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    Ultima di Regular Season a Grottazzolina per il Pool Libertas

    Ultima partita di regular season per il Pool Libertas Cantù, e il campionato si chiuderà in trasferta. I ragazzi di Coach Francesco Denora saranno ospiti della Videx Yuasa Grottazzolina domenica 2 aprile 2023 alle ore 18.00 presso il Palasport della località marchigiana. Per entrambe le squadre il campionato non ha più nulla da dire: i canturini sono matematicamente sicuri del secondo posto e della partecipazione alla DelMonte® Supercoppa Serie A2; i grottensi sono certi della salvezza, ma non hanno possibilità di accedere ai Play-Off. Vengono da tre sconfitte consecutive, ma vorranno salutare al meglio il pubblico che li ha sostenuti finora, e daranno filo da torcere ai lombardi.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Andiamo a Grottazzolina con tutte le intenzioni di prolungare la striscia vincente. Inoltre, sarà una gara che ci servirà per mantenere il ritmo gara in vista dei prossimi impegni. Anche se non è decisiva ai fini della classifica per entrambe, sarà una bella partita: la Videx Yuasa sicuramente vorrà chiudere bene in casa il campionato. E poi, senza pressione da entrambe le parti, potrebbe esserci meno tensione, e, divertendosi, si potrà godere di una bella pallavolo”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Massimilano Ortenzi siede sulla panchina della Videx Yuasa dal 2007, conquistando sul campo tutte le promozioni fin dalla Serie C. In cabina di regia schiera Manuele Marchiani, alla quinta stagione a Grottazzolina dopo varie esperienze in Serie A2, e la combo promozione + Supercoppa Serie A3 dello scorso anno. Come opposto si alternano il top scorer del campionato, Rasmus Breuning Nielsen, alla prima stagione in Serie A2, ma con ben 3 anni nella massima serie italiana in maglia Milano e Sora; e il cubano Alejandro Rizo Gonzalez, arrivato in corsa dall’Al Jahra VC, squadra del Kuwait. Gli schiacciatori sono Riccardo Vecchi, una “colonna” grottense, da 10 anni nelle Marche, e Dusan Bonacic, che torna in Italia dopo la parentesi argentina (prima aveva giocato con la maglia di Catania, sempre nella seconda serie italiana). I centrali sono Marco Cubito, un altro dei confermati dallo scorso campionato, e il classe 2003 Filippo Bartolucci, lo scorso anno alla Vigilar Fano, ma di scuola Lube. Il libero è un’altra “vecchia conoscenza”, Roberto Romiti, alla Videx Yuasa del 2018.

    COSI’ ALL’ANDATA
    La partita di andata è stata intensa, con tre set su quattro finiti con il minimo scarto (uno ai vantaggi), e un quarto parziale vinto più agevolmente dal Pool Libertas Cantù. Top scorer dell’incontro è stato Kristian Gamba con 31 punti.

    GLI EX
    Nessun ex in campo.

    CURIOSITÀ
    In stagione
    Ad Alessio Alberini mancano due punti per raggiungere quota 100.
    A Giuseppe Ottaviani mancano due punti per raggiungere quota 300.

    Fischio d’inizio:
    Arbitri: Piera Usai (Milano) e Rosario Vecchione (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Videx Yuasa già con la testa in vacanza? Ortenzi: “Poca voglia di sacrificarsi”

    Una gara senza pressioni e senza pretese, con la salvezza già in tasca, al cospetto di un avversario che, al contrario, di pressioni e soprattutto motivazioni ne aveva da vendere. La sconfitta di Cuneo nell’anticipo della dodicesima giornata aveva fatto venire l’acquolina in bocca al gruppo di coach Bonitta per un ottavo posto (e quindi la partecipazione ai prossimi playoff) che sarebbe diventato matematica certezza in caso di vittoria piena, davanti al proprio pubblico, sulla Videx Yuasa.

    Una posta in palio decisamente alta contro una squadra, quella marchigiana, che di fatto non aveva più nulla da chiedere a questo campionato. Potremmo identificare così le premesse di una gara totalmente a senso unico che ha visto Goi e compagni tiranneggiare dal primo all’ultimo pallone senza incontrare opposizione alcuna da parte di Vecchi e compagni. Il dominio dei padroni di casa si è palesato in ogni fondamentale: attacco (55% di efficacia contro il 38% degli ospiti), muro (11 blocchi vincenti, Grottazzolina non pervenuta), ricezione (54% di positiva, 29% di perfetta, contro il 41% e 14% della banda di Ortenzi), servizio (9 ace a 1).

    L’unico squillo dai nove metri, sponda Videx Yuasa, porta il nome di Rasmus Breuning Nielsen (15 punti, 44%). Il martello danese ha predicato nel deserto: il secondo realizzatore grottese è stato Riccardo Vecchi con 4 punti ma è di Bonacic la prestazione più opaca (3 palloni messi a terra su 17 tentativi per un impietoso 18% di efficacia offensiva).

    foto Lega Volley

    “Ravenna ci ha messo fin dall’inizio in grande difficoltà con battuta e muro, noi abbiamo sempre subìto senza mai trovare ritmo nel cambio-palla – è il commento di Massimiliano Ortenzi, coach della Videx Yuasa Grottazzolina –. C’è stato troppo poco agonismo e troppo poca voglia di sacrificarsi, non siamo mai entrati realmente in partita. A loro vantaggio giocavano sicuramente un carico di motivazioni differenti dal nostro oltre che una crescita notevole nelle ultime settimane e questo ha contributo a rendere il divario in campo ancora più ampio. Il dispiacere più grande è di non esser riusciti a fare una partita diversa soprattutto per tutti quei tifosi che ci hanno seguito fino a Ravenna.”

    Nel post partita sono arrivate anche rassicurazioni su Roberto Romiti, sostituito tra il secondo ed il terzo set in favore di Giacomo Giorgini: “Veniva da un lieve risentimento muscolare al polpaccio –  ha proseguito il coach della Videx Yuasa –. Ha voluto fare lo stesso un tentativo per giocare e quando ha incominciato ad avvertire del fastidio abbiamo preferito sostituirlo in via precauzionale.”

    Il campionato è giunto ormai agli sgoccioli, domenica 2 aprile calerà ufficialmente per la Videx Yuasa il sipario su questa serie A2. Il tredicesimo turno di ritorno vedrà il PalaGrotta ospitare la Pool Libertas Cantù, seconda in classifica. Un avversario di caratura importante per salutare al meglio, davanti al pubblico di casa, la stagione 2022/2023.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina battuta 3-0, Ravenna stacca il biglietto per i play off

    La Consar RCM Ravenna ha vita facile contro Vecchi e compagni e conquista in scioltezza un match a senso unico, archiviato in appena un’ora di gioco. Poca cosa la verve messa in campo dalla Videx Yuasa Grottazzolina, i ragazzi di coach Bonitta, al contrario, sfruttano al meglio l’assist di Bergamo (vincente ieri sera su Cuneo) e conquistano i tre punti insieme alla matematica certezza di prendere parte ai prossimi playoff.

    Sestetti.Padroni di casa in campo con Mancini-Bovolenta, Pinali e Orioli in banda, Compagnoni e Ceban al centro e Goi libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Breuning, Vecchi e Bonacic laterali, Cubito e Bartolucci al centro e Romiti a governo della difesa.

    Cronaca.Protagonisti Bartolucci e Ceban in avvio di gara con Pinali che risponde a Breuning e centra un bel diagonale vincente (4 pari). Ravenna prova ad alzare i giri al servizio con Bovolenta dal quale scaturisce il muro vincente di Comparoni. Il centrale ravennate offre manforte ai colpi di Pinali e pesca un ace fortunoso che vale il primo break di vantaggio (8-6). Mancini smista il gioco al meglio, la difesa ospite si disimpegna altrettanto bene e grazie a Breuning tiene il passo dei padroni di casa (10-9). Si accende Bovolenta con due bordate in diagonale che nascono da una buona difesa dei suoi: 12-9 e primo timeout per coach Ortenzi. La gara entra nel vivo con entrambe le difese protagoniste di un lungo scambio di gioco che termina sulla ghiotta occasione gettata alle ortiche da Breuning che attacca out da seconda linea. L’omologo locale è più preciso e vanifica la difesa di Vecchi (14-11). Marchiani torna a giocare al centro e serve la sferzata di Cubito per piegare l’ottima difesa di Ravenna riportando la Videx Yuasa a –1 (14-13). Breuning e Bovolenta, i migliori realizzatori del torneo, si alternano a suon di bordate ma l’ennesima accelerata è di marca locale e porta il nome di Mancini: pregevole il tocco di seconda del regista classe 2004 che anticipa l’ace del 18-15 al quale segue il secondo timeout di Grottazzolina. Davvero notevole la mole di gioco prodotta dal gruppo di Bonitta. Bovolenta prima e Pinali poi concretizzano al meglio il turno al servizio di Orioli e scavano un solco importante che Ceban accentua grazie ai due muri consecutivi su Breuning (22-16). Il martello danese va a segno in mani out dopo la bella parallela di Bovolenta e mette a dura prova laricezione di Ravenna che ne esce comunque al meglio con Pinali (24-18). E’ lo stesso schiacciatore locale a chiudere il primo set con un diagonale mortifero che non lascia scampo alla difesa grottese (25-19).

    Inizio di secondo set a firma Pinali che ha il braccio caldo e trasforma in oro un pallone sporco con il diagonale al quale segue un attacco di Bonacic non altrettanto proficuo (4-1). La Videx Yuasa ricuce lo strappo con Cubito ma Bovolenta nega l’ennesimo aggancio ed apre al muro vincente di Pinali su Breuning che opta per una palla spinta di facile lettura. Orioli infuoca il parquet di casa con una bella pipe e coach Ortenzi è costretto a ricorrere al timeout dopo l’errore diretto di Breuning (8-4). La pausa non smorza il buon momento dei padroni di casa che tornano a far male dai nove metri con Bovolenta per poi colpire con Comparoni che scarta l’ennesimo cioccolatino di Mancini (10-5). Il ritmo dei padroni di casa è indemoniato e Pinali torna alla ribalta: un ace ed una pipe che portano Ravenna sul 12-5. La Videx Yuasa non riesce a concretizzare neppure i palloni più favorevoli, la difesa locale ci mette del suo ed Orioli fa godere Bonitta con il mani out che vale un emblematico 14-6. Comparoni trova il secondo ace personale con l’ausilio del nastro, Orioli torna a colpire in parallela e Mancini imita i compagni con l’ace che fa volare i suoi a + 10 (17-7). Coach Ortenzi cambia l’intera diagonale: dentro Pison e Rizo per Marchiani e Breuning. Vecchi spara sulla rete un pallone complicato mentre Rizo mette fuori in diagonale (20-10). I padroni di casa navigano a vele spiegate, continuano a spingere con Orioli al servizio e Bovolenta va a segno con un diagonale veemente al quale seguono due muri di Ceban su Cubito prima e Rizo poi (23-10). I ragazzi di Bonitta giocano in scioltezza e Bovolenta trasforma un altro pallone al bacio offerto da un Mancini super ispirato (24-11). E’ di Comparoni l’attacco che chiude in favore di Ravenna anche il secondo set (25-12).

    La Videx Yuasa apre il terzo parziale ripresentando la diagonale di partenza ed inserendo Giorgini in seconda linea al posto di Romiti ma è ancora Ravenna a condurre nel punteggio, complice i troppi errori al servizio dei ragazzi di Ortenzi (3-2). Comparoni torna a fare la voce grossa a muro, ne fa le spese Bonacic, mentre Pinali fa centro prima da posto quattro poi dai nove metri con l’ace che spinge coach Ortenzi al time out (8-4). Mancini, a una mano, gioca col muro grottese, Comparoni è protagonista assoluto a muro e Pinali imperversa nuovamente dai nove metri (11-4). La Videx Yuasa ha ormai tirato i remi in barca e Ceban si impone a muro su Bartolucci (14-8). Coach Bonitta chiede un timeout preventivo dopo un breve momento di flessione, l’unico, dei suoi che produce un break di 3-0 in favore di Grottazzolina. Pinali da posto quattro spara a salve ma il muro ravennate torna protagonista: Ceban su Breuning e Comparoni su Bonacic anticipano la pipe di Orioli che riporta i locali ad un confortevole +5 (17-12). Sponda Grottazzolina non gira proprio nulla per il verso giusto, Breuning mette fuori dai nove metri mentre nell’attimo successivoBovolenta sorprende Giorgini (22-13). L’errore al servizio di Focosi consegna a Goi e compagni ben novepalle match. Ravenna chiude la gara dopo l’invasione di seconda linea da parte di Breuning che fa esplodere il PalaCosta (25-15).

    foto Lega Volley

    Consar RCM Ravenna – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-19, 25-12, 25-15)Consar RCM Ravenna: Mancini 4, Orioli 7, Ceban 6, Bovolenta 14, Pinali 16, Comparoni 9, Goi (L). N.E. Chiella, Truocchio, Tomassini, Orto, Arasomwan, Monopoli, Ngapeth. All. Bonitta.Videx Yuasa Grottazzolina: Marchiani 0, Vecchi 4, Bartolucci 2, Nielsen 15, Bonacic 3, Cubito 3, Giorgini (L), Romiti (L), Rizo Gonzalez 1, Focosi 0, Pison 0. N.E. Leli, Ferrini. All. Ortenzi.Arbitri: Nava, Merli.Note – durata set: 25′, 21′, 21′; tot: 67′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tra Consar RCM Ravenna e Videx Yuasa Grottazzolina è lotta per l’ottava piazza

    La speranza per tutto l’ambiente romagnolo è che la partita di domani tra la Consar RCM Ravenna e la Videx Yuasa Grottazzolina (si gioca al PalaCosta alle 16.00, con diretta su volleyballworld.tv e differita mercoledì alle 22.45 su Teleromagna sport) non sia l’ultima della stagione in casa.

    Per giocare almeno un match di playoff, però, serve vincere quello che appare a tutti gli effetti uno spareggio per l’ottavo posto. Quella è la posizione occupata da Ravenna con 35 punti, mentre i marchigiani sono decimi a quota 31 e solamente un successo da tre li terrebbe in corsa. In mezzo c’è Cuneo, a quota 34, spettatore molto interessato.

    Il coach ravennate Marco Bonitta non scende sul terreno dei calcoli. “Abbiamo dimostrato in più occasioni – osserva – che non siamo ancora così maturi per guardare ad obiettivi precisi o lontani. Dobbiamo assolutamente continuare a pensare ad una partita alla volta. Sicuramente la voglia di fare una bella gara davanti al nostro pubblico c’è e la speranza è che non sia l’ultima ma dobbiamo fare i conti anche con un avversario tosto, che all’andata ci ha battuto dopo una gara rocambolesca“.

    La Videx Yuasa (con la nuova società chiamata M&G Scuola Pallavolo) è tornata in A2 dopo tre annate in A3: a un girone d’andata a grande velocità, chiuso al quinto posto con 22 punti, ha fatto seguito un ritorno con un vistoso rallentamento, ma resta avversario scorbutico per tutti, come dimostrano i 9 tie-break giocati (7 dei quali vinti). “Grottazzolina è una squadra che combatte, che non molla niente. E poi ha un roster importante – avvisa Bonitta – nel quale poco più di un mese fa è stato inserito il cubano Rizo Gonzalez: e questo permette a loro di variare l’assetto tattico durante la partita. E’ una squadra molto esperta, in almeno quattro titolari, e che a livello morale esprime parecchio“.Nel match di domani spicca la sfida degli opposti, Nielsen e Bovolenta, primo e secondo nella classifica dei punti fatti, rispettivamente con 566 e 478 punti. “Sicuramente la capacità di mettere a terra molti palloni dei due opposti potrà orientare l’esito del match ed è probabile che sarà così“, si sbilancia il coach della Consar Rcm. Esiste, però, un altro aspetto tattico che potrebbe indirizzare l’esito del match: la sfida a muro. La Consar Rcm è prima per punti fatti (238, con Comparoni a comandare con 79), mentre la Videx Yuasa è ultima con 162. “Questo divario è vero, come emerge dalle classifiche di Lega – evidenzia Bonitta –, ma abbiamo visto che loro toccano e ritoccano parecchio e hanno una buona correlazione muro-difesa. I loro tocchi positivi sono molto alti. Dobbiamo interpretare bene la gara anche sotto questo versante“.A dirigere l’incontro di domani saranno Stefano Nava di Monza e Maurizio Merli di Terni.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, a Ravenna l’ultima trasferta stagionale

    La Videx Yuasa Grottazzolina si rimette in marcia per la seconda trasferta consecutiva, l’ultima, di questo lieto finale di stagione. Nonostante lo 0-3 di Cuneo il ritorno in palestra nella settimana che volge al termine non è mai stato così dolce: nella tarda serata di domenica 19 marzo dal parquet di Reggio Emilia è giunta infatti la notizia dell’aritmetica salvezza, un traguardo del quale il sodalizio grottese aveva fatto sin da inizio stagione la propria stella polare.

    Con questo spirito Vecchi e compagni hanno preparato il penultimo match della stagione che li vedrà impegnati di fronte ad un avversario in piena bagarre per l’ultima posizione utile alla conquista dei playoff. Ravenna occupa l’ottava piazza a quota 35 punti, uno in più di Cuneo che insegue col sangue agli occhi le ultime speranze di qualificazione.

    Domenica i padroni di casa avranno tanto da giocarsi mentre Vecchi e compagni si presenteranno al PalaCosta spensierati come mai prima d’ora. Un ingrediente sinonimo di leggerezza, laddove per leggerezza non si intende superficialità ma serena consapevolezza della propria condizione: “Venivamo da un periodo nel quale c’era stata poca serenità all’interno del gruppo – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi -. Poterne beneficiare in queste ultime due gare è sicuramente un aspetto positivo che ci aiuterà ad offrire una pallavolo più libera, augurandoci di mantenere l’agonismo necessario per fare dei buoni risultati già a partire da domenica.”

    Nel match di andata al PalaGrotta i giovani terribili di coach Bonitta avevano stupito per organizzazione e sfrontatezza. Alla fine la spuntò Grottazzolina per 3-2 ma già allora Goi e compagni diedero l’impressione di potersi distinguere in un campionato così duro ed equilibrato. Un match che pone uno di fronte all’altro le due migliori bocche da fuoco del torneo: Rasmus Breuning Nielsen (566 punti, 5.90 per set) e Alessandro Bovolenta (478, 5.20 per set). Sono esclusivamente di Ravenna, invece, i numeri migliori a muro: 238 blocchi vincenti stagionali in 95 set disputati (media di 2,51), superato anche Lagonegro.

    “Ravenna è una squadra che è cresciuta molto – ha proseguito Ortenzi –. Già al PalaGrotta aveva mostrato una buona pallavolo e può vantare dalla sua dei giovani con qualità importanti, Bovolenta, Orioli e Mancini su tutti. In casa sta facendo registrare degli ottimi risultati ma penso che potremo metterla in difficoltà impostando la gara sulla falsa riga del turno di andata, togliendogli cioè quelle certezze necessarie ad una buona gestione della partita. Ci teniamo a far bene sia per noi stessi sia per i tifosi che ci seguiranno fino a Ravenna (i supporters grottesi stanno organizzando un pullman per seguire Vecchi e compagni in questa ultima trasferta stagionale, ndr), trovo che sia un gran bel segnale da parte loro perciò cercheremo di ripagare questo grande affetto offrendo la nostra miglior pallavolo.”

    A dirigere il match in programma domenica 19 marzo (ore 16) saranno Stefano Nava da Monza (ha già arbitrato Grottazzolina nella finale di Coppa Italia serie A3 2021/22 nonché nel più recente quarto di finale di Coppa Italia serie A2 contro Bergamo) e Maurizio Merli da Terni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, prosegue la corsa per la salvezza: domenica la trasferta a Cuneo

    Di Redazione

    Valigie pronte in casa Videx Yuasa, la penultima trasferta stagionale pone la BAM Acqua San Bernardo Cuneo al cospetto di Vecchi e compagni per un match ricco di fascino, insidie e potenziali imprevisti che innalzano il coefficiente di difficoltà in una tappa rovente per il destino di questa regular season.

    Da un lato l’attaccante più prolifico del campionato, dall’altro una delle migliori linee di ricezione. Se Rasmus Breuning Nielsen viaggia con una media di quasi 6 punti per set (554 stagionali), Francesco Bisotto e Simone Parodi si distinguono per le cifre mostrate in seconda linea: il libero cuneese è al primo posto in graduatoria per numero di ricezioni perfette (194 complessive, media di 2,28 per set) mentre lo schiacciatore ex Siena è secondo per media ponderata (6,25 a fronte di 299 palloni ricevuti, dietro solo ad Andrea Marchisio: il libero di Castellana Grotte viaggia con un 6,52 che è figlio di ben 390 ricezioni complessive).

    “La loro linea di ricezione si compone di interpreti notevoli e quando si affrontano squadre così solide in seconda linea non bisogna intestardirsi nella battuta ma giocare con pazienza aspettando il momento giusto per colpire – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. E’ vero che il nostro servizio può dare fastidio a tutti ma nel caso in cui non dovessimo riuscire ad ottenere il massimo dai nove metri dovremo essere pronti a giocarcela con muro e difesa. Cuneo ha raccolto molti punti tra le mura amiche e può vantare un ruolino di marcia importante sotto questo profilo, viene da un periodo complicato e sicuramente ci terrà a fare bene davanti ai propri tifosi perciò dovremo giocare una buona pallavolo e farlo con continuità.”

    Solo sorrisi grottesi nei precedenti tra le due squadre. Tre successi dei marchigiani, col massimo scarto, in altrettante gare disputate. Il doppio incrocio nella stagione di A2 2018/19, l’ultima di Grottazzolina prima del triennio in A3, poi il match del PalaGrotta dello scorso 8 dicembre. Due gli ex di giornata, entrambi protagonisti al centro: Leonardo Focosi, a Cuneo nella stagione 2019/20, e Filippo Lanciani, a Grottazzolina nell’annata d’oro 2021/22.

    Due squadre presentatesi lo scorso ottobre ai nastri di partenza con obiettivi decisamente diversi tra loro eppure, a tre giornate dal termine della stagione regolare, le imprevedibili dinamiche di questo campionato hanno voluto mettere Cuneo e Grottazzolina fianco a fianco in una condizione che scontenta soprattutto la compagine piemontese. Se la Videx Yuasa è un po’ più vicina alla salvezza, Botto e compagni non possono ritenersi altrettanto soddisfatti in virtù di un decimo posto che li escluderebbe dai playoff (l’ottava piazza, attualmente occupata da Ravenna, dista 3 punti).

    Una serie negativa che è figlia di quattro sconfitte consecutive: da Vibo a Santa Croce, passando per Prata di Pordenone, fino alla più recente patita a Castellana Grotte. Proprio quest’ultima è risultata fatale a coach Giaccardi, sollevato dall’incarico lo scorso martedì 14 marzo in favore di una soluzione “interna” alla società. La squadra è stata infatti affidata a Francesco Revelli, direttore tecnico del settore giovanile cuneese, chiamato a risollevare spirito e classifica della squadra a cominciare già da domenica. Fattore per nulla trascurabile che potrebbe rimescolare le carte in un duello cruciale per le rispettive formazioni. I padroni di casa sono costretti a vincere per tenere vive le speranze playoff mentre Vecchi e compagni sarebbero matematicamente salvi in caso di vittoria o in qualunque altra circostanza permettesse loro di conservare almeno 6 punti di vantaggio sulla terzultima (Lagonegro sarà impegnata in trasferta a Santa Croce, Reggio Emilia ospiterà Ravenna nel match in programma alle ore 19).

    “Il cambio di allenatore avrà dato sicuramente una scossa all’ambiente ma noi dovremo andare lì concentrati per giocare la nostra pallavolo – ha dichiarato il centrale Marco Cubito –. Fare punti domenica sarebbe di cruciale importanza non solo per conquistare la salvezza ma anche per provare ad ottenere qualcosina in più nelle gare che mancano alla fine della stagione regolare.”

    Match affidato ad Alessandro Pietro Cavalieri, geometra di Lamezia Terme, e Fabio Bassan, tecnico operativo di Milano.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina – Porto Viro: l’analisi dei due coach

    Di Redazione

    Settantacinque minuti di gioco nei quali Porto Viro ha costruito la vendetta perfetta attraverso una prestazione altrettanto perfetta. Il gran pubblico al seguito rendeva già piuttosto bene l’idea della motivazione e dell’obiettivo in seno a Garnica e compagni, in barba alle statistiche ed alla suggestione del PalaGrotta la formazione veneta ha approcciato la gara a spron battuto mostrando fin da subito grande intensità, organizzazione e compattezza nella manovra.

    Dall’altro lato della rete si è contrapposta una Videx Yuasa carente in quanto a brillantezza ed esplosività. Con Breuning in giornata No (4 punti, 25% in attacco) non è bastato il solo Rizo a tenere a galla la compagine marchigiana. L’opposto cubano ha chiuso la propria gara con 18 punti (59%) e 1 ace, unico in doppia cifra tra i padroni di casa, seguito da capitan Vecchi (9 punti, 50%) e Bartolucci (5 attacchi vincenti, 83%, 1 muro).

    Sponda Porto Viro, invece, la bontà del gioco espresso appare evidente in tutti i fondamentali: 6 ace (3 siglati da Pierotti), 8 muri vincenti, di cui 5 concretizzati da Sperandio, 56% di positività in attacco e 58% in ricezione (quella grottese si è attestata invece al 48%). Tutti gli attaccanti di banda hanno chiuso in doppia cifra (13 punti per Krzysiek, 12 per Pierotti e 10 per Sette).

    “Sapevamo che sarebbe stata una gara di alto livello ma purtroppo sin dal primo set non siamo mai riusciti a risolvere i nostri momenti difficili in ricezione – ha dichiarato coach Ortenzi –. Abbiamo faticato tanto negli attacchi di palla alta e contro avversari così certe mancanze si pagano a caro prezzo. Porto Viro ha messo tanta pressione in fase muro-difesa e forse non ci aspettavamo una risposta di questo livello. Non abbiamo mai veramente impensierito i nostri avversari al servizio, se non con qualche sporadica fiammata, mentre loro ogni qualvolta ci allontanavano da rete guadagnavano dei break. Battuta e attacchi di palla alta, credo che la partita si sia giocata tutta lì.”

    Una sconfitta netta ma pressoché indolore in virtù dei risultati speculari di tutte le inseguitrici ad eccezione di Ravenna che ha fatto il colpaccio contro la capolista Vibo Valentia. Da Cuneo, Brescia, Lagonegro e Reggio Emilia nessun movimento in classifica, il risultato è un nono posto in graduatoria ed ancora 7 punti di vantaggio sulla terzultima. Il calendario è tuttavia destinato a far alzare bruscamente le temperature in virtù delle due trasferte consecutive sui parquet di Cuneo prima (domenica 19 marzo, ore 18) e Ravenna poi: “In certe occasioni bisogna ragionare una partita alla volta – ha proseguito il tecnico grottese –. La trasferta di Cuneo sarà molto difficile ma dobbiamo sapere che questo è il livello al quale dobbiamo tenere testa. Non sarà affatto facile ma in queste tre gare che mancano al termine della stagione dovremo raccogliere le energie e portare a casa tutto quello che ci serve per salvarci.”

    Grande soddisfazione per il sodalizio veneto che agguanta il quarto posto a discapito di Santa Croce, uscita sconfitta contro Motta di Livenza, continuando a tallonare Cantù e Castellana Grotta, racchiuse in soli tre punti: “Siamo stati fortunati ad incontrare Grottazzolina in una giornata non positiva – ha dichiarato coach Battocchio -. Bisogna fare comunque i complimenti ai ragazzi perché hanno fatto una partita molto molto buona.”

    Il prossimo weekend Garnica e compagni affronteranno proprio Cantù in un vero e proprio scontro diretto. Lo faranno sul parquet di casa, un fortino praticamente inespugnabile che ha portato ai nerofucsia 10 vittorie su 11 gare disputate (l’unica sconfitta, ironia della sorte, è arrivata per mano di Grottazzolina lo scorso 4 dicembre).

    “Domenica prossima ci aspetta un’altra partita molto dura ma dovremo prepararla esattamente come le altre perché questo campionato non concede un attimo di respiro – ha proseguito il coach della Delta Group con un pizzico di scaramanzia –. Cantù è una squadra veramente forte, gioca benissimo e può vantare degli interpreti che si incastrano alla perfezione. Dalla nostra avremo però un palas ed un pubblico eccezionali che rendono la vita difficile ad ogni nostro avversario. Abbiamo al nostro fianco una comunità che ci segue e ci supporta alla grande, questo mi rende estremamente orgoglioso.”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro abbatte Grottazzolina, Battocchio: “Il merito è tutto dei ragazzi”

    Di Redazione

    DELTA GROUP PORTO VIRO: LA VENDETTA È SERVITA, GROTTAZZOLINA SI ARRENDE IN TRE SET

    Roboante successo esterno della Delta Group Porto Viro nella decima giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca. I nerofucsia passano con un rotondo 0-3 sul terreno della Videx Yuasa Grottazzolina, vendicando – anche nel punteggio – la sconfitta subita nel match d’andata. Gara preparata e interpretata magistralmente dalla squadra di Matteo Battocchio, che ha saputo irretire il gioco dei marchigiani – basti dire che il capocannoniere del campionato Breuning ha chiuso con appena tre punti – con la battuta (sei ace di squadra, tre firmati da Pierotti) e il muro (otto block, complessivi, quattro per Sperandio). Per Porto Viro sono tre punti meritati e preziosissimi, perché valgono il quarto posto in classifica e un bel pezzo di qualificazione ai playoff. Quello che manca per l’aritmetica – un punticino – i nerofucsia proveranno a prenderselo già domenica prossima nell’anticipo delle ore 16 contro Cantù.

    La cronaca

    La Delta Group Porto Viro di Matteo Battocchio con lo stesso starting players del match vinto contro Castellana: Garnica in regia e Krzysiek in posto due, Pierotti e Sette bande, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Massimiliano Ortenzi, tecnico della Videx Yuasa Grottazzolina, ripropone la formazione che ha piegato Brescia la scorsa settimana: Marchiani-Rizo Gonzalez a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Breuning Nielsen-Vecchi schiacciatori, Cubito-Bartolucci in posto tre, Romiti libero. Arbitri della gara Matteo Talento di Salerno e Lorenzo Mattei di Treia.

    La gara si apre con una fucilata in battuta di Rizo, Porto Viro tiene comunque il passo dei padroni di casa con un cambio palla ad altissimi livelli. Sempre azzeccate le scelte di Garnica, anche quando decide di mettersi in proprio per il primo doppio vantaggio nerofucsia (6-8). Kryzisek rapace su palla vagante (7-10), poi granitico per il block dell’8-12 che convince Ortenzi a chiamare time. Ancora Krzysiek sugli scudi con l’ace del 10-15, poco dopo però il polacco viene fermato da Vecchi a muro (12-15). Tentenna in ricezione la Delta Group, ne vengono fuori un attacco out e la murata di Cubito su Pierotti: 16-17, Battocchio interrompe il gioco. Gli ospiti tornano a più tre grazie a un provvidenziale block di Sperandio (16-19), errore offensivo di Breuning. quindi Sperandio concede un gustosissimo bis a muro (18-23). Grottazzolina pasticcia e consegna cinque palle set a Porto Viro (19-24), che chiude alla seconda occasione con Pierotti: 20-25, 0-1.

    Sempre lui, sempre a muro: Sperandio manda subito avanti la Delta Group al cambio campo (2-4). Grottazzolina messa sotto pressione dagli ospiti, Rizo spara prima fuori il pallone del 5-8, poi viene ipnotizzato da Garnica: block del 6-10, time per Ortenzi. Clamorosa incomprensione nelle metacampo marchigiana, altro fieno nella fascina nerofucsia (6-11). Due gemme in battuta di Pierotti per l’8-14, Ortenzi sostituisce Breuning con Bonacic. Per i padroni di casa è sempre Rizo a cantare e portare la croce, Porto Viro sta trovando qualche difficoltà a contenerlo, ma il margine resta di assoluta sicurezza, anche perché il neoentrato Bonacic non riesce ad entrare in partita. Muro di Vecchi (16-21), immediata risposta di  Sette con un gran diagonale (16-23). Lungo scambio chiuso da Krzysiek (16-24), invasione dei locali per il 17-25 finale: 0-2 Delta Group.

    Terzo set, tuona in avvio Grottazzolina con il block di Bartolucci (4-2). Le due squadre si dannano l’anima in difesa, ne beneficia lo spettacolo, intanto arriva la parità dopo l’errore in attacco di Vecchi (5-5). Sorpasso e allungo nerofucsia, Pierotti letale in contrattacco, Sette chirurgico, due volte, al servizio: 6-9, time Ortenzi. Accorcia la squadra di casa sul turno in battuta di Vecchi (9-10), Sperandio mura Breuning evitando l’aggancio, quindi Krzysiek rimette il turbo alla Delta Group (9-12). Botta tremenda di Pierotti in battuta, Ortenzi richiama i suoi in panchina (10-14), prima di ricorrere di nuovo al cambio Bonacic-Breuning. Distanze a lungo invariate, Grottazzolina non riesce a pungere come vorrebbe con il servizio, anzi, Porto Viro si limita all’ordinaria amministrazione. Massimo vantaggio ospite, Krzysiek schianta giù il 15-20. Sugli spalti la torcida nerofucsia – splendida – alza ancora di più i decibel, Garnica conquista la palla match, Erati mette l’ultimo timbro a muro: 19-25, 0-3.

    Coach Matteo Battocchio si gode (con un giorno di ritardo) un bellissimo regalo di compleanno da parte della sua squadra: “In partite come queste l’allenatore incide poco, il merito è tutto dei ragazzi, hanno letto la gara in maniera impeccabile, facendo un grande lavoro in muro-difesa contro una squadra che ha nel cambio palla la sua arma migliore, e sono riusciti a reagire nei momenti di difficoltà. Sono davvero molto contento per loro, stanno lavorando tanto e bene in palestra. Questi tre punti sono un passo importante verso i playoff, e credo che la squadra, la società e i nostri tifosi si meritino tutto questo traguardo”.

    Marco Pierotti ha chiuso come miglior realizzatore della Delta Group (al pari di Krzysiek): “Finora questa è stata la nostra miglior partita fuori casa a livello di gioco. Abbiamo fatto quello che avevamo studiato lavorando bene nei fondamentali che ci servivano per semplificarci le cose, come il servizio. È una vittoria che ci dà molta carica per le ultime tre giornate di campionato, abbiamo due partite in casa e possiamo sfruttarle per piazzarci bene nella griglia playoff”.TABELLINOVidex Yuasa Grottazzolina-Delta Group Porto Viro 0-3 (20-25, 17-25, 19-25). Durata parziali: 25’, 23’, 26’. Battute punto/errori: Grottazzolina 1/11, Porto Viro 6/9; Ricezione: Grottazzolina 45%, Porto Viro 55%; Attacco: Grottazzolina 41%, Porto Viro 49%; Muri punto: Grottazzolina 4, Porto Viro 8. Videx Yuasa Grottazzolina: Cubito 3, Vecchi 9, Bartolucci 6, Breuning 3, Ferrini, Bonacic, Rizo 18, Marchiani, Romiti (L); n..e. Giorgini, Focosi, Pison, Leli (L). Coach: Massimiliano Ortenzi. Delta Group Porto Viro: Erati 8, Russo (L), Sette 7, Garnica 4, Pierotti 12, Sperandio 8, Krzysiek 12; n.e. Zorzi, Vedovotto, Lamprecht (L), Barone, Maccarone, Bellei, Iervolino. Coach: Matteo Battocchio.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO