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    VNL femminile: il nuovo ranking dopo le prime tre giornate. L’Italia è ottava

    Di Redazione L’edizione 2021 della Volleyball Nations League è assolutamente inedita per molti motivi, non tutti piacevoli. Tra le novità c’è il fatto che per la prima volta la manifestazione assegna punti validi per il ranking FIVB, che viene aggiornato “in diretta” dopo ogni partita in base al nuovo sistema dinamico introdotto nel 2019. Per questo motivo le prime tre giornate di VNL femminile hanno già generato significativi cambiamenti nella classifica mondiale. I punti assegnati per ogni partita dipendono da vari fattori, tra cui la posizione nel ranking dell’avversario incontrato: così ad esempio il Giappone, battendo la Cina (numero 2 in classifica) per 3-0, ha guadagnato con una sola vittoria 15,7 punti e ben tre posizioni in graduatoria, salendo dal settimo al quarto posto. Restano inalterate le prime tre posizioni, occupate da USA, Cina e Brasile, mentre le nipponiche soffiano il posto alla Turchia, malgrado i tre successi della squadra di Guidetti. Sale anche la Serbia, ora al sesto posto, mentre scendono la Russia e ovviamente l’Italia, penalizzata dalle tre sconfitte consecutive: le azzurre sono ora ottave e devono guardarsi le spalle dalle inseguitrici, Repubblica Dominicana e Olanda, che hanno scavalcato la Corea del Sud. Inalterate le posizioni delle altre squadre partecipanti alla VNL, che coincidono con le prime 15 del ranking: l’unica “intrusa” è il Canada, attualmente diciottesimo dietro a Portorico e Argentina. IL RANKING AGGIORNATO1. USA 392 punti, 2. Cina 378, 3. Brasile 330, 4. Giappone 306, 5. Turchia 303, 6. Serbia 288, 7. Russia 275, 8. Italia 274, 9. Rep.Dominicana 264, 10. Olanda 263, 11. Corea del Sud 256, 12. Germania 246, 13. Polonia 230, 14. Belgio 192, 15. Thailandia 186, 16. Portorico 176, 17. Argentina 174, 18. Canada 169, 19. Colombia 168, 20. Rep.Ceca 164. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Sylvia Nwakalor: “Dobbiamo dimenticare queste tre partite”

    Di Redazione È stata per distacco la migliore in campo nella sfida di VNL femminile contro la Serbia, ma Sylvia Nwakalor non può certo essere soddisfatta, vista la terza sconfitta subita dalle azzurre: “Ho fatto tanti punti, ma non è così importante – conferma l’opposta – perché alla fine non siamo riuscite a portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo prima di tutto ricaricare le pile, perché giocare tre partite di fila è difficile per il corpo e per la mente; e poi dobbiamo lavorare, lavorare, lavorare, guardare avanti e cercare di dimenticare queste tre gare“. “Dovremo essere molto più incisive alla fine dei set – continua Nwakalor – nel terzo, ad esempio, non siamo riuscite a chiudere ed è su questo che dobbiamo mettere il focus. Sicuramente ci porteremo dietro le cose belle che abbiamo fatto, ma dobbiamo cercare di lasciarci alle spalle le fasi ‘un po’ così’ delle partite. Io titolare? È una decisione del coach, l’importante è farsi trovare sempre pronte“. Sul fronte opposto c’è la felicità di Katarina Lazovic, futura schiacciatrice di Monza: “È stata una bella lotta e, credo, una bella partita da vedere. Noi siamo state brave a restare lì fino in fondo e chiudere la gara. Ogni giorno impariamo qualcosa, perché siamo una squadra nuova e non ci conosciamo tra di noi. Sono molto contenta perché in ogni partita abbiamo dimostrato il nostro carattere: non abbiamo mai paura e non vogliamo arrenderci. Sono davvero orgogliosa delle mie ragazze“. LEGGI TUTTO

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    La giovane Italia prova a ingranare ma la Turchia di Guidetti non fa sconti

    Di Redazione Dopo un primo set da dimenticare, che la Turchia chiude 25-13, la Nazionale italiana allenata da coach Bregoli prova a reagire e porta la squadra di Guidetti fino al 25-23, sempre in favore delle turche. Guidata dalla futura igorina, Karakurt, la nazionale turca prende il largo nell’ultimo set e chiude il match con un secco 3-0. Domani sera di nuovo in campo, questa volta alle 21.00, contro le Campionesse del mondo della Serbia. Come sestetto iniziale Giulio Bregoli ha confermato Bosio in palleggio, opposto Mingardi, schiacciatrici D’Odorico e Guerra, centrali Lubian e Mazzaro, libero Fersino. Nel primo set l’Italia ha faticato parecchio a entrare in partita, mentre le turche hanno preso subito il largo (3-8). Le ragazze di Bregoli non sono riuscite a reagire (7-16) e le avversarie hanno viaggiato spedite sino al definitivo (13-25). Molto diverso l’atteggiamento dell’Italia che per lunghe fasi si è espressa sugli stessi livelli delle turche (12-12). Bosio e compagne hanno tentato di rompere l’equilibrio (18-16), ma nel finale la squadra di Guidetti si è dimostrata più concreta (23-25). Nel terzo, dentro Nwakalor e Omoruyi per l’Italia, la Turchia è partita meglio (5-8) e con il passare del gioco ha guadagnato un buon margine (10-15). I tanti errori in battuta hanno penalizzato la formazione tricolore, costretta a cedere (16-25).   FRANCESCA BOSIO: “Il valore della Turchia lo conoscevamo bene, oggi però non abbiamo fatto una buona partita. In un torneo così difficile bisogna scendere in campo con un atteggiamento diverso e domani contro la Serbia non dovremo lasciarci condizionare dalle difficoltà di questa sera. Contro la Polonia abbiamo fatto vedere buone cose, da lì è necessario ripartire. La sconfitta contro una squadra forte come la Turchia deve servire come esperienza per aiutarci a crescere”. SYLVIA NWAKALOR: “Per noi è stata una partita molto difficile, con tanti errori in battuta e, inoltre, siamo state poco aggressive in attacco. Dobbiamo crescere in entrambi i fondamentali a partire dalla gara di domani contro la Serbia. L’obiettivo della nostra squadra nella VNL è quello di migliorare partita dopo partita, imparando anche dai nostri errori”. Turchia-Italia 3-0 (25-13, 25-23, 25-16) TURCHIA: Ismailoglu 7, Kalac 11, Karakurt 11, Baladin 11, Erdem 13, Ozbay 1, Akoz (L). Ercan. N.e: Serioglu, Caliskan, Guveli, Aykac (L), Aydemir, Boz. All. Guidetti ITALIA: Mingardi 6, D’Odorico 6, Lubian 3, Bosio 2, Guerra 5, Mazzaro 1, Fersino (L). Omoruyi 3, Nwakalor 9, Battistoni, Melli 1, Furlan, De Bortoli (L). N.e: Bonifacio. All. Bregoli Arbitri: Cespedes (DOM), Gerothodoros (GRE). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL, tegola per la Polonia: si infortuna la palleggiatrice Marta Krajewska

    Di Redazione Si complica il percorso verso la VNL femminile per la Polonia: alla vigilia del debutto nella competizione, la squadra di Jacek Nawrocki perde la palleggiatrice Marta Krajewska per un infortunio. Il comunicato della Federazione polacca non specifica la natura del problema fisico della giovane regista del Developres SkyRes Rzeszow, che comunque non potrà partecipare alla manifestazione e rientrerà in patria nei prossimi giorni. Nawrocki ha ancora a disposizione due giocatrici nel ruolo: Julia Nowicka e Martyna Lazowska. Della spedizione polacca, com’è noto, non fa parte la palleggiatrice dell’Imoco Joanna Wolosz, che si è presa un periodo di pausa con la possibilità di tornare per gli Europei. (fonte: Pzps.pl) LEGGI TUTTO

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    VNL, la Cina conferma: dal 9 giugno arrivano le big

    Di Redazione Arrivano conferme dalla Cina sull’inserimento delle top player nella rosa della nazionale che, da domani, disputerà la VNL femminile. La squadra di Jenny Lang Ping si è presentata a Rimini con sole 13 giocatrici, ma la CVA (la Federazione cinese) ha già aggiornato la lista con le 6 “big” che potranno entrare a far parte della squadra dal 9 giugno, unica “finestra” prevista per l’ingresso o l’uscita di componenti della delegazione (fino a un massimo di 6, appunto). I nomi nuovi sono di assoluto peso: le schiacciatrici Zhu Ting e Li Yingying, l’opposta Gong Xiangyu, la palleggiatrice Ding Xia e le centrali Yuan Xinyue e Yan Ni. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Volleyball Nations League al via: 34 giorni di sfide nella “bolla” di Rimini

    Di Redazione Domani si aprono le danze per la VNL: 32 nazionali da tutto il mondo, 34 giorni di competizione, 8 partite al giorno su due campi di gara più semifinali e finali, per un totale di 248 match tra maschili e femminili. Il tutto in un’unica sede, una sola “bolla” impenetrabile (nei due sensi) e ospitata dal nostro paese, a Rimini. L’edizione 2021 della Volleyball Nations League, comunque la si voglia guardare, sarà un evento storico per la pallavolo e per lo sport mondiale. Un evento che purtroppo, com’è ormai noto, non potremo raccontarvi dal vivo: tra i tanti settori messi a rischio dalla pandemia si è scelto (non casualmente, viene da pensare) di sacrificare l’informazione, impedendo ai giornalisti di accedere all’impianto di gara e svolgere il proprio lavoro. E con essa si è messo da parte quel diritto di cronaca che, per inciso, non consiste soltanto nel raccogliere le dichiarazioni del dopopartita (generalmente uguali per tutti e di una trentina di secondi al massimo), ma anche nel testimoniare di persona avvenimenti, emozioni, sensazioni, atmosfere e, magari, anche cose che non funzionano per il verso giusto, compito su cui organizzatori e uffici stampa tendono comprensibilmente a sorvolare. D’accordo, parliamo “soltanto” di sport, ma è un metodo su cui non si possono e non si devono chiudere gli occhi. Foto Volleyball World Le severe regolamentazioni della “bolla” sono state accolte con perplessità anche da alcuni addetti ai lavori, sebbene su questo punto la prudenza sia giustificata: che l’emergenza non sia ancora superata lo dimostrano i casi di positività al Covid-19 registrati in alcune nazionali appena prima della partenza per l’Italia, come nel caso dell’Argentina maschile, che arriverà a Rimini con soli 9 giocatori, o della Thailandia femminile, costretta a richiamare le “veterane” che avevano chiuso la carriera in nazionale. In totale ci saranno circa 1000 persone ammesse alla “bolla” tra componenti delle delegazioni, arbitri, membri dell’organizzazione, operatori tv (per l’Italia, le gare saranno trasmesse da La7) e fotografi, limitati a un numero di 5. Oltre ai due campi di gara, saranno a disposizione 6 campi da allenamento e 4 sale pesi. I partecipanti saranno suddivisi in 5 hotel a uso esclusivo della manifestazione e potranno anche servirsi di un tratto di spiaggia “privato” (come mostrato da Tatiana Kosheleva nella foto qui sotto). Ogni 4 giorni e prima di lasciare la “bolla” ognuno dei partecipanti dovrà sottoporsi a un nuovo test anti-Covid. Sono state inoltre previste modifiche al regolamento come l’eliminazione dei giudici di linea e l’abolizione di abbracci, strette di mano e del cambio di campo a fine set. Foto Instagram Tatiana Kosheleva Venendo all’aspetto tecnico, sono abbastanza marcate le differenze tra il torneo maschile e quello femminile. Tra gli uomini (che debutteranno venerdì 28 maggio) l’Italia è sostanzialmente l’unica delle nazionali di vertice ad aver tenuto a riposo i “big”, scegliendo di schierare una squadra giovane e con poca esperienza internazionale, anche se con qualche elemento di possibile interesse “olimpico” come Sbertoli e Michieletto. Al gran completo invece le altre favorite: la Polonia con i vari Leon, Kubiak e Kurek accanto al gruppo dello Zaksa, il Brasile con Bruno, Leal, Lucarelli e Wallace (ma senza il CT Dal Zotto, in convalescenza dopo le gravi complicanze del Covid) e anche Russia e USA, che rinunciano soltanto agli infortunati Iakovlev e Russell. Stesso orientamento per le principali outsider come l’Iran, che schiera tutti i top player nella prima apparizione di Alekno da CT, la Serbia campione d’Europa (fuori per scelta tecnica soltanto Petric), la Slovenia di Giuliani, la Francia e la Bulgaria di Silvano Prandi, che presenta un interessante mix di esperienza e gioventù. Curiosità per il Giappone, nel suo nuovo assetto con Ishikawa capitano (ma con la pesante assenza di Nishida), e per la Germania di Giani, per la prima volta priva di Grozer. Discorso a parte per l’Argentina che aspetta di capire se e quando potrà recuperare i 9 atleti lasciati in patria. Chiudono il lotto Canada, Australia e Olanda, quest’ultima reclutata in extremis al posto della Cina, ritiratasi dalla competizione. Foto Volleyball World Nel torneo femminile, al contrario, sono molte le nazionali che per un motivo o per l’altro giocheranno a “nascondino” rispetto alle formazioni titolari. All’Italia, che schiera una formazione assolutamente inedita, risponde la Cina con un gruppo ridotto e senza Zhu Ting, Li Yingying e Yuan Xinyue; nella Serbia mancano tutte le protagoniste della vittoria mondiale e la Russia di Busato, per motivi diversi, deve fare a meno delle varie Parubets, Romanova e Lazareva. Si presenteranno invece al completo il Brasile, che ha recuperato all’ultimo anche l’infortunata Natalia, la Turchia di Guidetti e soprattutto gli USA, campioni delle prime due edizioni. Anche la Germania e la Polonia (che però non disputeranno le Olimpiadi) si schiereranno senza le due giocatrici di maggior spicco, rispettivamente Louisa Lippmann e Joanna Wolosz, e l’Olanda rinuncerà ad almeno 5 potenziali titolari tra cui De Kruijf, recuperando però Celeste Plak. Difficoltà di altro genere, come accennato, per la Thailandia e anche per la Corea del Sud, in cui Lavarini deve fare i conti con la sospensione delle gemelle Lee e l’infortunio della schiacciatrice Kang So-Hwi. A pieno regime saranno invece il Belgio e la Repubblica Dominicana, così come le outsider Canada e Giappone. Ecco il calendario delle prime giornate: FEMMINILE Martedì 25 maggioOlanda-Belgio ore 10Turchia-Serbia ore 12Germania-Russia ore 13Giappone-Thailandia ore 15Cina-Corea del Sud ore 16Rep.Dominicana-USA ore 18Italia-Polonia ore 19Brasile-Canada ore 21 Mercoledì 26 maggioOlanda-Germania ore 10Thailandia-Corea del Sud ore 12Cina-Giappone ore 13Belgio-Russia ore 15Serbia-Polonia ore 16Brasile-Rep.Dominicana ore 18Italia-Turchia ore 19USA-Canada ore 21 Giovedì 27 maggioGermania-Belgio ore 10Russia-Olanda ore 12Giappone-Corea del Sud ore 13Canada-Rep.Dominicana ore 15Cina-Thailandia ore 16Polonia-Turchia ore 18Brasile-USA ore 19Serbia-Italia ore 21 MASCHILE Venerdì 28 maggioFrancia-Bulgaria ore 10Germania-Australia ore 12Giappone-Iran ore 13Serbia-Slovenia ore 15Olanda-Russia ore 16USA-Canada ore 18Polonia-Italia ore 19.30Brasile-Argentina ore 21 Sabato 29 maggioGermania-Francia ore 10Iran-Russia ore 12Olanda-Giappone ore 13Australia-Bulgaria ore 15Polonia-Serbia ore 16Italia-Slovenia ore 18Argentina-Canada ore 19.30USA-Brasile ore 21 Domenica 30 maggioAustralia-Francia ore 10Olanda-Iran ore 12Germania-Bulgaria ore 13Russia-Giappone ore 15USA-Argentina ore 16Canada-Brasile ore 18Polonia-Slovenia ore 19.30Serbia-Italia ore 21 (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Polemica tra Dinamo Mosca e nazionale per l’infortunio di Romanova

    Di Redazione Botta e risposta al vetriolo tra la nazionale femminile della Russia e la Dinamo Mosca: oggetto del contendere è l’infortunio della palleggiatrice Tatiana Romanova, una delle assenti nella squadra guidata da Sergio Busato che parteciperà alla VNL a Rimini. Ieri Lyubov Sokolova, direttore generale delle nazionali, aveva spiegato a RIA Novosti che l’assenza di Romanova era dovuta a un infortunio subito a marzo con la squadra di club, che non le ha permesso di allenarsi al cento per cento con la nazionale. Oggi è arrivata la piccata risposta del dg della Dinamo, Vladimir Zinichev, alla stessa agenzia: “L’affermazione che Romanova non è andata alla VNL a causa di un vecchio infortunio non è vera. L’infortunio di marzo è stato curato in modo tempestivo e completo: infatti Tatiana ha giocato nella Final Six del campionato ed è stata, tra l’altro, premiata come miglior palleggiatrice. Durante il ritiro della nazionale si è infortunata nuovamente, anche se il problema è simile: in poche parole, si è fatta male allo stesso muscolo, ma in un punto diverso“. (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile e femminile: i nuovi orari delle gare dell’Italia

    Di Redazione La FIVB ha modificato gli orari di gioco di alcuni match della Volleyball Nations League 2021, che si svolgerà dal 25 maggio al 27 giugno nella “bolla” di Rimini. Per l’Italia le prime a scendere in campo saranno le azzurre di Davide Mazzanti contro la Polonia (25 maggio ore 19), mentre la data d’esordio dei ragazzi di Gianlorenzo Blengini è fissata per il 28 maggio sempre contro la squadra polacca alle ore 19:30.  Ecco il nuovo calendario completo delle gare delle nostre nazionali: VNL FEMMINILE Week 125 maggio: Italia-Polonia ore 19 26 maggio: Italia-Turchia ore 1927 maggio: Italia-Serbia ore 21 Week 231 maggio: Italia-Russia ore 211 giugno: Italia-Giappone ore 192 giugno: Italia-Brasile ore 21 Week 36 giugno: Italia-Corea del Sud ore 197 giugno: Italia-Germania ore 198 giugno: Italia-Stati Uniti ore 21 Week 412 giugno: Italia-Rep. Dominicana ore 1913 giugno: Italia-Olanda ore 13.3014 giugno: Italia-Cina ore 16 Week 518 giugno: Italia-Canada ore 1919 giugno: Italia-Belgio ore 2120 giugno: Italia-Thailandia ore 13 Semifinali 24 giugno Finali 25 giugno VNL MASCHILE Week 128 maggio: Italia-Polonia ore 19.3029 maggio: Italia-Slovenia ore 1830 maggio: Italia-Serbia ore 21 Week 23 giugno: Italia-Bulgaria ore 19.304 giugno: Italia-Iran ore 16.305 giugno: Italia-Canada ore 21 Week 39 giugno: Italia-Argentina ore 16.3010 giugno: Giappone-Italia ore 19.3011 giugno: Italia-Australia ore 16.30 Week 415 giugno: Italia-Usa ore 16.3016 giugno: Italia-Olanda ore 16:3017 giugno: Italia-Francia ore 19.30 Week 521 giugno: Italia-Brasile ore 16.3022 giugno: Italia-Russia ore 2123 giugno: Italia-Germania ore 19.30 Semifinali26 giugno Finali 27 giugno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO