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    I pronostici di Paolo Cozzi: Perugia favorita, testa a testa tra Lube e Itas

    Di Redazione Primo weekend di semifinali scudetto con Perugia e Civitanova pronte ad approfittare del fattore campo per indirizzare già al meglio la serie, che ricordo essere al meglio delle 5 partite. La prima semifinale ad andare in scena è quella fra una Sir che sta ancora leccandosi le ferite dopo il derby di Champions League e una Monza che, sulle ali dell’entusiasmo per la prima storica qualificazione raggiunta, potrebbe provare ad issarsi su livelli di gioco ancora più alti. In casa umbra la sconfitta di mercoledi ha fatto rumore, tanto rumore, e la sensazione all’esterno è che sia anche una di quelle sconfitte che spaccano l’ambiente e il gruppo se non gestite alla perfezione. Heynen dà la sensazione di essere stato scaricato dall’entourage umbro, e questa non è mai una buona notizia perché gli atleti hanno bisogno di sapere che il loro allenatore è il rappresentante in pectore della società. In caso contrario si rischia la situazione avvenuta in febbraio a Civitanova, quando De Giorgi, esautorato di fatto dalla società che non gli ha rinnovato il contratto, ha perso in breve tempo il polso della squadra arrivando ad essere esonerato. La ferita di Champions League è sicuramente una mazzata pesante da mandar giù, e qualche giocatore potrebbe tirare i remi in barca in vista dell’appuntamento olimpico; qualche altro come Plotnytskyi deve ancora dimostrare di essere pronto per certi livelli, mentre Russo e Ricci possono provare ancora a guadagnarsi il biglietto aereo per Tokyo. Tutto passa dalle mani e dalla testa di Travica, e conoscendo Dragan, la sua voglia di primeggiare, lui ci sarà sul taraflex a battagliare, bisognerà vedere se tutti i compagni saranno disposti a seguirlo… In casa monzese l’euforia e l’adrenalina per la prima storica semifinale sono l’energia catalizzante che se incanalata nella giusta direzione potrebbe colmare il divario tecnico fra le due squadre. Monza è squadra che a tratti gioca una bellissima pallavolo, ma è anche squadra da alti e bassi pericolosi, in cui il duo Dzavoronok–Lagumdzija non sempre trova continuità di rendimento. Importante sarà l’esperienza di Lanza e Orduna che dovranno fare da nave scuola per i tanti neofiti della squadra e guidarli nelle situazioni di punteggio più complicate. La chiave della partita ruota attorno alla battuta di Perugia: se Monza dovesse riuscire a ricevere intorno al 50% ecco allora che qualche opportunità potrebbe aprirsi. Pronostico: Perugia 65%, Monza 35%, risultato 3-1. Lube Volley Nell’altra semifinale una Trento ritrovata, bella e prestante fa visita ad una Lube che nonostante i recenti problemi Covid ha dimostrato di sapersi compattare e buttare il cuore oltre l’ostacolo. Se Leal sembra recuperato, la regia penso resterà affidata a Falaschi, bravo a non tremare e a sfruttare tutte le bocche da fuoco nelle gare con Modena. Se l’attacco perde forse la potenza di Leal, trova però la ricezione e il talento di Kovar, e anche questo dovrebbe aiutare Falaschi a non far rimpiangere De Cecco. Inutile dire che la battuta sarà fondamentale per i marchigiani, cosi come riuscire ad attaccare con percentuali di squadra sopra al 50% per poter fronteggiare e incrinare il forte muro trentino. Trento è sicuramente in un grandissimo momento di forma sia fisica che mentale, e sa che ha l’occasione per mettere alle strette la Lube visto le probabili assenze. Arma in più per i trentini è sicuramente il muro con il duo serbo Podrascanin–Lisinac che avrà il compito di disinnescare gli attacchi della coppia Juantorena–Simon e permettere alla squadra di rigiocare tanti palloni. In Champions la banda di Lorenzetti è stata pressoché perfetta, e penso che la stanchezza sia già stata soppiantata dalla voglia di continuare a scrivere il romanzo di quest’anno. Partita sicuramente stellare e molto fisica, da godere tutta d’un fiato. Pronostico: Civitanova 50%, Trento 50%, risultato 2-3. LEGGI TUTTO

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    Perugia aspetta Monza per Gara 1. Travica: “Dovremo reagire subito”

    Di Redazione Prende il via domani sera al PalaBarton la serie delle semifinali dei Play Off Scudetto, con la Sir Safety Conad Perugia che affronta la Vero Volley Monza. Serie al meglio delle cinque partite, atto iniziale a Pian di Massiano alle ore 20:15 con diretta tv su RaiSport (canale 58). Dopo l’uscita in semifinale di Champions League, Perugia deve prontamente reagire e cominciare con il piede giusto la serie per inseguire l’ultimo obiettivo stagionale rimasto, quello dello scudetto. “Torniamo con la testa nello scatolone – dice Dragan Travica – e con la concentrazione sui playoff scudetto. È chiaro che avremmo tutti voluto raggiungere la finale di Champions e che c’è delusione per non esserci riusciti. Ma nella pallavolo il campo è giudice inappellabile e bisogna accettare sempre il suo verdetto. Adesso dobbiamo essere bravi e compatti nel reagire prontamente e nel recuperare mentalmente e fisicamente in vista di gara 1 contro Monza. Sarà una partita ed in generale una serie molto difficile come è giusto e normale che sia in una semifinale scudetto. Monza gioca una bella pallavolo ed ha armi importanti a muro, in attacco ed al servizio. Noi dovremo farci trovare pronti, la stagione ci mette davanti un altro grande obiettivo da cercare di raggiungere e vogliamo provarci con tutte le nostre forze”.Heynen dovrebbe confermare la formazione abituale al via con Travica in regia, Ter Horst opposto, Ricci e Solè al centro, Leon e Plotnytskyi in banda e Colaci libero. Eccheli, tecnico di Monza, dovrebbe rispondere con i sette che hanno sconfitto Vibo nei quarti di finale e cioè Orduna al palleggio, Lagumdzija in diagonale, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Lanza in posto quattro e Federici libero. 21 i precedenti tra le due società con 15 vittorie della Sir Safety Conad Perugia e 6 successi del Vero Volley Monza. L’ultimo confronto diretto il 6 febbraio scorso al PalaBarton per l’ultima giornata di regular season con vittoria dei brianzoli in tre set (12-25, 18-25, 20-25). Quattro ex in campo nel match: nel roster bianconero c’è Oleh Plotnytskyi, a Monza dal 2017 al 2019. Nel roster del Vero Volley figurano invece Thomas Beretta, a Perugia nella stagione 2014-2015, Gianluca Galassi, in Umbria nella stagione 2018-2019, e Filippo Lanza, in bianconero dal 2018 al 2020. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza vola alto con entrambe le squadre. Marzari: “Abbiamo in testa la strategia”

    Di Redazione Stagione da incorniciare per le due squadre del Vero Volley Monza: superati gli obiettivi stagionali e i pronostici, la società brianzola si è catapultata ai vertici delle classifiche e adesso punta alla conquista della CEV Cup e della finale scudetto. La Saugella Monza, infatti, ha terminato la Regular al terzo posto in classifica ed ha la finale della coppa europea in mano. Un percorso simile quello del Vero Volley maschile che ha conquistato la sua prima semifinale scudetto, eliminando dalla corsa la rivelazione Vibo Valentia. A commentare la stagione, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Darsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli è un modo di dimostrare di saper fare le cose, avere in testa la strategia». Anche quando le cose cambiano in corsa: come Massimo Eccheli che ha sostituito Soli. Conosciuto a chi segue le giovanili ma un nome nebuloso per il vertice. «So che la scelta ha provocato parecchie agitazioni. Eccheli è arrivato in una situazione di emergenza. Non avevo dubbi sulle capacità di Massimo, l’ho visto lavorare con i giovani e in A2, è persona di grande cultura. Ero abbastanza serena, la scelta era decisa in quella direzione da subito. Poi la cosa è andata anche meglio del previsto, ha fatto vedere quanto vale. L’altra faccia della medaglia è che abbiamo avuto una gran perdita nel giovanile, è un po’ un dispiacere. Massimo ha avuto l’intelligenza di saper approcciare in maniera adeguata la squadra e ha trovato un gruppo di ragazzi intelligenti». La priorità è tornare a una gestione normale. «Se riusciremo mai a essere vaccinati ripartiremo da lì. Io confido che a settembre dovremmo essere a posto, soprattutto per le giovanili, vediamo». Intanto ci sono sfide importanti per le squadre targate Monza nella prossima settimana: dal ritorno di semifinale in Coppa Cev delle ragazze col Galatasaray alla semifinale scudetto dei maschi a Perugia. «Bisogna capire che Perugia è costruita per obiettivi di grande livello, è fuori dalla media di tutte le squadre del campionato. Abbiamo incontrato Perugia due volte quest’anno, ma erano momenti particolari. Credo sia importante fare una gara fatta bene in cui noi abbiamo giocato al 110% per non avere rimpianti». La stagione si avvicina alla fine. La programmazione porta verso la riconferma dei due tecnici? «Bisognerà chiedere a loro, io lo spero moltissimo. Non abbiamo ancora parlato ma ci terrei sicuramente nel quadro di una programmazione che continuerà sulla strada intrapresa» chiosa Marzari. LEGGI TUTTO

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    Monza vola alto con entrambe le squadre. Marzari: “Abbiamo in testa la giusta strategia”

    Di Redazione Stagione da incorniciare per le due squadre del Vero Volley Monza: superati gli obiettivi stagionali e i pronostici, la società brianzola si è catapultata ai vertici delle classifiche e adesso punta alla conquista della CEV Cup e della finale scudetto. La Saugella Monza, infatti, ha terminato la Regular al terzo posto in classifica ed ha la finale della coppa europea in mano. Un percorso simile quello del Vero Volley maschile che ha conquistato la sua prima semifinale scudetto, eliminando dalla corsa la rivelazione Vibo Valentia. A commentare la stagione, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Darsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli è un modo di dimostrare di saper fare le cose, avere in testa la strategia». Anche quando le cose cambiano in corsa: come Massimo Eccheli che ha sostituito Soli. Conosciuto a chi segue le giovanili ma un nome nebuloso per il vertice. «So che la scelta ha provocato parecchie agitazioni. Eccheli è arrivato in una situazione di emergenza. Non avevo dubbi sulle capacità di Massimo, l’ho visto lavorare con i giovani e in A2, è persona di grande cultura. Ero abbastanza serena, la scelta era decisa in quella direzione da subito. Poi la cosa è andata anche meglio del previsto, ha fatto vedere quanto vale. L’altra faccia della medaglia è che abbiamo avuto una gran perdita nel giovanile, è un po’ un dispiacere. Massimo ha avuto l’intelligenza di saper approcciare in maniera adeguata la squadra e ha trovato un gruppo di ragazzi intelligenti». La priorità è tornare a una gestione normale. «Se riusciremo mai a essere vaccinati ripartiremo da lì. Io confido che a settembre dovremmo essere a posto, soprattutto per le giovanili, vediamo». Intanto ci sono sfide importanti per le squadre targate Monza nella prossima settimana: dal ritorno di semifinale in Coppa Cev delle ragazze col Galatasaray alla semifinale scudetto dei maschi a Perugia. «Bisogna capire che Perugia è costruita per obiettivi di grande livello, è fuori dalla media di tutte le squadre del campionato. Abbiamo incontrato Perugia due volte quest’anno, ma erano momenti particolari. Credo sia importante fare una gara fatta bene in cui noi abbiamo giocato al 110% per non avere rimpianti». La stagione si avvicina alla fine. La programmazione porta verso la riconferma dei due tecnici? «Bisognerà chiedere a loro, io lo spero moltissimo. Non abbiamo ancora parlato ma ci terrei sicuramente nel quadro di una programmazione che continuerà sulla strada intrapresa» chiosa Marzari. LEGGI TUTTO

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    Quarti di Finale Play Off Scudetto: i numeri di Gara3. Abouba re degli ace

    Di Redazione In archivio anche i Quarti di Finale Play Off Scudetto con Gara 3 che ha decretato le altre due semifinaliste per la rincorsa alla Scudetto e le altre due squadre che prenderanno parte ai Play Off 5° posto. Con una gara quasi al limite della perfezione, la Sir Safety Conad Perugia ha letteralmente danzato sull’Allianz Milano chiudendo la contesa in poco più di un ora e venti minuti. Tutt’altra partita invece quella tra Vero Volley Monza e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che si sono presi a “pallate” per tutta la durata del match. Dopo una lunga battaglia i brianzoli hanno avuto la meglio e conquistato il pass per la Semifinale Scudetto. Ecco nel dettaglio i numeri e le statistiche di Gara 3 dei due match giocati nel weekend. LA GARA PIÙ LUNGA: 02.23Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaLA GARA PIÙ BREVE: 01.21Sir Safety Conad Perugia – Allianz MilanoIL SET PIÙ LUNGO: 00.334° Set (22-25) Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaIL SET PIÙ BREVE: 00.231° Set (25-14) Sir Safety Conad Perugia – Allianz MilanoI TOP DI SQUADRAATTACCO: 56,8%Sir Safety Conad PerugiaRICEZIONE: 29,7%Vero Volley MonzaMURI VINCENTI: 7Sir Safety Conad PerugiaPUNTI: 77Vero Volley MonzaBATTUTE VINCENTI: 13Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 22Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza)ATTACCHI PUNTO: 18Filippo Lanza (Vero Volley Monza)SERVIZI VINCENTI: 5Aboubacar Drame Neto (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)MURI VINCENTI: 3Enrico Cester (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) I MIGLIORIThijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano)Filippo Lanza (Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Abouba ospite di After Hours: “Mancava poco per agguantare il sogno. Ora abbiamo un nuovo obiettivo”

    E ancora il mancino brasiliano: “Andrò in Francia la prossima stagione ma spero di tornare presto in Italia” .
    Tra i protagonisti della ventiseiesima puntata di ‘After Hours – La Superlega di Notte’ condotta dal duo Brogioni-Zorzi, ieri sera, anche il nostro opposto Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba‘ collegato assieme a Santi Orduna palleggiatore italo-argentino di Monza con cui ha diviso i minuti di collegamento.Inizia il giocatore brasiliano rispondendo alla prima domanda di Andrea Zorzi che chiede quanto sia stata difficile digerire l’uscita dai quarti ad un passo dal traguardo: “È stata dura – ammette Abouba – comunque una grande partita di entrambe e complimenti ad Orduna e a tutta la sua squadra: purtroppo la pallavolo è così, non sempre possiamo vincere. Penso che noi abbiamo fatto una buona partita, mancava poco avendo avuto anche il primo match-point noi, ma è andata male. Al tempo stesso non dobbiamo dimenticare che abbiamo fatto una bella stagione”. Quindi i complimenti anche di Brogioni a Vibo, oltre che di Orduna: “È stata tosta – spiega il regista di Monza – con Vibo, un degno avversario per noi. Onore a loro. È stato proprio grazie ad Abouba che questa serie si è allungata fino a gara-3. Poi nel quarto set di gara-2, quando in vantaggio noi 6-1, tutti dicevano che era fatta, la Callipo è venta fuori con prepotenza. Prima Rossard e poi Abouba in battuta ci hanno fatto 5 ace ed eccoci all’8 pari, ed abbiamo dovuto remare nuovamente forte. È stata una sfida degna dei play off e di due grandi squadre, quarta contro quinta, che non poteva non finire al tie break del match di spareggio”.E mentre arrivano tanti messaggi di congratulazioni per il giocatore verdeoro da parte dei tifosi giallorossi come annuncia Zorzi, lo stesso gli chiede come si sia trovato con la tifoseria di Vibo Valentia, non presente però sugli spalti in quest’annata condizionata dal Covid-19. “Molto bene. Io ho avuto modo di conoscere il pubblico dalla scorsa stagione e ho percepito la loro passione per la pallavolo. Quest’anno pur necessariamente lontani, abbiamo sentito il loro sostegno: io appena possibile parlo spesso con loro perché per noi hanno sempre rappresentato il settimo uomo in campo”. Ancora Zorzi evidenzia come la Tonno Callipo abbia disputato una stagione straordinaria, e chiede ad Abouba se la sconfitta di sabato scorso possa in qualche modo oscurare il percorso compiuto. “Ritengo di no. Quello che abbiamo fatto di buono resta tale. Continueremo a comportarci da professionisti giocando sempre bene e dando sempre il massimo anche dopo questa sconfitta. Per noi ancora la stagione non è finita: abbiamo un obiettivo che è quello di conquistare il quinto posto. In questo momento la squadra è un po’ delusa perché era un sogno di tutti andare in semifinale, ma vogliamo guardare avanti con positività”. Quindi il futuro. Ancora Zorzi sintetizza di una Callipo ‘con la valigia in mano’ per parlare delle diverse partenze annunciate, svelando che Abouba andrà in Francia. “Sì giocherò nel Tours – conferma Abouba –, ho deciso un mese fa, per me era un sogno giocare in Italia nel campionato più forte al mondo. Ora andrò a giocare fuori, ma aspetto di tornare perché voglio vincere lo scudetto con Vibo. Cosa mi mancherà dell’Italia? Tutto – sottolinea Abouba col suo sorriso contagioso –, l’Italia è un paese bello che mi piace tanto. La cosa però che non mi mancherà è il freddo, perché per me 11 gradi vuol dire freddo, visto che adoro il caldo e sono nato e cresciuto dove ce ne sono 25. Ma spero di tornare presto”. Quindi il sogno-Nazionale? “Certo ci ho fatto un pensiero, io provo a fare bene il mio lavoro, in quel caso posso andare in Nazionale. Ci ho già giocato ma voglio tornarci”. Ad Abouba viene poi chiesto un giudizio sullo schiacciatore americano Defalco, autore di “un torneo incredibile”: “La stagione scorsa ho giocato con lui qui a Vibo e si vedeva che era un grande giocatore, forse gli mancava di fare in gara quel che faceva bene in allenamento. Però me l’aspettavo che sarebbe emerso: ci sono state partite in cui lui ci ha aiutato tanto”. Ultime battute del brasiliano indicando in Trento la sua candidata per lo scudetto e – mentre i tifosi scrivono ‘quanto ci mancherai Abouba’, lui chiude sul prossimo futuro: “Riprenderemo ad allenarci mercoledì: lo sport è così, dobbiamo voltare pagina e fare sempre il meglio prendendoci questo quinto posto. Non sarà facile dopo una sconfitta così, ma l’obiettivo è migliorare per ottenere questo nuovo traguardo”.
    Ecco la puntata integrale di ‘After Hours’:
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    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Il calendario delle semifinali Play Off: Perugia-Monza sabato alle 20.15

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha definito date e orari delle prime due gare delle semifinali dei Play Off Scudetto, che si giocheranno al meglio delle 3 vittorie su 5. A inaugurare il turno sarà Gara 1 tra Sir Safety Conad Perugia e Vero Volley Monza, che si disputerà sabato 27 marzo alle 20.15 e sarà trasmessa in diretta su RaiSport +HD; domenica 28 toccherà invece a Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, sempre in diretta RaiSport (ma sul canale 58). Anche per Gara 2 sarà mantenuto lo stesso ordine: Monza-Perugia mercoledì 31 marzo e Trento-Civitanova giovedì 1° aprile. Ancora da stabilire date e orari di Gara 3 (in programma la domenica di Pasqua, 4 aprile) e, ovviamente, quelli delle eventuali Gara 4 e Gara 5. SEMIFINALI PLAY OFF GARA 1Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza sab 27/3 ore 20.15Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino dom 28/3 ore 18.00 GARA 2Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia mer 31/3 ore 18.00Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova gio 1/4 ore 20.00 GARA 3Dom 4/4 (da definire)Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley MonzaCucine Lube Civitanova-Itas Trentino EV. GARA 4Mer 7/4 (da definire)Vero Volley Monza-Sir Safety Conad PerugiaItas Trentino-Cucine Lube Civitanova EV. GARA 5Dom 11/4 (da definire)Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley MonzaCucine Lube Civitanova-Itas Trentino (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Dzavoronok nei panni del leader, Ter Horst protagonista

    Di Redazione Weekend di spareggi di play off, week end da dentro o fuori, weekend di gioia e di delusione. Se Monza può festeggiare una storica semifinale e Perugia tirare un sospiro di sollievo, Vibo Valentia piange dopo aver accarezzato l’impresa, mentre Milano non ha tempo per leccarsi le ferite perché ha ancora un sogno da rincorrere… Nell’anticipo di sabato si giocano il passaggio del turno le due rivelazioni della stagione: la Vero Volley guidata dal carneade Eccheli (ricordo ancora lo scetticismo che lo circondava a novembre quando in una intervista mi parlò di obiettivo semifinale) e una Vibo resa tosta e tatticamente perfetta da Baldovin, alla consacrazione come allenatore. La partita non è bella, si vede che la posta in palio è enorme e che tanti giocatori non sono abituati a tensioni simili. Monza nel quarto set sembra avere la qualificazione in tasca, Vibo invece recupera e sfiora la vittoria al tre break prima di capitolare… un vero peccato per i calabresi, ma standing ovation per tutte e due le compagini. Torna a vestire i panni di leader Dzavoronok (voto 8,5), finalmente mattatore del match in attacco e al servizio. Bene anche Lanza (voto 8) che dal terzo set inserisce una marcia più alta e torna a far sognare i suoi tifosi. Chi non brilla è Lagumdzija (voto 6), centellinato da un Orduna (voto 7,5) sempre più lucido sotto rete. Nonostante che nel quarto set abbia il merito di riaprire la partita al servizio, Aboubacar (voto 6,5) dimostra ancora una volta di essere l’anello debole in attacco di questa Vibo, con ben 6 errori diretti. Soffre in ricezione, ma i play off di Defalco (voto 8) sono da applausi, mentre manca la ciliegina sulla torta Rossard (voto 7,5) che in ricezione è una macchina e al servizio sempre preciso, ma in attacco viene tenuto a bada dal muro monzese. Domenica gli occhi del volley sono invece tutti puntati su Perugia: c’è aria di crisi e di resa dei conti in casa Sir dopo la batosta di Champions League e Milano sembra pronta per spiccare il volo… e invece, ancora una volta, l’essere messi con le spalle al muro esalta gli umbri, che per una sera tornano tritasassi. La battuta apre varchi nelle file milanesi e l’attacco non riesce mai ad avere quella continuità che servirebbe a Milano per la grande impresa. Ter Horst (voto 8,5) finalmente la smette di sparacchiare battute fuori e trova le giuste direzioni sia dai nove metri che in attacco, dove torna ad essere grande protagonista. Leon (voto 7) non trova ancora tutti i suoi colpi, ma dà segnali di assestamento e di ripresa, mentre Solé (voto 8,5) è come al solito micidiale al centro della rete. Continua a non convincermi Plotnytskyi (voto 6), atteso mercoledì dall’esame più importante. Per Milano notte fonda in attacco, dove si salva il solo Urnaut (voto 7,5) del trio di palla alta con Ishikawa (voto 5) che si scioglie sul più bello e naufraga mestamente nell’anonimato. Ci prova anche Piano (voto 6,5), da gran lottatore qual è… ma se Patry (voto 4,5) non gira è notte fonda per tutta la squadra. Adesso serve non pensare all’occasione sfiorata, ricaricare le batterie soprattutto dal punto di vista nervoso e andare a giocare a testa alta la finale di Challenge Cup in Turchia. LEGGI TUTTO