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    F1, Leclerc: “Hamilton-Verstappen? Comprensibile vedere questo dualismo”

    ROMA – Charles Leclerc non è rimasto troppo sorpreso dall’incidente di Monza tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il monegasco infatti crede che la foga in pista dei due contendenti al titolo sia una normale conseguenza della posta in palio: “È normale vedere questo tipo di incidenti, sono in lotta per il mondiale ed entrambi vogliono vincerlo senza risparmiarsi, lo farei anch’io nelle stesso condizioni. È comprensibile vedere questo tipo di dualismo, esattamente come è accaduto in passato”, ha detto Leclerc. 
    Le parole di Sainz
    Non si discosta troppo dall’opinione di Leclerc, quella di Carlos Sainz. “Dal mio punto di vista credo che incidenti del genere siano sempre evitabili – ha affermato lo spagnolo a gpfans.com -. Due piloti non entrano in contatto se uno non vuole. Dal momento che lottano in modo così duro per la conquista del titolo mondiale, si è più esposti a questo tipo di collisioni, così come già avvenuto in passato. Credo sia naturale che in F1 si possa assistere ad una maggior probabilità di assistere a questi incidenti tra due piloti in battaglia per il titolo. Per me la dinamica è piuttosto chiara, ma non fornirò la mia opinione perché credo che ci saranno delle discussioni nel prossimo meeting riservato ai piloti, dove analizzeremo quanto successo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen e l'ipotesi del cambio di power unit: avverrà già a Sochi?

    ROMA – Max Verstappen rischia di occupare il fondo della griglia nella gara di Sochi. Non arrivano conferme ufficiali ancora, ma la Red Bull starebbe pensando di utilizzare la quarta power unit Honda, cogliendo la palla al balzo vista la penalità di tre posizioni dopo l’incidente con Lewis Hamilton a Monza. Un cambio di motore che prima o poi sarà inevitabile e già il Gran Premio di Russia potrebbe essere la chance giusta. Il motivo riguarda anche la facilità di sorpasso del prossimo weekend di gara che potrebbe vedere Verstappen fare il Bottas di turno come accaduto nel Gp d’Italia. 
    Marko non smentisce
    In merito, Helmut Marko non ha smentito il cambio di power unit: “Non lo abbiamo ancora deciso, ma penso che a Sochi si possa superare piuttosto bene – ha detto il consigliere della Red Bull a F1-insider -. Monza? Non so se sia giusta la penalità. Se si guarda a Silverstone, di certo non lo è. In Inghilterra, Hamilton ha avuto 10 secondi di penalità per aver buttato fuori Verstappen, ma poi è stato comunque in grado di vincere la gara, mentre Verstappen è finito in ospedale dopo il duro impatto. Ma ora cerchiamo la migliore soluzione per Sochi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen e la possibilità di un'altra penalità a Sochi

    ROMA – Max Verstappen potrebbe partire addirittura dal fondo della griglia a Sochi. Nulla di ufficiale ancora, ma la Red Bull starebbe pensando di utilizzare la quarta power unit Honda, cogliendo la palla al balzo vista la penalità di tre posizioni dopo l’incidente con Lewis Hamilton a Monza. Un cambio di motore che prima o poi sarà inevitabile e già il Gran Premio di Russia potrebbe essere la chance giusta. Il motivo riguarda anche la facilità di sorpasso del prossimo weekend di gara che potrebbe vedere Verstappen fare il Bottas di turno come accaduto nel Gp d’Italia. 
    Le parole di Marko
    In merito, Helmut Marko non ha smentito il cambio di power unit: “Non lo abbiamo ancora deciso, ma penso che a Sochi si possa superare piuttosto bene – ha detto il consigliere della Red Bull a F1-insider -. Monza? Non so se sia giusta la penalità. Se si guarda a Silverstone, di certo non lo è. In Inghilterra, Hamilton ha avuto 10 secondi di penalità per aver buttato fuori Verstappen, ma poi è stato comunque in grado di vincere la gara, mentre Verstappen è finito in ospedale dopo il duro impatto. Ma ora cerchiamo la migliore soluzione per Sochi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Red Bull: “Penalità Verstappen? Accettiamo la decisione”

    ROMA – Il provvedimento nei confronti di Max Verstappen dopo l’incidente con Lewis Hamilton a Monza non vedrà l’opposizione della Red Bull. Il pilota olandese pagherà tre posizioni nella griglia di partenza nel prossimo Gran Premio. Qualcosa che comunque non fa sorridere Christian Horner: “C’è del disappunto per questa penalità di tre posizioni in griglia, ma accettiamo la decisione degli Stewards. Crediamo che quanto successo tra Verstappen e Hamilton fosse un semplice incidente di gara”, le parole del team principal della Red Bull. 
    Mercedes risponde
    La ‘risposta’ indiretta in casa Mercedes non si è fatta attendere. Andrew Shovlin, responsabile tecnico di pista, sa bene a chi attribuire le colpe: “Ovviamente – spiega – per noi era chiaro che Lewis non aveva fatto assolutamente niente di sbagliato e che Max era l’unico da incolpare. Ma se osservate, anche Helmut Marko e Christian Horner non hanno cercato di incolpare Lewis, come se sapessero che Max aveva torto. Anche perché cercano sempre di incolpare Lewis in ogni occasione. La collisione è costata a Lewis probabilmente la vittoria, sicuramente almeno il secondo posto. È dura da accettare”.  LEGGI TUTTO