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    Verona sfida la capolista. Stoytchev: “Dobbiamo tenerli in campo il più possibile”

    Di Redazione Verona si prepara ad un altro appuntamento di grande volley: dopo la straordinaria vittoria contro Trento, si va a Perugia per affrontare la capolista, nell’ultimo appuntamento dell’anno solare 2021, in programma mercoledì 29 dicembre alle ore 20:30. Le parole di Rado Stoytchev alla vigilia del match: “I risultati contro Trento non c’entrano con Perugia, loro secondo me sono a un livello superiore in questo momento. Li conosciamo bene, non c’è molto da dire, dobbiamo fare il nostro meglio e giocare, tenerli in campo il più possibile. Le percentuali di Leon in attacco le conosciamo, e come lui tanti altri fuoriclasse, è una partita sulla carta a favore di Perugia e noi dobbiamo pensare al nostro futuro, lavorando bene senza paura, giocando la nostra pallavolo nel miglior modo possibile. Abbiamo una ricezione non perfetta ma stabile, ma Perugia non è priva di soluzioni anche con una ricezione staccata, non credo che sarà questo l’aspetto decisivo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Cortesia: “Vincere contro Trento è una gioia speciale”

    Di Redazione Era uno degli ex più attesi, e proprio contro la “sua” Itas Trentino ha sfoderato la miglior prestazione personale con la maglia di Verona Volley. Non nasconde l’emozione Lorenzo Cortesia in un’intervista a L’Arena: “Con Trento è una gioia speciale, per me ha uno spazio particolare nel cuore e di sicuro non era una partita come le altre. Molto emozionante, e devo dire che sono davvero tanto contento per questa vittoria, per noi, per l’ambiente e per tutti quanti“. Un successo che si inserisce in un grande momento per Verona, che sembra una squadra abbonata alle rimonte: “Siamo un diesel – ammette il centrale della nazionale – abbiamo una partenza lenta che dobbiamo migliorare, e su questo dovremo lavorare tanto. Però poi non ci mancano la resistenza e la perseveranza. La nostra voglia di lottare, di non mollare mai, mette in difficoltà molte squadre“. Tra queste Monza e Piacenza, anche loro trascinate al tie break: “Stiamo bene a livello fisico, giocare 15 set nel giro di pochi giorni è pesante, ma siamo stati bravi a mantenere la lucidità fino alla fine” conclude Cortesia. LEGGI TUTTO

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    Trento, Kaziyski: “Tanta fatica e tanti errori”. Sperotto: “Verona ha spinto tanto, complimenti”

    Di Redazione

    E’ tutto cuore quello che Verona ha messo in campo ieri nel Boxing Day contro l’Itas Trentino. Un’incredibile rimonta che vale la vittoria al tie break per i ragazzi di coach Stoytchev.

    Un solo punto, quindi, per Trento che si è lasciata sorprendere dall’ottimo gioco di una squadra capace di una grande prova anche in settimana, nel recupero contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. L’infortunio del palleggiatore Sbertoli ha sicuramente influito per i Dolomitici, come ha dichiarato coach Lorenzetti, che sono comunque riusciti a muovere la classifica.

    Sperotto: “Mi dispiace per il risultato, è stata comunque una bella partita. Abbiamo comunque fatto passi avanti che spero possano servirci per fare meglio in futuro. Qualche spreco in contrattacco, ma siamo riusciti a tenere un buon side-out, soprattutto nel secondo e nel quinto set. Oggi ce l’abbiamo messa tutta, Verona ha spinto tanto anche al servizio. Bravi loro”.

    Kaziyski: “Non so dire se siano stati loro ad approfittare dei nostri cali, o noi a non aver ritrovato il giusto ritmo. Dopo il cambio di Riccardo (Sbertoli, ndr) abbiamo faticato parecchio. Tanti errori da parte nostra, non solo in attacco ma anche negli altri fondamentali e questo ha permesso a Verona di avere vantaggio, cosa che non doveva acccadere. Ora sotto a pensare a cosa ci aspetta: sarà un periodo difficile, soprattutto dobbiamo vedere come riuscirà a recuperare il nostro palleggiatore dall’infortunio”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale d’anno col botto per Verona. Ma è un campionato dimezzato

    Di Redazione La prima giornata di ritorno del campionato di Superlega maschile regala anche grandi emozioni, soprattutto nel derby dell’Adige tra Verona e Trento. Ma la fotografia della domenica di Santo Stefano è senza dubbio quella del PalaPanini che si svuota mestamente una volta annunciato il rinvio del match tra Modena e Monza: l’emblema di un campionato che vive alla giornata, in balia di una nuova ondata della pandemia di Covid che è tornata a mettere in crisi lo sport e che, di giorno in giorno, rende sempre più difficile immaginare il prosieguo della stagione. Sul campo, se c’è una protagonista di questo finale di 2021 è sicuramente Verona, che dopo il colpaccio nel recupero contro Piacenza piazza un’altra grande impresa piegando Trento al tie break: certo, pesano le assenze di Sbertoli e Lisinac, ma l’ascesa di Mozic e compagni è sempre più arrembante. Vincono invece le altre due big: Perugia, malgrado una partenza al rallentatore, si impone a Cisterna consolidando il primo posto, e Civitanova blinda il secondo dimostrandosi più forte delle assenze nella sfida con Padova. Ora spazio a un turno infrasettimanale che, purtroppo, è ancora ricco di incognite. RISULTATICucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (27-25, 19-25, 10-25, 19-25)Verona Volley-Itas Trentino 3-2 (13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)Leo Shoes PerkinElmer Modena-Vero Volley Monza rinviata a data da destinarsiTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gioiella Prisma Taranto gio 20/1 ore 19.30Consar RCM Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza rinviata a data da destinarsi CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 37, Cucine Lube Civitanova 31, Itas Trentino* 26, Leo Shoes PerkinElmer Modena* 25, Vero Volley Monza* 20, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 18, Kioene Padova 15, Allianz Milano*** 15, Verona Volley 13, Top Volley Cisterna 13, Gioiella Prisma Taranto** 10, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 9, Consar RCM Ravenna* 2.*Una partita in meno PROSSIMO TURNOMercoledì 29/12 ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza-Cucine Lube CivitanovaSir Safety Conad Perugia-Verona VolleyGioiella Prisma Taranto-Consar RCM Ravenna gio 30/12 ore 20.30Kioene Padova-Top Volley Cisterna gio 30/12 ore 20.30Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia rinviata a data da destinarsiVero Volley Monza-Allianz Milano mer 26/1 ore 20.30Riposa: Leo Shoes PerkinElmer Modena LEGGI TUTTO

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    Il 42° derby dell’Adige riserva un punto ai gialloblù: Verona vince in rimonta

    Verona, 26 dicembre 2021
    Il girone di ritorno di SuperLega Credem Banca 2021/22 inizia con una battuta d’arresto per l’Itas Trentino, sconfitta stasera in rimonta all’AGSM Forum di Verona per 2-3. Il 42° derby dell’Adige ha sorriso ai padroni di casa dopo quasi due ore di battaglia, durante le quali la formazione di Lorenzetti aveva dimostrato di aver preparato al meglio l’appuntamento, prima di dover fare i conti con l’infortunio di Sbertoli (lussazione al mignolo della mano destra nel corso il primo set, nelle prossime ore se ne saprà di più sui tempi di recupero), che si è aggiunto all’indisponibilità dell’ultimo minuto di Lisinac.La doppia assenza ha sicuramente penalizzato la squadra di Lorenzetti, che nonostante tutto era stata in grado di portarsi sul 2-0, stravincendo il primo set e poi ottenendo ai vantaggi anche il secondo tiratissimo parziale. A gioco lungo però, nonostante una prova generosa di Sperotto, la squadra trentina si è disunita, lasciando spazio alla rimonta sempre più convinta degli scaligeri (superbi a muro, 21 volte a segno) che si sono aggiudicati i tre set successivi in maniera convincente, trascinati da Mozic (mvp con 20 punti). Fra le fila trentine da evidenziare i 21 punti di Michieletto, il più continuo dei suoi, e i 32 della coppia Kaziyski-Lavia, eccezionale in avvio ma poi calata vistosamente alla distanza.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la quattordicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’AGSM Forum di Verona.
    Verona Volley-Itas Trentino 3-2(13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)VERONA VOLLEY: Aguenier 12, Jensen 18, Mozic 20, Cortesia 12, Raphael 1, Magalini 14, Bonami (L);Asparuhov 1, Qafarena, Zanotti, Donati. N.e. Nikolic, Spirito, Wounembaina. All. Radostin Stoytchev.ITAS TRENTINO: D’Heer 7, Sbertoli, Kaziyski 15, Podrascanin 10, Lavia 17, Michieletto 21, Zenger (L); Sperotto 1, Cavuto 2, Pinali 4, De Angelis. N.e. Albergati. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso).DURATA SET: 18’, 37’, 24’, 18’, 18’; tot. 1h e 55’.NOTE: 1.778 spettatori, incasso non comunicato. Verona Volley: 21 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 47% in attacco, 46% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 57% (41%) in ricezione. Mvp Mozic.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Incredibile Verona: rimonta da 0-2 e batte Trento. Sbertoli infortunato

    Di Redazione Boxing Day e derby dell’Adige: la ricetta perfetta per un pomeriggio destinato a restare nella storia e nel cuore di Verona Volley. Dopo aver perso il primo due set (vedendosi annullare anche due chance per chiudere nel secondo), la squadra gialloblu riesce nell’impresa di imporsi in rimonta per 3-2 sull’Itas Trentino, bissando così il successo centrato in settimana nel recupero con Piacenza. Un solo punto dunque per la squadra di Lorenzetti, che deve fare i conti con l’indisponibilità dell’ultimo minuto di Lisinac e con l’infortunio di Sbertoli nel corso del primo set: lussazione al mignolo della mano destra per il palleggiatore, nelle prossime ore si saprà di più sui tempi di recupero. Nonostante una prova generosa di Sperotto, la squadra trentina si è disunita, lasciando spazio alla rimonta sempre più convinta degli scaligeri (superbi a muro, 21 volte a segno) che si sono aggiudicati i tre set successivi in maniera convincente, trascinati da Mozic (MVP con 20 punti). Fra le fila trentine da evidenziare i 21 punti di Michieletto, il più continuo dei suoi, e i 32 della coppia Kaziyski–Lavia, eccezionale in avvio ma poi calata vistosamente alla distanza; per Verona ottimi anche Jensen (18 punti) e il duo centrale Magalini-Cortesia con 12 punti a testa. La cronaca:L’Itas Trentino si presenta in terra scaligera con Lisinac non al meglio (fastidio alla schiena). Lorenzetti quindi gli preferisce D’Heer al centro della rete insieme a Podrascanin e conferma tutti gli altri cinque titolari dello starting six: Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Zenger libero. Verona risponde con Raphael al palleggio, Jensen opposto, Mozic e Magalini in banda, Aguenier e Cortesia centrali, Bonami libero. La partenza degli ospiti è lanciatissima; dopo pochi minuti Stoytchev è già costretto ad interrompere il gioco sulla situazione di punteggio di 1-5, perché Kaziyski (attacco e ace) e Lavia (muro su Jensen) dimostrano di essere subito in palla. Alla ripresa però la forbice si allarga ancora (3-8), perché gli scaligeri faticano a trovare le misure del campo e Trento è scatenata anche in battuta (6-13 e 7-16 con altre due battute punto di Kaziyski). Sull’11-20 Sbertoli mura Jensen, ma si procura un infortunio al mignolo della mano destra che lo costringe ad uscire; dentro al suo posto Sperotto, con i gialloblù che non subiscono alcuno contraccolpo psicologico, tant’è vero che chiudono il set sul 25-13, con D’Heer che al servizio realizza anche due ace consecutivi. Nel secondo set rimane in campo Sperotto (Sbertoli non rientrerà più) e la partita cambia copione e diventa combattutissima, colpo su colpo (4-2, 4-6 e 11-10), con le due squadre che si alternano continuamente al comando delle operazioni. Un errore di D’Heer in attacco offre il più 2 a Verona (14-12), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco; alla ripresa ci pensa Michieletto a riportare gli ospiti in linea di galleggiamento (16-16). Due muri di Podrascanin su Mozic consentono all’Itas Trentino di mettere la freccia (19-20). I gialloblù conducono sino al 22-23, poi Verona ribalta la situazione con Jensen, iniziando ad avere una lunga sequenza di palle set (sei di fila), che però gli scaligeri non sfruttano perché Kaziyski e compagni non concedono nulla e, anzi, alla prima occasione chiudono il parziale in proprio favore con un mani out dello stesso Matey (29-31). Verona prova a risalire la china nel corso del terzo set, spingendo forte con servizio e muro, fondamentali che la proiettano immediatamente avanti 7-4 e 11-7, nel momento in cui Kaziyski subisce tre muri consecutivi. I trentini provano a rialzare la testa con Podrascanin (12-9) e poi incredibilmente nel giro di pochi minuti trovano la parità a quota 14 con un bell’acuto anche di D’Heer. La benzina gialloblù si esaurisce però lì, perché poi gli scaligeri ripartono di slancio con Mozic e Jensen (18-14) e colgono in fretta i punti che portano le due squadre al quarto set (25-20). Il copione non cambia nel quarto periodo, con Verona che scatta bene dai blocchi anche in questo caso (3-0, 7-4 e 9-5) sfruttando al massimo la compattezza del muro, che si esalta assolutamente nella seconda metà. L’Itas Trentino non trova più spazio per passare e subisce un passivo sempre più pesante (16-8, 20-10 e 25-10) che porta la sfida al tie break. Nel quinto set Lorenzetti preferisce Pinali a Kaziyski; si torna a giocare punto a punto sino al 9-9, poi Mozic sigla l’ace che vale il più 2 per i locali (11-9). E’ l’allungo che decide il match; in seguito Trento non recupera più gli avversari e il 42° derby dell’Adige si conclude sul 15-12. Angelo Lorenzetti: “Abbiamo comunque mosso la classifica, e l’ho ricordato alla squadra anche mentre stavamo ancora giocando perché, al di là delle difficoltà nel finale di terzo e quarto parziale, abbiamo disputato per lunghi tratti una buona partita, perdendo per un paio di episodi il quinto set. Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di Sbertoli; Lorenzo Sperotto ha fatto la sua parte, ma inevitabilmente non aveva tanto ritmo gara nelle gambe e a gioco lungo abbiamo accusato il colpo“. Dario Simoni: “È successo quello che abbiamo già visto, fatichiamo nel primo set ma, una volta carburato, si sblocca qualcosa, la squadra gioca con determinazione, coraggio e aggressività. I primi segnali positivi si sono visti con Modena, pur perdendo, anche con Padova il gioco c’era, ora lo dimostriamo partita dopo partita. La strada è ancora lunga, ma ci siamo“. Federico Bonami: “Abbiamo lasciato tutto sul campo. È stata una gara strana, siamo partiti male perché non siamo riusciti a partire forte nel primo set, ma sul 2-0 ci siamo messi a lavorare facendo il nostro gioco, il nostro sistema, e anche divertendoci; è arrivata un po’ di creatività rispetto all’inizio, quando eravamo bloccati. È una vittoria che arriva alla fine di un anno lungo, ora tocca a Perugia, ma a Trento avevamo perso 3-0; vogliamo fare un girone di ritorno diverso e questi punti devono essere benzina“. Rok Mozic: “È stata una vittoria fantastica, sono contento che tantissima gente sia venuta oggi, grazie a loro siamo tornati in gara sul 2-0 e li abbiamo distrutti con ace e muri. Abbiamo mostrato cosa sappiamo fare a casa nostra, abbiamo vinto ed è grandioso. Penso che negli ultimi match si sia visto che è importante non smettere di giocare mai, anche se l’avversario vince un set la gara non è ancora finita. Abbiamo cominciato a credere in noi e loro sono calati fisicamente, abbiamo colto l’opportunità“. Verona Volley-Itas Trentino 3-2 (13-25, 29-31, 25-20, 25-10, 15-12)Verona Volley: Aguenier 12, Cortesia 12, Magalini 14, Vieira de Oliveira 1, Asparuhov 1, Mozic 20, Nikolic ne, Jensen 18, Spirito ne, Qafarena 0, Wounembaina ne, Zanotti 0, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.Itas Trentino: Kaziyski 15, D’heer 7, Michieletto 21, Sbertoli 0, Cavuto 2, Pinali 4, Albergati ne, Lavia 17, Zenger (L), Podrascanin 10, Sperotto 1, De Angelis (L). All.: Lorenzetti.Arbitri: Puecher (Padova) e Lot (Santa Lucia di Piave).Note: Durata set: 18’, 37’, 24’, 18‘, 18’. tot 1h e 55’. Spettatori 1778. Verona Volley: 21 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 47% in attacco, 46% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 42% in attacco, 57% (41%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona non si arrende mai: grande vittoria al tie-break su Piacenza

    Di Redazione

    Nel recupero della 12° giornata di Superlega Verona fa letteralmente la festa a Piacenza. I ragazzi di Stoytchev recuperano la Gas Bluenergy per ben due volte, poi al tie-break mettono subito il naso avanti senza concedere più nulla fino al decisivo 15-10.

    In classifica Verona sale a quota 11 punti e scavalca in un colpo solo sia Vibo Valentia che Taranto, Piacenza sale invece a 18 ma resta al sesto posto con una gara ancora da recuperare.

    Verona Volley – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-2 (18-25, 25-22, 15-25, 25-20, 15-10)Verona Volley: Vieira De Oliveira 0, Magalini 7, Aguenier 9, Qafarena 1, Mozic 25, Cortesia 8, Donati (L), Bonami (L), Zanotti 0, Jensen 16, Nikolic 1. N.E. Asparuhov, Wounembaina, Spirito. All. Stoytchev. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 7, Rossard 13, Holt 11, Lagumdzija 28, Recine 9, Caneschi 5, Catania (L), Stern 1, Scanferla (L), Antonov 0. N.E. Tondo, Cester, Pujol. All. Bernardi. ARBITRI: Luciani, Piana. NOTE – durata set: 26′, 31′, 27′, 27′, 18′; tot: 129′.

    Seguono aggiornamenti LEGGI TUTTO

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    Trento, derby dell’Adige sotto l’albero. La prima di ritorno si gioca a Verona

    Di Redazione Come da tradizione, la SuperLega non si ferma durante le festività natalizie e nel giorno di Santo Stefano propone il primo turno del girone di ritorno di regular season 2021/22, il quattordicesimo assoluto. In questa occasione l’Itas Trentino sarà impegnata in trasferta, sul campo dell’AGSM Forum di Verona per il tradizionale derby dell’Adige. Fischio d’inizio fissato per le ore 18 del 26 dicembre presso, diretta Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv. La formazione gialloblù si prepara ad affrontare la trasferta più breve della propria stagione (appena 90 chilometri, che verranno coperti in pullman già nella serata del 25 dicembre) in un periodo ricco di impegni ma anche di incognite, legate principalmente al calendario, in attesa di conoscere il cammino che la attenderà a cavallo del cambio di anno. Il match del 29 con Vibo ed il quarto di finale di Coppa Italia del 2 gennaio potrebbero infatti essere posticipati per consentire lo svolgimento di altre partite nelle stesse date. “Al di là degli avversari che affronteremo nelle prossime settimane, per noi è importante mantenere un certo livello di gioco e dare continuità alle nostre prestazioni per restare sempre in alto in classifica – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Nel caso specifico, poi, l’impegno di Santo Stefano a Verona è importante e difficile al tempo stesso, perché ci propone una verifica in trasferta contro una formazione agguerrita e che nell’ultimo periodo ha dimostrato di poter giocare una buona pallavolo, come conferma il punto strappato domenica scorsa a Monza. Dovremo dimostrare che la settimana senza partite che stiamo vivendo è stata sfruttata bene per migliorare condizione e gioco, senza perdere però determinazione e ritmo”. L’Itas Trentino completerà la propria preparazione al match nelle prossime ore, sostenendo una sessione con palla nei pomeriggi della vigilia e del giorno di Natale; il tecnico gialloblù può contare sull’intera rosa a propria disposizione.Dopo una partenza col freno a mano tirato, anche a causa di meccanismi ed intese di gioco tutte da costruire, Verona Volley nella seconda metà del girone d’andata (che concluderà questa sera ospitando Piacenza) ha dimostrato di poter viaggiare ad un ritmo adatto per mantenere la categoria. Dalla quinta giornata in poi la squadra allenata da Radostin Stoytchev (uno dei quattro ex di turno assieme al suo vice Simoni e ai giocatori Cortesia e Raphael) ha infatti conquistato nove punti, trovando tre vittorie interne (con Taranto, Vibo e Ravenna) e raccogliendo un punto anche domenica a Monza. Tale ruolino di marcia ha consentito agli scaligeri di raggiungere in classifica Vibo al penultimo posto e di potersi giocare quindi tutte le proprie carte per il discorso salvezza, che inevitabilmente passerà dalle mani di Rok Mozic. Il giovane talento sloveno, classe 2002, è fra le più grandi sorprese del campionato ed è diventato in fretta una certezza per i veneti, come certificano i 221 punti sin qui realizzati (2° marcatore assoluto del torneo). Attorno a lui sono tanti i giocatori a ruotare, visto che spesso nel sestetto titolare si alternano i palleggiatori Raphael e Spirito, ma anche i centrali Aguenier e Nikolic, gli schiacciator Magalini e Asparuhov e pure gli opposti Jensen e Qafarena.L’incontro sarà diretto da Andrea Puecher (di Rubano – Padova, in Serie A dal 2003 ed internazionale dal 2013) e Dominga Lot (di Santa Lucia di Piave – Treviso, di ruolo dal 2010 ed internazionale dal 2017), rispettivamente alla settima e sesta partita dalla loro stagione in SuperLega. La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma OTT “Volleyball World Tv”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO