Di Redazione
Serata da ricordare quella di sabato 21 novembre per la Conad Reggio Emilia, che ha sfidato e agilmente sconfitto Brescia conquistando la prima vittoria in campionato. La squadra reggiana ha messo in mostra un grande gioco, contornato finalmente anche da concretezza e lucidità nei momenti critici del match, cosa che era profondamente mancata fino a questo momento alla squadra. Si interrompe così una striscia negativa per il Volley Tricolore, che ora può concentrarsi sulla preparazione alla prossima partita in programma, contro la Synergy Mondovì, per cercare di riportare la vittoria anche fra le mura di casa del PalaBigi.Mattatore, fra i tanti che ben hanno figurato nel match con Brescia, è stato sicuramente Andrea Ippolito, sempre più leader tecnico e morale di una squadra molto giovane e talentuosa che però necessita di una figura di riferimento. Prestazione super per il capitano, che chiude la partita con 15 punti e percentuali altissime in ricezione, guidando i suoi, insieme all’opposto Bellei, ad una schiacciante e meritatissima vittoria.Capitan Ippolito commenta così il successo: “Tornare a vincere è stata una vera e propria ventata d’aria fresca. Per noi giocatori, per l’ambiente e per i tifosi. L’emozione è stata grande ieri, soprattutto perché la prima vittoria stagionale è arrivata dopo una serie di prestazioni comunque buone, in cui tuttavia non siamo stati bravi a concretizzare il risultato a nostro favore. Queste emozioni dovranno spingerci a fare sempre meglio durante la stagione e ci serviranno sicuramente, nei momenti difficili soprattutto, per fare l’ulteriore salto di qualità che ci manca per diventare una squadra molto molto competitiva e in grado di giocarsela con ogni avversario“.“Abbiamo preparato la partita in maniera minuziosa – continua Ippolito – coach Mastrangelo ci ha fatti lavorare moltissimo sia tecnicamente che tatticamente. Ha aggiunto, ad esempio, un allenamento di sola tecnica durante la settimana, per preparare nel miglior modo possibile questo incontro di vitale importanza per la nostra stagione. Avere un allenatore così preciso e quasi maniacale nella preparazione delle partite è sicuramente un forte incentivo per tutti nel lavorare duramente e seriamente durante la settimana, soprattutto se oltre che preparazione tecnica si lavora moltissimo anche su quella mentale e di approccio alla partita“.
“In settimana – aggiunge il capitano – abbiamo parlato moltissimo della pessima attitudine dimostrata da noi al Bigi nell’ultimo impegno casalingo e, gioia per la vittoria a parte, la cosa che più mi rende felice è aver finalmente visto, negli occhi di tutti, la voglia e il bisogno di vincere. È stata sicuramente la cosa più bella della serata, vedere in campo una squadra tosta, determinata e concentrata scendere in campo con un obiettivo comune. A 35 anni sento una grande responsabilità verso i miei compagni, sia come capitano che, ovviamente, come uomo. Siamo un gruppo affiatato e molto unito ed è proprio per questo che provo grande soddisfazione nel vedere che i più giovani, nel momento del bisogno, si rivolgono ai giocatori più esperti come possiamo essere io, Sesto o Bellei, per consigli tecnici e non. Il creare un gruppo stabile e solido è alla base di ogni squadra sportiva vincente e noi, sotto questo punto di vista, non siamo secondi a nessuno“.Coach Vincenzo Mastrangelo ha poi voluto commentare la partita vinta dai suoi ragazzi e, soprattutto, le grandi differenze con la partita di domenica scorsa contro Cantù: “Sono molto felice per la prestazione di ieri sera, sia per i ragazzi che per i tifosi e la società. Una soddisfazione dopo tutto il lavoro svolto e le enormi problematiche del periodo. In campo con Brescia è scesa una squadra completamente diversa da quella vista al Bigi.Una squadra motivata, concreta e concentrata che ha subito messo pressione ad una grande squadra come la Centrale e che ha saputo mantenere la calma nei momenti più importanti della partita“.
“Siamo stati cinici al punto giusto e nei momenti giusti – continua l’allenatore della Conad – ed è questo che voglio vedere dai miei giocatori. I ragazzi sono stati molto ordinati in difesa e ricezione, il muro ha lavorato bene e anche in battuta abbiamo fatto sicuramente la differenza rispetto all’ultima uscita. Ho ricevuto le risposte che io e il mio staff chiedevamo ai ragazzi dopo il giro a vuoto avuto con Cantù e sicuramente, nonostante ci sia comunque molto da lavorare, abbiamo messo le basi per un proseguimento di stagione che ci auguriamo sia pieno di soddisfazioni“.Mastrangelo parla poi del ruolo del capitano: “La figura che Andrea Ippolito ricopre è di enorme importanza per l’ambiente e per la squadra, essendo un veterano sempre pronto a metterci la faccia e a sudare per ottenere i risultati che ci si aspetta. Un grande plauso però va fatto a tutta la squadra, titolari, subentranti e anche coloro che non sono scesi in campo in questa sfida perché il lavoro di una squadra inizia in allenamento, prosegue durante tutto l’arco della settimana e ogni membro della squadra è di enorme importanza. Ora testa a domenica per la partita contro Mondovì, in cui siamo chiamati ad un’altra grande prestazione per provare a regalare ai nostri tanti tifosi 3 punti anche in casa“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO