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    F1, Verstappen: “Non sono mai stato meglio. Monza? Accetto la sanzione”

    SOCHI – Max Verstappen scherza in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio di Russia, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota olandese della Red Bull si è detto rilassato, rispondendo alle dichiarazioni del rivale Lewis Hamilton: “Lewis ha detto che sono sotto pressione? Eh sì, ha ragione, sono talmente teso che a stento riesco a dormire la notte, è davvero orribile lottare per il titolo o per vincere tutte le gare. Chi mi conosce lo sa, io sono sempre rilassato, non sono mai stato meglio. È una sensazione fantastica poter contare su una macchina con cui puoi vincere sempre e dovunque. I suoi commenti dimostrano che non mi conosce ma va bene così, neanche io lo conosco bene. Abbiamo entrambi molta pressione ma di certo questo non cambierà il modo in cui io guido, il mio approccio sarà sempre lo stesso”.
    Sull’incidente di Monza
    Verstappen è poi tornato sull’incidente di Monza: “Quando sono uscito dalla mia monoposto, anche lui stava cercando di uscire. L’ho visto e non aveva problemi. Anzi stava talmente bene che poche ore dopo si è messo su un aereo ed è andato a un galà, quindi buon per lui. Sì, sono rimasto sorpreso della sanzione, ma alla fine hanno deciso così e devo accettarlo, non è la fine del mondo. La penso in modo diverso, non devo per forza essere d’accordo ma solo accettare la decisione e lasciarmela alle spalle”. Poi qualche parola sulla tappa in Russia, dove subirà la penalità di tre posizioni in griglia per l’incidente: “Faremo un bel weekend. Sappiamo che loro qui sono forti ma già l’anno scorso non siamo andati male e stavolta possiamo fare ancora meglio. Sinceramente non importa dove siamo, quest’anno riusciamo a essere sempre competitivi. E poi sembra che pioverà, quindi vedremo, sarà una bella gara. In passato dovevo sperare nel maltempo per avere una chance ma ora non più”. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen torna su Monza: “Per me è un incidente di gara”

    ROMA – Max Verstappen e Lewis Hamilton sono divisi solamente da cinque punti in classifica. La lotta sembra accendersi sempre più, di Gran Premio in Gran Premio, a suon di colpi di scena che potebbero coinvolgere anche il weekend di Sochi. L’appuntamento in Russia vedrà il pilota della Red Bull scontare tre posizioni nella griglia di partenza: “Per quanto riguarda il campionato abbiamo ancora molte gare davanti a noi ed è un margine esiguo. Cercheremo di sfruttare al massimo il weekend e lavoreremo con il pacchetto che abbiamo”, le sue parole. 
    “Monza? Nulla è perduto”
    Quanto avvenuto a Monza è ancora sotto la lente d’ingrandimento di numerosi addetti ai lavori. Max però vuole voltare pagina: “Nulla è perduto – prosegue come riportato da racingnews365.com -. Ognuno può pensare quello che vuole, ma è importante guardare avanti e continuare a spingere. Io credo ancora che sia stato un incidente di gara, ma ci è stata data una penalità di tre posizioni in griglia e ora dobbiamo solo lavorare. La gara di Monza sicuramente non è stata la nostra miglior giornata per molte ragioni, ma ora ho solo intenzione di guardare a Sochi. La penalità ovviamente non è l’ideale ma nulla è perduto: io la vedo così”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen: “Molte gare ancora, il margine su Hamilton è esiguo”

    ROMA – Solamente cinque punti dividono Max Verstappen da Lewis Hamilton. La lotta sembra accendersi sempre più, di Gran Premio in Gran Premio, a suon di colpi di scena che potebbero coinvolgere anche il weekend di Sochi. L’appuntamento in Russia vedrà il pilota della Red Bull scontare tre posizioni nella griglia di partenza: “Per quanto riguarda il campionato abbiamo ancora molte gare davanti a noi ed è un margine esiguo. Cercheremo di sfruttare al massimo il weekend e lavoreremo con il pacchetto che abbiamo”, le sue parole. 
    L’incidente di Monza
    Quanto avvenuto a Monza è ancora sotto la lente d’ingrandimento di numerosi addetti ai lavori. Max però vuole voltare pagina: “Nulla è perduto – prosegue come riportato da racingnews365.com -. Ognuno può pensare quello che vuole, ma è importante guardare avanti e continuare a spingere. Io credo ancora che sia stato un incidente di gara, ma ci è stata data una penalità di tre posizioni in griglia e ora dobbiamo solo lavorare. La gara di Monza sicuramente non è stata la nostra miglior giornata per molte ragioni, ma ora ho solo intenzione di guardare a Sochi. La penalità ovviamente non è l’ideale ma nulla è perduto: io la vedo così”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Verstappen favorito per il titolo e anche per le prossime stagioni”

    ROMA – Max Verstappen ormai ha mostrato qualità che sono sotto gli occhi di tutti. La conferma è arrivata nella stagione in cui sta combattendo per il Mondiale contro un colosso come Lewis Hamilton, avendo spesso la meglio nel weekend di gara. Lo ha notato anche Fernando Alonso che è da ormai oltre 20 anni all’interno del circus: “In questo momento considero Verstappen il miglior pilota del paddock. Al talento e alla velocità ora ha aggiunto una certa maturità e dunque credo che sia molto difficile batterlo. Penso che sia il favorito per la conquista del titolo in questa stagione e anche per quelle a venire”, ha rivelato.
    La lotta ad armi pari
    Sergio Perez si è sempre trovato alle spalle di Verstappen, talvolta anche di parecchi secondi. Essere il compagno di squadra dell’olandese non deve essere semplice: “Al momento Verstappen – prosegue Alonso come riportato da racingnews365.com – è l’unico che non sfiderei ad armi pari in Red Bull. Ho grande rispetto nei confronti di Max, non credo ci siano molti piloti che potrebbero correre con la Red Bull nell’ambiente dell’olandese e riuscire a batterlo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Verstappen è il miglior pilota del paddock in questo momento”

    ROMA – Le qualità di Max Verstappen ormai sono innegabili. La conferma è arrivata nella stagione in cui sta combattendo per il Mondiale contro un colosso come Lewis Hamilton, avendo spesso la meglio nel weekend di gara. Lo ha notato anche Fernando Alonso che è da ormai oltre 20 anni all’interno del circus: “In questo momento considero Verstappen il miglior pilota del paddock. Al talento e alla velocità ora ha aggiunto una certa maturità e dunque credo che sia molto difficile batterlo. Penso che sia il favorito per la conquista del titolo in questa stagione e anche per quelle a venire”, le sue parole. 
    La sfida con Max
    Sergio Perez si è sempre trovato alle spalle di Verstappen, talvolta anche di parecchi secondi. Essere il compagno di squadra dell’olandese non deve essere semplice: “Al momento Verstappen – prosegue Alonso come riportato da racingnews365.com – è l’unico che non sfiderei ad armi pari in Red Bull. Ho grande rispetto nei confronti di Max, non credo ci siano molti piloti che potrebbero correre con la Red Bull nell’ambiente dell’olandese e riuscire a batterlo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Sarebbe stato da penalizzare anche Hamilton a Monza”

    ROMA – Le interpretazioni sull’incidente di Lewis Hamilton e Max Verstappen a Monza sono varie, anche a distanza di una settimana dal Gran Premio vinto da Ricciardo. A mantenere la medesima posizione è Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha risposto alle recenti dichiarazioni di Toto Wolff con la sua versione dei fatti: “Ribadisco quello che avevo detto sin da subito, ossia che entrambi hanno avuto una propria responsabilità nell’incidente ed è difficile stabilire una colpa prevalente di uno piuttosto che dell’altro. Se la FIA avesse voluto fare una comunicazione avrebbe potuto imporre la stessa penalità a tutti e due. Invece, Max è stato ritenuto il maggior responsabile e, dato che non ha finito la gara, l’unica opzione era quella di dargli una penalità di tre posizioni in griglia, cosa che comunque accettiamo”, le sue parole.
    In vista di Sochi
    Tra una settimana il Mondiale si sposta in Russia dove Verstappen partirà più indietro rispetto al solito vista la sanzione di tre posizioni: “Dobbiamo scontare una penalità in griglia con Max, maa Sochi non è chissà quale handicap, vista l’importanza della scia nelle prime curve – dichiara -. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo weekend per capire come affronteremo questa situazione. Stavo guardando i risultati del Gran Premio di Russia e nel 2018, Max è passato dall’ultimo al primo posto prima di dover fare il suo pit-stop. Siamo arrivati in seconda posizione nel 2020 ed è un circuito in cui non abbiamo mai vinto. È da sempre un feudo Mercedes, così come Monza. Questi li ho catalogati mentalmente come circuiti Mercedes, sarà dunque una sfida batterla“.  LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Monza? Anche Hamilton avrebbe dovuto essere penalizzato”

    ROMA – L’incidente tra Lewis Hamilton e Max Verstappen a Monza lascia svariate interpretazioni, anche a distanza di una settimana dal Gran Premio vinto da Ricciardo. A mantenere la medesima posizione è Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha risposto alle recenti dichiarazioni di Toto Wolff con la sua versione dei fatti: “Ribadisco quello che avevo detto sin da subito, ossia che entrambi hanno avuto una propria responsabilità nell’incidente ed è difficile stabilire una colpa prevalente di uno piuttosto che dell’altro. Se la FIA avesse voluto fare una comunicazione avrebbe potuto imporre la stessa penalità a tutti e due. Invece, Max è stato ritenuto il maggior responsabile e, dato che non ha finito la gara, l’unica opzione era quella di dargli una penalità di tre posizioni in griglia, cosa che comunque accettiamo”, le sue parole.
    Horner sul prossimo Gp
    Tra una settimana il Mondiale si sposta in Russia dove Verstappen partirà più indietro rispetto al solito vista la sanzione di tre posizioni: “Dobbiamo scontare una penalità in griglia con Max, maa Sochi non è chissà quale handicap, vista l’importanza della scia nelle prime curve – dichiara -. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo weekend per capire come affronteremo questa situazione. Stavo guardando i risultati del Gran Premio di Russia e nel 2018, Max è passato dall’ultimo al primo posto prima di dover fare il suo pit-stop. Siamo arrivati in seconda posizione nel 2020 ed è un circuito in cui non abbiamo mai vinto. È da sempre un feudo Mercedes, così come Monza. Questi li ho catalogati mentalmente come circuiti Mercedes, sarà dunque una sfida batterla“.  LEGGI TUTTO