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    L’Itas Trentino si ritrova, batte Monza e si porta avanti nella serie: 3-1

    Dopo la gara a tratti sorprendente di gara-2, che ha regalato una giusta parità nella serie alla Vero Volley Monza, l’Itas Trentino torna a giocare la propria miglior pallavolo, vincendo gara-3 e portandosi avanti nel computo totale dei quarti di finale. Ora gli uomini di Lorenzetti avranno la possibilità di chiudere definitivamente i giochi all’Arena di Monza, con quelli di Eccheli chiamati alla nuova grande impresa per tenere vive le speranze del passaggio del turno.

    Monza parte alla grande e si conquista meritatamente il primo set con un bel gioco corale che ricorda quello visto nella partita appena trascorsa, ma nei successivi due parziali è Trento a fare la voce grossa, scavando dei grossi solchi che i brianzoli faticano a colmare anche grazie alle serie in servizio, dove Kaziyski ha fatto la voce grossa. Nel quarto, infine, i monzesi provano a tenere la scia trentina, ma questa è più veloce e risulta imprendibile, col mani-out di Michieletto che chiuderà la contesa sul 25-19 e 3-1 finale.

    La cronacaPrimo set: Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Beretta centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Lorenzetti risponde con Sbertoli-Kaziyski, Lisinac e Podrascanin al centro, Lavia e Michieletto bande e Laurenzano libero. Punto a punto intenso (3-3), poi break dei padroni di casa (6-3) con la giocata centrale di Podrascanin, l’errore di Grozer e l’ace di Kaziyski ed Eccheli chiama time-out. Ancora ace di Kaziyski, ma due lampi di Maar e la giocata centrale Beretta tengono in corsa Monza, 8-6. Due assoli di Lisinac (anche un muro su Grozer) allontanano l’Itas, 11-7, ma Galassi e Maar (ace) riavvicinano i lombardi, 12-10. Filotto di tre punti della Vero Volley, con Davyskiba (attacco vincente e muro su Kaziyski) e Beretta (muro su Podrascanin) a valere il pari, 14-14 ed il time-out Trento. Si torna in campo ed il turno dai nove metri di Fernando Kreling vale altri due muri della Vero Volley (Beretta e Grozer per un parziale di 5-0), che vola sul 16-14. Michieletto riporta a meno uno i trentini, 18-17, ma Monza ruggisce con il muro di Maar su Kaziyski, 19-17. Grozer risponde a Lavia (21-19 per i brianzoli), poi due invenzioni di Michieletto a pareggiare i conti (21-21), ma l’errore in battuta di Kaziyski e l’errore di Lavia riportano avanti i monzesi, 23-21 e costringono Lorenzetti al time-out. Davyskiba da paura: attacco vincente ed ace che regalano il set ai suoi, 25-22.

    Secondo set: Stessi interpreti di inizio match e break Trento con Lisinac che mura Grozer e Kaziyski che fa lo stesso con Davyskiba: 3-0 e time-out Eccheli. Ace di Sbertoli a consolidare la fuga dei suoi (4-0), poi errore del palleggiatore trentino ed ace di Davyskiba per il meno due Vero Volley, 4-2. Due sbavature degli ospiti valgono il 6-2 dei padroni di casa, bravi ad allungare con Kaziyski 8-2 ed Eccheli chiama time-out. Il muro di Trento sale di intensità contenendo le offensive lombarde, ma Davyskiba e Maar sono brave a sfruttare le occasioni (9-4). Lavia risponde a Davyskiba, poi errore di Grozer e primo tempo di Lisinac, sul turno dai nove metri di Podrascanin, a valere l’allungo dei padroni di casa, 14-6. Ace di Davyskiba dopo l’attacco vincente di Maar a tenere viva Monza (15-9), sempre pronta a rincorrere con il mani e fuori di Szwarc (18-12). Kazisyki spara a rete, poi dentro Dzavoronok per Michieletto per Trento e Zimmermann per Fernando per Monza, ma il primo tempo di Podrascanin fa tornare a più sette i dolomitici (20-13). Nel finale l’Itas tiene saldo il vantaggio fino al 25-18 nonostante dei buoni tentativi di rientro degli ospiti.

    Terzo set: Zimmermann confermato per Fernando, poi gli stessi di inizio match da tutte e due le parti. Punto a punto fino al 2-2, poi ace di Grozer e lampo di Maar per il 4-2 Vero Volley. Maar consolida il break, 5-3, ma Trento mette il turbo e scappa sul 7-5 con l’ace di Kaziyski ed il lampo di Michieletto, costringendo Eccheli al time-out. Due ace di Kaziyski spingono l’Itas sul 9-5, ma il mani e fuori e l’ace di Galassi scuotono la Vero Volley, 9-7. Errore di Michieletto dopo la giocata di Maar per il meno uno Monza, 11-10, brava a rimanere attaccata ai padroni di casa con il muro di Galassi su Michieletto (14-13) e poi a pareggiare i conti con Davyskiba (14-14). Dopo il time-out di Lorenzetti arriva la giocata vincente di Davyskiba che vale il sorpasso Vero Volley (15-14) ma Michieletto pareggia i conti (15-15). Filotto di tre punti di Trento guidato dal turno dai nove metri di Kaziyski, 18-15 ed Eccheli chiama time-out. Dopo Kaziyski è il turno in battuta di Michieletto (anche un ace per lui) a spingere Trento sul 21-16, con Maar e Davyskiba (slash sul turno dai nove metri di Zimmermann) a riavvicinare i brianzoli, 21-18. Nel finale solo Trento, che gestisce e chiude 25-19.

    Quarto set: Di Martino per Beretta, Szwarc per Grozer: poi stessi interpreti del terzo parziale. Break Trento con Lavia, 3-1, ma Szwarc risponde bene per due volte (3-2 e 4-3). I padroni di casa viaggiano sul velluto con il turno in battuta di Kaziyski (6-3), ma Zimmermann regala il nuovo meno due ai suoi, 7-5. Monza insegue con il mani e fuori di Maar su preziosismo di Davyskiba, 8-7, ma la slash di Lisinac regala, sul turno in battuta di Sbertoli, l’allungo a Trento, 10-7. Dopo il time-out di Eccheli arriva l’errore di Maar (11-7) e due mani e fuori di Kaziyski che spingono l’Itas sul 13-8. I lombardi perdono continuità in battuta ed efficacia in attacco: Trento ne approfitta, spingendo sul pedale dell’acceleratore, e vola sul 15-9. Errore di Maar dopo il buon diagonale di Szwarc, con Davyskiba e lo stesso Szwarc che continuano ad andare bersaglio provando a cambiare l’inerzia del set, 18-15. Monza rosicchia un altro punto con l’ace di Davyskiba (18-16), poi ancora il turno di Sbertoli a portare i suoi sul 20-16 ma i blu tengono con Maar (20-17). Ancora finale tutto dei padroni di casa, che gestiscono il vantaggio e chiudono il set, 25-19, e la gara 3-1.

    Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-1 (22-25, 25-18, 25-19, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 11, Lisinac 12, Kaziyski 21, Michieletto 19, Podrascanin 6, Nelli, Laurenzano (L), Dzavoronok. N.E. Pace, Bernardis, Berger, D’Heer, Cavuto. All. LorenzettiVero Volley Monza: Kreling, Davyskiba 19, Beretta 3, Grozer 6, Maar 14, Galassi 11, Pirazzoli (L), Federici (L), Szwarc 8, Di Martino, Zimmermann 1. N.E. Pisoni, Magliano, Marttila. All. EccheliArbitri: Cerra, Canessa. Note: Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot. 1h 51′; Spettatori: 2083; MVP: Matey Kaziyski (Itas Trentino); Impianto: BLM Group Arena di Trento.Itas Trentino: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 9, errori 19, attacco 53%Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 6, errori 26, attacco 42%

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    Novara sfida Milano nel big match. Battistoni: “Partita importante. Lottiamo per il quarto posto”

    Terzultima di regular season per l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini, che domani alle 17 (diretta VolleyballWorld TV) ospiterà la Vero Volley Milano per il big match di giornata.

    Le azzurre vanno a caccia di punti per difendere la quarta posizione, occupata a pari merito con Chieri, ma con una vittoria in più fin qui ottenuta a premiare capitan Chirichella e compagne. Tra primo e secondo set, da segnalare l’intitolazione della tribuna T9 a Sara Anzanello, indimenticata campionessa del volley italiano, la cui carriera è stata legata a filo doppio con la città di Novara.

    Ilaria Battistoni (regista Igor Gorgonzola Novara): “Quella con Milano è una partita importante per noi, perché ci stiamo contendendo il quarto posto con Chieri in un testa a testa serrato e ogni punto è utile. Loro vengono dall’eliminazione in Champions League ma al contempo da una grandissima prestazione, contro un avversario molto forte. Credo che quanto successo darà loro ulteriore confidenza nei propri mezzi, verranno a Novara per fare punti e mi aspetto che siano molto aggressive. Sappiamo cosa c’è in palio, sarà difficile ma saremo anche noi pronte a mettere in campo quello che abbiamo, con aggressività e lucidità“.

    (fonte: comunicato stampa Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Monza-Trento e Milano-Perugia, ecco il programma di Gara 4

    Sono due le serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto di Superlega che proseguiranno sicuramente fino a Gara 4: mercoledì, infatti, Allianz Milano e Vero Volley Monza hanno rimesso in parità il bilancio delle sfide contro Perugia e Trento, garantendosi una quarta sfida sul campo amico. Entrambi gli incontri si giocheranno domenica 2 aprile: alle 18 la sfida tra Milano e la Sir Safety Susa, alle 20.30 quella che vedrà protagoniste Monza e Itas.

    Se anche le altre due serie (Modena-Piacenza e Verona-Civitanova) dovessero allungarsi, le rispettive Gare 4 saranno programmate tra sabato 1 e domenica 2 aprile. L’eventuale Gara 5, infine, è in programma per tutti sabato 8 o lunedì 10 aprile, a cavallo della Pasqua.

    QUARTI DI FINALEGARA 4

    Domenica 2 aprile 2023, ore 18.00Allianz Milano – Sir Safety Susa PerugiaDomenica 2 aprile 2023, ore 20.30Vero Volley Monza – Itas Trentino

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Grozer fenomenale, Semeniuk fuori partita

    Il nostro Pagellone fotografa un turno infrasettimanale dei Play Off Scudetto che, come spesso accade, regala partite combattute e risultati a sorpresa. Se Milano dimostra ancora una volta di avere un cuore enorme e riesce a fermare quella Perugia fino a ieri imbattuta in Superlega, Monza è furba e lesta ad approfittare dei problemi fisici che hanno attanagliato Trento e a regalarsi un’altra gara in casa. Verona inguaia una Civitanova sempre più invischiata nelle sabbie mobili di una stagione complicata e Modena espugna con merito il campo di una Piacenza che, dopo la vittoria in Coppa Italia, non ne ha più azzeccata una.

    Ma veniamo ai singoli match di Gara 2 dei quarti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Milano ci mette il cuore e il giusto atteggiamento, ma la chiave del match ha un nome e si chiama Mergarejo (voto 8,5), che tra muri e attacchi diventa una spina nel fianco per gli umbri. Molto bene anche Ishikawa (voto 8), quest’anno uomo di riferimento di Milano, a differenza di un Patry (voto 5,5) apparso ancora molto discontinuo. Se Porro (voto 8) si esalta al cospetto di Giannelli, è da applausi anche la prova di Piano (voto 7), sempre pericoloso a muro.

    Perugia attacca meglio e ottiene di più dal servizio, ma soffre lo sprint iniziale di Milano e si ritrova un Semeniuk (voto 4) ancora una volta fuori match. Con lui fatica anche Herrera (voto 5,5), mentre piace di più Rychlicki (voto 6,5), anche se molto falloso dalla linea dei nove metri. Se Leon è mostruoso (voto 8,5) in attacco e muro, manca qualcosa da Solé (voto 6) in attacco e muro; come accade spesso ultimamente, Plotnytskyi (voto 7) è ottimo in seconda tanto quanto in prima linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. La banda di Eccheli non si lascia impietosire dalle condizioni di Trento e, spinta da un Grozer (voto 9) fenomenale, dimostra di non essere mai doma. Con il tedesco impressiona Maar (voto 8), ballerino in ricezione ma puntuale e preciso al servizio e in attacco. Bagna l’esordio da titolare con una vittoria Cachopa (voto 7), bravo a sfruttare un Beretta (voto 7,5) in giornata di grazia. Fra tutti stecca il solo Davyskiba (voto 5,5), anche se, nel momento chiave del match, il bielorusso mette il suo zampino dalla linea di battuta.

    Trento senza due titolari ci prova, ma Kaziyski (voto 6) mostra segnali di stanchezza regalando molto in attacco e Nelli (voto 5) non riesce ad incidere nel match più di tanto. D’Heer (voto 5) al centro è pura presenza, mentre sfrutta bene l’occasione Dzavoronok (voto 7,5) anche se in ricezione, contro gli ex compagni, mostra tanti limiti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Vittoria sofferta ma importantissima quella degli scaligeri, che per una volta hanno nel duo centrale Grozdanov (voto 8)-Mosca (voto 7,5) il motore della squadra. Con uno Spirito (voto 7) in stato di grazia si esaltano anche i tre laterali, e Keita (voto 8) è bravo a rimanere lucido in ricezione. Sempre pericoloso invece il russo Sapozhkov (voto 7,5), mano pesante in attacco e ottimo baluardo nella fase di muro.

    A Civitanova non basta una ricezione finalmente positiva per accendere le polveri all’attacco, con Nikolov (voto 5) che si ferma ad un modesto 33% e Yant (voto 6) al 45%, ma unito ad una ottima prova in ricezione. Come spesso accade la carretta la tira il buon Zaytsev (voto 7) e per una volta piace il francese Chinenyeze al centro (voto 6,5), anche se a muro continua ad avere tanti momenti di difficoltà.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Ancora un tie break nel derby emiliano, con i modenesi che ora si ritrovano avanti 2-0 nella serie e i piacentini in crisi grossa di risultati. I padroni di casa attaccano bene, ma si vede che Simon (voto 6) è fuori forma e manca l’apporto di Romanò (voto 5), ieri sostituito dopo una prova incolore. Bene l’approccio di Gironi (voto 7) e quello di Leal (voto 7), pur con i noti limiti in ricezione; positivo Lucarelli (voto 6) anche se alla fine gli manca il guizzo finale.

    Modena interpreta la partita con l’atteggiamento giusto e nei momenti bui si aggrappa alla potenza di Lagumdzija (voto 8) e all’estro di Ngapeth (voto 8) tornato prepotentemente faro del gioco gialloblu. Se poi Rinaldi (voto 6,5) gioca come un veterano e la coppia di centrali schianta primi tempi come se non ci fosse un domani, ecco che i tifosi di Modena cominciano a sognare…

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti guarda avanti: “Per Gara 3 speriamo di rimettere in piedi qualcuno”

    È un Angelo Lorenzetti visibilmente preoccupato quello che parla ai microfoni della società al termine di Gara 2, persa 3-1 dalla sua Trento a Monza, risultato che porta la serie play off in parità e che già questo sabato riporterà le due squadre in campo per il terzo atto. Priva delle bocche di fuoco Michieletto e Podrascanin, ma a conti fatti anche di Lavia, tutti colpiti da una forte gastroenterite, l’Itas ha schierato una formazione inedita pagando dazio al cospetto di una Vero Volley davvero in palla, e il rischio di non recuperarli appieno per Gara 3 è molto alto.

    “Siamo scesi in campo con un assetto che non avevamo mai provato prima – ha commentato al termine di gara 2 l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – , ma al di là di tutto ciò potevamo fare un po’ più di attenzione nella fase centrale del quarto set, quando abbiamo avuto spesso la palla in mano per ottenere il punto. Devo ringraziare Kaziyski perché, dopo il sacrificio di aver giocato come opposto per tutta la stagione, di punto in bianco nel giro di ventiquattro ore oggi è tornato in posto 4; ovviamente non poteva essere già perfettamente di nuovo calato nel suo ruolo originario, non solo per quanto riguarda la ricezione ma anche per i ritmi di attacco. Non potevamo però fare diversamente. Dopo il risultato di questa sera la serie si è riaperta, come accade spesso nei Play Off. Ora abbiamo due giorni prima di gara 3; speriamo di recuperare qualche effettivo per essere più competitivi”.

    foto Itas Trentino

    L’Itas Trentino è rientrata nella notte a Trento e a partire da giovedì pomeriggio inizierà a preparare la terza partita della serie dei quarti di finale play off, in programma sabato 25 marzo alla BLM Group Arena alle ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gialloblù incerottati: Monza vince gara2 e riporta la serie dei quarti in parità

    Monza, 22 marzo 2023
    Il fattore campo si conferma vincente anche in gara 2 della serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023. In questo caso è stata quindi l’Arena di Monza a far valere la propria legge durante la seconda partita del confronto al meglio delle cinque: i padroni di casa della Vero Volley Monza hanno conquistato il successo per 3-1 su un’Itas Trentino incerottata, riportando in parità le sorti del confronto e regalando come minimo un’altra partita casalinga (gara 4 del 2 aprile) al proprio pubblico.Privi di Michieletto, Depalma e all’ultimo anche di Podrascanin (problemi gastrointestinali per tutti e tre), con Lavia e Cavuto non al meglio ma comunque in panchina e con nelle gambe undici set nei precedenti cinque giorni, i gialloblù hanno provato ugualmente a vendere cara la pelle ma non hanno potuto evitare la sconfitta, giunta per meriti specifici dell’avversario ma anche a causa della mancanza di meccanismi di gioco rodati per un assetto in campo mai provato prima durante le quaranta precedenti gare ufficiali della stagione. Viste le tante assenze, Lorenzetti ha infatti dovuto riportare Kaziyski al ruolo di martello (14 punti per il capitano), utilizzando Nelli come opposto ed inserendo in starting six anche  D’Heer al centro e Džavoronok in banda (il migliore dei suoi, con 18 punti, un muro, un ace ed il 53% in attacco). L’inedito sestetto ha faticato inizialmente a trovare le misure, specialmente in ricezione, ma nella seconda parte è riuscito a rispondere meglio ad una Monza molto ispirata a muro ed in attacco. Le parte più bella della serata trentina in Brianza dopo il secondo set, perso nettamente; sotto 0-2, Sbertoli e compagni hanno rialzato la testa, vincendo con merito il terzo parziale allo sprint e restando in partita sino al 18-20 del quarto parziale.
    Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-1(25-21, 25-16, 23-25, 25-18)VERO VOLLEY: Davyskiba 13, Beretta 9, Grozer 21, Maar 19, Galassi 4, Kreling, Federici (L); Szwarc 1, Zimmermann, Pirazzoli. N.e. Marttila, Pisoni, Magliano, Di Martino. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Džavoronok 18, Lisinac 9, Nelli 8, Kaziyski 14, D’Heer 5, Sbertoli 4, Laurenzano (L); Pace, Lavia 1. N.e. Cavuto, Berger, Bernardis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Saltalippi di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 26’, 24’, 31’, 27’; tot. 1h e 48.NOTE: 2.116 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 12 muri, 9 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 53% in attacco, 37% (18%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 45% (28%) in ricezione. Mvp Kreling.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Vero Volley da applausi, ma in semifinale ci va il VakifBank

    Di Eugenio Peralta

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    È il VakifBank Istanbul la prima semifinalista della Champions League femminile. Trascinata dal caldissimo pubblico dell’Allianz Cloud (se non è sold out è solo questione di unità) la Vero Volley Milano sogna per oltre due ore la grande impresa, ma alla fine deve concedere alle campionesse d’Europa i due set che bastano per passare il turno dopo il 3-0 dell’andata. Alla squadra di Marco Gaspari resta in dote una prestazione da grandissima squadra: straordinaria intensità difensiva, ritmo altissimo in battuta, numero di errori prossimo allo zero. Insomma, tutto il meglio che Sylla e compagne possono offrire: peccato che dall’altra parte ci sia una serie di campionesse assolute, prima fra tutte Paola Egonu, che si accende nel quarto set dando un grosso dispiacere a quella che sarà probabilmente la sua prossima squadra.

    Foto Vero Volley

    I SESTETTI – Confermate le formazioni dell’andata per ambedue le squadre. Il Vakif ripresenta Bajema in posto 4 insieme a Gabi, con Ozbay in regia, Egonu opposta (accolta da una vera e propria ovazione all’ingresso in campo), Gunes e Ogbogu al centro e Aykaç libero. Per la Vero Volley ci sono Orro in palleggio, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero.

    1° SET – Sblocca il punteggio Thompson, ma il primo punto di Egonu e un errore della statunitense portano subito avanti il Vakif (1-3). Il servizio di Sylla mette in difficoltà la ricezione turca e permette a Stevanovic e Larson di ribaltare il risultato (5-4). Sbaglia Egonu e arriva anche il break Vero Volley (7-5), ma rimedia subito Bajema con attacco e ace (7-7). Dopo qualche scambio in equilibrio (9-8), la battuta di Stevanovic provoca l’errore di Ozbay per il nuovo break (12-10); stavolta Milano non frena, anzi arrivano tre punti in serie – uno dei quali per un errore di rotazione davvero inconsueto del Vakif – e Guidetti non può fare altro che chiamare time out sul 15-11.

    Al rientro l’arbitro riesce a vedere un millimetrico attacco out di Egonu (complimenti!) e Thompson allunga ancora: 17-11, altro time out per il Vakif. Ogbogu spezza il predominio delle padrone di casa, che restano comunque saldamente avanti con Larson (19-13). Egonu e Gunes riguadagnano due punti (20-16), ma Milano reagisce alla grande e dilaga addirittura fino al 23-16 con Sylla. Sempre la schiacciatrice azzurra firma il 24-17 e Orro chiude i conti al secondo tentativo (25-18).

    2° SET – Si apre subito con un gran muro di Folie su Egonu, poi Larson si scatena con ace e attacco vincente per il 3-0. Il Vakif torna sotto grazie all’errore di Thompson (4-3), ma Orro mura Ogbogu per il controbreak (6-3). Il muro di Bajema riavvicina le ospiti (6-5), che dopo una lunga lotta punto a punto coronano la rincorsa con l’ace di Ozbay (9-9). Nuovo tentativo di fuga con l’ace di Larson (11-9) e nuovo pareggio firmato Egonu; stavolta però il Vakif passa avanti con Bajema, che firma due punti consecutivi per il 12-14.

    La Vero Volley resta a contatto (14-15, 16-17) e alla fine riacciuffa le avversarie con un altro ace di Larson (18-18). Un attacco di Bajema e un gran muro di Ogbogu (19-21) riportano avanti la squadra turca e Gaspari ferma il gioco; al rientro arriva anche il più 3, sempre di Bajema, ma l’errore di Egonu consente a Milano di tornare a contatto (21-22) e spinge Guidetti al time out. Dall’altra parte però fa tutto Bajema, che sigla i punti del 21-23 e del 22-24 e realizza anche l’ace finale (22-25).

    Foto Vero Volley

    3° SET – Parte subito fortissimo il Vakif: mani out di Gabi e ace di Ozbay, poi due attacchi di Egonu per lo 0-4 che provoca l’immediato time out. Al rientro Thompson accorcia con attacco e muro (2-4); Bajema tiene avanti le sue, ma una serie di difese strepitose permettono a Milano di rimontare fino al 7-7 con Orro e Larson. Arriva anche il vantaggio di casa con l’errore di Ogbogu (8-7) che dà il via a un lungo batti e ribatti (8-9, 11-10). A spezzare l’equilibrio è Thompson con due attacchi quasi miracolosi e un ace millimetrico: 15-13. Due di fila anche per Stevanovic che allunga: 17-14 ed è time out per il Vakif.

    Al rientro pasticciano Ogbogu e Bajema per il più 4, poi Stevanovic mura a uno la centrale USA (19-14). Dentro in regia Gulubay, che però commette subito invasione e costringe Guidetti a fermare di nuovo tutto: parziale complessivo di 5-0 per Milano. Il Vakif però recupera subito 3 punti (l’ultimo proprio di Gulubay) e sul 20-17 è Gaspari a chiamare time out; Egonu gli risponde con due ace consecutivi ed è 20-19. Milano non si scompone: attacco di Larson e muro di Folie per il nuovo break (22-19). Thompson mantiene il vantaggio (23-20), Egonu manda out e ci sono 4 set point: Gabi annulla i primi due, Thompson trasforma il terzo (25-22) e tiene viva la partita.

    4° SET – Larson e Thompson portano avanti Milano (2-0), ma Egonu e Bajema ribaltano la situazione sul 3-5. Bajema allunga (4-7), Ozbay commette un errore incredibile che riporta la Vero Volley a meno uno, poi si fa perdonare murando Sylla (6-9). Le padrone di casa comunque restano lì, grazie anche all’errore di Egonu (8-9), e riescono a completare la rimonta sul 12-12 con l’attacco out di Bajema, dopo altri spettacolari recuperi difensivi. Egonu però è implacabile in attacco (12-14) e Gunes, con l’ace del più 3, costringe Gaspari allo stop.

    Al rientro Folie e Thompson accorciano (14-15), ma la battuta di Egonu scava nuovamente il solco: 14-17. Sempre Egonu firma il mani out del 15-19; dentro Rettke, ma Gabi mette giù il 15-20 tra le proteste di casa per una presunta “doppia”. Sul 16-20 entra Davyskiba e beffa Egonu con l’ace del meno 3: time out Vakif. Si rientra in campo e arriva un altro ace della bielorussa, stavolta su Acar (18-20), poi Egonu interrompe la serie. Ancora l’opposta “impallina” Sylla per il più 4 (una palla che sarebbe finita out) e Rettke manda in rete la battuta del 19-23. Il set point (che è poi un match point) se lo procura Gunes; Folie annulla la prima chance, la chiusura – inevitabilmente – è di Egonu (21-25).

    Foto Vero Volley

    5° SET – Si gioca ormai solo per gli almanacchi. Guidetti conferma tutte le titolari, mentre Gaspari rivoluziona la formazione: dentro Candi, Rettke, Stysiak, Davyskiba e Negretti. Il Vakif prende subito un buon vantaggio con Gabi (0-2) e il muro di Egonu (2-5), che poi piazza anche l’ace del 3-7; Stysiak però accorcia fino al 6-7. Arriva anche il pareggio firmato dalla polacca (9-9), ma subito il Vakif si stacca nuovamente con Egonu (9-11). Gulubay si procura tre match point con l’ace dell’11-14 e l’ultimo punto è ancora di Egonu.

    Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul 2-3 (25-18, 22-25, 25-22, 21-25, 11-15) andata 0-3 LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino di scena a Monza: Lavia e Michieletto in dubbio fino all’ultimo

    Di Redazione

    Si gioca mercoledì 22 marzo all’Arena di Monza Gara 2 dei quarti di finale Play Off. L’Itas Trentino sarà di scena per la seconda volta in questa stagione sul campo della Vero Volley Monza a caccia di una nuova vittoria, con l’obiettivo di avvicinare la qualificazione alle semifinali, essendo avanti 1-0 nella serie che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30: diretta RAISport +HD e live streaming su Volleyball Tv.

    “Gara 1 di domenica ha già dimostrato quanto la serie con Monza possa essere incerta, equilibrata e soprattutto difficile – ha sottolineato l’allenatore Angelo Lorenzetti -; a maggior ragione lo sarà ancora di più mercoledì sera, tenendo conto che in questo caso il fattore campo sarà a favore nei nostri avversari e noi ci troveremo a giocare la terza partita nel giro di sei giorni. Dovremo essere bravi a raccogliere le forze mentali e fisiche per provare ad ottenere il risultato; le fatiche dell’ultimo periodo si fanno sicuramente sentire, ma la squadra ha già dimostrato durante questa stagione di avere grandissima capacità di recupero e soprattutto grande determinazione in qualsiasi situazione“.

    La formazione trentina approderà a Monza nella serata odierna, dopo aver sostenuto nel primo pomeriggio un allenamento con palla alla BLM Group Arena e solo all’ultimo saprà se potrà effettivamente utilizzare gli schiacciatori Lavia e Michieletto e il palleggiatore Depalma; i tre giocatori stamattina hanno infatti accusato problemi gastrointestinali. 

    Gara 2 dei quarti di finale di Play Off Scudetto sarà la quarantunesima partita stagionale di Trentino Volley: il bilancio è di 28 vittorie (tre di queste ottenute proprio contro Monza) e 12 sconfitte. Quello in Brianza sarà poi anche il match numero 134 della storia gialloblù nei Play Off Scudetto (78 successi e 54 sconfitte), il 59° di sempre nei quarti. Nelle precedenti 19 partecipazioni al primo turno del tabellone, Trentino Volley ha vinto 11 volte la seconda partita della serie; l’ultima volta a Piacenza il 14 marzo 2021.

    In archivio i due club vantano 25 incontri ufficiali, con bilancio nettamente favorevole a Trentino Volley (23-2), che ha vinto le ultime otto partite, comprese tutte quelle della stagione in corso; oltre a Gara 1 di domenica, anche le due di regular season. Le uniche affermazioni dei brianzoli sono arrivate al tie break, entrambi conquistati però proprio in Lombardia: il 4 marzo 2018 e il 25 ottobre 2020. Un solo precedente nei Play Off Scudetto in casa della Vero Volley: 8 marzo 2017, vittoria per 3-0 di Trento proprio in gara 2 dei quarti di finale.

    L’incontro sarà diretto da Gianluca Cappello (di Sortino – Siracusa, in Serie A dal 2004) e Luca Saltalippi (di Torgiano – Perugia, in massima categoria dal 2011). Per Cappello, alla undicesima partita stagionale in SuperLega, l’ultimo incrocio con Trentino Volley è riferito al 19 marzo (sconfitta casalinga al tie break con Perugia), mentre per Saltalippi, alla sua nona direzione stagionale in campionato, il precedente con i gialloblù risale a più di un anno fa (2 marzo 2022, successo in tre set su Vibo).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO