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    F1, Gp Miami: entrambe le Ferrari sul podio, ma a vincere è Verstappen

    MIAMI – Il Gp di Miami incorona Max Verstappen, che centra la terza vittoria in stagione e accorcia le distanze in classifica piloti. Gara perfetta da parte dell’olandese, che nonostante parta terzo riesce a superare entrambe le Ferrari e taglia il traguardo per primo. Malgrado la mancata vittoria, la Rossa si può consolare con un doppio podio: Charles Leclerc conclude infatti secondo davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. I due nel complesso non hanno grandi rimpianti e possono ritenersi soddisfatti del weekend. In Top 5 anche Perez (Red Bull) e Russell (Mercedes), che precede il compagno di squadra Lewis Hamilton. A punti anche Bottas (Alfa Romeo), Ocon e Alonso (Alpine) e Albon (Williams).
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Leclerc (Ferrari)
    Sainz (Ferrari)
    Perez (Red Bull)
    Russell (Mercedes)
    Hamilton (Mercedes)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Alonso (Alpine)
    Ocon (Alpine)
    Albon (Williams)
    Ricciardo (McLaren)
    Stroll (Aston Martin)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Latifi (Williams)
    Schumacher (Haas)

    RITIRATI

    Magnussen (Haas)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Norris (McLaren)
    Zhou (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Contento di aver vinto a Miami, domenica incredibile”

    MIAMI – Non può che essere entusiasta Max Verstappen, vincitore del Gp di Miami di Formula 1. In Florida, il pilota della Red Bull è stato protagonista di una giornata perfetta, in cui ha superato entrambe le Ferrari, rispettivamente di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che partivano dalla prima fila, e si è assicurato la vittoria. Terzo successo stagionale per l’olandese, che accorcia le distanze in classifica generale e ribadisce la sua candidatura alla vittoria del titolo. Ecco cos’ha dichiarato a fine gara.
    Il commento di Verstappen
    “E’ stato un Gran Premio incredibile, emozionante fino alla fine ma anche molto difficile dal punto di vista fisico. Sono davvero contento di aver vinto qui a Miami, si tratta di una domenica incredibile per noi”. Queste le parole di Max Verstappen, il quale ha meritato la vittoria sul circuito cittadino di Miami ed ha regalato punti importanti alla Red Bull in ottica classifica costruttori. Il pilota olandese si godrà per qualche giorno la vittoria prima di tornare al lavoro in vista del Gran Premio di Spagna. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Miami: Leclerc secondo dietro a Verstappen. Sul podio anche Sainz

    MIAMI – Max Verstappen vince il Gran Premio di Miami, quinto appuntamento stagionale di Formula 1. Il pilota della Red Bull scavalca Carlos Sainz al primo giro e poco dopo supera anche l’altra Ferrari di Charles Leclerc. Una Safety Car a causa di un incidente tra Norris e Gasly a circa 15 giri dalla fine rischia di rimescolare le carte in tavola. L’olandese però difende la posizione e taglia il traguardo per primo. Completano il podio le due Ferrari di Leclerc e Sainz, che nel complesso non hanno grandi rimpianti e possono ritenersi soddisfatte del weekend nonostante ci si potesse aspettare qualcosa di più dopo le qualifiche. In Top 5 anche Perez (Red Bull) e Russell (Mercedes), che precede il compagno di squadra Lewis Hamilton. A punti anche Bottas (Alfa Romeo), Ocon e Alonso (Alpine) e Albon (Williams).
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Leclerc (Ferrari)
    Sainz (Ferrari)
    Perez (Red Bull)
    Russell (Mercedes)
    Hamilton (Mercedes)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Alonso (Alpine)
    Ocon (Alpine)
    Albon (Williams)
    Ricciardo (McLaren)
    Stroll (Aston Martin)
    Tsunoda (AlphaTauri)
    Latifi (Williams)
    Schumacher (Haas)

    RITIRATI

    Magnussen (Haas)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Norris (McLaren)
    Zhou (Alfa Romeo) LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Dobbiamo smetterla di complicarci i weekend”

    MIAMI – Le qualifiche del Gran Premio di Miami hanno visto Max Verstappen conquistare la terza posizione in griglia in vista della gara di domani. Il pilota della Red Bull ha commesso un errore nell’ultimo tentativo per cui non è riuscito ribattere a Charles Leclerc e Carlos Sainz, che scatteranno dalla prima fila. Ma l’olandese rimane comunque fiducioso: “Nel complesso sono piuttosto soddisfatto. Ieri ho fatto 4-5 giri, tutta la giornata di oggi l’ho usata per imparare la pista, per trovare un buon bilanciamento in macchina. Essere così competitivi in qualifica è stato abbastanza sorprendente, perché questa non è una pista facile da apprendere. Chiaro, vorrei essere in pole, ma considerando da dove venivamo il lavoro è stato buono. Dobbiamo iniziare a renderci i weekend meno difficili, altrimenti così è sempre complicato”, le sue parole al termine della sessione.
    “Domani possono succedere tante cose”
    Verstappen ha poi svelato le proprie impressioni in vista della gara di domani, tra punti forti e possibili insidie: “Per domani abbiamo una buona opportunità; abbiamo una buona velocità di punta, la macchina è ben guidabile, quindi non vedo l’ora che sia domani. È abbastanza complicato guidare fuori dalla traiettoria normale, però vediamo, possono succedere tante cose domani. Dovrebbe anche essere più caldo, quindi potrebbe essere più pesante dalle gomme, vedremo come si comporteranno”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Sorprendente essere così competitivo”

    MIAMI – Max Verstappen ha conquistato la terza posizione nella sessione di qualifiche del Gran Premio di Miami, quinto appuntamento del mondiale 2022 di F1. Il pilota della Red Bull ha commesso un errore nell’ultimo tentativo per cui non è riuscito ribattere a Charles Leclerc e Carlos Sainz, che scatteranno dalla prima fila. Ma l’olandese rimane comunque fiducioso: “Nel complesso sono piuttosto soddisfatto. Ieri ho fatto 4-5 giri, tutta la giornata di oggi l’ho usata per imparare la pista, per trovare un buon bilanciamento in macchina. Essere così competitivi in qualifica è stato abbastanza sorprendente, perché questa non è una pista facile da apprendere. Chiaro, vorrei essere in pole, ma considerando da dove venivamo il lavoro è stato buono. Dobbiamo iniziare a renderci i weekend meno difficili, altrimenti così è sempre complicato”, le sue parole al termine della sessione.
    Sulla gara
    Verstappen ha poi svelato le proprie impressioni in vista della gara di domani, tra punti forti e possibili insidie: “Per domani abbiamo una buona opportunità; abbiamo una buona velocità di punta, la macchina è ben guidabile, quindi non vedo l’ora che sia domani. È abbastanza complicato guidare fuori dalla traiettoria normale, però vediamo, possono succedere tante cose domani. Dovrebbe anche essere più caldo, quindi potrebbe essere più pesante dalle gomme, vedremo come si comporteranno”.  LEGGI TUTTO

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    Formula 1, Miami pista che non perdona: tanto lavoro al simulatore

    TORINO – Cosa dicono le prove libere di Miami, andate in scena nella tarda serata di ieri? Al netto del glamour, notevole (basta guardare la sfilata di star e i prezzi di posti o oggetti del merchandising), emergono alcuni dati. Il primo: la pista è severa e divertente, non tutti i piloti sono riusciti a capirla bene, in fretta e subito. Il secondo è che fa molto caldo (cosa che non è una sorpresa), ma certo influirà sul rendimento delle auto e delle gomme. Il terzo è che i valori in pista tra Ferrari e Red Bull sono più o meno sullo stesso livello delle gare precedenti, con la Red Bull che ha una maggiore velocità di punta e la Ferrari che una maggiore velocità in curva (specie sulle curve lente). Alla fine della giornata, tra i big è emerso Leclerc. Bene per la Rossa.

    CARLOS FATICA – Rimanendo in casa Ferrari, c’è un altro dato sul quale riflettere: Carlos Sainz è incappato in un altro errore, non certo il primo quest’anno (a parte di Imola dove è stato spinto fuori pista da Ricciardo).

    SIMULATORI – La sensazione è che la strada verso le qualifiche sarà ancora molto, molto lunga. Bisognerà lavorare sui dati raccolti ieri, molto verrà fatto in loco, ma molto verrà svolto al simulatore, nelle sedi delle squadre (tutte in Europa). I piloti collaudatori (per la Ferrari è Antonio Fuoco) saliranno idealmente in auto e cominceranno a girare a oltranza (per questo non ci sono restrizioni regolamentari). Loro non hanno orari, non c’è differenza tra giorno e notte, devono solo guidare. Poi, suggerimenti e idee, verranno trasferiti in Florida, per essere testati nelle “libere-3”.

    DIFFICOLTA’ – La Red Bull, che magari oggi sarà in palla, ieri ha avuto delle difficoltà evidenti, legate al raffreddamento e al circuito idraulico. Ha pagato dazio più Verstappen che Perez, forse ai box della squadra dell’olandese non si aspettavano un inizio tanto difficile.

    RISALITA – Chi sta risalendo – e in fondo c’era da aspettarselo, visto la storia degli ultimi mondiali – è la Mercedes. I tecnici di Brackley sono intervenuti su ali e fondo, la monoposto migliora. Chissà se l’attesa sia già finita a Miami o se ci sarà da attendere ancora. L’attesa per stasera è molto, molto elevata. Verrebbe da dire: fantastico. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Giornata dolorosa, sarebbe stato importante girare”

    MIAMI – Il venerdì del Gran Premio di Miami ha restituito un Max Verstappen scuro in volto. Il campione iridato in carica, infatti, ha dovuto fare i conti prima con dei problemi di riscaldamento in FP1, e poi con un problema di natura meccanica in FP2 che ha portato a un principio di incendio con vere e proprie fiamme sprigionate soprattutto dai freni della posteriore destra. “È stata una giornata estremamente dolorosa. Oggi era importante girare per imparare la pista e invece ho fatto solo 4 o 5 giri veloci. Abbiamo ottenuto zero informazioni sulla mia macchina qui in questo venerdì all’insegna dei problemi”, il commento di Verstappen a De Telegraaf.
    Horner: “Giornata orribile”
    Sul difficile venerdì della Red Bull è intervenuto anche Christian Horner, che ai microfoni di Sky Sports ha dichiarato: “È stata una giornata orribile. Max ha avuto un problema che ci ha convinti a sostituire il cambio, poi ne ha avuto un altro che ha causato dei danni ai freni posteriori. Abbiamo portato a termine solo cinque giri, ma per fortuna con le bandiere rosse non abbiamo perso troppo tempo”, in riferimento alla due volte in cui le FP2 sono state interrotte, prima per l’incidente di Sainz e poi per il problema di Latifi, che si era fermato a bordopista.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Abbiamo zero informazioni”. Horner: “Giornata orribile”

    MIAMI – Venerdì da dimenticare per Max Verstappen, per quanto riguarda il Gran Premio di Miami di Formula 1. Il campione iridato in carica, infatti, ha dovuto fare i conti prima con dei problemi di surriscaldamento in FP1, e poi con un problema di natura meccanica in FP2 che ha portato a un principio di incendio con vere e proprie fiamme sprigionate soprattutto dai freni della posteriore destra. “È stata una giornata estremamente dolorosa. Oggi era importante girare per imparare la pista e invece ho fatto solo 4 o 5 giri veloci. Abbiamo ottenuto zero informazioni sulla mia macchina qui in questo venerdì all’insegna dei problemi”, il commento di Verstappen a De Telegraaf.
    Il commento di Horner
    Sul difficile venerdì della Red Bull è intervenuto anche Christian Horner, che ai microfoni di Sky Sports ha dichiarato: “È stata una giornata orribile. Max ha avuto un problema che ci ha convinti a sostituire il cambio, poi ne ha avuto un altro che ha causato dei danni ai freni posteriori. Abbiamo portato a termine solo cinque giri, ma per fortuna con le bandiere rosse non abbiamo perso troppo tempo”, in riferimento alla due volte in cui le FP2 sono state interrotte, prima per l’incidente di Sainz e poi per il problema di Latifi, che si era fermato a bordopista.  LEGGI TUTTO