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    La Vero Volley Milano fa la voce grossa a Chieri: 0-3 con super Orro

    Di Redazione

    Nel primo dei due super anticipi di Serie A1 femminile del sabato sera, la Vero Volley Milano non ha grandi problemi in terra piemontese e si sbarazza abbastanza facilmente di una Reale Mutua Fenera Chieri apparsa sottotono e che ha saputo lottare punto a punto solamente nel primo set con le più quotate avversarie.

    Dopo un primo set deciso solamente negli scambi finali per 23-25, gli altri due sono stati nettamente dominati dalle milanesi, le quali hanno fatto la voce grossa anche grazie ad una preziosa e minuziosa regia della solita Alessia Orro. Ottimo l’apporto anche dalla linea dei 9 metri della stessa azzurra, con le sue compagne che ne hanno imitato le prestazioni. Nota di rilievo anche per Jordan Larson (MVP della gara), autrice di ben 13 punti finali e che sembra essere tornata la bocca da fuoco alla quale i tifosi di volley erano abituati.

    La cronacaPrimo set: Gaspari sceglie le stesse sei di inizio gara contro Conegliano: Orro in diagonale con Thompson, Folie e Stevanovic al centro, Sylla e Larson in banda e Parrocchiale libero. Bregoli risponde con Bosio-Grobelna, Weitzel e Mazzaro centrali, Cazaute e Villani schiacciatrici e Spirito libero. Punto a punto intenso fino al 7-7, con Larson e Sylla a bersaglio tra attacco e muro per Milano e Villani on fire per le piemontesi. Con Villani Chieri piazza il break dell’11-8 e Gaspari chiama la pausa. Al ritorno in campo prosegue la fuga delle padrone di casa con Grobelna, ma Milano tiene il passo sempre con le giocate di Larson e Sylla, arrivando al pari proprio con due ace di fila dell’americana, 20-19. Villani, rientrata per Rozanski, va subito a bersaglio per il nuovo meno uno delle padrone di casa (22-21), ma Thompson mantiene il vantaggio Vero Volley (23-21). Due lampi di Cazaute valgono la parità delle chieresi (23-23) e Gaspari chiama la pausa. Pipe vincente di Thompson, ace di Davyskiba (entrata in battuta per Sylla) e le milanesi si portano a casa il set, 25-23.

    Secondo set: Stesse dodici di inizio primo set e Vero Volley che vola subito sul 5-3 con Folie e Sylla. Il turno dai nove metri di Weitezel (due ace) crea grattacapi alla ricezione delle lombarde, con Chieri che passa in vantaggio con pazienza, 7-5 e Gaspari chiama time-out. Diagonale vincente di Thompson, due ace di Orro e la Vero Volley Milano scappa sull’11-9. Prosegue il momento da favola della Vero Volley, con il turno in battuta di Thompson ad agevolare le giocate di Sylla e Orro (17-12). Due assoli consecutivi di Villani e due giocate di Rozanski (attacco vincente e muro su Stevanovic) riavvicinano la Reale Mutua Fenera, 18-16 e Gaspari chiama time-out. Rozanski va a segno, ma Larson è favolosa da posto quattro per il 20-17 Milano. Finale tutto di Orro e compagne, che sfruttano il vantaggio con le ispirate Larson, Thompson e Sylla e chiudono 25-20 il gioco.

    Terzo set: Inizio di parziale senza novità rispetto ad inizio match e punto a punto fino al 3-3 (Grobelna a segno per Chieri, Thompson per la Vero Volley). L’equilibrio continua a farla da padrone: Milano è determinata nel cambio palla ma Chieri non è da meno ed il punteggio fa registrare l’8-8. Sempre sul turno in battuta di Weitzel arriva l’allungo delle piemontesi, che si affidano all’entusiasmo e alle invenzioni di Bosio per scappare sul 12-9. Dopo il time-out di Gaspari arriva la reazione della Vero Volley, con una scatenata Stevanovic tra attacco e servizio (anche una ace per lei) a spingere le rosa sul 15-13, costringendo Bregoli alla pausa. Al ritorno in campo arrivano il diagonale vincente di Larson e l’ace di Stevanovic (17-13), poi tentativo di risposta piemontese, ma giocata di Folie ed ace di Orro a consolidare la fuga milanese, 19-14. Villani continua a spingere bene per la Reale Mutua Fenera, ma Milano è devastante in fase offensiva con Folie e Sylla, 22-17. Finale tutto della Vero Volley, brava nuovamente a non disperdere i punti di vantaggio e chiudere il set, 25-18, e la gara, 3-0.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Milano 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Mazzaro 3, Grobelna 10, Villani 17, Weitzel 5, Bosio 2, Cazaute 7; Spirito (L). Morello, Rozanski 7, Storck. N.E. Fini (L), Nervini, Butler, Kone. All. BregoliVero Volley Milano: Larson 13, Folie 8, Thompson 11, Sylla 13, Stevanovic 11, Orro 6; Parrocchiale (L). Davyskiba 1, Candi. N.E. Stysiak, Allard, Begic, Rettke, Negretti (L). All. GaspariArbitri: Andrea Puecher, Andrea PozzatoNote: Spettatori: 1427. MVP: Jordan Larson (Vero Volley Milano). Durata set: 23′, 31′, 23′. Tot. 1h 32′Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, muri 6, errori 10, attacco 46%Vero Volley Milano: battute vincenti 9, battute sbagliate 6, muri 9, errori 11, attacco 50%

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ospita Siena per l’ultima di Regular Season: “Possiamo ancora costruire sicurezze”

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria sul campo della Valsa Group Modena di domenica scorsa, la Vero Volley Monza torna ad esibirsi all’Arena. Domenica 12 marzo, alle ore 18.00, i monzesi ospiteranno l’Emma Villas Aubay Siena (diretta su volleyballworld.tv) per l’undicesima e ultima giornata del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca 2022/2023. 

    Conquistato il pass per i Play Off Scudetto, per la quarta annata sportiva consecutiva, con un turno di anticipo, per Beretta e compagni l’obiettivo è ora chiudere la stagione regolare nel miglior posizionamento possibile per gli incroci dei Quarti di Finale. Settimi in graduatoria, i monzesi sono ad una sola lunghezza di distanza dalla sesta Piacenza, in campo contro Padova che si è già salvata, ma devono guardarsi le spalle dall’ottava Milano, ancora in corsa per scavalcarli (serve un punto con Siena per essere certi di mantenere la posizione, mentre Milano attende Taranto).

    Sia i senesi che i tarantini, però, vogliono vincere per rimanere nella massima serie e Monza è consapevole di dover mettere in campo la stessa determinazione fatta vedere in Emilia, dove sopra 2-0 nel conteggio dei set (Maar MVP della gara, Grozer, Federici, Davyskiba e Galassi da favola), si è fatta recuperare dai padroni di casa ma l’ha spuntata al termine di un tie-break infuocato. A livello storico, la Vero Volley in SuperLega non ha mai chiuso la stagione regolare al sesto posto, centrando tre decimi posti (14/15, 15/16, 17/18), due settimi posti (16/17 e 21/22) e uno straordinario quarto (20/21, annata dei record con l’uscita in Semifinale vs Perugia).

    Nelle statistiche di squadra di quest’anno la Vero Volley consolida la quarta piazza nei muri (189 punti, in testa ci sono Trento 203), il quinto in battuta (130 ace, con una media 1.62, al comando ci sono Perugia che ha la media set più alta 2.05), l’ottavo in attacco (48% di positività, in testa c’è Perugia con il 54.9%) e solo l’undicesimo in ricezione (20.1% di positività, comanda Modena con il 26.4%). Guardando le statistiche complessive dei singoli, Stephen Maar sale come nono marcatore con 317 punti, guida Adis Lagumdzija (Modena) con 406. Nelle battute Vlad Davyskiba è al quarto posto con 36 ace, al comando Noumory Keita (Verona) con 44. A muro Gianluca Galassi è quarto con 45 punti, guida Aidan Zingel (Cisterna) con 52.

    L’Emma Villas Aubay Siena è ultima in classifica con 5 vittorie e 16 sconfitte. Ha un punto da recuperare a Taranto per salvarsi, che diventano due nel caso in cui entrambe le squadre vincano o perdano per via del quoziente set. Fuori casa ha vinto due gare: a Cisterna (29 ottobre) e Piacenza (15 gennaio), perdendone otto. Viene da quattro sconfitte consecutive: a Modena, con Civitanova, a Taranto e con Verona.

    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Domenica la vittoria sarà un must sia per noi che per Siena. Ci attende una sfida dove servirà la massima concentrazione e determinazione. Dovremo dare il meglio di noi, perché loro non sono una squadra facile da affrontare e noi puntiamo a piazzarci nel miglior modo possibile in vista dei Play Off Scudetto. Arriviamo all’atto finale della stagione con la possibilità di essere competitivi contro chiunque, dati i recuperi di Fernando Kreling e Grozer, ma anche con la fragilità di chi, per colpa delle assenze durante la stagione, non è riuscito ad avere continuità di formazione. Possiamo infatti ancora costruire tante sicurezze sulle quali potremo fare leva nel prossimo futuro”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO

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    Siena pronta al match decisivo: “Pensiamo solo alla nostra gara”

    Di Redazione

    Sarà una sfida cruciale per salvarsi quella che attende domenica la Emma Villas Aubay Siena a Monza: via al match domenica 12 marzo alle 18 in Lombardia. Contemporaneamente si disputerà la gara, sempre in Lombardia, tra Milano e Taranto. Due sfide caldissime nella lotta per la salvezza in quella che sarà l’ultima giornata della regular season.

    “Stiamo lavorando su noi stessi, sul nostro gioco e sulla nostra fluidità – sono le parole dell’assistente allenatore della Emma Villas Aubay, Simone Cruciani –. Mi riferisco prevalentemente al cambio palla, che è quello che dobbiamo ritrovare. Tornare quindi a quel livello importante che avevamo raggiunto qualche settimana fa. L’attenzione è quindi concentrata su noi stessi e sul cercare di mettere in pratica situazioni che possiamo preparare per andare ad affrontare al meglio Monza“.

    “La situazione è complicata – prosegue Cruciani – perché non dipende solo da noi. Però noi dobbiamo pensare alla nostra gara, indipendentemente da quel che avverrà in altri campi, cercare di mettere in pratica quello che è il nostro miglior gioco possibile e puntare a una buona prestazione, che è necessaria per poter raggiungere il risultato“.

    Arbitreranno la gara Ilaria Vagni e Maurizio Canessa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley dà il benvenuto alla canadese Averie Allard

    Di Redazione

    Oggi all’Arena di Monza è stato il giorno di Averie Allard: la palleggiatrice canadese classe 1999, ingaggiata dalla Vero Volley Milano per far fronte all’infortunio di Letizia Camera, è sbarcata oggi in Italia e ha preso contatto con il palazzetto dove da domani sarà al lavoro con le sue nuove compagne di squadra. Oggi la formazione di Marco Gaspari ha svolto una seduta di tecnica pomeridiana per preparare la sfida di sabato sera alle 19.45 sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri (diretta Sky Sport e Volleyball TV).

    Per le milanesi, a caccia di un successo per consolidare la terza posizione e provare ad inseguire la seconda a 5 giornate dal termine della stagione regolare, è intanto ufficiale la data della gara di andata dei quarti di finale di Champions League contro il VakifBank Istanbul. Milano partirà per la Turchia lunedì in mattinata e scenderà in campo mercoledì 15 marzo, alle 17.30 italiane. Il ritorno è invece fissato per martedì 21 marzo, alle 20, all’Allianz Cloud di Milano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano generosa ma spuntata, Conegliano è ancora un gradino sopra

    Di Eugenio Peralta

    Cambiano il contesto, lo stato di forma, il valore della partita, ma non il risultato finale: per la terza volta in stagione la Prosecco DOC Imoco Conegliano lascia a bocca asciutta la Vero Volley Milano, in questo caso davanti ai 5243 spettatori di una stracolma Allianz Cloud. Partita molto diversa sia dalla gara di andata sia dalla finale di Coppa Italia, ma alla fine alla squadra di Marco Gaspari restano i rimpianti e un distacco di 7 punti dal secondo posto che sembra difficile da colmare. Per l’Imoco, invece, una nuova prova di forza al cospetto di un’avversaria diretta, a dimostrazione che il periodo di (relativo) appannamento è già finito e – come sempre – quando la partita conta la squadra di Santarelli non si lascia sfuggire le occasioni.

    Occasioni sprecate: proprio questo è il tema della partita, con Milano che nel primo set difende e riceve a livelli stellari, ma sul 22-19 si blocca e subisce una rimonta letale anche sul piano psicologico. Il secondo set, infatti, in pratica non si gioca, e bisogna aspettare l’11-17 del terzo per il risveglio delle padrone di casa, bravissime a rimontare fino al 22-22 ma ancora una volta bruciate in volata. Inutile girarci intorno: l’attacco della Vero Volley proprio non gira, e se alla serata da incubo di Jordan Thompson (appena 2 punti e una battuta in rete sul match point) si aggiungono le percentuali certo non esaltanti di Sylla (19%) e Larson (26%) la coperta resta cortissima.

    Il buon impatto di Magdalena Stysiak (10 punti con il 50%) e i muri di Folie e Stevanovic non bastano a salvare le padrone di casa, che pure erano riuscite a rendere “umana” la temutissima Isabelle Haak (14 punti con il 40% e 4 errori). Conegliano però ha mille risorse e Joanna Wolosz sa come utilizzarle, azionando di volta in volta una Kathryn Plummer straripante per due set e mezzo o una chirurgica Kelsey Robinson. Il resto lo fa il muro delle Pantere, con 11 block vincenti che frustrano le ambizioni avversarie di riaprire la gara: molto bene Marina Lubian e una Sarah Fahr ormai pienamente recuperata, il cui rendimento fa ben sperare per il futuro anche in chiave azzurra.

    Foto LVF/Santi

    LA CORNICE – Prima volta all’Allianz Cloud in campionato per la Vero Volley (dopo due gare di Champions League) e subito tutto esaurito, con code ai cancelli già a due ore dall’inizio della partita. In tribuna anche il campionissimo Karch Kiraly, CT degli USA, alla tappa finale del “tour” per visitare le giocatrici della sua nazionale. Squadre in campo con la maglietta celebrativa della corsa “Just the Woman I Am”, tenutasi oggi a Torino a sostegno della ricerca sul cancro.

    I SESTETTI – Nessuna sorpresa negli schieramenti iniziali delle due squadre. Gaspari manda in campo Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Risponde l’Imoco – che non ha a disposizione Alexa Gray – con la diagonale Wolosz-Haak, Fahr e Lubian al centro, Robinson e Plummer in posto 4 e De Gennaro libero.

    1° SET – Subito un ace di Folie (2-1) e il primo break è delle padrone di casa grazie all’invasione di Wolosz: 4-2. Plummer e Haak ristabiliscono la parità (6-6), ma Milano si stacca di nuovo con un gran muro di Folie su Fahr e un’altra invasione avversaria (9-6). Fahr avvicina le Pantere sul 10-9, Stevanovic fa esplodere il palazzetto con il “murone” del 13-10 su Haak, ma Conegliano risponde con il block di Plummer e il servizio vincente di Robinson per la parità (13-13). Nuovo break Vero Volley con l’errore di Haak (16-14) e nuovo aggancio firmato Plummer.

    Entrano Gennari, Squarcini e De Kruijf, ma a sbloccare il punto a punto è ancora un muro di Stevanovic sull’olandese: 21-19 e Santarelli ferma il gioco. Al rientro Orro vince il contrasto con Robinson per il più 3 e arriva un nuovo time out ospite; un erroraccio di Thompson però rimette tutto in gioco (22-21) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Non basta: due muri consecutivi di Lubian completano la rimonta dell’Imoco (22-23). Dopo un nuovo time out Haak firma anche il 22-24 (parziale di 0-5); dentro Stysiak e Davyskiba, che annulla il primo set point, ma sul secondo Plummer non sbaglia ed è 23-25.

    Foto Vero Volley

    2° SET – Prova a reagire Milano, trascinata da Stevanovic: muro e attacco per il 4-2. Conegliano però va subito al sorpasso sul 5-6 grazie all’errore di Larson e si torna a lottare punto a punto. Lubian mura Thompson per il break del 6-8, Gaspari la sostituisce con Stysiak, ma anche la polacca viene murata da Robinson (6-10) ed è inevitabile il time out. La statunitense allunga ancora (7-12) e poi piazza addirittura due ace consecutivi, malgrado l’ingresso di Davyskiba per Sylla: sull’8-15 il coach della Vero Volley deve fermare di nuovo il gioco. Le campionesse d’Italia dilagano con due attacchi di Plummer e il muro di Fahr (10-19); finale in discesa per Conegliano, che vola sull’11-21 con il muro di Haak e chiude 15-25 approfittando di un’invasione avversaria.

    Foto LVF/Santi

    3° SET – La Vero Volley riparte con Stysiak nel sestetto titolare e il parziale si apre proprio con uno scambio di “cortesie” tra l’opposta polacca e Plummer (3-3). È però ancora di Conegliano il primo break, firmato da Haak e Fahr (4-6). Le ospiti allungano fino al 6-9 con Plummer, ma Folie non ci sta e con un altro “monster block” su Haak riporta sotto Milano (9-10). Entra Rettke per Stevanovic, ma due errori piuttosto clamorosi in difesa e in attacco costringono la Vero Volley a inseguire ancora (10-14) e Gaspari a fermare il gioco. Il turno di battuta di Plummer sembra far scorrere i titoli di coda: muro di Robinson su Rettke, errore di Stysiak ed è 11-17, con annesso secondo time out.

    Al rientro Stysiak accorcia le distanze (13-17) e due imprecisioni sotto rete dell’Imoco riportano sotto le padrone di casa fino al 16-18: adesso è Santarelli a fermare il gioco. Sbaglia anche Haak e Milano torna a meno 1 (18-19), ma Robinson nega il pareggio; la rimonta però si completa quando Sylla piazza un gran muro su Plummer (22-22), ed è volata finale. Dopo il time out di Conegliano la statunitense si riscatta firmando il 22-23 e Haak trova il muro su Sylla che vale due match point; Stysiak annulla il primo, ma Thompson – entrata per Sylla – manda in rete la battuta del definitivo 23-25.

    Foto LVF/Santi

    Vero Volley Milano-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (23-25, 15-25, 23-25)Vero Volley Milano: Stysiak 10, Folie 8, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 2, Rettke, Stevanovic 5, Negretti (L) ne, Sylla 5, Davyskiba 2, Larson 5, Mancastroppa ne, Candi. All. Gaspari.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Carraro ne, Plummer 15, Robinson 11, Squarcini, De Kruijf, Gennari, Samedy ne, Lubian 9, De Gennaro (L), Haak 14, Pericati, Wolosz, Fahr 7, Bardaro (L). All. Santarelli.Arbitri: Cerra e Luciani.Note: Spettatori 5243. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 30%, ricezione 69%-47%, muri 8, errori 19. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 42%, ricezione 61%-50%, muri 11, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Monza sbanca il PalaPanini e mette al sicuro la partecipazione ai Play Off

    Di Redazione

    La Vero Volley torna da Modena con due punti importanti che mettono al sicuro la partecipazione ai Play Off Scudetto. Sono infatti ora 4 i punti di vantaggio su Cisterna, nona, a una giornata dal termine della regular season. Una gara spettacolare grazie ad una elevata efficienza in attacco specialmente degli opposti con Lagumdzija autore di 33 punti, Grozer 24 e Maar 27.

    Fino all’ultimo pallone messo a terra l’esito della gara è sempre stato appeso ad un filo. Grande prova di carattere dei monzesi nel primo set, che dietro 16-12, pareggiano i conti sul 17 e poi allungano 21-24 e chiudono 23-25 grazie a tre ace (Di Martino, Grozer e Maar) e due muri di Di Martino. Secondo set a senso unico per la Vero Volley con un Grozer imprendibile e attenta a muro e difesa. Rocambolesco terzo set con Monza avanti 12-16 che subisce un filotto di cinque punti, quattro a muro e sul finale non chiude tre palle match per subire il 30-28. Quarto set tutto di Modena che termina 25-18. Tiebreak con Modena subito in avanti 7-3, un ace di Galassi allunga la gara ai vantaggi, Monza annulla quattro palle match e chiude 16-18.

    Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Di Martino centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Giani (senza lo squalificato Ngapeth) risponde con Bruno e Lagumdzija in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Rinaldi e Rousseaux di banda, Rossini libero.

    Monza inizia con tre errori (3-1) poi il contrattacco di Lagumdzija e l’ace di Rinaldi, 6-2 e il time out di Monza. Contrattacco di Grozer (6-4), ace di Lagumdzija (12-8) e Modena allunga a +4, Maar in Pipe di prima intenzione accorcia sul 14-12, Lagumdzija riallunga sul 16-12, Di Martino ferma a muro l’opposto avversario, 16-14 e Giani chiama tempo. Ace di Di Martino e contrattacco di Grozer per la parità sul 17, errore di Maar per il 19-17, ace di Grozer (19-19), ace di Maar e contrattacco di Davyskiba per il sorpasso sul 20-22 e i locali fermano il gioco. Dentro per alzare il muro Szwarc e muro di Di Martino (21-24), seconda palla set annullata con Lagumdzija (23-24) e Grozer chiude 23-25.

    Giani ruota la formazione, ace di Grozer (1-3), contrattacco di Maar (2-5) e primo tempo di Di Martino, sul -4 (4-8) Giani ferma il gioco. Contrattacco di Grozer e muro di Maar per il 7-13 e timeout di Modena con sei punti da recuperare. Si torna in campo con un muro di Galassi (7-14), dentro Marechal, errore d’incomprensione tra Zimmermann e Di Martino, 11-16 ed Eccheli chiama tempo. Si torna in campo con un doppio ace di Marechal (13-16) e Monza ferma di nuovo il gioco dopo aver subito un filotto di 4 punti. Ace di Davyskiba (14-19), contrattacco di Grozer (15-19), dentro Salsi e Sala, errore di Grozer (18-22), dentro Szwarc per alzare il muro e lo schiacciatore sigla il 18-24 e Galassi chiude il set 18-25.

    Giani conferma Marechal e riporta il giro del primo set; ace di Davyskiba (0-1), contrattacco di Maar e muro di Grozer, 1-4 e timeout di Modena. Ace di Lagumdzija (3-4), muro di Stankovic (5-5), seconda linea di Maar (6-8), muro di Grozer e Monza allunga a +3 (8-11), Rinaldi accorcia sull’11-12, contrattacco di Maar dopo un “quasi” ace di Grozer (11-14), dentro Salsi e Sala, ace di Maar, +6 Monza e sul 12-16 Giani ferma il gioco. Due muri di Sala e Sanguinetti riportano sotto i padroni di casa (15-16) e Monza chiede tempo. Ancora un muro di Sanguinetti, 17-16, dentro la diagonale Fernando Kreling-Szwarc, che sblocca la situazione, rientrano Bruno e Lagumdzija, ace di Davyskiba (19-20), dentro Beretta ed errore di Rinaldi (20-22), contrattacco di Lagumdzija che pareggia i conti sul 23 e timeout richiesto da Eccheli. Rientra Grozer sul 25-26, e si chiude il doppio cambio con Zimmermann, Lagumdzija contrattacca il 27-26, ace di Lagumdzija che chiude il parziale sul 30-28 dopo aver annullato tre palle match.

    Stessi sestetti del set precedente, pipe di Rinaldi (1-0), Maar di prima intenzione (1-2), Stankovic (4-3), errore di Lagumdzija (4-5), errore di Davyskiba e contrattacco di Rinaldi (7-5) dentro Hernandez, ace di Lagumdzija, 8-5 e timeout richiesto da Monza. Contrattacco di Lagumdzija (9-5), ace di Rinaldi per il +5 (11-6) rientra Davyskiba, pipe di Rinaldi, 14-8 e Eccheli ferma il gioco. Si torna in campo con gli errori di Grozer e Maar (16-8), errore di Maar (18-9), dentro Szwarc, ace di Grozer e contrattacco di Maar, Monza accorcia sul -6 (18-12) e Giani chiama tempo. Si chiude il doppio cambio con Fernando Kreling, ace di Lagumdzija e muro di Stankovic (22-13), muri di Davyskiba e Szwarc, 22-16 e timeout Modena. Il parziale si chiude sul 25-18.

    Le formazioni mantengono il cambio palla, il primo break è di Lagumdzija sul 4-2 bissato dal muro di Stankovic, 5-2 e timeout Monza. Ace di Lagumdzija 7-3 e sull’8-4 si cambia campo. Dentro Sala e Salsi, invasione di Sanguinetti, 8-6 e Modena chiama tempo. Rientrano Bruno e Lagumdzija, errore di Lagumdzija (10-9); prima dei servizi degli opposti i tecnici fermano il gioco: sul 12-11 Giani e sul 13-11 Eccheli. Sul 13-12 dentro Fernando Kreling e Szwarc, ace di Galassi 14-14, torna in campo la diagonale titolare di Monza, muro di Maar per il 16-17 e che poi mette a segno il 16-18 dopo aver annullato quattro palle match.

    George Grozer (Vero Volley Monza): “Abbiamo giocato in maniera eccellente i primi due set, cedendo nel terzo e quarto al rientro di Modena. Ci è mancata concentrazione e precisione, ma nel tie-break siamo tornati ad esprimere la nostra pallavolo portando a casa la vittoria. Sono orgoglioso della prestazione della squadra, di come ha giocato insieme e si è portata a casa questi due punti preziosi che ci permettono di blindare l’accesso ai Play Off Scudetto. Sono anche molto felice di essere tornato in campo ed aver dato una mano alla squadra”.

    Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena): “Monza ha fatto una grande gara, noi abbiamo giocato male all’inizio poi il rendimento è salito, purtroppo non è stato abbastanza. C’è sicuramente l’amaro in bocca per una sconfitta come questa. Abbiamo davanti due match importanti, siamo pronti alle sfide”.

    Valsa Group Modena – Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 18-25, 30-28, 25-18, 16-18)Valsa Group Modena: Russeaux 6, Sanguinetti 8, Lagumdzija 33, Rinaldi 15, Stankovic 8, Bruno 3; Rossini (L), Salsi, Marechal 9, Gollini (L), Sala 1. Ne: Pope, Krick, Bossi. All. GianiVero Volley Monza: Di Martino 3, Grozer 24, Maar 27, Galassi 12, Zimmermann, Davyskiba 17; Federici (L), Szwarc 4, Fernando Kreling, Beretta, Hernandez. Ne: Visic, Marttila, Pirazzoli. All. EccheliArbitri: Massimiliano Giardini e Andrea PuecherDurata set: 30′, 27′, 39′, 29′, 24′. Tot 2h29′Note: Modena: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 8, errori 27, attacco 50%. Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 13, errori 29, attacco 51%MVP: Maar (Vero Volley Monza)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO