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    La Francia ferma l’Italia al tie-break e toglie l’imbattibilità agli Azzurri

    L’Italia trova la prima sconfitta in Volleyball Nations League per 2-3 (23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 10-15) con i campioni olimpici della Francia di Andrea Giani.

    Gara dai due volti, con i francesi bravi a gestire e conquistare primo e terzo set, lasciando spazio agli azzurri nel secondo e quarto prima del tie break conquistato dalla Francia. Buona la prova di Clevenot tra i francesi, best scorer con 19 punti, quanti quelli di Michieletto. 20 gli errori al servizio per un’Italia brava a muro, 12 quelli messi a terra, 4 i personali di Russo.

    L’Italia perde 7,4 punti nel ranking con la sconfitta di oggi, scendendo in quarta posizione alle spalle degli USA, prossimi avversari degli azzurri. Il vantaggio sulla Serbia, prima non qualificata a Parigi 2024, fuori dai posti utili nel ranking, e vincente oggi con l’Olanda, scende a 106,87.Tra meno di 24 ore, alle 16.30 locali (le 22.30 italiane) Italia nuovamente in campo con gli USA. La partita sarà trasmessa sulla piattaforma DAZN e su VBTV.

    Foto di Volleyball World

    1° SET. Nel primo set in campo Giannelli e Romanò in diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Galassi e Russo centrali, Balaso libero. Nell’altra metà del campo la Francia di Andrea Giani, 474 presenze in azzurro. Il primo punto porta la firma di Daniele Lavia, dopo il servizio insidioso di Michieletto, il primo tempo di Russo vale il 2-0. L’Italia parte bene, il 5-2 lo firma a muro Galassi. Due ace di Seddik portano la Francia in parità sul 9-9. L’Italia ritrova il vantaggio, primo tempo di Russo vale il 12-10. Cartellino verde assegnato a Michieletto sul 15-14 per ammissione di tocco a muro. Squadre avanti in parità, la Francia trova il vantaggio sul 20-19 mantenendo il punto di vantaggio fino al 22-21. Qualche difficoltà in fase di ricostruzione degli azzurri consegna alla Francia la prima palla set sul 24-22. Louati chiude da seconda linea per il 25-23 finale. 

    2° SET. Nel secondo set nessuna variazione tra gli azzurri, l’1-0 porta la firma di Lavia, Italia subito avanti 5-1. La Francia accorcia le distanze inseguendo gli azzurri, 8-6. Il primo tempo di Galassi vale il 10-7. L’errore in attacco di Michieletto porta la Francia ad un punto dagli azzurri 11-10. Un gran recupero di Grebennikov, il muro di Clevenot mantengono la Francia alle spalle dell’Italia 12-11. L’Italia ritrova l’ampio vantaggio portandosi avanti 16-12. Il fallo in palleggio fischiato a Brizard, subentrato a Toniutti, porta l’Italia sul 19-14. Galassi alza il muro, suo il punto del 22-15 in un set, ben gestito dagli azzurri e chiuso sul 25-18.

    Foto di Volleyball World

    3° SET. L’Italia torna in campo nel terzo set con il 6+1 visto nei precedenti, nessun cambio anche per la Francia. Romanò mette a terra la parallela che vale il 4-3, la Francia trova il sorpasso sul 5-4 con un’attacco da seconda linea di Louati. Set equilibrato, la Francia mantiene un punto di vantaggio sul 9-8. Il muro a uno di Romanò su Clevenot porta avanti gli azzurri 10-9, ancora Romanò arriva con una mano a muro, 11-9. Una grande difesa di Balaso prima, il muro di Russo poi, e l’Italia mantiene il vantaggio 12-10. Patry trova la parità dai 9 metri, suo l’ace del 12-12, risponde Russo con l’ace del 14-12. La Francia trova la parità con un muro su Romanò 17-17 e il successivo vantaggio con Clevenot sul 19-18. L’errore in attacco di Romanò porta i francesi avanti 21-19. Azzurri nuovamente in parità sul 22-22, l’errore in ricezione di Lavia consegna il set alla Francia 25-23. 

    4° SET. Stesso 6+1 in campo per De Giorgi nel quarto set. Italia subito avanti, il muro di Tillie su Lavia e l’errore in attacco azzurro portano il punteggio sul 3-3. Sul vantaggio della Francia 4-3, De Giorgi manda in campo Bovolenta per Romanò. Fase analoga ai set precedenti con le squadre che mantengono un minimo distacco, Italia avanti 13-11, il primo tempo di Galassi vale il 14-11, ancora Galassi a segno, suo il muro del 15-11. L’Italia prova a mantenere il vantaggio, quattro le lunghezze che separano le due squadre. L’errore in attacco degli azzurri non incide sull’ampio vantaggio, 21-15, il muro di Russo porta il punteggio sul 23-15. L’Italia porta la Francia al tie break, chiudendo il quarto set sul 25-19. 

    Foto di Volleyball World

    5° SET. Resta in campo Bovolenta nel quinto set, questa la novità rispetto ai set precedenti, il muro sull’opposto azzurro porta la Francia avanti 2-0. La Francia mantiene il suo vantaggio , l’errore in attacco dell’Italia vale il 6-2. Squadre al cambio campo sul punteggio di 8-3 per la Francia che mantiene il vantaggio fino al 9-5. Il block out vincente di Louati allunga il vantaggio francese 13-7, Francia che chiude il tie break sul 15-10, azzurri che trovano la prima sconfitta in VNL.

    Italia – Francia 2 – 3 (23-25, 25-18, 23-25, 25-19, 10-15) Italia: Michieletto 19, Giannelli 3, Galassi 12, Lavia 16, Romanò 11, Russo 15, Balaso (L), Sbertoli 0, Bovolenta 3, Porro 0, Laurenzano (L). N.e. Recine, Sanguinetti, Anzani.All. De Giorgi.Francia: Patry 14, Toniutti 0, Le Goff 7, Clevenot 19, Louati 14, Seddik 11, Grebennikov (L), Brizard 0, Faure 4, Jouffroy 0, Tillie 1, Bultor 0. N.e. Diez (L), Carle.All. Giani.Arbitri:  Ivanov Ivaylo (BUL), Maroszek Wojciech (POL)Durata set:  27 , 22 , 28 , 22 , 19.Italia: 2 a, 20 bs, 12 mv, 32 et.Francia: 5 a, 19 bs, 10 mv, 27 et.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le 14 azzurre convocate per la Week 3 di Fukuoka, c’è anche Gaia Giovannini

    Torna al lavoro la nazionale femminile in vista dell’ultima pool della fase intercontinentale di Volleyball Nations League. Giovedì 6 giugno, le 14 atlete scelte dal CT Julio Velasco si ritroveranno al Centro Pavesi di Milano in vista della partenza per Fukuoka (Giappone) dove, dall’11 al 16 giugno, si disputerà la Pool 6 di VNL.

    Le azzurre, sempre più vicine a staccare il pass matematico per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, affronteranno Canada (11 giugno alle ore 12:30 italiane), Corea del Sud (14 giugno alle ore 12:30 italiane), Stati Uniti (15 giugno ore 8:30 italiane), e Serbia (16 giugno ore 8:00 italiane). 

    Tutte le partite delle azzurre saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN e in diretta streaming su VBTV.

    Le 14 azzurre per la Pool di FukuokaPalleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro.Schiacciatrici: Alice Degradi, Caterina Bosetti, Gaia Giovannini, Myriam Sylla.Centrali: Marina Lubian, Anna Danesi (capitano), Sara Bonifacio, Sarah Fahr.Opposti: Paola Egonu, Ekaterina Antropova. Liberi: Monica De Gennaro, Ilaria Spirito.

    Il gruppo azzurro, così composto, si trasferirà a Bangkok in caso di qualificazione alle Finals di VNL in programma nella capitale tailandese dal 20-23 giugno. L’Italia attualmente occupa il terzo posto in classifica con 6 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte dietro a Polonia e Brasile (uniche ancora imbattute). 

    Calendario completo week 3Pool 5 (Hong Kong, Cina) 11-16 giugnomartedì 11 giugno ore 11.00 Germania – Repubblica Dominicanaore 14.30 Bulgaria – Cinamercoledì 12 giugnoore 11.00 Turchia – Thailandia ore 14.30 Brasile – Poloniagiovedì 13 giugnoore 07.30 Bulgaria-Thailandiaore 11.00 Germania – Brasileore 14.30 Repubblica Dominicana – Turchiavenerdì 14 giugnoore 07.30 Bulgaria – Brasileore 11.00 Repubblica Dominicana – Poloniaore 14.30 Cina – Germaniasabato 15 giugnoore 07.30 Repubblica Dominicana – Bulgariaore 11.00 Polonia – Thailandiaore 14.30 Cina – Turchiadomenica 16 giugnoore 07.30 Germania – Thailandiaore 11.00 Turchia – Brasileore 14.30 Cina – Polonia

    Pool 6 (Fukuoka, Giappone) 11-16 giugnomartedì 11 giugnoore 08.30 USA – Franciaore 12.20 Italia – Canadamercoledì 12 giugnoore 08.30 Olanda – Serbiaore 12.20 Corea del Sud – Giapponegiovedì 13 giugnoore 05.00 Olanda – USAore 08.30 Francia – Corea del Sudore 12.20 Giappone – Canadavenerdì 14 giugnoore 05.00 Serbia – Franciaore 08.30 Canada – Olandaore 12.20 Italia – Corea del Sudsabato 15 giugnoore 05.00 Canada – Franciaore 08.30 Italia – USAore 12.20 Giappone – Serbiadomenica 16 giugnoore 04.30 Olanda – Corea del Sudore 08.00 Serbia – Italiaore 11.45 Giappone – USA

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: i risultati della 1° giornata della Week 2 e il Ranking aggiornato

    Ha preso il via a Ottawa (Canada) e Fukuoka (Giappone) la seconda Week di VNL maschile. Nel primo match in programma il Brasile, senza Bruno in regia, ha strapazzato la Germania in tre set, successivamente si sono registrate anche le vittorie della Polonia sulla Bulgaria; del Giappone dei “tre tenori” Ishikawa, Takahashi e Nishida, tutti a referto con 14 punti a testa contro l’Iran; e infine le vittorie di USA trascinata da Russell e Defalco che ne fanno 13 a testa sull’Argentina e del Canada, prove ottime di Loeppky miglior realizzatore con 22 punti, e di Maar, 20 punti per lui, su Cuba in quattro set tiratissimi.

    Di seguito il dettaglio di tutti i risultati di giornata e il Ranking FIVB aggiornato.

    Risultati 1° giornata Week 2 VNL maschile

    Germania – Brasile 0-3(15-25, 16-25, 15-25)Polonia – Bulgaria 3-1(21-25, 25-21, 25-19, 25-18)Iran – Giappone 0-3(23-25, 22-25, 17-25)Argentina – USA 3-0(23-25, 21-25, 24-26)Canada – Cuba 3-1(25-21, 25-27, 25-20, 28-26)

    Ranking FIVB maschile aggiornato

    1. Polonia 415.13 punti2.  Italia 361.863. USA 360.024. Giappone 347.255. Brasile 334.85 6. Slovenia 331.507. Francia 318.128. Argentina 300.569. Cuba 252.1910. Canada 243.3911. Serbia 238.5112. Germania 238.3113. Olanda 222.1414. Ucraina 197.6615. Turchia 197.50– – – – – – – – – – – – – – – –19. Egitto 164.05

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Germania, Brasile, USA, Giappone, Polonia e Canada dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB dovrebbero strappare il pass altre 5 nazionali, ma i posti alla fine saranno 4 perché uno spetterà di diritto all’Egitto in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Bruno salta la Week 2 della VNL, per lui leggero stiramento al polpaccio sinistro

    Bruninho si ferma ai box. L’eterno fuoriclasse palleggiatore della nazionale brasiliana, nell’allenamento di ieri, lunedì 3 giugno, ha riportato un leggero stiramento al polpaccio sinistro che lo costringerà a saltare la Week 2 della VNL 2024 che il Brasile giocherà a Fukuoka, in Giappone.

    Al suo posto Bernardinho ha convocato Matheus Brasilia che farà quindi da secondo a Fernando Cachopa. Brasilia, che si stava allenando a Squarema, raggiungerà la nazionale verdeoro nella mattina di domani, mercoledì 5 giugno.

    Tornando a Bruno invece, il capitano brasiliano resta in Giappone con il gruppo per prepararsi alla Week 3 di Manila, nelle Filippine, dove dovrebbe poter tornare in campo.

    Nella prima uscita della seconda tappa, la formazione di Bernardinho ha battuto in tre netti set la Germania (25-15, 25-16, 25-15).

    (fonte: Ge.Globo) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: la situazione del Ranking al termine della seconda Week

    Con I match di domenica 2 giugno si è conclusa anche la seconda Week di VNL femminile e dunque mancano solo quattro gare per conoscere le nazionali che conquisteranno gli ultimi pass disponibili per qualificarsi ai Giochi di Parigi.

    In virtù del successo netto sulla Cina, all’Italia, ancora prima tra le squadre non qualificate, manca ormai davvero poco per raggiungere l’obiettivo con matematica certezza. Nella terza ed ultima settimana della prima fase di VNL le azzurre saranno di scena in Giappone a Fukuoka dove, dall’11 al 16 giugno, troveranno sulla propria strada Canada, Corea del Sud, Stati Uniti e Serbia.

    Continua avvincente il duello per l’ultimo pass disponibile tra Olanda e Canada. Al termine della settimana in vantaggio sono le ora le Orange, ma il divario tra le due squadre continua ad essere sempre esiguo e nell’ultima Week decisivo potrebbe essere lo scontro diretto del 14 giugno.

    foto Volleyball World

    Classifica VNL dopo due weekAnche se, come ovvio, l’attenzione al momento è tutta indirizzata alla qualificazione olimpica, la VNL è comunque un torneo e alla fine delle tre settimane della prima fase le prime sette della classifica, più la Thailandia in qualità di Paese ospitante, passeranno alla fase a eliminazione diretta. Al momento in testa ci sono le uniche due squadre che hanno battuto l’Italia, entrambe ancora a secco di sconfitte, ovvero la Polonia con 24 punti e il Brasile con 22. Terze le azzurre con 19 seguite da Giappone (18), Turchia (16) e la coppia Canada e Cina (15).

    foto Volleyball World

    VNL femminile: Risultati 6° giornata Week 2

    Serbia-Bulgaria 3-1(18-25, 25-21, 25-17, 25-16)Francia-Olanda 0-3(17-25, 10-25, 21-25)Brasile-Thailandia 3-0(25-22, 25-14, 25-17)Italia-Cina 3-0(25-23, 25-19, 25-16)Korea-Canada 0-3(15-25, 12-25, 18-25)USA-Turchia 2-3(25-21, 20-25, 21-25, 25-12, 12-15)Germania-Bulgaria 3-1(25-19, 21-25, 25-21, 25-11)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 388.69 punti2. Brasile 382.133. Polonia 373.164. Italia 358.515. USA 346.786. Giappone 329.627. Cina 327.578. Serbia 324.0010. Olanda 290.959. Canada 288.7411. Rep. Dominicana 267.4912. Germania 217.8313. Thailandia 209.1114. Belgio 206.26———————————-19. Francia 167.1120 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è il Giappone con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    L’Italia saluta Macao in crescendo, asfaltate le padrone di casa della Cina

    L’Italia di squadra deve crescere e di squadra deve vincere. Velasco a questo punta e contro la Cina questo ha ottenuto dalle azzurre (25-23, 25-19, 25-16). Anche in questa seconda settimana di VNL i miglioramenti sono stati costanti, aggiungendo un tassello alla volta partita dopo partita, e alla fine contro le asiatiche, che pure sono squadra sempre scorbutica da affrontare, si è passati all’incasso sfoderando una prestazione che ha tantissime luci e finalmente pochissime ombre, se non proprio nessuna.

    Un’ottima prova corale in ricezione (57% di squadra) ha consentito ad Orro una migliore distribuzione del gioco d’attacco (47% di squadra), come dimostrano gli score individuali delle azzurre: 16 punti di Egonu, 12 con il 47% di una monumentale Sylla, 11 (con il 71%) di Lubian, 7 (con l’80%) della solita Danesi, 5 di una reattiva Bosetti, 4 di Antropova dalla panchina.

    foto Volleyball World

    In più è un successo netto che pesa anche in chiave Ranking perché vale la bellezza di 9.3 punti. A questo punto aspettiamo solo la certezza matematica, ma la qualificazione ai Giochi di Parigi è praticamente cosa fatta. Conclusa la tappa di Macao, nell’ultima settimana di gioco la nazionale tricolore sarà impegnata dall’11 al 16 giugno a Fukuoka (Giappone), dove troverà sulla propria strada Canada, Corea del Sud, Stati Uniti e Serbia.

    Sestetti – Velasco conferma quello che è stato lo starting sui di tutta questa seconda week con Orro in palleggio, Egonu, opposta, Bosetti e Sylla in posto 4, Danesi e Lubian al centro, De Gennaro libero. Dall’altra parte della rete Bin Cai risponde con le diagonali Diao-Gong e Li-Wu, Wang Y.Y. e Yang coppia centrale, Wang M. libero.

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    1° SET – Cina fallosa in attacco a inizio match, le azzurre ringraziano e scappano subito via (10-5), ma le lunghe leve di cui sono dotate le asiatiche diventano presto un problema tanto in attacco quanto a muro (14-13). Doppio cambio e Cambi trova l’ace aiutata dal nastro, ma andiamo sotto 16-17 e Velasco ferma il gioco. Restiamo in scia sfruttando anche noi l’altezza di Antropova e pareggiamo ai 20 con un muro di Danesi, poi rientrano Orro ed Egonu. Sylla è on fire anche oggi (top scorer alla fine di questo set con 5 punti) e ci tiene il linea di galleggiamento (22-22), poi la Cina ci regala un gustoso cioccolatino (palla sparata in tribuna e 24-23 Italia) che scartiamo subito andando sull’1-0.

    foto Volleyball World

    2° SET – Il parziale successivo viaggia punto a punto fino ai 5, poi brekkiamo con un ace di Danesi e una diagonale vincente di Egonu. Arrivano punti importanti, anche psicologicamente, dalle mani di Bosetti, brava a riscattare subito la serata no vissuta contro il Brasile. Come contro il Brasile, però, continuiamo a regalare punti dalla linea dei nove metri (già 6 battute sbagliate a metà secondo set). Una delle note più liete di oggi, invece, è la prestazione di Alessia Orro, il cui feeling con le centrali è in netta crescita, così come le palle in 2 e in 4, senza contare i suoi di colpi (finte comprese) che da sempre ne caratterizzano il talento. A darle man forte, poi, ora c’è anche De Gennaro che quando alza in bagher per Egonu è sempre una palla che finisce in banca (19-15). Nel finale dentro Degradi, subito in palla, per Bosetti, alla fine chiudiamo con un ace di Egonu, un altro erroraccio della Cina, un altro ace di Egonu (25-19). Sin qui molto bene l’Italia in ricezione e in side out, buona anche la distribuzione dei punti: 10 con il 40% in attacco per Egonu, 9 per Lubian, 6 per Sylla, 4 per Danesi, 3 a testa per Bosetti e Antropova.

    foto Volleyball World

    3° SET – Si inizia spalla a spalla la corsa anche nel terzo set, ma anche in questo caso subito con le azzurre avanti di un break (6-4). Un’altra combinazione De Gennaro-Egonu ci porta sul 10-7 costringendo la panchina asiatica a chiamare timeout, ma ormai siamo padrone assolute del campo e muriamo anche con Sylla volando sul +4.

    Il gioco dell’Italia si è alzato tantissimo di livello rispetto al match giocato appena un giorno fa, che comunque male non era stato. Tutt’altro. E di certo la Cina non è avversario facile, soprattutto dal punto di vista fisico e di lettura. Per di più qui, a Macao, giocano anche in casa. E invece dilaghiamo (17-9) a dimostrazione del fatto che questa nazionale può e deve ambire a superare i suoi limiti. Nel finale la scena se la prende tutta Myriam Sylla, oggi decisamente MVP del match. Campo anche per Cambi e Antropova. Punto esclamativo di capitan Danesi e chiudiamo con un eloquente 25-16.

    foto Volleyball World

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Italia – Cina 3-0(25-23, 25-19, 25-16)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: i risultati della 5° giornata della Week 2 e il Ranking aggiornato

    La quinta giornata della seconda week della VNL si è aperta con la vittoria al tie-break del Brasile sull’Italia che è costata alle Azzurre -3,68 punti nel ranking. Il Giappone, dopo aver battuto la Cina, ha avuto la meglio anche sulla Repubblica Dominicana e in due giorni ha guadagnato 13,51 punti. La nazionale cinese invece ha rialzato la testa liquidando la Thailanda in tre set.

    Nella pool di Arlington, invece, la Turchia ha surclassato la Korea come da pronostico (vittoria da appena 0.43 punti) mentre la Polonia ha regolato gli Stati Uniti in quattro set con 27 punti di Stysiak da una parte e 21 dell’highlander Larson dall’altra.

    VNL femminile: Risultati 5° giornata Week 2

    Brasile – Italia 3-2 (26-24, 25-27, 18-25, 25-19, 15-10) Rep. Dominicana – Giappone 1-3(20-25, 25-23, 24-26, 23-25) Thailandia – Cina 0-3(23-25, 17-25, 18-25)Korea – Turchia 0-3(20-25, 15-25, 20-25)Polonia – USA 3-1(29-27, 25-22, 20-25, 25-23)

    Ranking FIVB femminile aggiornato

    1. Turchia 385.71 punti2. Brasile 379.833. Polonia 373.164. USA 349.765. Italia 349.216. Cina 336.877. Giappone 329.628. Serbia 323.999. Canada 286.8910. Olanda 286.8611. Rep. Dominicana 267.4912. Germania 213.7913. Thailandia 211.4114. Belgio 204.83———————————-19. Francia 171.2020 Kenya 162.42

    Squadre già qualificate alle Olimpiadi: Francia come Paese ospitante; Rep. Dominicana, Serbia, Turchia, Brasile, Stati Uniti e Polonia dai tornei di qualificazione.

    Posti ancora disponibili: In teoria dal Ranking FIVB ci sarebbero in palio altri 5 pass olimpici, di cui però uno spetterà di diritto a una squadra asiatica (in questo momento è la Cina con il best ranking) e uno al Kenya in quanto unica rappresentante del continente africano. LEGGI TUTTO

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    Il Brasile passa al tiebreak, per l’Italia di Velasco c’è ancora da lavorare

    Doveva essere la partita della svolta, è stata invece quella che ci ha riportato con i piedi per terra: a Macao, nella terza uscita di questa seconda Week di VNL femminile, l’Italia è uscita sconfitta in cinque set (26-24, 25-27, 18-25, 25-19, 15-10) dal confronto con il Brasile, che ne ha messo sotto i riflettori tutti quei difetti che ancora sono troppo marcati nel gioco azzurro.

    Funziona a corrente alternata il braccio armato di Egonu, comunque top scorer del match con 29 punti, 3 muri e 1 ace. Su palla alta è devastante, ma quando Orro le serve traiettorie diverse il tutto si trasforma in pagassi agli avversari. Se giocando così e così Egonu ne mette a terra quasi 30, è facile capire che se messa nelle condizioni di esprimersi al meglio questa squadra avrebbe un terminale offensivo unico al mondo, o comunque in questo momento al pari della turca Vargas. I punti di Egonu servono a questa nazionale, lo sa Velasco, lo sanno le altre azzurre, lo sanno pure le pietre. Sull’argomento non serve aggiungere altro, prima di volare a Parigi bisognerà trovare una soluzione.

    Altra questione riguarda le schiacciatrici. Sylla anche contro il Brasile ha dimostrato di essere insostituibile con la sua mano pesante in attacco quando servono punti altrettanto pesanti da mettere a terra, e con la sua dinamicità in seconda linea che è sempre una garanzia, soprattutto ora che di fianco c’è De Gennaro. Bosetti, invece, non sempre riesce a garantire la stessa continuità di rendimento, e oggi lo sei è visto purtroppo in maniera fin troppo evidente. Le alternative non sono molte. La Degradi vista sotto la gestione Velasco piace, e molto, ma i centimetri e la potenza di fuoco di Antropova sono un plus che nessuno si può permettere e che varrebbe la pena sperimentare.

    Bene, anzi benissimo, invece, le nostre centrali. Danesi, Lubian, Fahr formano un reparto che forse nessun altra nazionale ha, e infatti Velasco sta insistendo tantissimo con le palleggiatrici per spingere il gioco al centro. Anche oggi 14 muri punto sono stati tantissima roba.

    Ad ogni modo c’è poco da piangersi addosso. Si è persa una partita al quinto set contro un avversario di altissimo livello, anche se le azzurre era avanti 2-1 e in controllo fino a metà del quarto. Nessun dramma, rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare, questo faranno e stanno facendo Danesi e compagne. L’obiettivo in questo momento è la qualificazione olimpica, il tempo per pensare ai dettagli arriverà.

    SESTETTI – Velasco conferma la formazione titolare con Orro opposta a Egonu, Sylla e Bosetti in banda, Danesi e Lubian centrali, De Gennaro libero. Ze Roberto risponde con tre schiacciatrici e le diagonali formate da Roberta-Rosamaria e Gabi-Ana Cristina, Carol e Thaisa coppia centrale, Nyeme libero.

    foto Volleyball World

    1° SET – La prima palla del match a cadere a terra la schiaccia Egonu con una potente diagonale, poi le azzurre vanno un po’ in bambola, Bosetti si fa murare due volte, e il Brasile allunga 6-2. Immediato time-out di Velasco. Sull’8-2 dentro Degradi per Bosetti, ma ci facciamo murare anche su una fast di Lubian. Per fortuna a interrompere questo parziale negativo ci pensa Orro con una genialata delle sue (colpo di nocche e palla a scavalcare la seconda linea brasiliana), una bella diagonale stretta di Sylla e un ace di Lubian (10-6), ma servono a poco. Lubian sbaglia la battuta successiva, Ana Cristina dai nove metri beffa De Gennaro con un drop shot e siamo di nuovo sotto di sei (12-6).

    Ancora Orro suona la carica con un ace, ma poco più avanti si fa murare anche Egonu (11-16). Doppio cambio di Velasco, Antropova chiude bene da posto 4 dimostrando che questa potrebbe essere una valida soluzione per convivere con Egonu e aggiungere polvere da sparo ai nostri cannoni. Sylla prende l’ascensore e fa il buco a terra al centro della metà campo brasiliana con una bordata devastante, dimostrando che non vuole essere lei a perdere uno di quei due posti in banda.

    foto Volleyball World

    Avanti 19-15 il motore del Brasile si inceppa improvvisamente. Segniamo altri due punti costringendo Ze Roberto a chiamare timeout. Tornano in campo Orro ed Egonu, con quest’ultima che stampa subito un muro su Gabi e poi ci porta anche sul -1 (21-20). Inaspettatamente, dopo aver subito tutto il set, ci ritroviamo così a giocarcela punto a punto (23-21). Colpo assassino di Egonu ad abbattere Carol, in copertura sul lungo linea, ma Rosamaria trova il punto del set point (24-22). Ancora Egonu in pipe, poi Orro mura Ana Cristina: le abbiamo riprese, si va ai vantaggi! Lubian in rete dai nove metri, Egonu è costretta a forzare una palla sfacciatissima e la spara a pochi centimetri dalla linea di fondo. Davvero un peccato perdere il set così dopo averlo ripreso per i capelli, ma l’Italia è comunque in partita.

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    2° SET – Lo dimostra il secondo set, combattuto punto a punto sin dalla prima battuta (7-7, 16-16). Non è comunque la giornata di Caterina Bosetti, e Paola Egonu, come contro la Francia, è troppo spesso costretta a mandarla di là con sterili appoggi: non capiamo ancora se sia lei a sbagliare il timing del salto oppure Orro a non trovare la giusta altezza dell’alzata, ma è comunque un problema serio per questa nazionale e va risolto.

    Altro muro di Sylla e mettiamo il naso avanti sul 17-19. Un potente primo tempo di Danesi ci porta sul 18-20 ma crea anche qualche problema a Carol che probabilmente mettendo le mani a muro deve essersi steccata un dito. Terrificante diagonale profonda di Rosamaria e il Brasile ci riprende ai 20 e poi ci supera anche. Bosetti si fa murare ancora, per fortuna Egonu trova la palla giusta da schiantare a terra e Fahr è bravissima a murare Ana Cristina.

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    Sempre Egonu, servita in bagher da De Gennaro, ci porta sul 22-24. Doppio cambio di Velasco. Sylla riceve lungo, viene fischiata invasione aerea a Cambi ma Velasco non ci sta e chiama il challenge, ma nulla, ci hanno riprese ai 24. Rally point infinito risolto da Antropova ancora da posto 4 e l’inerzia rimane dalla nostra parte, poi la chiudiamo con monster block di Sylla, anche oggi una garanzia assoluta in attacco, a muro, in ricezione e in difesa.

    3° SET – Nel terzo comandiamo il gioco nelle battute iniziali (6-10, 9-12), poi commettiamo qualche errore di troppo in attacco e permettiamo alle sudamericane di riprenderci ai 12. In campo, dal set precedente, è rimasta Sarah Fahr, già a quota 5 punti a referto come Lubian e Sylla. Il mani-out di Bosetti ci riporta avanti di due (14-16), poi Egonu capitalizza un lavoro sontuoso di Sylla in difesa e allunghiamo (14-18) costringendo Ze Roberto al timeout. Anche l’intesa Orro-Egonu è tornata a livelli ottimali, cosa che consente alla nostra opposta di segnare a raffica (siamo già ben oltre i 20 punti a referto). Il punto che ci porta avanti due set a uno lo firma alla fine proprio Fahr (18-25).

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    4° SET – Il Brasile parte meglio a inizio del quarto parziale (6-4), poi sul muro di capitan Danesi si schianta pure Rosamaria, oggi davvero la più temibile delle verdeoro (6-6). Subìto un parziale di cinque a zero (dal 6-4 al 6-9), Ze Roberto è costretto ancora a fermare tutto. Su palla alta Egonu è ancora devastante nell’impattare il pallone, tanto che quasi le avversarie si scansano consapevoli che provare a difendere quei colpi è del tutto inutile.

    Teniamo così la testa avanti, ma comunque senza riuscire a scappare via (10-12, 11-15, 16-17) e alla fine ci facciamo rinfiancare e superare (18-17, 20-18). Il timeout questa volta lo chiama Velasco. Altro errore pesantissimo in attacco di Bosetti, altra palletta appoggiata di là da Egonu, e le brasiliane fanno ciao ciao con la manina (23-18). Rosamaria, ancora lei, trova il set point, poi Roberta chiude con un ace (25-19). E dire che avevamo schierato anche Fersino per puntellare la seconda linea in ricezione.

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    5° SET – Velasco insiste a tenere in campo Bosetti, peccato che l’ennesimo muro che subisce ci manda subito sotto 3-1 a inizio tiebreak. Per fortuna, sempre a muro e poi in primo tempo, rimedia Fahr (3-4). Murone del Brasile su Egonu e tornano in campo Cambi e Antropova, ma andiamo di nuovo sotto nel punteggio (7-5). Murata anche Antropova (da Gabi) e si gira campo sull’8-5.

    Come sempre nei momenti di difficoltà, è sempre nelle mani di Sylla che troviamo i punti per tornare a respirare (due in fila e 9-8). Sotto 11-9 tornano in campo Orro ed Egonu. Carol mura anche Danesi e poi Egonu e mette di fatto la parola fine (13-9). La chiude Ana Cristina con due punti in fila (15-10).

    Brasile – Italia (26-24, 25-27, 18-25, 25-19, 15-10)Italia: Orro 3, Danesi 12, C. Bosetti 7, Egonu 29, Lubian 5, Sylla 11, De Gennaro (L). Degradi1, Cambi, Antropova 5, Fahr 9, Fersino. N.e: Bonifacio, Nervini L. All. VelascoBrasile: Rosamaria 19, Ana Cristina 20, Thaisa 9, Roberta 2, Gabi 13, Carol 12. Nyeme (L). Macris, Pri Daroit, Tainara. N.e: Diana, Natinha (L), Bergmann, Luzia.  All. Zè RobertoArbitri: Kang (KOR) e Agnieszka (POL) Durata Set: 24′, 29′, 21′, 21′, 14′.  Italia: 5 a, 19 bs, 12 mv, 38 et.Brasile: 4 a, 11 bs, 13 mv, 26 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO