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    Da una coppa all’altra, Monza già con la testa alla semifinale di Challenge Cup

    La MINT Vero Volley Monza è pronta a tornare in campo all’Opiquad Arena mercoledì 31 gennaio, alle ore 20.00. Sul taraflex brianzolo, i ragazzi di Massimo Eccheli se la vedranno con il Gaatasaray HDI Istanbul per la gara di andata della semifinale di Challenge Cup 2024.

    Sorridere nel primo match sarebbe certamente importante in vista della sfida di ritorno a Istanbul, il 6 febbraio alle ore 20:00 locali (18:00 italiane) e la Vero Volley ne è consapevole. I brianzoli dovranno essere bravi a gestire le energie fisiche e mentali, dopo la storica finale di Coppa Italia disputata contro Perugia all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo). Ancora out lo schiacciatore giapponese Ran Takahashi, alle prese con l’infortunio alla caviglia rimediato nel corso del match di SuperLega contro Verona.

    Dall’altra parte la MINT Vero Volley Monza troverà l’agguerrita compagine turca, guidata dall’ex di turno Jan Zimmermann. Il palleggiatore tedesco è stato protagonista nella scorsa stagione con la maglia del Consorzio, sostituendo l’infortunato Kreling per tutto il corso del campionato 2022-2023. Nessun precedente tra le due formazioni in gare ufficiali. Il Galatasaray, nel turno precedente, ha sconfitto la squadra portoghese del Fonte Bastardo, imponendosi per 3-0 alle Azzorre e 3-1 in Turchia.

    Massimo Eccheli (Allenatore MINT Vero Volley Monza): “Una semifinale di una coppa europea è indubbiamente una partita dall’alto contenuto tecnico, in cui affronteremo una formazione che vorrà fortemente arrivare all’ultimo atto della manifestazione. Mi aspetto una partita complicata, dove ritroveremo dall’altra parte della rete Jan (Zimmermann ndr), protagonista lo scorso anno con la nostra maglia: un giocatore che alza la qualità del gioco avversario”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone della Coppa Italia – Semeniuk monumentale, Trento da incubo

    Una due giorni pazzesca alla Unipol Arena di Bologna, con match tiratissimi e un’incredibile altalena di emozioni, incorona Perugia come regina della Del Monte Coppa Italia 2023-24 e squadra da battere nella corsa allo Scudetto. Se la Sir vede le stelle, precipita nelle stalle Trento che, forse troppo sicura dei propri mezzi, si rompe come un vaso di coccio nel momento in cui Monza – anziché cedere alle pressioni trentine – rialza la testa e si issa fino al tie break. Partita di sostanza e cuore anche per Milano, che dimostra come le tre semifinali consecutive siano il frutto di una crescita lunga e continuata.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sir Susa Vim Perugia voto 9. Niente 10 perché in semifinale gli umbri si addormentano e rischiano di fare la frittata contro Milano, ma quando accelerano al servizio sono davvero incontenibili. Flavio (voto 8,5) e Giannelli (voto 8) sistemano quei dettagli saltati in semifinale e polverizzano a suon di sassate il taraflex bolognese, Solé (voto 8) è uomo ovunque e in certi momenti sembra un libero aggiunto in difesa, dove Colaci (voto 8,5) con la sua classe immensa domina la scena. L’Mvp lo vince Plotnytskyi (voto 7), molto appariscente al servizio, ma in realtà sottotono in attacco e ricezione, mentre è monumentale la prova di Semeniuk (voto 8,5): lucido in ricezione e devastante in prima linea, dove tra parallele no look e diagonali in extrarotazione sciorina tutto il suo incredibile repertorio tecnico.

