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    Torino, così non va bene. Macerata vince 3-1

    Niente da fare per il ViViBanca Torino che regala troppo ad un Med Store Macerata incerottato, cede 3-1 e sciupa una grande occasione per portare a casa punti importanti in chiave salvezza. Una partita che ha visto i primi due set in fotocopia, con il Parella che crolla nel finale, poi una dimostrazione di forza nel terzo e un black out ad inizio quarto che compromette il tentativo di rimonta, lasciando zero punti in tasca ai parellini.
    Simeon recupera in extremis l’opposto Umek e lo schiera subito titolare, nonostante la lunga assenza, in diagonale con Carlevaris. Nessuna novità in banda dove sono confermati Richeri e Trojanski così come al centro dove giocano Maletto e Orlando. Seconda consecutiva da titolare nel ruolo di libero per il giovane Fabbri.Macerata si presenta invece con tanti problemi al PalaCupole. Oltre all’addio di Dennis, ancora non sostituito, i marchigiani perdono per infortunio anche il suo sostituto naturale Ferri e Margutti, con coach Di Pinto costretto a schierare Paolucci opposto al palleggiatore Longo e Scita in posto 4 con Lazzaretto. Non va meglio nel reparto centrali dove manca ancora il capitano Robbiati e trovano spazio Sanfilippo e Pasquali con Gabbanelli libero.
    Inizio incoraggiate per il ViViBanca Torino che si porta subito avanti 8-5 sul turno di battuta di Carlevaris. Immediata però la risposta ospite. Longo mette in crisi la ricezione parellina e Macerata la ribalta: 8-10. Due giri e i marchigiani allungano ancora (10-13) ma il ViViBanca resta in partita e passa nuovamente con un muro di Maletto su Lazzaretto: 15-14. Dopo il cambio palla però, ancora il break di Macerata (15-17) che prende il largo (16-20) per poi chiudere 21-25 con Lazzaretto.Secondo parziale dall’avvio identico, con i torinesi avanti 5-2. Macerata rientra col turno di battuta di Scrollavezza, subentrato per questo fondamentale a Paolucci (11-12). I padroni di casa hanno un black out e allora coach Simeon le prova tutte per stimolare una reazione, inserendo Genovesio, Gonzi e Corazza ma Macerata allunga 13-18. Dentro anche Brugiafreddo per Richeri ma sono ancora gli ospiti ad accelerare (15-22) e imporsi 19-25.Nel terzo set Simeon rivoluziona il sestetto. Dentro Valente, Gonzi, Cian e Genovesio per Fabbri, Carlevaris, Maletto e Trojanski. Come in quello precedente, ViViBanca Torino parte 5-2 ma questa volta tiene e, anzi, incrementa (9-4). Lo spauracchio Scrollavezza in battuta riavvicina Macerata (15-13) ma i biancorossoblu non perdono la testa e appena hanno l’occasione mettono il sigillo al set (23-14) sfruttando qualche errore di troppo degli ospiti e chiudono 25-16.Quando il Parella sembra aver trovato il bandolo della matassa ecco che invece riparte Macerata, trascinata da Lazzaretto, nel quarto set (1-5). I marchigiani allungano fino al +10 (7-17) e allora Simeon inserisce Carlevaris, Maletto, Brugiafreddo e Corazza per Gonzi, Orlando, Richeri e Umek. Il Parella ci prova, si riavvicina (12-17) e nel finale mette i brividi a Macerata (21-23) ma non riesce nella clamorosa rimonta e cede 22-25.
    “Una squadra che deve lottare per salvarsi deve capire che la cosa più importante in campo sono l’atteggiamento, il sacrificio e la voglia di sporcarsi la maglietta per tenere su un pallone – commenta coach Simeon – e sopperire alle difficoltà tecniche con la voglia e il cuore. Noi stasera non l’abbiamo messo almeno per due set e mezzo e l’atteggiamento giusto deve essere quello della seconda parte del quarto set, quando sono entrati i ragazzi che solitamente fanno panchina. Se questo è l’atteggiamento che mettono loro e non i titolari, da mercoledì le gerarchie potranno cambiare, perchè tutti devono rendersi conto che qui o ci sacrifichiamo o non faremo tanta strada”.
    VIVIBANCA TORINO-MED SORTE TUNIT MACERATA 1-3 (21-25, 19-25, 25-16, 22-25)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 1, Umek 16, Richeri 10, Trojanski 5, Maletto 7, Orlando 7, Fabbri (L), Brugiafreddo 5, Genovesio 5, Cian 6, Corazza 3, Gonzi, Valente (L). All: Lorenzo Simeon.MED SORTE TUNIT MACERATA: Longo 2, Paolucci 10, Lazzaretto 20, Scita 11, Sanfilippo 10, Pasquali 10, Gabbanelli (L), Scrollavezza, Ravellino, Robbiati. N.e: Del Grosso, Facchi. All: Adriano Di Pinto.Note: ace 2-2, battute sbagliate 12-10, ricezione 54% (29%)-55% (36%), attacco 43%-40%, muri 10-11, errori 28-22. LEGGI TUTTO

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    Macerata sorride in trasferta: la ViviBanca Torino cade in quattro set

    Di Redazione I biancorossi della Med Store Tunit Macerata si impongono anche in trasferta nonostante le assenze e con tanti giovani in campo che hanno saputo dimostrarsi all’altezza. Nei primi due set sempre buone partenze per la ViviBanca Torino, poi Macerata è venuta fuori, riuscendo a recuperare e ribaltare e conquistare il doppio vantaggio; i padroni di casa hanno accorciato nel terzo set e dato battaglia nel quarto, recuperando un -10 e tirando la partita fino agli ultimi punti. Bravi comunque i ragazzi del coach Di Pinto che hanno saputo sempre ritrovarsi e chiudere l’incontro. LA CRONACA – Novità per Di Pinto, costretto a rivedere la formazione a causa di nuove assenze, in campo quindi Paolucci, Scita e Lazzaretto, Pasquali e Sanfilippo i centrali, Longo, Gabbanelli libero. Torino risponde con Richeri, Trojanski e Umek, al centro Orlando Boscardini e Maletto, Calevaris in cabina di regia e Fabbri come libero. Si sblocca subito Paolucci trovando il punto che apre la partita, poi le squadre giocano punto a punto. Piccola fuga di Torino quando Macerata sbatte sul muro, 8-5; i biancorossi recuperano grazie ad un positiva serie in battua di Longo, quindi Richeri manda la palla fuori per il vantaggio ospite, 8-9. Difficoltà in ricezione e in attacco per Torino, sul 10-13 coach Simeon chiama il primo time-out. Lo stop ricarica i padroni di casa che, trascinati da Umek e di nuovo positivi a muro, si costruiscono la nuova parità e tornano anche avanti, 15-14, stavolta è Di Pinto a richiamare i suoi al time-out. La Med Store Tunit rimette subito le cose in ordine con Longo, Lazzaretto e l’ace di Pasquali, 16-20. I colpi di Scita e il muro di Lazzaretto mantengono il vantaggio per Macerata, 23-18, poi Torino accorcia con Richeri che trova un buco al centro della difesa biancorossa al termine di un lungo scambio. Ci pensa Lazzaretto a chiudere il set. Buona partenza per Torino nel secondo set, Trojanski trascina i suoi sul 5-2 e Di Pinto chiama il time-out; si scuote Macerata, grande difesa di Gabbanelli, Lazzaretto piazza la palla dell’8-7. Il pareggio arriva con la serie in battuta di Scrollavezza, 11-11, poi sbaglia Trojanski che stavolta impatta contro rete e la Med Store Tunit si porta avanti. Controlla il vantaggio Macerata, non bastano i cambi a Torino, la battuta di Pasquali coglie impreparata la difesa di casa, 13-17, poi il muro chiude gli attacchi di Torino e i biancorossi allungano. Lazzaretto al centro fa 15-20 e la Med Store Tunit chiude con pazienza anche il secondo set, 19-25. Nuova buona partenza per i padroni di casa, che confermano i cambi di Genovesio, Valente e dell’ex Gonzi, mentre Orlando Boscardini trova il punto del 6-3; Umek di forza, 8-4 per Torino e coach Di Pinto chiama il time-out per riordinare le idee. Lazzaretto prova a scuotere i suoi, la Med Store Tunit accorcia, poi ancora il numero 13 salva insieme a Longo una palla difficile ma è Cian a mettere a terra il punto del 10-6. Arriva al +5 Torino, Paolucci salva in qualche modo e Lazzaretto dopo essere stato respinto due volte, riesce a superare il muro avversario e ad accorciare per Macerata, 14-10; i biancorossi si avvicinano fino al -2, poi i padroni di casa allungano di nuovo con Pasquali fermato dal muro, 19-14. Finale tutto a tinte biancorossoblu, il punto di Umek chiude il set per Torino e riapre la partita. Stavolta è la Med Store Tunit a scappare ad inizio set, i biancorossi giocano aggressivi e con Pasquali al centro trovano il punto del 2-6. Lungo scambio, brave le squadre a difendere, risolve tutto Paolucci con un preciso pallonetto a sorprendere gli avversari, 3-8; allunga Macerata, decisivo Lazzaretto che con due diagonali imprendibili manda i suoi sul 5-11 e costringe coach Simeon al time-out. Genovesio sbatte contro il muro di Pasquali, quindi Longo anticipa tutti sotto rete, due punti che valgono il 7-17 per Macerata; break Torino che recupera fino all’11-17 con due muri decisivi di Cian, ora è Di Pinto a chiamare il time-out. Pasquali rallenta l’avanzata dei padroni di casa grazie alla solita combinazione vincente al centro con Longo, 12-18, finale comunque aperto. Si avvicina ancora Torino, Maletto buca il muro ospite per il 20-23, ci pensa Lazzaretto però a fermare i padroni di casa, 22-25. Il tabellino: VIVIBANCA TORINO–MED STORE TUNIT MACERATA 1-3 (21-25, 19-25, 25-16, 22-25) VIVIBANCA TORINO: Gonzi, Fabbri, Corazza 2, Carlevaris 1, Genovesio 6, Brugiafreddo 6, Richeri 10, Trojanski 5, Valente, Cian 5, Orlando Boscardini 6, Umek 16, Maletto 7. Allenatore: Simeon. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 9, Longo 3, Scita 11, Paolucci 8, Sanfilippo 11, Scrollavezza, Lazzaretto 21, Ravellino, Gabbanelli, Robbiati. NE: Del grosso, Facchi. Allenatore: Di Pinto. ARBITRI: Prati e Licchelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata si prepara alla lunga trasferta di Torino. Scita: “Ho tanta voglia di migliorare”

    Di Redazione 11° giornata di Serie A3 Girone Bianco, la Med Store Tunit deve affrontare una lunga trasferta per la sfida con la ViViBanca Torino. La squadra di casa sta vivendo un momento difficile dopo lo stop di due settimane e le successive sconfitte contro la Geetit Bologna e la Tinet Prata di Pordenone, ma avrà voglia di riscatto e ci terrà a fare bene davanti ai propri tifosi. La Med Store Tunit Macerata si è invece lasciata alle spalle la sconfitta di Pineto con la vittoria casalinga conquistata mercoledì ai danni di Montecchio Maggiore. Una bella prestazione che ha visto ancora una volta i biancorossi dimostrarsi più forti delle avversità. Non è un momento semplice anche per la Med Store Tunit, il gruppo però si sta compattando ancora di più e anche contro Montecchio Maggiore è arrivata una bella vittoria, “Abbiamo dovuto affrontare alcune assenze importanti, spiace soprattutto per Ferri che era appena rientrato”, commenta lo schiacciatore Elia Scita, “Montecchio Maggiore ha confermato di saper proporre una buona pallavolo, non è stata una partita facile visto che avevamo davanti un avversario di grande esperienza con giocatori importati a partire da Natale Monopoli. Noi siamo stati bravi a preparare bene la partita e a gestire i momenti delicati, è stata una bella prestazione”. Sei riuscito a metterti in luce durante le ultime gare, come stai affrontando quest’opportunità? “Sono contento, mi metto al servizio della squadra. È capitata l’occasione di giocare di più e anche se l’opposto non è il mio ruolo lavoro ogni giorno per abituarmi sempre di più e aiutare la squadra, ho tanta voglia di migliorare”. Ora vi attende una lunga trasferta e una sfida da non sottovalutare, “Non guardiamo la classifica, Torino darà sicuramente il massimo contro di noi, come fanno tutti, inoltre giocheranno in casa. Sappiamo che hanno un roster con diversi elementi di qualità ai quali dovremo fare attenzione; siamo concentrati sull’esprimerci al meglio e ottenere un’altra vittoria”. La sfida tra ViViBanca Torino e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul sito legavolley.tv a partire dalle 16. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino cerca di risollevarsi, domenica arriva Macerata. Brugiafreddo: “Periodo complicato, ci vorrà pazienza”

    Di Redazione ViViBanca Torino nel bel mezzo del mese più complicato della propria stagione che, causa i due rinvii per Covid, vede i biancorossoblu impegnati in ben 7 partite nel giro di 22 giorni. Affrontate Bologna e Prata, domenica sarà la volta di Med Store Tunit Macerata, una delle squadre costruite per vincere il campionato e che, nonostante alcune difficoltà come l’improvviso addio del cubano Angel Dennis e l’infortunio occorso a Ferri, resta tra le grandi favorite al passaggio di categoria. La rosa dei marchigiani infatti è ampia e può sopperire a queste assenze. A disposizione del tecnico Adriano Di Pinto ci sono uno dei migliori palleggiatori della categoria, il pugliese Giuseppe Longo, uno schiacciatore di livello come Enrico Lazzaretto e l’esperto libero Simone Gabbanelli. In casa ViViBanca sempre out l’opposto David Umek, al suo posto dovrebbe essere confermato Matteo Corazza, con Giacomo Genovesio pronto a dare il cambio in caso di necessità come contro Bologna. Ballottaggio in palleggio tra Gonzi e Carlevaris e nel ruolo di libero tra Fabbri e Valente. Per il resto dovrebbero essere confermate le coppie di schiacciatori (Richeri e Trojanski) e di centrali (Maletto e Orlando Boscardini). “In questo momento, più che all’avversario dobbiamo guardare a noi – dice coach Simeon – Costruire il nostro gioco e trovare continuità in settimana per allenarci tutti insieme. In ogni caso dobbiamo restare con la testa alta e prendere ad esempio i primi due set di mercoledì dove ce la siamo giocata alla pari. Il campionato è lungo e ci sta dando la possibilità di restare agganciati al gruppone. Bisogna avere fiducia che si possano vincere anche queste partite perchè i ragazzi stanno dando il 120% e sono certo che prima o poi arriverà la vittoria che ci servirà a modificare il trend, perchè basta poco per cambiare rotta alla stagione”. “Stiamo attraversando un periodo complicato – commenta lo schiacciatore Simone Brugiafreddo – ci vorrà molta pazienza e spirito di squadra per uscirne. Domenica sarà una partita difficile, alla quale dovremo arrivare con la convinzione di poter fare bene e sono convinto che possa diventare il primo passo per arrivare ad una svolta in questo campionato”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, serve una vittoria per cambiare trend alla stagione

    ViViBanca Torino nel bel mezzo del mese più complicato della propria stagione che, causa i due rinvii per Covid, vede i biancorossoblu impegnati in ben 7 partite nel giro di 22 giorni.Affrontate Bologna e Prata, domenica sarà la volta di Med Store Tunit Macerata, una delle squadre costruite per vincere il campionato e che, nonostante alcune difficoltà come l’improvviso addio del cubano Angel Dennis e l’infortunio occorso a Ferri, resta tra le grandi favorite al passaggio di categoria. La rosa dei marchigiani infatti è ampia e può sopperire a queste assenze. A disposizione del tecnico Adriano Di Pinto, infatti, ci sono uno dei migliori palleggiatori della categoria, il pugliese Giuseppe Longo, uno schiacciatore di livello come Enrico Lazzaretto e l’esperto libero Simone Gabbanelli.In casa ViViBanca sempre out l’opposto David Umek, al suo posto dovrebbe essere confermato Matteo Corazza, con Giacomo Genovesio pronto a dare il cambio in caso di necessità come contro Bologna. Ballottaggio in palleggio tra Gonzi e Carlevaris e nel ruolo di libero tra Fabbri e Valente. Per il resto dovrebbero essere confermate le coppie di schiacciatori (Richeri e Trojanski) e di centrali (Maletto e Orlando Boscardini).
    “In questo momento, più che all’avversario dobbiamo guardare a noi – dice coach Simeon – Costruire il nostro gioco e trovare continuità in settimana per allenarci tutti insieme. In ogni caso dobbiamo restare con la testa alta e prendere ad esempio i primi due set di mercoledì dove ce la siamo giocata alla pari. Il campionato è lungo e ci sta dando la possibilità di restare agganciati al gruppone. Bisogna avere fiducia che si possano vincere anche queste partite perchè i ragazzi stanno dando il 120% e sono certo che prima o poi arriverà la vittoria che ci servirà a modificare il trend, perchè basta poco per cambiare rotta alla stagione”.
    “Stiamo attraversando un periodo complicato – commenta lo schiacciatore Simone Brugiafreddo – ci vorrà molta pazienza e spirito di squadra per uscirne. Domenica sarà una partita difficile, alla quale dovremo arrivare con la convinzione di poter fare bene e sono convinto che possa diventare il primo passo per arrivare ad una svolta in questo campionato”. LEGGI TUTTO

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    Torino vuole riconfermarsi sul campo della Tinet. Fabbri: “Non è un periodo semplice”

    Di Redazione A soli quattro giorni dalla bella prestazione casalinga contro Bologna, il ViViBanca Torino torna in campo mercoledì (ore 18) a Prata di Pordenone contro Tinet Prata, una delle squadre più in forma del campionato, quinta in classifica e reduce da cinque vittorie consecutive. I friulani possono contare su un roster di tutto rispetto, con due nazionali giovanili come il palleggiatore Mattia Boninfante e lo schiacciatore Luca Porro, oltre ad uno dei migliori opposti della categoria, Alberto Baldazzi.Il ViViBanca Torino vive ancora una situazione di difficoltà dopo i vari infortuni e altre problematiche che hanno finora condizionato negativamente questo primo scorcio di campionato. Mancherà ancora l’opposto Umek ma la reazione avuta sabato contro Bologna, sotto due set a zero, lascia ben sperare. Chi è subentrato a partita in corso ha dato dimostrazione di poter cambiare l’inerzia del match e questo lascia presagire che la voglia e il carattere non manchino a questa squadra. “Dobbiamo innanzitutto pensare a noi stessi – dichiara coach Lorenzo Simeon – A costruire la nostra mentalità per uscire da questo momento difficile. Da inizio stagione non siamo mai riusciti ad allenarci e giocare a ranghi completi, ma non siamo preoccupati perchè la classifica ci permette di guardare al futuro con un sano ottimismo. Contro Bologna abbiamo dato dimostrazione di essere vivi ed ora dovremo avere pazienza e sopportare le difficoltà a testa alta. Sono sicuro che pian piano ci rimetteremo in quadro e ricominceremo a fare ciò che facevamo ad inizio anni”. “Non stiamo vivendo un periodo troppo semplice – commenta il libero Luca Fabbri – Nonostante ciò sono sicuro che arriveremo a Prata con la giusta determinazione e voglia che, come successo sabato, ci potrà permettere di toglierci delle soddisfazioni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino lotta, rimonta ma alla fine cede al tie-break contro Bologna

    Di Redazione Lotta con le unghie e con i denti il ViViBanca Torino ma alla fine si deve arrendere al tie-break a Geetit Bologna. Dopo essere stati sotto di due set, i parellini rimontano in modo incredibile nel terzo parziale, annullano due match point e allungano la sfida, portandolo poi al quinto al termine di un altro rocambolesco set in cui annullano al Bologna altre due palle per chiudere anzitempo la sfida in proprio favore. Nulla possono invece al tie-break ma dimostrano di essere pronti a lottare in un campionato che si preannuncia complicato fino al termine. Coach Simeon deve rinunciare a Umek e schiera al suo posto Corazza. Per il resto solita formazione con Gonzi in palleggio, Richeri e Trojanski ali, Maletto e Orlando Boscardini al centro e Valente libero. Risponde Bologna con Faiulli in regia e Spagnol opposto, Boesso e Dalmonte in banda, Soglia e Marcoionni centrali e Ghezzi libero. Parte meglio il ViViBanca Torino che, dopo il 3-0 iniziale, vola sul +4 (11-7) ma subisce presto la rimonta felsinea, iniziando a commettere qualche errore di troppo (14-14). I muri di Boesso e Spagnol su Corazza e Richeri danno il la alla fuga ospite (16-20) che nel finale gestisce il vantaggio fino al 21-25 finale. Nel secondo invece, dopo un iniziale equilibrio, Bologna prende il largo: 9-14. Entra Carlevaris per Gonzi e il Parella prova a riavvicinarsi (13-15) ma è un fuoco di paglia, con gli emiliani che si impongono 18-25. Nel terzo subito dentro Carlevaris e Fabbri per Gonzi e Valente ma la situazione sembra non cambiare, con Bologna subito avanti 3-6. In due giri però Torino la ribalta (8-7) e da quel momento inizia un intenso testa a testa con continui sorpassi e controsorpassi ma nessuna delle due squadra mai in grado di prendere più di due punti di margine. Genovesio prende il posto di Corazza e si arriva ai vantaggi. I padroni di casa sciupano due palle set con attacchi out di poco di Trojanski e Richeri ma annullano anche due match point per poi chiudere 35-33 con un muro di Maletto su Dalmonte. Il finale di set sembra galvanizzare i parellini che nel quarto scappano subito 7-1 ma Bologna non molla e accorcia subito (8-6) per poi azzannare appena il ViViBanca molla la presa (18-19) allungando fino al 19-22. Quando la partita sembra ormai chiusa, ci pensa Maletto a rimettere in gara il Parella: primo tempo e poi muro a uno su Soglia: 24-24. L’inerzia passa dalla parte dei torinesi che chiudono subito dopo 27-25 con capitan Richeri. Nel tie-break si fanno sentire le energie mentali e fisiche spese dai parellini che patiscono il turno di battuta di Spagnol e si trovano sotto 3-8. Provano a riavvicinarsi e l’ace di Richeri segna il 10-13 ma non basta e alla fine si impone Bologna 11-15. “Non posso far altro che fare i complimenti ai ragazzi – dice a fine gara coach Simeon – perchè in queste condizioni, con 4 ragazzi che non si sono allenati per 10 giorni e il nostro opposto fuori, abbiamo dovuto cambiare più volte la formazione, abbiamo avuto un inizio difficile come potevamo aspettarci ma siamo stati bravi a crederci e alla fine a rischiare anche di vincere. Possono sembrare due punti persi ma per me è uno guadagnato sia in classifica che nel morale, perchè giocando alla pari con queste squadre in queste condizioni, quando staremo tutti bene e riusciremo ad allenarci insieme con regolarità, potremo dire la nostra. Dobbiamo solo continuare con questo atteggiamento”. ViViBanca Torino – Geetit Bologna 2-3 (21-25, 18-25, 35-33, 27-25, 11-15) ViViBanca Torino: Gonzi 0, Richeri 20, Orlando Boscardini 10, Corazza 6, Trojanski 16, Maletto 19, Fabbri (L), Carlevaris 1, Genovesio 7, Valente (L), Brugiafreddo 0. N.E. Cian. All. Simeon. Geetit Bologna: Faiulli 4, Boesso 16, Marcoionni 13, Spagnol 20, Dalmonte 13, Soglia 13, Poli (L), Ghezzi (L), Zappalà 0, Maretti 8, Bonatesta 1. N.E. Trigari, Venturi. All. Asta. ARBITRI: Cavicchi, Lentini. NOTE – durata set: 28′, 28′, 44′, 38′, 17′; tot: 155′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A3-M: Contro Bologna è sfida salvezza

    Dopo due settimane di stop a causa di alcuni giocatori fermati in quarantena dal Covid, il ViViBanca Torino torna in campo questo sabato in casa (PalaCupole, ore 18) e si trova di fronte Geetit Bologna, neopromossa con lo stesso obiettivo dei parellini: la salvezza. I felsinei chiudono la graduatoria insieme proprio al Parella e a Brugherio a quota quattro punti ma con due partite giocate in più. La loro principale caratteristica è quella di non mollare mai e, anche nelle difficoltà, riuscire sempre a giocare con entusiasmo e convinzione, cosa che invece a volte è mancata al ViVibanca Torino in questa prima parte di stagione.Bologna si affida molto all’opposto Marco Spagnol e sullo schiacciatore Filippo Boesso e paga le difficoltà di ogni neopromossa, soprattutto nella prima parte di stagione.Sul fronte Parella, non sarà una gara semplice visto che quattro atleti sono stati fermi per 10 giorni e solo questa settimana hanno ripreso a lavorare con il gruppo, ma c’è la consapevolezza dell’importanza della partita .
    “Non mi piace trovare scuse – esordisce coach Simeon – quindi sono certo che i ragazzi, anche se non al meglio, daranno tutto quello che hanno. In queste situazioni, quando manca la parte fisica, bisogna sopperire con quella mentale e quindi mi aspetto una partita molto tecnica e con pochi errori. Questa è una gara importante per il nostro cammino e non arriva certo nel nostro momento migliore ma giochiamo in casa e non possiamo permetterci di sbagliare”.
    “Stiamo attraversando un periodo non semplice – commenta l’opposto Matteo Corazza – Per uscirne serviranno carattere e determinazione da parte di tutto il gruppo. Sabato ci aspetta una partita difficile, ci impegneremo affinché possa diventare una svolta positiva”. LEGGI TUTTO