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    Sfida salvezza tra Belluno e Torino. Simeon: “Dobbiamo giocare tranquilli”

    Di Redazione Scontro diretto domenica alla Spes Arena: la Da Rold Logistics Belluno ospita alle 18 la ViViBanca Torino. Entrambe le squadre hanno l’obiettivo della permanenza in Serie A3, ma i piemontesi sono reduci da tre sconfitte senza conquistare neppure un set, mentre i “rinoceronti” di casa sono andati a punti per tre partite consecutive, l’ultima delle quali a Montecchio Maggiore. “Contro il Sol Lucernari abbiamo espresso una buona qualità di gioco – ricorda coach Diego Poletto – per larghi tratti del confronto. Qualità che dobbiamo alzare pure nei momenti difficili all’interno di una singola partita, in modo da trovare quella continuità di rendimento necessaria per concretizzare determinate situazioni. In palestra, durante la settimana, stiamo lavorando proprio in questa direzione“.  Poletto non si fida di Torino: “È una squadra altalenante. Ha espresso una buona pallavolo a inizio campionato, ma ultimamente è andata incontro ad alcune difficoltà. A ogni modo, può fare affidamento su atleti molto validi e che possono incidere sia in attacco, sia in battuta“. La priorità è semplice: “Sarà fondamentale partire in maniera aggressiva. Anche perché giochiamo in casa e saremo spinti dal nostro pubblico“.  A detta del coach, i punti in palio domani non pesano di più rispetto a quelli dell’esordio con Pineto o dell’ultimo turno in terra vicentina: “Va concretizzata al meglio ogni situazione – conclude Poletto –. Non dobbiamo aspettare le sfide con le compagini di bassa classifica per dare il massimo. Sarebbe un atteggiamento sbagliato, che non ci porterebbe da nessuna parte. E poi questo è un campionato equilibrato, in cui possiamo giocarcela con chiunque“. Lorenzo Simeon presenta la partita dalla parte di Torino: “Dovremo concentrarci più su noi stessi, sul ritrovare le nostre certezze e sicurezze e toglierci le paure e le ansie che ci hanno attanagliato quasi di colpo nelle ultime settimane. Giocare tranquilli perché i nervosismi non aiutano. Stiamo lavorando su questo aspetto, ma ci vuole pazienza: i ragazzi sono volenterosi e mi auguro che abbiano capito e imparato dagli errori e che ci possiamo rimettere in carreggiata“. “Nelle ultime partite abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità – chiosa il libero Federico Valente – il riscatto arriverà solamente con la giusta grinta e determinazione. Siamo carichi e motivati, sappiamo che ognuno di noi può fare di più. Domenica cercheremo di dimostrare quanto valiamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno accoglie Torino. Il vice coach Nesello: “Hanno un roster pericoloso”

    Di Redazione Domenica, alle ore 18 sul campo della Spes Arena, la Da Rold Logistics Belluno ospiterà la ViViBanca Torino. Una formazione che, al momento, è penultima in graduatoria: ha vinto una sola delle cinque partite finora disputate (al secondo turno, in casa, contro Brugherio) ed è reduce da tre passivi per 3-0 in sequenza.  I numeri, però, possono ingannare: Torino è squadra vera. E temibile, come conferma il vice allenatore Lorenzo Nesello: “Affronteremo un avversario che riceve bene e vanta dei buonissimi attaccanti. In particolare, la ventiduenne banda Stefano Richeri: giovane e potente. E anche l’altra banda, il polacco Szymon Trojanski, ha dei colpi di tutto rispetto”. Attenzione poi al triestino David Umek: “È l’opposto e ha un braccio particolarmente pesante”.  In definitiva, Nesello mette tutti in guardia: “Ora come ora, per problemi vari, la ViViBanca Torino non si sta esprimendo al meglio, ma la squadra è tenace e può esprimere una buona pallavolo”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino ancora irriconoscibile, ko anche con Portomaggiore

    Ancora una partita da dimenticare per il ViViBanca Torino che, dopo il brutto ko subito la scorsa settimana a Grottazzolina, perde male anche in casa contro Portomaggiore per 3-0.Torinesi di fatto mai in partita, sempre a subire il gioco avversario e incapaci di reagire ai momenti di difficoltà. Aspetti su cui lo staff dovrà lavorare in settimana per far scattare l’interruttore nella testa dei giocatori.
    Rispetto alla partita della scorsa settimana, coach Simeon recupera definitivamente il palleggiatore Azaria Gonzi e torna a schierare anche lo schiacciatore polacco Trojanski. Per il resto sempre Umek opposto e Richeri in banda con Orlando Boscardini e Maletto al centro e Valente libero.Qualche problema di formazione anche per coach Marzola che, oltre al lungodegente Dordei, perde anche il regista Tonello, sostituito egregiamente dal capitano Govoni. L’attacco si basa quindi sul danese Dahl e su Pinali, con Pahor secondo schiacciatore. I centrali sono Ferrari e Aprile e il libero Brunetti.
    Già dalle prime battute, Portomaggiore si porta avanti (1-4) e allunga fino al 2-6. Umek riporta sotto i torinesi (6-7) ma è un fuoco di paglia perchè i ferraresi allungano progressivamente e si portano sul 10-16, trovando poi il massimo vantaggio sul 12-19. Il finale punto a punto non basta al ViViBanca che cede 20-25.Devastante l’avvio di secondo set. Portomaggiore vola subito 2-9 sotto i colpi di Dahl e Aprile, poi allunga ancora fino al 4-15. A questo punto il Parella dà segni di risveglio: prima accorcia 8-15, poi 11-16. Ma il sacro fuoco si spegne subito e Portomaggiore riprende a macinare punti (11-19) chiudendo 17-25.Coach Simeon le prova tutte. Girandola di cambi già nel corso del secondo set. Nel terzo partono titolari Carlevaris in palleggio e Cian centrale per Orlando.La sostanza però non varia. Portomaggiore subito avanti 0-3, poi 6-12 con Pinali e Dahl imprendibili. Tre ace consecutivi di Pinali portano gli emiliani sull’8-17 e rendono bene l’idea della crisi parellina. Sussulto dei padroni di casa che provano a riaprirla (17-21) quando ormai è però troppo tardi e Portomaggiore si impone 19-25.
    “L’unica cosa da fare dopo una prestazione del genere è chiedere scusa a chi era al palazzetto e ha visto questa pessima prestazione – dice a fine parta un deluso coach Lorenzo Simeon – Mi assumo tutte le responsabilità perchè tutto ciò parte da me e dal mio staff che non siamo riusciti ad inculcare un atteggiamento diverso. Ammetto che non mi aspettavo questa prestazione dopo il lavoro fatto questa settimana. C’è insicurezza e demotivazione: ora dovremo trovarci e parlarne. Dobbiamo tirarci su le maniche, crederci e ripartire”.
    VIVIBANCA TORINO-SA.MA. PORTOMAGGIORE 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)VIVIBANCA TORINO: Gonzi, Umek 9, Richeri 10, Trojanski 2, Orlando 2, Maletto 6, Valente (L), Genovesio 1, Carlevaris, Corazza 1, Cian 2, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.SA.MA. PORTOMAGGIORE: Govoni, Dahl 21, Pinali 17, Pahor 2, Ferrari 7, Aprile 10, Brunetti (L), Grottoli, Gabrielli, Masotti. N.e: Rossi. All: Marco Marzola.Note: Ace 1-7, Battute sbagliate 9-14, Ricezione 55% (34%)-53% (33%), Attacco 53%-36%, Muri 6-10, Errori 18-23. LEGGI TUTTO

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    Torino fuori fuoco anche in casa, e Portomaggiore passeggia in tre set

    Di Redazione Ancora una partita da dimenticare per il ViViBanca Torino che, dopo il brutto ko subito la scorsa settimana a Grottazzolina, perde male anche in casa contro Portomaggiore per 3-0. Torinesi di fatto mai in partita, sempre a subire il gioco avversario e incapaci di reagire ai momenti di difficoltà. Aspetti su cui lo staff dovrà lavorare in settimana per far scattare l’interruttore nella testa dei giocatori, che intanto si prendono una bella strigliata a fine gara dal loro allenatore Simeon: “Ci sarebbe da chiedere scusa a chi era a guardare”. Sestetti – Rispetto alla partita della scorsa settimana, coach Simeon recupera definitivamente il palleggiatore Azaria Gonzi e torna a schierare anche lo schiacciatore polacco Trojanski. Per il resto sempre Umek opposto e Richeri in banda con Orlando Boscardini e Maletto al centro e Valente libero. Qualche problema di formazione anche per coach Marzola che, oltre al lungodegente Dordei, perde anche il regista Tonello, sostituito egregiamente dal capitano Govoni. L’attacco si basa quindi sul danese Dahl e su Pinali, con Pahor secondo schiacciatore. I centrali sono Ferrari e Aprile e il libero Brunetti. Primo set – Già dalle prime battute, Portomaggiore si porta avanti (1-4) e allunga fino al 2-6. Umek riporta sotto i torinesi (6-7) ma è un fuoco di paglia perchè i ferraresi allungano progressivamente e si portano sul 10-16, trovando poi il massimo vantaggio sul 12-19. Il finale punto a punto non basta al ViViBanca che cede 20-25.Secondo set – Devastante l’avvio di secondo set. Portomaggiore vola subito 2-9 sotto i colpi di Dahl e Aprile, poi allunga ancora fino al 4-15. A questo punto il Parella dà segni di risveglio: prima accorcia 8-15, poi 11-16. Ma il sacro fuoco si spegne subito e Portomaggiore riprende a macinare punti (11-19) chiudendo 17-25.Terzo set – Coach Simeon le prova tutte. Girandola di cambi già nel corso del secondo set. Nel terzo partono titolari Carlevaris in palleggio e Cian centrale per Orlando. La sostanza però non varia. Portomaggiore subito avanti 0-3, poi 6-12 con Pinali e Dahl imprendibili. Tre ace consecutivi di Pinali portano gli emiliani sull’8-17 e rendono bene l’idea della crisi parellina. Sussulto dei padroni di casa che provano a riaprirla (17-21) quando ormai è però troppo tardi e Portomaggiore si impone 19-25. “L’unica cosa da fare dopo una prestazione del genere è chiedere scusa a chi era al palazzetto e ha visto questa pessima prestazione – dice a fine parta un deluso coach Lorenzo Simeon – Mi assumo tutte le responsabilità perchè tutto ciò parte da me e dal mio staff che non siamo riusciti ad inculcare un atteggiamento diverso. Ammetto che non mi aspettavo questa prestazione dopo il lavoro fatto questa settimana. C’è insicurezza e demotivazione: ora dovremo trovarci e parlarne. Dobbiamo tirarci su le maniche, crederci e ripartire”. ViViBanca Torino – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (20-25, 17-25, 19-25)ViViBanca Torino: Gonzi 0, Trojanski 2, Orlando Boscardini 2, Umek 9, Richeri 10, Maletto 6, Fabbri (L), Genovesio 1, Valente (L), Carlevaris 0, Cian 2, Corazza 1. N.E. All. Simeon. Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni 0, Pahor 2, Ferrari 7, Dahl 21, Pinali 17, Aprile 10, Gabrielli (L), Brunetti (L), Grottoli 0, Masotti 0. N.E. Rossi. All. Marzola. ARBITRI: Russo, Giorgianni. NOTE – durata set: 23′, 25′, 28′; tot: 76′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppo forte Grottazzolina, Torino ko 3-0

    Niente da fare per il ViViBanca Torino contro la corazzata Videx Grottazzolina. I biancorossoblu ci provano nel primo set ma i marchigiani si dimostrano superiori e non lasciano spazio a Richeri e compagni che finiscono per cedere con un netto 3-0.
    Coach Simeon conferma il sestetto della scorsa settimana visto il perdurare dell’assenza di Trojanski e il non completo recupero di Gonzi. Quindi Carlevaris in palleggio e Umek opposto, con Richeri e Genovesio attaccanti di posto 4, Orlando Boscardini e Maletto centrali e Valente libero.Sempre ko il danese Nielsen, coach Ortenzi si affida a Marchiani regista e Giacomini opposto, Vecchi e Mandolini ali, Cubito e Focosi al centro con Romiti libero.
    Nel primo set sempre avanti Grottazzolina ma il ViViBanca Torino prova a rimanere in scia, trascinato da Richeri (5 su 6 in attacco). Si capisce già che per Umek non è giornata e il servizio forzato non produce gli effetti sperati con troppi errori dalla linea dei 9 metri (7 nel parziale a fronte di un solo ace). Alla fine si impongono i padroni di casa 25-20.Nel secondo set invece i marchigiani prendono il largo fin dalle battute iniziali. Cala anche in capitan Richeri in attacco e nemmeno il doppio cambio con Gonzi e Corazza per Carlevaris e Umek sortisce effetti. 25-14 il punteggio finale.Non cambia la musica nel terzo set, con i padroni di casa che fin dalle prime battute prendono margine e i torinesi che non riescono a reagire, sempre molto fallosi in battuta e ripetutamente murati in attacco, dove Umek non riesce mai ad andare a terra. Si chiude 25-18 e per il ViViBanca Torino è già ora di pensare alla prossima sfida.
    “Oggi c’è poco da dire – commenta a fine gara un deluso Lorenzo Simeon – Abbiamo offerto una prestazione incolore, ma più che per il risultato è proprio l’atteggiamento che non mi è piaciuto. Siamo stati remissivi dal primo all’ultimo punto ed è una cosa che a noi dello staff non piace e sulla quale stiamo battendo da inizio anno. E’ una squadra, la nostra, che deve imparare a crescere e stare in campo e queste partite così proprio non devono essere accettate. Mi aspettavo anche di perdere, non è quello il problema, ma mi aspettavo una squadra che lottasse e che combattesse con lo spirito giusto, cosa che invece non è avvenuta. Spero che la squadra questa cosa la capisca perchè non è accettabile e non deve più succedere”.
    VIDEX GROTTAZZOLINA-VIVIBANCA TORINO 3-0 (25-20, 25-14, 25-18)VIDEX GROTTAZZOLINA: Marchiani 1, Giacomini 9, Vecchi 10, Mandolini 13, Cubito 8, Focosi 6, Romiti (L), Lanciani, Mercuri (L). N.e: Pison, Cascio, Nielsen, Perini. All: Massimiliano Ortenzi.VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 3, Genovesio 6, Richeri 14, Orlando 4, Maletto 5, Valente (L), Brugiafreddo 1, Corazza, Gonzi, Cian. N.e: Trojanski, Cian, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.Note: Ace 4-2, Battute sbagliate 10-17, Ricezione 61% (53%)-48% (25%), Attacco 52%-36%, Muri 11-7, Errori 18-28. LEGGI TUTTO

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    Coach ortenzi contento a metà: “Lucidi quando serve, ma dobbiamo imporre il nostro ritmo”

    Di Redazione Un weekend di ordinaria amministrazione quello che Grottazzolina si è lasciata alle spalle. Non ha preoccupato la ViViBanca Torino di fronte a Vecchi e compagni, apparsi in totale controllo della gara dal primo all’ultimo pallone. 13 segnature per Mandolini, di cui 4 muri-punto, 10 per capitan Vecchi (57% in attacco), 9 per Giacomini (conditi da 2 aces).  “Dovevamo esser bravi ad imporre il nostro ritmo – ha dichiarato coach Ortenzi – nel primo set siamo partiti bene ma abbiamo sciupato un po’ troppe occasioni di contrattacco mentre nel secondo e terzo, ad eccezione di alcuni frangenti, siamo stati molto lucidi da quel punto di vista. Abbiamo approfittato anche di qualche errore in più da parte degli avversari e questo ci ha permesso di volgere la gara a nostro favore con una certa semplicità.” Il terzo parziale è stato anche l’occasione per dare spazio a Valerio Mercuri, esordio in serie A per chi quest’anno avrà l’onere e l’onore di fare le veci di Roberto Romiti: “Mi piacerebbe che durante l’arco della stagione ci fossero più occasioni per dare spazio a chi in settimana lavora sodo pur vedendo poco il campo – ha proseguito il timoniere grottese -. Rappresenta una soddisfazione, soprattutto quando si gioca davanti al proprio pubblico, ed è giusto che ognuno dei ragazzi possa godere di questa possibilità.” Proprio dal lavoro in settimana arriva lo spunto da parte del coach per invitare il gruppo a non adagiarsi sugli allori: “Possiamo ancora fare molto, non dobbiamo accontentarci dei risultati. Ci sono diversi aspetti sui quali facciamo ancora un po’ di fatica perciò bisogna continuare a lavorare con il giusto atteggiamento per migliorare sotto tutti i punti di vista.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina tra le big del girone bianco: 3-0 contro una Torino in confusione

    Di Redazione Massima resa col minimo sforzo. La Videx Grottazzolina si aggiudica senza troppi patemi il secondo match casalingo della stagione, centrano la quarta vittoria consecutiva contro la ViviBanca Torino, e fanno eco a Pineto e Macerata ai piani alti della classifica. Grottazzolina in campo con Marchiani-Giacomini, Vecchi e Mandolini laterali, Cubito e Focosi al centro e Romiti a governo della difesa. Torino risponde con Carlevaris-Umek, Genovesio e Richeri in attacco, Orlando e Maletto al centro e Valente libero. L’approccio soft dei padroni di casa apre ad una prima fase di equilibrio. Mandolini fa centro dai nove metri (4-3). Carlevaris ferma Vecchi a muro ma i suoi sono troppo imprecisi al servizio ed alla prima occasione buona la Videx scappa via: doppio Mandolini ed ace di Giacomini (13-8). In fase centrale di set, con la complicità del nastro, arriva il primo squillo ospite dai nove metri con Genovesio ma Grottazzolina risponde al centro con Cubito e Focosi (20-14). Tutto troppo semplice per Vecchi e compagni che si adagiano sugli allori e prestano il fianco agli avversari: Richeri colpisce due volte per poi aprire al break da tre punti chiuso da Genovesio (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco, pungola i suoi ed alla fine mette in cascina il parziale sugli errori di Orlando prima e Umek poi (25-20). Cambia notevolmente l’approccio al secondo set dei padroni di casa. Avvio shock con un break da cinque punti che annichilisce Torino (5-0). Richeri prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma il capitano, da solo, può poco contro le invettive di Vecchi e Focosi che doppiano gli ospiti nel punteggio (14-7). Il parziale è di fatto già archiviato, Torino soffre tremendamente in fase di ricostruzione ed impensierisce ben poco la controparte grottese. Giacomini conquista la prima di ben dieci palle set prima del colpo fuori misura del neoentrato Corazza (25-14). Il match è chiaramente in discesa. Nel terzo set Giacomini va ancora a segno dai nove metri e Vecchi ferma a muro uno spento Umek prima del time-out ospite (9-4). Il capitano grottese si unisce ai mattatori dai nove metri e dà il là all’ennesimo allungo chiuso da Marchiani (16-10). La tensione cala in casa Videx e c’è spazio per il ritorno degli ospiti: Richeri chiude un break da tre e Maletto colpisce sulla scia del suo capitano (17-15). Serve un nuovo time-out a coach Ortenzi per ridestare i suoi che prontamente riprendono a martellare infilando cinque segnature consecutive (22-15). Il finale è annunciato, Richeri predica nel deserto (23-18) e gli affondi decisivi arrivano dai laterali: Vecchi conquista la prima di sei matchball, a Mandolini ne basta una per chiudere i giochi e consegnare i tre punti ai suoi (25-18). IL TABELLINO VIDEX GROTTAZZOLINA – VIVIBANCA TORINO 3-0 25-20 (25’); 25-14 (24’); 25-18 (24’); Videx Grottazzolina: Giacomini 9, Cubito 8, Vecchi 10, Focosi 6, Pison ne, Cascio ne, Nielsen ne, Lanciani, Mandolini 13, Perini ne, Marchiani 1, Mercuri (L2) ne, Romiti R. (L1). All. Ortenzi; ViViBanca Torino: Gonzi, Fabbri (L2) ne, Corazza, Carlevaris 1, Genovesio 6, Brugiafreddo 1, Richeri 14, Trojanski ne, Valente (L1), Cian ne, Orlando Boscardini 4, Umek 3, Maletto 5. All: Simeon; ARBITRI: Somansino – Dell’orso; 25 – 20 (25’); 25 – 14 (24’); 25 – 18 (24’); NOTE: Grottazzolina: 4 errori in battuta, 10 ace, 11 muri vincenti, 61% in ricezione (53% perf), 52% in attacco. Torino: 17 errori in battuta, 2 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (25% perf), 36% in attacco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino in trasferta sul difficile campo di Grottazzolina. Simeon: “Senza timori reverenziali”

    Di Redazione Gara impegnativa sotto tutti i punti di vista questa domenica (ore 17) per il ViViBanca Torino che sarà di scena fuori casa contro il Videx Grottazzolina, tra le squadre candidate alla promozione in A2, in una delle trasferte più lontane del campionato. Il roster dei marchigiani è stato costruito per fare il salto di categoria, con giocatori esperti come il palleggiatore Manuele Marchiani e il libero Roberto Romiti, il centrale Marco Cubito e lo schiacciatore Riccardo Vecchi, quest’ultimo cresciuto proprio nella società biancazzurra. La dimostrazione della forza della squadra è data anche dai risultati ottenuti nelle prime tre giornate, in cui ha ottenuto altrettante vittorie contro Garlasco, San Donà e Fano, pur dovendo rinunciare al suo attaccante di riferimento, il danese Nielsen, sostituito nel ruolo di opposto da Giacomini. Il ViViBanca Torino, dal canto suo, dovrà riscattare la brutta sconfitta patita domenica in casa contro Garlasco e ha dalla sua la tranquillità di poter giocare senza pressioni. Coach Simeon proverà a recuperare qualcuno degli assenti e indica ai suoi la strada per mettere in difficoltà gli avversari: “Dovremo giocare senza timori reverenziali e fare la partita nel modo più aggressivo possibile perchè se permettiamo a Marchiani di giocare con palla in testa, per noi diventa difficile. Non dovremo avere paura, a costo di sbagliare qualche pallone in più. Sono le partite più semplici e belle da giocare perchè contro le squadre forti hai più stimoli. Noi ci siamo dati come obiettivo quello di vendere cara la pelle in ogni partita e cercare di fare punti su ogni campo e in ogni gara. Partiamo sfavoriti ma il bello dello sport è che puoi sempre battere chi sulla carta è più forte di te”. “Arriviamo da una partita difficile e che vogliamo cercare di riscattare – presenta così la gara il palleggiatore Andrea Carlevaris – Affrontiamo una trasferta lunga e complicata sia dal valore dell’avversario che da qualche acciacco che non ci ha permesso di lavorare al massimo nelle ultime settimane. Per fortuna stiamo recuperando tutti e quindi dobbiamo cercare di ritrovare il nostro gioco senza mai perdere il giusto entusiasmo e divertimento nel giocare che ci può permettere di fare un ulteriore step in avanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO