consigliato per te

  • in

    Play Off Scudetto, debutto vincente! Monza cede 15-13 al tie break

    Trento, 19 marzo 2023
    L’Itas Trentino bagna il debutto nei Play Off Scudetto Credem Banca 2023 con una sofferta ma importantissima vittoria casalinga. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere diciassette delle venti partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha superato per 3-2 la Vero Volley in gara 1 dei quarti di finale giocata di fronte al proprio pubblico.Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto dei brianzoli, sempre sconfitta alla BLM Group Arena (quattordici volte in quattordici occasioni), consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie al meglio delle cinque partite.Per costruirsi il vantaggio nel confronto ed affrontare gara 2 in trasferta di mercoledì sera con maggiore serenità, i gialloblù hanno però dovuto sudare per oltre due ore di gioco; dopo aver dominato la scena nei primi due set, grazie ad una ottima fase di break point e ad un attacco su percentuali molto alte, i padroni di casa hanno infatti subito fra terzo e quarto parziale la veemente reazione dei brianzoli, guidata da un Grozer immarcabile (best scorer con 29 punti ed il 60% in attacco, oltre a tre muri e a cinque ace) e da un servizio che per due set ha messo alle corde la seconda linea trentina. Spalle al muro, l’Itas Trentino ha raccolto le energie residue per riuscire a disputare al meglio l’undicesimo set negli ultimi tre giorni ed è riuscita ad imporsi allo sprint del tie break. A deciderlo un errore di Davyskiba sul 14-13 del tie break, dopo che le due contendenti si erano sovente alternate al comando delle operazioni del gioco. Miglior marcatore gialloblù Alessandro Michieletto con 19 punti (di cui uno a muro ed il 50% a rete); in doppia cifra anche Lavia 12 (con tre block), Kaziyski (11) e Lisinac (10), ma a vincere il titolo di mvp alla fine è stato Sbertoli, per come ha saputo trovare le uscite migliori per il proprio gioco nei momenti importanti della gara.
    Fra tre giorni, mercoledì 22 marzo, si disputerà gara 2, da giocare all’Arena di Monza a partire dalle ore 20.30: diretta RAI Sport HD, Radio Dolomiti e Volleyball World Tv.Di seguito il tabellino di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-2(25-16, 25-21, 13-25, 18-25, 15-13)ITAS TRENTINO: Lisinac 10, Kaziyski 11, Michieletto 19, Podrascanin 7, Lavia 12, Sbertoli 3, Laurenzano (L); Nelli 4, Džavoronok 2, Cavuto, Pace, D’Heer. N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.VERO VOLLEY: Zimmermann, Davyskiba 10, Beretta 7, Grozer 29, Maar 14, Galassi 7, Federici (L); Hernandez 4, Kreling, Szwarc 3, Magliano. N.e. Marttila, Pirazzoli e Di Martino. All. Massimo EccheliARBITRI: Boris di Vigevano (Pavia) e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 23’, 29’, 23’, 25’, 22’; tot 2h e 2’.NOTE: 2.448 spettatori, per un incasso di 20.357 euro. Itas Trentino: 7 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 44% (21%) in ricezione. Vero Volley: 7 muri, 12 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 42% (14%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Milano fa la voce grossa: Cuneo battuta 3-0

    Di Roberto Della Corna

    La Vero Volley Milano rispetta il pronostico e spazza via la Cuneo Granda S. Bernardo con un secco 3-0 in poco più di un’ora e mezza. I numeri confermano quanto visto sul taraflex rosa dell’Arena di Monza, dove le milanesi hanno giocato (dopo un primo set poco brillante) una pallavolo convincente anche senza le loro stelle più luminose, lasciate rifiatare in panchina in vista del ritorno di Champions League di martedì.

    Milano ha saputo schiacciare forte sull’acceleratore quando dovuto, dimostrando di aver dimenticato in fretta la serata europea e replicando prontamente alle fiammate delle piemontesi, grazie soprattutto a un muro portentoso. 11 punti per la Vero Volley in questo fondamentale, con una Sonia Candi degna di nota: 5 block sono suoi, tutti nel terzo set. Le piemontesi, invece, hanno faticato molto a trovare le giuste misure alla squadra di Gaspari, non mettendo a referto nemmeno un muro vincente. Anche la battuta, poi, ha inciso a favore della squadra di casa, con 6 ace a zero per Milano.

    Venendo alle prestazioni individuali, degna di nota è indubbiamente quella di Dana Rettke (MVP dell’incontro) con 11 punti ed il 61% in attacco, seguita da Stysiak (14) e Sylla (11), apparse in ottima forma così come Parrocchiale in difesa. Per Cuneo, invece, non è bastato il doppio 10 fatto registrare sul tabellino finale da Szakmary e Gicquel, mal seguite dal resto della truppa biancorossa.

    La cronaca:Gaspari rivoluziona la squadra rispetto a quella vista contro l’andata dei quarti col Vakif e sceglie di scendere in campo con Orro-Stysiak, Rettke-Stevanovic, Sylla-Davyskiba più Parrocchiale libero; mentre Bellano risponde con Signorile-Gicquel, Cecconello-Hall, Kunetsova-Szakmary più Caravello libero.

    Milano tenta subito la fuga sul 6-2 aiutata dal colpo fuori di Szakmary, ma la coppia Sylla-Stysiak decide di imitarla, rimandando al solo break il divario: 6-4. Il valzer degli errori continua con la fast fuori misura di Stevanovic che vale il pari a quota 7, proseguendo con quello di Davyskiba in diagonale che obbliga Gaspari al primo time-out dell’incontro. Sylla aggiusta le cose col muro del 12-12, prima che Kutnetsova si riprenda immediatamente quanto appena perso, portando il punteggio sul +3 in proprio favore: 12-15. Sylla ci mette una nuova pezza sul 17 pari, seguito dal primo vantaggio casalingo ad opera Stevanovic: ace, 20-19 e discrezionale per Bellano. Rettke blocca le intenzioni ospiti sul 23-21 (nuova sosta ospite), poi la stessa statunitense si porta a casa il set grazie al nuovo servizio vincente: 25-22.

    La Vero Volley rientra convinta nel secondo parziale e si porta immediatamente avanti sul 5-2 anche grazie ai colpi errati delle piemontesi, col vantaggio che aumenta dopo la fast precisa di Rettke che porta con sé il 9-5 e l’annessa pausa cuneese. Stysiak alza ancora di più i suoi cm ed allunga senza pietà sul 13-7, replicandosi in un batter d’occhio anche in attacco poco dopo: 15-7 e secondo raduno di Bellano. Sylla raggiunge i 10 punti personali sul 17-10, col divario che rimarrà tale, o quasi, fino alla fine del periodo: 25-17 dopo la battuta fuori di Gicquel.

    Gaspari conferma il sestetto iniziale con l’eccezione di Candi per Stevanovic, mentre Bellano opta per far iniziare il nuovo set con Drews e Diop. Dopo l’1-4 iniziale dovuto all’out di Stysiak, le milanesi recuperano e ribaltano la situazione grazie ai muri perentori di Candi (ben 4 nel giro di pochi istanti), che portano il punteggio sull’8-5. Il momento da favola meneghino (parziale di 10-1) continua col punto di Davyskiba che consiglia vivamente a Bellano di fermare il tempo sull’11-5, col medesimo solco che rimane sino al 16-10 di Drews. Le piemontesi perdono di concentrazione e sembrano demoralizzarsi ed il 18-12 causato da un doppio errore ospite in attacco lo conferma. Il punto esclamativo, dopo una serie al servizio ottima di Stysiak frutto di 2 punti dai 9 metri, lo mette Begic col suo mani-out: 25-15 e 3-0 finale.

    Sonia Candi: “Oggi siamo state brave perché all’inizio abbiamo un po’ sofferto ma poi abbiamo imposto il nostro gioco in tutti i fondamentali, portando a casa bene la partita. Oggi era importante vincere e farlo anche relativamente in fretta visto gli impegni ravvicinati che abbiamo e il viaggio lungo che abbiamo fatto in Turchia. Importante risparmiare le energie in vista della partita di martedì, molto importante“.

    Vero Volley Milano-Cuneo Granda S. Bernardo 3-0 (25-22, 25-17, 25-25)Vero Volley Milano: Orro 1, Davyskiba 11, Rettke 11, Stysiak 14, Sylla 11, Stevanovic 2; Parrocchiale (L). Begic 1, Candi 7. N.E. Allard, Folie, Thompson, Negretti (L), Larson. All. GaspariCuneo Granda S. Bernardo: Kutnetsova 3, Hall 2, Signorile 2, Szakmary 10, Cecconello 2, Gicquel 10; Caravello (L). Drews 4, Klein, Caruso, Diop 1. N.E. Agrfoglio, Magazza, Gay (L). All. Bellano.Arbitri: Piperata e Zanussi.Note: Durata set: 30′, 23′, 23′. Tot. 1h 24′. Spettatori: 2421. Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 11, errori 9, attacco 37%, ricezione 58%. Cuneo Granda S. Bernardo: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, muri 0, errori 22, attacco 34%, ricezione 53%. LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off Superlega al via, i pronostici di Paolo Cozzi sui quarti di finale

    Di Paolo Cozzi

    Dopo la lunga cavalcata solitaria con cui Perugia ha dominato letteralmente la stagione regolare di Superlega, siamo giunti finalmente alla fase finale del campionato, con i Play Off Scudetto che mai come quest’anno appaiono incerti e aperti a tutti i risultati. Se la Sir pare davvero avere una marcia in più, che su più gare rappresenta un gap difficilmente colmabile, ci si chiede con quale umore e condizione torneranno in campo Trento, Civitanova e Piacenza dopo essere uscite in settimana dalle coppe europee e tutte al Golden Set, quindi con un dispendio pauroso di energie fisiche e mentali.

    Ma veniamo alle singole serie dei quarti di finale.

    foto Lega Volley

    Perugia-Milano pronostico serie: 3-0

    Perfetta per larga parte della stagione, Perugia nelle ultime settimane ha lasciato intravedere qualche scricchiolio che le è costato la Coppa Italia, l’ein plein di punti in stagione regolare e un turno di Champions League molto più complicato di quello che in realtà ci si aspettava visto la differenza di valore con Berlino. Giannelli è la garanzia di un gioco spinto che finalmente vede grandi protagonisti i centrali, battuta e muro sono indubbiamente punti di forza della squadra, va verificato Semeniuk che è ancora altalenante e la ricezione che ogni tanto si prende delle pause. L’abbondanza di alternative in panchina dovrebbe però mettere al riparo Leon e compagni dalla voglia di stupire di Milano, anche perché per gli umbri, in vista della delicata sfida Champions con lo Zaksa, sarebbe oro colato chiudere la serie in 3 sole partite.

    Milano, dopo una stagione fatta di alti e bassi e un ottavo posto che non può soddisfare patron Fusaro, è chiamata al riscatto e ha nelle corde la possibilità di infastidire Perugia. Ishikawa quest’anno è parso in crescita, molto più consapevole del ruolo di leader; servono però un Mergarejo più costante e un Patry intorno al 50% in attacco per provare il colpaccio. Loser al centro è in forma smagliante, bene il recupero di Piano che con le sue lunghe leve a muro è sempre in grado di dire la sua.

    foto Lega Volley

    Civitanova-Verona pronostico serie: 3-1

    Dopo una prima parte di stagione positiva, con il 2023 il gioco di Civitanova si è fatto complicato, complice anche una ricezione che ha cominciato a fare acqua da tutte le parti. Se il talento dei tanti giovani non si discute (Yant e Nikolov su tutti) bisogna però fare i conti con una squadra che sbaglia tanto e che non ha trovato da Chinenyeze quell’apporto, soprattutto a muro, che tutti davano per scontato.

    Non è piaciuta per niente la gestione di Zaytsev, prima offerto a mezza italia e relegato in panchina, poi acclamato come salvatore della patria una volta palesate le prime difficoltà. Ivan, da gran campione quale è, si è fatto trovare pronto e anche mercoledì ha messo a terra 32 punti, mettendosi a disposizione anche per la ricezione. Basterà la grinta dello Zar a trascinare i compagni dopo la pesante eliminazione in Champions?

    Verona, a parte un periodo no a metà stagione, ha offerto un gioco semplice e lineare, basato sulla potenza di attacco del trio laterale Sapozhkov, Mozic e Keita. Se l’attacco ne trae beneficio, la ricezione è il fondamentale chiave per sperare di passare il turno, con Keita che, spesso bersagliato, deve riuscire a trovare un po’ più di continuità. I centrali nella fase d’attacco fanno molto da spettatori, diventano più protagonisti nelle fasi break quando mettono i loro centimetri a disposizione della squadra.

    foto Lega Volley

    Trento-Monza pronostico serie: 3-2

    Uscita con le ossa rotte giovedi sera da un quarto di finale Champions spettacolare contro i polacchi dello Zaksa, la banda di Lorenzetti non ha neanche il tempo di leccarsi le ferite che deve guardarsi dalla voglia di impresa dei monzesi. Le energie fisiche e mentali saranno tutte da ricostruire, e mi aspetto che Trento possa anche perdere Gara 1, anche se alla lunga, nella serie il differente tasso tecnico dovrebbe permettere ai trentini di raddrizzare la serie. Pipe e attacco al centro sono i punti di forza, Michieletto a tratti è devastante, ma spesso sia lui che Lavia subiscono cali dovuti anche all’infinità di partite importanti giocate negli ultimi mesi. Da verificare anche le condizioni di Kaziyski. Per quanto la sua classe sia infinita, i 6 set di giovedì nelle gambe saranno un macigno difficile da smaltire.

    Monza non ha niente da perdere nel match contro Trento, e può fare affidamento su Maar, quest’anno alla sua miglior stagione in Italia, e su un Grozer che quando sente odore di match importanti carica il braccione a palla. Zimmermann, sotto la guida di Eccheli, è cresciuto in maniera esponenziale nel gioco al centro sfruttando al meglio Galassi, Davyskiba invece è maturato in pieno diventando una delle migliori bande del campionato. Se Federici riuscirà a tenere in piedi la ricezione, ecco allora che Monza potrà dire la sua, contando che in panchina il duo Cachopa-Szwarc è una gran bella alternativa. 

    foto Lega Volley

    Modena-Piacenza pronostico serie: 2-3

    Il derby emiliano è senz’altro il quarto di finale più incerto, con i modenesi che hanno stupito in regular season crescendo parecchio dopo un avvio di stagione tumultuoso; al contrario i piacentini hanno mostrato picchi di gioco altissimi, ma anche una netta difficoltà a mantenerlo, anche a causa di ripetuti infortuni. Se Modena fa dell’atteggiamento difensivo un mantra, con invece grosse pecche a muro, Piacenza pretende tanto dal suo servizio ma in ricezione ogni tanto prende delle imbarcate paurose.

    L’essere tornati in una finale europea dopo 15 anni potrebbe galvanizzare l’ambiente gialloblu, che quando decide di essere settimo uomo fa diventare il PalaPanini una fortezza difficilmente espugnabile; al contrario Piacenza il suo l’ha in parte già fatto con la bella vittoria di Coppa Italia, ma poi il risveglio è stato brusco e sono tornati a galla i consueti problemi di continuità soprattutto da parte dei bomber Lucarelli, Leal e Romanò. Fattore X potrebbe essere Simon, a mezzo servizio nell’ultimo periodo ma in grado di indirizzare la serie verso Piacenza in caso di forma ritrovata. LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto senza Lawani nei Play Off. Bongiovanni: “Gli abbiamo proposto di restare”

    Di Redazione

    Sarà una Gioiella Prisma Taranto in formato ridotto quella che affronterà i Play Off 5° posto a partire dalla prossima settimana (il debutto giovedì 23 marzo contro Cisterna). Oltre agli infortuni e acciacchi che hanno caratterizzato l’ultima parte della stagione, la squadra tarantina dovrà fare i conti – come peraltro le due avversarie – anche con la defezione di uno dei protagonisti: il francese Ibrahim Lawani ha infatti salutato i rossoblu dopo la conclusione della regular season.

    “Con lui avevamo un accordo temporaneo” spiega in un’intervista al Corriere dello Sport Puglia il presidente Tonio Bongiovanni, che poi parla anche del futuro del talentuoso opposto francese: “Gli abbiamo prospettato la possibilità di restare, ma poi sarà una scelta che spetterà al ragazzo e al suo procuratore“. In realtà, le superbe prestazioni di Lawani nella fase finale della regular season hanno risvegliato l’interesse di molti, e si dice che su di lui – come sul compagno di squadra Eric Loeppky – abbia messo gli occhi anche la Vero Volley Monza.

    Anche sulla conferma di Marco Falaschi non mancano gli interrogativi: lo stesso capitano ha ammesso ieri, durante la trasmissione “Volley Club” su Mondorossoblù, di essere stato contattato sia dalla Pallavolo Padova, sia dall’Itas Trentino (ovviamente per un ruolo di secondo) in vista della prossima stagione. Il palleggiatore non ha sciolto i dubbi, ma in ogni caso Bongiovanni dà garanzie sul futuro della squadra dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata: “Faremo tesoro di cose positive e criticità. Costruiremo una squadra fisica e di esperienza, che integrerà i giovani in percentuale più contenuta. E se non ci fossero Lawani o Stefani, prenderemo giocatori con potenzialità simili“. LEGGI TUTTO

  • in

    Jordan Thompson: “Avremmo potuto fare meglio, a partire dall’atteggiamento”

    Di Redazione

    Esordio da dimenticare per la Vero Volley Milano nei quarti di finale di Champions League: più che per la sconfitta sul campo delle campionesse d’Europa, il 3-0 rimediato sul campo del VakifBank Istanbul colpisce negativamente per l’approccio della squadra italiana, mai in grado di impensierire le avversarie. A confermarlo è Jordan Thompson nel dopopartita: “Ci sono tante cose che stasera avremmo potuto fare meglio, a partire dall’atteggiamento che abbiamo avuto nel momento di difficoltà. Sapevamo che il VakifBank è una grande squadra, ma dobbiamo rimanere in partita con maggiore attenzione quando le cose non vanno“.

    Al ritorno servirà una vera e propria impresa per ribaltare il risultato, ma in generale la Vero Volley ha bisogno di un rendimento migliore nei big match: “Dovremo cercare di essere più aggressive e lottare con generosità – dice Thompson – se vogliamo giocarci certe gare. Ora dovremo ripartire con carattere e determinazione, perché già sabato ci aspetta una sfida non semplice contro Cuneo. Giocata questa gara penseremo al ritorno contro il VakifBank di martedì“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Troppo VakifBank per la Vero Volley, la strada per la semifinale è in salita

    Di Redazione

    Inizia in salita il cammino della Vero Volley Milano nei quarti di finale di Champions League. La squadra di Marco Gaspari esce sconfitta per 3-0 dal campo delle campionesse d’Europa del VakifBank Istanbul, protagoniste di una prestazione sopra le righe: italiane in partita solo in avvio dei primi due set, quando la battuta della squadra turca stenta a ingranare, ma poi una marea giallonera guidata da Egonu, Gabi e Bajema (forse alla sua miglior prova stagionale) si abbatte sulle avversarie. Al ritorno, martedì 21 marzo all’Allianz Cloud, servirà un’impresa per ribaltare il risultato, passando dal Golden Set.

    I problemi della Vero Volley sono quelli caratteristici di tutti i passi falsi della stagione: battuta troppo morbida e scarsa efficacia in posto 4, dove Larson stecca e viene sostituita da Davyskiba. A questo poi si aggiunge anche una ricezione traballante nel terzo set, subito messo in ghiaccio dal Vakif, e alla fine tra le poche cose positive da ricordare nel match ci sono i tre muri vincenti di Rapha Folie, mentre l’unica ad andare in doppia cifra è Jordan Thompson (13 punti, ma anche 3 errori).

    Dall’altra parte, di certo non si potrà accusare Paola Egonu di aver tirato indietro il braccio contro quella che secondo i rumors potrebbe essere la sua prossima squadra: prestazione mostruosa per l’azzurra, con 21 punti, il 68% in attacco e un solo errore. Non da meno Gabi (18 punti con 4 muri e il 54% di efficacia), ma è tutta la formazione di Giovanni Guidetti a giocare una partita sostanzialmente perfetta, lontana anni luce dai passaggi a vuoto accusati ad esempio contro Potsdam e Novara.

    Foto CEV

    I SESTETTI – Gaspari manda in campo la formazione tipo con Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Nel VakifBank c’è Bajema in diagonale con Gabi in posto 4; per il resto sestetto classico con Egonu opposta a Ozbay, Ogbogu e Gunes al centro e Aykaç libero.

    1° SET – Egonu si presenta subito con due punti, ma Milano le tiene testa e passa avanti con Sylla (2-3), piazzando poi anche il break con uno scambio chiuso da Orro e un ace di Thompson (2-5). Immediata la reazione del Vakif, che pareggia già sul 5-5 con Egonu e Bajema. Si va avanti punto a punto, con un gran numero di errori in battuta del Vakif che tengono il punteggio in parità; la Vero Volley torna avanti grazie all’errore di Gabi (8-9), ma risponde Egonu per l’11-10. Sul 13-13 però arriva il break: attacco di Egonu, muro di Ogbogu e colpo vincente di Gabi per il 16-13 che costringe Gaspari al time out. Egonu allunga sul 18-14 e poi fino al 20-15: il coach ospite ferma di nuovo il gioco, ma al rientro arrivano tre muri consecutivi di Egonu e Gunes (23-15) che di fatto chiudono i giochi. La chiusura arriva sul 25-18 grazie a un errore in battuta della neoentrata Davyskiba.

    2° SET – Prova a farsi sentire la Vero Volley con un altro muro di Folie (1-1), ma alla prima occasione il Vakif si stacca di nuovo con Egonu e Gabi (5-3). Quando le padrone di casa allungano fino all’8-4 Gaspari non può fare altro che sostituire Larson con Davyskiba; la bielorussa mette subito lo zampino nel controbreak dell’8-7 firmato ancora da Folie. Egonu con attacco e muro riporta avanti le campionesse d’Europa (11-8), ma Sylla c’è e accorcia (11-10). Milano va vicinissima al pareggio, ma poi gli errori di Davyskiba e Thompson, insieme a un altro attacco di Bajema, portano fino al 16-12 e al time out di Gaspari. Prova ad accorciare Thompson (16-14), che però subito dopo sbaglia ancora e viene punita da Gabi: 19-14, nuovo stop per le italiane. Un errore di Egonu ridà qualche speranza a Milano (19-16), ma il Vakif resta saldamente avanti e ancora Gabi firma due punti consecutivi per il 23-17. Chiusura in scioltezza per Gunes sul 25-19.

    3° SET – Stavolta arriva subito il break per le padrone di casa, grazie al turno di battuta di Egonu: dal 2-2 al 6-2, con Paola scatenata anche in attacco. Gabi allunga sull’8-3 e arriva il time out, ma il Vakif resta saldamente al comando (10-5). Stevanovic sbaglia per il 12-6 e viene sostituita da Rettke, immediatamente murata da Bajema.

    VakifBank Istanbul-Vero Volley Milano 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)VakifBank Istanbul: Ozbay 1, Aykaç (L), Akman ne, Ogbogu 9, Egonu 21, Gabi 18, Gulubay ne, Carutasu ne, Bajema 9, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 7, Daalderop ne, Akbay ne. All. Guidetti.Vero Volley Milano: Stysiak ne, Allard ne, Folie 7, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 13, Rettke 1, Stevanovic 2, Negretti (L) ne, Sylla 6, Davyskiba 4, Larson 2, Candi. All. Gaspari.Arbitri: Jankovic (Serbia) e Zulfugarov (Azerbaijan).Note: Spettatori 2570. VakifBank: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 64%, ricezione 61%-45%, muri 10, errori 18. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 37%, ricezione 41%-32%, muri 3, errori 10.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    “Insieme contro gli abusi nello sport” a Palazzo Marino

    Di Redazione

    La paura di denunciare gli abusi. I segnali di un disagio da riconoscere, per intervenire con tempestività. La disponibilità ad ascoltare e anche accogliere racconti dolorosi, senza giudicare. E l’impegno affinché nessuna ragazza e nessun ragazzo debbano vivere situazioni di violenza, fisica o verbale, nella vita di tutti i giorni e nell’ambiente in cui praticano attività sportiva.

    Sono queste le tappe delineate all’incontro “Insieme contro gli abusi nello sport“, andato in scena oggi pomeriggio nella prestigiosa Sala Alessi a Palazzo Marino, a Milano. Promosso da ChangeTheGame con il patrocinio del Comune di Milano, l’evento ha visto la partecipazione delle associazioni sportive che operano sul territorio milanese e dei loro rappresentanti, dirigenti e tecnici, oltre che di ragazzi e famiglie. Un appuntamento che ha presentato a 360 gradi il fenomeno degli abusi nell’ambiente sportivo, a cominciare dai diversi ambiti e dalle molteplici modalità in cui questi purtroppo si possono manifestare, così da poterli definire in maniera corretta e anticipare il percorso adeguato per fermarli.

    A questo scopo è di grande aiuto l’esperienza sviluppata da ChangeTheGame, organizzazione di volontariato impegnata da anni a contrastare il fenomeno della violenza fisica, emotiva e sessuale nello sport sia attraverso percorsi formativi, toolkit e campagne di sensibilizzazione, sia promuovendo strumenti digitali accessibili a tutti, come lo sportello online “Ti Ascolto“, sviluppato in collaborazione con il Consorzio Vero Volley.

    Martina Riva, Assessora allo sport del Comune di Milano, ha dato il via all’incontro con un benvenuto ai presenti: “Buonasera a tutti, oggi abbiamo l’opportunità di approfondire un tema delicato che riguarda tutti i ragazzi e le ragazze che praticano attività sportiva. Le tre donne sul palco oggi, dalla grande esperienza nei loro campi, cercheranno di razionalizzare sotto tanti punti di vista un problema che purtroppo è presente ancora oggi sui campi da gioco. E’ una questione delicata che però deve essere approfondita nel dettaglio per promuovere una corretta prevenzione, per questo ringrazio di cuore Daniela, Paola e Alessandra per la loro presenza qui oggi“.

    Ha poi preso parola Daniela Simonetti, Giornalista e Fondatrice di ChangeTheGame: “Il tema degli abusi è ampio e molto attuale: mettere in atto delle politiche di benessere psicofisico per i giovani è un must per tutte le società sportive del territorio; ma non solo: anche nelle scuole, nelle chiese e nei luoghi di aggregazione giovanile. Lo sport è però particolarmente esposto a questo problema, per questioni logistiche e relazionali; basti pensare agli spazi comuni, alle trasferte, al contatto fisico e alla vicinanza degli allenatori. L’Associazione ChangeTheGame vuole far luce sul lavoro di tutte le Federazioni in modo da fare da ponte tra famiglie e Federazioni stesse; l’obiettivo è infatti quello di centralizzare la figura del bambino oltre la competitività, mettendo in evidenza aspetti educativi e formativi perché, quando si parla di abusi, prevenire è sicuramente meglio che curare“.

    La Giudice Penalista del Foro di Milano Paola Pendino è poi intervenuta per parlare di giustizia ordinaria e di normative: “Per tutta la mia carriera mi sono occupata di reati penali, compresi reati a sfondo sessuale, maltrattamenti e traffico di materiale su minori. Negli ultimi anni abbiamo registrato purtroppo un incremento delle denunce di questo tipo, dato che fa sicuramente riflettere. Un lavoro maggiore di prevenzione da parte delle società sportive può contribuire a far abbassare questo dato: allenatori, dirigenti, educatori devono essere al corrente di tutte le norme penali in vigore per poter lavorare al meglio con gli atleti minorenni. L’adulto è infatti un ruolo fondamentale per il minore, viene visto come una figura di riferimento, proprio per questo bisogna porre la massima attenzione sui comportamenti messi in atto dagli educatori verso i propri atleti“.

    Alessandra Marzari, Presidente del Consorzio Vero Volley e Cofondatrice di ChangeTheGame, ha poi posto l’accento sull’importanza del ruolo delle società sportive nei confronti di allenatori, atleti e famiglie: “Lo sport aiuta i giovani sotto tanti punti di vista: benessere fisico, autostima, miglioramento del sonno e delle relazioni sociali; questo è un valore enorme che le società sportive devono sostenere con forza. Premesso questo, ogni società deve prendere delle posizioni solide contro gli abusi, cercando di sistematizzare l’organizzazione interna per ridurre e azzerare le violenze. Proteggere il benessere psicofisico di ogni singolo bambino è la missione primaria di ogni educatore; proprio per questo ogni società dovrebbe adottare un regolamento interno per proteggere l’incolumità dei minori“.

    Le oltre 100 persone in sala hanno poi potuto approfondire varie tematiche di interesse, approfittando dell’esperienza delle relatrici presenti, per sottolineare l’importanza di “fare rete” per “fare informazione” e contrastare un fenomeno rimasto spesso e a lungo sommerso nelle pieghe del sistema sportivo, nazionale e internazionale.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Monza: domenica al via i playoff contro Trento

    Di Redazione

    La Vero Volley Monza termina la stagione regolare con la vittoria su Siena in tre set. Tre punti che permettono alla formazione di Massimo Eccheli di chiudere la prima fase della stagione al settimo posto, per la terza stagione su nove totali in SuperLega Credem Banca. Come nella stagione 2016/2017 (una di quelle terminate in settima posizione), i monzesi se la vedranno nei Play Off Scudetto contro la seconda della classe Itas Trentino che in quella occasione ebbe la meglio la formazione trentina con un doppio 3-0.

    Foto Vero Volley Monza

    Le due formazioni sono inserite nella parte bassa del tabellone dove ci sono anche Modena e Piacenza; nella parte alta Perugia-Milano e Civitanova-Verona. Nello storico, dopo 22 giornate, la formazione monzese migliora di due punti lo scorso anno (dove però aveva una gara in meno), chiudendo -6 dal suo massimo storico del 2020-21, dove terminò al quarto posto (eliminazione in Semifinale tricolore contro Perugia).

    La Vero Volley Monza chiude al secondo posto nei muri totali di squadra (198 punti dietro a Trento 211), al quinto posto negli ace (135 battute vincenti, in testa c’è Piacenza con 164), all’ottavo posto in attacco (48.3% di positività, in testa c’è Perugia con il 55.3%), decima in ricezione con il 20.3% di positività, prima Perugia con 26.1%. Guardando le statistiche complessive dei singoli, Stephen Maar è il nono marcatore della stagione regolare, il migliore di Monza, con 331 punti: il titolo va a Adis Lagumdzija (Modena) con 419. Nelle battute Vlad Davyskiba chiude al quarto posto con 38 ace, con Yuri Romanò di Piacenza che è il leader con 45, mentre a muro Gianluca Galassi si classifica terzo, con 47 punti: vince Aidan Zingel (Cisterna) con 53.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO