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    F1, i piloti si schierano sulla crisi ucraina: “Non vogliamo correre in Russia”

    ROMA – La crisi internazionale tra Russia e Ucraina arriva alle porte della Formula 1. Mentre a Barcellona si corre il day-2 dei primi test della stagione, i piloti del Circus iniziano a scherarsi contro il regolare svolgimento del Gran Premio di Russia, in programma a Sochi il prossimo 25 settembre. Il primo a farlo è Sebastian Vettel dell’Aston Martin, da sempre semsibile a tematiche sociali: “Non andrò a corrre in Russia. È sbagliato. Mi dispiace per le persone innocenti che stanno perdendo la vita per ragioni stupide e per una leadership politica folle”. È poi il turno del campione del mondo in carica Max Verstappen: “Quando un paese è in guerra, non è giusto andare a correre lì”.
    La reazione della Formula 1
    Con le truppe russe ormai in Ucraina, la Formula 1 si trova ora nella posizione di dover prendere una decisione nei riguardi del Gran Premio, la cui cancellazione è chiesta a gran voce sui social. Nel frattempo, però, il Circus ha diramato stamane una nota dove si legge: “La Formula 1 sta monitorando da vicino – come molti altri – gli sviluppi della vicenda e in questa fase non ha ulteriori commenti in merito alla gara programmata per settembre. Continueremo ad osservare molto attentamente la situazione”. Tra le scuderie, invece, la Haas – di proprietà di Dmitry Mazepin, azionista di maggioranza della compagnia russa Uralkali – ha preferito ritirare il suo team principal, Günther Steiner, dalla conferenza al termine della sessione mattutina dei test a Barcellona. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Scelta su Masi crudele, ha sbagliato la Mercedes”

    ROMA – Se la Formula 1 2022 sta per arrivare, continua il battibecco tra Red Bull e Mercedes circa il Gran Premio di Abu Dhabi. La FIA si è ancora pronunciata ufficialmente sulla gara che ha regalato il titolo iridato a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Horner
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi Horner saluta con soddisfazione le novità portate dalla FIA: “Le nuove tecnologie sono una cosa positiva. E sono anche felice dell’arrivo di Herbie Blash (consulente permanente FIA, ndr), grande esperto”, ha detto, concludendo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Sbagliato rimuovere Masi, è stato crudele”

    ROMA – Anche se siamo alle porte della prossima stagione di Formula 1, il Gran Premio di Abu Dhabi fa ancora discutere. La FIA non ha ancora pubblicato il report sulla gara che ha regalato la vittoria del Mondiale a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sulla Mercedes
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi un commento sulle innovazioni della FIA: “L’introduzione di nuove tecnologie è una cosa positiva. Approvo anche l’arrivo di Herbie Blash (ora consulente permanente FIA, ndr), uno dei più esperti in questo campo”, ha concluso Horner. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Verstappen carico per il 2022, team straordinario”

    ROMA – Se la Formula 1 è pronta a presentare una serie di novità – nuovi telai, gomme da 18 pollici e nuove F1 Sprint – Christian Horner, team principal della Red Bull, promette che in pista ci sarà il solito Max Verstappen, volitivo e soprattutto lanciato dopo il titolo iridato nel 2021: “Quella dell’anno scorso è stata una stagione fantastica. Verstappen è stato eccezionale. È stato tutto positivo: dal numero dei giri in testa, ai Gran Premi vinti. La sua fiducia sarà alle stelle e sta cercando di basare il 2022 sui numeri della scorsa stagione”, ha detto il britannico in un articolo citato da “gpfans.com”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Horner
    Ora che anche Hamilton sembra puntare con forza il 2022, Max Verstappen potrebbe avere uno stimolo in più per difendere il suo titolo mondiale. Per Horner però il pilota da solo non può fare la differenza: “Il team ha una forza incredibile, che ci ha permesso di affrontare la pandemia, sviluppare la nuova monoposto e vincere la sfida mondiale. Tutto questo ha entusiasmato ancor più il box. Non vedo l’ora inizi la stagione 2022”. In effetti Horner dovrà aspettare pochi giorni, visto che i test ufficiali in Bahrain sono previsti per il prossimo 10 marzo, con Sakhir che ospiterà anche la prima tappa del Mondiale, in agenda il 18 marzo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Fiducia di Verstappen alle stelle, non vediamo l'ora”

    ROMA – La stagione 2022 della Formula 1 è ormai alle porte. In pista ci saranno tante novità: dal budget cap alle nuove gomme, fino ai nuovi eventi Sprint. Quello che però non cambierà per Christian Horner, team principal della Red Bull, sarà la voglia di vincere di Max Verstappen: “Quella dell’anno scorso è stata una stagione fantastica. Verstappen è stato eccezionale. È stato tutto positivo: dal numero dei giri in testa, ai Gran Premi vinti. La sua fiducia sarà alle stelle e sta cercando di basare il 2022 sui numeri della scorsa stagione”, ha detto il britannico come riportato da “gpfans.com”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Entusiasmo in casa Red Bull
    Ora che anche Hamilton sembra puntare con forza il 2022, Max Verstappen potrebbe avere uno stimolo in più per difendere il suo titolo mondiale. Per Horner però il pilota da solo non può fare la differenza: “Il team ha una forza incredibile, che ci ha permesso di affrontare la pandemia, sviluppare la nuova monoposto e vincere la sfida mondiale. Tutto questo ha entusiasmato ancor più il box. Non vedo l’ora inizi la stagione 2022”. Annata che prenderà il via in Bahrain in prossimo 18 marzo, con il circuito di Sakhir che accoglierà piloti e team anche per i primi test ufficiali, in programma il 10 marzo prossimo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Vogliamo riconfermarci. Verstappen ha tanta fiducia”

    ROMA – Christian Horner ha parlato durante la presentazione della nuova RB18, la monoposto che la Red Bull utilizzerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il team principal della scuderia di Milton Keynes non ha nascosto l’ambizione di conquistare nuovamente il titolo, finito pochi mesi fa nelle mani di Max Verstappen. “E’ stata una stagione molto intensa, una delle più belle per quanto riguarda la storia della Red Bull – ha detto -. Abbiamo il numero uno sulla nostra macchina e vogliamo riconfermarci conquistando un altro titolo. La competitività è alta ma ci proveremo. Si può sempre imparare dalle precedenti esperienze ed è quello che faremo. Inoltre sono cambiate le regole e per questo ci saranno nuove sfide da affrontare”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Sulle nuove regole
    “E’ cambiato tutto con le nuove regole della Formula 1 – ha aggiunto Horner -. Ogni singola componente è nuova, anche per quanto riguarda il design abbiamo cercato di semplificare il tutto. I piloti? Perez ha dimostrato di poter vincere delle gare, mentre Verstappen ha dominato gran parte della stagione. Ha tanta fiducia e la porterà tutta nel 2022”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Oracle Red Bull presenta la nuova RB18

    ROMA – La Red Bull esce allo scoperto e presenta la RB18, la nuova monoposto con la quale Max Verstappen cercherà di difendere il titolo mondiale conquistato nel 2021. Confermata la presenza di Christian Horner come team principal, la scuderia austro-britannica si avvicina così alla nuova stagione di Formula 1, il cui regolamento ha rimodellato il design delle livree, che scenderanno per la prima volta in pista nello shakedown di Barcellona (23-25 febbraio) e nei test ufficiali in Bahrain (10-12 marzo). L’evento, seguito in diretta da centinaia di migliaia di spettatori, ha visto anche la presentazione di Oracle, azienda americana di software e tecnologia per database, come nuovo title sponsor.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Verso il Bahrain
    L’abilità alla guida di Max Verstappen – che scenderà in pista con il numero 1 – ha colmato nel 2021 il gap tecnico con la Mercedes, un divario che a Milton Keynes sperano di azzerare con lo sviluppo del nuovo motore. Con l’addio di Honda, lo sviluppo della power unit è stato affidato alla Red Bull Powertrains, nuovo polo di produzione che ha acquisito i progetti e la proprietà intellettuale dell’Ala dorata. Oltre alla difesa del titolo dell’olandese, la Red Bull punta anche a migliorare le prestazioni di Sergio Perez, con il messicano che l’anno scorso si è piazzato quarto con soli cinque podi all’attivo. Il focus della presentazione era centrato ovviamente sulla livrea della nuova monoposto, il cui design è già stato apprezzato dai piloti. Ora che la stagione della Oracle Red Bull si è ufficialmente aperta cresce l’attesa per il primo Gran Premio, quello del Bahrain, il prossimo 18 marzo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Vogliamo riconfermarci con un altro titolo”

    ROMA – “E’ stata una stagione molto intensa, una delle più belle per quanto riguarda la storia della Red Bull. Abbiamo il numero uno sulla nostra macchina e vogliamo riconfermarci conquistando un altro titolo. La competitività è alta ma ci proveremo. Si può sempre imparare dalle precedenti esperienze ed è quello che faremo. Inoltre sono cambiate le regole e per questo ci saranno nuove sfide da affrontare”. Queste le parole di Christian Horner nel corso della presentazione della nuova RB18, la monoposto che la Red Bull utilizzerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il team principal della scuderia di Milton Keynes non ha nascosto l’ambizione di conquistare nuovamente il titolo, finito pochi mesi fa nelle mani di Max Verstappen.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sui piloti
    “E’ cambiato tutto con le nuove regole della Formula 1 – ha aggiunto Horner -. Ogni singola componente è nuova, anche per quanto riguarda il design abbiamo cercato di semplificare il tutto. I piloti? Perez ha dimostrato di poter vincere delle gare, mentre Verstappen ha dominato gran parte della stagione. Ha tanta fiducia e la porterà tutta nel 2022”. LEGGI TUTTO