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    F1, Gp Austria: Verstappen è il più veloce nelle prove libere 3, Sainz 6°

    SPIELBERG – Max Verstappen fa segnare il miglior tempo nella sessione che anticipa le qualifiche al Gran Premio d’Austria. Il pilota della Red Bull gira in 1:04.591 e precede entrambe le Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton, quest’ultimo fresco di rinnovo di contratto. La Ferrari si piazza sesta con il nome di Carlos Sainz e nona con Charles Leclerc, entrambi di nuovo nei primi dieci dopo delle opache FP2. Sorprende il tempo di Antonio Giovinazzi con l’Alfa Romeo, quinto dietro all’Alpha Tauri di Pierre Gasly. 
    I risultati delle FP3
    Nelle retrovie, a chiudere la top-10, c’è Sebastian Vettel che nel giorno del suo compleanno proverà a regalarsi una buona qualifica con la sua Aston Martin. Staccate e non poco le due McLaren di Lando Norris e Daniel Ricciardo, quindicesimo e sedicesimo. Archiviano la classifica delle FP3 Mick Schumacher, Nicholas Latifi e Nikita Mazepin. Di seguito la top-10. 
    1 Max Verstappen (Red Bull) 1:04.5912 Valtteri Bottas (Mercedes) 1:05.1293 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:05.2774 Pierre Gasly (Alpha Tauri) 1:05.2805 Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) 1:05.3456 Carlos Sainz (Ferrari) 1:05.3477 Sergio Perez (Red Bull) 1:05.3968 Fernando Alonso (McLaren) 1:05.4349 Charles Leclerc (Ferrari) 1:05.48410 Sebastian Vettel (Aston Martin) 1:05.542 LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ferrari 2022? Provata al simulatore, ma è molto presto”

    SPIELBERG – Charles Leclerc guarda anche alla prossima stagione. Il monegasco ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio d’Austria, valevole per la nona tappa del Mondiale 2021 di Formula 1, ma ha anche raccontato di aver provato la Ferrari per il prossimo anno al simulatore, viste le tante differenze dovute all’imminente cambio di regolamento: “Se ho guidato la Ferrari del 2022 al simulatore? Sì, l’ho fatto, anche se è ancora molto presto. E’ un progetto diverso, nessuno sa dove ci stiamo posizionando rispetto agli altri, ma ci stiamo lavorando. Per ora il progetto 2022 è fatto solo di numeri e previsioni, possiamo solo cercare di fare tutto al meglio per non commettere errori”.
    Sui progressi
    Leclerc ha parlato anche dei progressi fatti nell’ultima gara, chiusa al settimo posto dopo una bella rimonta: “C’è stato molto lavoro tra la gara in Francia e il GP di Stiria. Non credevo di poter sostenere un passo del genere, ma è anche frutto del lavoro della squadra. Per quanto sia stata una sorpresa, in senso negativo, al ‘Paul Ricard’, è stata una sorpresa molto bella la scorsa domenica. Ma dobbiamo capire esattamente come siamo riusciti a ottenere quel risultato. Abbiamo alcuni elementi che pensiamo stiano aiutando la prestazione di domenica scorsa, ma non ne abbiamo l’intero quadro”. Infine, qualche parola sul weekend in arrivo: “E’ molto presto per noi per dire qualcosa. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di lavorare nel miglior modo possibile con Sainz per cercare di vedere quali sono i punti deboli della monoposto di quest’anno. Vogliamo capire il perché di quei punti deboli e cercare di non ricommettere quegli errori in vista del prossimo anno, anche se il progetto sarà completamente diverso”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ho provato la Ferrari 2022 al simulatore”

    SPIELBERG – “Se ho guidato la Ferrari del 2022 al simulatore? Sì, l’ho fatto, anche se è ancora molto presto. E’ un progetto diverso, nessuno sa dove ci stiamo posizionando rispetto agli altri, ma ci stiamo lavorando. Per ora il progetto 2022 è fatto solo di numeri e previsioni, possiamo solo cercare di fare tutto al meglio per non commettere errori”. Queste le parole di Charles Leclerc nella conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio d’Austria, nono appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco ha parlato delle prime impressioni avute provando al simulatore la Ferrari del 2022, che sarà molto diversa per via del cambio di regolamento nel Circus.
    Sui miglioramenti
    Leclerc ha parlato anche dei progressi fatti nell’ultima gara, chiusa al settimo posto dopo una bella rimonta: “C’è stato molto lavoro tra la gara in Francia e il GP di Stiria. Non credevo di poter sostenere un passo del genere, ma è anche frutto del lavoro della squadra. Per quanto sia stata una sorpresa, in senso negativo, al ‘Paul Ricard’, è stata una sorpresa molto bella la scorsa domenica. Ma dobbiamo capire esattamente come siamo riusciti a ottenere quel risultato. Abbiamo alcuni elementi che pensiamo stiano aiutando la prestazione di domenica scorsa, ma non ne abbiamo l’intero quadro”. Infine, qualche parola sul weekend in arrivo: E’ molto presto per noi per dire qualcosa. L’unica cosa che possiamo fare è cercare di lavorare nel miglior modo possibile con Sainz per cercare di vedere quali sono i punti deboli della monoposto di quest’anno. Vogliamo capire il perché di quei punti deboli e cercare di non ricommettere quegli errori in vista del prossimo anno, anche se il progetto sarà completamente diverso”. LEGGI TUTTO