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    Week-2 VNL femminile, risultati 21 giugno: la Cina supera il Giappone; Turchia ancora imbattuta

    La Repubblica Ceca continua a sorprendere in questa Week 2 di VNL. Dopo aver dominato i primi due set contro la Thailandia, le ragazze di Athanasopoulos hanno faticato a replicare la stessa prestazione nel terzo set, con le thailandesi che hanno ceduto solo sul 32-30. Con la quarta vittoria e il momentaneo ottavo posto in classifica, per Mlejnkova e compagne è più vivo che mai il sogno Finals.

    Il big match di giornata tra le nazionali asiatiche, ha visto le nipponiche pagare il quinto set giocato con l’Italia e perdere il secondo match consecutivo, questa volta in quattro set per mano della Cina. Protagonista la giovane schiacciatrice Wu Mengjie, top scorer dell’incontro con 24 punti che però ha subito un infortunio ricadendo dal punto che ha segnato la vittoria per la sua squadra.

    L’altro quinto set di giornata ha sorriso alla Francia, con la Serbia di Terzic che fa registrare così la quinta sconfitta al tie-break nel torneo, continuando ad occupare l’ultimo posto in classifica con 0 vittorie all’attivo. Al pari delle azzurre, restano imbattute anche le turche, grazie al 3-0 sulla Corea. Il Brasile ritrova Gabi e continua a vincere, 3-0 inflitto alla Repubblica Dominicana e sesta vittoria per la nazionale carioca. Stesso risultato anche per gli USA che hanno avuto agilmente ragione dell’Olanda.

    Risultati sabato 21 giugno:Rep. Ceca-Thailandia 3-0(25-18, 25-16, 32-30)Giappone-Cina 1-3(15-25, 12-25, 25-18, 22-25)Rep. Dominicana-Brasile 0-3(23-25, 18-25, 20-25)Olanda-USA 0-3(18-25, 22-25, 19-25)Corea del Sud-Turchia 0-3(11-25, 13-25, 17-25)Francia-Serbia 3-2(21-25, 25-16, 16-25, 25-15, 15-13)

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    Programma sabato 21 giugno:Bulgaria-ThailandiaRep. Ceca-GiapponeBelgio-CanadaGermania-OlandaCina-ITALIA (ore 14.00)Corea del Sud-Rep. DominicanaFrancia-USATurchia-BrasileSerbia-Polonia LEGGI TUTTO

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    Week-2 VNL femminile, risultati 20 giugno: terzo successo della Repubblica Ceca; Lavarini batte Bregoli

    Tutti risultati netti nella terza giornata di Week 2 di VNL tranne due eccezioni: il Belgio che vince contro la Corea del Sud concedendo un set e Italia e Giappone che hanno lottato per oltre due ore di gioco con il match terminato 3-2 in favore delle azzurre, ma ‘solo’ ai vantaggi del tie-break.

    Gli altri incontri, dunque, si sono conclusi tutti in tre set. Con la sorprendente Repubblica Ceca, che alla sua prima apparizione nel torneo, conquista la terza vittoria su sei match disputati, battendo nettamente la Bulgaria. La Francia ha avuto ragione dell’Olanda, mentre il Brasile ha domato il Canada grazie ad una prestazione monstre della giovane centrale Julia Kudiess, con 8 muri messi a segno. Anche la Polonia di Lavarini ha fatto affidamento sull’astro nascente Martyna Czyrnianska per superare la Germania di Bregoli. Per lei 16 punti a tabellino, di cui un ace e tre muri.

    Risultati venerdì 20 giugno:Bulgaria-Rep.Ceca 0-3(19-25, 22-25, 11-25)ITALIA-Giappone 3-2(25-23, 16-25, 25-15, 20-25, 19-17)Corea del Sud-Belgio 1-3(16-25, 25-20, 29-31, 12-25)Francia-Olanda 3-0(25-21, 25-19, 25-20)Canada-Brasile 0-3(20-25, 23-25, 23-25)Germania-Polonia 0-3(16-25, 16-25, 20-25)

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    Programma sabato 21 giugno:Rep. Ceca-ThailandiaGiappone-CinaRep. Dominicana-BrasileOlanda-USACorea del Sud-TurchiaFrancia-Serbia LEGGI TUTTO

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    Week-2 VNL femminile, risultati 19 giugno:Turchia, Polonia e Germania sul velluto

    Seconda giornata di Week-2 senza particolari sorprese in VNL femminile. Programma aperto dal netto successo dell’Italia sulla Thailandia e proseguito con le altre vittorie da tre punti della Turchia di Santarelli sul Canada di Guidetti, della Polonia di Lavarini sugli Stati Uniti e della Germania di Bregoli sulla Serbia, oltre che delle dominicane sul Belgio. Ci sono voluti cinque set invece alla Cina per avere la meglio della Bulgaria. Al momento sono solo tre le squadre con sole vittorie all’attivo: Italia e Giappone, che si affronteranno oggi, e la Turchia.

    Risultati giovedì 19 giugno:ITALIA-Thailandia 3-0(25-19, 25-20, 25-18)Bulgaria-Cina 2-3(21-25, 25-22, 15-25, 26-24, 14-16)Belgio-Rep.Dominicana 0-3(14-25, 18-25, 25-27)USA-Polonia 1-3(25-20, 20-25, 17-25, 18-25)Canada-Turchia 0-3(16-25, 18-25, 24-26)Germania-Serbia 3-1(25-20, 23-25, 25-17, 25-23)

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    Programma venerdì 20 giugno:Bulgaria-Rep.CecaITALIA-Giappone (ore 14.30)Corea del Sud-BelgioFrancia-OlandaCanada-BrasileGermania-Polonia

    (fonte: Volleyballworld) LEGGI TUTTO

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    Troppa Italia per la Thailandia: 3-0 delle Azzurre, nel finale Eze ruba la scena

    La Nazionale femminile resta imbattuta in VNL. Contro la Thailandia le Azzurre hanno centrato la loro sesta vittoria imponendosi con il massimo scarto (25-19, 25-20, 25-18) e sfoderando un’altra prestazione da applausi. In doppia cifra, oltre a Degradi (10), entrambe le opposte, Egonu con 13 e Malual con 10. Questo perché Julio Velasco ha fatto largo uso del doppio cambio, mossa che sta permettendo in questa seconda Week di ‘valutare’ appieno il talento della giovane Eze. La nuova palleggiatrice di Bergamo, classe 2003, nel terzo set ha risposto rubando la scena con una prestazione di spiccata personalità, sfoderando un servizio velenosissimo e due mani educatissime in palleggio, unite a una visione di gioco non banale.

    Per l’Italia, prima in classifica generale, adesso ci sarà l’esame Giappone da affrontare domani, venerdì, alle ore 14:30 italiane (diretta su DAZN e in streaming su VBTV) in un match d’alta classifica (le nipponiche sono seconde ma con una partita in meno disputata) che potrebbe valere già tanto in ottica Finals. 

    Starting Players – Per la delicata sfida con la Thailandia, le azzurre iniziano con in sestetto Cambi in palleggio, Egonu opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Fahr e Nwakalor centrali, De Gennaro libero. Le asiatiche, reduci dai cinque intensissimi set con il Giappone, partono con Pornpun palleggiatrice, Pimpichaya opposto, Ajcharaporn e Warisara in banda, Wimonrat e Thatdao al centro, e Piyanut libero.

    1° set – Dopo un’iniziale fase di studio per prendere le misure a Pornpun e compagne, l’Italia prende ritmo e soprattutto saldamente in mano il ritmo del gioco. Nonostante qualche guizzo di Ajcharaporn e Pimpichaya, le azzurre, pulite in ricezione ed efficaci in muro-difesa, volano sull’11-8 con il colpo preciso di Egonu. L’opposto azzurro colpisce di forza e precisione contagiando anche Degradi ed Omoruyi anche loro protagoniste della prima vera fuga italiana (17-12).  La Thailandia, a parte qualche lampo improvviso, trova in De Gennaro un ostacolo invalicabile e motore difensivo di un’Italia che rasenta la perfezione in un primo set chiuso 25-19 da due giocate offensive di Giovannini (subentrata ad Omoruyi). 2° set – Come nel primo parziale, dopo aver subito un paio di attacchi vorticosi delle Thailandesi guidate dalle solite Ajcharaporn e Pimpichaya (1-3) le azzurre incassano il colpo e iniziano a macinare gioco: Egonu continua ad essere un rebus irrisolvibile per il muro asiatico mentre cresce l’impatto di Nwakalor e Degradi. Il doppio cambio Eze-Malual per Egonu-Cambi produce il primo break del secondo set (17-13) firmato proprio dalle due neoentrate particolarmente efficaci in attacco (Malual) e al servizio (Eze). Le nuove rotazioni bloccano gli ingranaggi del gioco thailandese lanciando l’Italia verso la conquista del secondo set con un comodo 25-20.

    3° set – Nel terzo game Velasco concede fiducia ad Eze e Malual ed il giovanissimo duo non delude affatto rendendosi grande protagonista del forcing azzurro che costringe alle corde la Thailandia (12-8). Malual trasforma in oro ogni pallone mentre Eze orchestra il gioco con grande maestria trovando anche in Fahr e Degradi altri terminali offensivi devastanti. Le azzurre non si fermano più sgretolando la resistenza thailandese con il risolutivo 25-18.

     ITALIA-THAILANDIA 3-0(25-19, 25-20, 25-18)ITALIA: Cambi 1, Omoruyi 2, Nwakalor 7, Egonu 13, Degradi 10, Fahr 9, De Gennaro (L), Giovannini 5, Eze 2, Malual 10. N.E.: Fersino, Sartori e Nervini (L). All. Velasco.THAILANDIA: Pornpun, Warisara 3, Thatdao 2, Pimpichaya 8, Ajcharaporn 9, Wimonrat 5, Piyanut (L), Donphon 2, Sasipapron 3, Hattaya 1, Natthanicha1. Ithanacha 4. N.E. Kalyarat (L). All. Radchatagriengkai. Arbitri: Chung Sze Lai Cedric (HGK) e Mohamd Ismail Fahad (QAT)Durata: 22’, 23’, 22’.Note: 2500 spettatoriItalia: a 7, bs 9, m 9, et 21.Thailandia: a 2, bs 7, m 5, et 23.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Week-2 VNL femminile, risultati 18 giugno: 9 match, 5 tiebreak. La Corea batte Guidetti

    Con ben nove match in programma, mercoledì 18 giugno ha preso il via la seconda Week di VNL femminile. Ad aprire le danze è stata l’Italia, a segno da tre punti contro la Bulgaria, poi tre gare tutte finite al quinto set che hanno fatto registrare i successi del Giappone, in rimonta sulla Thailandia, quello clamoroso della Corea contro il Canada di Guidetti e infine della Germania di Bregoli ai danni della Francia. Nel corso della giornata, poi, l’hanno spuntata al tiebreak anche la Polonia di Lavarini e gli Stati Uniti rispettivamente contro Olanda e Serbia. Hanno completato il quadro il sudato 3-0 della Turchia contro le dominicane e la vittoria del Brasile che ha fatto notizia perché ha lasciato per strada un set al Belgio. Top scorer di giornata l’americana Madisen Skinner con 32 punti a referto.

    Risultati mercoledì 18 giugnoBulgaria-Italia 1-3(17-25, 25-23, 15-25, 15-25)Thailandia-Giappone 2-3(25-18, 25-23, 20-25, 15-25, 11-15)Corea del Sud-Canada 3-2(27-25, 25-18, 15-25, 20-25, 15-13)Francia-Germania 2-3(23-25, 25-17, 27-25, 28-30, 11-15)Rep.Ceca-Cina 1-3(27-29, 25-23, 15-25, 22-25)Belgio-Brasile 1-3(22-25, 26-24, 16-25, 15-25)Olanda-Polonia 2-3(25-17, 23-25, 25-17, 12-25, 10-15)Rep. Dominicana-Turchia 0-3(25-27, 19-25, 26-28)Serbia-USA 2-3(22-25, 20-25, 25-22, 25-22, 11-15)

    Programma giovedì 19 giugnoThailandia-ITALIA (ore 11.00)Bulgaria-CinaBelgio-Rep.DominicanaUSA-PoloniaCanada-TurchiaGermania-Serbia

    (fonte: Volleyballworld) LEGGI TUTTO

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    L’Italia di De Giorgi a Ottawa: in programma due amichevoli con il Canada

    Dal Quebec all’Ontario: la Nazionale maschile è arrivata in bus a Ottawa, dove sarà impegnata fino al 21 giugno in un nuovo periodo di lavoro, in vista della week 2 di Volleyball Nations League, in programma dal 25 al 29 giugno a Chicago (Stati Uniti). Gli azzurri svolgeranno una prima seduta di pesi e palla presso il Gatineau Sports Center”, che sarà sede anche delle due gare amichevoli in programma il 20 e 21 giugno contro il Canada.

    Il countdown in vista della seconda settimana di gare di VNL è dunque già cominciato in casa azzurra con Giannelli e compagni che avranno a disposizione un’intera settimana di lavoro per preparare al meglio i prossimi impegni negli Stati Uniti. 

    QUI i convocati da Ferdinando De Giorgi per la week-2 di VNL

    Classifica VNL (Vittorie, Punti):1. Polonia 4 (12), 2. Giappone 3 (9), 3. Brasile 3 (9), 4. Italia 3 (8), 5. Slovenia 3 (8), 6. Canada 2 (7), 7. Ucraina 2 (7), 8. Cina 2 (6), 9. Francia 2 (5), 10. Bulgaria 2 (5), 11. USA 2 (5), 12. Argentina 2 (5), 13. Germania 1 (6), 14. Iran 1 (4), 15. Cuba 1 (3), 16. Turchia 1 (3), 17. Olanda 1 (3), 18. Serbia 1 (3).

    Calendario Week 2 di VNL Pool 5 (Chicago, USA) – 25-29 giugnoMercoledì 25 giugno: ore 19:30 Italia-Polonia; ore 23:00 Canada-Brasile;Giovedì 26 giugno: ore 2:30 Cina-USA; ore 23:00 Brasile-Cina; Venerdì 27 giugno: ore 2:30 Canada–USA; ore 23:00 Cina–Italia;Sabato 28 giugno: ore 2:30 Canada-Polonia; ore 23:00 Brasile–Italia; Domenica 29 giugno: ore 2:30 USA-Polonia; ore 19:30 Cina–Canada; ore 23:00 Brasile-Polonia; ore 2:30 USA-Italia (di lunedì 30 giugno)*orari di gioco italiani

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Week-2: Italia-Bulgaria 3-1. Egonu, Degradi, Omoruyi e Fahr in doppia cifra

    Parte col vento in poppa la seconda settimana di gare in VNL della Nazionale femminile. Nel primo match della Pool 5 di Hong Kong l’Italia di Velasco, senza Orro, Sylla e Antropova, stende la Bulgaria in quattro set (25-17, 23-25, 25-15, 25-15) con un’ottima prestazione corale in attacco: Egonu sfiora i trenta (27 punti), Degradi i venti (19) e in doppia cifra chiudono anche Omoruyi (12) e Fahr (11).

    Prestazione sontuosa a muro delle azzurre, che stampano la bellezza di 17 block vincenti subendo appena 3. Progressi evidenti sia dal punto di vista fisico che tecnico al netto del blackout fatto registrare nel secondo set, superato comunque con carattere nonostante una Bulgaria efficace al servizio.

    Giovedì l’Italia affronterà alle ore 11:00 italiane, la Thailandia (diretta su DAZN e in streaming su VBTV) con l’obiettivo di presentarsi al primo big match della week (venerdì 20 giugno alle ore 14:30 italiane) contro il Giappone nella miglior condizione di classifica possibile.

    foto Volleyballworld

    Starting Players – Per la prima alla Kai Tak Arena di Hong-Kong, il CT Velasco lancia in sestetto Cambi in regia, Egonu opposto, Degradi e Omoruyi schiacciatrici, Fahr e Danesi al centro, e De Gennaro libero. Dall’altra parte, Antonina Zetova sceglie Slavcheva palleggiatrice con Stoyanova in diagonale, Vuchkova e Krivoshiyska al centro, Stanchulova e Milanova schiacciatrici, e Karabasheva libero.

    1° set – Le azzurre partono decisamente con il piglio giusto: Egonu apre le danze mentre Fahr e Danesi al centro fanno il bello e cattivo tempo al centro. La Bulgari si aggrappa a Stoyanova ma l’Italia vola subito sull’8-3 quando Degradi piazza una pipe a tutto braccio. Qualche sbavatura in ricezione consente alla Bulgaria di mantenersi a 3 lunghezze di distanza almeno fin quando Egonu, Danesi e Degradi non iniziano a carburare. Proprio un turno al servizio particolarmente efficace di Degradi scava il solco decisivo (16-10) che funge da spartiacque del set. Milanova e compagne, infatti, non riescono più a tenere il passo di un’Italia che chiude il primo set 25-17 con, da segnalare, l’esordio assoluto in gara ufficiale di Chidera Blessing Eze.

    2° set – In avvio di secondo set le azzurre tolgono il piede dall’accelleratore e complice un buon turno al servizio di Stoyanova e la produttività al centro di Krivoshiyska, vanno sotto 2-7.  Il momento no azzurro viene sugellato da un giallo rimediato da Paola Egonu per una protesta a seguito di un fischio arbitrale piuttosto dubbio in discesa da muro. A tenere in piedi le azzurre ci pensa Degradi che, con un paio di pallonetti, muove lo score per un’Italia costretta alle corde da Milanova e Vuchkova (12-17). Nel momento di maggior difficoltà, Egonu ritrova ritmo in attacco iniziando ad erodere il vantaggio bulgaro (15-17) grazie anche ad un preziosissimo lavoro in difesa del duo Fersino-De Gennaro. Le azzurre però continuano a sbagliare tanto riconcedendo la fuga ad una Bulgaria ordinata e spietata che vede il traguardo del set (20-24) per poi farsi rimontare (23-24) prima di chiudere il game con un colpo di Stoyanova che pizzica la linea (23-25).

    3° set – L’Italia esce dai blocchi del terzo set con rabbia: Omoruyi inizia con un mani out seguita da un muro di Egonu, da un attacco vincente di Degradi ed un colpo out di Stoyanova (4-0). Le azzurre quasi doppiano le avversarie (8-1) con la giocata al centro di Fahr che induce la CT bulgara Zetova a giocarsi il secondo timeout in pochi minuti. La reazione, prima di orgoglio, e poi tutta gioco e forza, porta l’Italia comodamente avanti grazie ad una ritrovata solidità in ricezione e ad un crescente impatto offensivo di Fahr, Danesi, Egonu e Degradi (18-8). La Bulgaria non tiene il passo e, nonostante gli sforzi di Vuchkova, Stoyanova e Milanova, capitola sotto i colpi di Degradi ed Egonu 25-15.

    4° set – Nel quarto parziale le azzurre riprendono da dove avevano interrotto: Omoruyi ed Egonu danno il la al break (5-1) che sembra diventare fuga quando Egonu tocca il 7-3. Sembra perché le azzurre tornano a tirare il freno a mano ripalesando quelle incertezze in ricezione che ingolfano nuovamente il motore offensivo concedendo spazio e campo a Milanova, Stanchulova e Stoyanova. Le bulgare tornano sotto e poi avanti (10-11) prima di subire la reazione rabbiosa di Linda Nwakalor (dentro per Danesi) che appena messo piede in campo piazza un 2-0 che rimette l’Italia avanti 12-11. La scintilla diventa fiamme quando Degradi prima e la scatenata Nwakalor poi, riscavano il solco (17-12) decisivo. Le azzurre non si guardano più indietro chiudendo i conti con il risolutivo 25-15.

    ITALIA-BULGARIA 3-1(25-17, 23-25, 25-15, 25-15)ITALIA: Degradi 19, Fahr 11, Cambi 5, Omoruyi 12, Danesi 6, Egonu 27, De Gennaro (L), Fersino, Eze, Malual 3, Nwakalor 4, Giovannini 1. N.E.: Nervini e Sartori (L). All. Velasco.BULGARIA: Milanova 15, Vuchkova 12, Stoyanova 15, Stanchulova 8, Krivoshyska 4, Slavcheva 1, Karabasheva (L), Ninova (L), Saykova 1, Racheva. N.E.: Dimitrova, Kitipova, Vasileva e Marinova, All. Zitova.Arbitri: Mohamd Ismail Fahad (QAT) e Joo-Hee Kang (KOR)Durata: 19’, 27’, 18’, 21’.Note: 2000 spettatoriItalia: a 4, bs 7, m 17, et 17.Bulgaria: a 1, bs 5, m 3, et 14.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Atleti della Lube al top per rendimento in VNL, Poriya re degli ace

    La prima settimana di VNL 2025 si è chiusa con dati più che incoraggianti per i sei atleti della Cucine Lube Civitanova convocati dalle rispettive Nazionali.
    Con tre vittorie e 8 punti, l’Italia si trova al momento in quarta posizione nella classifica generale. Alla causa hanno contribuito le prove dei tre cucinieri voluti dal Ct Fefè De Giorgi nella tappa canadese. Degne di nota le prestazioni del centrale esordiente Giovanni Gargiulo, che ha chiuso la parentesi con 39 punti siglati, di cui 25 in attacco, 13 a muro e 1 dai nove metri, balzando al secondo posto nella classifica generale dei giocatori più efficaci nei block, con una media di 3.25 a match. Una settimana a corrente alternata non ha impedito a Mattia Bottolo di realizzare 32 punti complessivi e di farsi apprezzare nel primo e nell’ultimo match nel Quebec, nelle vittorie contro Bulgaria e Argentina, ovvero negli incontri disputati interamente. Positivo l’esordio in VNL di Mattia Boninfante, che ha confermato le sue doti al palleggio e la capacità di gestire la squadra negli scampoli di match a disposizione, anche in fasi complicate, togliendosi lo sfizio di siglare il primo punto in una kermesse ufficiale con la Nazionale Seniores. Nono posto provvisorio per la Francia dell’esordiente Noa Duflos-Rossi, che a soli 17 anni ha avuto modo di esprimersi grazie alla fiducia del Ct Andrea Giani, che lo ha lanciato a gara in corso contro l’Italia, sfida del suo primo punto con la Nazionale Seniores e di uno show personale in ricezione, per poi siglare 7 sigilli contro la Germania. Stesso percorso dei transalpini in avvio di VNL per la Bulgaria di Chicco Blengini, che è decima solo per un quoziente set lievemente inferiore nonostante un grandissimo Alex Nikolov, ai piedi del podio tra gli atleti più prolifici della prima settimana con 68 punti, di cui 58 in attacco, 5 a muro e 5 al servizio. Con una vittoria e tre sconfitte, l’Iran di Roberto Piazza occupa la quattordicesima posizione. Tra i migliori si è fatto valere Poriya Hossein Khanzadeh, schiacciatore della Lube che in Brasile ha messo a segno 55 punti, di cui 42 in attacco, 5 a muro e ben 8 dai nove metri, garantendosi un posto in vetta per il miglior servizio a braccetto con altri quattro atleti, tra cui figura il bulgaro Simeon Nikolov, fratello minore di Alex.
    CLASSIFICA
    1 Polonia (4 vinte, 12 punti)
    2 Giappone (3 vinte, 9 punti) – 3.333 differenza set
    3 Brasile  (3 vinte, 9 punti) – 2.200 differenza set
    4 Italia (3 vinte, 8 punti) – 1.428 differenza set
    5 Slovenia (3 vinte, 8 punti) – 1.285 differenza set
    6 Canada (2 vinte, 7 punti) – 1.250 differenza set – 1.025 quoziente punti
    7 Ucraina (2 vinte, 7 punti) – 1.250 differenza set – 1.013 quoziente punti
    8 Cina (2 vinte, 6 punti)
    9 Francia (2 vinte, 5 punti) – 0.888 differenza set
    10 Bulgaria  (2 vinte, 5 punti) – 0.875 differenza set
    11 USA  (2 vinte, 5 punti) – 0.777 differenza set – 0.975 quoziente set
    12 Argentina  (2 vinte, 5 punti) – 0.777 differenza set 0.965 quoziente set
    13 Germania (1 vinte, 6 punti)
    14 Iran (1 vinte, 4 punti)
    15 Cuba (1 vinte, 3 punti) – 0.636 differenza set
    16 Turchia (1 vinte, 3 punti) – 0.555 differenza set
    17 Paesi Bassi (1 vinte, 3 punti) – 0.500 differenza set
    18 Serbia (1 vinte, 3 punti) – 0.300 differenza set LEGGI TUTTO