consigliato per te

  • in

    Una Stysiak di lusso trascina la Vero Volley alla rimonta su Chieri

    Di Redazione Primi tre punti preziosi per la Vero Volley Monza, brava ad aggiudicarsi per 3-1, in rimonta, il confronto con l’ostica e ben organizzata Reale Mutua Fenera Chieri. All’Arena di Monza, in festa per il ritorno dei suoi tifosi dopo tanto tempo e per la vittoria finale, Danesi e compagne approcciano sottotono la seconda giornata di andata, faticando a prendere le giuste misure sia in fase offensiva che nella correlazione muro-difesa alle piemontesi. Chieri è ispirata in attacco, molto efficace in battuta e brava a portarsi sul 17-10. Nonostante la reazione lombarda guidata da una superlativa Stysiak, entrata per Van Hecke, Monza manca il guizzo per aggiudicarsi il primo set, perso ai vantaggi 27-25. Dal secondo gioco in poi, però, la gara cambia volto. Le monzesi iniziano a mettere pressione alle ospiti dai nove metri, con Gennari e Lazovic a farsi sentire in attacco e a tenere in ricezione, Orro a smistare bene per la sua bomber Stysiak: grazie alle belle fughe nei prologhi di secondo e terzo set, la Vero Volley controsorpassa le ospiti. Nel quarto gioco la falsariga è la medesima: Monza a tutto gas con Stysiak, capace di spingere forte anche in battuta e agevolare i muri di Danesi e Zakchaiou, e Parrocchiale a volare su ogni palla. Chieri accusa il colpo e fatica a trovare le risposte, cedendo definitivamente nel finale quando Monza, con le giocate di Lazovic, Gennari e Danesi, chiude il conto e aggiorna la casella delle vittorie in classifica. La cronaca:Gaspari sceglie Orro al palleggio e Van Hecke opposto, Zakchaiou e Danesi al centro, Lazovic e Gennari schiacciatrici, Parrocchiale libero. Bregoli risponde con Bosio-Frantti, Alhassan e Mazzaro centrali, Villani e Cazaute bande, De Bortoli libero. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Chieri con il muro di Alhassan su Orro e l’errore di Lazovic, 2-4. La Vero Volley reagisce prontamente con Danesi e Van Hecke, avvicinandosi 5-6, ma un bel break chierese, guidato da Villani e Cazaute, vale l’allungo delle piemontesi, 6-10, ed il time-out Gaspari. Ancora Alhassan e Villani scatenate in fase offensiva, con Gaspari che ferma nuovamente il gioco sull’8-14 per le ospiti. Dentro Stysiak per Van Hecke: la polacca va subito a bersaglio, Gennari la imita bene per due volte e Monza tenta la risalita, 13-17, con Bregoli che ferma il gioco. Alla ripresa del gioco ancora Stysiak a segno, sull’ottimo turno in battuta di Boldini, poi Gennari e ancora una superlativa Stysiak a mettere a terra il meno due Vero Volley, 16-18. Dentro anche Mihajlovic per Lazovic: errore di Villani e meno uno delle rosablù, 18-19. L’errore di Alhassan coincide con il pareggio Monza (20-20), poi punto a punto di grande intensità fino al 25-25, momento in cui Frantti e Villani vanno a segno regalando il gioco alla Reale Mutua Fenera Chieri, 25-27. Lazovic per Mihajlovic unica novità nel secondo set rispetto alla fine del gioco precedente. Ancora equilibrio iniziale (2-2), poi più due Reale Mutua Fenera con Bosio e Villani, 4-2. Filotto di quattro punti monzese (Stysiak, Gennari, Lazovic e Danesi) a valere il controsorpasso, 6-4, e padrone di casa motivate a prendere il largo con Stysiak e l’errore di Cazaute, 9-6. Con le giocate centrali di Mazzaro e Alhassan le ospiti provano a rifarsi sotto (10-8), ma Monza è determinata a scappare con Lazovic e approfittando di qualche errore delle piemontesi (14-9). Fuori Frantti e dentro Grobelna per le ospiti, ma due lampi centrali consecutivi di Danesi ed il muro di Zakchaiou su Cazaute a spingere la Vero Volley sul 17-12. Stysiak e Gennari attaccano bene con continuità, 19-13, e Bregoli chiama a raccolta le sue per provare a riaprire il parziale. Finale tutto Vero Volley, con Chieri ineficcace in fase offensiva al contrario di Monza, brava a schiacciare sull’acceleratore e chiudere il gioco 25-15 (ace di Candi dopo due punti centrali di Zakchaiou). Stesse interpreti in campo nel terzo set e punto a punto iniziale (4-4), ma Monza ingrana subito la -marcia giusta scappando con una super Stysiak ed il muro di Zakchaiou su Villani, 9-6 e Bregoli chiama time-out. Dentro Weitzel per Mazzaro tra le fila di Chieri, poi Cazaute a schiacciare per le piemontesi, ma Stysiak e Lazovic scatenate in fase offensiva e brava a portare le loro sul 18-12 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco ancora Vero Volley sugli scudi grazie a Stysiak, capace di accompagnare le sue sul 21-14. Grobelna e Weitzel danno una scossa alle loro, 22-18, ma due ottime giocate di Gennari portano la Vero Volley sul 24-18. L’errore di Weitzel dopo due sbavature delle padrone di casa regalano il parziale a Monza, 25-20. Break chierese in avvio di quarto set con Grobelna, 1-3. Monza ricuce lo strappo con Stysiak (3-3) ed equilibrio condito da qualche errore e molta intensità fino al 7-7. Stysiak forti sulle mani del muro avversario, poi muro di Gennari su Grobelna e più due Vero Volley, 9-7 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Chieri acciuffa Monza con Cazaute e l’errore di Stysiak, ma la polacca dal lato ed il successivo errore di Villani riconsegnano il vantaggio alla Vero Volley, 12-10. Le monzesi incrementano il vantaggio con due assoli di Lazovic (15-12) e Bregoli chiama a raccolta le sue. Monza viaggia sulle ali dell’entusiasmo con Stysiak e Lazovic, scappando 18-12. Inizia a funzionare anche il muro, con Danesi che ferma Villani e spaventa l’attacco chierese, agevolando la discesa delle sue, 22-13. Finale tutto delle rosa, che chiudono il set, 25-14, e la gara, 3-1. Magdalena Stysiak: “Oggi è stata una buona partita per noi e sono molto contenta. Abbiamo giocato da squadra, tutte insieme. In questo momento stiamo spingendo tanto in allenamento e questa vittoria ci regala morale per il futuro. Chieri è un’ottima squadra ed i tre punti di oggi devono stimolarci a crescere. Ringrazio tutte le mie compagne e l’allenatore, per come mi aiutano sempre durante le gare. Grazie al pubblico che è tornato con noi: questo è bellissimo“. Marco Gaspari: “Vincere è sempre importante, anzi sta diventando sempre di più la cosa più importante. Siamo partiti contratti, nervosi. Avevamo studiato bene l’avversario ma poi ci siamo focalizzati su un colpo d’attacco brutto. Siamo rientrati nel set dopo essere stati sotto, come successo a Busto Arsizio, ma non siamo riusciti a vincerlo. Dopo aver perso il parziale, però, le ragazze hanno reagito bene. Cosa ci manca? Il fondamentale del servizio che non sta andando alla grande, ma stiamo crescendo nel muro-difesa e in attacco. Stysiak? Oggi è stata fantastica. Siamo stati tutti bravi. Abbiamo un roster di qualità, che ci ha permesso di tenere Mihajlovic a riposo. Tutte hanno fatto bene: sono contento di questo“. Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-13)Vero Volley Monza: Gennari 15, Zakchaiou 6, Orro 1, Lazovic 16, Danesi 7, Van Hecke 2, Parrocchiale (L), Stysiak 28, Candi 1, Mihajlovic 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Davyskiba. All. Gaspari.Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 5, Mazzaro 4, Frantti 5, Villani 14, Alhassan 14, Bosio 1, De Bortoli (L), Grobelna 8, Weitzel 1, Bonelli, Piovesan, Armini. Non entrate: Guarena (L), Adriano. All. Bregoli.Arbitri: Spinnicchia Giorgia, Caretti StefanoNote: Spettatori 617. Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′. Tot. 2h01′. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 14, muri 9, errori 23, attacco 52%. Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 9, errori 23, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano verso il derby senza l’ex Daldello. Pesaresi: “Una sfida difficile”

    Di Redazione Comincia finalmente la stagione dell’Allianz Milano: la squadra meneghina debutterà in campionato domenica 17 ottobre alle 18 all’Allianz Cloud, dopo aver osservato il turno di riposo. E sarà subito derby contro la Vero Volley Monza, che nella prima giornata di campionato ha fatto il colpaccio battendo Modena per 3-1. Coach Piazza potrà contare su tutto il suo organico con l’eccezione di Nicola Daldello che, essendo in fase di recupero da un infortunio, verrà portato in panchina come secondo libero: Staforini sarà quindi giocatore di “movimento”. “Siamo contenti che sia arrivato questo momento – dice Nicola Pesaresi alla vigilia – per noi sarà la gara d’esordio, che è da sempre una partita un po’ particolare. L’avversario ha già dimostrato di essere ad un ottimo livello battendo Modena domenica scorsa, quindi mi aspetto una partita difficile. Noi dovremo essere bravi a giocare insieme trovando soluzioni di squadra sia nei momenti buoni sia in quelli di difficoltà, rimanere concentrati sulle nostre cose, cercando di fare del nostro meglio in ogni situazione di gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Francesca Bosio verso Monza: “Dovremo battere bene per limitare il loro gioco”

    Di Redazione Lo scorso 4 aprile, in gara 3 dei quarti di finale dei Play Off, la Reale Mutua Fenera Chieri aveva concluso all’Arena di Monza il suo terzo campionato in A1. E proprio nel palazzetto della Vero Volley Monza le biancoblù disputeranno la prima trasferta della nuova stagione: L’incontro, valido per la seconda giornata, andrà in scena domenica 17 ottobre con fischio d’inizio alle ore 17. Le due squadre arrivano alla sfida dopo un turno inaugurale di segno opposto. Le ragazze di Giulio Cesare Bregoli hanno superato per 3-1 Perugia. Identico risultato anche per la prima partita delle brianzole allenate da Marco Gaspari, uscite però sconfitte dal derby lombardo con Busto Arsizio. “Siamo contentissime del risultato con Perugia, la vittoria ci ha dato tanta fiducia e consapevolezza. Iniziare bene è sempre importante – sottolinea Francesca Bosio –. Dobbiamo essere fiere della partita fatta. Ci portiamo dietro l’atteggiamento che abbiamo avuto, perché non abbiamo mai mollato, e abbiamo lavorato molto bene sul muro-difesa. La cosa da migliorare un po’ è cercare di limitare al massimo i black out che abbiamo avuto nel corso della partita“. Per quanto riguarda la trasferta a Monza, secondo la palleggiatrice della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 “sarà sicuramente una partita tosta. Giocare da loro non è mai facile. Monza si è anche rinforzata molto rispetto allo scorso anno. Noi come sempre scenderemo in campo per cercare di portare a casa il risultato. Dovremo battere bene e metterle il più in difficoltà possibile in ricezione, per cercare di limitare un po’ il loro gioco e le loro attaccanti. Per il resto, anche domenica dovremo lavorare molto bene sul muro-difesa, e cercare di difendere tanto per avere tanti palloni da rigiocare. Abbiamo dimostrato di saperlo fare, ora dobbiamo cercare di aggiungere uno step in più per la nostra crescita di squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Massimo Eccheli: “Siamo ancora al 30% di quello che possiamo fare”

    Di Redazione L’esordio vincente in casa contro Modena ha sorpreso anche i più accaniti tifosi della Vero Volley Monza. Non fa eccezione il tecnico Massimo Eccheli, che in un’intervista a Il Cittadino confessa: “Se alla vigilia mi avessero detto che avrei fatto un punto, ci avrei scommesso. Siamo al 30% di quello che possiamo fare, come lavoro e sviluppo della nostra squadra, per via del fatto che la nostra preparazione è stata condizionata dalle assenze“. Eccheli definisce così la sua squadra: “Un team giovane, che ha bisogno di trovare fiducia e feeling in campo tra il palleggiatore e i compagni. Serviranno sempre cuore e coraggio, fattori con i quali domenica abbiamo in parte compensato alcuni errori, e che saranno fondamentali specialmente nelle prime partite di stagione regolare, a volte più della tattica“. Sugli obiettivi stagionali non ci sono dubbi: “La società l’ha detto chiaramente – spiega l’allenatore – dobbiamo lottare per il quarto o quinto posto in regular season. Civitanova, Perugia e Modena sono attrezzate per lo scudetto; Piacenza e Trento sono un gradino sotto; Milano, Vibo Valentia e noi potremo concorrere al ruolo di outsider“. LEGGI TUTTO

  • in

    Imoco e Igor presenti, steccano Monza e Scandicci

    Di Redazione Un inizio non certo banale quello vissuto dal campionato di Serie A1 femminile nel primo weekend di gare. Tra le grandi favorite della vigilia vanno a segno solo Conegliano, che pure ha il suo bel daffare contro la tenace Vallefoglia, e Novara, che dimostra di aver già eliminato le scorie della Supercoppa. Cadono invece Monza e Scandicci, e se il ko delle lombarde può rientrare nei “dolori della crescita” (anche perché arrivato con un’avversaria tutt’altro che agevole come Busto Arsizio), preoccupa la situazione delle toscane, che oltre a cedere in tre set a Casalmaggiore devono fare i conti con l’ennesimo infortunio stagionale, quello di Malinov. Se per Chieri continua il canovaccio positivo della scorsa stagione, con un prezioso 3-1 su Perugia e la francese Cazaute già perfettamente inserita, la sorpresa la firma la neopromossa Roma, che va a espugnare addirittura in tre set il campo di Cuneo. E inizia alla grande anche la stagione di Trento, capace di fare bottino pieno a Bergamo soprattutto grazie agli ace di una strepitosa Vittoria Piani. RISULTATIUnet E-Work Busto Arsizio-Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-21, 25-21, 25-23)Reale Mutua Fenera Chieri-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (25-15, 22-25, 25-19, 25-22)Bosca S.Bernardo Cuneo-Acqua&Sapone Roma Volley Club 0-3 (20-25, 21-25, 24-26)Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-22, 25-22, 25-19)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-22, 25-23, 27-25)Volley Bergamo 1991-Delta Despar Trentino 1-3 (25-23, 23-25, 18-25, 18-25)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-17, 25-23, 27-25) CLASSIFICAIgor Gorgonzola Novara 3; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Delta Despar Trentino 3; Unet E-Work Busto Arsizio 3; Vero Volley Monza 0; Volley Bergamo 1991 0; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Savino Del Bene Scandicci 0; Bosca S.Bernardo Cuneo 0; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0; Il Bisonte Firenze 0. PROSSIMO TURNODomenica 17/10 ore 17.00Igor Gorgonzola Novara – Vbc Trasporti Pesanti CasalmaggioreVero Volley Monza – Reale Mutua Fenera ChieriSavino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991 sab 16/10 ore 20.30Delta Despar Trentino – Bosca S.Bernardo Cuneo dom 17/10 ore 20.30Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Il Bisonte FirenzeAcqua & Sapone Roma Volley Club – Prosecco Doc Imoco Volley ConeglianoMegabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Unet E-Work Busto Arsizio LEGGI TUTTO

  • in

    È super Vero Volley Monza: Modena cade alla prima!

    Di Eugenio Peralta La prima giornata del campionato di Superlega regala subito un’entusiasmante sorpresa: contro ogni pronostico la Vero Volley Monza piega la corazzata Leo Shoes Modena senza concederle neppure un punto. Un pomeriggio di emozioni straordinarie quello vissuto dai 1400 dell’Arena di Monza, perché la partita si trasforma subito in una battaglia testa a testa: finiscono ai vantaggi il primo e il terzo set, e anche il secondo si chiude in volata. La squadra di casa fa ciò che deve fare, cioè tirare a mille senza pensieri in battuta e in attacco (lo dimostrano anche i 33 errori), ma poi nei momenti chiave ci mette qualcosa in più in termini di lucidità e nervi saldi, meritando ampiamente la vittoria. Sono tanti i (super) eroi dell’impresa: facile citare Georg Grozer, che chiude con 21 punti all’attivo e fa la differenza dai nove metri (4 ace e tante battute decisive). Al suo fianco però ci sono però protagonisti inattesi come il libero Marco Gaggini, che all’esordio in Superlega sfodera una prestazione strepitosa in difesa e in ricezione, e Aleks Grozdanov, che parte dalla panchina, ma in due set e poco più mette insieme 12 punti con un incredibile 100% in attacco. Davyskiba dissipa tutti i dubbi sulla sua continuità con numeri da stropicciarsi gli occhi, Dzavoronok ci mette la solita grinta, Galassi continua nel suo momento di grazia: insomma, una serata indimenticabile per i monzesi. Discorso ovviamente diverso per la Leo Shoes PerkinElmer, che pure era partita bene, sfoderando il braccio pesante di Nimir Abdel-Aziz (alla fine 16 punti, ma anche 4 errori e 3 murate subite). Qualche difficoltà in ricezione era prevedibile, non lo era invece che tutti e tre gli attaccanti di riferimento restassero sotto al 50%, costringendo Bruno ad affidare ai centrali Stankovic e Mazzone le uscite più efficaci, e tantomeno che al servizio i gialloblu chiudessero con un bilancio di soli 2 ace (e 16 errori) contro i 9 degli avversari. Per Andrea Giani ci sarà da lavorare, anche perché la pressione, come sempre a Modena, non mancherà. I SESTETTI – Monza deve ancora rinunciare a Federici (il libero titolare è Gaggini) ma recupera Grozer, in diagonale con Orduna; Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Davyskiba gli schiacciatori. Sestetto stellare per Modena con Bruno in palleggio, Nimir opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Ngapeth e Leal schiacciatori e Rossini libero; i gialloblu devono rinunciare a Salsi (problema muscolare) e sono quindi privi di un secondo palleggiatore. 1° SET – Nimir si rivela subito un problema per il muro di Monza, che però ribatte colpo su colpo con Dzavoronok e spinge all’errore lo stesso opposto (3-3). Si fa sentire in attacco anche Davyskiba (5-5) ma il primo break della partita lo mette a segno Modena sfruttando un attacco in rete di Dzavoronok e il secondo muro di Stankovic su Grozer (7-10). L’opposto tedesco si sblocca dopo il time out chiesto da Eccheli, ma Ngapeth e Nimir fanno volare la Leo Shoes sull’8-13. Dal meno 6 Monza riesce ad accorciare le distanze sul turno di battuta di Dzavoronok: due ace del ceco per il 13-15 e Giani ferma il gioco. Al rientro in campo arriva anche il muro di Galassi su Leal per il meno 1; la rimonta però non si completa e Bruno ferma a muro Davyskiba per il nuovo allungo (15-18). La Vero Volley non demorde, torna sotto con lo stesso Davyskiba (17-18) e poi ribalta il risultato con attacco e muro di Grozer (20-19). Si lotta punto a punto (21-22); il set point se lo procura Abdel-Aziz, che sbaglia però la battuta successiva (24-24). Altra chance procurata da Leal e sul muro di Mazzone i monzesi si ostacolano tra loro, concedendo il 24-26. 2° SET – Grozer si fa subito sentire in battuta con l’ace del 2-1 e Galassi tiene avanti Monza (4-3). Leal e Mazzone procurano il primo break agli ospiti (5-7) ma, dopo il time out, Davyskiba rimette le cose a posto con un altro servizio vincente (7-7). Altro tentativo di fuga modenese con Nimir (8-10) e altro immediato pareggio. Si continua punto a punto, senza che nessuna delle due squadre riesca a staccarsi (14-13, 15-16). Dentro Van Garderen per Leal, ma un gran muro di Dzavoronok consegna a Monza il primo break a favore della partita (19-17) e Giani ferma il gioco. Al rientro altro muro vincente di Grozdanov ed errore di Nimir per il massimo vantaggio di casa (21-17). Nel momento più difficile per Modena ci pensa Stankovic ad accorciare con attacco e muro (21-20) e stavolta il time out è di Eccheli; due bombe di Ngapeth e Nimir completano la rimonta sul 22-22. Altro finale in volata: sul 23-23 sale in cattedra Grozer, che con due ace consecutivi decide il set a favore di Monza e pareggia i conti. 3° SET – C’è Grozdanov nel sestetto titolare di Monza, che sulle ali dell’entusiasmo parte bene con Galassi (3-2) e trova anche il break con un ace di Dzavoronok (5-3). Allunga Davyskiba con il mani out del 7-4, ma sono proprio due errori consecutivi del bielorusso a rimettere in scia Modena, che pareggia sul 9-9 con un ace di Bruno. I padroni di casa non si perdono d’animo, rispondono colpo su colpo agli avversari (11-11) e tornano in vantaggio grazie a un errore di Leal (14-12); il cubano però, dopo il time out chiesto da Giani, rimedia con due punti consecutivi per il 14-14. Continua l’entusiasmante testa a testa del set precedente (16-15, 18-17) con Modena che prova a mettere la testa avanti sul 19-20, ma viene respinta da un ace di Dzavoronok aiutato dal nastro (21-20). Ancora una volta si arriva in parità sul 22-22, ma in questo caso sono due muri consecutivi di Davyskiba a procurare altrettanti set point alla Vero Volley; Leal però annulla il primo e, nonostante il time out di Eccheli, Bruno a muro cancella anche il secondo. Ai vantaggi Modena ha due occasioni per chiudere (24-25, 25-26), ma Davyskiba e Grozer le annullano: sul 26-26 sono due errori di Leal e Nimir a decidere il set. 4° SET – L’inerzia della gara ora è tutta dalla parte di Monza, che piazza subito il break con Grozer e Galassi (4-2). Grozdanov è una furia: tre attacchi vincenti per l’8-5. Modena va in confusione e, malgrado il time out chiamato da Giani, subisce fino all’11-5, ancora con un muro del bulgaro. Stankovic prova a limitare i danni (11-7) e Leal ferma Grozer a muro per il 14-11, ma Mazzone combina un disastro riportando i monzesi a più 5 (16-11). Grozdanov e Grozer fanno volare i padroni di casa sul 18-12, ma Leal, Ngapeth e Mazzone tengono viva Modena siglando tre punti consecutivi (18-15). Ci pensa ancora Grozdanov a interrompere la striscia degli ospiti (19-15) e poi Grozer mette ancora la sua firma con l’ennesimo ace (22-17). Le ultime speranze della Leo Shoes PerkinElmer sono nell’attacco di Stankovic (23-19), ma Dzavoronok si procura 5 match point: Leal annulla il primo, poi ci pensa Nimir a sbagliare la battuta del 25-20. Vero Volley Monza-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (24-26, 25-23, 28-26, 25-20)Vero Volley Monza: Grozdanov 12, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 15, Orduna 1, Comparoni ne, Federici (L) ne, Galliani ne, Grozer 21, Galassi 11, Beretta 2, Mitrasinovic, Davyskiba 14, Gaggini (L). All. Eccheli.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 3, Van Garderen, Gollini ne, Sanguinetti ne, Stankovic 12, Ngapeth S. ne, Ngapeth E. 10, Sala ne, Abdel-Aziz 16, Leal 13, Mazzone 8, Rossini (L). All. Giani.Arbitri: Puecher e Cerra.Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 22, attacco 51%, ricezione 56%-34%, muri 10, errori 33. Modena: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 50%, ricezione 51%-25%, muri 10, errori 26. LEGGI TUTTO

  • in

    La Unet E-Work fa festa con il suo pubblico: falsa partenza per Monza

    Di Eugenio Peralta Subito spettacolo, subito emozioni e subito una (parziale) sorpresa nell’anticipo della prima giornata di Serie A1 femminile: la Unet E-Work Busto Arsizio si impone sulla Vero Volley Monza, una delle grandi favorite del campionato. Il successo arriva per 3-1 al termine di una partita da batticuore, in cui due squadre ancora in rodaggio danno comunque vita a una bella battaglia: le bustocche sono brave a riprendersi dopo un primo set praticamente nullo in attacco, le ospiti calano non poco alla distanza, ma grazie alla loro panchina lunga vanno vicinissime a rimettere tutto in gioco con una rimonta da brividi nel quarto set (dal 17-11 al 19-22). Doveva essere la partita del muro-difesa e decisamente lo è stata, con scambi lunghissimi e recuperi spettacolari da una parte e dall’altra. Ma se nel primo set Busto Arsizio non trova sbocchi in attacco né da posto 4 né al centro, con l’andare del match Alexa Gray torna sui livelli della passata stagione (alla fine 18 punti con il 39%), compensando il rendimento di una Lucia Bosetti decisamente poco incisiva, con soli 2 punti all’attivo. Eccellente la distribuzione di Jordyn Poulter, che riesce a tenere in partita tutte le attaccanti. Questo anche grazie a Monza, che abbassa decisamente il ritmo in battuta cominciando a commettere troppi errori: ben 30 alla fine. Anche per la formazione di Gaspari i problemi in posto 4 non mancano: Brankica Mihajlovic parte bene e poi cala nettamente, uscendo di scena all’inizio del quarto set, e anche Alessia Gennari non è nella sua miglior serata in attacco (27%). Tra le sostitute, Davyskiba alterna buone cose a incertezze clamorose, mentre l’impatto di Lazovic è perfetto e lascia pensare che forse la carta serba si sarebbe potuta giocare prima. Note positive le prove di Lise Van Hecke (19 punti con il 42%, bene anche Stysiak al suo posto) e di Anna Danesi, autrice di 4 muri-punto. Di certo, però, non è l’inizio che Monza si aspettava. Un’annotazione a parte per il ritorno del pubblico alla E-Work Arena: un fattore che è sempre stato importante nelle vittorie delle “Farfalle” e che anche questa volta, nonostante il limite di capienza al 35% e un inizio in sordina, si è fatto sentire. Riascoltare cori, tamburi e incitamenti dagli spalti ha un effetto straniante ma bellissimo e, per fortuna, ad abituarsi si impiega veramente poco… Foto LVF/Galbiati I SESTETTI – I dubbi della vigilia si risolvono a favore delle titolari: Busto recupera Gray e la schiera in diagonale con Lucia Bosetti, Poulter è in regia con Mingardi opposta, Stevanovic e Olivotto al centro, Zannoni libero. Monza schiera dall’inizio Mihajlovic insieme a Gennari; Orro è la palleggiatrice, Van Hecke l’opposta, Danesi e Zakchaiou le centrali e Parrocchiale il libero. Prima della gara la consegna del pallone d’oro a Camilla Mingardi come miglior realizzatrice del campionato 2020-2021 e un omaggio floreale dalla UYBA per Alessia Gennari, la più “fresca” delle ex. 1° SET – Dopo un errore per parte, i primi attacchi vincenti sono di Gennari e Gray per il 2-2. Le padrone di casa provano a portarsi avanti sfruttando un errore di Gennari (7-5), ma la reazione di Monza è devastante: controbreak di 0-6 che porta la firma di Mihajlovic (tre attacchi e un muro). Scambi lunghissimi e grandi difese, è sempre la Vero Volley però a chiudere il punto: sull’8-13 (errore di Gray) Musso ferma il gioco. Un altro attacco out di Gray spinge il tecnico a sostituirla con Ungureanu, ma anche Mingardi sbaglia (9-16). Monza vola al massimo vantaggio con Gennari e Zakchaiou (9-18), poi le “farfalle” recuperano tre punti di fila, spingendo Gaspari a chiamare time out. Al rientro le ospiti rompono gli indugi con attacco e ace di Van Hecke, poi arriva anche il muro di Zakchaiou per il 12-21. Entra Candi e si iscrive anche lei alla festa con il punto del 14-23; Van Hecke si procura il set point e l’errore in battuta di Mingardi chiude i conti sul 15-25. 2° SET – Si inizia ancora nel segno di Monza, che si porta sullo 0-2 con una difesa vincente di Orro. Gray però si fa viva in attacco e a muro per il pareggio (3-3), e la UYBA piazza anche il break del 6-4 con un gran muro di Mingardi su Mihajlovic e un errore avversario. Il pareggio di Monza è immediato, proprio con la serba (6-6); Mingardi esalta il suo pubblico (9-8), ma il servizio di Mihajlovic porta in dote un altro break pesante per la squadra di Gaspari, con il muro di Danesi a sigillare il 9-12. Musso allora manda in campo Ungureanu per una Bosetti ancora ferma al palo. Gray ricuce in parte lo svantaggio (11-12), Stevanovic con un ace sigla il pareggio a quota 13 e Mingardi mette la freccia; Gaspari deve fermare il gioco. Una serie di difese spettacolari premia Monza, che con Van Hecke e Zakchaiou torna avanti (14-16), ma Olivotto raggiunge subito le avversarie. Nel testa a testa che segue Musso getta nella mischia anche Bressan per Gray; Mihajlovic ci prova ancora (18-20) ma Mingardi le risponde con un doppio ace per il 21-20. Nel finale sale in cattedra Gray, che mette a segno due attacchi consecutivi per il 24-21: Mingardi sfrutta subito la prima chance per pareggiare i conti. Foto LVF/Galbiati 3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo Busto parte bene, mentre le monzesi concedono il 3-1 con due errori. Olivotto tiene avanti le sue e Mingardi firma il 6-3, costringendo Gaspari a un precoce time out. Sbaglia anche Van Hecke per l’8-4, ci pensa però Danesi a ricucire con due muri consecutivi su Bosetti e un attacco vincente (8-8). Gray riporta avanti le sue (10-8) e gli errori in battuta frustrano i tentativi di Monza di rientrare; sono anzi Stevanovic e Gray (gran muro su Mihajlovic) a firmare il break del 17-14 che porta a un altro time out. Gennari riavvicina le sue con attacco e muro (19-18), ma Mingardi e Stevanovic evitano la rimonta, e un grossolano errore di Davyskiba consegna il 23-20 alle biancorosse. Il primo punto della serata di Bosetti vale 4 set point: Orro annulla il primo, ma a seguire sbaglia la battuta del 25-21. 4° SET – Avvio in equilibrio, ma già sul 3-3 Gaspari sostituisce Mihajlovic con Davyskiba. Il turno di battuta di Gray fa volare Busto, con la canadese a siglare l’ace del 6-3; Gennari manda out l’attacco dell’8-4 ed esce per lasciare il posto a Lazovic, ma Mingardi dilaga in attacco (10-4) nonostante il time out monzese. Sul meno 7 Gaspari spedisce in campo anche Stysiak, che va subito a segno, ma Stevanovic tiene saldamente avanti le sue (12-5) e Olivotto giganteggia a muro (15-8). Prova Davyskiba a farsi sentire con un ace (16-11), poi sono Lazovic e Stysiak a firmare un parziale di 0-4 che rimette Monza in scia (17-15). La squadra di Gaspari ora ci crede: Stysiak, Davyskiba e Candi riconquistano una parità insperata sul 18-18, malgrado il time out chiamato dal coach avversario. Mingardi sbaglia concedendo il vantaggio alle ospiti (19-20) che sfruttano subito l’occasione, volando sul 19-22 con Stysiak e l’errore di Stevanovic. Ma non è finita: Gray riporta le bustocche a contatto (21-22), Mingardi pareggia (23-23) e Stevanovic con un ace si guadagna il set point. Stysiak spara out l’attacco decisivo e finisce così: 25-23. Unet E-Work Busto Arsizio-Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-21, 25-21, 25-23)Unet E-Work Busto A.: Poulter 1, Battista, Olivotto 8, Monza ne, Bressan, Gray 18, Colombo (L) ne, Mingardi 20, Zannoni (L), Stevanovic 9, Bosetti L. 2, Ungureanu 2, Herrera Blanco ne. All. Musso.Vero Volley Monza: Lazovic 3, Styskiak 6, Boldini ne, Gennari 7, Van Hecke 19, Orro 3, Mihajlovic 9, Parrocchiale (L), Danesi 10, Zakchaiou 4, Davyskiba 3, Candi 2, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Arbitri: Piana e Boris.Note: Spettatori 1233. Busto A.: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 60%-31%, muri 5, errori 24. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, attacco 40%, ricezione 62%-44%, muri 8, errori 30. LEGGI TUTTO

  • in

    Anna Danesi lancia la sfida all’Imoco: “Anche la Serbia era strafavorita…”

    Di Paolo Cozzi È stata una delle grandi protagoniste dell’estate azzurra, che l’ha vista in prima fila sia nella sfortunata campagna olimpica sia nella cavalcata trionfale ai Campionati Europei, e adesso si appresta ad essere uno dei fari di quella Vero Volley Monza che sembra finalmente pronta per scalare l’ultimo scalino e provare a raggiungere la Finale Scudetto. Anna Danesi, centrale e volto di punta della squadra lombarda, si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni. Prima di guardare al futuro, facciamo un passo indietro e ripensiamo al post-Olimpiade e alla cavalcata trionfale degli Europei… “Siamo state… mooooolto brave, perché alla fine dopo la grande delusione, una grande batosta, ci siamo rialzate subito. Tutti pensano che dopo Tokyo abbiamo avuto grandi confronti, in realtà non è che ci siamo parlate moltissimo… alla fine ci saremo parlate una volta, non ricordo neanche bene quando, direi dopo il primo girone degli Europei. Il resto lo abbiamo fatto in campo, dove conta davvero. Siamo state davvero brave a rialzarci subito e ad incanalare la rabbia agonistica e la pressione mediatica nella giusta direzione“. Foto CEV Quanto vi ha spronato tutta la polemica post-Olimpiade? Mi riferisco ovviamente a quella sull’eccessivo utilizzo dei social. “Tanto, tantissimo. Quando una persona viene punta nell’orgoglio, o si affossa ancora di più oppure reagisce e non permette a nessuno di trattarla così. E noi in questo ci siamo ritrovate per orgoglio personale. Ci siamo dette: siamo comunque le ragazze che hanno vinto l’argento mondiale e il bronzo l’anno prima, non è che siamo ‘sbarellate’ al punto da non sapere più giocare a pallavolo… e infatti poi l’abbiamo dimostrato, soprattutto in finale. Eravamo davvero stufe per le critiche, fin troppo pesanti, e siamo state brave a reagire e a non farci affossare“. E pensando proprio alla finale, non eravate preoccupate di avere davanti la vostra bestia nera? “In realtà pensavamo invece che fosse il momento giusto per sfatare il tabù, davanti a tutti quei serbi. Ne avevamo le scatole piene di quella serie di sconfitte. C’era nell’aria la possibilità di vincere, alla fine loro ci hanno sempre battuto, ma secondo me più forti di noi non lo sono, detto sinceramente. Forse avremo avuto paura di loro inconsciamente, ma a questo giro sapevamo che era ora di dire basta. La differenza secondo me è stata che da loro Boskovic, su cui si basa interamente il loro gioco, è arrivata in finale cotta, mentre noi per tutti gli Europei abbiamo giocato sempre in 7, crescendo partita dopo partita“. Foto CEV Restando agli Europei, tu sei entrata di prepotenza nell’immaginario dei tifosi come Miss Muro per una “fossa” verticale a Boskovic in finale. Ti ci ritrovi? La sensazione è che tu ti senta molto a tuo agio anche in attacco, grazie ad un braccio velocissimo. “Infatti non mi piace quando me lo dicono, lo dicevano anche a Giulia Pisani e le lascio volentieri il soprannome di Miss Murone! Per carità, il muro mi piace, ma forse è il fondamentale che mi riesce meno; quest’anno in attacco sono cresciuta molto, ho cambiato il mio tipo di stacco e riesco a sfruttare meglio il mio braccio veloce. Perciò sì, mi piace essere ricordata per quel muro, però un centrale non deve solo murare e io so che in attacco posso dare molto alla mia squadra. Vorrei diventare un punto di riferimento importante sia in attacco, sia a muro“. In cosa pensi di avere ancora margini di miglioramento e dove ti concentrerai maggiormente per migliorarti ancora? “Secondo me ancora faccio fatica a valutare la traiettoria della ricezione, molte volte mi infilo sotto la palla per anticipare e di conseguenza non ho tutti gli angoli che vorrei da poter utilizzare. Su questo ho margini di miglioramento, devo stare attenta a non schiacciarmi troppo a rete nel tentativo di arrivare veloce“. Foto Vero Volley Monza Guardando al fondamentale del muro, la sensazione è invece che ai centrali sia richiesta sempre più fisicità, che si stia andando in una direzione molto simile al maschile. Che ne pensi? “Sicuramente la palla negli ultimi anni sta viaggiando ad una velocità maggiore, gli attaccanti laterali non giocano più palle morbide ma palle molto tese e veloci. Secondo il mio punto di vista anche nel femminile le partite si vincono con muro e difesa. L’abbiamo visto anche quest’anno, è facile dire che le partite si vincono con l’attacco, ma io trovo che quando una squadra ti tocca a muro e ti difende ti innervosisce un sacco, e direi che il muro sta diventando sempre più importante. Forse ancora non è tanto allenato nel femminile, ma anche solo l’aiuto dei laterali è diventato fondamentale nelle strategie di squadra. Fino a qualche anno fa si giocava uno contro uno e… ciaone! Adesso se i laterali non stanno stretti e ti danno una mano sul gioco centrale si fa fatica“. Quindi tanto lavoro fisico, ma anche mentale? “L’ho detto spesso negli ultimi anni: se finisco una partita devo finirla stanca di testa, perché sono stata dentro la partita a capire il palleggiatore avversario, cosa pensa, come ha preparato la partita, quale strategia vuole usare, e questo richiede tante energie. Gioco molto a lettura perché fisicamente riesco ad arrivare a raddoppiare su quasi ogni tipo di palla, però questo richiede davvero un gran dispendio di energia“. Foto Vero Volley Monza Guardando al presente, a Monza e al campionato che sta per iniziare, come la vedi? Ormai sei al terzo anno monzese, ti senti pronta per sfidare la tua ex squadra Conegliano? “L’obiettivo è quello di arrivare fino in fondo, non fermarci in semifinale. Siamo un ottimo gruppo con tanta voglia di lavorare, raramente ho visto un gruppo con una voglia così importante di stare in palestra. Adesso ovviamente non siamo ancora pronte per mettere in difficoltà Conegliano e Novara, ma stiamo lavorando per esserlo. Sono molto curiosa di vedere durante l’anno come andrà, loro sono ancora una volta strafavorite, ma anche la Serbia era strafavorita… Lo sport è bello perché è fatto anche da sorprese!“. In chiusura di intervista, quale Anna Danesi servirà a questa Monza per sognare in grande? Con quale percentuale di attacco vuoi chiudere la stagione? “Sicuramente una Anna forte a muro e decisa in attacco. Quest’estate sono cresciuta tanto ma posso migliorarmi ancora. L’anno scorso ero sul 50%… quest’anno vorrei avvicinarmi al 53-55% ed essere presente nei momenti importanti della stagione. Con Alessia (Orro, n.d.r.) il feeling è ottimo, ce la possiamo fare!“. LEGGI TUTTO