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 7; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 6; Delta Despar Trentino 5. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Papa presenta la sfida con Bergamo: “Calma e concentrazione saranno le chiavi”

    Di Redazione Dopo essersi confrontata con avversarie di livello del calibro di Monza e Novara, l’Acqua & Sapone è ora chiamata a scendere in campo per un’altra grande sfida, sulla carta più abbordabile rispetto alle precedenti. Sabato 27 novembre, nell’anticipo della nona giornata di campionato, contro Bergamo 1991, la squadra guidata da Stefano Saja, per conquistare punti preziosi, dovrà ripetere il miglior gioco espresso con le big e tirare fuori quella incisività mancata nelle situazioni che l’hanno vista in altre occasioni mancare di poco l’obiettivo. Dalla loro, le Wolves avranno il calore del grande pubblico capitolino che dagli spalti del Palazzo dello Sport di Roma sosterranno anche questa sfida con inizio alle ore 20:30. Quello fra le due squadre ha tutte le caratteristiche per essere considerato uno scontro alla pari. Le due contendenti, infatti, non solo dispongono di roster equilibrati e simili nelle individualità, ma corrono entrambe verso la stessa direzione, ovvero quella della salvezza. Da una parte le bergamasche, affidate all’esperienza della palleggiatrice Di Iulio, hanno convinto, dopo una partenza lenta, con delle buone prestazioni di poter lottare con tutte le formazioni. Dall’altra, la neopromossa Roma, che sin dall’avvio di stagione ha dimostrato di potersela giocare anche con corazzate di livello, metterà in campo tutto il proprio valore pur di agguantare l’opportunità di prendere punti e compiere un importante balzo in classifica. Valeria Papa, schiacciatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club: “Le ultime partite sono state sicuramente toste, nonostante poi i risultati netti, a tratti abbiamo fatto vedere dell’ottima pallavolo. Quello che dobbiamo fare con Bergamo è cercare continuità nelle buone cose che abbiamo dimostrato di avere contro squadre attrezzate per grandi risultati. Giocare in casa ci darà una spinta in più, soprattutto con tutti gli appassionati presenti nel grande Palazzo dello Sport di Roma. Domani servirà tanta pazienza. Bergamo è una formazione che difende tantissimo e ci aspettiamo scambi veramente lunghi. La chiave sarà quella, andrà avanti chi riuscirà a mantenere la calma e la concentrazione nei momenti importanti della gara.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo in visita a Roma, Zanelli: “Siamo molto simili, lo dicono le statistiche”

    Di Redazione Il Volley Bergamo 1991 prepara la sfida che aprirà la nona giornata di Campionato, sabato alle 20.30 al Palazzetto dello Sport di Roma e in diretta su RAISport, contro l’Acqua & Sapone. Dopo due turni casalinghi ad alto tasso emozionale, stretti nel caldo abbraccio dei tifosi bergamaschi, le rossoblù si preparano a una gara importante, che mette in palio punti preziosi. Contro un avversario che, per molti aspetti, si specchia nelle caratteristiche del Volley Bergamo 1991. “Acqua & Sapone Roma è sicuramente una squadra molto combattiva – spiega Marco Zanelli, secondo allenatore rossoblù – che si appoggia molto su tre giocatrici: la centrale Trnkova, la banda Stigrot e l’opposta Klimets. E’ un gruppo che non molla mai e quando gioca bene ha dei picchi molto importanti di qualità. Ma, come succede anche a noi, a volte ha dei blackout, per questo la sua classifica non è delle migliori. Siamo molto simili. Lo dicono anche le statistiche”. A proposito di statistiche, che cosa dicono? In che cosa eccelle Roma? “Nel muro di Trnkova: in 8 partite ha fatto 31 muri punto. La giocatrice ceca è una presenza importante sia a muro che in attacco. Stigrot e Klimets sono i terminali d’attacco più utilizzati e attaccano con percentuali intorno al 40%, che è un buon bottino”. In ricezione come lavorano? “Hanno, rispetto a noi, una ricezione perfetta un po’ più alta, 23%, (noi siamo al 17%). Ma hanno una positiva più bassa: Roma è al 25%, noi al 30%. Ma la somma tra perfetta e positiva ci dice che Roma è al 48% e noi al 47%, quindi siamo molto simili anche in questo”. Se dovessi fare un solo nome da fermare sabato? “Klimets”. In che cosa, invece, Bergamo e Roma sono diversi? “Bergamo si appoggia meno, in attacco, sui centrali, mentre Roma si affida molto a Trnkova. E divide i palloni importanti tra Stigrot e Klimets. Noi, invece, pur appoggiandoci spesso su Lanier, abbiamo l’opportunità di mettere in campo giocatrici diverse che hanno sempre risposto in modo efficace quando sono state messe in campo: Loda, Cagnin, Borgo, Enright”. Su che cosa ci si deve focalizzare in palestra per crescere ancora? “Dobbiamo puntare a migliorare l’attacco dopo difesa. Il contrattacco, nei nostri numeri, è un po’ più basso di quello di Roma e in generale. E’ il nostro tallone d’achille. Così come andiamo bene sull’attacco dopo ricezione, dovremo essere bravi a fare dopo la difesa. C’è però da dire che il nostro campionato è spaccato in due: c’è un taglio tra le prime 4 partite e le seconde 4. In queste ultime abbiamo incrementato di molto la battuta, l’attacco in generale e in particolare al centro con Scholzel. Abbiamo spaccato in due il nostro percorso e stiamo andando in crescendo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work a Bergamo per restare in alto. Zannoni: “Un campo difficile”

    Di Redazione Rientrata nella serata di ieri dalla trasferta belga di CEV Cup, la Unet e-work Busto Arsizio si prepara per un nuovo viaggio, questa volta decisamente più corto ma altrettanto stimolante. Le “farfalle” saranno impegnate domenica al Pala Agnelli di Bergamo contro la neonata Volley Bergamo 1991, attualmente a quota 8 in classifica e sconfitta una settimana fa da Novara proprio tra le mura amiche. Desiderio di riscatto e voglia di migliorare la propria classifica, oltre che il sostegno di un pubblico sempre caldo: queste le insidie orobiche per la Unet e-work, che però arriva al match carica dopo le vittorie contro Firenze e Gent e che sarà a sua volta sostenuta da un nutrito gruppo di tifosi. Almeno cento i fan biancorossi previsti al palazzetto, con gli Amici delle Farfalle pronti a far sentire la propria voce. Il team di Musso, per l’indisponibilità della e-work arena, si allenerà a Milano, oggi al Centro Pavesi e domani all’Allianz Cloud, e partirà per Bergamo domenica mattina per la rifinitura, poi relax in albergo fino alle 15.30. 4 le ex in campo: Lucia Bosetti, Rossella Olivotto, Valeria Battista e Camilla Mingardi, quest’ultima ancora dolorante al mignolo della mano destra, per uno scontro con un tabellone pubblicitario a Gent. Start del match ore 17, diretta streaming su Volleyball World TV. Così il libero biancorosso Giorgia Zannoni: “Giocare contro Bergamo non è mai semplice, è un campo difficile ed è una squadra che non è partita benissimo in campionato ma sta trovando il ritmo: adesso gioca sicuramente una buona pallavolo e arriva da una striscia molto positiva, a parte l’ultima partita contro Novara. Stanno crescendo molto e quindi dovremo essere super aggressive dal primo punto, partendo dalla nostra battuta. Noi dobbiamo mettere in campo tutto quel che di positivo c’è stato nelle ultime settimane: stiamo migliorando volta dopo volta il nostro gioco e il nostro stare in campo insieme, un aspetto positivo che ci servirà molto anche domenica contro Bergamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Show Novara, 3-0 a Bergamo e Bosetti: “Pazienza nei giusti momenti”

    Di Redazione Finisce in tre set la sfida incandescente tra Bergamo e Novara. Una sconfitta per le rossoblù che coach Giangrossi riassume così: “E’ stata una partita complicata contro una squadra veramente molto molto forte che non ci ha dato opportunità. Abbiamo provato a restare aggrappati al match cercando di battere molto forte. Però loro, appena scendi un pochino di livello, hanno talmente tanta qualità che ti mettono in grande difficoltà. Grande merito a Novara, ma noi in alcuni momenti abbiamo espresso una buona pallavolo e una buona intensità che sicuramente ci tornerà utile in altre gare. La cosa migliore? Non abbiamo mollato, anche quando eravamo sotto di diversi punti. Ci abbiamo provato, abbiamo provato a trovare soluzioni. Dobbiamo crescere e maturare e incontrare squadre così forti sicuramente aiuta. Cerchiamo di tornare in palestra con la serenità di aver fatto comunque una prestazione discreta”. Nessuna sorpresa nei sestetti iniziali: Giangrossi conferma la diagonale Di Iulio-Lanier, Loda ed Enright in posto 4, Ogoms e Schölzel al centro e il libero Faraone, Lavarini schiera Hancock e Karakurt, Bosetti e Daalderop, Chirichella e Washington e il libero Fersino. Bergamo lotta, difende e attacca con Lanier ed Enright, Novara risponde con Karakurt che spinge avanti le ospiti (5-11). Giangrossi prova il cambio di diagonale con Turlà e Borgo, Enright rimette in gioco le rossoblù (12-18) che provano a tenere vivo il set ma Karakaurt (6 punti) continua ad andare a segno. Il muro di Ogoms (14-22)  è l’ennesimo tentativo di resistenza a cui rispondono Chirichella e Daalderop (15-25). Bergamo non molla e il boato del pubblico (oltre mille gli spettatori, al limite della capienza consentita) al 7-7 firmato Enright è coinvolgente, così come quello all’ace di Di Iulio per il 10-10. Le rossoblù provano a non lasciar scappare Novara, Giangrossi gioca una nuova diagonale sul 14-19 con Turlà e Cagnin, Di Iulio e Lanier rientrano sul 17-23, ma la rimonta non riesce e le piemontesi si portano avanti di due set (18-25). Si riparte con Cagnin per Enright. Bergamo continua a lottare e riesce a portarsi avanti (8-7), nasce un punto a punto interrotto dal duo Bosetti-Karakurt (11-14). Le difese di Faraone e gli attacchi di Lanier sono la risposta  al tentativo di fuga delle piemontesi (14-16). Ma ancora Karakurt e Washington (premiata MVP a fine match) allungano la distanza e portano Novara alla vittoria (20-25). Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è stata una bella vittoria, importante per i tre punti prima di un periodo intenso ma anche per come è arrivata. Ci sono stati tanti scambi combattuti, abbiamo messo in campo la pazienza giusta nei momenti decisivi ed è un aspetto su cui stiamo lavorando tanto. Per il resto, penso sia stata una partita bellissima anche fuori dal campo, con due splendide tifoserie che si rispettano e che hanno offerto spettacolo sugli spalti”. Il Tabellino Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25) Bergamo: Ogoms 1, Enright 6, Di Iulio 2, Schölzel 1, Lanier 9, Loda 5, Faraone (L); Borgo, Turlà, Cagnin 3. N.e. Öhman, Cicola,. All. Giangrossi Novara: Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Washington 11, Daalderop 11, Karakurt 16, Fersino (L); Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni, N.e. Imperiali (L), Costantini, Bonifacio, D’Odorico. All. Lavarini Arbitri: Rossella Piana e Alessandro Cavalieri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, c’è la “classica” con Novara: “Ci giocheremo le nostre carte”

    Di Redazione Una gara che non ha bisogno di presentazioni domenica 14 novembre: il match Bergamo-Novara è da sempre garanzia di grande sfida, almeno dal punto di vista emozionale. Alle 19.30 al Palazzetto dello Sport della città orobica (diretta tv su Sky Sport Arena e streaming su Volleyball World TV) arriverà la Igor Gorgonzola, seconda forza del campionato. E di fronte si troverà un Volley Bergamo 1991 forte delle prestazioni, dei punti e della determinazione mostrata nelle ultime tre gare, concluse con altrettante vittorie. “Ci giocheremo le nostre carte – assicura il tecnico Lino Giangrossi – veniamo da tre vittorie importanti, per la classifica e per il morale, siamo carichi e sappiamo che affrontiamo una squadra che ha altre ambizioni di classifica e un potenziale importante. Sarà molto difficile metterle in crisi, ma d’altra parte giochiamo scarichi da responsabilità. Cerchiamo di preparare bene la partita e di essere molto aggressivi e proviamo a metterle in difficoltà. Vedremo se ci concederanno qualcosa e se saremo bravi a sfruttare l’occasione“. Sul rischio di timore reverenziale nei confronti di Novara, Giangrossi aggiunge: “Può succedere, perché a volte piuttosto che giocare contro l’avversario si gioca contro il nome e si rischia di fare meno di quello che realmente puoi. Però noi abbiamo già incontrato due corazzate come Scandicci e Monza e abbiamo ben figurato, quindi credo che non soffriamo di questa tendenza“. Poi il tecnico passa ad analizzare le attaccanti avversarie: “In realtà ne hanno una quantità industriale, però credo che in questo momento Karakurt sia una giocatrice con tanti punti nelle mani. Ma se fanno un cambio inseriscono Montibeller, che è un opposto importante che ha giocato la VNL e le Olimpiadi con il Brasile, e poi hanno una batteria di centrali importanti e in banda hanno qualità ed esperienza. Insomma, chiunque vada in campo ha la possibilità di farti male e giocarci contro non è facile, perché anche se metti in difficoltà una giocatrice, ne hanno un’altra allo stesso livello e altrettanto forte. Bisognerà essere veramente bravi e sperare che loro ci concedano qualcosa“. La prevendita dei biglietti è già aperta online su MIDA Ticket; la biglietteria di piazzale Tiraboschi aprirà alle 18 di domenica. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Loda scrive alla sua città: “Bergamo, credi in me da quando sono piccina”

    Di Redazione Il Capitano scrive alla sua Città. Sara Loda prende carta e penna e decide di mandare un messaggio a chi l’ha vista crescere, sul campo e fuori. A chi le ha fatto battere il cuore ogni volta che è scesa in campo. Lei, che ha portato Bergamo su tutti i campi d’Italia, sogna che questo nuovo gruppo provi le sue stesse emozioni. Sogna che questa squadra scopra quale sia il dna che sa fare la differenza…  Cara Bergamo, ti scrivo… Ti scrivo perché, come in tutte le storie d’amore, uno dei due parla poco e fatica a dire quello che pensa. Preferisce scriverlo. Ecco, questa sono io. Sono qui a scrivere per te. Queste poche righe, poche ma appassionate, sono per te che hai creduto in me fin da quando ero piccina.Mi hai accolta e protetta tra le tue braccia, mi hai cresciuta e mi hai fatta diventare la donna e atleta che sono ora.Mi hai insegnato e trasferito il carattere da vera bergamasca di cui tanto vado fiera e che mi spinge a lavorare sodo per raggiungere i miei obiettivi senza abbassare la testa. Mai. Mia cara Bergamo, ho deciso di scriverti perché questo nuovo Volley Bergamo 1991 ha bisogno di sentire il tuo abbraccio, lo stesso che ha accolto me quando ero piccolina. Questa squadra, queste ragazze, questi allenatori e tutti i nuovi dirigenti che si sono messi in gioco per far rinascere la Pallavolo rossoblù devono averti al loro fianco. Devono “sentirti” come ti ho sentita io la prima volta che sono entrata nel Palazzetto: brividi, passione, coraggio. Arrivava tutto, dalle tribune al campo. E questo gruppo, che non vede l’ora di renderti fiera, ha bisogno di te, di sentire la stessa fiducia incondizionata che hai dato me. Mia Bergamo sono sicura che, come hai sempre fatto, sarai lì, a lottare insieme a noi. Ci darai la marcia in più che farà la differenza. Insegnerai anche alle nuove arrivate qual è il dna che ci contraddistingue. Farai battere il cuore a chi arriva dalla California e da Porto Rico, dal Salento e dal Brasile, dalla Finlandia e dall’Abruzzo, dalla Germania e dal Canada, dal Lazio, dal Veneto e dalla Sicilia. Perché siamo tanti, tutti diversi, ma con la stessa voglia di stupire. Stai con noi. Sarà bellissimo festeggiare insieme…  Tua Sara (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO