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    Coppa Italia, Eccheli: “Trento fortissima, ma in gara secca può succedere di tutto”

    Manca pochissimo alla MINT Vero Volley Monza, per lo storico debutto alla Final Four di Del Monte Coppa Italia. All’Unipol Arena di Bologna, sabato 27 gennaio alle ore 16:00, i ragazzi di Coach Max Eccheli sono pronti ad affrontare i Campioni d’Italia della Itas Trentino.

    Come già detto, sarà la prima partecipazioni tra le migliori quattro della Coppa nazionale; un esordio emozionante, carico di significati per la squadra ammiraglia del Consorzio Vero Volley, che nei Quarti di Finale aveva sconfitto la Cucine Lube Civitanova per 3-1.

    I brianzoli, però, dovranno fare a meno dello schiacciatore giapponese Ran Takahashi, infortunatosi nel corso dell’ultima sfida di campionato contro la Rana Verona.

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza”.

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile quando è una gara secca tutto può succedere”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: Trento e Perugia favorite, ma occhio alle sorprese…

    Il countdown ormai è agli sgoccioli e mancano sempre meno ore alla Final Four di Del Monte Coppa Italia, primo grande evento di questo 2024 che, in una sorta di crescendo rossiniano, ci porterà poi alle Finali scudetto, alla VNL e infine alle Olimpiadi di Parigi 2024. A Bologna scenderanno in campo 4 top team pronti a darsi battaglia, con Trento e Perugia sulla carta favorite, e Monza e Milano a svolgere il ruolo di outsider, ma decise a vendere cara la pelle e a provare a far saltare gli ingranaggi ormai collaudati delle due capofila della nostra Superlega.

    Ma come giocano le 4 semifinaliste? Quali sono i loro punti di forza e i punti deboli? Scopriamolo insieme partendo dal primo match di sabato 27 gennaio.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Itas Trentino. La squadra trentina, nonostante il cambio di allenatore, ha dimostrato di aver subito assimilato la filosofia di gioco di coach Soli, e a dispetto della stanchezza che ha accompagnato i tanti nazionali ad inizio stagione ha concesso pochissimo agli avversari. Sbertoli ha ormai saldamente in mano questo gruppo, in cui Michieletto è la punta di diamante, Lavia l’elemento di equilibrio e Rychlicki la sorpresa, perché dopo una stagione con più ombre che luci in terra umbra sembra essere tornato a livelli davvero alti di rendimento.

    Al servizio Trento ha buona varietà di colpi, anche se forse le manca un giocatore di potenza pura dai nove metri; bene la ricezione, con il giovane e talentuoso Laurenzano pronto a dar man forte ai due azzurri. E proprio la ricezione è il termometro di questa squadra, perché con ricezione positiva Sbertoli è molto bravo a sviluppare il gioco nelle vie centrali (primo tempo e pipe) e ad alleggerire la pressione sui tre martelli. Centrali che sono molto bravi anche nel fondamentale di muro, punto di forza di questa squadra, in cui anche gli esterni, soprattutto in posto 4, sono ottime guide per i compagni di reparto e la difesa.

    foto Vero Volley

    Mint Vero Volley Monza. Partita forte ad inizio stagione, la squadra di coach Eccheli ha avuto una flessione nell’ultimo periodo anche a causa di numerose problematiche fisiche, non ultima la distorsione occorsa a Takahashi mercoledi sera. La squadra gioca bene e non molla mai, riuscendo sempre a tenere un buon livello di gioco, spinta dalla potenza di uno Szwarc sempre più a suo agio nel ruolo di opposto. Cachopa è l’artefice del gioco spumeggiante dei monzesi con tante azioni di 7 e super oppure sette e palla dietro per togliere riferimenti al muro avversario. Senza il giapponese, via libera al duo canadese Maar–Loeppky, che garantisce fisicità ma regala qualcosa in ricezione.

    L’attacco al centro funziona bene soprattutto con Galassi, sempre ben anticipato e con il braccio veloce; a muro invece la squadra fatica un po’, specie in P2, con una prima linea non altissima. Per battere Trento dovrà attaccare almeno con il 55% di squadra e mettere molta pressione già dal servizio, senza eccedere però in troppi gratuiti. Pesa l’assenza del giapponese, ma la squadra non ha niente da perdere e potrà giocare senza pressioni la sua prima finale di Coppa Italia.

    PRONOSTICO: Trento-Monza 3-0

    foto Sir Safety Perugia

    Sir Susa Vim Perugia. Con Leon ormai sulla via del recupero, Perugia si presenta al gran completo a queste finali, sapendo che nella gara secca ha pochi eguali. Giannelli è il termometro di questa squadra, l’uomo che con il proprio atteggiamento guida i suoi compagni a partire dalla difesa. L’intesa con i laterali è cresciuta parecchio e il Semeniuk versione 2023-24 è un giocatore che ormai ha ritrovato le sue performance d’autore. Anche Plotnytskyi sta disputando la sua miglior stagione in maglia umbra, concreto in prima linea e ottimo in seconda.

    La battuta è la prima arma di offesa di questa Perugia che può contare anche su un ottimo muro, con Flavio e Russo fra i top player mondiali. Forse paga qualcosa in posto 4 con le due bande “piccolette”, ma attenti a non chiudere il colpo, perché le mani le sanno mettere bene! In più, come dicevamo, il rientro di Leon può dare man forte alla fisicità di Ben Tara, opposto che ha già saputo prendersi responsabilità importanti negli 81 metri quadrati perugini. E non dimentichiamo il valore aggiunto di questa squadra, quell’Angelo Lorenzetti che in pochi mesi ha già vinto Supercoppa e Mondiale e che sembra essere riuscito a portare una nuova mentalità all’interno del club.

    foto Lega Pallavolo Serie A

    Allianz Milano. Milano arriva a queste finals dopo un tour de force che l’ha portata in pochi giorni prima a Civitanova e poi a Trento, facendole sprecare preziose energie extra. Ma la squadra di Piazza è team dalle mille risorse, e ultimamente è diventata una bestia nera per la stessa Perugia, sconfitta in campionato ed eliminata in maniera clamorosa l’anno scorso dai Play Off. Ishikawa è l’uomo delle palle importanti, ma il vero uomo in più di questa squadra è il centrale argentino Loser, probabilmente il miglior interprete del ruolo nel nostro campionato, con un braccio veloce e una mano raffinata che ne fanno un pericolo in attacco e al servizio.

    Servizio che è un’arma di questa squadra con Porro e Kaziyski che possono spaccare un set da un momento all’altro. E se Matej è ormai un giocatore abituato a giocare partite di un certo spessore tecnico, bisogna invece verificare la tenuta di Reggers, molto bravo a prendere il posto di uno sfortunato Dirlic, ma atteso ad un banco di prova molto importante. Per il resto aspettatevi una Milano camaleontica, che non cambia mai, e capace di cambiare più volte volto nel corso della stessa partita.

    PRONOSTICO: Perugia-Milano 3-1

    LE DICHIARAZIONI DI ALLENATORI E CAPITANI

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Verso la Final Four di Bologna: le dichiarazioni di allenatori e capitani

    Si avvicina sempre più l’appuntamento con la Final Four di Del Monte Coppa Italia, il 27 e 28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna. Le quattro protagoniste, Itas Trentino, Sir Susa Vim Perugia, Mint Vero Volley Monza e Allianz Milano sono scese in campo anche mercoledì nella quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. Ecco le dichiarazioni, a due giorni dall’evento, degli allenatori e dei capitani delle quattro squadre:

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “È un appuntamento a cui teniamo molto, perché da sempre rappresenta un fine settimana di gare di altissimo livello. Ci arriviamo con la consapevolezza di aver fatto tanto per essere fra le quattro squadre che si contenderanno il trofeo e che non è assolutamente scontato parteciparvi. A maggior ragione vogliamo dire la nostra il più possibile, per proseguire il percorso di crescita messo in atto in questi mesi. In semifinale affronteremo un’ottima Monza che in campionato sta dimostrando tutta la sua qualità e che, per arrivare a Bologna, ha eliminato una grande squadra come Civitanova. Un aspetto importante sarà trasformare subito in energia positiva la grande attesa che ho percepito nell’ambiente in vista di questo weekend di gare. Servirà una prestazione concreta ed attenta, fatta di tutti quei contenuti emotivi e tecnici che ci hanno accompagnato nel positivo cammino sostenuto sino ad oggi“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Marko Podrascanin (capitano Itas Trentino): “Arriviamo a questa Final Four con una condizione di forma crescente, quella che ci serve per poter dire la nostra e per provare a compiere un bel cammino. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto sino ad ora in regular season: è stata una bella cavalcata, anche grazie alla convinzione che ci ha offerto la vittoria dello Scudetto nello scorso maggio. La squadra è matura, gioca insieme da ormai tre anni e vuole vivere al massimo questo appuntamento. Penso che sarà una semifinale bella ed equilibrata; Monza è, secondo me, la più grande sorpresa di questo campionato, gioca in maniera precisa, ha un’ossatura ben definita e contro le cosiddette big ha sempre ottenuto buoni risultati. La Coppa Italia è sempre una manifestazione molto attesa e prestigiosa, basta guardare l’albo d’oro per capirlo: l’hanno vinta solo grandi Società. Trentino Volley da due anni arriva in finale e vuole sicuramente provare a fare uno step successivo, ma per riuscirci serve vincere la semifinale di sabato con Monza”.

    Foto Vero Volley

    Massimo Eccheli (allenatore Mint Vero Volley Monza): “Ci siamo conquistati questa partecipazione alla Coppa Italia sul campo. Adesso andiamo ad affrontare Trento, una squadra che al momento ha un livello psicofisico molto alto. Si tratta di una partita secca in cui tutto è possibile e noi ce la giocheremo fino all’ultimo punto. In vista della semifinale saranno da valutare le condizioni di Takahashi. Spero che i miei ragazzi possano vivere al meglio questa esperienza“.

    Foto Vero Volley

    Thomas Beretta (capitano Mint Vero Volley Monza): “:Superata la partita con Verona, ora possiamo concentrarci sulla Final Four. Ci prepariamo come una qualsiasi altra partita, dovendo affrontare Trento ovvero una di quelle squadre molto toste per noi. Però, in realtà è la Coppa Italia, quindi una grande novità non solo per noi ma per il Vero Volley. Sarà essenziale goderci il momento, partendo da venerdì mattina fino a quando sarà, visto che non capita spesso di far parte di eventi del genere. Giocheremo nel migliore dei modi, cercando di arrivare più in là possibile perché, quando è una gara secca tutto è possibile“.

    foto Lega Volley

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “L’esatto valore della Final Four di Coppa Italia lo danno la lotta sportiva e la tensione che ci sono nei quarti. È una manifestazione top a cui tutti vogliono andare perché tutti sanno che è un evento molto bello al di là del risultato, che pure è importantissimo. Si gioca in palazzetti sempre gremiti e si vive in un ambiente sempre molto piacevole. In merito alla nostra semifinale sappiamo bene chi incontriamo, sappiamo bene come è andata la gara contro Milano disputata in campionato, sappiamo molto bene che saranno motivatissimi perché per loro, che sono alla terza partecipazione consecutiva alla Final Four, andare in finale sarebbe un passo avanti nel loro progetto. Ciò premesso, noi cercheremo con tutte le nostre forze di restare a Bologna un giorno in più. In questa stagione, come ho detto altre volte, andiamo a caccia di finali, quella della Coppa Italia è una opportunità che abbiamo in questo senso e cercheremo di raggiungerla in campo con tutte le nostre qualità“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Wilfredo Leon (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ci stiamo preparando con grande applicazione, andremo a Bologna per dare il massimo sia in semifinale che nell’eventuale finale, perché la nostra ambizione è quella di riportare la Coppa Italia a Perugia. In semifinale sabato affronteremo Milano, sarà un match certamente difficile, ma spero differente rispetto all’ultima partita giocata contro di loro. Noi proveremo ad andare al massimo dal primo punto fino all’ultimo sapendo che sicuramente ci sarà un tifo fortissimo da parte dei nostri tifosi. In questa Final Four mi aspetto una pallavolo di altissimo livello e sono sicuro che sarà una manifestazione bellissima da vedere dal vivo al palazzetto ed anche in TV non solo in Italia, ma in tutto il mondo“.

    Foto Powervolley Milano

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “La nostra semifinale della Del Monte Coppa Italia sarà una partita complicatissima. La squadra umbra vorrà anche rifarsi nei nostri confronti dopo la partita dello scorso 26 dicembre. Sarà una sfida complicata innanzitutto perché si tratta di un match da dentro o fuori. Noi sappiamo bene cosa voglia dire giocare questo tipo di incontri. Lo abbiamo provato anche ultimamente in CEV Cup, sulla nostra pelle. Ci serviranno una grande attenzione e grande motivazione su ogni pallone. So che queste possono sembrare delle frasi fatte, ma assolutamente non lo sono. Serve la volontà di andarsi a prendere ogni singolo pallone. Perché nel nostro sport ogni singolo pallone è veramente importante. Sappiamo che sabato a Bologna avremo di fronte una squadra che è stata costruita per vincere tutti questi grandi appuntamenti. Al momento ne ha affrontati due e li ha vinti, la Supercoppa e il Mondiale per Club. Adesso sono in semifinale della Del Monte Coppa Italia, ma… ci siamo anche noi“.

    Foto Vero Volley

    Matteo Piano (capitano Allianz Milano): “Una semifinale di Coppa Italia è sempre una sfida di altissimo livello. Perugia è una squadra tosta, che gioca molto bene, una grande pallavolo, ma anche noi siamo in grado di esprimere un ottimo gioco. Siamo a Bologna, una piazza importante per il nostro sport, che ha già vissuto altre Final Four e tanti grandi eventi. Io sono convinto che la Coppa Italia sarà soprattutto una festa della pallavolo. La nostra semifinale sarà una bella partita, combattuta. Che vinca il migliore. Se guardiamo alle ultime sfide con gli umbri sono state caratterizzate da nostre rimonte. Credo che un obiettivo bello per noi sarebbe partire subito questa volta, concentrati e focalizzati sul nostro obiettivo. La concentrazione sarà sicuramente una delle chiavi del match. Sono però convinto che sarà un grande spettacolo di volley sia sabato sia domenica, per chi verrà a vedere le partite a Bologna e per chi invece seguirà da casa in televisione“.

    Dei quattro allenatori al via della competizione, l’unico ad aver già vinto il trofeo in passato è Angelo Lorenzetti, nel 2014-2015 e nel 2015-2016 con Modena. Il recordman in questa speciale classifica resta Daniele Bagnoli con ben 7 successi, seguito da Fefè De Giorgi a quota 5 e Silvano Prandi a 4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Super Mozic, Verona sbanca Monza ribaltando due set di svantaggio

    La Rana Verona fa sua probabilmente una delle partite più belle, equilibrate e combattute di questa Superlega 2023/2024. Avanti 2-0 la Vero Volley Monza ha avuto la grande occasione di conquistare tre punti pesantissimi per la classifica, anche alla luce della sconfitta di Milano a Trento, ma nel terzo set la scavigliata patita da Takahashi ha condizionato in negativo il resto della partita dei brianzoli dando il là alla rimonta della squadra di Stoytchev. Grande equilibrio anche nel tie-break fino alle battute finali, poi gli errori di Monza e la mano rovente di Mozic hanno spostato definitivamente l’ago della bilancia dalla parte dei gialloblu.

    Due punti che consentono alla Rana Verona di agganciare proprio la Vero Volley a quota 25 punti. Top scorer con 25 punti ed MVP del match Rok Mozic. Le squadre si sono di fatto equivalse nelle percentuali d’attacco (46% contro 47%) ma Verona alla distanza ha fatto la differenza soprattutto a muro: ben 16 (contro 7) di cui 6 di Grozdanov e 4 di Zingel.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Eccheli si affida alle diagonali Cachopa-Szwarc e Takahashi-Maar, al centro Galassi e Di Martino, Gaggini libero. Stoytchev risponde con Spirito opposto ad Amin, Mozic e Dzavoronok in banda, Mosca e Grozdanov coppia centrale, D’Amico libero.

    1° Set – Monza brekka subito in avvio di gara con un ace di Takahashi e un’altra giocata del giapponese che permette a Szwarc di schiacciare senza muro. Verona però c’è e ribalta la situazione doppiando in un amen i padroni di casa sul 3-6. Inevitabile timeout chiamato da Eccheli. Maar suona la carica facendo il buco a terra da posto quattro, e ripetendosi anche nell’azione successiva (5-7). Gran lavoro delle difese su entrambi i fronti, anche con il muro di contenimento, e la partita regala subito spettacolo, ma a comandare gioco e punteggio sono sempre gli scaligeri (5-9, 9-12).

    A metà parziale scavigliata per Mosca che è costretto a lasciare il campo sostituito da Zingel. Monster block di Galassi su Amin e Monza si rimette in scia (11-12). Cachopa è geniale nel mettere in condizione Takahashi di schiacciare in pipe a campo aperto, soluzione che gli ospiti faticano a leggere. Sul 13-14 è Stoytchev a fermare il gioco per chiamare i suoi a rapporto. Primo tempo per Di Martino e la Vero Volley trova il pari ai 15, poi arriva anche il nuovo vantaggio con un mani-out di Takahashi (17-16).

    Contro-break di Verona, nuova parità ai 18 e si arriva così in volata punto a punto. Sul 21-20 Eccheli si gioca la carta del doppio cambio mandando in campo Visic e Mujanovic, ma il break non arriva. O per lo meno non subito: ci pensa Galassi poco più tardi, con un altro muro, a dare il doppio vantaggio ai suoi (23-21) a ridosso del traguardo. Mozic accorcia, Takahashi trova il mani-out che vale il primo set point (24-22). Galassi sbaglia dai nove metri, poi ci pensa Maar, con un’altra pipe, a regalare ai suoi il primo set (25-23).

    foto Lega Volley

    2° Set – La novità del secondo set è l’ingresso in campo di Keita per Verona al posto di Amin. Takahashi ha ancora la mano che gli fuma e tutti i primi punti di Monza portano la sua firma. Ora entrambi gli attacchi viaggiano su percentuali alte e si procede così punto a punto fino a quando Monza non mette il naso avanti portandosi sul 13-10.

    Ma questa è gara da break e contro-break: puntuale arriva la risposta di Verona che accorcia (13-12) e poi pareggia ancora ai 14, poi il nuovo allungo della Vero Volley (17-15, 20-17), poi ancora il ritorno degli scaligeri (20-20). Un elastico che non piace a Eccheli che decide di mettere ordine chiamando timeout. Invasione sottorete di Keita (21-20), ace di Takahashi (22-20), muro di Grozdanov (22-21), ace di Dzavoronok (22-22), diagonale di Keita (22-23), mani-out di Maar al termine di un’azione infinita (23-23).

    Il traguardo è lì, e siamo nuovamente in perfetta parità. Mozic spara lungo una palla che sanguina per Verona, ma sempre lui pone rimedio e porta la contesa ai vantaggi. Primo tempo di Galassi (25-24) e altro doppio cambio di Eccheli per alzare il muro. Arriva un’altro errore in attacco della Rana, questa volta a firma Keita, e allora Monza ringrazia e vola sul 2-0.

    foto Lega Volley

    3° Set – Chiusa all’angolo, Verona prova a riaprire il match (0-2, 2-4, 5-7) ma senza mai trovare l’allungo decisivo. Monza impatta ai 7, torna a inseguire (9-11), pareggia ancora, sorpassa (13-12) e addirittura allunga con un ace di Maar (14-12). Stoytchev blocca l’emorragia con un timeout, poi Mozic, altro ace, chiude ancora la forbice (15-15).

    Insomma, altro giro altra corsa, il copione non cambia, è grande equilibrio fino alle battute finali anche in questo parziale (19-19). Dopo Mosca esce di scena per infortunio anche Takahashi, che atterrando da un attacco si caviglia anche lui appoggiandosi probabilmente sul piede di Grozdanov. Sul 22-23 è Eccheli a fermare il gioco, poi Mozic mette a segno l’ace che vale il set point e Keita questa volta non sbaglia la palla più pesante del set: 23-25 e gara effettivamente riaperta dai veneti nonostante abbiano attaccato con il 48% contro il 57% di Monza.

    foto Lega Volley

    4° Set – Inutile dirlo, anche il quarto set corre veloce all’insegna dell’equilibrio (8-10, 12-11, 13-13). In un match dove nessuno si risparmia rischia grosso anche Dzavoronok quando, colpendo in step-back, atterra male sbattendo violentemente un gomito per terra, fortunatamente senza gravi conseguenze.

    Il primo timeout del set lo chiama Stoytchev sul 17-16. I suoi lo ascoltano alla lettera e tornano avanti 17-18 per poi allungare 18-21. Altro timeout, questa volta chiamato di corsa da Eccheli, ma Verona continua a colpire (18-22 con muro di Zingel).

    Monza accorcia con un errore al servizio di Keita e un gran lungolinea di Szwarc (20-22), ma Cachopa dai nove metri spara a centro rete e regala ai veneti un pesante +3 in dirittura d’arrivo. Altro muro di Zingel su Maar e Verona “vede” il tie-break, Loeppky fa 22-24, poi la pipe di Mozic è una sentenza: 2-2, la gara si deciderà al quinto set.

    foto Lega Volley

    5° Set – Sulle ali dell’entusiasmo per la rimonta riuscita, Verona pesta sull’acceleratore in avvio di tie-break (0-2) ma Monza la riprende subito con Maar (2-2). Poco più avanti l’ace di Mozic, vero trascinatore ora per i gialloblu, riporta avanti i suoi (5-6), salvo poi sbagliare al giro dopo e permettere poi alla Vero Volley, con un muro di Di Martino di contro-brekkare (7-6) e girare poi campo avanti 8-7.

    Qui ruba la scena Loeppky che con due punti in fila lancia i suoi sul +2 (10-8) e costringendo la panchina veneta a fermare il gioco. Mozic e i suoi non ci stanno ed è ancora parità ai 10. Ancora Loeppky a segno in pipe (11-10), infilata di Grozdanov (11-11), erroraccio di Szwarc che carica troppo e spara dritto per dritto: 11-12 e timeout Eccheli.

    Murone a uno di Zingel sul primo tempo tentato da Galassi (11-13), poi Mozic di polpastrelli mette a terra una palla che è oro colato per la squadra di Stoytchev (11-14). Monza a questo punto è già sotto la doccia: Maar chiude troppo il compasso e spara out: Verona vince una battaglia infinita.

    foto Lega Volley

    Mint Vero Volley Monza – Rana Verona 2-3 (25-23, 26-24, 23-25, 22-25, 11-15)Mint Vero Volley Monza: Takahashi 13, Di Martino 8, Szwarc 20, Maar 19, Galassi 9, Kreling 2, Visic 0, Loeppky 7, Mujanovic 0, Morazzini (L), Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni. All. Eccheli.Rana Verona: Spirito 4, Dzavoronok 16, Mosca 1, Esmaeilnezhad 2, Mozic 25, Grozdanov 13, Bonisoli (L), Zingel 6, D’Amico (L), Keita 19. N.E. Cortesia, Jovovic, Sani, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Cesare, Armandola.NOTE – durata set: 30′, 30′, 32′, 30′, 16′; tot: 138′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Si riaccendono le luci dell’Opiquad Arena, mercoledì c’è Monza-Verona

    Il calendario di SuperLega non permette di staccare la spina e Rana Verona torna in campo già domani per il turno infrasettimanale. Gli scaligeri saranno protagonisti all’Opiquad Arena, alle ore 20.30, per la sfida contro la Mint Vero Volley Monza e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita, valevole per la sedicesima giornata stagionale. 

    Queste le sue parole: “Ovviamente c’è poco tempo per preparare la gara di domani, ancora una volta molto importante dal punto di vista della classifica. Monza è la squadra che ha iniziato meglio di tutti la stagione e ha tenuto un livello molto alto fino ad oggi. Cachopa è il miglior palleggiatore del campionato, sa gestire bene gli attaccanti. È una squadra con tanti giocatori esperti come Maar, Takahashi, Galassi, l’unico giovane tra i titolari è Gaggini. Gli altri hanno tanta esperienza a livello internazionale, quindi sanno adattarsi velocemente a situazioni variabili. Dobbiamo cercare di fare risultato”. 

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    L’allenatore scaligero ha poi proseguito: “Nella gara di andata non potevo usare né Mozic né Keita, non avevo cambi, adesso abbiamo più giocatori a disposizione, quindi ho più soluzioni. Loro hanno iniziato molto forte fin dalle prime partite, continuano a ricevere bene, permettendo a Cachopa di distribuire bene. È una squadra che mi piace e ho anche tanto rispetto della società. Noi non siamo ancora al top in attacco e in battuta. Io preferisco sempre guardare la nostra squadra e come lavoriamo noi. Ora abbiamo anche Grozdanov che ha recuperato, non abbiamo ancora raggiunto il livello più alto, ma stiamo migliorando giornalmente. Il nostro lavoro si basa su statistiche e analisi, vedremo quanto il nostro miglioramento è sufficiente per una partita come questa”. 

    “Non faccio calcoli per la classifica – ha continuato Coach Stoytchev – Quando dico che loro hanno tanta esperienza, è perché sono veramente bravi, anche nelle situazioni che magari si allenano di meno. Recuperano ogni punto. Queste cose si acquistano con anni di lavoro e soprattutto con il gioco. Noi dobbiamo compensare con la posizione in campo, con la volontà di non mollare mai alcun punto. Questo lo stiamo cercando di creare. Mozic? Tutti hanno delle aspettative molto alte su di lui, ci si aspetta che entri in campo e non sbagli nulla. Sta giocando molto bene, ma è ancora penalizzato dal fatto che non non ha ancora recuperato il suo salto massimale. Io sono ottimista e tranquillo, non era in difficoltà con Catania, l’ho cambiato perché era un’esigenza per la partita e perché volevo dargli la possibilità di recuperare visto che giochiamo a tre giorni di distanza”.

    Sponda Monza, la MINT Vero Volley è tornata alla vittoria, in trasferta al Pala Mazzola di Taranto nell’ultimo turno, centrando nuovamente i tre punti che mancavano da quattro giornate, ovvero dal 3-0 rifilato a Padova nella decima giornata del girone d’andata.

    I ragazzi di Max Eccheli dovranno sfruttare al meglio l’energia positiva del momento, non solo per consolidare la posizione in classifica in campionato, ma anche per puntare con rinnovato entusiasmo alla prima storica Final Four di Del Monte Coppa Italia. MVP dell’ultimo match l’opposto canadese Arthur Szwarc, autore di una prova da ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar in doppia cifra con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi, entrambi a quota 12.

    foto Vero Volley Monza

    Coach Massimo Eccheli (MINT Vero Volley Monza): “Ci aspettano due partite molto importanti questa settimana; in campionato la classifica tra la quarta e la sesta posizione è cortissima, quindi ogni match è fondamentale per cercare di muovere la classifica. Questo incontro arriva in un momento molto stressante della stagione, in cui si gioca ogni tre giorni e abbiamo poca possibilità di lavorare in settimana. Con Verona mi aspetto una partita molto combattuta, come sempre accade in SuperLega: mi aspetto un match non molto diverso da quello disputato all’andata”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley torna alla vittoria piegando una buona Taranto

    La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega dopo 4 sconfitte consecutive, e lo fa superando in quattro set a domicilio la Gioiella Prisma Taranto. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola: Monza si aggiudica il primo set, poi subisce il rientro dei tarantini nel secondo, ma ritrova il suo gioco nel terzo e nel quarto malgrado qualche imprecisione in battuta.

    MVP del match il canadese Arthur Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12. Per la squadra di casa bene Russell con 17 punti e Lanza con 16.

    La cronaca:Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Taranto comincia con la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in banda Gutierrez-Lanza, libero Rizzo.

    È la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul più 2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista, subito in apertura, un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di 1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    Marco Gaggini: “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendoci nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti“.

    Angel Trinidad De Haro: “Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break, abbiamo fatto alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando tanto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura“.

    Gioiella Prisma Taranto-MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: TravicaMINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta . All.: Eccheli.Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro CavalieriNote: Spettatori: 1145. Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′. Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%. MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%.

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    Eccheli in vista di Taranto-Monza: “Ci aspetta una partita infuocata”

    La MINT Vero Volley Monza è pronta a tornare in campo per la seconda trasferta in campionato di questo 2024, nella quarta giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca.

    Una sfida attesa e complicata quella che attende il collettivo brianzolo, che affronterà il viaggio per sfidare la Gioiella Prisma Taranto. Il match si svolgerà domenica 21 gennaio alle ore 16:30 (Diretta VBTV), al PalaMazzola.

    La MINT Vero Volley Monza non vive un momento fortunato in campionato – a causa delle numerose assenze che hanno falcidiato i brianzoli nelle ultime settimane – e cercherà di tornare al successo dopo le quattro sconfitte consecutive arrivate contro Cisterna e Perugia in trasferta e con Civitanova e Modena in casa.

    I ragazzi di Max Eccheli potranno però sfruttare l’energia positiva della bella vittoria per 3-0 contro il Levski Sofia in Challenge Cup, ce ha regalato loro la qualificazione alla Semifinale contro il Galatasaray. MVP del match europeo l’opposto sloveno Nik Mujanovic, con 14 palloni messi a terra; top scorer lo schiacciatore giapponese Ran Takahashi, autore di 18 punti.

    Massimo Eccheli (Coach MINT Vero Volley Monza): “Sarà una partita difficile perché Taranto ha dimostrato di giocarsela con tutti con grande spirito battagliero. Ci aspetta un match infuocato, visto che vorranno riscattare il risultato dell’andata. Contro Modena abbiamo dimostrato di saper reagire alle difficoltà; siamo un po’ rientrati dalla difficile situazione che ci ha colpiti nelle ultime settimane: sappiamo quali sono i nostri obiettivi e andiamo a Taranto per giocarcela”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Monza: il Levski Sofia si arrende anche al ritorno

    La Mint Vero Volley Monza centra l’obiettivo delle semifinali di Challenge Cup maschile: la squadra di Massimo Eccheli bissa anche in casa la vittoria ottenuta all’andata sul Levski Sofia e ottiene una meritata qualificazione. I bulgari causano più di un brivido a Cachopa e compagni nel primo set, scappando addirittura sul 15-20 prima di subire una rimonta travolgente, con un parziale di 10-1 che di fatto chiude la partita, da lì in poi a senso unico. Con molti big a riposo (fuori Galassi, Szwarc, Maar e Di Martino) la scena se la prende Ran Takahashi, top scorer con 18 punti, il 72% in attacco, 3 muri e 2 ace: buona prova da titolari per Nik Mujanovic e Francesco Comparoni.

    In semifinale Monza dovrà affrontare il Galatasaray dell’ex Jan Zimmermann, che ha eliminato i portoghesi del Fonte Bastardo.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Mint Vero Volley Monza-Levski Sofia 3-0 (25-21, 25-12, 25-21)Mint Vero Volley Monza: Visic 1, Loeppky 5, Comparoni 3, Maar 1, Mujanovic 14, Morazzini (L) ne, Galassi ne, Takahashi 18, Beretta 6, Cachopa 2, Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc ne. All. Eccheli.Levski Sofia: Nikolov 4, Petkov, Toro 3, Gotsev 1, Kozelov, Titriyski 11, Garkov 5, Palev, Kandev 4, Kolev (L), Moreira 5, Ivanov (L), Stefanov 1, Antov 3. All. Jeliazkov.Arbitri: Gonzalez Tabares (Spagna) e Ivkovic (Croazia).Note: Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 53%-13%, muri 10, errori 17. Levski: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 31%, ricezione 37%-14%, muri 6, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO