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    “Alza, schiaccia, dona”: Modena e Avis insieme per promuovere la donazione del sangue

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    Civitanova-Modena, sfida tra grandi ex. Chinenyeze: “Dobbiamo riprendere subito il ritmo”

    Il ritorno di Osmany Juantorena da avversario all’Eurosuole Forum infiamma i tifosi della Cucine Lube Civitanova. Aumentano le richieste di biglietti e sale la febbre in vista del “classico” tra i marchigiani e la Valsa Group Modena, in programma domenica 4 febbraio alle 18 all’Eurosuole Forum per la sesta giornata di ritorno. Numerosi i biglietti già venduti online, ma anche negli shop Vivaticket e, dalle 17 di oggi, alla biglietteria del palazzetto, che sarà aperta anche giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, sabato dalle 10 alle 12 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 in poi.

    Tanti i punti di interesse del faccia a faccia numero 108 tra marchigiani ed emiliani. I biancorossi vogliono consolidare il quarto posto e puntare al podio, mentre i gialli, ottavi e agganciati da Cisterna, devono rilanciarsi con il debutto in panchina di Alberto Giuliani, ex allenatore biancorosso. Tanti anche gli ex in campo su entrambi i fronti: oltre alla prima volta di Juantorena da rivale nell’impianto civitanovese dopo la sua lunga militanza nella Lube, torneranno Bruno Mossa de Rezende e Dragan Stankovic, mentre i cucinieri Simone Anzani, Adis Lagumdzija e Ivan Zaytsev hanno trascorsi a Modena.

    In casa Lube a parlare della sfida è il centrale francese Barthélémy Chinenyeze, MVP degli ultimi due incontri giocati in campionato contro Milano e Catania: “Dopo una parentesi senza gare ufficiali – dice il centrale francese – si avvicina il momento di tornare ad assaporare il clima della SuperLega. Ora dobbiamo concentrarci sul prossimo match. Ci attende una sfida difficile con Modena, un confronto che dobbiamo interpretare bene perché il club emiliano attraversa una fase delicata, c’è stato un cambio di allenatore. I nostri avversari verranno all’Eurosuole Forum senza nulla da perdere e vorranno far vedere al nuovo coach il proprio valore. Anche la Valsa Group tornerà a disputare un incontro ufficiale dopo dieci giorni di pausa“.

    “L’importante per noi – prosegue Chinenyeze – sarà riprendere subito il ritmo del gioco, iniziare con il piede giusto fin dai primi punti, mettere pressione agli ospiti. Quello che conta di più è riflettere sull’atteggiamento da tenere in campo, senza pensare a come arriveranno i modenesi all’appuntamento. Noi stiamo lavorando molto e mi sento bene sul piano mentale, abbiamo avuto anche del tempo per rifiatare e questo aiuta, ma ora il focus è sulla SuperLega e pensiamo al campo!“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev verso Lube-Modena: “Sarà bello sfidare Giuliani… e (possibilmente) batterlo”

    Il gigante biancorosso Ivan Zaytsev si mostra fiducioso sulla crescita potenziale della Cucine Lube Civitanova nella seconda parte della stagione. Al tempo stesso lo Zar si congratula con Alberto Giuliani per la chiamata alle redini della Valsa Group Modena, cogliendo anche l’occasione per lanciare una sfida all’allenatore marchigiano, che lo aveva guidato ai tempi del suo primo ciclo vincente da cuciniero.

    Questo e tanto altro è emerso oggi durante il rotocalco “7×4” di Radio Arancia, emittente partner dei vice campioni d’Italia. Ospite speciale al telefono proprio il numero 9 della Lube, protagonista di una chiacchierata con il conduttore Alessandro Ranieri.

    Ivan Zaytsev: “La Lube è alle prese con una mini-preparazione per la parte finale del campionato. Lavoriamo forte dal punto di vista fisico per mettere benzina nelle gambe e, ovviamente, ci diamo da fare con altrettanta decisione per curare la parte tecnica, dando vita anche a intensi sei contro sei tra di noi al fine di trovare una maggiore costanza nella nostra pallavolo”.

    “Siamo ancora un cantiere aperto e lavoriamo per realizzare la Lube che vogliamo. Probabilmente conterà molto rimboccarsi le maniche, ma anche scendere in campo con il sorriso e con la gioia di giocare, lo stesso entusiasmo che avevamo da ragazzini”.

    “I nostri alti e bassi nei singoli match? A mio avviso è una problematica mentale che possiamo superare. Come abbiamo già dimostrato in passato, i Play Off saranno un altro torneo, lotteremo per farci trovare pronti. Io ho affrontato parecchie volte gli spareggi Scudetto, è un mio compito dare l’esempio ai più giovani e instradarli affinché abbiano il giusto approccio. Noi “vecchietti” dobbiamo essere i primi ad arrivare e gli ultimi ad andare via in palestra”.

    foto Lucrezia Benfatto

    “Il focus ora è sulla sfida interna con Modena. Tra gli ex della partita c’è anche il mio ex allenatore e ora amico Alberto Giuliani. Sono rimasto in contatto con lui dai tempi della mia prima esperienza alla Lube e sono contento che stia per affrontare una nuova tappa professionale importante, seppur difficile visto il compito di risollevare un team che sta attraversando un periodo delicato. Sarà bello rivedere Alberto all’Eurosuole Forum, riabbracciarlo, sfidare il suo organico e, possibilmente, batterlo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: è finita l’avventura di Francesco Petrella alla guida di Modena

    Dopo cinque sconfitte nelle ultime sei giornate e l’ottavo posto che vale i playoff fortemente a rischio, Modena ha deciso di dare una scossa sollevando dall’incarico Francesco Petrella, alla sua prima esperienza da primo allenatore in Superlega.

    Dopo il sorprendente KO a Padova, in quattro set, e la contemporanea vittoria contro pronostico di Cisterna contro Piacenza, che ha lanciato i laziali a quota 19 punti in classifica al pari proprio degli emiliani, la società della presidente Gabana ha preso una decisione sofferta quanto ormai inevitabile. Di seguito la nota ufficiale del club gialloblù.

    La società Modena Volley comunica di aver sollevato dall’incarico da allenatore della prima squadra Francesco Petrella. Il Presidente Giulia Gabana e tutta Modena Volley ringraziano il tecnico per la correttezza e la professionalità dimostrate. La Società augura a Francesco tutto il meglio per il prosieguo della carriera professionale. L’allenamento pomeridiano odierno sarà diretto dall’Assistant Coach Nicolò Zanni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena: “Anno difficilissimo che non mi aspettavo, chiediamo scusa ai tifosi”

    Un risultato pesante per la classifica e la stagione di Modena che a Padova incassa un’altra sconfitta.

    “Senza ombra di dubbio è un risultato pesante – sottolinea Francesco Petrella al termine del match. – Ovviamente è un risultato che non volevamo arrivato al termine di una gara giocata tutta sull’equilibrio. Non siamo riusciti a sfruttare quelle occasioni che ci avrebbero permesso di girare la partita a favore nostro.”

    Una Modena a cui non sono serviti neanche i cambi in posto 4 con l’ingresso di Tommaso Rinaldi e in posto 2 con Davyskiba trasformato in opposto. “Tommaso ha dato una scossa nel terzo set, quando è entrato lui abbiamo un pò ripreso il cammino all’inizio del set, fattore che ci ha permesso poi di vincerlo. Nei momenti di difficoltà queste cose pesano perchè si va alla ricerca di qualcosa da parte di qualcuno che a volte viene e a volte no.”

    “Oggi sicuramente non siamo riusciti a fare determinate cose e a chiudere situazioni importanti ma non abbiamo mai mollato perchè tutti i set sono finiti punto a punto. Il peso più grosso è ovviamente derivante dai risultati e dal momento, i 10 giorni ci possono servire per rimetterci in pista, migliorare sulle cose che non ci vengono e capire perchè non ci vengono” chiude l’allenatore di Modena.

    I gialloblù restano quindi a quota 19 in ottava posizione condivisa con Cisterna. “Credo che questa sia la sconfitta che più ci brucerà – aggiunge Osmany Juantorena. – Siamo venuti qui convinti di fare tre punti, non ce l’abbiamo fatta e ci dispiace. Questo è il livello del campionato, dobbiamo stare lì e sbloccarci un pò con la testa. Siamo in difficoltà, è evidente, un giorno facciamo un passo avanti e poi due indietro. Oggi Padova ha fatto una grande partita, peccato per il primo set in cui non siamo riusciti a chiudere due occasioni e alla fine l’abbiamo persa.”

    “Dobbiamo stare uniti, è un anno difficilissimo che non mi aspettavo neanche io ma purtroppo siamo qui – conclude l’ex schiacciatore azzurro. – Credo ancora nei playoff, sarà durissima ma lotteremo fino alla fine per raggiungerli. Adesso abbiamo 10 giorni senza partite, dobbiamo tornare in palestra con la testa, lavorare anche se già lo stiamo facendo. Dobbiamo andare avanti con il sorriso, è difficile ma dobbiamo alzare la testa. Chiediamo scusa anche ai tifosi che sono venuti fino a qui“

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Gardini e Porro trascinano Padova, per Modena è sempre più crisi

    Alla Kioene Arena di Padova è andato in scena il posticipo tra Padova e Modena che chiude la quinta giornata di ritorno. In palio c’erano punti preziosi per entrambe le formazioni: per i padroni di casa fondamentali per staccarsi dalla zona rossa, per Modena per risollevarsi da un periodo tutt’altro che facile.

    Ad imporsi e a portarsi a casa l’intera posta in palio Falaschi e compagni che mettono in campo una prova solida trascinati da un’infermabile coppia di posto 4, Davide Gardini e Luca Porro. Gli uomini di Jacopo Cuttini mettono così in cassaforte tre punti fondamentali per la lotta salvezza. Per Bruno e compagni invece è sempre più crisi.

    La cronaca

    Per la sfide con Valsa Group Modena, i bianconeri si sono presentati in campo con Porro, Crosato, Falaschi, Gardini, Plak, Garcia, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 24 punti (59% attacco) per Padova, mentre per Modena Juantorena con 21 punti (58% attacco).

    Primo set. Inizio di set all’insegna dell’equilibrio. Nei primi istanti del parziale, infatti, nessuna delle due formazioni in campo sembra riuscire ad allungare (2-1, muro vincente di Plak; 3-2, mani out vincente di Gardini). In questa fase del set, tuttavia, i bianconeri sono in grado, a tratti, di porsi avanti: break patavino sul 7-5, reso possibile dal punto dalla seconda linea di Gabi Garcia (6-5) e del muro vincente del capitano Falaschi (7-5). Nei momenti immediatamente successivi la squadra di coach Petrella riesce a raggiungere e sorpassare i padroni di casa, ma la pipe di Porro (9-9) permette alla formazione di coach Cuttini di tornare al pareggio. Nella parte centrale del parziale si ripropone un andamento punto a punto (14-13, ace di Gabi Garcia). Sul 18-17, a seguito della rete al servizio di Stankovic, i padroni di casa conseguono il secondo break del set, ma ben presto vengono raggiunti da Modena (18-19, non passa il pallonetto di Gabi Garcia). Verso la fine del primo parziale le due formazioni in campo, vicine nel punteggio, si rincorrono per riuscire a chiudere positivamente il set (24-22, punto di Gardini). Il primo set, firmato bianconero, si chiude 25-22.

    Secondo set. Il secondo parziale, dopo un inizio contraddistinto da un andamento punto a punto, vede i bianconeri che riescono a mettere a segno, grazie al muro vincente di Gardini su Sapozhkov, il primo break del set (5-2), e coach Petrella chiama il time out. Inizia una fase in cui la formazione di coach Cuttini, particolarmente in palla, riesce a mantenersi avanti, rendendo difficoltosi i tentativi modenesi di accorciare. Sull’11 a 7, pipe vincente firmata Luca Porro e Pallavolo Padova si porta a più quattro dalla squadra modenese. Nella fase centrale di questo secondo set i bianconeri, nonostante i tentativi di Valsa Group Modena di invertire il trend visto fino a questo momento, riescono a mantenere il vantaggio (15-12, va out la battuta di Modena). Sul 15-14 punto di Davyskiba e coach Cuttini chiama il time out, ma la formazione patavina torna nuovamente avanti fino a quando il punto di Juantorena consente a Modena di raggiungere il pareggio (17-17). Verso la fine del secondo parziale si assiste al sorpasso da parte di Modena dei padroni di casa (17-18, punto di Stankovic), a seguito del quale si ripropone un andamento all’insegna dell’equilibrio. Ace di Gardini sul 24-23, e Padova si impone anche in questo set 25-23.

    Terzo set. Inizio di parziale positivo per i bianconeri che riescono, fin da subito, ad attestarsi avanti (5-4, rete al servizio di Rinaldi). Nei momenti immediatamente successivi, tuttavia, Modena riesce a passare in avanti (5-8) e coach Cuttini chiama il time out. Inizia una fase del set in cui Modena riesce nel sorpasso di Padova e cerca di avanzare. Sul 7-9, pipe vincente firmata Gardini e la formazione di coach Cuttini prova a ridurre il distacco. Nella parte centrale del set la squadra di coach Petrella, maggiormente in palla, allunga sui patavini, nonostante non manchino i tentativi bianconeri di accorciare (9-12, pipe vincente di Luca Porro). Verso la fine del terzo set i padroni di casa sembrano riuscire nel tentativo di raggiungere la formazione modenese (16-18) e coach Petrella chiama il time out. Sul 17-19, grazie al punto di Crosato, Padova si avvicina, ma Modena, seppur di poco, riesce a mantenersi avanti. Gli ultimi istanti vedono Modena fuggire e chiudere il set 22-25.

    Quarto set. Quarto parziale che inizia con la formazione di coach Cuttini che, particolarmente in palla, riesce a mettere in difficoltà Modena. Sul 6-3, grazie all’ace di Plak, primo break patavino, grazie al quale i bianconeri doppiano la squadra di coach Petrella, che sembra non riuscire a reagire e ad accorciare. In questa prima fase del set Padova si mantiene avanti non dando spazio ai tentativi modenesi di ridurre il distacco. Sul 13-8 c’è il tocco a muro di Modena e i bianconeri si portano a più cinque dagli ospiti. La parte centrale di questo quarto parziale, in un trend che pare inarrestabile, vede i padroni di casa mantenere il vantaggio acquisito (16-11, diagonale vincente di Porro). Sul 17-15, punto di Davyskiba e coach Cuttini chiede il time out.     Doppio tocco di Gardini (17-16) e Modena si porta a meno uno. La fase finale del set vede, dopo il raggiungimento del pareggio da parte della formazione modenese (18-18), Padova che riesce nuovamente, seppur di poco, ad avanzare (20-18, punto di Gabi Garcia). Gli ultimi istanti vedono i bianconeri allungare su Modena e sorpassarla, per chiudere l’ultimo set 25-23, portando a casa la sfida con Modena.

    Pallavolo Padova – Valsa Group Modena (25-22, 25-23, 22-25, 25-23)

    Pallavolo Padova: Falaschi 1, Gardini 24, Plak 9, Garcia Fernandez 13, Porro 16, Crosato 5, Fusaro (L), Taniguchi 0, Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Desmet 0. N.E. Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 1, Davyskiba 15, Stankovic 5, Sapozhkov 9, Juantorena 21, Sanguinetti 8, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 0, Federici (L), Sighinolfi 0, Rinaldi 4. N.E. Pinali G., Pinali R.. All. Petrella. Arbitri: Pozzato, Simbari. Note– durata set: 25′, 30′, 27′, 36′; tot: 118′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova in campo giovedì per il posticipo con Modena, Cuttini: “Ripartiremo dalla nostra aggressività”

    Nella quinta giornata del girone di ritorno di questa 79° Stagione di SuperLega i bianconeri di Pallavolo Padova affronteranno Valsa Group Modena, in un match che sarà trasmesso in diretta su Rai Sport e volleyballworld.tv. Entrambe le formazioni che scenderanno in campo alla Kioene Arena stanno affrontando un periodo complesso in termini di punti e cercheranno di riscattarsi in questa importante fase del Campionato. La sfida tra Padova e Modena è in programma domani, 25 gennaio, alle ore 20.30.Dopo l’esito del match con Cisterna Volley della scorsa settimana, la formazione di coach Jacopo Cuttini cercherà di ripartire dall’aggressività dimostrata dai bianconeri nel corso del primo set della gara con Cisterna. Dall’altro lato sarà essenziale sfruttare al meglio il supporto dei tifosi della Kioene Arena. Queste le parole del coach patavino a riguardo: “l’aiuto del nostro pubblico sarà fondamentale per i ragazzi”.Sul versante opposto, Valsa Group Modena è attualmente all’ottavo posto in classifica con 19 punti, più vicina al nono posto che al settimo. Dopo la sconfitta in tre set contro Perugia nell’ultimo incontro, la formazione di coach Petrella sarà decisa a invertire la rotta.“Giovedì incontreremo sul campo della Kioene Arena un’altra squadra che presenta un roster davvero notevole. – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini – Si tratta un team che, sotto il profilo del proprio organico, è molto ben strutturato, basti pensare ai giocatori su cui può contare. Juantorena e Stankovic, così come i due della Nazionale, Rinaldi e Sanguinetti, per fare qualche esempio. Di fronte a questa consapevolezza dovremo, come ogni partita, ripartire dalla nostra aggressività, la stessa che abbiamo dimostrato durante il primo set del match com Cisterna. Il nostro obiettivo è chiaro, portare a casa il più possibile in termini di punti, questo è quello di cui abbiamo bisogno in questa fase del campionato”.“Sotto il profilo degli allenamenti settimanali, – prosegue il coach bianconero – posso dire che il nostro è gruppo che lavora molto e lo sta dimostrando quotidianamente in palazzetto. Si tratta comunque di una stagione complicata e questo lo sapevamo fin dall’inizio. I ragazzi hanno dimostrato tuttavia di non essere scalfiti. Si soffre, ma non ci si abbatte e si rientra ogni giorno in palestra con l’obiettivo di fare un qualcosa in più”.“Con Modena dovremo puntare molto sull’equilibrio del nostro servizio. – spiega coach Cuttini – Dovremo fare in modo che il loro palleggiatore, Bruno, non sia lasciato libero di realizzare il proprio gioco senza interferenze. Questo nell’ottica di consentire al nostro muro di arrivare più agevolmente, toccare e difendere. Noi abbiamo dimostrato di essere bravi in questo, nel momento in cui riusciamo ad essere ordinati a muro, la nostra difesa è in grado di esprimere un alto livello di gioco e di conseguenza riusciamo anche ad avere una verve che ci serve nelle altre fasi”.“In questa fase del campionato ci servirà essere più che mai aggressivi. Questo è lo sforzo che chiedo ora ai ragazzi, ma anche al pubblico mi sento di fare una richiesta. I nostri tifosi dovranno darci una grossa mano, in particolare nelle prossime partite in casa. Avremo dei match complicati ma importanti, a partire da Modena, ma così come Milano, Perugia e Monza. Si tratta di sfide in cui vogliamo e dobbiamo giocarci le nostre chance e dove l’aiuto del nostro pubblico sarà fondamentale per i ragazzi”, conclude il coach patavino.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Chinenyeze uomo del giorno, sbanda Davyskiba

    Trento e Perugia avanzano a tutta forza nonostante le due insidiose trasferte di Piacenza e Modena, che mettono a nudo i limiti delle due compagini emiliane. Match combattuto quello fra Civitanova e Milano, con il quarto posto che torna ad essere di proprietà marchigiana. Riparte Monza che doma una buona Taranto, mentre Cisterna con la vittoria su Padova comincia ad intravedere un possibile ottavo posto. Bene infine Verona che piega le ultime speranze di Catania.

    Ma veniamo a quello che doveva essere il big match, e che invece si è trasformato in una debacle per i padroni di casa…

    Piacenza-Trento 1-3. Poco muro e una ricezione che fa acqua da tutte le parti, questa in sintesi la prova di Piacenza che sbaglia tanto, soprattutto con Romanò (voto 5) e Lucarelli (voto 4,5) decisamente sottotono. Si rivede Leal (voto 6) e Simon (voto 7) fa il suo al centro della rete, ma questa Piacenza è decisamente la più brutta della stagione tanto che naufraga anche Recine (voto 5).

    Trento avanza sospinta da un gran servizio e da un lucido Sbertoli (voto 7,5) che fa volare Michieletto (voto 8) e Rychlicki (voto 8) sempre più determinante in questa Trento. Rimane un po’ al palo Lavia (voto 6) non tanto per la seconda linea quanto per l’attacco dove regala ben 4 errori diretti.

    Modena-Perugia 0-3. Poco più di un allenamento per gli umbri che sbriciolano le poche certezze dei modenesi e si impongono in poco più di un’ora. I canarini subiscono 9 ace con un Gollini (voto 5) in netta difficoltà, ma con lui sbanda anche Davyskiba (voto 4) davvero irriconoscibile in attacco e ricezione. Non pervenuti anche i centrali, tranne il solo Sanguinetti (voto 6) che qualche palla mette a terra. Alla fine comunque si salva il solo Sapozhkov (voto 6,5) in una serata davvero buia per i gialloblu.

    Alle difficoltà di Modena fa da contraltare Perugia che spinta da un Giannelli (voto 8) in formato deluxe fa attaccare i suoi con il 66%. Plotnytskyi (voto 8) è l’mvp del match, ma è Semeniuk (voto 8,5) che sembra davvero un giocatore ritrovato grazie alla sapiente guida di Lorenzetti. Bene infine anche Ben Tara (voto 7) sempre più a suo agio nel nostro campionato.

    Civitanova-Milano 3-2. Partita ricca di emozioni con Civitanova che sembrava poter chiudere in tre set e invece ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per strappare una vittoria che dopo due ore sembrava in mano a Milano. L’uomo del giorno è Chinenyeze (voto 8,5) pazzesco in attacco, ma con ancora ampi margini a muro. Soffre ma resta in partita Lagumdzija (voto 6,5) mentre più fatica fanno Yant (voto 5) e Zaytsev (voto 5,5). Impatto importante per Bottolo (voto 7,5) che sfrutta alla grande la chance concessa.

    Milano, sempre pericolosa dai nove metri, rinasce spinta dai muri di Piano (voto 7) e dalla voglia di non mollare mai di un gruppo che ritrova il miglior Ishikawa (voto 6,5) ma anche un Mergarejo (voto 5) mai entrato nel match. Male Porro (voto 5,5) nei primi set, prima di ritrovare lucidità nel rush finale.

    Taranto-Monza 1-3. Una coriacea Monza doma la voglia dei pugliesi di rilanciarsi in campionato.

    E’ Lanza (voto 7) il trascinatore, ben coadiuvato da Gargiulo (voto 6,5) ma manca qualcosa a muro per allungare la partita al tie break. Anche Russell (voto 6) è più continuo del solito, dando la sensazione di una Taranto in crescita sul piano del gioco, non ancora su quello del risultato.

    Monza gioca una partita concreta, con pochi errori gratuiti e uno Szwarc (voto 8) ottimo riferimento per un Cachopa (voto 7,5) sempre più determinante. Bene anche Maar (voto 7,5) che non si fa distrarre dalle tante voci di mercato e bene Galassi (voto 7,5) che domina al centro della rete.

    Verona-Catania 3-1. Tanta fisicità in questa Verona che guidata dalla staffetta Amin (voto 8) e Keita (voto 7) trova anche la buona verve di un Mosca (voto 7,5) finalmente servito con continuità al centro. In una giornata di gloria per tutti stecca un po’ in attacco Dzavoronok (voto 6) che però si rifà alla grande in ricezione e al servizio.

    Per Catania soliti problemi in ricezione e a muro con Massari (voto 5) ben contenuto e Randazzo (voto 5,5) che alla lunga non riesce ad incidere. Come sempre si salva Buchegger (voto 7,5) autentico faro in una squadra che per una volta trova buon gioco anche nelle vie centrali del campo.

    Cisterna-Padova 3-1. Sente aria di play off una bella Cisterna che si aggrappa si a bomber Faure (voto 8) , ma che trova anche tanta qualità anche in Bayram (voto 7,5) puntuale e preciso in tutti i fondamentali. E finalmente si rivede Mazzone(voto 7) ottimamente servito da un Baranowicz (voto 9) che fa splendere il suo indiscusso talento.

    Padova prova la linea azzurra con Gardini (voto 5,5) e Porro (voto 5,5) ma alla lunga pagano tanto in ricezione ed in continuità. Qualche aiuto timido arriva da Gabi (voto 6) e dal rientrante Stefani (voto 6,5) finalmente tornato a calcare un taraflex di Superlega.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO