consigliato per te

  • in

    Monza sogna per un set, Haak la riporta sulla terra

    Di Eugenio Peralta Dura un set il sogno della Vero Volley Monza di fare lo sgambetto al VakifBank Istanbul e contendere alle campionesse del mondo il primo posto nella Pool B di Champions League. Davanti a un’Arena completamente esaurita (nei limiti del 35% della capienza) la squadra di Marco Gaspari gioca un primo parziale da lustrarsi gli occhi, affidandosi ai colpi di Stysiak e alla perfetta regia di Orro per chiudere con autorità. Poi però arriva la reazione della squadra turca – reduce da una settimana di stop per il Covid, ma tornata a pieno organico – e non c’è più storia: le magie di una Isabelle Haak stellare e di Gabi permettono al Vakif di dominare i restanti tre parziali. Qualche rimpianto, per Monza, indubbiamente c’è: a differenza dell’andata (anche a Istanbul avevano vinto il primo set), Danesi e compagne perdono subito il filo del gioco appena il VakifBank accelera, ed escono dalla partita prima ancora a livello emotivo e caratteriale che dal punto di vista tecnico. Certo, i numeri sono impietosi: troppo in difficoltà la ricezione – soprattutto dal secondo set – per reggere l’urto delle turche, troppo fiacca la battuta per impensierire la regia di Gulubay, che poteva essere l’anello debole della squadra di Guidetti. E neppure l’arma segreta Rettke, lanciata dal primo punto per sfruttare l’effetto sorpresa, funziona a dovere. Se da una parte solo Magdalena Stysiak chiude con buoni numeri (19 punti e 41% in attacco) dall’altra è trionfale la performance di Isabelle Haak: 32 punti con il 53% in attacco, 3 ace e 2 muri, una performance mostruosa ben sostenuta dalla consueta solidità in seconda linea (e non solo) di Gabi e Bartsch e appoggiata da una Ogbogu a tratti inarrestabile al centro (10 su 13 in attacco). Niente male per una squadra che non si è quasi mai allenata al completo prima di questa gara e che ora può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Monza, invece, dovrà vincere in Finlandia e aspettare i risultati delle altre per avere la certezza di passare. foto Cev I SESTETTI – Novità assoluta nel sestetto di Gaspari, che fa debuttare da titolare la nuova arrivata Rettke, al centro con Danesi. Orro la regista in diagonale con Stysiak, Gennari e Davyskiba le schiacciatrici (in panchina Lazovic), Parrocchiale il libero. Guidetti recupera tutte le effettive, ma preferisce ancora Gulubay a Ozbay in palleggio; Haak opposta, Gunes e Ogbogu centrali, Gabi e Bartsch in posto 4 e Aykac libero. 1° SET – Prova a spingere subito in battuta il Vakif, mettendo in difficoltà Davyskiba, e Bartsch firma il break dell’1-3. La Vero Volley pareggia già sul 4-4 grazie a un’imprecisione di Gulubay e da lì inizia un lunghissimo testa a testa: primo punto di Rettke per l’8-8 e primo vantaggio di Monza con il muro vincente di Danesi (9-8). Bartsch riporta provvisoriamente avanti le sue (10-11) ma Gennari ribalta subito il risultato (12-11). Si gioca a ritmi altissimi (15-14) e dopo alcuni scambi molto tesi Monza trova il break: attacco vincente di Orro e doppietta di Stysiak per il 19-16. Immediato il time out di Guidetti; al rientro Haak e Bartsch accorciano le distanze (19-18), ma poco dopo il coach italiano deve fermare di nuovo il gioco a seguito del gran muro di Danesi su Haak (21-18). L’erroraccio di Bartsch regala alla Vero Volley il massimo vantaggio (22-18) ma non è finita: ace di Haak per il 22-20 e time out chiesto da Gaspari. Stysiak allontana il pericolo e poi, in caduta, firma anche il punto del 24-20; Bartsch annulla il primo set point, ma sbaglia la battuta regalando alle monzesi il primo set (25-21). 2° SET – Si comincia con un ace di Gennari, ma il turno di battuta di Gabi ribalta la situazione e concede al Vakif il break dell’1-3. Bartsch in attacco e Haak a muro allungano sul 2-5; le ospiti però concedono anche tre errori che tengono in gioco le avversarie (5-6) e il pareggio arriva su un altro vistoso errore di Gulubay (7-7). L’errore di Retke dà subito il nuovo vantaggio al Vakif (7-9), un vantaggio che la squadra di Guidetti mantiene con qualche affanno (10-12) e poi incrementa con l’attacco out di Danesi, provocato da una battuta efficace di Bartsch (12-15). Monza è costretta a forzare e l’attacco fuori misura di Stysiak vale il 13-17 per le avversarie, convincendo Gaspari a fermare il gioco. Al rientro anche Gennari manda out ed è il massimo vantaggio per il Vakif (13-18), che poi dilaga con Haak e un missile nei tre metri di Gabi (14-20). Altro time out per il tecnico monzese, che inserisce Candi per Rettke; Gabi e Haak però sono inarrestabili e firmano il 14-22. Si scivola via verso la chiusura: l’errore in battuta di Candi procura il set point (16-24) e il super muro di Haak su Davyskiba vale il 17-25. foto Cev 3° SET – Parte forte Monza, che sfrutta due errori di Bartsch e Gabi per portarsi sul 3-1. Ci pensa però Haak a ristabilire subito la parità sul 4-4. La svedese è inarrestabile e, insieme a Gabi, fa sfoggio di tutte le sue qualità per il pesante break del 5-8; Gaspari chiama time out, ma al rientro arrivano anche il muro di Ogbogu e l’ace di Bartsch (5-10). Davyskiba lascia il posto a Lazovic, mentre Guidetti dà riposo a Gunes inserendo Akman. La Vero Volley prova ad aggrapparsi alla partita con le unghie e con i denti: l’attacco di Stysiak e il muro di Orro permettono di recuperare fino al 9-12. Subito dopo, però, arriva il break che fa perdere definitivamente contatto con il set a Monza: 0-4 con tre punti della solita Haak, intervallati da un errore di Lazovic. Sul 9-16 Gaspari non può far altro che fermare di nuovo il gioco, ma le cose non cambiano; anzi, Ogbogu e Haak (direttamente dai nove metri) firmano il 12-19. Ogbogu firma due punti di fila e Gabi si toglie anche la soddisfazione di un muro punto per il 14-22. Un nuovo muro-punto di Orro è l’ultimo sussulto delle padrone di casa, che poi soccombono ai colpi vincenti di Haak e Bartsch (17-25). 4° SET – Confermate Candi da una parte e Akman dall’altra. Subito Vakif avanti con Gabi e il muro di Akman (0-2), Monza però prova a mantenersi in scia e pareggia sul 4-4 approfittando dell’errore di Bartsch. Dura poco, però: sbaglia anche Orro e Gabi a muro firma il 5-8 che porta Gaspari al time out. Stysiak prova a tenere in corsa le sue (7-9) ma le giallonere scappano di nuovo: Bartsch e Haak confezionano il 7-12. Non arriva la reazione di Monza e ancora Gabi porta le ospiti sul 10-16; al rientro il Vakif vola addirittura sul 10-19 e per le padrone di casa è notte fonda. Le ultime resistenze si spengono sul servizio di Gulubay, che dal 12-20 porta direttamente al 12-25: ultimo punto, neanche a dirlo, di Haak. Vero Volley Monza-VakifBank Istanbul 1-3 (25-21, 17-25, 17-25, 12-25)Vero Volley Monza: Lazovic 2, Stysiak 19, Boldini ne, Gennari 9, Van Hecke ne, Orro 4, Parrocchiale (L), Danesi 4, Rettke 4, Zakchaiou ne, Davyskiba 8, Candi 2, Moretto (L) ne, Negretti ne. All. Gaspari.VakifBank Istanbul: Gulubay 3, Ozbay ne, Senoglu ne, Aykac (L), Akman 5, Ogbogu 12, Gurkaynak ne, Gabi 12, Haak 32, Boz, Bartsch 12, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 1. All. Guidetti.Arbitri: Kellenberger (Germania) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 34%, ricezione 45%-29%, muri 7, errori 19. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 48%, ricezione 64%-31%, muri 9, errori 19. LEGGI TUTTO

  • in

    Monza, che riscossa in Coppa: Guaguas piegato a domicilio

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La trasferta di CEV Cup maschile risolleva il morale della Vero Volley Monza: nell’andata dei quarti di finale gli uomini di Eccheli si lasciano alle spalle il periodo nero in campionato e sbancano in tre set il campo del CDV Guaguas Las Palmas, ipotecando l’ingresso tra le prime 4. Al ritorno all’Arena di Monza (mercoledì 9 febbraio) basterà vincere due set per qualificarsi. CDV Guaguas Las Palmas-Vero Volley Monza 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez (L), Hage 5, Escobar 22, Cezar 2, Delgado (L) ne, Bertassoni, Martin, Almansa 2, Rodriguez, Hernandez 11, Ruiz 3, Iribarne ne, Knigge 5. All. Camarero.Vero Volley Monza: Grozdanov, Karyagin, Calligaro ne, Dzavoronok 15, Orduna 2, Federici (L), Galliani, Grozer ne, Galassi 11, Katic 4, Beretta 9, Davyskiba 14, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Arbitri: Krol (Polonia) e Maia (Portogallo).Note: Spettatori. Guaguas: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 45%, ricezione 71%-33%, muri 3, errori 20. Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 53%, ricezione 69%-48%, muri 13, errori 11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ritorno alle Canarie 29 anni dopo, nel ricordo di Miguel Angel Falasca

    Di Redazione La partita che si giocherà questa sera a Las Palmas, per l’andata del quarto di finale di CEV Cup maschile tra CDV Guaguas e Vero Volley Monza, avrà un significato storico particolare per il glorioso movimento pallavolistico delle isole dell’Atlantico. Sarà infatti la prima volta dal lontano 1993 in cui una squadra italiana farà visita all’isola di Gran Canaria: in quell’occasione la formazione di casa sconfisse per 3-0 (15-3, 15-8, 15-13) la Maxicono Parma, che però era già certa della qualificazione alla Final Four di Coppa dei Campioni, obiettivo che invece sfuggì agli spagnoli. In quella squadra, come ricorda la pagina di giornale pubblicata sul sito del Guaguas, militava anche un giocatore che ha un posto speciale nella storia del Consorzio monzese: Miguel Angel Falasca, l’indimenticato campione – allora agli inizi della carriera – che a Monza è stato allenatore sia della formazione maschile sia di quella femminile, prima di spegnersi improvvisamente nel giugno del 2019. Non si tratta però dell’unica “sorpresa” di questo curioso amarcord: scorrendo il sestetto del Gran Canaria si ritrovano anche i nomi di Sergio Miguel Camarero, che oggi è l’allenatore del Guaguas, e Paco Sanchez Jover, attuale vicepresidente. Per la cronaca, la Maxicono dell’epoca (che lasciò in Italia diversi titolari tra cui il tecnico Bebeto, affidandosi a un giovane Roberto Piazza in panchina) riuscì a raggiungere la finale della massima competizione europea, in cui fu sconfitta da Ravenna. (fonte: CDV Guaguas) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento cala il “settebello” sul campo di una generosa Vero Volley

    Di Redazione Settima vittoria consecutiva e sesta in un mese: l’Itas Trentino manda in archivio gennaio nel miglior modo possibile, vincendo per 3-1 sul campo della Vero Volley Monza nel posticipo serale. I tre punti rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Per Monza arriva l’auspicata reazione di cuore e di carattere, ma l’esito è lo stesso degli altri tre precedenti stagionali (considerando anche Supercoppa e Coppa Italia) e il momentaccio in termini di risultati continua. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si perdono d’animo e dal secondo parziale iniziano di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che fanno perdere completamente il filo alla Vero Volley nel secondo set e poi la tengono lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo, in una settimana di quarantena, non abbia perso lo smalto dei giorni migliori. Per la Vero Volley da sottolineare la prova offensiva di Davyskiba (18 punti) e Dzavoronok (15) e quella a muro di capitan Thomas Beretta, autore di 5 block vincenti. La cronaca:La novità dell’ultima ora per l’Itas Trentino è il recupero di Srecko Lisinac, risultato negativo al tampone Covid-19 svolto in mattinata e quindi di nuovo a disposizione di Lorenzetti. Il tecnico gialloblù lo inserisce subito in uno starting six che prevede anche Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Zenger libero e Podrascanin al centro. Il Vero Volley deve fare ancora a meno di Grozer e schiera quindi Orduna al palleggio, Davyskiba opposto, Katic e Dzavoronok schiacciatori, Galassi e Grozdanov centrali, Federici libero. L’avvio è molto equilibrato; le squadre sbagliano pochissimo e si alternano continuamente al comando delle operazioni (3-4, 7-5, 9-10); Lavia (attacco ed ace) sigla il 15-16, costringendo Eccheli al time out. Alla ripresa del gioco il braccio di ferro continua e vede i locali passare a condurre sul 22-21 con un muro del neoentrato Karyagin su Lavia. Lorenzetti interrompe il gioco ma alla ripresa Kaziyski commette un fallo di seconda linea, garantendo ai locali il più 2 (23-21), che i brianzoli si tengono stretti sino alla fine (25-23, muro di Davyskiba sulla possibile ricostruita del pareggio di Kaziyski). Dopo il cambio di campo l’Itas Trentino muta il proprio atteggiamento ed inizia a giocare una pallavolo più convincente e spietata; nel giro di pochi minuti Michieletto, Kaziyski e Lavia conducono i gialloblù all’allungo pesante (2-5, 5-9 e 5-11). Eccheli ha già speso, ben prima della seconda metà del set, i suoi due time out discrezionali, senza trovare soluzioni apprezzabili. Trento può quindi dilagare (8-16, 11-20) e chiudere in fretta i conti per portarsi in parità, sfruttando bene la vena a rete di Lavia e dalla linea dei nove metri di Michieletto e Podrascanin, che portano il punteggio in fretta sul 13-25. L’Itas Trentino parte lanciata anche nella terza frazione, grazie ai muri di Podrascanin (2-6), ma stavolta Monza recupera in fretta la situazione (8-8) approfittando delle difficoltà in ricezione gialloblù. Kaziyski e compagni accelerano di nuovo (11-14), ma Monza con Galassi si rifà nuovamente sotto (14-14). Lo spunto decisivo del parziale arriva quindi da Lavia e dalla efficacia a rete di Podrascanin e Lisinac (18-22), fattori che garantiscono il 2-1, che giunge sul 21-25 (errore al servizio di Dzavoronok). Nel quarto set l’equilibrio dura solo sino al 6-6, poi i gialloblù allungano grazie alla qualità del proprio gioco (6-8, 8-11 e 9-13), che si manifesta con gli attacchi di Kaziyski e gli spunti di Lavia, ben smarcati da Sbertoli. Monza ci crede sino al 16-18, poi deve lasciare spazio definitivamente agli avversari (16-21), che con lo stesso capitano e con Michieletto chiudono il discorso sul 20-25. Angelo Lorenzetti: “Credo che questo risultato sia una bella prova di maturità ed una conferma ad alti livelli per la nostra squadra. Non era semplice riuscire a portare a casa l’intera posta in palio, a maggior ragione dopo aver perso il primo set e dovendo fare i conti sia con la voglia di vincere di Monza sia con la stanchezza derivante dalla trasferta di metà settimana in Turchia. Siamo stati invece molto bravi a non perdere la concentrazione dopo il primo set e a trovare altre soluzioni al nostro gioco, che oggi non sempre ha potuto poggiarsi su un muro efficace. Ci avviciniamo nel miglior modo possibile ad un trittico di partite difficili, ovvero avendo messo da parte un buon bottino di punti che ci permetterà di pensare alla prestazione in campo ancora prima che alle logiche della classifica“. Thomas Beretta: “Stasera più che una vittoria cercavamo noi stessi. Era da una po’ di partite che stavamo facendo fatica ad entrare in gara, al di là dell’avversario. Dobbiamo ritrovare quello che eravamo mesi fa e oggi qualcosa di diverso lo abbiamo fatto vedere. Step by step, partendo dalla gara di mercoledì di CEV Cup, dovremo cercare di svoltare questo momento negativo. Cosa mi è piaciuto stasera? Il recuperare in alcuni frangenti di gara quando eravamo sotto. Se torniamo ad esprimere la nostra correlazione muro-difesa e ad essere più continui in ricezione, possiamo tornare a giocare come sappiamo“. Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3 (25-23, 13-25, 21-25, 20-25)Vero Volley Monza: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L), Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.Itas Trentino: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.Note: Durata set: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’. 1.244 spettatori. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza espugnata in quattro set: gialloblù alla settima vittoria consecutiva

    Monza, 30 gennaio 2022
    L’Itas Trentino manda in archivio gennaio con un’altra importante vittoria – la settima consecutiva e la sesta del primo mese del 2022. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti ottenuto il successo per 3-1 all’Arena di Monza nel posticipo serale del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca che la vedeva opposta ai padroni di casa del Vero Volley.I tre punti conquistati anche in questo caso rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si sono infatti persi d’animo e dal secondo parziale hanno iniziato di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che hanno fatto perdere completamente il filo a Monza nel secondo set e poi l’hanno spinta lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo in una settimana di quarantena non abbia perso lo smalto dei giorni migliori.
    Di seguito il tabellino del match valevole per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3(25-23, 13-25, 21-25, 20-25)VERO VOLLEY: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L);, Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.DURATA SET: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’.NOTE: 1.244 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Itas in Lombardia: contro Vero Volley per provare ad allungare la striscia positiva

    Di Redazione SuperLega Credem Banca in campo nel fine settimana per il diciannovesimo turno di regular season 2021/22. L’Itas Trentino sarà protagonista del posticipo serale di domenica 30 gennaio, facendo visita all’Arena di Monza per sfidare i padroni di casa del Vero Volley. Il mese di gennaio 2022, sin qui caratterizzato da sole vittorie (cinque, quattro in casa e una a Istanbul) offre un ultimo impegno alla formazione gialloblù, che in Lombardia proverà ad allungare ulteriormente la propria striscia di successi consecutivi, giunta a quota sei, per rafforzare la terza posizione in classifica, proprio alla vigilia degli scontri diretti con seconda (Civitanova, mercoledì prossimo) e quarta (Modena, domenica 6 febbraio) forza del campionato. “Anche in questo caso sarà necessario mettere sul campo grande determinazione e forza di volontà per riuscire a muovere la classifica – ha preannunciato l’allenatore Angelo Lorenzetti – , tenendo conto che dovremo far fronte anche alla lunga trasferta in Turchia che ci siamo appena messi alle spalle e alla voglia di Monza di tornare alla vittoria. E’ un momento importante della nostra regular season; nel giro di pochi giorni incontreremo alcune delle squadre più quotate del torneo e vi dobbiamo assolutamente arrivare preparati e, soprattutto, con un buon bottino di punti alle spalle”. A Monza, città in cui giungerà in serata priva di Lisinac dopo l’allenamento pomeridiano alla BLM Group Arena, l’Itas Trentino giocherà la 27^ partita stagionale, la 16^ in trasferta, andando alla ricerca della 642^ affermazione della sua storia (in 918 incontri). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino di nuovo a casa per preparare la trasferta di Monza

    Di Redazione L’Itas Trentino è rientrata nel primo pomeriggio odierno a Trento, archiviando così definitivamente la trasferta di Istanbul, dove mercoledì pomeriggio aveva ottenuto l’importante successo sul Fenerbahce HDI. Il 3-0 conseguito in Turchia consente infatti alla squadra di lorenzetti di mantenere intatte le possibilità di staccare la qualificazione ai quarti di finale della competizione. Per rientrare tra le vincenti dei gironi o tra le migliori 3 seconde bisognerà però raccogliere il maggior numero di punti nelle ultime due partite, che si giocheranno il 10 e il 16 febbraio, e poi guardare anche ai risultati degli altri quattro raggruppamenti. Sino ad allora, i gialloblù potranno tornare a concentrarsi esclusivamente sul campionato di SuperLega, che nei prossimi sette giorni offrirà altri due impegni in trasferta. Il primo, domenica 30 gennaio alle ore 20.30 per il posticipo serale del diciannovesimo turno sul campo della Vero Volley Monza; un impegno che Kaziyski e compagni inizieranno a preparare già a partire da venerdì mattina. La ripresa dell’attività è infatti fissata per le 9.30 del 28 gennaio, per svolgere la prima delle due sessioni fissate per la giornata (pesi e tecnica). Nel pomeriggio di sabato l’ultimo allenamento con palla prima della partenza per la Brianza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brankica Mihajlovic saluta la Vero Volley: risoluzione consensuale per la serba

    Di Redazione Si chiude anticipatamente, dopo un’esperienza tutt’altro che esaltante, l’esperienza nel campionato italiano di Brankica Mihajlovic. La schiacciatrice serba, come comunicato oggi dalla società, ha risolto consensualmente il contratto con la Vero Volley Monza. Tormentata da problemi fisici, Mihajlovic ha disputato soltanto 5 partite in questa stagione tra campionato e Champions League: solo recentemente era tornata in campo, contribuendo alla vittoria europea ai danni dell’LP Salo, salvo poi fermarsi nuovamente. Per Monza una partenza di rilievo che però, d’altro canto, permetterà anche un alleggerimento del budget, visto l’oneroso compenso della campionessa del mondo. In attesa di un eventuale, innesto le alternative non mancano: oltre a Gennari, Davyskiba e Lazovic, l’allenatore Marco Gaspari può contare anche su Magdalena Stysiak, impiegata in più di un’occasione in posto 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO