Walter De Raffaele dimostra per l’ennesima volta che tutto finisce, anche nello sport e nel basket. Ma lui avrebbe certo meritato una fine più romantica, edificante del suo lungo rapporto con Venezia. È l’allenatore che ha contribuito a costruire una cultura vincente e che ha conquistato ciò che non sembrava possibile: due scudetti con in A la potenza Milano. La Reyer dell’illuminato patron Brugnaro e con il presidente Casarin ha costruito un modello unico, che parte dalla scuola, coinvolge società e territorio intorno a un basket totalizzante, maschile e femminile, ebbene stavolta ha sbagliato. Forse per eccesso di cautela e tatto, o per dubbi irrisolti. L’errore è facile da individuare: non si comincia un nuovo ciclo con l’arrivo di 7 giocatori (più i successivi cambi) senza confermare l’allenatore. Se già c’erano dubbi e il rapporto si era incrinato, allora meglio finirla prima. Dando il giusto tributo all’uomo e allo staff delle imprese. Di sicuro la Reyer ha mezzi e capacità per restare al vertice, ma a questo punto, dopo aver appena cambiato l’esterno Usa (non scelta dal futuro coach) ed essere finita 0-2 con Brindisi, raddrizzare la stagione diventa dura. Magari la Coppa Italia dell’insondabile potrebbe aiutare. Nel toto-allenatori, dipende da quali siano le prospettive offerte dall’Umana. Le prospettive di coach da Eurolega che elenchiamo sull’edizione cartacea fanno sognare, se però non saranno possibili e se serve una scossa, magari la Reyer potrebbe puntare su un altro profilo da impatto immediato. Viene in mente uno come Johann Roijakkers, l’olandese che aveva rilanciato Varese con 7 vittorie la scorsa stagione prima di essere allontanato per insulti ai giocatori. La risoluzione poi c’è stata. Resta il fatto che l’uscita di De Raffaele merita applausi per il riconoscimento del lavoro, al di là del solito stringato comunicato. Intanto è la settimana del record di punti Nba di LeBron James. È a 36 da Jabbar. Tutti aspettano il 9 per la narrativa perfetta: Lakers-Milwaukee, le squadre di Kareem. Sarebbe bello se LeBron sorprendesse domani notte, no? LEGGI TUTTO