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    F1, Brawn: “Alonso ancora innamorato delle corse, merita questo podio”

    ROMA – “È senz’altro Fernando Alonso il mio pilota della settimana. Si sta divertendo molto: è la cosa che gli riesce meglio. Per tutto il weekend abbiamo visto un’Alpine veloce ed è fantastico rivedere Alonso sul podio. La natura gli ha donato un talento enorme”. Così Ross Brawn che, come ogni settimana, analizza e commenta le prestazioni dei piloti di Formula1 dopo il Gran Premio del Qatar, ventesimo appuntamento stagionale. Nelle belle pagelle questa volta ci finisce proprio il 40enne spagnolo, che sale sul podio dopo sette anni e 105 Gran Premi.
    L’elogio: “Merita di essere qui”
    “Sono un grande tifoso di Fernando – commenta ancora Brawn – e mi sconvolge ogni volta pensare che abbia vinto solo due Mondiali. È ancora innamorato della Formula1 e si vede: guida benissimo e merita di essere lì. Il periodo che lo ha tenuto fuori dal circus forse lo ha aiutato a vedere le cose da un altro punto di vista. Questo terzo posto lo invoglierà a rimanere ancora? Chi lo sa. Io so solo che noi tutti lo vorremmo con noi ancora per un altro po’”. LEGGI TUTTO

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    F1, Brawn: “Fantastico Alonso sul podio, è ancora innamorato del nostro sport”

    ROMA – “Fernando Alonso è il mio pilota della settimana, a mani basse. Si sta divertendo da matti: è la cosa che gli riesce meglio. Per tutto il weekend abbiamo visto un’Alpine veloce ed è fantastico rivedere Alonso sul podio. La natura gli ha donato un talento enorme”. Così Ross Brawn che, come ogni settimana, analizza e commenta le prestazioni dei piloti di Formula1 dopo il Gran Premio del Qatar, ventesimo appuntamento stagionale. Sugli scudi questa volta ci finisce proprio il 40enne spagnolo, che si riprende un podio che mancava da sette anni e 105 Gran Premi.
    Il commento: “Merita di essere qui”
    “Sono un grande fan di Fernando – commenta ancora Brawn – e mi irrita parecchio pensare che abbia vinto solo due Mondiali. È ancora innamorato della Formula1 e si vede: guida benissimo e merita di essere lì sul podio. Il periodo che lo ha tenuto fuori dal circus forse lo ha aiutato a vedere le cose da un’altra prospettiva. Questo terzo posto lo invoglierà a rimanere ancora? Chi lo sa. Io so solo che noi tutti lo vorremmo con noi ancora per un po’”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner si scusa per l'offesa allo steward: “Ero frustrato”

    ROMA – Una brutta giornata per la Red Bull quella di domenica al Gran Premio del Qatar, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Max Verstappen ha infatti chiuso secondo dietro a Lewis Hamilton, dopo aver ricevuto una penalità di cinque posizioni nella griglia di partenza della gara. Le complicazioni per il team di Milton Keynes, però, non sono arrivate solo in pista. Dopo la decisione della sanzione per Verstappen, infatti, il team principal Christian Horner, ha attaccato uno degli steward, dandogli della “canaglia”. E’ scattata così la violazione di due articoli del codice sportivo internazionale della FIA. Solo un ammonimento, però, per Horner, costretto poi a scusarsi per l’offesa allo steward.
    Le scuse di Horner
    “Ho parlato con la Fia, mi sono scusato se è stata creata un’offesa in qualche modo perché non era nelle intenzioni – ha detto Horner -. La mia frustrazione non era con un singolo commissario, era con una situazione in cui un’auto era passata, non c’era il giallo, un’auto ottiene un singolo giallo, un’auto ottiene un doppio giallo, è l’incoerenza su questo. Come sport, possiamo imparare da questo. Comunque mi scuso se le mie parole sono state interpretate come un’offesa”. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner attacca uno steward: “Canaglia”. Poi le scuse

    ROMA – Non è stata una grande domenica per Red Bull, che ha visto Max Verstappen chiudere secondo dietro a Lewis Hamilton nel Gran Premio del Qatar, ventesimo appuntamento stagionale della Formula 1, dopo aver ricevuto cinque posizioni di penalità in griglia di partenza. Le complicazioni per il team di Milton Keynes, però, non sono arrivate solo in pista. Dopo la decisione della sanzione per Verstappen, infatti, il team principal Christian Horner, ha attaccato uno degli steward, dandogli della “canaglia”. E’ scattata così la violazione di due articoli del codice sportivo internazionale della FIA. Solo un ammonimento, però, per Horner, costretto poi a scusarsi per l’offesa allo steward.
    Le parole di Horner
    “Ho parlato con la Fia, mi sono scusato se è stata creata un’offesa in qualche modo perché non era nelle intenzioni – ha detto Horner -. La mia frustrazione non era con un singolo commissario, era con una situazione in cui un’auto era passata, non c’era il giallo, un’auto ottiene un singolo giallo, un’auto ottiene un doppio giallo, è l’incoerenza su questo. Come sport, possiamo imparare da questo. Comunque mi scuso se le mie parole sono state interpretate come un’offesa”. LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Qatar, Verstappen: “Penalità ha compromesso la nostra gara”

    LOSAIL – “La nostra posizione di partenza ha compromesso la gara”. Non usa giri di parole Max Verstappen, 2° al termine del Gp del Qatar, per giustificare il risultato ottenuto con la sua Red Bull. Un secondo posto che, nonostante la partenza dalla settima casella dello schieramento per la penalità ricevuta poco prima del via, certifica la forza del giovane pilota, ancora a +8 nel mondiale su Lewis Hamilton. “Siamo partiti bene e quel giro veloce alla fine è stato molto positivo. So che sarà difficile, ma va bene così. Lo rende entusiasmante. Questa pista è molto divertente per un pilota perché è molto rapida e anche le gomme hanno tenuto bene; è stato bello. Mondiale? Mi sento bene, sarà una battaglia serrata fino alla fine”, le parole di Verstappen.
    Verstappen pronto al duello finale con Hamilton
    Verstappen, nonostante la vittoria finita nella mani di Hamilton nelle ultime due gare, può ancora gestire il vantaggio: sono 8 i punti di vantaggio dell’olandese nei confronti del campione del mondo in carica. Un gruzzolo da amministrare per il pilota della Red Bull che, a due gare dalla fine, è ancora leader del campionato; saranno gli ultimi due Gran premi a decidere se il titolo finirà nelle sue mani o rimarrà in quelle di Hamilton, ma Verstappen è pronto alla sfida.  LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Qatar, Verstappen: “Gara compromessa dalla penalità”

    LOSAIL – Max Verstappen chiude al 2° posto il Gp del Qatar e mantiene 8 punti di vantaggio su Lewis Hamilton. A pesare sul risultato, però, è la penalità di 5 posizioni in griglia inflitta all’olandese dai commissari di gara per non aver decelerato con la doppia bandiera gialla in qualifica. Una decisione che, per Verstappen, ha influito in maniera decisiva sul risultato finale. “La nostra posizione di partenza ha compromesso la gara. Siamo partiti bene e quel giro veloce alla fine è stato molto positivo. So che sarà difficile, ma va bene così. Lo rende entusiasmante. Questa pista è molto divertente per un pilota perché è molto rapida e anche le gomme hanno tenuto bene; è stato bello. Mondiale? Mi sento bene, sarà una battaglia serrata fino alla fine”, le parole di Verstappen.
    Verstappen pensa solo al mondiale
    Verstappen, nonostante la vittoria finita nella mani di Hamilton nelle ultime due gare, può ancora gestire il vantaggio: sono 8 i punti di vantaggio dell’olandese nei confronti del campione del mondo in carica. Un gruzzolo da amministrare per il pilota della Red Bull che, a due gare dalla fine, è ancora leader del campionato; saranno gli ultimi due Gran premi a decidere se il titolo finirà nelle sue mani o rimarrà in quelle di Hamilton, ma Verstappen è pronto a dare tutto pur di portare a casa il suo primo titolo iridato. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Qatar: Verstappen penalizzato con 5 posizioni in griglia, l'olandese partirà 7°

    LOSAIL – Si attendeva solo l’ufficialità e ora è arrivata: Max Verstappen è stato penalizzato per non aver rallentato con doppia bandiera gialla nel finale delle qualifiche del Gp del Qatar e sarà costretto a retrocedere di 5 posizioni in griglia rispetto alla seconda posizione conquistata al sabato. L’olandese, dopo essere stato convocato dai commissari, partirà 7° lasciando Lewis Hamilton a scattare in pole e con la ghiottissima occasione di rosicchiare punti importantissimi in un mondiale che si deciderà all’ultimo respiro. 
    Penalizzato anche Bottas
    Tra i penalizzati, però, non c’è solo l’olandese della Red Bull, ma anche Valtteri Bottas. il pilota della Mercedes, infatti, sarà costretto a retrocedere di 3 posizioni in griglia sempre per non aver alzato il piede in regime di bandiera gialla. Niente penalità, invece, per Carlos Sainz, pilota della Ferrari che era finito sotto investigazione proprio come Verstappen e Bottas con i commissari che, una volta ascoltato lo spagnolo, hanno deciso di non intraprendere nessuna azione nei suoi confronti. LEGGI TUTTO