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    Firenze fa visita a Bergamo: in palio punti preziosi per la Coppa Italia

    Di Redazione Dopo la sconfitta subita a Monza ed il successivo riposo dovuto all’anticipo della gara con Conegliano, Il Bisonte Firenze è pronto per affrontare la quarta trasferta consecutiva nella gara che vale la dodicesima giornata del girone d’andata, in programma per domenica 19 dicembre alle 17 in casa del Volley Bergamo 1991. La squadra orobica è reduce dalla sconfitta per 3-0 subita a Cuneo, ma è aritmeticamente ancora in corsa per i quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa, assieme alle bisontine, a Casalmaggiore e alla stessa Cuneo. “Nonostante l’organico ora un po’ ridotto – commenta Massimo Bellano – Bergamo è una buona squadra, che non viene da un periodo facilissimo ma quindici giorni fa con Chieri aveva fatto un’ottima gara. In casa, più che in trasferta, dimostrano di avere delle carte da giocarsi; è un campo molto difficile e temibile per cui dobbiamo prendere questa squadra con le dovute cautele“. “L’elemento più rappresentativo per loro è la schiacciatrice Lanier, terminale di tutto il loro gioco d’attacco – continua l’allenatore del Bisonte – noi dovremo cercare di controllarla e contenerla e da lì partire per fare la nostra partita, che è molto importante sia nell’ottica del campionato che stiamo facendo, sia per chiudere il discorso relativo alla Coppa Italia e raggiungere così un primo traguardo molto importante per la società. Attenzione a Bergamo, e cerchiamo di fare tutto quello che sappiamo per riuscire a raggiungere il risultato“. Le ex della sfida sono tre: a Bergamo c’è Alicia Ogoms, a Firenze nella passata stagione, mentre nelle file del Bisonte ci sono Carlotta Cambi, che ha vestito la maglia di Bergamo nella stagione 2018-19 e capitan Sorokaite, a Bergamo dal 2006 al 2009, con due Champions League e una Coppa Italia all’attivo. I precedenti fra le due squadre sono 13 (tutti in A1), con 7 vittorie per Firenze (di cui le ultime sei consecutive) e 6 per Bergamo (di cui l’ultima al Mandela Forum il 14 gennaio 2017, per 2-3). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo a caccia di una schiacciatrice: spunta il nome di Mac May

    Di Redazione Sembra inevitabile il ricorso al mercato per il Volley Bergamo 1991, ridotto ai minimi termini in posto 4 dopo l’addio di Stephanie Enright. Secondo i rumors c’è un nome già appuntato sul taccuino della società orobica: quello di Mac May (all’anagrafe Mackenzie), talento statunitense classe 1999 che ha appena concluso la stagione con la UCLA, uscendo dal tabellone a eliminazione diretta del campionato NCAA. May è da anni una delle schiacciatrici più in vista del campionato universitario e nel 2020 era stata convocata anche per gli allenamenti della nazionale maggiore, prima che l’attività si fermasse per la pandemia. Come molte altre giocatrici, pur essendosi già laureata, ha usufruito della possibilità di “recuperare” la stagione sportiva persa a causa del Covid e ora è libera di iniziare la carriera professionistica: recentemente, infatti, è entrata nella “scuderia” dell’agenzia Top Volley. LEGGI TUTTO

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    C’è solo Cuneo tra le mura amiche, Bergamo non entra in partita

    Di Redazione Cuneo ne approfitta per far valere il fattore campo e chiudere in tre set la sfida contro il Volley Bergamo, in cui la squadra di coach Giangrossi si è presentata sottotono: imprecisione e poca lucidità in attacco hanno fatto la differenza sul fronte rossoblù. Giangrossi parte con Di Iulio-Borgo, Schölzel-Ogoms, Lanier-Loda e il libero Faraone. Dall’altra parte della rete ci sono Signorile-Gicquel, Stufi-Squarcini, Kuznetsova-Jasper e il libero Spirito. Cuneo scappa dopo una partenza in equilibrio, Bergamo trova il -1 al 11-10 con un break firmato da Schölzel e Loda e si illude, ma sbanda di nuovo e Cuneo ne approfitta per allungare e portarsi sull’1-0 (25-19). Come nel primo parziale, anche nel secondo Kuznetsova (7 punti) tiene alto il ritmo d’attacco delle padrone di casa per lo scatto del 14-8, ma Bergamo risale da -6 a -3  (15-12) e prova a reagire con Borgo e Cagnin. Si arriva a -2 con Lanier (20-18), ma il muro (6) di Cuneo ferma la rimonta e firma il 2-0 (25-21). Giangrossi prova a mischiare le carte con Cagnin per Loda e poi con lo stesso capitano per Lanier, ma è una Bergamo a corrente alternata quella che cerca di reagire. Borgo si fa sentire e tiene le rossoblù in gioco. Lanier rientra in campo sul 16-13 e Borgo riapre la gara (16-15), Cuneo risponde con i centrali e stacca di nuovo (21-16) senza che Bergamo riesca a riprendere la rincorsa. Finisce con il 25-19 che consegna 3 punti alle piemontesi. Il Tabellino Bosca S.Bernardo Cuneo-Volley Bergamo 1991  3-0 (25-19, 25-21, 25-19) Cuneo: Kuznetsova 12, Squarcini 11, Gicquel 13, Signorile 1, Jasper 9, Stufi 8, Spirito (L); Zanette 2, Agrifoglio, Giovannini, Caruso 1. N.e. Degradi, Sposetti (L), Gay. All. Pistola Bergamo: Ogoms 1, Di Iulio 2, Borgo 13, Schölzel 9, Lanier 8, Loda 3, Faraone (L); Cagnin 4, Turlà, Öhman 2. N.e. Cicola. All. Giangrossi Arbitri: Mauro Goitre e Marca Braico (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stephanie Enright lascia Bergamo per l’Adam Voleybol

    Di Redazione Imprevisto addio al Volley Bergamo 1991: la schiacciatrice Stephanie Enright non farà più parte della rosa della squadra orobica. La portoricana è stata annunciata oggi dalla squadra turca dell’Adam Voleybol, che milita in seconda serie. Da Bergamo non era giunta nessuna avvisaglia della partenza della giocatrice, che era andata regolarmente a referto (pur non scendendo in campo) nell’ultima gara di campionato contro Chieri. Enright, che compirà 31 anni tra una settimana, era alla sua quinta stagione in Italia ed era stata una delle poche giocatrici confermate nel passaggio dalla vecchia Zanetti Bergamo alla nuova società. (fonte: Instagram Adam Voleybol) LEGGI TUTTO

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    Chieri stringe i denti e passa 1-3 a Bergamo

    Di Redazione Dopo i due successi al tie-break su Cuneo e Firenze, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria da 3 punti che mancava dal 7 novembre imponendosi 1-3 in casa del Volley Bergamo 1991. Un’affermazione davvero sudata, da squadra. Giunge dopo una prima fase di gara contrassegnata da molti errori e difficoltà a trovare e mantenere il ritmo, con un primo set perso 25-23 dopo aver rimontato da 18-11 a 22-22, un secondo vinto 20-25 soffrendo, e un terzo conquistato 29-31 in rimonta da 18-12 e 24-22 dopo aver annullato cinque set point; senza storia soltanto la quarta frazione, chiusa 19-25. Un’affermazione costruita grazie al contributo di tutte le giocatrici chiamate in causa (un nome per tutti: Bonelli, entrata in un momento chiave del terzo set e non più uscita dal campo). Questo nel giorno in cui per la prima Bregoli dispone dell’intero roster, con il rientro anche di Karaoglu e finalmente tutte le quattordici biancoblù a referto. Da segnalare, tra l’altro, il debutto stagionale di Guarena, entrata nel finale di gara. Il premio di MVP viene assegnato a Cazaute, che risulta anche la top scorer con 22 punti. Importante contributo realizzativo fra le biancoblù anche di Villani (20) e Grobelna (18), mentre Lanier (19) e Loda (13) sono le più prolifiche attaccanti di Bergamo. La cronacaPrimo set – Dopo un avvio equilibrato (4-4) il punteggio gira decisamente a favore di Bergamo, complici i tanti errori non forzati chieresi (a fine set saranno ben 11). Doppiate dalle orobiche sul 14-7 (Lanier) e ancora indietro di 7 punti sul 18-11, Chieri inizia qui a trovare il ritmo, riduce le distanze sul servizio di Villani (18-15) e corona la sua rincorsa trovando la parità sul 22-22 dopo l’attacco fuori di Cagnin. Sul 23-23 le padrone di casa guadagnano con Lanier la prima palla set, che sfruttano nello scambio successivo con Schoelzel dopo due attacchi difesi a Villani. Secondo set – Dopo una partenza poco brillante, di nuovo contrassegnata da diversi errori (9-4), il time-out di Bregoli scuole le biancoblù che recuperano terreno, pareggiano a 11 e passano per la prima volta in vantaggio sull’11-12 dopo l’attacco fuori di Borgo. Intanto Alhassan dà il cambio a Weitzel, e di lì a poco Frantti rileva Grobelna. Guadagnati un paio di punti di margine sul 13-15, da lì in avanti le biancoblù non si fanno più riprendere. Nel finale il vantaggio cresce e Villani, mattatrice del parziali con 8 punti, concretizza la prima palla set: 20-25. Terzo set – Bregoli conferma Alhassan e Frantti nel sestetto. Come già nei set precedenti, Chieri parte in modo piuttosto contratto: i punti di ritardo crescono progressivamente e toccano le 6 lunghezze sul 14-8. Qui Bonelli rileva Bosio. Poco dopo Grobelna rientra per Frantti. Da 18-12 le biancoblù si riportano sotto con un parziale di 1-5 (19-17), ma Bergamo mantiene il vantaggio di un paio di incollature arrivando a guadagnare due palle set sul 24-22. Alhassan in primo tempo annulla la prima, quindi Chieri corona la sua rincorsa trovando la parità a 24 con Cazaute. La stessa Cazaute firma il 24-25, ma la palla set se ne va su servizio in rete di Bonelli. Ai vantaggi le chieresi annullano altre tre palle set, l’ultima sul 28-27. Al 28-29 di Grobelna segue il 29-29 di Lanier, che poi attacca fuori nell’azione successiva. Sul 29-30 il boun servizio di Villani mette Grobelna nelle condizioni di realizzare il risolutivo attacco del 29-31. Quarto set – A differenza delle frazioni precedenti, il quarto set si indirizza quasi subito a favore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che ipoteca la partita con uno strappo da 7-10 a 7-13. Da 11-18 Bergamo risale a 15-18: Grobelna ferma la rimonta orobica e da lì in avanti Chieri non si fa più avvicinare. Da segnalare sul 17-22 l’esordio stagionale di Guarena che entra per andare al servizio. Al terzo match point Cazaute fa scendere i titoli di coda (19-25). Elena Perinelli: “E’ stata una grande vittoria. Siamo stati in difficoltà per quasi tutta la partita, tranne il quarto set: ne siamo usciti da squadra, sono contenta. Quest’anno è un campionato così, bisogna giocare alla morte contro tutti perché altrimenti puoi lasciare punti ovunque, oggi ne è stata la dimostrazione“. Lino Giangrossi: “Abbiamo giocato una buona gara ma nei momenti importanti, quando dovevamo chiudere, abbiamo commesso qualche ingenuità, come nel terzo parziale. Loro hanno cambiato molto, hanno trovato una quadra e sono venuti fuori dal momento difficile. Abbiamo approcciato bene il match ma in alcuni episodi potevamo fare meglio. Dobbiamo maturare”. VOLLEY BERGAMO 1991 – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (25-23 20-25 29-31 19-25) VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 13, Ogoms 7, Cagnin 3, Lanier 19, Schoelzel 7, Di Iulio 1, Faraone (L), Borgo 10, Turla’ 1, Cicola. Non entrate: Enright, Ohman. All. Giangrossi. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 22, Mazzaro 8, Grobelna 18, Villani 20, Weitzel 4, Bosio 1, De Bortoli (L), Alhassan 7, Bonelli 1, Perinelli, Frantti, Guarena. Non entrate: Armini (L), Karaoglu. All. Bregoli. ARBITRI: Zavater, Verrascina. NOTE – Spettatori: 642, Durata set: 32′, 27′, 36′, 26′; Tot: 121′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Bergamo 1991 raccoglie oltre 13mila euro per la Fondazione CESVI

    Di Redazione È iniziata la corsa alla solidarietà lanciata dal Volley Bergamo 1991: primo passo, la Christmas Night organizzata per aprire le porte alle festività natalizie e per presentare il calendario 2022 della società orobica, dedicato alla Fondazione CESVI. “Quando sarò Grande” prende spunto dal programma “Case del Sorriso“, con il quale CESVI è in prima linea nella tutela e protezione dei bambini e degli adolescenti, in Italia e nel mondo, che non sanno rispondere alla domanda “Cosa vuoi fare/essere da grande?” e vivono un presente fatto di trascuratezza materiale e affettiva. Ispirati ai sogni di gioventù, gli scatti fotografici del calendario 2022 raccontano, in 12 mesi, quali erano le aspirazioni delle stelle rossoblù prima di fare della pallavolo la loro vita. E le 12 immagini sono diventate i quadri messi all’asta nel corso della serata ospitata da Piajo Restaurant, a Nembro. La raccolta fondi è arrivata a quota 13.300 euro, grazie alla complicità delle atlete, brave a coinvolgere gli ospiti e a far salire il valore delle donazioni. Il più gettonato, a fine serata, è stato il quadro dedicato alla “veterinaria” Khalia Lanier, battuto a 2.500 euro, seguito da un ex aequo a quota 2.000: Sara Loda nei panni di avvocato e Giorgia Faraone in quelli di insegnante. 1.200 euro sono stati donati a Cesvi per un’inedita Stephanie Enright nei panni di una “agente FBI”, 1.100 per l’ “amazzone” Emma Cagnin e 1.000 per l’”architetto” Alicia Ogoms, così come per la “chef” Ana Paula Borgo.  E poi via via con il “giudice” Turlà, l’”archeologa” Di Iulio, la “stilista” Cicola, il “medico” Öhman e la “interior designer” Marie Schoelzel. Fino ad arrivare ai 13.300 euro totali, primo tassello della raccolta fondi che proseguirà con la vendita del calendario 2022 in occasione delle gare casalinghe al Palazzetto dello Sport di Bergamo e presto anche on line su www.volleybergamo1991.it. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alti e bassi al PalaEur. La decide Roma al tie break contro Bergamo

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club riesce a portare a casa due punti al termine dell’anticipo di giornata contro il Volley Bergamo 1991. Una gara composta da alti bassi, da entrambe le parti di campo, che ha concesso un set per uno fino al tie break conquistato dalle padrone di casa di coach Saja. Per Bergamo ci sono Borgo e Di Iulio, Loda e Lanier, Schölzel e Ogoms con il libero Faraone. Roma le affronta con Trnkova, Bugg, Cecconello, Stigrot, Pamio e Klimets con il libero Venturi. Un inizio combattuto, con Bergamo pronta a mettersi in testa. E in campo si sentono anche i tanti tifosi che hanno raggiunto la capitale da Bergamo. Quando Roma risale da 15-20 e arriva a -1 (19-20), Giangrossi cambia diagonale con Turlà e Cagnin, ma è Lanier (6 punti nel parziale) a tornare ad attaccare (19-22). La nuova entrata Cagnin allunga, Roma annulla una palla set, ma il primo parziale finisce nelle mani rossoblù: 20-25. Acqua & Sapone non ci sta e corre a +4 (8-4). Tornano in campo  Cagnin e Turlà e Schölzel ferma le padrone di casa, a muro e in attacco (9-7). Quando Roma allunga sul 16-8 c’è il ritorno di Di Iulio e Borgo. Torna anche Lanier e mette a terra un doppio attacco (18-10), Ogoms mura e Lanier (5 punti) prosegue la striscia positiva (18-12). Non basta, Trnkova (5), Stigrot (4) e Klimets (4) riportano la parità: 1-1 (25-14). Si riparte con Cagnin opposta a Di Iulio, Lanier attacca, Schölzel fa ace ed è subito 0-2. La battaglia si accende, con Loda si va a +7 (4-11) e Bergamo scatena Cagnin (6, 50%)) e Lanier (4). Roma tenta la reazione con il cambio di diagonale (Avenia-Decortes) quando è sotto 11-21, ma la chiusura del set è a un passo e Bergamo passa a condurre (14-25). Sotto il segno di Lanier (6) la ripresa nel quarto parziale, ma Roma trova subito la reazione e riesce nello strappo del 12-7. Entra Enright sul 15-8 e va subito a segno, ma le padrone di casa volano con Klimets (5) e Strigot (4) e portano il match al tie break. Cagnin apre le danze nel quinto set, Lanier si sposta in diagonale con Di Iulio. E’ punto a punto con l’opposta protagonista, ma il muro di Pamio e un errore in attacco danno il primo break alle padrone di casa. Risponde di nuovo Lanier, il muro di Ogoms porta all’aggancio (7-7) e Cagnin riporta avanti prima del cambio campo. Klimets controsorpassa e trova anche il break (11-9). Lanier e un errore di Roma ed è 11-11 e nuovo punto a punto. Stigrot e Loda fanno poi 13, Stigrot firma il 14 e Pamio chiude l’incontro (15-13). HANNO DETTO. Lino Giangrossi: “Una partita brutta, entrambe volevamo vincere. Noi per metterci in una posizione di classifica più comoda. Ci sono stati tanti strappi, poca continuità. Una partita tanto nervosa, tanta emotività in campo. Peccato, abbiamo perso un’occasione. In questo momento ogni punto è importante e anche questo fuori caso lo è, ma c’è un po’ di rammarico. Loro sono sempre rientrati in campo convinti di poterci mettere in difficoltà. Il quinto set è stato un punto a punto perso per alcuni episodi”. Sara Loda: “Abbiamo giocato a set alterni. Per come abbiamo giocato non potevamo meritare di più anche se speravamo di portare a casa 3 punti”. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Volley Bergamo 1991 3-2 (20-25, 25-14, 14-25, 25-14, 15-13) Roma: Trnkova 13, Bugg 3, Cecconello 9, Stigrot 17, Pamio 7, Klimets 21, Venturi (L); Decortes 2, Rebora, Papa. Avenia, N.e. Bucci, Arciprete. All. Saja Bergamo: Ogoms 7, Di Iulio 2, Borgo 2, Schölzel 10, Lanier 25, Loda 8, Faraone (L); Cagnin 13, Turlà, Enright 1, Öhman. N.e. Cicola. All. Giangrossi Arbitri: Mariano Gasparro e Rosario Vecchione CLASSIFICA9a Giornata Andata 28-11-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 24; Igor Gorgonzola Novara 20; Savino Del Bene Scandicci 17; Vero Volley Monza 17; Unet E-Work Busto Arsizio 17; Il Bisonte Firenze 14; Reale Mutua Fenera Chieri 14; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bosca S.Bernardo Cuneo 7; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 6; Delta Despar Trentino 5. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Papa presenta la sfida con Bergamo: “Calma e concentrazione saranno le chiavi”

    Di Redazione Dopo essersi confrontata con avversarie di livello del calibro di Monza e Novara, l’Acqua & Sapone è ora chiamata a scendere in campo per un’altra grande sfida, sulla carta più abbordabile rispetto alle precedenti. Sabato 27 novembre, nell’anticipo della nona giornata di campionato, contro Bergamo 1991, la squadra guidata da Stefano Saja, per conquistare punti preziosi, dovrà ripetere il miglior gioco espresso con le big e tirare fuori quella incisività mancata nelle situazioni che l’hanno vista in altre occasioni mancare di poco l’obiettivo. Dalla loro, le Wolves avranno il calore del grande pubblico capitolino che dagli spalti del Palazzo dello Sport di Roma sosterranno anche questa sfida con inizio alle ore 20:30. Quello fra le due squadre ha tutte le caratteristiche per essere considerato uno scontro alla pari. Le due contendenti, infatti, non solo dispongono di roster equilibrati e simili nelle individualità, ma corrono entrambe verso la stessa direzione, ovvero quella della salvezza. Da una parte le bergamasche, affidate all’esperienza della palleggiatrice Di Iulio, hanno convinto, dopo una partenza lenta, con delle buone prestazioni di poter lottare con tutte le formazioni. Dall’altra, la neopromossa Roma, che sin dall’avvio di stagione ha dimostrato di potersela giocare anche con corazzate di livello, metterà in campo tutto il proprio valore pur di agguantare l’opportunità di prendere punti e compiere un importante balzo in classifica. Valeria Papa, schiacciatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club: “Le ultime partite sono state sicuramente toste, nonostante poi i risultati netti, a tratti abbiamo fatto vedere dell’ottima pallavolo. Quello che dobbiamo fare con Bergamo è cercare continuità nelle buone cose che abbiamo dimostrato di avere contro squadre attrezzate per grandi risultati. Giocare in casa ci darà una spinta in più, soprattutto con tutti gli appassionati presenti nel grande Palazzo dello Sport di Roma. Domani servirà tanta pazienza. Bergamo è una formazione che difende tantissimo e ci aspettiamo scambi veramente lunghi. La chiave sarà quella, andrà avanti chi riuscirà a mantenere la calma e la concentrazione nei momenti importanti della gara.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO