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    Un’Italia bella a metà si arrende in quattro set alla Cina

    Di Redazione Si chiude con una sconfitta la prima tappa della VNL femminile per l’Italia: le azzurre cedono in quattro set all’imbattuta Cina dopo una partita giocata per lunghi tratti sul filo dell’equilibrio, malgrado un inizio da incubo per la squadra di Davide Mazzanti, che nel primo parziale patisce enormemente in ricezione. Ristabiliti gli equilibri, l’Italia domina il secondo set e negli altri due lotta punto a punto con le rivali, dimostrando però ancora qualche carenza in termini di esperienza, come evidenziano i break subiti sul 21-21 del terzo e soprattutto sul 15-15 del quarto, con tre errori consecutivi. E i ben 29 errori-punto contro gli 11 delle avversarie dicono molto della partita. Per le azzurre una prova di grande carattere di Alice Degradi, autrice di 23 punti con il 57% in attacco; bene Sara Bonifacio, a quota 10 punti, e decisivi gli ingressi di Marina Lubian in battuta. L’Italia, però, continua a soffrire troppo in difesa e ricezione, e in fase offensiva fatica molto contro il muro cinese, che chiude con ben 14 vincenti all’attivo (3 a testa per Yuan Xinyue e Li Yingying). Il CT Cai Bin, poi, pesca con successo dalla panchina, inserendo la palleggiatrice Ding Xia e la schiacciatrice Wang Yunlu, che si rivelano decisive per la vittoria finale. La pool di Ankara si concluderà domani con le ultime tre partite, ma per l’Italia è già terminata: le azzurre rientreranno in patria nelle prossime ore e torneranno in campo nella seconda tappa a Brasilia a partire dal 15 giugno. I SESTETTI – Mazzanti ripropone il sestetto della partita d’esordio, con Malinov in regia, Nwakalor opposta, Bonifacio e Chirichella al centro, Degradi e Perinelli in posto 4 e De Gennaro libero. Dall’altra parte Cai Bin sceglie Diao in palleggio, Gong in attacco, Yuan e Wang Yuanyuan al centro, Li e Jin schiacciatrici, Wang Weiyi libero. 1° SET – Primo punto di Chirichella, ma a partire forte è la Cina, con il servizio di Jin che fa subito danni per l’1-4. Nwakalor subisce due muri-punto, il secondo di Yuan per il 2-6; il primo punto dell’opposta riporta sotto l’Italia (5-7), che si mantiene in scia con Perinelli (6-8). Ben presto la Cina però riprende il volo, stavolta con attacco e muro di Jin (7-11); Chirichella non riesce proprio a passare in attacco e viene murata anche da Li, poi Gong firma il 9-14. Dopo il time out chiamato da Mazzanti la musica non cambia: Gong realizza l’ace dell’11-17, Li la imita con un turno di servizio devastante (dal 12-17 al 12-22). Entrano Mazzaro ed Enweonwu, ma le cinesi si procurano ben 12 set point e chiudono al secondo con Yuan (13-25). 2° SET – La reazione azzurra porta la firma di Bonifacio, autrice dei primi due punti del set; Nwakalor conferma il vantaggio (4-2), ma Li torna a colpire dai nove metri per il 5-5. Si lotta punto a punto: Malinov e Chirichella (muro vincente) provano a far scappare l’Italia sul 10-7, la Cina pareggia già a quota 11 grazie a Wang e a un’invasione avversaria. Uno dei rari errori di Li propizia il 15-13, ma ancora una volta Yuan riequilibra il risultato sul 15-15. Perinelli è determinante per il nuovo break azzurro (17-15), che stavolta non viene riassorbito: decisivo l’ingresso di Lubian, che al servizio prima propizia il 20-17 di Bonifacio e poi sigla direttamente il più 4. Degradi allunga sul 23-18, Nwakalor si prende 5 set point ed è lei stessa a siglare il 25-19. 3° SET – Il CT cinese prova a cambiare rotta affidandosi in regia all’esperta Ding Xia. Si comincia in assoluto equilibrio, con Malinov ancora a segno di prima intenzione (2-2) e Bonifacio che tiene avanti le azzurre (5-4). L’Italia prova a scappare avanti con Nwakalor (7-5) e allunga con Degradi (9-6), ma la Cina risponde con un controbreak di 0-4 segnato dai muri di Wang (9-10). Altro tentativo di fuga azzurro con un ace di Degradi (14-12); entra Wang Yunlu al posto di Jin e le cinesi ribaltano ancora il risultato proprio grazie alla nuova entrata (14-15). L’alternanza continua (16-15, 17-18); entra Lubian per Chirichella, ma Gong con due attacchi consecutivi firma il break per la Cina (18-20) e Degradi sbaglia per il meno 3. È ancora il servizio di Lubian a rimettere a posto le cose, con un ace per la nuova parità sul 21-21. Due muri consecutivi di Yuan spostano però nuovamente gli equilibri (21-24) e Li chiude i conti sul 22-25. 4° SET – Resta in campo Lubian per le azzurre e anche il copione resta lo stesso del set precedente: Italia avanti con l’ace di Malinov (4-2), la Cina pareggia sul 6-6 con Li. Sale in cattedra Ding Xia, prima con un punto di prima intenzione e poi con l’ace del break cinese (8-10), ma Bonifacio riequilibra il punteggio a quota 11. Si procede in assoluta parità (13-12, 14-15) finché tre errori consecutivi di Lubian, Nwakalor e Degradi lanciano la Cina sul 15-19; inutili i tentativi di Mazzanti di interrompere il momentaccio fermando il gioco e inserendo Bosio ed Enweonwu. Arrivano anche il 15-20 firmato Wang Yunlu e il 16-23, con altri errori azzurri, prima che Degradi torni a fare punto per l’Italia. Troppo tardi: Gong si procura 6 match point e Li trasforma subito il primo (18-25). Cina-Italia 3-1 (25-13, 19-25, 25-22, 25-18)Cina: Yuan 8, Diao 1, Yang ne, Gong 17, Wang Yuanyuan 6, Jin 6, Wang Yunlu 4, Wang Y. ne, Li 21, Zheng ne, Wang W. (L), Ding 3, Ni (L) ne, Miao ne. All. Cai Bin.Italia: Lubian 2, Bosio, Gennari ne, Bonifacio 10, Malinov 4, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Chirichella 3, Nwakalor 18, D’Odorico ne, Degradi 23, Enweonwu, Perinelli 6, Mazzaro. All. Mazzanti.Arbitri: Porvaznik (Slovacchia) e Heckford (Inghilterra).Note: Cina: battute vincenti 5, muri 14, errori 11. Italia: battute vincenti 4, muri 3, errori 29. LA SITUAZIONEPool 1: Germania-Corea del Sud 3-0 (25-22, 25-15, 25-16); Rep.Dominicana-Brasile 1-3 (9-25, 25-16, 18-25, 17-25); USA-Canada 3-0 (25-14, 25-22, 25-19). Prossimo turno: Corea del Sud-Polonia sab 4/6 ore 21; Rep.Dominicana-Giappone dom 5/6 ore 0.00; USA-Brasile dom 5/6 ore 3.Pool 2: Thailandia-Belgio 2-3 (22-25, 25-18, 25-23, 21-25, 13-15); Cina-Italia 3-1 (25-13, 19-25, 25-22, 25-18); Bulgaria-Turchia sab 4/6 ore 18. Prossimo turno: Serbia-Olanda dom 5/6 ore 12; Thailandia-Cina dom 5/6 ore 15; Turchia-Belgio dom 5/6 ore 18.Classifica: Brasile e Cina 3 vittorie (9 punti), Serbia 2 (7), Italia, Thailandia e USA 2 (6), Giappone 2 (5), Germania 1 (4), Canada, Polonia e Turchia 1 (3), Belgio e Bulgaria 1 (2), Olanda 0 (1), Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). LEGGI TUTTO

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    Mazzanti: “Un’ottima partita. Felice della prestazione di Degradi”

    Di Redazione C’è grande soddisfazione nel clan azzurro per la bella vittoria ottenuta contro l’Olanda nella terza uscita in VNL femminile: un 3-0 senza appello che ha messo in evidenza la crescita della nazionale di Davide Mazzanti. “Oggi abbiamo disputato davvero un’ottima partita – commenta il CT – giocando con ordine e curando molto bene la fase break. Devo fare i complimenti alle ragazze, che dopo la vittoria di ieri sul Belgio hanno giocato con grande maturità ed attenzione. Inoltre sono particolarmente felice della prestazione di Alice Degradi, che dopo la prestazione non brillante di ieri si è riscattata dimostrando il suo valore. In generale però tutte sono state molto brave ad eseguire quello che era il nostro piano partita“. “Domani chiudiamo con la Cina – ricorda l’allenatore dell’Italia – avversaria forte come un po’ tutte nella VNL. L’obiettivo di questa prima settimana di gare era quello di vincere almeno due partite. Ci siamo riusciti ed ora è giusto e doveroso provare ad andare a prenderci anche la terza vittoria, che ci darebbe grande morale in vista della prossima tappa“. “Abbiamo giocato davvero una grande partita – esulta la palleggiatrice azzurra Francesca Bosio – siamo state quasi perfette in ogni fase di gioco, migliorando il muro-difesa, che ieri con il Belgio non era stato perfetto. Ringrazio le mie compagne per avermi messo nelle condizioni migliori di esprimermi ed ora puntiamo a chiudere nel migliore dei modi contro la Cina. Daremo il massimo nell’ultima giornata per mettere altri punti in cascina“. Tra le grandi protagoniste della gara anche Alessia Mazzaro: “Abbiamo fatto quello che volevamo e per questo sono molto contenta. Sin da subito abbiamo messo in difficoltà le nostre avversarie giocando con attenzione e precisione. Questo atteggiamento consente di far emergere le nostre qualità, che con il duro lavoro verranno fuori per fare sempre meglio in questa competizione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre premono sull’acceleratore: basta un’ora per travolgere l’Olanda

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Italia travolgente nella terza uscita stagionale: nella tappa di Ankara della VNL la nazionale femminile travolge l’Olanda in poco più di un’ora con un nettissimo 3-0. Per le azzurre è la seconda vittoria consecutiva dopo quella di ieri con il Belgio, ma stavolta non c’è davvero storia: superiore in tutti i fondamentali la squadra di Davide Mazzanti, che per l’occasione mischia le carte dando fiducia a Bosio in palleggio, Mazzaro e Lubian al centro, riproponendo anche Degradi nel sestetto titolare in diagonale con Gennari. Particolarmente positive la prestazione della schiacciatrice lombarda e della centrale di Chieri, entrambe a quota 11 punti. Domani l’ultimo impegno della prima settimana di gare: alle 15 italiane le azzurre sfideranno la Cina. Olanda-Italia 0-3 (19-25, 15-25, 15-25)Olanda: Savelkoel 6, Plak 5, Knollema 4, Lohuis 4, Schoot (L), Van Aalen, Bongaerts 2, Baijens ne, Vos ne, Jasper 2, Timmerman 4, De Zwart ne, Reesink (L) ne, Dambrink 8. All. Selinger.Italia: Lubian 8, Bosio 2, Gennari 11, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Fersino (L), Chirichella ne, Nwakalor 16, D’Odorico ne, Degradi 11, Enweonwu ne, Perinelli, Mazzaro 11. All. Mazzanti.Arbitri: Khattab (Egitto) e Heckford (Inghilterra).Note: Olanda: battute vincenti 2, muri 5, errori 13. Italia: battute vincenti 3, muri 10, errori 9. LA SITUAZIONEPool 1: Brasile-Polonia 3-0 (25-23, 25-21, 25-22); Germania-Giappone 2-3 (27-25, 25-23, 20-25, 22-25, 12-15); Canada-Rep.Dominicana ven 3/6 ore 3. Prossimo turno: Germania-Corea del Sud ven 3/6 ore 21; Rep.Dominicana-Brasile sab 4/6 ore 0.00; USA-Canada sab 4/6 ore 3.Pool 2: Serbia-Bulgaria 3-0 (26-24, 25-15, 26-24); Olanda-Italia 0-3 (19-25, 15-25); Turchia-Cina ven 3/6 ore 18. Prossimo turno: Thailandia-Belgio sab 4/6 ore 12; Cina-Italia sab 4/6 ore 15; Bulgaria-Turchia sab 4/6 ore 18.Classifica: Serbia 2 vittorie (7 punti), Brasile e Italia 2 (6), Giappone e Thailandia 2 (5), Canada, Cina, Polonia, Turchia e USA 1 (3), Bulgaria 1 (2), Germania e Olanda 0 (1), Belgio, Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: Brasile ancora a segno, il Giappone rimonta sulla Germania

    Di Redazione Grandi emozioni nella notte italiana per la prima tappa di VNL femminile a Shreveport-Bossier City: a catalizzare l’attenzione del pubblico è la sfida tra Germania e Giappone, in cui la nazionale di Vital Heynen non riesce a capitalizzare due set di vantaggio e subisce la rimonta delle nipponiche, alla fine vittoriosa al tie break. Luci e ombre per entrambe le squadre: pesano i 34 errori-punto delle tedesche che vanificano l’ottima prova delle centrali Weitzel e Scholzel, entrambe a quota 14 punti. Sempre devastante nel Giappone Sarina Koga, che piazza altri 33 punti (attaccando ben 76 palloni!). Seconda vittoria per il Brasile, che supera in tre set una Polonia combattiva ma spuntata nei momenti chiave. Verdeoro superiori a muro (12 vincenti a 6) e al servizio (5 ace a 2) e con una Ana Carolina in stato di grazia: 15 punti di cui 7 muri e 3 ace. La squadra di Lavarini, che ripropone l’alternanza Rozanski-Szlagowska nel ruolo di opposto, fatica a trovare gli equilibri in attacco. A segno anche il Canada, vittorioso con un netto 3-0 su una Repubblica Dominicana davvero deludente: disastrose Yonkaira Peña e Gaila Gonzalez. Tra le nordamericane gran partita di Alexa Gray, con 19 punti e il 66% in attacco. Oggi giornata piena, con tre match nella pool di Ankara e altrettanti negli USA: spiccano il match tra Turchia e Cina alle 18 e il “derby” USA–Canada alle 3 del mattino. LA SITUAZIONEPool 1: Brasile-Polonia 3-0 (25-23, 25-21, 25-22); Germania-Giappone 2-3 (27-25, 25-23, 20-25, 22-25, 12-15); Canada-Rep.Dominicana ven 3/6 ore 3. Prossimo turno: Germania-Corea del Sud ven 3/6 ore 21; Rep.Dominicana-Brasile sab 4/6 ore 0.00; USA-Canada sab 4/6 ore 3.Pool 2: Thailandia-Serbia 3-2 (25-23, 25-27, 25-20, 20-25, 15-12); Bulgaria-Olanda 3-2 (25-15, 12-25, 19-25, 25-15, 15-7); Belgio-Italia 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 20-25). Prossimo turno: Serbia-Bulgaria ven 3/6 ore 12; Italia-Olanda ven 3/6 ore 15; Turchia-Cina ven 3/6 ore 18.Classifica: Brasile 2 vittorie (6 punti), Giappone e Thailandia 2 (5), Serbia 1 (4), Canada, Cina, Italia, Polonia, Turchia e USA 1 (3), Bulgaria 1 (2), Germania e Olanda 0 (1), Belgio, Corea del Sud e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Alessia Gennari: “Questa vittoria può far scattare la scintilla”

    Di Redazione È arrivata la prima vittoria per l’Italia nella VNL femminile: le azzurre hanno superato in rimonta il Belgio nella loro seconda uscita, pur mostrando ancora qualche imprecisione. E così come non si era abbattuto dopo la sconfitta nella gara d’esordio, il CT Davide Mazzanti tiene i piedi per terra dopo il successo: “Continuiamo a sbagliare qualcosa in difesa – è il suo commento – nonostante buone letture tattiche. Su questo aspetto dobbiamo lavorare per quanto fitto il calendario della VNL. Oggi le ragazze hanno però dato tanto e tutte hanno contribuito in un match non certo semplice. Chi è entrato ha fatto benissimo, come Mazzaro, Lubian e Gennari, con quest’ultima capace di dare un grande contributo offensivo nonostante una forma fisica non ottimale“. “Sono soddisfatto del risultato – prosegue Mazzanti – che ci premia e muove la classifica, ma allo stesso tempo sono consapevole che sia ancora tanta la strada da fare. Domani affrontiamo l’Olanda e non sarà semplice recuperare in così poche ore le energie mentali e fisiche. Poi chiuderemo con la Cina, insomma ci attende un finale di prima settimana piuttosto intenso“. “Ci manca ancora un po’ di precisione – aggiunge Alessia Gennari, il cui ingresso dalla panchina è stato decisivo per la rimonta – stiamo imparando a conoscerci, serve un po’ di rodaggio e questa vittoria è importante per innescare la scintilla positiva e darci motivazioni per continuare a lavorare duramente. Serviva un po’ di tranquillità, perché oggi era una partita alla nostra portata e bisognava affrontarla con ordine. Domani l’Olanda e poi la Cina, partite in crescendo: noi vogliamo far bene e proveremo a vincere anche domani“. “Siamo partite in maniera contratta – ammette la top scorer delle azzurre Sylvia Nwakalor – ma poi ci siamo sbloccate portando a casa il secondo set. Voglio ringraziare tutte le mie compagne, perché nel momento più complesso del match è emerso il gruppo. Chi è subentrato ha fatto molto bene dandoci quel contributo necessario per vincere la prima partita della nostra VNL. Domani c’è l’Olanda, sarà un’altra sfida dura, anche perché in questa competizione non ci sono squadre semplici da affrontare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria per l’Italia alla VNL: Nwakalor stende il Belgio in rimonta

    Di Redazione Arriva la prima vittoria per l’Italia nella pool di Ankara della VNL femminile: le azzurre si impongono per 3-1 in rimonta sul Belgio, riscattando la sconfitta subita all’esordio contro la Turchia. L’avvio è ancora molto difficile per la formazione di Davide Mazzanti, che dopo il primo set perso cambia formazione lanciando tra le titolari Alessia Gennari. Gli effetti sono immediati: più solide in ricezione e più efficaci in attacco, le azzurre dominano il secondo set e, malgrado qualche patema di troppo, portano a casa anche il terzo e il quarto. La partita contro le belghe segna la grande rivincita di Sylvia Nwakalor, assoluta protagonista del match con 29 punti (52% in attacco) tra cui i tre attacchi di fila che chiudono l’incontro sul 22-20 del quarto set. Molto bene al suo fianco anche Elena Perinelli (16) e Ofelia Malinov. Dall’altra parte cala alla distanza Britt Herbots, incontenibile nell’avvio di gara, che comunque mette a tabellino 26 punti; un problema per le azzurre anche i muri di Lemmens e Van Avermaet. Domani, alle 15, l’Italia tornerà in campo contro l’Olanda (diretta Sky Sport e Volleyball World TV), che oggi ha perso la sua seconda partita cedendo al tie break alla Bulgaria. I SESTETTI – Mazzanti conferma la formazione scesa in campo all’esordio contro la Turchia: Malinov in palleggio, Nwakalor opposta, Chirichella e Bonifacio al centro, Degradi e Perinelli schiacciatrici e De Gennaro libero. Cambia invece il Belgio, che lascia fuori a sorpresa Janssens: nel sestetto Van De Vyver come regista, Martin opposta, Van Avermaet e Lemmens centrali, Herbots e Van Gestel in post 4, Rampelberg libero. 1° SET – La gara inizia nel segno di Sylvia Nwakalor, che con tre attacchi vincenti e un muro su Van Gestel costruisce da sola il 4-2. L’errore di Degradi tiene però il Belgio in parità (4-4) e sul servizio di Herbots sono le avversarie a staccarsi: dal 7-6 al 7-10, con punto finale proprio per l’ex Novara. Le azzurre restano in scia, ma non recuperano e un altro turno di battuta, stavolta di Van Gestel, mette in difficoltà la ricezione per il nuovo allungo del 10-14: Enweonwu prende il posto di Degradi. Sempre Nwakalor prova a scuotere le sue (ace per il 12-14), ma Herbots tiene avanti il Belgio (14-17) e quando sbaglia anche l’opposta il time out è inevitabile (17-21). Tutti i palloni ora sono per Herbots (18-22, 19-23), che si procura 4 set point: al secondo tentativo chiude l’errore in battuta di Bosio (21-25). 2° SET – Si riparte con Gennari in sestetto al posto di Degradi. L’avvio è ancora nel segno di Nwakalor, con due attacchi e un ace per il 3-1, poi salgono in cattedra la nuova entrata (5-3) e Perinelli, che realizza il servizio vincente del 7-3. Dall’8-5 arriva un altro break che fa volare le azzurre fino al 13-5, con le firme ben visibili di Gennari e Nwakalor. Il Belgio ora non riesce più a pungere al servizio e l’Italia domina: attacco di Bonifacio e muro di Chirichella per il 16-7. Quando sbaglia anche Van Avermaet il CT Vande Broek chiama time out (18-10), ottenendo una reazione da Herbots e proprio dalla centrale (19-14). Mazzanti ferma il gioco, al rientro Herbots recupera ancora un punto (20-16), ma Nwakalor permette alle azzurre di mantenere un vantaggio più che rassicurante (22-16) e si procura ben 6 set point; si chiude con l’errore in battuta di Martin per il 25-19. 3° SET – Formazione confermata per le azzurre, che partono ancora forte con Nwakalor (3-1); la battuta di Van de Vyver, però, rimette subito in parità le belghe. Due errori avversari consegnano il 7-4 all’Italia, che conferma il vantaggio con Nwakalor (9-6, 10-7) e Perinelli (11-8). Il Belgio si fa minaccioso con il muro di Lemmens (12-11), ma il block di Chirichella e l’ace di Perinelli riportano le azzurre a più 3 (15-12), costringendo Vande Broek al time out. Al rientro arriva la rimonta: dal 16-13 al 16-16 con l’errore di Gennari e il muro vincente di Van Avermaet, e stavolta è Mazzanti a fermare il gioco. Il muro di Bonifacio riporta subito avanti le azzurre (18-16), ma ancora Lemmens a muro ristabilisce la parità (20-20) e arriva anche il sorpasso firmato Herbots. Dentro Mazzaro per Chirichella, il finale è in volata (22-22): Herbots, con un raro errore, concede due set point, Martin annulla il primo, ma proprio Mazzaro a muro firma il 25-23. 4° SET – Scambio di cortesie iniziale tra Van Avermaet e Nwakalor (2-2), poi Chirichella sigla il primo break (4-2) e Herbots le dà una grossa mano con due errori consecutivi per il 6-2. Perinelli colpisce per il 7-3, Herbots sbaglia ancora; dal 9-6 l’Italia dilaga, piazzando un altro parziale di 4-0 sul servizio di Gennari (che realizza anche un ace). Bonifacio e l’errore di Van Avermaet portano il punteggio sul 15-7, obbligando il CT belga a chiamare time out; Herbots ne esce alla grande, con attacco e muro, e il servizio di Van Avermaet fa il resto per il 15-10. Anche Mazzanti ferma il gioco e Perinelli toglie momentaneamente le azzurre dai pasticci, ma l’errore di Nwakalor accorcia ancora le distanze (16-12). Il muro di Malinov e la stessa Nwakalor (20-14) riportano le azzurre a quella che sembra una distanza di sicurezza, ma non basta ancora: l’attacco out dell’opposta e due ace consecutivi di Martin valgono l’incredibile 20-18. Ancora Herbots tiene in scia le sue (22-20), Nwakalor firma due vincenti consecutivi per il 24-20 ed è sempre lei a chiudere con il mani out del 25-20. Belgio-Italia 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 20-25)Belgio: Van Sas, Herbots 26, Lemmens 8, Van Gestel 9, Demeyer (L) ne, Martin 11, Goris ne, Krenicky ne, Janssens ne, Van de Vyver J. 1, Rampelberg (L), Van Avermaet 10, Stragier, Koulberg. All. Vande Broek.Italia: Lubian, Bosio, Gennari 9, Bonifacio 5, Malinov 2, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Chirichella 9, Nwakalor 29, D’Odorico, Degradi, Enweonwu, Perinelli 16, Mazzaro. All. Mazzanti.Arbitri: Sokol (Polonia) e Khattab (Egitto).Note: Belgio: battute vincenti 4, muri 9, errori 26. Italia: battute vincenti 5, muri 9, errori 22. LA SITUAZIONEPool 1: Polonia-Canada 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-20); Corea del Sud-Giappone 0-3 (17-25, 16-25, 11-25). Prossimo turno: Brasile-Polonia gio 2/6 ore 21; Germania-Giappone ven 3/6 ore 0.00; Canada-Rep.Dominicana ven 3/6 ore 3.Pool 2: Thailandia-Serbia 3-2 (25-23, 25-27, 25-20, 20-25, 15-12); Bulgaria-Olanda 3-2 (25-15, 12-25, 19-25, 25-15, 15-7); Belgio-Italia 1-3 (25-21, 19-25, 23-25, 20-25).Classifica: Thailandia 2 vittorie (5 punti), Serbia 1 (4), Brasile, Cina, Giappone, Italia, Polonia, Turchia e USA 1 (3), Bulgaria 1 (2), Olanda 0 (1), Belgio, Canada, Corea del Sud, Germania e Rep.Dominicana 0 (0). LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: la Thailandia dà un dispiacere anche alla Serbia

    Di Redazione La Thailandia si conferma la grande sorpresa dell’edizione 2022 della VNL femminile: dopo aver strapazzato la Bulgaria all’esordio, la formazione asiatica, pur con una formazione totalmente rinnovata rispetto al gruppo “storico”, fa un ulteriore passo avanti sconfiggendo al tie break nientemeno che la Serbia. Alla nazionale di Daniele Santarelli non bastano neppure 17 muri-punto e 8 ace per aver ragione delle thailandesi, trascinate dall’opposta Kokram Pimpichaya (32 punti) ma con altre 4 giocatrici in doppia cifra. Il CT italiano può consolarsi con la prestazione della giovanissima Jovana Zelenovic, anche lei opposta e classe 2004, che chiude con 21 centri personali. Esordio vincente, invece, per Stefano Lavarini sulla panchina della Polonia, che ha superato per 3-1 in rimonta il Canada: prive di opposte di ruolo, le polacche hanno alternato in posto 2 Rozanski e Szlagowska, affidandosi in attacco soprattutto a Martyna Lukasik (17 punti) e Agnieszka Kakolewska (14, con 3 muri). L’ex squadra di Lavarini, la Corea del Sud, è stata letteralmente travolta dal Giappone e da una Sarina Koga in forma stellare (22 punti), mentre la Cina ha centrato il suo primo successo battendo per 3-1 l’Olanda con ben 21 punti della centrale Wang Yuanyuan. Tra poco le olandesi torneranno in campo contro la Bulgaria, mentre alle 18 toccherà alle azzurre contro il Belgio e alle 21 il Brasile sfiderà la Polonia. Nella notte italiana, a Bossier City, toccherà poi alla Germania affrontare il Giappone e alla Repubblica Dominicana cercare i primi punti contro il Canada. LA SITUAZIONEPool 1: Polonia-Canada 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-20); Corea del Sud-Giappone 0-3 (17-25, 16-25, 11-25). Prossimo turno: Brasile-Polonia gio 2/6 ore 21; Germania-Giappone ven 3/6 ore 0.00; Canada-Rep.Dominicana ven 3/6 ore 3.Pool 2: Cina-Olanda 3-1 (16-25, 25-22, 25-23, 25-23); Thailandia-Serbia 3-2 (25-23, 25-27, 25-20, 20-25, 15-12). Prossimo turno: Bulgaria-Olanda gio 2/6 ore 15; Belgio-Italia gio 2/6 ore 18.Classifica: Thailandia 2 vittorie (5 punti), Serbia 1 (4), Brasile, Cina, Giappone, Polonia, Turchia e USA 1 (3), Bulgaria, Italia, Belgio, Canada, Corea del Sud, Germania, Olanda e Rep.Dominicana 0 (0). (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre tornano in campo contro il Belgio: “C’è grande voglia di riscatto”

    Di Redazione Torna in campo la nazionale femminile, impegnata nella tappa di Ankara della Volleyball Nations League 2022. Dopo la sconfitta con la Turchia, le azzurre affronteranno giovedì 2 giugno alle 18, il Belgio (diretta Sky Sport 1 e Volleyball World TV). Dopo aver rispettato un turno di riposo contraddistinto da lavoro in sala pesi e poi allenamento tecnico, l’Italia proverà dunque a mettersi alle spalle il ko patita all’esordio sfidando un Belgio che ha a sua volta debuttato nella competizione perdendo per 1-3 con la Serbia. I precedenti parlano di 33 vittorie azzurre in 38 partite. “Torniamo in campo per far bene – dice il CT Davide Mazzanti – dopo una sconfitta e in generale una prestazione con alcuni errori tecnici. Siamo consapevoli di dover reagire per fare risultato e quindi muovere la classifica. Le ragazze stanno lavorando con entusiasmo e grande applicazione, ma sappiamo che la VNL è un percorso lungo e che quindi non bisogna né esaltarsi dopo una vittoria né tantomeno demoralizzarsi dopo una sconfitta. Contro il Belgio sarà una sfida molto interessante: loro giocano con tre centrali o con l’opposto. Inoltre sono molto abili in battuta e quindi dovremo essere bravi a leggere bene il match approcciando da subito con il giusto equilibrio“.   “Dopo la sconfitta con la Turchia – ribadisce Terry Enweonwu – siamo tutte animate da grande voglia di riscatto. Abbiamo lavorato sia in palestra che in campo per migliorare ciò che non è andato per il meglio, focalizzando l’attenzione sulle nostre prossime avversarie. La VNL è una competizione molto bella ma allo stesso tempo complessa per via dei lunghi viaggi. C’è un clima sereno in gruppo e ognuna è pronta a dare il 100%; da parte mia ho voglia di mettermi a disposizione e di sfruttare nel migliore dei modi le chance che mi saranno concesse“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO