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    Verona lotta ma è Piacenza ad avere la meglio al tie break

    Di Redazione Verona e Piacenza danno vita ad una vera e propria battaglia al Palabanca, con un verdetto, il 3-2 per i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy, che si è deciso solo al tie break. Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Nikolic, Jensen, Cortesia, Mozic e libero Bonami. Nei primi minuti di gioco le due squadre si dividono la posta, con Verona che soffre di più in ricezione e Piacenza in difficoltà a muro nel contrastare l’offensiva di Mozic. I padroni di casa si portano avanti con un bel mani out di Recine, ma l’ace di Asparuhov riporta il risultato sul 7-7. Jensen non trova ostacoli da posto 2 colpendo con diagonali fulminanti, e Verona può tentare così la prima fuga, costringendo Bernardi al primo time out sul +3 per gli ospiti. Lagumdzija cerca di mantenere in corsa i suoi con due colpi di classe, ma la musica non cambia: Verona riesce ad allargare il vantaggio, serrando i ranghi in difesa e giocando bene con il muro avversario. 13-18 il parziale. Sempre Lagumdzija centra un gran turno al servizio e mette sotto grande pressione la retroguardia scaligera, siglando anche un ace, che si vede bruciare quasi tutto il margine sul tabellone. Piacenza aggancia i gialloblù sul 20-20, ma ancora una volta è Jensen a rompere l’equilibrio con un diagonale imprendibile. Si gioca punto a punto, ma a spuntarla sono gli ospiti che conquistano il set sul 23-25 definitivo. La riscossa di Piacenza arriva immediata: dopo i primi scambi i parziale dice 4-1, con Verona che fatica in ricezione e ad impostare un contrattacco efficace. Ma i gialloblù ci sono e tornano a graffiare con l’ace di Cortesia e due siluri di Mads Jensen che mandano in fumo quasi tutto il vantaggio avversario. L’aggancio arriva a quota 11-11 con una bomba dello sloveno Rok Mozic, che non perdona una distrazione dei piacentini a fil di rete. Da qui s’innesca una battaglia serratissima che non concede la fuga a nessuna delle due squadre. Da una parte Lagumdzija a fare il buono e cattivo tempo per i suoi, e dall’altra Spirito che fa girare bene gli attaccanti scaligeri. Una magia di Brizard nasconde il pallone a Mozic e porta a +2 Piacenza, ma l’errore di Antonov che spara in rete dai 9 metri, mantiene in corsa Verona. Ma è una parallela fulminante di Lagumdzija a mettere fine ai giochi e a portare il set in saccoccia ai padroni di casa. 25-22 il finale. Nel terzo parziale è ancora la squadra di casa a partire in quarta, portandosi subito a +3 con i colpi di un Recine in netta ripresa rispetto ad inizio gara. Verona reagisce e recupera terreno ritrovando solidità a muro e coprendo bene gli spazi nelle retrovie. 11-10 il punteggio sul tabellone. Poi è one man show di Lagumdzija: l’attaccante turco mette a terrà un ace di Potenza, non concedendo nulla dai 9 metri agli scaligeri, che soffrono pesantemente il suo turno al servizio e si ritrovano così a -4. L’ace di Russel e il monster block trovato da Caneschi su Jensen non fanno che accentuare il solco tra le due squadre, ma Verona continua a lottare e tenta di reagire dalle mani dei suoi centrali. Lo sforzo degli scaligeri non basta, perché sono ancora gli uomini di Bernardi a mettere il sigillo sul set e a chiudere sul 25-19 con la murata di Brizard su Magalini. Inizio di set equilibrato, ma i primi a trovare la fuga sono Spirito e compagni che vanno +2 con un gran colpo di Mozic che vola da seconda linea e centra l’angolino del campo avversario. Jensen colpisce forte dai 9 metri e Piacenza fatica a ripartire in contrattacco, permettendo agli ospiti di mantenersi saldamente in controllo a +3. Il mani out centrato da Jensen dà verve alla corsa di Verona, ma Recine risponde con un diagonale imprendibile che consente a Piacenza di tenersi al passo sul tabellone. Lo strappo che consegna il set ai gialloblù e rimanda quindi il verdetto al tie break arriva dalle mani di Asparuhov che mette gioca bene con le mani degli avversari e chiude i giochi sul 20-25. Dopo un primo testa a testa, il set di spareggio vede Piacenza al comando sul 7-5, grazie soprattutto a due errori ingenui dei gialloblù e ai colpi di un implacabile Lagumdzija. I padroni di casa chiudono bene a muro e per Verona diventa davvero difficile mettere a terra la palla. Il colpo mandato out da Russel concede un’opportunità di rimonta agli uomini di Stoytchev che sono all’inseguimento sul 13-9. La palla del definitivo 15-9 arriva con un imperioso monster block di Brizar su Mozic che consegna set e partita ai padroni di casa. DICHIARAZIONIStoytchev: “Le percentuali in ricezione hanno fatto la differenza soprattutto nel secondo set, ma per il resto siamo stati abbastanza bravi. Nonostante tutto abbiamo tenuto il gioco, ho dovuto anche sostituire Mozic ad un certo punto dargli un po’ di respiro. Ci siamo incastrati sulla battuta di Holt in un frangente, poi nel tie break spesso è anche questione di fortuna. Loro senza dubbio sono una squadra veramente forte, con un Lagumdzija contro cui non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Complimenti a Mads Jensen, protagonista di una partita di alto livello, sia in attacco, che in termini di decisioni prese durante il gioco. I nostri tifosi in trasferta? A loro posso dire solo grazie. Sono fondamentali per noi e faremo di tutto anche in futuro per meritarci ancor di più il loro sostegno. Ci vediamo a Cisterna!”. Aaron Russell: “Questa vittoria è importantissima, i nostri avversari hanno giocato molto bene, non hanno mollato fino alla fine. Nel primo set da parte nostra sono mancati un po’ di muro e la difesa, ma dopo ci siamo ripresi. Nel quarto parziale loro hanno alzato molto il livello e abbiamo avuto un momento di confusione. Sono molto felice del risultato, ora l’obiettivo è vincere a Milano, non voglio perdere contro il mio compagno di squadra americano Thomas Jaeschke e cercherò di essere competitivo al massimo nel campo. Abbiamo avuto dei problemi a muro perché l’allenatore di Verona insegna alla squadra di schiacciare sempre molto alto, tuttavia siamo riusciti a ottenere questa vittoria che è fondamentale per le prossime. Ora siamo focalizzati su martedì e, soprattutto, sulla semifinale del 7 maggio, che giocheremo in casa, con il supporto dei nostri tifosi”. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Verona Volley 3-2 (23-25, 25-22, 25-19, 20-25, 15-9) GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lagumdzija 25, Russel 19, Recine 8, Catania (L), Stern ne, Brizard 7, Tondo ne, Antonov 0, Rossard ne, Scanferla (L), Cester 2, Pujol ne, Holt 9, Caneschi 9. All. BernardiVERONA VOLLEY:  Cortesia 8, Magalini 0, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 14, Mozic 15, Nikolic 9, Jensen 22, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 1, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev ARBITRI: Mattei, Papadopol (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanferla vuole il primo posto: “Battiamo Verona anche per i tifosi”

    Di Redazione Sabato 30 aprile alle 20.30, in diretta su Volleyball World TV, la Gas Sales Bluenergy Piacenza ospiterà Verona Volley per la quarta giornata del girone di Play Off 5° posto. Dopo essersi aggiudicati l’accesso alle semifinali, i biancorossi puntano a consolidare la prima posizione del girone per poter giocare la prossima partita davanti al proprio pubblico al PalabancaSport. Le due formazioni sono divise in classifica da 6 punti: a punteggio pieno Piacenza e a quota 3 Verona. I biancorossi arrivano dalla vittoria piena contro Monza, i veneti sono reduci da una sconfitta contro Milano. A presentare la sfida con Verona è il libero Leonardo Scanferla: “La partita di sabato sarà sicuramente difficile, Verona gioca una ottima pallavolo, arriveranno con il coltello tra i denti per ottenere la vittoria. Dobbiamo essere bravi a ripetere la bella partita disputata con Monza e continuare il nostro percorso per raggiungere l’obiettivo prefissato da inizio anno, in cui crediamo moltissimo insieme alla società. Sabato vogliamo farcela anche per i nostri tifosi, che erano numerosissimi nell’ultima partita e riescono sempre a darci una grande carica“. La prevendita per i biglietti della partita casalinga prosegue presso i canali convenzionali (sportelli Gas Sales Energia, agenzie/filiali della Banca di Piacenza aperte al pubblico e sito Vivaticket) e presso le casse del PalabancaSport sabato dalle 19.00. Costo del biglietto 5 euro in tutti i settori; prelazione sul posto garantita agli abbonati fino al fischio d’inizio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentazione Gas Sales Bluenergy Volley con Verona Volley PO 5

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    sfida al PalabancaSport
    contro VERONA VOLLEY
    Sabato 30 aprile alle ore 20:30
    Piacenza 29.04.2022 – Sabato 30 aprile alle ore 20:30 (in diretta VolleyballWorld TV), Brizard e compagni ospiteranno il Verona Volley per la quarta giornata del girone di Play Off 5° posto. Dopo essersi aggiudicati l’accesso alle semifinali, i biancorossi puntano a consolidare la prima posizione del girone per poter giocare la prossima partita davanti al proprio pubblico al PalabancaSport. Le due formazioni sono divise in classifica da 6 punti: a quota 9 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e a quota 3 Verona Volley. I biancorossi arrivano dalla vittoria piena contro Monza e i veneti sono reduci da una sconfitta contro Milano.
    A presentare la sfida con Verona, Leonardo Scanferla, libero Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: ” La partita di sabato sarà sicuramente difficile, Verona gioca una ottima pallavolo, arriveranno con il coltello tra i denti per ottenere la vittoria. Dobbiamo essere bravi a ripetere la bella partita disputata con Monza e continuare il nostro percorso per raggiungere l’obiettivo prefissato da inizio anno, in cui crediamo moltissimo insieme alla società. Sabato vogliamo farcela anche per i nostri tifosi, che erano numerosissimi nell’ultima partita e riescono sempre a darci una grande carica”.
    La prevendita per i biglietti della partita casalinga prosegue presso i canali convenzionali (sportelli Gas Sales Energia e agenzie/filiali della Banca di Piacenza aperte al pubblico e sito Vivaticket) e presso le casse del PalabancaSport sabato dalle 19.00. Costo del biglietto €.5,00 in tutti i settori; prelazione sul posto garantita agli abbonati fino al fischio d’inizio. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano si sblocca vincendo la tirata sfida con Verona

    Di Redazione Primo successo nei Play Off 5° posto per l’Allianz Milano: la squadra di coach Piazza batte in trasferta Verona Volley con il punteggio di 1-3 nella tirata sfida valida per il terzo turno della pool. Per Milano arriva così il primo acuto da 3 punti, dopo le sconfitte casalinghe subìte con Monza e Cisterna, nel torneo che assegna un posto in Challenge Cup per il prossimo anno. Il match si chiude in 4 set dopo due ore di gioco: guidata da una buona prova di Porro in regia, la squadra meneghina trova conferme nel duo Ishikawa-Patry (32 punti in due), quest’ultimo eletto MVP del match, e sempre più interessanti ed efficaci soluzioni nella coppia di centrali che portano in dote punti (14 per Chinenyeze e 13 per Piano). Match intenso, con Milano che, dopo una buona partenza, si lascia sfuggire la possibilità di vincere il secondo set, ma si riscatta nel terzo e combatte con le unghie e con i denti nel quarto (25-27) contro una Verona trascinata da un Rok Mozic tornato sui livelli della regular season (25 punti). La cronaca:Starting six Milano con coach Piazza che dà fiducia a Jaeschke e Ishikawa in posto 4, riproponendo Chinenyeze al centro con Piano e confermando Porro-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Dall’altra parte della rete coach Stoytchev si affida a Spirito-Jensen in diagonale, Cortesia-Nikolic al centro, Asparuhov e Mozic in posto 4 e libero Bonami. Allunga Milano in avvio con l’errore in attacco di Jensen che sigla il 3-6. L’attacco vincente di Ishikawa porta i meneghini sul punteggio di 5-9, ma arriva il recupero di Verona con la parallela di Mozic (8-9). Asparuhov da seconda linea riporta i suoi in parità a quota 11. Fluido cambio palla tra le due formazioni che porta il parziale sul 14-15 (mani out vincente di Jaeschke), segue il break per gli scaligeri con l’ace di Asparuhov (16-15). Risponde Milano approfittando dell’imprecisione in ricezione di Verona, chiude con il suo smash Patry (17-18). La diagonale vincente di Jaeschke per il 20-21 costringe coach Stoytchev al time out, ma l’errore in attacco di Verona consegna ai meneghini un doppio vantaggio importante (20-22). L’invasione di Romanò (entrato con il doppio cambio sul 20-22) porta ai vantaggi il primo parziale (24-24), segue l’errore al servizio di Ishikawa che vale il 26 pari e coach Piazza chiama time out. Prima Patry chiude l’attacco su alzata del connazionale Chinenyeze, poi sempre l’opposto francese pone fine alla prima frazione con il punto del 26-28. Coach Stoytchev inserisce Magalini al posto di Asparuhov per il secondo set. Parte bene Milano, che si guadagna il doppio vantaggio con il muro siglando l’1-3; Verona non lascia scappare gli ospiti, ricucendo il gap con l’attacco di Mozic (3-3). Prima l’attacco da seconda linea del martello sloveno, poi il muro di Magalini determinano il sorpasso dei padroni di casa: 6-4. Altro break per Verona, con Cortesia che sbarra la strada a Chinenyeze (11-8). Mozic impensierisce e non poco Milano, il suo attacco vincente del 13-9 costringe il tecnico di Milano al time out. Romanò (entrato con il doppio cambio insieme a Daldello su Porro-Patry sul 15-12) riporta i meneghini a una lunghezza di distanza, poi Ishikawa sceglie Chinenyeze per riportare la situazione in equilibrio: 16-16. Riprende il largo Verona, Mozic approfitta dell’imprecisione in ricezione della formazione ambrosiana e chiude il punto portando la sua squadra avanti 21-18. Mantiene il vantaggio Verona fino a chiudere il secondo parziale con il mani out di Magalini, 25-22. Milano tinge dei suoi colori il terzo parziale e mette il piede sull’acceleratore: l’errore di Mozic in attacco consegna lo 0-4 ai meneghini. Mozic con il suo turno al servizio tenta di agguantare gli avversari, ace per lui (4-6). Bagarre in campo e la spunta la formazione scaligera con il muro di Magalini, riportandosi sotto 6-7. Muro vincente di Ishikawa, che chiude la strada alla pipe di Magalini (10-12), poi l’ace di Porro conferma il vantaggio per il 10-13. L’opposto francese si fa beffe del muro di Verona e segna il parziale di 0-6 a favore della sua squadra, coach Stoytchev chiama time out sul 10-16. Sul turno di servizio efficace di Chinenyeze, Milano allarga la forbice con l’attacco out di Jensen (13-21). L’errore al servizio di Magalini chiude il terzo parziale sul 16-25. Altro cambio nella formazione scaligera, parte Raphael al posto di Spirito. Avvio del quarto set equilibrato, il primo tempo di Chinenyeze sigla il 5 pari. L’errore in attacco di Ishikawa consegna il doppio vantaggio a Verona, 9-7. Piano e compagni non vogliono lasciar andare i padroni di casa, Romanò entra su Patry e segna il punto della parità a quota 12, poi vale il doppio vantaggio l’ace di Chinenyeze (12-14). Ace di Jaeschke che regala il più 3, Milano si porta avanti 14-17. Tenta di avvicinarsi Verona con l’ace di Mozic (18-19), coach Piazza vuole scongiurare il recupero e chiama time out. L’attacco out di Romanò riporta in parità le due formazioni a quota 23, poi capitan Piano si guadagna la prima chance di chiudere il match con il suo primo tempo, azzerata però dalla diagonale vincente di Mozic che rimanda ai vantaggi. Out il servizio di Mozic (25-26), chiude il set e il match l’ace di Ishikawa: 25-27. Yuki Ishikawa: “Siamo partiti molto male in questo girone dei Play Off 5° posto, però oggi abbiamo vinto e sono contento. Giocare in questo palazzetto a Verona è molto complicato perché c’è sempre molto pubblico che supporta la squadra di casa e che se riesce a prendere il ritmo è difficile giocarci contro. Noi siamo riusciti ad avere la pazienza giusta che ci ha consentito di portarci alla vittoria. Ora dobbiamo andare a Taranto e poi giocare contro Piacenza, saranno due partite importanti e dobbiamo continuare così“. Verona Volley-Allianz Milano 1-3 (26-28, 25-22, 16-25, 25-27)Verona Volley: Cortesia 6, Magalini 10, Raphael, Asparuhov 5, Mozic 25, Nikolic 6, Jensen 19, Spirito 3, Wounembaina, Donati (L), Bonami (L). Non entrati: Qafarena, Zanotti. All. Stoytchev.Allianz Milano: Chinenyeze 14, Daldello, Romanò 6, Maiocchi, Patry 18, Piano 13, Mosca, Ishikawa 14, Djokic, Porro 3, Jaeschke 11, Pesaresi (L). Non entrato: Staforini. All. Piazza.Arbitri: Rolla, Merli.Note: Durata set: 34’, 27’, 26’, 33’, tot. 2h00′. Spettatori: 1335. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano in cerca di punti d’oro a Verona. Lini: “Manteniamo l’obiettivo stagionale”

    Di Redazione Domani sera alle ore 20:30, l’Allianz Powervolley Milano è ospite della Verona Volley per il terzo turno della pool. Giro di boa prima della F4, il gruppo guidato da coach Piazza vorrà certamente riscattare l’opaca prestazione di domenica scorsa contro Cisterna e portare a casa i 3 punti che rappresenterebbe la miglior occasione per Milano di tirare il fiato in termini di classifica e rimanere in lotta per staccare il pass della CEV Challenge Cup. Infatti, orfana di punti in classifica, la compagine ambrosiana tenterà il tutto per tutto in terra scaligera, consapevoli che ogni gara d’ora in avanti sarà da dentro o fuori: per aggiudicarsi la possibilità di raggiungere le semifinali di play off 5° posto, sarà determinante non sbagliare la gara con i veneti e conquistare l’intera posta in palio. Di fronte a Piano e compagni ci sarà una Verona sicuramente motivata e desiderosa di chiudere la stagione sportiva con il miglior piazzamento possibile nella competizione. La formazione di Stoytchev, in graduale crescita durante tutto l’arco del campionato, è appaiata a Cisterna a quota 3 punti in classifica (conquistati con la vittoria contro Taranto) dietro a Piacenza e Monza, e darà sicuramente filo da torcere ai meneghini che già durante la gara di ritorno in regular season non erano riusciti imporsi tra le mura dell’AGSM Forum. DICHIARAZIONI Fabio Lini: – “Trasferta a Verona e ci aggiungo ultime tre gare di play off 5° posto, concetto molto semplice e molto banale le prossime sfide sono tutte da dentro o fuori. La società si è espressa all’inizio del girone: per noi questo è l’obiettivo stagionale. Le prime due gare non sono andate come volevamo, ma ormai sono passate; quindi la trasferta di Verona per noi ha un’importanza basilare in una stagione che per i primi tre quarti è andata bene, in alcuni frangenti addirittura molto bene, ma ora dobbiamo per forza raggiungere l’obiettivo delle semifinali e giocarcela al 100% delle nostre possibilità. Non dimentichiamo che la stagione è stata molto intensa, ma è una stagione che dura sette mesi e tutte le squadre sono nelle stesse condizioni, per cui ci può essere un po’ di stanchezza mentale, ma questo è il campionato italiano e gli obiettivi sono il 5° posto e la partecipazione alle coppe europee, per cui mi aspetto non tanto una reazione quanto una partita in cui si metteranno in campo tutte le qualità che sono proprie di Milano e che non si sono viste nelle prime due gare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley concede il bis, Verona battuta all’Arena

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Seconda vittoria consecutiva per la Vero Volley Monza nel girone dei Play Off 5° posto: nell’anticipo casalingo la squadra di Massimo Eccheli sconfigge in quattro set Verona Volley e resta in testa alla classifica a punteggio pieno. In difficoltà in avvio di gara, con un primo set recuperato dal 18-21 e un secondo perso nettamente, i monzesi dominano però terzo e quarto parziale aggiudicandosi un successo più che meritato. Vero Volley Monza-Verona Volley 3-0 (25-23, 17-25, 25-13, 25-16)Vero Volley Monza: Grozdanov, Karyagin 1, Calligaro, Dzavoronok 16, Orduna 3, Federici (L), Galliani, Grozer 23, Galassi 13, Katic ne, Beretta 5, Davyskiba 11, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Verona Volley: Cortesia 2, Magalini 1, Raphael ne, Asparuhov 14, Mozic 3, Nikolic 6, Jensen 3, Spirito 4, Qafarena 9, Wounembaina 8, Zanotti 6, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.Arbitri: Canessa e Carcione.Note: Spettatori 497. Durata set: 28′, 24′, 23′, 25′; tot: 100′. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, attacco 59%, ricezione 57%-27%, muri 7, errori 21. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 15, attacco 43%, ricezione 50%-32%, muri 11, errori 20. CLASSIFICAVero Volley Monza* 6; Gas Sales Bluenergy Piacenza 3; Verona Volley* 3; Allianz Milano 0; Gioiella Prisma Taranto 0; Top Volley Cisterna 0.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona verso la sfida con Monza: “Fondamentale limitare la loro battuta”

    Di Redazione La vittoria rotonda contro Taranto all’esordio nei Playoff 5° Posto, nonostante le assenze di Cortesia, Mozic e Aguenier, ha dato verve alla corsa di Verona Volley verso la conquista dell’ambito slot per la prossima Challenge Cup. Sulla strada dei gialloblu si presenta ora la difficile sfida con la Vero Volley Monza, che andrà in scena tra le mura ospiti sabato 23 aprile, in anticipo, alle 18. Le dichiarazioni dell’assistente allenatore Dario Simoni alla vigilia del match: “La gara con Taranto non è stata facile. Alla fine non giocavamo da quasi un mese e ci mancavano giocatori importanti. La squadra però ha risposto bene e dopo il primo set è stata in discesa. Complimenti ai ragazzi. Monza? Dovremo sicuramente limitare la loro battuta perché hanno dei giocatori che hanno dimostrato di poter fare molto male dai 9 metri: su tutti Grozer, Dzavoronok e Davyskiba. Se riusciremo in questo, e a giocare bene il cambio palla, penso che avremo buone possibilità di vincere la partita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pasqua amara, la Gioiella Prisma Taranto cede a Verona in tre set

    Esordio amaro per la Gioiella Prisma Taranto. All’AGSM Forum, nella prima giornata dei Play Off 5° posto, la squadra allenata da Vincenzo Di Pinto cede per 3-0 (28-26, 25-22, 25-17) contro il Verona Volley. Dopo un inizio un po’ arrugginito i rossoblù, seppur incerottati ma privi di alcuni titolari, erano riusciti fare una bella rimonta nel primo e nel secondo parziale, trovando anche due importanti set point nel primo set senza però riuscire a concretizzarli. Gli scaligeri si sono dimostrati più brillanti, trascinati dai 16 punti di Jensen e dallinnesto di Wounembaina (13 punti) che hanno condotto Verona alla vittoria. Gli ionici hanno pagato il mese di stop dal campionato e hanno faticato a ritrovare il ritmo partita. Da registrare l’esordio, nello starting-six, del centrale lettone Gustavs Freimanis, volto giovane del club ionico, che ha messo a segno 9 punti, sfruttando l’opportunità concessagli da coach Di Pinto nella prima gara dei Play Off.
    IL MATCH. Coach Di Pinto è costretto a fare i conti con un roster rimaneggiato a causa delle assenze dell’opposto Stefani e del palleggiatore Dosanjh. Nello starting-six Taranto parte con la diagonale composta da Falaschi e Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Freimanis e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Verona è senza Aguenier, Mozic e Cortesia, ancora in via di recupero dopo gli infortuni accusati al termine della stagione regolare. Stoytchev sceglie Spirito in cabina di regia, Jensen opposto, Asparuhov e Magalini schiacciatori, Zanotti e Nikolic centrali con Bonami libero.
    Il match comincia subito in equilibrio con ottime soluzioni di Randazzo, poi Sabbi schiaccia out e consente l’allungo di Verona 6-3. Un doppio errore di Randazzo in attacco porta Verona sull’8-3, poi un ace di Zanotti regala il 9-3. Sabbi rosicchia un punticino in diagonale e si porta sul 10-6. Poi però si fa murare per il 12-6 scaligero. Gironi mette a terra il 12-7. Jensen a terra per il 13-8, poi Randazzo in pipe conquista il 13-9. Sabbi si aggiudica il 13-10, poi ace di Gironi 13-11. Ace di Freimanis e Taranto si riavvicina ancora 14-13. Un pallonetto di Gironi permette il sorpasso 16-17. È punto a punto con attacchi di un super Gironi e Randazzo che passano senza problemi e Taranto si porta sul 22-23. Jensen conquista il 24-24 e porta il set ai vantaggi. Sabbi firma il 24-25, poi viene murato e Verona ribalta i vantaggi (27-26). Di Pinto chiama il secondo timeout ma un ace di Nikolic su Randazzo consente il 28-26 per i padroni di casa.
    Nel secondo parziale Verona si porta ancora sopra, con ottimi colpi di Asparhuov e Jensen che firma l’11-8, poi ancora guadagna il 14-10. Piano piano però Taranto si riporta sotto grazie a buone soluzioni di Falaschi per Gironi e Sabbi 14-13. Jensen tiene il vantaggio 16-14. Gironi viene murato da Nikolic per il 17-14. Jensen mura il pallonetto di Randazzo per il 19-15, poi Randazzo passa per il 19-17. Ancora Jensen per il 20-18. Sabbi accorcia 20-19. Sabbi attacca out per il 21-19. Asparuhov attacca out 21-20 ma, nel momento clou del set, Gironi viene murato per il 22-20. Gironi conquista con una piazzata il 22-21. Asparuhov si porta ancora avanti con un attacco diagonale 23-21, poi fa mani-out sul muro ionico 24-21. Randazzo conquista il 24-22. Chiude Verona 25-22 grazia a un’invasione a muro dei rossoblù.
    Wounembaina mette a segno il primo punto del terzo parziale, pareggio siglato da Freimanis (1-1). Il centrale sbaglia il servizio successivo, poi Zanotti mura Randazzo (3-1). Sabbi ottiene il cambio palla ma Asparuhov gioca sul muro per il 4-2. Sabbi accorcia, Spirito di prima intenzione porta sul 5-3 Verona. Muro punto di Jensen su Gironi, poi Di Martino riporta sul -2 (6-4). Errore del centrale romano al servizio, poi Freimanis passa centralmente (7-5). Wounembaina attacca in diagonale e mura Gironi: 9-5 e timeout Taranto. Al rientro, Verona è più determinata: Jensen piazza due ace consecutivi, sfruttando anche la ricezione imperfetta di Taranto (12-6). Di Pinto interrompe nuovamente subito il gioco per il secondo timeout. Muro di Spirito su Randazzo, poi Zanotti chiude il primo tempo: 14-6. Wounembaina interrompe il parziale positivo degli scaligeri mandando fuori l’attacco, Jensen lo segue a ruota (14-8). Errore anche per Randazzo, che lascia poi il posto ad Alletti sul 15-8. Ace di Wounembaina su Alletti, poi il camerunense sbaglia il servizio. Ace di Sabbi per il 16-10: timeout chiesto da Stoytchev. Al rientro, l’opposto sbaglia la battuta, poi segna il punto successivo (17-11). Gironi è l’ultimo a mollare in casa Taranto (19-13) ma Wounembaina è in palla (21-14). Verona chiude in crescendo e conquista ben otto match-point (24-18): Di Martino annulla il primo, Asparuhov sigla il 25-17 e permette a Verona di conquistare i primi tre punti del mini-torneo nei Play Off per il 5° posto.
    Domenica prossima al PalaMazzola, la Gioiella Prisma Taranto tornerà nuovamente in campo: alle 16.30, Falaschi e compagni affronteranno la Gas Sales Bluenergy Piacenza nella seconda giornata del torneo.
    Verona Volley – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (28-26, 25-22, 25-17)
    Verona Volley: Spirito 5, Asparuhov 9, Nikolic 5, Jensen 16, Magalini 0, Zanotti 8, Wounembaina 13, Bonami (L), Donati (L). N.E. Aguenier, Vieira De Oliveira, Mozic, Cortesia, Qafarena. All. Stoytchev.
    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Gironi 11, Freimanis 9, Sabbi 13, Randazzo 8, Di Martino 4, Alletti 0, Laurenzano (L). N.E. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Papadopol, Armandola. NOTE – durata set: 31′, 29′, 24′; tot: 84′.
    Credits Foto: Roberto Muliere LEGGI TUTTO