consigliato per te

  • in

    Pool Promozione A2, posticipo amaro per Futura che cede al tie-break con Brescia

    Il posticipo del quarto turno della Pool Promozione di A2 si rivela amaro per la Futura Giovani Busto Arsizio, che incassa il secondo ko casalingo consecutivo e non sfrutta il passo falso di Messina per salire al terzo posto della classifica. La Valsabbina Millenium Brescia è in emergenza (Romanin in campo al posto di Scacchetti, Riccardi e Trevisan ad alternarsi nel ruolo di libero con Scognamillo out), ma trova risorse preziose in Berger, resta lucida fino alla fine e si prende la vittoria, la quinta consecutiva lontano da casa. MVP è la ex Cocca Aurora Pistolesi, 15 punti con 2 ace e 2 muri. In doppia cifra per la Millenium anche Meli (15), Siftar (13) e Tonello (10). Per Busto Arsizio a quota 19 punti ci sono Orlandi e Zanette. Nel primo parziale non c’è mai troppo distacco tra le due squadre (9-7, 17-14, 24-22), con la Millenium che risponde colpo su colpo alle Cocche. Busto Arsizio la spunta al fotofinish (28-26) con Orlandi brava a concretizzare al quinto set-point. Nella seconda frazione le Leonesse ci credono e sfruttano qualche sbavatura delle padrone di casa per mettere la testa avanti (11-13); un ace di Romanin vale il 17-19 e nel finale sono Meli e Pistolesi a mettere in cassaforte il 22-25. Nel terzo set la Millenium esce bene dai blocchi (1-3), le bustocche reggono l’urto (5 pari) e quando si accende anche il motore di capitan Rebora ecco che la Futura trova la sgasata (9-5 con tre punti a fila della centrale ligure). Le Cocche non tolgono più il piede dall’acceleratore (20-13) ed è Kone a chiudere. L’ingresso di Berger dà nuova spinta a Brescia (7-10), Busto Arsizio perde Cecchetto (caviglia destra), reagisce con carattere (dal 7-10 all’11-10) ma nel finale non riesce a trovare le contromisure all’opposta ospite, che assieme a Meli e Tonello propizia l’allungo decisivo. Cocche subito sotto 0-5 nel tie-break e poi 3-9 con due ace di Pistolesi. Orlandi tiene in vita la Futura (9-10) ma altri due ace di Romanin riportano lontana la Millenium (9-13) che con il muro di Berger su Orlandi si prende la vittoria.

    Elisa Zanette (Futura Giovani Busto Arsizio): “Le partite della Pool Promozione sono tutte toste. C’è un po’ di rammarico perché su alcune cose potevamo essere più lucide e ciniche. Nei momenti buoni abbiamo fatto vedere un bel gioco, lineare e pulito. Portiamo a casa un punto e subito testa alla sfida di domenica prossima. Nel quinto set ci è mancato l’avvio, è una cosa sulla quale dobbiamo lavorare perché bisogna partire subito a fuoco. Ho fiducia in questa squadra, nel percorso fatto finora ha dimostrato di saper reagire e da domani ripartiamo con tanta positività”.

    Matteo Solforati (Valsabbina Millenium Brescia): “Ci aspettavamo una partita difficile, soprattutto perché è arrivata in un momento per noi complicato per vari motivi. Mi è piaciuto molto lo spirito di sofferenza e di adattamento che abbiamo avuto. La reazione del secondo set, dopo un primo parziale giocato bene ma perso ai vantaggi, è stata importante. Inspiegabilmente, ci siamo persi nel terzo set. Poteva sembrare che non avessimo più le forze per venirne fuori, invece è uscito un bellissimo carattere e abbiamo vinto la partita. Abbiamo fatto quadrato in un momento non semplice, tirando fuori una bellissima prestazione. Oggi abbiamo messo il carattere e siamo stati premiati”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 2Valsabbina Millenium Brescia 3 (28-26, 22-25, 25-16, 21-25, 11-15)

    Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 19, Rebora 9, Monza 3, Enneking 13, Kone 13, Zanette 19, Cecchetto (L), Baratella 1, Del Freo, Osana (L), Brandi, Zakoscielna. Non entrate: Spiriti, Landucci. All. Beltrami. Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 13, Meli 15, Davidovic 5, Pistolesi 15, Tonello 10, Romanin 6, Riccardi (L), Berger 7, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini, Scognamillo, Scacchetti. All. Solforati. Arbitri: Peccia, Magnino. Note – Durata set: 30′, 27′, 21′, 26′, 16′; Tot: 120′. MVP: Pistolesi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, il posticipo del lunedì propone il grande classico Brescia-Futura

    Il posticipo del lunedì sera della quarta giornata della Pool Promozione è pronto a regalare spettacolo. Lunedì 3 marzo alle 20 al PalaBorsani di Castellanza andrà in fatti “in scena” il match tra Banca Valsabbina Millenium Brescia e Futura Giovani Busto Arsizio. Brescia-Futura, un grande classico della A2, non è mai una partita banale e non lo sarà nemmeno in questa occasione. Tanti i motivi che accendono di interesse il derby lombardo tra Cocche e Leonesse, opposte da una sana rivalità.Il primo è legato ai precedenti, con la storia che racconta prima di una Millenium autentica bestia nera (sei le vittorie consecutive delle giallonere) per Busto Arsizio, capace però di invertire la rotta con due successi che hanno reso più “morbido” il bilancio totale. Il secondo è legato al valore dei punti in palio sul taraflex castellanzese: alle biancorosse servono per mettere in cassaforte quanto prima l’accesso ai play-off, alla Valsabbina per tentare la rimonta ai danni di Trento (attualmente a +4) che occupa l’ultimo posto utile per accedere proprio ai match che mettono in palio la seconda promozione in A1. Il terzo riguarda il ruolino di marcia delle due formazioni: Brescia vanta una serie aperta di quattro successi esterni consecutivi che la Futura Volley dovrà provare ad interrompere per tornare a blindare le porte della Soevis Arena dopo il raid della Omag.A mettere ulteriore pepe alla sfida, le tante ex in campo e lo stuzzicante duello tra Alyssa Enneking e Mija Siftar, attualmente le due migliori schiacciatrici del campionato.

    Lara Berger (Banca Valsabbina Millenium Brescia): “Siamo molto motivate ​​dopo la partita di Melendugno. Era importante riscattarci dopo la sconfitta contro Trento e ritrovare la fiducia. Dopo un’altra settimana importante di allenamento, non vediamo di nuovo l’ora di dimostrare cosa siamo in grado di fare e lottare per andare a caccia di punti fondamentali in vista dei play-off”.

    Barbara Zakoscielna (Futura Volley Giovani): “Quella di Messina è stata una partita importante, ma onestamente penso che adesso tutte le gare lo siano per noi. Stiamo affrontando ottime squadre e ogni punto è molto difficile da guadagnare, quindi sono molto orgogliosa del fatto che siamo riuscite a portare a casa la vittoria. A questo punto del campionato credo che siano fondamentali sia la tecnica che la forza mentale, solo le squadre che saranno solide su entrambi gli aspetti potranno spuntarla. Noi lavoriamo duramente ogni giorno in allenamento per assicurarci di poter giocare la nostra migliore pallavolo in partita; con la forza mentale sei in grado di sopravvivere e uscire dai momenti difficili, quindi entrambe le cose rappresentano la chiave del successo. Abbiamo fortunatamente avuto un po’ di tempo per recuperare dopo la gara contro Messina e sono sicura che saremo pronte per la sfida di lunedì. Brescia è una buona squadra, ne siamo consapevoli, ma siamo decise a giocare un altro bel match davanti ai nostri tifosi. Mi aspetto una grande battaglia. L’abbiamo affrontata nella preseason ma da allora la squadra è un po’ cambiata e sarà una partita completamente diversa. Brescia ha tante attaccanti forti e penso che il nostro lavoro di muro-difesa sarà molto importante”.

    Alessandro Beltrami (coach Futura Volley Giovani): “Ci stiamo allenando in modo più o meno analogo a quello della stagione regolare. Abbiamo ovviamente ridotto alcuni volumi perché siamo in dirittura d’arrivo, ma dobbiamo continuare a lavorare in maniera intensa perché questa è anche un’esigenza oltre che una caratteristica della nostra squadra. Era importante uscire dalla scorsa settimana con un buon bottino di punti, ne abbiamo conquistati cinque su nove con due trasferte su campi dove era molto difficile vincere. A Messina in particolare, siamo stati davvero bravi a portare a casa il successo, bella la reazione che ha avuto la squadra. Ora dovremo cercare, compatibilmente con le nostre possibilità e con la bravura degli avversari, di qualificarci il prima possibile ai play-off. Brescia è un’altra squadra tosta, fisicamente dotata, con attaccanti importanti e giocatrici d’esperienza. Lavorano bene in attacco, a muro e in battuta, tutte cose che in alcune situazioni ci danno fastidio. Cercheremo di essere noi stessi, di portare in campo le nostre caratteristiche e conquistare più punti possibili”.

    (fonte: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione A2, l’Itas Trentino espugna il PalaGeorge di Montichiari

    Il PalaGeorge di Montichiari si conferma terra di conquista per l’Itas Trentino. Nell’impianto dove due anni fa Trento conquistò la promozione nella massima serie, le gialloblù centrano la prima vittoria nella Pool Promozione, superando in quattro parziali la Valsabbina Millenium Brescia. Gara per larghi tratti a senso unico, con Trento padrona del campo per tre set, con l’unica eccezione di un terzo parziale in cui la squadra di casa, sistemata la ricezione e migliorata la battuta, ha saputo spuntarla in volata. La brillante regia di Prandi (che ha mandato in doppia cifra cinque giocatrici) ha permesso a tutte le sue attaccanti di esprimersi al meglio, da Kosareva (16 punti con il 60% a rete) a Zojzi (12 punti con 3 ace), fino alle centrali Marconato (55% e 5 muri) e Molinaro (64% e 4 muri), quest’ultima premiata a fine gara come mvp della sfida. Grazie ai tre punti conquistati a Montichiari l’Itas rafforza la quinta posizione, allungando a +7 proprio su Brescia.Parusso, privo dell’infortunata Giuliani, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Zojzi e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Matteo Solforati, tecnico della Valsabbina Millenium Brescia, deve fare a meno di Scacchetti e Scognamillo e risponde con Romanin in regia, Davidovic opposto, Siftar e Pistolesi in posto 4, Meli e Tonello al centro e Trevisan (staffetta con Riccardi) libero.Partenza di marca trentina con gli errori di Romanin e Davidovic e l’ottima verve al centro di Molinaro e Marconato che concretizzano il primo strappo dell’Itas Trentino (7-10). Romanin (ace) riporta Brescia in scia (9-10) ma il muro di Molinaro e due spunti da posto 4 di Zojzi rilanciano Trento, che spinge sul 10-15 grazie ad una magia su secondo tocco di Prandi. Il time out di Solforati non muta l’inerzia del set, perché i muri di Marconato e l’ottimo turno in battuta di Kosareva avvicinano sensibilmente l’Itas al traguardo (14-22). Brescia tenta la rimonta aggrappandosi a Siftar (20-23) ma le gialloblù trovano con Prandi il punto del 21-25.Anche il secondo set si apre nel segno delle ospiti, subito a segno al servizio con Weske (2-4) e determinate nell’allungare ulteriormente sfruttando al meglio il lungo turno in battuta di Zojzi, condito da un ace della numero sette gialloblù (4-11). Molinaro (attacco ed ace) e Kosareva (lungolinea e punto diretto in battuta) spingono l’Itas sul 9-16, con Brescia in grande difficoltà sia in ricezione che in attacco: il finale è una semplice formalità per il sestetto di Parusso, agevolata da diverse imprecisioni delle lombarde che semplificano il compito di Trento. Molinaro si esalta nuovamente a muro (12-22), Zojzi pesca un altro ace (13-24) prima dell’errore in battuta di Siftar che sancisce il doppio vantaggio dell’Itas (14-25).Dopo due parziali anonimi la Valsabbina si scuote e la prima parte del terzo set è decisamente equilibrata con Marconato e Zojzi che rispondono a Pistolesi e Davidovic (13-13). Un passaggio a vuoto di Trento consente alla Valsabbina di trovare il primo significativo vantaggio dell’intera gara (18-15), Parusso ricorre al time out, l’Itas giunge fino al -1 (21-20) per sciogliersi però nel finale, tra errori al servizio e in ricezione (ace di Romanin) che consegnano la frazione a Brescia (25-21).L’Itas Trentino non si scompone e approccia benissimo la quarta frazione grazie al positivo turno in battuta di Prandi e alla verve in posto 4 di Zojzi (2-8). Meli prova a tenere Brescia in partita (6-10) ma con Zojzi al servizio l’Itas accelera nuovamente, raggiungendo il +8 (6-14) con Prandi e Kosareva protagoniste. La numero 18 di Trento passa con regolarità il muro di casa (10-19), Pistolesi e Tonello non trovano il campo in attacco (12-22), a differenza di Weske che cresce nel finale e assieme ad un’ispiratissima Prandi sigilla il 14-25.Michele Parusso (allenatore Itas Trentino): “Questi tre punti sono molto importanti ai fini della classifica perché ci permettono di mantenere a distanza Brescia, che era l’obiettivo che ci eravamo prefissati alla vigilia di questa gara. La Valsabbina è cresciuta nel terzo set prendendosi qualche rischio in più al servizio che ci ha creato delle difficoltà, ma la squadra è stata molto brava nel quarto parziale a reagire immediatamente: ci tengo a ringraziare le ragazze che sono rimaste concentrate dall’inizio alla fine della partita”.Valsabbina Millenium Brescia 1Itas Trentino 3(21-25, 14-25, 25-21, 14-25)Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 4, Davidovic 12, Pistolesi 10, Siftar 13, Tonello 4, Meli 11, Riccardi (L); Trevisan (L). N.e. Francechini, Veglia, Scacchetti, Bikatal, Scognamillo, Berger. All. Matteo Solforati. Itas Tentino: Prandi 6, Weske 10, Zojzi 12, Kosareva 16, Molinaro 14, Marconato 10, Fiori (L); Ristori Tomberli 0, Bassi 0. N.e. Batte, Pizzolato, Iob, Zeni (L). All. Michele Parusso.Arbitri: Giuseppina Stellato di Macerata e Marta Mesiano di Catanzaro.NOTE – Durata set: 25’, 21’, 25’, 21’ (totale: 1h42’). Valsabbina Brescia: 9 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 19 errori in azione, 33% in attacco, 64% (38%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 14 errori in battuta, 6 errori in azione, 44% in attacco, 53% (21%) in ricezione. Mvp: Molinaro.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia la spunta al tie break nella maratona contro Casalmaggiore

    Inizia determinata la Valsabbina Brescia che, concreta in attacco e precisa a muro, decolla subito sull’8-3. Casalmaggiore prova a reagire e, con Montano, si fa vicina (9-7). Il pressing delle casalasche ha gli effetti sperati: è Costagli, con un lungolinea, a prendersi il pareggio (13-13). Brescia prova ad accelerare puntando sulle sue centrali (16-14), ma le ospiti non la lasciano scappare (17-17). Siftar chiude la contesa sul 25-21.

    Nel secondo set, l’iniziale testa a testa si risolve solo sul 6-6 e poi le casalasche scappano sul 6-9. La Valsabbina si rimbocca le maniche e conquista il pareggio sempre con Pistolesi (18-18). Sul 19-20, coach Solforati opta per il cambio: entrano Romanin e Berger, fuori Scacchetti e Davidovic. Alla fine, Montano si prende prima il set point (22-24) e poi chiude i conti sul 23-25. Parte in salita il terzo set per la Valsabbina che subisce la potenza delle ospiti (3-7). Coach Solforati opta subito per il cambio: Berger prende il posto di Davidovic.

    Pistolesi è infuocata e dai 9 metri è letale: i suoi quattro ace consecutivi permettono a Brescia di agguantare il pareggio (9-9). Casalmaggiore è aggressiva, la Millenium troppo fallosa: una situazione che porta presto le ospiti sul +5 (10-15). E’ Pistolesi a prendersi il pareggio (19-19), poi parte un testa a testa dal quale emerge Brescia: Siftar si prende prima il set point (24-22), poi chiude il parziale sul 25-22. Nel quarto set, parte meglio Casalmaggiore che raggiunge subito il 2-7.

    Le casalasche non si fanno sorprendere e scappano sull’11-14 con la solita Montano. Sul 12-14 è nuovamente il momento di Romanin (che sostituisce Scacchetti). Brescia c’è e recupera il distacco con una super Siftar (17-17). Parte l’ennesimo testa a testa. Alla fine, a sorridere è Casalmaggiore grazie ad un ace fortunato di Costagli (30-32). Le Leonesse rientrano in campo determinate: Berger si prende il match point (14-7) e Pistolesi chiude la battaglia (15-8). 

    Aurora Pistolesi (Valsabbina Millenium Brescia): “Era importante portare un risultato positivo a casa, perchè adesso ci aspetta la fase più importante del campionato. L’importante è arrivare alla Pool Promozione con la consapevolezza che ci meritiamo di starci dentro, di lottare e, chissà, magari di regalarci un bel finale di stagione. Il mio infortunio all’inizio della preparazione mi ha messo in difficoltà in avvio di stagione. Quando ho ritrovato la stabilità fisica, ho iniziato ad avere più consapevolezza e fiducia. Devo ancora lavorare tanto: serve alla squadra, serve alla mia tranquillità. Ho fatto un bel lavoro a livello mentale. Voglio migliorare sui vari fondamentali e soprattutto sull’avere molta più lucidità”.

    Claudio Cesar Cuello (Volleyball Casalmaggiore): “Abbiamo affrontato questa partita continuando a lavorare e costruire gioco come stiamo facendo da un mese e mezzo a questa parte. La Serie A2 è difficile, ora ci aspetta un campionato vero e proprio. Siamo venuti qua per metterci alla prova contro una delle prime quattro del campionato per impostare e rifinire sempre di più il nostro sistema di gioco. Ora creiamo tanto volume di gioco e stiamo cercando di migliorare il muro e la battuta. C’è ancora tanto da fare ma le ragazze non devono demoralizzarsi, perchè hanno fatto un grande lavoro per arrivare a questo livello”.

    Valsabbina Millenium Brescia 3 Volleyball Casalmaggiore 2 (25-21, 23-25, 25-22, 30-32, 15-8)

    Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 24, Tonello 8, Scacchetti 1, Siftar 21, Meli 15, Davidovic 2, Riccardi (L), Berger 11, Trevisan (L), Romanin. Non entrate: Scognamillo, Franceschini, Bikatal, Veglia. All. Solforati. Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 14, Nwokoye 12, Pincerato 4, Costagli 20, Marku 1, Montano Lucumi 31, Faraone (L), Bovolo, Ribechi, Nosella. Non entrate: Perletti, Cantoni. All. Cuello.

    ARBITRI: Bolici, Cavicchi. NOTE – Durata set: 26′, 27′, 27′, 38′, 16′; Tot: 134′. MVP: Pistolesi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia vince la maratona sul campo di San Giovanni in Marignano al tie-break

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano e Valsabbina Millenium Brescia si sfidano al PalaMarignano nella penultima giornata della Regular Season. Quindici lunghezze distanziano i due sestetti. San Giovanni in Marignano giuda la classifica con 43 punti, Brescia, quarta, insegue con 28.

    Diversi sono anche gli obiettivi delle squadre di coach Massimo Bellano e di Matteo Solforati. Il team di casa cerca la vittoria per consolidare il suo ruolo di capolista, perché l’Akademia Sant’Anna Messina, nell’anticipo del sabato, ha lasciato un punto sul campo della Volleyball Casalmaggiore, mentre il team ospite, raggiunto l’obiettivo della qualificazione ai Playoff Promozione, vuole vincere per incrementare il proprio bottino e affrontare al meglio la seconda parte della stagione.

    La gara è uno spettacolo che dura quasi due ore e mezza. Prima passa in vantaggio San Giovanni, che vince il primo set in rimonta. Poi, la Valsabbina rimette il match in parità, conquistando il secondo parziale. Nel terzo, passa ancora avanti l’Omag, ma la Millenium rimanda la pratica al quinto set, facendo suo il quarto parziale dopo una lunga battaglia che termina ai vantaggi (30-32 per le bresciane). Il tie-break è un botta e risposta equilibratissimo: alla fine, sono le Leonesse ad avere la meglio.

    Anita Bagnoli (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sicuramente è stata una partita difficile sotto diversi punti di vista. Brescia ha attaccato molto bene e ci ha messo in difficoltà in difesa. Occorre riconoscere la loro splendida partita. Noi ripartiamo da questo punto e torniamo cariche in palestra pronte a lavorare perché ci aspetta una sfida importante”.

    Viola Tonello (centrale Valsabbina Millenium Brescia): “Siamo arrivate a San Giovanni consce che giocavamo contro la prima della classe e queste gare vanno approcciate con carattere. Nonostante l’assenza del nostro capitano abbiamo fatto un’ottima gara. È stata una vittoria di squadra. Ora siamo in forma e vogliamo continuare su questa strada”.

    Lara Berger (Valsabbina Millenium Brescia): “Siamo veramente felici. Tutta la squadra ha fatto benissimo. Ognuno ha fatto il suo. Siamo rimaste unite e abbiamo avuto pazienza. Loro sono una squadra fortissima”.

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 2VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3(25-21, 21-25, 25-16, 30-32, 13-15)

    OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 19, Parini 5, Ortolani 14, Piovesan 25, Consoli 13, Nicolini 1, Valoppi (L), Bagnoli, Sassolini, Ravarini. Non entrate: Clemente, Meliffi (L), Monti. All. Bellano. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 2, Siftar 16, Meli 18, Davidovic 15, Pistolesi 20, Tonello 11, Riccardi (L), Berger 1, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini, Scognamillo. All. Solforati.

    ARBITRI: Adamo, Villano. NOTE – Durata set: 26′, 28′, 22′, 40′, 19′; Tot: 135′. MVP: Meli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Castelfranco Pisa ci prova, ma l’intera posta in palio va alla Millenium Brescia

    Ci ha provato ma la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa non è riuscita ad avere la meglio sulla Valsabbina Millenium Brescia che ritrova la via del successo dopo quattro sconfitte consecutive. Al PalaParenti di Santa Croce sull’Arno le “leonesse” si impongono 1-3 (19-25, 26-24, 22-25, 15-25).

    Le padrone di casa, prive dell’opposto Zuccarelli e con Colzi fuori ruolo a sostituirla, lottano senza però riuscire ad avere la meglio di un’avversaria determinata a dimostrare il suo valore. Il rimpianto per Castelfranco Pisa è probabilmente per quel terzo set che, riaperto quando sembrava compromesso, avrebbe potuto essere gestito diversamente nel finale nel tentativo di aggiudicarselo. Di fatto è stato il colpo del ko, visto che nella quarta frazione di gioco Brescia ha poi dominato e festeggiato per la conquista dell’intero bottino. Le lombarde hanno fatto valere il loro peso in attacco con ben cinque giocatrici in doppia cifra e una maggiore efficienza a muro (12 quelli vincenti contro i 5 della Fgl-Zuma). Top scorer del match è Aurora Pistolesi con 21 punti messi a segno che le valgono la palma di mvp dell’incontro. Tra le fila castelfranchesi la solita Salinas fa registrare a referto 18 punti, seguita dai 13 della schiacciatrice Vecerina. 

    Coach Marco Bracci (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Abbiamo giocato contro una delle formazioni più forti del campionato e mi sarebbe piaciuto disputare questa partita con tutta la squadra al completo, ma a causa di infortuni avevamo alcune atlete fuori. Le ragazze che avevo a disposizione sono state encomiabili, hanno dato tutto difendendo, contrattaccando, giocando a viso aperto. Sicuramente abbiamo anche commesso qualche errore che forse avremmo potuto evitare, ma la squadra è stata comunque molto brava. Nel quarto set, poi, probabilmente ha ceduto anche dal punto di vista fisico e quindi le avversarie hanno avuto vita facile. Adesso pensiamo alla prossima gara contro Macerata in cui proveremo a giocare un’ottima pallavolo”.Coach Matteo Solforati (Valsabbina Millenium Brescia): “E’ un bel risultato, per l’importanza della partita e per il momento difficile in cui eravamo. Una bella altalena, direi l’inferno andata e ritorno, perchè dopo il primo set vinto bene, ci siamo complicate la vita nel secondo parziale e, sotto nel terzo, dal punto di vista psicologico, non era facile ripartire. Siamo state brave a rimanere in partita e a tirare fuori il carattere. Per noi, la posta in palio era troppo importante, visto che questa vittoria ci mette matematicamente nella Pool Promozione, un obiettivo indispensabile raggiungere. Certo, abbiamo approfittato di qualche assenza di Pisa, è giusto riconoscerlo. Ma sono contento che siamo riuscite a reagire e sono davvero felice che la squadra si sia sbloccata, giocando un bellissimo quarto set. Spero che ora, raggiunto il primo obiettivo, si possa concludere la stagione nel migliore dei modi, vedendo una squadra che si diverte e gioca con aggressività e voglia di stare in campo”.

    FGL-Zuma Castelfranco Pisa 1Valsabbina Millenium Brescia 3(19-25, 26-24, 22-25, 15-25)FGL-Zuma Castelfranco Pisa: Salinas 18, Fava 7, Colzi 11, Vecerina 13, Fucka 11, Ferraro 3, Bisconti (L), Braida 1, Tosi. Non entrate: Lotti, Zuccarelli, Tesi (L). All. Bracci.Valsabbina Millenium Brescia: Tonello 11, Scacchetti 2, Siftar 11, Meli 17, Davidovic 19, Pistolesi 21, Scognamillo (L), Berger 1, Trevisan, Romanin. Non entrate: Franceschini, Riccardi. All. Solforati.Arbitri: Dell’Orso, Pasciari.Note – Durata set: 25′, 32′, 34′, 27′; Tot: 118′.MVP: Pistolesi.Top scorers: Pistolesi A. (21) Davidovic L. (19) Salinas C. (18) Top servers: Pistolesi A. (2) Scacchetti C. (1) Tonello V. (1) Top blockers: Meli D. (3) Siftar M. (3) Davidovic L. (2)

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia Frecciarossa A2: Futura, San Giovanni, Trento e Offanengo accedono alle Semifinali

    Una serata emozionante ha visto quattro squadre superare i Quarti di Finale della Coppa Italia Frecciarossa A2 e approdare alle Semifinali, in programma l’8 gennaio 2025. Un turno che ha visto esultare tre squadre davanti al proprio pubblico e una lontana dalle mura di casa, con tre formazioni del Girone B che saranno protagoniste: da un lato del tabellone, l’Omag-MT San Giovanni in M.no accoglierà la Futura Giovani Busto Arsizio, dall’altro lato saranno l’Itas Trentino e la Trasporti Bressan Offanengo a cercare la finale del 9 febbraio che si giocherà all’Unipol Arena di Bologna.SAN GIOVANNI IN M.NO – CREMONA 3-0 (25-19, 25-18, 25-14)Il risultato più netto della serata arriva dalla Romagna, dove l’Omag-MT San Giovanni in M.no regola in tre set l’Us Esperia Cremona. Netta l’imposizione della squadra di coach Bellano, che in poco più di un’ora si prende con forza la Semifinale, lasciando le cremonesi a 19, 18 e 14, sempre tenendo il pallino del gioco dall’inizio alla fine dei parziali. MVP l’ex di giornata, Anna Piovesan, vera mattatrice con 21 punti. In doppia cifra anche Ortolani, 13, mentre per coach Zanelli 11 punti di Munarini.FUTURA BUSTO ARSIZIO – MACERATA 3-2 (25-19, 18-25, 23-25, 25-17, 15-10)Ad affrontare San Giovanni in semifinale, ci sarà la Futura Giovani Busto Arsizio, sopravvissuta al lungo confronto terminato al tie-break contro la Cbf Balducci Hr Macerata. Un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre, che si sono alternate al comando della gara: avanti le bustocche padrone di casa, risposta furente delle marchigiane e 1-2, poi nuovo allungo delle ragazze di coach Beltrami e vittoria finale 15-10 al set corto.Fondamentale per le padrone di casa la prestazione a muro: 12 blocks vincenti contro i 3 ospiti, utili per raffreddare l’attacco della squadra di coach Lionetti. Ancora una volta migliore in campo Alyssa Enneking, 19 punti, sugli scudi insieme a Rebora (16 con 3 muri) e Zanette (15), mentre non bastano alle ospiti i 21 punti della top scorer Decortes e i 13 di Battista.TRENTO – BRESCIA 3-1 (24-26, 25-17, 25-23, 25-19) Dall’altro lato del tabellone, sorride coach Mazzanti con la sua Itas Trentino, brava a non scollarsi dopo l’iniziale svantaggio contro la Valsabbina Millenium Brescia, capace di imporsi ai vantaggi 24-26 nel primo set in rimonta dal 23-20. Le trentine tornano sul taraflex nel secondo set e pareggiano i conti 25-17, poi rifilano pan per focaccia alla squadra di coach Solforati, imponendosi nella terza frazione 25-23 dopo un break di 6-0 sul 19-23.Anche in questo scontro decisiva la prestazione a muro, che indirizza inevitabilmente verso il 3-1 finale: 15 blocks vincenti per le padrone di casa, 11 nei set di mezzo, 4 dall’MVP Dominika Giuliani (16 punti) e 3 a testa dalle centrali Molinaro (10) e Marconato (11). Per le giallonere, 18 punti da Davidovic e 14 ciascuna per Siftar e Tonello.MESSINA – OFFANENGO 2-3 (17-25, 25-12, 22-25, 25-20, 13-15)Ma la vera sorpresa di questo turno di Quarti di Finale arriva dal PalaRescifina, dove l’Akademia Sant’Anna Messina cade davanti al proprio pubblico sotto i colpi della Trasporti Bressan Offanengo, unica squadra a vincere fuori casa. Una maratona di quasi due ore e mezza che premia le ragazze di coach Bolzoni grazie al 13-15 del tie-break, dopo una prestazione di cuore, grinta e la capacità di tenere vivi tutti i palloni.Non la migliore serata per la squadra di coach Bonafede, sotto 0-1, 1-2 e infine arresasi all’ultimo atto, anche per merito del muro delle neroverdi, decisivo nel momento più delicato: 4 blocks nel set corto per le ospiti, 1 solo per le padrone di casa. A prendersi il titolo di migliore in campo è Isidora Rodic, 21 punti, ma ottime anche le gare di capitan Martinelli, 19, e Nardelli, 15, mentre l’attuale capolista del Girone A si arrende nonostante i 21 punti di Mason, i 18 di Diop e i 15 di Rossetto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO