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    Fano attende Prata, Gozzo: “Lavoriamo bene in ricezione per tenere la loro battuta efficace”

    Di Redazione A distanza di tre giorni dalla sconfitta di San Donà, la Vigilar Fano torna in campo affrontando ancora tra le mura amiche la Tinet Prata di Pordenone (sabato ore 20.30), in un match che si presenta complicato e pieno di insidie. I friulani infatti viaggiano a gonfie vele essendo reduci da undici vittorie consecutive in campionato e, soprattutto, dalla qualificazione in semifinale di Coppa Italia conquistata a spese di Pineto. L’ultima sconfitta in campionato di Bruno e compagni risale al 31 ottobre scorso quando furono battuti da Montecchio per 3 a 0. “Siamo consapevoli che Prata – afferma lo schiacciatore padovano Stefano Gozzo – abbia una battuta molto efficace, all’andata ci crearono diversi problemi in ricezione. Il nostro compito è quello di fare un lavoro specifico in questo fondamentale e gestire l’avversario nel miglior modo possibile”. Gozzo, poi, torna indietro sulla sfida persa con San Donà: “Anche contro San Donà – continua il bomber virtussino – nei frangenti più delicati e in un momento di grande equilibrio del match abbiamo subito il loro servizio, ma anche in attacco abbiamo trovato delle difficoltà”. Poi Stefano Gozzo sembra voler trovare la ricetta vincente: “Dobbiamo con forza recuperare la grinta e l’intesa avuta a dicembre quando eravamo riusciti ad esprimerci al meglio e trovare la giusta fiducia”. Dunque la Tinet di Boninfante fa paura: l’opposto Baldazzi, i centrali Bortolozzo e Katalan, oltre ad una schiera di schiacciatori di livello (Yordanov, Porro e Bruno) stanno dimostrando tutto il loro valore. E’ certo che i friulani non potranno andare avanti sempre cosi e le fatiche di Coppa Italia rischiano di farsi sentire. Ecco perché la Vigilar Fano, che deve ancora recuperare due partite (Garlasco e Grottazzolina), deve credere nei propri mezzi e superare quelle incertezze che hanno finora caratterizzato in senso negativo i finali dei set. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Prata. Gozzo: “Dobbiamo ritrovare la fiducia”

    Fano – A distanza di tre giorni dalla sconfitta di San Donà, la Vigilar Fano torna in campo affrontando ancora tra le mura amiche la Tinet Prata di Pordenone (sabato ore 20.30), in un match che si presenta complicato e pieno di insidie. I friulani infatti viaggiano a gonfie vele essendo reduci da undici vittorie consecutive in campionato e, soprattutto, dalla qualificazione in semifinale di Coppa Italia conquistata a spese di Pineto. L’ultima sconfitta in campionato di Bruno e compagni risale al 31 ottobre scorso quando furono battuti da Montecchio per 3 a 0.
    “Siamo consapevoli che Prata – afferma lo schiacciatore padovano Stefano Gozzo – abbia una battuta molto efficace, all’andata ci crearono diversi problemi in ricezione. Il nostro compito è quello di fare un lavoro specifico in questo fondamentale e gestire l’avversario nel miglior modo possibile”.
    Gozzo, poi, torna indietro sulla sfida persa con San Dona’: “Anche contro San Donà – continua il bomber virtussino – nei frangenti più delicati e in un momento di grande equilibrio del match abbiamo subito il loro servizio, ma anche in attacco abbiamo trovato delle difficoltà”.
    Poi Stefano Gozzo sembra voler trovare la ricetta vincente: “Dobbiamo con forza recuperare la grinta e l’intesa avuta a dicembre quando eravamo riusciti ad esprimerci al meglio e trovare la giusta fiducia”.
    Dunque la Tinet di Boninfante fa paura: l’opposto Baldazzi, i centrali Bortolozzo e Katalan, oltre ad una schiera di schiacciatori di livello (Yordanov, Porro e Bruno) stanno dimostrando tutto il loro valore. E’ certo che i friulani non potranno andare avanti sempre cosi e le fatiche di Coppa Italia rischiano di farsi sentire. Ecco perché la Vigilar Fano, che deve ancora recuperare due partite (Garlasco e Grottazzolina), deve credere nei propri mezzi e superare quelle incertezze che hanno finora caratterizzato in senso negativo i finali dei set.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Il Giudice Sportivo respinge il ricorso di Fano. Omologata la sconfitta con San Donà

    Di Redazione Il Giudice Sportivo Nazionale ha regolarmente omologato il recupero del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Volley Team San Donà di Piave e Vigilar Fano, disputato ieri e vinto per 3-0 dalla squadra veneta. Fano aveva presentato ricorso per una presunta irregolarità da parte degli avversari, ritenendo che lo schiacciatore Lorenzo Monari, schierato da San Donà a partire dal secondo set, fosse stato tesserato dopo la data prevista originariamente per la gara (9 gennaio). Il Giudice Sportivo ha valutato l’istanza come formalmente corretta, ma ha verificato che il tesseramento di Monari è regolare: l’atleta è stato tesserato il 31 dicembre, prima dell’inizio del girone di ritorno, e quindi era legittimato a partecipare all’incontro. Confermato, dunque, il risultato acquisito sul campo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti preziosi per San Donà nel recupero con Fano

    Di Redazione Fa bottino pieno il Volley Team San Donà nel recupero della prima giornata di ritorno del Girone Bianco: la Vigilar Fano si arrende con il punteggio di 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, gli ospiti mollano nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà. Terza vittoria consecutiva per la squadra di Paolo Tofoli. La cronaca:Per Fano, coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi. Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0. Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22. Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18. Volley Team San Donà-Vigilar Fano 3-0 (25-21, 25-22, 25-18)Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo.Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini.Arbitri: Serafin-Sessolo.Note: Durata set: 27′, 36′, 23′. San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25. CLASSIFICA GIRONE BIANCOVidex Grottazzolina 37, Abba Pineto 36, Tinet Prata di Pordenone 35, Med Store Tunit Macerata 34, Sa.Ma. Portomaggiore* 29, Volley Team San Donà di Piave* 27, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 26, Da Rold Logistics Belluno* 22, Vigilar Fano 17, ViViBanca Torino** 17, Volley 2001 Garlasco 16, Monge-Gerbaudo Savigliano** 14, Geetit Bologna* 13, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A San Donà arriva una sconfitta

    San Donà di Piave (VE) – Nel recupero della prima giornata del girone di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta dal Volley Team San Donà per 3-0. Dopo due set giocati alla pari con gli avversari, più caparbi nei momenti finali, la Vigilar molla nel terzo e decisivo set, consentendo ai veneti di portare a casa l’intera posta in palio senza particolari difficoltà.
    L’imperativo ora è archiviare subito la sconfitta, perché sabato si tornerà di nuovo in campo: al palasport Allende di Fano si giocherà infatti in anticipo (alle ore 20.30) contro la Tinet Prata.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Dall’altra parte della rete troviamo in regia Bellucci, opposto a Vaskelis, in banda Garofalo e Merlo, al centro Basso e Bragatto, il libero è Santi.
    Primo set caratterizzato da un continuo tira e molla, con le due squadre che si fronteggiano a colpi di break e controbreak, mettendo a turno la testa avanti. La buona partenza dei padroni di casa (15-12) costringe coach Pascucci al time-out, ma al rientro in campo la Vigilar trova un break di 0-5, propiziato da un buon turno al servizio di Zonta, e capovolge il punteggio (15-17). Nel finale si spegne la luce nella metà campo virtussina e questa volta il break è di marca veneta: i padroni di casa, sotto 19-21, vincono il parziale 25-21 e si portano sull’1-0.
    Il secondo set si gioca interamente punto a punto, ad eccezione di qualche minibreak, e il punteggio si mantiene in sostanziale equilibrio. San Donà trova il guizzo vincente proprio nel finale e conquista il set point sul 24-21 (out l’attacco di Stabrawa). Gozzo ne annulla uno ma i padroni di casa chiudono alla seconda occasione 25-22.
    Nel terzo parziale il break di San Donà non si fa attendere e i padroni di casa volano sul 10-6. Bartolucci (subentrato a Galdenzi) accorcia le distanze con l’ace che vale l’11-9, ma San Donà riparte con grinta e ristabilisce le distanze sul 15-11. Nel finale ci sono solo i veneti, che azionano il turbo e chiudono 25-18.

    Il tabellino
    Volley Team San Donà – Vigilar Fano: 3-0
    Volley Team San Donà: Basso 7, Bellucci 2, Merlo 14, Bragatto 6, Vaskelis 16, Garofalo 1, Santi (L1), Palmisano, Mignano 1, Monari 3. N.e.: Cherin, Andrei, Zonta, Mondin (L2). All. Tofoli-Febo
    Vigilar Fano: Nasari 12, Ferraro 5, Stabrawa 8, Gozzo 7, Galdenzi 2, Zonta 2, Cesarini (L1), Bartolucci 2, Chiapello, Carburi. N.e.: Roberti, Carburi, Bernardi, Gori (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-21 (27’), 25-22 (36’), 25-18 (23’)
    Arbitri: Serafin-Sessolo
    Note: San Donà bs 11, ace 6, muri 11, ricezione 60% (prf 32%), attacco 49%, errori 23. Vigilar bs 15, ace 4, muri 5, ricezione 51% (prf 27%), attacco 36%, errori 25.

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    Vigilar-Belluno. Le dichiarazioni dei protagonisti

    Fano – Non sono bastati alla Vigilar Fano due set perfetti e ben giocati per battere una mai doma Da Rold Logistics Belluno, nel match valevole per la quarta giornata di ritorno del campionato di serie A3. Dopo ventotto giorni di inattività una Vigilar che non ti aspetti hamesso sotto Belluno, poi ha pagato lo sforzo perdendo di lucidità nei momenti importanti.
    “Sono rimasto stupito della prima parte della gara – afferma il piemontese Luca Chiapello – per come l’abbiamo affrontata e per il risultato parziale ottenuto. Poi siamo ricaduti nei nostri soliti errori, non riuscendo a gestire al meglio le palle che contavano nei finali di set. Peccato, perché ci eravamo messi nella condizione di poter far bene, nonostante il lungo stop”. Una seconda parte di gara combattuta e giocata punto a punto: “Loro sono saliti di livello – continua Chiapello – noi abbiamo cominciato a soffrire in attacco e nei momenti decisivi non abbiamo chiuso”. Ora bisogna resettare e pensare all’importante recupero di mercoledì contro San Dona’: “Veniamo da un paio di tie break persi – conclude il giovane virtussino – si va a San Donà per vincere e recuperare terreno. Andremo con il coltello fra i denti, decisi a recuperare i punti persi per strada”.
    Il Volley Team San Donà di Paolo Tofoli è una compagine che ultimamente sta facendo molto bene. Settima in classifica con 24 punti e reduce dalla netta affermazione di Brugherio, San Donà ha nel lituano Vaskelis il terminale offensivo più efficace. La formazione di Tofoli è denominata “ammazzagrandi” avendo sconfitto blasoni quali Pineto e, ultimamente, Macerata. All’andata i veneti prevalsero al Palas Allende per 3 a 1 rendendo amaro l’esordio casalingo dei fanesi, ora ci si augura che la storia sia molto diversa e si possa vedere una Vigilar Fano sui livelli dei primi due set contro Belluno. LEGGI TUTTO

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    Belluno vince in rimonta 2-3

    Fano – Sfugge per un soffio la vittoria alla Vigilar Fano nel ritorno in campo dopo un mese di assenza dovuta al covid. I fanesi portano a casa senza particolari difficoltà i primi due parziali, ma subiscono il rientro dei veneti nei tre set successivi, sempre negli scambi finali. Alla fine la spunta Belluno, più caparbia nei momenti decisivi, ai virtussini va comunque un punto, utile a muovere la classifica.
    Top scorer dell’incontro l’opposto virtussino Stabrawa, con 27 punti, ma da segnalare è ancora una volta la prestazione del giovanissimo centrale Galdenzi (18 anni compiuti ieri), autore di 16 punti (4 ace, 4 muri, 8 attacchi vincenti).
    La Vigilar avrà subito l’occasione di archiviare la sconfitta odierna: si tornerà in campo, infatti, mercoledì sera per il recupero della prima giornata del girone di ritorno a San Donà di Piave.
    Coach Pascucci si affida alla diagonale palleggiatore-opposto composta da Zonta e Stabrawa, in banda ci sono Gozzo e Nasari, al centro Ferraro e Galdenzi, il libero è Cesarini. Per Belluno la formazione è composta dalla diagonale palleggiatore-opposto formata da Maccabruni e De Santis, gli schiacciatori sono Graziani e Ostuzzi, i centrali Mozzato e Piazzetta, il libero Gionchetti.
    Buono l’avvio della Vigilar, che si stacca subito sul 4-1 prendendo in mano il parziale, nonostante Belluno cerchi in ogni modo di restare attaccata all’avversario. L’allungo arriva sul 14-9 con Gozzo, ma Nasari subisce il muro ospite che consente a Belluno di rifarsi sotto (15-12). La risposta della Vigilar è immediata e arriva sempre dal muro (20-15), poi Gozzo firma l’allungo sul 22-15, che garantisce sicurezza. Galdenzi mette la firma sul primo set, chiudendo 25-19 con un muro.
    Equilibrio in campo nel secondo parziale, con Belluno che frena ogni tentativo di fuga della Vigilar (da 10-8 a 13-13), fino al turno al servizio di Stabrawa, che regala ai suoi due aces e spinge la squadra sul 18-13. Allunga Galdenzi con l’ace del 22-15 e chiude Stabrawa, per il 25-17, che significa 2-0 Vigilar.
    Belluno trova il break vincente in avvio di terzo set, staccandosi subito 3-5 e allungando 7-11 con muro vincente su Stabrawa. La Vigilar ricarica le pile durante il time-out e piazza un controbreak di 3-0, tornando a contatto 10-11 (ace di Stabrawa). Coach Pascucci cambia la diagonale degli schiacciatori inserendo Chiapello e Roberti per Nasari e Gozzo e i virtussini impattano a quota 12, sorpassando subito dopo con tocco di seconda di Zonta. Si procede in sostanziale equilibrio, con continui cambi di fronte, ma alla fine è Belluno a far suo il parziale, con il punteggio di 23-25.
    Avvio sprint della Vigilar nel quarto set (6-2), con Galdenzi che allunga 12-6 direttamente dai 9 metri. Belluno cerca di restare a galla (14-10) e si fa pericolosa sul 17-15, ma la Vigilar lavora bene in cambio palla e non si fa cogliere impreparata in contrattacco, tornando a +4 (21-17). C’è ancora tempo prima del gran finale per un ulteriore tentativo degli ospiti, che con un break di 0-3 fanno sentire ancora alla Vigilar il fiato sul collo (21-20). Gozzo firma il match point (24-22), ma Belluno annulla entrambe le possibilità e porta la contesa ai vantaggi, dove la spunta 25-27.
    Nel tie-break l’equilibrio si spezza al cambio campo, con Belluno che si porta avanti 6-8, ma Stabrawa impatta a muro e riapre i giochi (9-9). La Vigilar conquista il match ball sul 14-13, ma come nel parziale precedente Belluno capovolge tutto e conquista il set 14-16 e il match 2-3.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Da Rold Logistics Belluno: 2-3
    Vigilar Fano: Zonta 2, Nasari 10, Ferraro 12, Stabrawa 27, Gozzo 16, Galdenzi 16, Cesarini (L1), Chiapello 2, Roberti 1. N.e.: Bartolucci, Carburi, Bernardi, Gori, Sorcinelli (L2). All. Pascucci-Roscini
    Da Rold Logistics Belluno: Piazzetta 13, Maccabruni 2, Graziani 18, Mozzato 7, De Santis 22, Ostuzzi 13, Gionchetti (L1), Martinez (L2), Candeago, Milani. N.e.: Pierobon, Della Vecchia, Paganin, Guolla. All. Poletto-Nesello
    Parziali: 25-19 (24’), 25-17 (25’), 23-25 (28’), 25-27 (29’), 14-16 (20’)
    Arbitri: Lorenzin-Cecconato
    Note: Vigilar bs 15, ace 9, muri 10, ricezione 72% (prf 40%), attacco 52%, errori 29. Belluno bs 14, ace 4, muri 11, ricezione 46% (prf 22%), attacco 50%, errori 26.

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    Vigilar Fano, l’attesa è finita: al Palas Allende arriva la Drl Belluno

    Di Redazione C’è una gran voglia di ricominciare a giocare nell’ambiente della Vigilar Fano e la sfida di domenica al Palas Allende (ore 18) contro Belluno rappresenta il primo passo importante per affrontare al meglio il rush finale di stagione. I fanesi non giocano una partita ufficiale dal 2 gennaio scorso (2-3 contro Macerata) e di gare, al momento, ne devono recuperare tre. La sfida casalinga contro la Da Rold Logistics Belluno infatti, valevole per la quarta giornata di ritorno, coincide con l’esordio nel girone di ritorno per i virtussini e l’avversario di turno si presenta alquanto ostico e in palla. “Sarà un sfida certamente complicata – afferma il capitano Mario Ferraro – ma finalmente torniamo in campo dopo tanto tempo e giochiamo una partita vera. E lo faremo davanti al nostro pubblico, non saremo al top ma abbiamo una gran voglia di giocare e confrontarci con le nostre sfidanti”. All’andata i veneti, trascinati da Graziani, Maccabruni e De Santis, diedero forse il dispiacere più grosso ai fanesi ma ora si troveranno di fronte una compagine affamata e vogliosa di recuperare posizioni importanti in classifica. “Nella seconda parte del girone d’andata – continua capitan Ferraro – il gruppo si è compattato e lo ha dimostrato nell’ultima gara giocata contro Macerata. Avremo bisogno del sostegno del nostro pubblico perché da ora in poi affronteremo un tour de force di partite decisive per la nostra classifica. Battere Belluno significherebbe andare a meno uno da loro con una partita in meno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO