F1, Verstappen spiega quali sono stati i momenti negativi del 2021
ROMA – Ad un mese di distanza dall’emozionante successo sul tracciato di Yas Marina, che è valso il primo titolo di campione di F1, Max Verstappen è tornato e ripercorrere la stagione, concentrandosi sui momenti difficili. Sì, perché l’equilibrio che si è trascinato fino all’ultimo atto della stagione 2021 è stato in parte dovuto anche ad alcune situazioni che hanno messo in difficoltà il pilota della Red Bull. Verstappen, in particolare, ha nominato il GP di Silverstone, in cui è finito contro le barriere ad altissima velocità dopo un contatto proprio con il rivale britannico, e la gara di Baku, quando la foratura di uno pneumatico lo ha costretto al ritiro. “Stare seduti in ospedale tutta la sera ed essere esaminati è stato sicuramente il punto più basso”, ha spiegato Verstappen a Motorsport-Total.com, in riferimento alla gara di Silverstone, “perché non vuoi essere lì. Anche Baku non è stato piacevole. Ma quelli sono i momenti che alla fine ti rendono un pilota migliore”.
La gestione delle critiche
L’olandese ha dovuto far fronte anche a diverse critiche, nel corso della stagione. Infatti, molti hanno messo in dubbio più volte la sua capacità di gestire la pressione nei momenti chiave, visto che ad un certo punto della stagione, il classe ’97 si era ritrovato con più di 30 punti di vantaggio sul diretto rivale per il titolo. In merito a questo aspetto, Verstappen ha replicato: “La gente inizia a dubitare di te e ci sono state anche critiche. Ma penso che in momenti come quelli impari che devi continuare a credere in te stesso e nelle tue convinzioni ed essere una persona forte. Penso che la qualità in generale fosse molto alta, specialmente da parte mia e di Lewis. Ci siamo spinti al limite ogni volta. Ci sono state diverse gare abbastanza dure, anche dal punto di vista fisico“. LEGGI TUTTO