    Come dicevamo, in finale si vede un ottimo Giannelli, concentrato e grintoso, bravo a tenere aperta la via del gioco al centro della rete. Massiccia infine anche la prova di Ben Tara (voto 8), che subisce qualche murata di troppo ma spinge come un forsennato su ogni palla. Infine ecco l’unico 10 di giornata, a quel genio di Lorenzetti, che in semifinale chiama time out dopo aver conquistato un punto e con la propria squadra in vantaggio. Una urlata fotonica ai suoi che dà la sveglia ai suoi ragazzi e dimostrato quanto a fondo il coach fanese conosca già bene la squadra.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Mint Vero Volley Monza voto 7,5. In semifinale ricorda ancora una volta che la favola di Davide e Golia è attuale anche a 2000 anni di distanza, conquistando una meritatissima finale che segna un altro tassello nella crescita di questo gruppo. Cachopa è il lampo di classe che illumina il gioco monzese, fruttando alla perfezione il gioco sette super per mandare fuori giri il muro avversario. Dopo una semifinale pessima si riprende Szwarc, che non avrà la mano educata, ma picchia senza remore su ogni pallone. Bene l’asse centrale Di Martino–Galassi, con quest’ultimo grande protagonista anche al servizio, mentre sul più bello si spengono i due motori della squadra, quel Loeppky e quel Maar decisivi in semifinale e ieri invece apparsi stanchi e meno concreti. Fantastico infine il weekend di Gaggini, giocatore cresciuto esponenzialmente sotto la sapiente guida di coach Eccheli.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano voto 6,5. Gioca bene Milano, e soprattutto non molla mai, anche quando nel quarto set viene travolta dall’onda di potenza degli attacanti perugini. In una giornata in cui mancano i guizzi di Loser, piace la tenuta mentale del giovane Reggers, al suo primo grande evento da titolare in Italia, e piace la solita verve di un Ishikawa sempre più leader di questo gruppo. Tanta fatica però a muro, dove mancano i numeri di Piano e Kaziyski, partito fortissimo, ma spentosi lentamente nel corso del match.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino voto 4. Troppo brutta, troppo altalenante per essere vera. Ci si aspettava una semifinale a senso unico e invece i ragazzi di soli hanno peccato di presunzione e giocato una partita altalenante. Irriconoscibile Rychlicki, andato completamente in bambola dopo la pestata nel quarto set; discontinuo Michieletto, ottimamente sostituito da un Magalini unica nota positiva del match. Un po’ meglio Lavia, mentre Sbertoli, pur palleggiando con la giusta sagacia tecnica, fatica a spingere la palla in banda facendola morire spesso due metri prima. Insomma un sabato da incubo per i gialloblu, che se saranno bravi studieranno a fondo quanto successo per ricavarne anticorpi per il futuro.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Tutto pronto per la Coppa Italia: semifinali alle 16 e alle 18.30

    A tutto fuoco verso la Coppa con la coccarda tricolore. Dopo un turno infrasettimanale ricco di agonismo e colpi di scena, il gotha della pallavolo italiana si trasferisce all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) per la Final Four di Del Monte Coppa Italia. Il calendario della due giorni propone per sabato 27 gennaio le semifinali in gara unica con diretta RaiSport: alle 16 l’Itas Trentino sfida la Mint Vero Volley Monza, mentre alle 18.30 la Sir Susa Vim Perugia si ritrova sotto rete con l’Allianz Milano. L’atto finale è previsto alle 15.45 di domenica 28 gennaio con diretta su Rai 2 (l’inizio gara sarà trasmesso solo su RaiPlay).

    La kermesse è organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione col Comitato Regionale Fipav Emilia-Romagna e il Comitato Territoriale Fipav Bologna, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. In arrivo tre sfide da vivere tutte d’un fiato, grazie anche al limite di 15 secondi per procedere alla battuta, una norma già sperimentata nelle passate edizioni per velocizzare il gioco e limitare il più possibile i tempi morti tra un’azione e l’altra.

    Novità tecnologiche anche per Volleyball TV, che oltre alla normale produzione televisiva introdurrà una tecnologia più avanzata per rendere l’evento ancora più spettacolare. In particolare, saranno inseriti una rail cam sulla parte corta del campo, alla quale verrà abbinata grafica 3D, un sistema gimbal (stabilizzatore) dotato di camera broadcast ed un sistema grafico 3D per la presentazione. Oltre alla telecronaca italiana curata da Paolo Cozzi e Piero Giannico, sarà presente a bordo campo anche Clayton Lucas per una cronaca live in lingua inglese: le partite, infatti, saranno trasmesse in tutto il mondo, in paesi come Giappone, Brasile, Thailandia e Stati Uniti.

    L’ANALISI DI PAOLO COZZI

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Sabato, alle 16.00, i campioni d’Italia dell’Itas Trentino e la Mint Vero Volley Monza, debuttante alla Final Four di Coppa Italia, cercano la lode nel faccia a faccia numero 30. Solo in tre occasioni il team brianzolo ha battuto i dolomitici, sempre in casa e sempre in campionato, l’ultima volta nella passata stagione. Nelle coppe, invece, i gialloblù non hanno mai fatto sconti al team lombardo eliminandolo nei quarti in tre edizioni della Coppa Italia e sconfiggendolo 3-1 nella Finale di Supercoppa giocata nel 2021 all’Eurosuole Forum. Nella passata stagione la “bestia nera” Trento estromise il Vero Volley dalla corsa Scudetto nella serie dei quarti di finale.

    Giunti alla F4 grazie al 3-0 nel derby dell’Adige con Verona, gli uomini di Fabio Soli inseguono la loro quarta Coppa Italia, mentre il collettivo di Massimo Eccheli vuole scrivere la storia dopo aver eliminato Civitanova nel precedente turno. In campionato Trento continua a guidare la classifica e a dare chiari segnali di superiorità come nel caso del 3-0 inflitto a Milano. Umore opposto per i monzesi, che nel girone di ritorno hanno vinto un solo match, vengono dalla rimonta subita al tie break in casa contro Verona e devono valutare le condizioni dello schiacciatore Ran Takahashi. Nonostante l’ottimo momento psicofisico dei trentini, il gruppo brianzolo sa di poter giocare le sue carte. L’unico ex in campo è Gianluca Galassi, mentre coach Fabio Soli ha allenato Monza per un triennio. Il canadese Eric Loeppky cerca il punto numero 1000 dal suo approdo in Italia.

    Foto Powervolley Milano

    La seconda semifinale è in programma sabato alle 18.30. Con Angelo Lorenzetti al timone, la Sir Susa Vim Perugia ha già bissato i trionfi bianconeri in Supercoppa e nel Mondiale iridato. Ora i Block Devils, grazie anche al rientro graduale di Wilfredo Leon, possono alzare l’asticella e puntare alla quarta Coppa Italia della loro storia dopo il passaggio a vuoto della scorsa stagione, con comparsata in semifinale e uscita di scena per mano di Piacenza. Sul fronte opposto c’è l’Allianz Milano di Roberto Piazza, formazione che approda alle semifinali per il terzo anno di fila e ha già dato prova più volte nella stagione in corso di aver centrato un salto di qualità nel gioco e nelle ambizioni.

    I precedenti globali tra le due squadre sono 27, con un bilancio di 20 vittorie degli umbri e di 7 successi dei giganti lombardi, l’ultimo nella stagione in corso grazie a una prestazione di grande tenacia al PalaBarton con epilogo al tie break. Un incrocio che suona come un campanello d’allarme per Simone Giannelli e compagni, che nelle mura amiche hanno incassato una sola sconfitta stagionale, quella con gli ambrosiani. Questa volta si gioca in campo neutro e Perugia ha alzato i giri del motore nell’ultimo periodo, ma resta un confronto aperto a sorprese. In campionato la Sir Susa Vim è seconda a tre lunghezze da Trento e viene dal 3-0 netto su Taranto, mentre l’Allianz è quinta, ma ha perso terreno nella corsa per il quarto posto dopo la sconfitta rimediata in tre set sul campo tricolore di Trento.

    IL PROGRAMMA DELLA FINAL FOUR

    Sabato 27 gennaio 2024, ore 16.00Itas Trentino – Mint Vero Volley MonzaDiretta Rai SportDiretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio VulloDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo CozziSabato 27 gennaio 2024, ore 18.30Sir Susa Vim Perugia – Allianz MilanoDiretta Rai SportDiretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo Cozzi

    Domenica 28 gennaio 2024, ore 15.45Finale Del Monte® Coppa Italia SuperLegaDiretta Rai 2 (inizio gara su RaiPlay)Diretta streaming Rai PlayTelecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea LucchettaDiretta streaming VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Paolo Cozzi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Eccheli: “Trento fortissima, ma in gara secca può succedere di tutto”

    Manca pochissimo alla MINT Vero Volley Monza, per lo storico debutto alla Final Four di Del Monte Coppa Italia. All’Unipol Arena di Bologna, sabato 27 gennaio alle ore 16:00, i ragazzi di Coach Max Eccheli sono pronti ad affrontare i Campioni d’Italia della Itas Trentino.

    Come già detto, sarà la prima partecipazioni tra le migliori quattro della Coppa nazionale; un esordio emozionante, carico di significati per la squadra ammiraglia del Consorzio Vero Volley, che nei Quarti di Finale aveva sconfitto la Cucine Lube Civitanova per 3-1.

    I brianzoli, però, dovranno fare a meno dello schiacciatore giapponese Ran Takahashi, infortunatosi nel corso dell’ultima sfida di campionato contro la Rana Verona.

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza”.

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile quando è una gara secca tutto può succedere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Trento e Perugia favorite, ma occhio alle sorprese…

    Il countdown ormai è agli sgoccioli e mancano sempre meno ore alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, primo grande evento di questo 2024 che, in una sorta di crescendo rossiniano, ci porterà poi alle Finali scudetto, alla VNL e infine alle Olimpiadi di Parigi 2024. A Bologna scenderanno in campo 4 top team pronti a darsi battaglia, con Trento e Perugia sulla carta favorite, e Monza e Milano a svolgere il ruolo di outsider, ma decise a vendere cara la pelle e a provare a far saltare gli ingranaggi ormai collaudati delle due capofila della nostra Superlega.

    Ma come giocano le 4 semifinaliste? Quali sono i loro punti di forza e i punti deboli? Scopriamolo insieme partendo dal primo match di sabato 27 gennaio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino. La squadra trentina, nonostante il cambio di allenatore, ha dimostrato di aver subito assimilato la filosofia di gioco di coach Soli, e a dispetto della stanchezza che ha accompagnato i tanti nazionali ad inizio stagione ha concesso pochissimo agli avversari. Sbertoli ha ormai saldamente in mano questo gruppo, in cui Michieletto è la punta di diamante, Lavia l’elemento di equilibrio e Rychlicki la sorpresa, perché dopo una stagione con più ombre che luci in terra umbra sembra essere tornato a livelli davvero alti di rendimento.

    Al servizio Trento ha buona varietà di colpi, anche se forse le manca un giocatore di potenza pura dai nove metri; bene la ricezione, con il giovane e talentuoso Laurenzano pronto a dar man forte ai due azzurri. E proprio la ricezione è il termometro di questa squadra, perché con ricezione positiva Sbertoli è molto bravo a sviluppare il gioco nelle vie centrali (primo tempo e pipe) e ad alleggerire la pressione sui tre martelli. Centrali che sono molto bravi anche nel fondamentale di muro, punto di forza di questa squadra, in cui anche gli esterni, soprattutto in posto 4, sono ottime guide per i compagni di reparto e la difesa.

    foto Vero Volley

    Mint Vero Volley Monza. Partita forte ad inizio stagione, la squadra di coach Eccheli ha avuto una flessione nell’ultimo periodo anche a causa di numerose problematiche fisiche, non ultima la distorsione occorsa a Takahashi mercoledi sera. La squadra gioca bene e non molla mai, riuscendo sempre a tenere un buon livello di gioco, spinta dalla potenza di uno Szwarc sempre più a suo agio nel ruolo di opposto. Cachopa è l’artefice del gioco spumeggiante dei monzesi con tante azioni di 7 e super oppure sette e palla dietro per togliere riferimenti al muro avversario. Senza il giapponese, via libera al duo canadese Maar–Loeppky, che garantisce fisicità ma regala qualcosa in ricezione.

    L’attacco al centro funziona bene soprattutto con Galassi, sempre ben anticipato e con il braccio veloce; a muro invece la squadra fatica un po’, specie in P2, con una prima linea non altissima. Per battere Trento dovrà attaccare almeno con il 55% di squadra e mettere molta pressione già dal servizio, senza eccedere però in troppi gratuiti. Pesa l’assenza del giapponese, ma la squadra non ha niente da perdere e potrà giocare senza pressioni la sua prima finale di Coppa Italia.

    PRONOSTICO: Trento-Monza 3-0

    foto Sir Safety Perugia

    Sir Susa Vim Perugia. Con Leon ormai sulla via del recupero, Perugia si presenta al gran completo a queste finali, sapendo che nella gara secca ha pochi eguali. Giannelli è il termometro di questa squadra, l’uomo che con il proprio atteggiamento guida i suoi compagni a partire dalla difesa. L’intesa con i laterali è cresciuta parecchio e il Semeniuk versione 2023-24 è un giocatore che ormai ha ritrovato le sue performance d’autore. Anche Plotnytskyi sta disputando la sua miglior stagione in maglia umbra, concreto in prima linea e ottimo in seconda.

    La battuta è la prima arma di offesa di questa Perugia che può contare anche su un ottimo muro, con Flavio e Russo fra i top player mondiali. Forse paga qualcosa in posto 4 con le due bande “piccolette”, ma attenti a non chiudere il colpo, perché le mani le sanno mettere bene! In più, come dicevamo, il rientro di Leon può dare man forte alla fisicità di Ben Tara, opposto che ha già saputo prendersi responsabilità importanti negli 81 metri quadrati perugini. E non dimentichiamo il valore aggiunto di questa squadra, quell’Angelo Lorenzetti che in pochi mesi ha già vinto Supercoppa e Mondiale e che sembra essere riuscito a portare una nuova mentalità all’interno del club.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano. Milano arriva a queste finals dopo un tour de force che l’ha portata in pochi giorni prima a Civitanova e poi a Trento, facendole sprecare preziose energie extra. Ma la squadra di Piazza è team dalle mille risorse, e ultimamente è diventata una bestia nera per la stessa Perugia, sconfitta in campionato ed eliminata in maniera clamorosa l’anno scorso dai Play Off. Ishikawa è l’uomo delle palle importanti, ma il vero uomo in più di questa squadra è il centrale argentino Loser, probabilmente il miglior interprete del ruolo nel nostro campionato, con un braccio veloce e una mano raffinata che ne fanno un pericolo in attacco e al servizio.

    Servizio che è un’arma di questa squadra con Porro e Kaziyski che possono spaccare un set da un momento all’altro. E se Matej è ormai un giocatore abituato a giocare partite di un certo spessore tecnico, bisogna invece verificare la tenuta di Reggers, molto bravo a prendere il posto di uno sfortunato Dirlic, ma atteso ad un banco di prova molto importante. Per il resto aspettatevi una Milano camaleontica, che non cambia mai, e capace di cambiare più volte volto nel corso della stessa partita.

    PRONOSTICO: Perugia-Milano 3-1

    LE DICHIARAZIONI DI ALLENATORI E CAPITANI

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Verso la Final Four di Bologna: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Si avvicina sempre più l’appuntamento con la Final Four di Del Monte Coppa Italia, il 27 e 28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Le quattro protagoniste, Itas Trentino, Sir Susa Vim Perugia, Mint Vero Volley Monza e Allianz Milano sono scese in campo anche mercoledì nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Ecco le dichiarazioni, a due giorni dall’evento, degli allenatori e dei capitani delle quattro squadre:

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “È un appuntamento a cui teniamo molto, perché da sempre rappresenta un fine settimana di gare di altissimo livello. Ci arriviamo con la consapevolezza di aver fatto tanto per essere fra le quattro squadre che si contenderanno il trofeo e che non è assolutamente scontato parteciparvi. A maggior ragione vogliamo dire la nostra il più possibile, per proseguire il percorso di crescita messo in atto in questi mesi. In semifinale affronteremo un’ottima Monza che in campionato sta dimostrando tutta la sua qualità e che, per arrivare a Bologna, ha eliminato una grande squadra come Civitanova. Un aspetto importante sarà trasformare subito in energia positiva la grande attesa che ho percepito nell’ambiente in vista di questo weekend di gare. Servirà una prestazione concreta ed attenta, fatta di tutti quei contenuti emotivi e tecnici che ci hanno accompagnato nel positivo cammino sostenuto sino ad oggi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Marko Podrascanin (capitano Itas Trentino): “Arriviamo a questa Final Four con una condizione di forma crescente, quella che ci serve per poter dire la nostra e per provare a compiere un bel cammino. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto sino ad ora in regular season: è stata una bella cavalcata, anche grazie alla convinzione che ci ha offerto la vittoria dello Scudetto nello scorso maggio. La squadra è matura, gioca insieme da ormai tre anni e vuole vivere al massimo questo appuntamento. Penso che sarà una semifinale bella ed equilibrata; Monza è, secondo me, la più grande sorpresa di questo campionato, gioca in maniera precisa, ha un’ossatura ben definita e contro le cosiddette big ha sempre ottenuto buoni risultati. La Coppa Italia è sempre una manifestazione molto attesa e prestigiosa, basta guardare l’albo d’oro per capirlo: l’hanno vinta solo grandi Società. Trentino Volley da due anni arriva in finale e vuole sicuramente provare a fare uno step successivo, ma per riuscirci serve vincere la semifinale di sabato con Monza”.

    Foto Vero Volley

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. In vista della semifinale saranno da valutare le condizioni di Takahashi. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza“.

    Foto Vero Volley

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “:Superata la partita con Verona, ora possiamo concentrarci sulla Final Four. Ci prepariamo come una qualsiasi altra partita, dovendo affrontare Trento ovvero una di quelle squadre molto toste per noi. Però, in realtà è la Coppa Italia, quindi una grande novità non solo per noi ma per il Vero Volley. Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile perché, quando è una gara secca tutto è possibile“.

    foto Lega Volley

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti. È una manifestazione top a cui tutti vogliono andare perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Wilfredo Leon (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ci stiamo preparando con grande applicazione, andremo a Bologna per dare il massimo sia in semifinale che nell’eventuale finale, perché la nostra ambizione è quella di riportare la Coppa Italia a Perugia. In semifinale sabato affronteremo Milano, sarà un match certamente difficile, ma spero differente rispetto all’ultima partita giocata contro di loro. Noi proveremo ad andare al massimo dal primo punto fino all’ultimo sapendo che sicuramente ci sarà un tifo fortissimo da parte dei nostri tifosi. In questa Final Four mi aspetto una pallavolo di altissimo livello e sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima da vedere dal vivo al palazzetto ed anche in TV non solo in Italia, ma in tutto il mondo“.

    Foto Powervolley Milano

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La nostra semifinale della Del Monte Coppa Italia sarà una partita complicatissima. La squadra umbra vorrà anche rifarsi nei nostri confronti dopo la partita dello scorso 26 dicembre. Sarà una sfida complicata innanzitutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Noi sappiamo bene cosa voglia dire giocare questo tipo di incontri. Lo abbiamo provato anche ultimamente in CEV Cup, sulla nostra pelle. Ci serviranno una grande attenzione e grande motivazione su ogni pallone. So che queste possono sembrare delle frasi fatte, ma assolutamente non lo sono. Serve la volontà di andarsi a prendere ogni singolo pallone. Perché nel nostro sport ogni singolo pallone è veramente importante. Sappiamo che sabato a Bologna avremo di fronte una squadra che è stata costruita per vincere tutti questi grandi appuntamenti. Al momento ne ha affrontati due e li ha vinti, la Supercoppa e il Mondiale per Club. Adesso sono in semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma… ci siamo anche noi“.

    Foto Vero Volley

    Matteo Piano (capitano Allianz Milano): “Una semifinale di Coppa Italia è sempre una sfida di altissimo livello. Perugia è una squadra tosta, che gioca molto bene, una grande pallavolo, ma anche noi siamo in grado di esprimere un ottimo gioco. Siamo a Bologna, una piazza importante per il nostro sport, che ha già vissuto altre Final Four e tanti grandi eventi. Io sono convinto che la Coppa Italia sarà soprattutto una festa della pallavolo. La nostra semifinale sarà una bella partita, combattuta. Che vinca il migliore. Se guardiamo alle ultime sfide con gli umbri sono state caratterizzate da nostre rimonte. Credo che un obiettivo bello per noi sarebbe partire subito questa volta, concentrati e focalizzati sul nostro obiettivo. La concentrazione sarà sicuramente una delle chiavi del match. Sono però convinto che sarà un grande spettacolo di volley sia sabato sia domenica, per chi verrà a vedere le partite a Bologna e per chi invece seguirà da casa in televisione“.

    Dei quattro allenatori al via della competizione, l’unico ad aver già vinto il trofeo in passato è Angelo Lorenzetti, nel 2014-2015 e nel 2015-2016 con Modena. Il recordman in questa speciale classifica resta Daniele Bagnoli con ben 7 successi, seguito da Fefè De Giorgi a quota 5 e Silvano Prandi a 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super Mozic, Verona sbanca Monza ribaltando due set di svantaggio

    La Rana Verona fa sua probabilmente una delle partite più belle, equilibrate e combattute di questa Superlega 2023/2024. Avanti 2-0 la Vero Volley Monza ha avuto la grande occasione di conquistare tre punti pesantissimi per la classifica, anche alla luce della sconfitta di Milano a Trento, ma nel terzo set la scavigliata patita da Takahashi ha condizionato in negativo il resto della partita dei brianzoli dando il là alla rimonta della squadra di Stoytchev. Grande equilibrio anche nel tie-break fino alle battute finali, poi gli errori di Monza e la mano rovente di Mozic hanno spostato definitivamente l’ago della bilancia dalla parte dei gialloblu.

    Due punti che consentono alla Rana Verona di agganciare proprio la Vero Volley a quota 25 punti. Top scorer con 25 punti ed MVP del match Rok Mozic. Le squadre si sono di fatto equivalse nelle percentuali d’attacco (46% contro 47%) ma Verona alla distanza ha fatto la differenza soprattutto a muro: ben 16 (contro 7) di cui 6 di Grozdanov e 4 di Zingel.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Eccheli si affida alle diagonali Cachopa-Szwarc e Takahashi-Maar, al centro Galassi e Di Martino, Gaggini libero. Stoytchev risponde con Spirito opposto ad Amin, Mozic e Dzavoronok in banda, Mosca e Grozdanov coppia centrale, D’Amico libero.

    1° Set – Monza brekka subito in avvio di gara con un ace di Takahashi e un’altra giocata del giapponese che permette a Szwarc di schiacciare senza muro. Verona però c’è e ribalta la situazione doppiando in un amen i padroni di casa sul 3-6. Inevitabile timeout chiamato da Eccheli. Maar suona la carica facendo il buco a terra da posto quattro, e ripetendosi anche nell’azione successiva (5-7). Gran lavoro delle difese su entrambi i fronti, anche con il muro di contenimento, e la partita regala subito spettacolo, ma a comandare gioco e punteggio sono sempre gli scaligeri (5-9, 9-12).

    A metà parziale scavigliata per Mosca che è costretto a lasciare il campo sostituito da Zingel. Monster block di Galassi su Amin e Monza si rimette in scia (11-12). Cachopa è geniale nel mettere in condizione Takahashi di schiacciare in pipe a campo aperto, soluzione che gli ospiti faticano a leggere. Sul 13-14 è Stoytchev a fermare il gioco per chiamare i suoi a rapporto. Primo tempo per Di Martino e la Vero Volley trova il pari ai 15, poi arriva anche il nuovo vantaggio con un mani-out di Takahashi (17-16).

    Contro-break di Verona, nuova parità ai 18 e si arriva così in volata punto a punto. Sul 21-20 Eccheli si gioca la carta del doppio cambio mandando in campo Visic e Mujanovic, ma il break non arriva. O per lo meno non subito: ci pensa Galassi poco più tardi, con un altro muro, a dare il doppio vantaggio ai suoi (23-21) a ridosso del traguardo. Mozic accorcia, Takahashi trova il mani-out che vale il primo set point (24-22). Galassi sbaglia dai nove metri, poi ci pensa Maar, con un’altra pipe, a regalare ai suoi il primo set (25-23).

    foto Lega Volley

    2° Set – La novità del secondo set è l’ingresso in campo di Keita per Verona al posto di Amin. Takahashi ha ancora la mano che gli fuma e tutti i primi punti di Monza portano la sua firma. Ora entrambi gli attacchi viaggiano su percentuali alte e si procede così punto a punto fino a quando Monza non mette il naso avanti portandosi sul 13-10.

    Ma questa è gara da break e contro-break: puntuale arriva la risposta di Verona che accorcia (13-12) e poi pareggia ancora ai 14, poi il nuovo allungo della Vero Volley (17-15, 20-17), poi ancora il ritorno degli scaligeri (20-20). Un elastico che non piace a Eccheli che decide di mettere ordine chiamando timeout. Invasione sottorete di Keita (21-20), ace di Takahashi (22-20), muro di Grozdanov (22-21), ace di Dzavoronok (22-22), diagonale di Keita (22-23), mani-out di Maar al termine di un’azione infinita (23-23).

    Il traguardo è lì, e siamo nuovamente in perfetta parità. Mozic spara lungo una palla che sanguina per Verona, ma sempre lui pone rimedio e porta la contesa ai vantaggi. Primo tempo di Galassi (25-24) e altro doppio cambio di Eccheli per alzare il muro. Arriva un’altro errore in attacco della Rana, questa volta a firma Keita, e allora Monza ringrazia e vola sul 2-0.

    foto Lega Volley

    3° Set – Chiusa all’angolo, Verona prova a riaprire il match (0-2, 2-4, 5-7) ma senza mai trovare l’allungo decisivo. Monza impatta ai 7, torna a inseguire (9-11), pareggia ancora, sorpassa (13-12) e addirittura allunga con un ace di Maar (14-12). Stoytchev blocca l’emorragia con un timeout, poi Mozic, altro ace, chiude ancora la forbice (15-15).

    Insomma, altro giro altra corsa, il copione non cambia, è grande equilibrio fino alle battute finali anche in questo parziale (19-19). Dopo Mosca esce di scena per infortunio anche Takahashi, che atterrando da un attacco si caviglia anche lui appoggiandosi probabilmente sul piede di Grozdanov. Sul 22-23 è Eccheli a fermare il gioco, poi Mozic mette a segno l’ace che vale il set point e Keita questa volta non sbaglia la palla più pesante del set: 23-25 e gara effettivamente riaperta dai veneti nonostante abbiano attaccato con il 48% contro il 57% di Monza.

    foto Lega Volley

    4° Set – Inutile dirlo, anche il quarto set corre veloce all’insegna dell’equilibrio (8-10, 12-11, 13-13). In un match dove nessuno si risparmia rischia grosso anche Dzavoronok quando, colpendo in step-back, atterra male sbattendo violentemente un gomito per terra, fortunatamente senza gravi conseguenze.

    Il primo timeout del set lo chiama Stoytchev sul 17-16. I suoi lo ascoltano alla lettera e tornano avanti 17-18 per poi allungare 18-21. Altro timeout, questa volta chiamato di corsa da Eccheli, ma Verona continua a colpire (18-22 con muro di Zingel).

    Monza accorcia con un errore al servizio di Keita e un gran lungolinea di Szwarc (20-22), ma Cachopa dai nove metri spara a centro rete e regala ai veneti un pesante +3 in dirittura d’arrivo. Altro muro di Zingel su Maar e Verona “vede” il tie-break, Loeppky fa 22-24, poi la pipe di Mozic è una sentenza: 2-2, la gara si deciderà al quinto set.

    foto Lega Volley

    5° Set – Sulle ali dell’entusiasmo per la rimonta riuscita, Verona pesta sull’acceleratore in avvio di tie-break (0-2) ma Monza la riprende subito con Maar (2-2). Poco più avanti l’ace di Mozic, vero trascinatore ora per i gialloblu, riporta avanti i suoi (5-6), salvo poi sbagliare al giro dopo e permettere poi alla Vero Volley, con un muro di Di Martino di contro-brekkare (7-6) e girare poi campo avanti 8-7.

    Qui ruba la scena Loeppky che con due punti in fila lancia i suoi sul +2 (10-8) e costringendo la panchina veneta a fermare il gioco. Mozic e i suoi non ci stanno ed è ancora parità ai 10. Ancora Loeppky a segno in pipe (11-10), infilata di Grozdanov (11-11), erroraccio di Szwarc che carica troppo e spara dritto per dritto: 11-12 e timeout Eccheli.

    Murone a uno di Zingel sul primo tempo tentato da Galassi (11-13), poi Mozic di polpastrelli mette a terra una palla che è oro colato per la squadra di Stoytchev (11-14). Monza a questo punto è già sotto la doccia: Maar chiude troppo il compasso e spara out: Verona vince una battaglia infinita.

    foto Lega Volley

    Mint Vero Volley Monza – Rana Verona 2-3 (25-23, 26-24, 23-25, 22-25, 11-15)Mint Vero Volley Monza: Takahashi 13, Di Martino 8, Szwarc 20, Maar 19, Galassi 9, Kreling 2, Visic 0, Loeppky 7, Mujanovic 0, Morazzini (L), Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni. All. Eccheli.Rana Verona: Spirito 4, Dzavoronok 16, Mosca 1, Esmaeilnezhad 2, Mozic 25, Grozdanov 13, Bonisoli (L), Zingel 6, D’Amico (L), Keita 19. N.E. Cortesia, Jovovic, Sani, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Cesare, Armandola.NOTE – durata set: 30′, 30′, 32′, 30′, 16′; tot: 138′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Si riaccendono le luci dell’Opiquad Arena, mercoledì c’è Monza-Verona

    Il calendario di SuperLega non permette di staccare la spina e Rana Verona torna in campo già domani per il turno infrasettimanale. Gli scaligeri saranno protagonisti all’Opiquad Arena, alle ore 20.30, per la sfida contro la Mint Vero Volley Monza e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita, valevole per la sedicesima giornata stagionale. 

    Queste le sue parole: “Ovviamente c’è poco tempo per preparare la gara di domani, ancora una volta molto importante dal punto di vista della classifica. Monza è la squadra che ha iniziato meglio di tutti la stagione e ha tenuto un livello molto alto fino ad oggi. Cachopa è il miglior palleggiatore del campionato, sa gestire bene gli attaccanti. È una squadra con tanti giocatori esperti come Maar, Takahashi, Galassi, l’unico giovane tra i titolari è Gaggini. Gli altri hanno tanta esperienza a livello internazionale, quindi sanno adattarsi velocemente a situazioni variabili. Dobbiamo cercare di fare risultato”. 

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’allenatore scaligero ha poi proseguito: “Nella gara di andata non potevo usare né Mozic né Keita, non avevo cambi, adesso abbiamo più giocatori a disposizione, quindi ho più soluzioni. Loro hanno iniziato molto forte fin dalle prime partite, continuano a ricevere bene, permettendo a Cachopa di distribuire bene. È una squadra che mi piace e ho anche tanto rispetto della società. Noi non siamo ancora al top in attacco e in battuta. Io preferisco sempre guardare la nostra squadra e come lavoriamo noi. Ora abbiamo anche Grozdanov che ha recuperato, non abbiamo ancora raggiunto il livello più alto, ma stiamo migliorando giornalmente. Il nostro lavoro si basa su statistiche e analisi, vedremo quanto il nostro miglioramento è sufficiente per una partita come questa”. 

    “Non faccio calcoli per la classifica – ha continuato Coach Stoytchev – Quando dico che loro hanno tanta esperienza, è perché sono veramente bravi, anche nelle situazioni che magari si allenano di meno. Recuperano ogni punto. Queste cose si acquistano con anni di lavoro e soprattutto con il gioco. Noi dobbiamo compensare con la posizione in campo, con la volontà di non mollare mai alcun punto. Questo lo stiamo cercando di creare. Mozic? Tutti hanno delle aspettative molto alte su di lui, ci si aspetta che entri in campo e non sbagli nulla. Sta giocando molto bene, ma è ancora penalizzato dal fatto che non non ha ancora recuperato il suo salto massimale. Io sono ottimista e tranquillo, non era in difficoltà con Catania, l’ho cambiato perché era un’esigenza per la partita e perché volevo dargli la possibilità di recuperare visto che giochiamo a tre giorni di distanza”.

    Sponda Monza, la MINT Vero Volley è tornata alla vittoria, in trasferta al Pala Mazzola di Taranto nell’ultimo turno, centrando nuovamente i tre punti che mancavano da quattro giornate, ovvero dal 3-0 rifilato a Padova nella decima giornata del girone d’andata.

    I ragazzi di Max Eccheli dovranno sfruttare al meglio l’energia positiva del momento, non solo per consolidare la posizione in classifica in campionato, ma anche per puntare con rinnovato entusiasmo alla prima storica Final Four di Del Monte Coppa Italia. MVP dell’ultimo match l’opposto canadese Arthur Szwarc, autore di una prova da ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar in doppia cifra con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi, entrambi a quota 12.

    foto Vero Volley Monza

    Coach Massimo Eccheli (MINT Vero Volley Monza): “Ci aspettano due partite molto importanti questa settimana; in campionato la classifica tra la quarta e la sesta posizione è cortissima, quindi ogni match è fondamentale per cercare di muovere la classifica. Questo incontro arriva in un momento molto stressante della stagione, in cui si gioca ogni tre giorni e abbiamo poca possibilità di lavorare in settimana. Con Verona mi aspetto una partita molto combattuta, come sempre accade in SuperLega: mi aspetto un match non molto diverso da quello disputato all’andata”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO