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    Modena sfida Milano, Giuliani: “Vincerà chi avrà maggiore determinazione di voler fare risultato”

    Nella mattina di venerdì 6 dicembre presso la sede di AD Consulting si è tenuta la presentazione del rinnovo della partnership che lega l’azienda a Modena Volley. Presente il CEO di AD Consulting Andrea Goldoni, insieme al coach della Valsa Group Alberto Giuliani che ha parlato della gara in programma per domenica con Milano. Ospite d’eccezione Manuel Poggiali, uno dei testimonial di AD Consulting, ex pilota e oggi coach del Team Ducati.“La partita di domenica è importante come lo sono tutte le altre – spiega Giuliani – e come tutte le altre sarà una sfida complicata che dovremo affrontare con determinazione e con l’affetto del nostro pubblico. Reggers è la rivelazione di questo campionato, Louati e Kaziyski li conosciamo bene e non sono certo sorprese, vincerà chi avrà maggiore determinazione di voler fare risultato. Come squadra non ci siamo mai sentiti in grande difficoltà, abbiamo sempre cercato di stare concentrati sul nostro gioco e lavorando sugli aspetti che ci vengono meno bene potremo fare belle cose. Coppa Italia? Non ci pensiamo, guardiamo a questa partita. Gli schiacciatori? Li ruoto per sfruttarli al meglio in base alla loro condizione, a seconda delle indicazioni che mi danno durante la settimana scelgo chi mandare in campo come titolare”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena prepara la sfida con Milano, Davyskiba: “Mi sento bene, devo dimostrarlo sul campo”

    Nella mattina di martedì 3 dicembre al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con W.Training, presente l’Amministratore Delegato dell’azienda Leo Barozzini insieme allo schiacciatore della Valsa Group Modena, Vlad Davyskiba che ha parlato ai microfoni della società della gara casalinga in programma per domenica alle 19 contro Milano.

    “Siamo contenti di esserci qualificati alla Coppa Italia – spiega Davyskiba – era uno dei nostri obiettivi. Adesso lavoriamo per salire il più possibile in classifica, la gara con Milano è uno spareggio per il sesto posto e domenica daremo il massimo per provare a scavalcarli in graduatoria. Io mi sento bene, ho recuperato dai problemi che ho avuto, adesso devo dimostrarlo sul campo.

    Il coach sta alternando gli schiacciatori, noi dobbiamo essere sempre pronti a entrare in campo perché quando uno di noi ha una giornata storta gli altri devono aiutare la squadra. La partita con Milano sarà tosta, loro giocano bene e sarà un match che girerà molto intorno a battuta e ricezione. Al momento siamo settimi in classifica, penso che la nostra squadra valga di più e abbia il potenziale per salire e giocarsela anche con le squadre che ora ci stanno davanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: vota l’MVP della 10^ giornata tra Reggers, Nikolov, Anzani e Simon

    Lo diciamo subito, Simone Giannelli non sarà tra i candidati di questa tornata di votazioni. I nostri lettori più affezionati avranno capito il perché, per tutti gli altri rendiamo noto che al palleggiatore di Perugia e della Nazionale abbiamo dedicato un riconoscimento speciale e fuori concorso (QUI per saperne di più).

    I candidati per questo titolo di MVP sono invece Reggers (Milano), Nikolov (Civitanova), Anzani (Modena) e Simon (Piacenza), tutti sopra le righe nelle rispettive vittorie contro Cisterna, Trento, Taranto e Grottazzolina.

    Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a mezzanotte tra giovedì 5 e venerdì 6 dicembre, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Taranto-Modena 2-3. Anzani: “Questo è il campionato italiano”. Lanza: “Punto importante”

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello nel 10° turno di andata. La Valsa Group Modena supera i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto al tie break (25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma i rossoblù strappano un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto): “Sicuramente è un punto importante, ma considerando come avevamo approcciato la partita e come volevamo giocarla, lo considero un puto perso. C’era la possibilità di giocarsela contro una squadra che, pur esprimendosi bene, ha i suoi punti deboli, che abbiamo sfruttato solo fino a un certo punto. Poi è emerso il carattere e l’aggressività dei loro attaccanti, che ci hanno messo in difficoltà: in difesa non siamo riusciti a contenere il loro attacco. Voglio comunque vedere il bicchiere mezzo pieno, perché ci sono state tante cose buone stasera. Le occasioni non sono tante e bisogna sfruttarle. Devo fare i complimenti alla squadra e, in particolare, a Davide Luzzi, che è stato bravissimo. Nonostante la sua giovane età e le poche esperienze, ha retto benissimo il campo e ha dato un grande contributo”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Questo è il campionato italiano, non ci sono partite facili e partite difficili, solo gare da giocare al massimo. Devo fare i complimenti alla mia squadra, siamo stati bravi a reagire dopo aver perso il primo set. Taranto ci ha messo in difficoltà, sapevamo di avere di fronte un’ottima squadra, soprattutto in battuta, muro e difesa e lo ha dimostrato, ma siamo riusciti a vincere e dobbiamo essere contenti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra battaglia al PalaMazzola di Taranto, ma la rimonta alla fine fa felice Modena

    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello, dove Modena ha la meglio al tie-break ( 25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma Taranto strappa comunque un punto preziosissimo in ottica classifica.

    Dopo aver vinto il primo parziale con un ottimo atteggiamento, gli ionici vanno in vantaggio anche nel secondo ma si perdono sul finale. Rientrano però nel terzo con una grande rimonta, sotto di 5 punti, e riescono a vincere il set portandosi sul due a uno. Nel quarto set, però, Modena cresce ancora e con un ottimo Anzani (mvp del match), e spinti da Buchegger (top scorer con 20 punti), con l’ inserimento di Davyskiba che dà equilibrio, si aggiudicano alla fine anche il tie break e la vittoria da due punti.

    Buona la prestazione sul campo rossoblù di Lanza che rientra a pieno regime firmando 20 punti, e un Tim Held sempre sugli scudi.

    Starting Players – Taranto parte con Zimmermann in regia, Gironi opposto, Held-Lanza in posto 4, D’Heer-Alonso al centro e Luzzi libero. Modena si schiera inizialmente col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Rinaldi bande, Anzani-Sanguinetti centrali, Federici libero di ricezione e Gollini libero di difesa.

    1° set – I padroni di casa partono meglio, il muro di Alonso su Rinaldi vale il 7-4. Modena prova a ricucire con gli ace prima di Buchegger poi di Gutierrez, 11-10. Taranto allunga nuovamente, 15-12 con l’ace di D’Heer, poi è un’altra battuta vincente di Buchegger a riavvicinare i gialloblù, 18-17. I due punti consecutivi di Lanza spingono Taranto alla conquista del set, che termina 25-21 in favore dei pugliesi. 2° set – L’avvio del secondo parziale è in equilibrio, 5-5, poi Modena prova a staccarsi e va sopra 8-10. Taranto ritrova la parità, l’attacco in diagonale di Gironi vale il 13-13. Con Taranto che piazza il sorpasso, Giuliani manda in campo Davyskiba al posto di Rinaldi. Il terzo e il quarto ace di giornata di Buchegger valgono il nuovo vantaggio di Modena, 20-21, ed è proprio l’opposto austriaco a caricarsi la squadra sulle spalle nel finale di un parziale che si chiude 23-25 con il punto di Anzani: è 1-1.

    3° set – Nel terzo set, in cui Giuliani conferma in campo Davyskiba, Modena scatta subito in avanti, 4-7. I gialloblù crescono a muro, 5-10, ma Taranto non molla e ricuce, 12-12 con l’attacco di Lanza. Si procede punto a punto, 18-18. L’allungo decisivo è di Taranto, che chiude 26-24 sull’errore in attacco di Gutierrez e si porta avanti 2-1.

    4° set – Modena, che schiera Stankovic al posto di Sanguinetti, parte col piede giusto nel quarto parziale, 3-6. I gialloblù tengono i tre punti di vantaggio, il mani fuori di Gutierrez vale il 9-12. Modena allunga ancora, 10-16 con il punto di Davyskiba dopo il buon servizio di Gutierrez. I padroni di casa non riescono ad arginare la squadra di Giuliani che si porta 14-22 con l’ace del suo martello bielorusso, poi chiude 17-25 coi due muri consecutivi di Stankovic che portano il match al tie-break.

    5° set – L’avvio del quinto set è punto a punto, poi Modena si stacca e va 4-6 ed è 6-8 al cambio di campo col mani fuori di Davyskiba. Ancora il martello bielorusso protagonista nell’allungo dei canarini, 6-12. A chiudere la partita è l’attacco di Gutierrez che vale l’8-15.

    Gioiella Prisma Taranto 2Valsa Group Modena 3(25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Held 16, Alonso 13, Gironi 16, Lanza 20, D’Heer 9, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti 0. N.E. Santangelo, Hofer, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 8, Anzani 16, Buchegger 20, Gutierrez 17, Sanguinetti 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 4, Davyskiba 12, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani.Arbitri: Zavater, Verrascina.Note – durata set: 28′, 29′, 34′, 26′, 16′; tot: 133′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena in trasferta a Taranto, Giuliani: “L’obiettivo è arrivare ai quarti di Coppa Italia”

    Direttamente dal Palazzetto dello Sport di Corigliano, che sta ospitando Modena Volley in vista della trasferta di domenica (ore 16) a Taranto, il coach Alberto Giuliani e il direttore sportivo Alberto Casadei hanno parlato del match che attende la Valsa Group in terra pugliese.

    “E’ sempre un piacere tornare qui – afferma Giuliani, ex tecnico di Corigliano -, questa volta lo facciamo con uno scopo ben preciso ovvero quello di preparare la gara contro Taranto. Per noi è una sfida molto importante, che stiamo cercando di preparare nel miglior modo possibile. Mi aspetto una partita difficile, in SuperLega non esistono match semplici e il livello è alto. Taranto è in forma dopo la vittoria con la Lube, sarà dura. L’obiettivo primario è concludere bene il girone d’andata e arrivare ai quarti di Coppa Italia, daremo il massimo”.

    “Stiamo lavorando per trovare il nostro equilibrio di gioco – dichiara Casadei –, lo abbiamo fatto vedere in tante occasioni ma ogni tanto è mancato e quindi dobbiamo migliorare e crescere sotto questo punto di vista. Ringraziamo Pallavolo Corigliano per l’ospitalità, per noi è un’opportunità per stare ancora più uniti e concentrati in vista di una partita molto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Stankovic: “Contro Taranto dovremo essere concentrati per tutto il match”

    Nella mattina di martedì 26 novembre al PalaPanini è stato presentato il rinnovo della partnership con CPL Concordia, presente il Presidente dell’azienda Paolo Barbieri, insieme al centrale della Valsa Group Modena, Dragan Stankovic, che ha parlato della gara vinta con Padova e del prossimo turno in programma per domenica a Taranto.

    “La partita con Padova ha messo in mostra il nostro buon gioco al centro – spiega Stankovic – sicuramente non è possibile che ogni gara sia così, ma con De Cecco sapevamo da subito che noi centrali ci saremmo divertiti. Partire dalla panchina mi è capitato altre volte in carriera, ad esempio quando alla Lube non potevo partire titolare per rispettare il numero di italiani in campo, è una situazione che so gestire, sono fiducioso in quello che posso fare.

    Finché mi sento così bene darò il massimo per essere di aiuto alla squadra. Abbiamo avuto un inizio di campionato difficile, poi due vittorie consecutive e la sconfitta con Cisterna in casa che ci ha un po’ scombussolati, questo si è visto soprattutto a Civitanova dove abbiamo giocato molto male. La gara con Padova era fondamentale per rialzarci, all’inizio eravamo sotto pressione, ma dal terzo set abbiamo trovato un buon ritmo.

    È un campionato difficilissimo, Taranto ha appena dimostrato contro la Lube di essere una squadra molto insidiosa, dovremo essere concentrati per tutto il match. Negli ultimi anni la SuperLega è diventata sempre più equilibrata, ogni partita fa storia a sé e dobbiamo subito lasciarci alle spalle la vittoria con Padova per concentrarci sulla prossima gara. Vincendo si trova sicurezza e fiducia, naturalmente non si possono vincere tutte le partite, ma anche quando si perde bisogna uscire dal campo sapendo di aver dato il massimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinaldi tra presente e futuro: “Modena è stata, è e sarà la mia squadra”

    Non c’è una volta in cui non mi comporti con lui da padre orgoglioso che lo ha visto crescere. Sarà quel candore e quell’eterna aria adolescenziale che emana, sarà che la prima volta che l’ho visto in campo ricordo non solo la sua età, ovvero quindici anni, e lo stesso volto, ovvero la stessa espressione, gli stessi occhi, lo stesso sguardo esageratamente ambizioso e severo, ma Tommaso Rinaldi per me resta sempre quello che mi ha fatto pensare quanto la pallavolo possa essere vicina a Giambattista Vico e ai corsi e ricorsi storici. Vedi in Rinaldi non tanto suo padre, quanto gli anni ’90 e il Classicismo del volley, non il passato ingombrante, quanto la nostalgia per l’esecuzione, i gesti, la tecnica. 

    Oggi vedo Tommaso a Modena e penso quanto sia Panini, Las Daytona, Cimone. Quanto passato c’è dentro quel ragazzo moderno che oggi è diventato, a mio modestissimo parere, il simbolo della rinascita, del nuovo ciclo. Rinaldi come Totti, lui gongolerà, già lo so, ovvero colui che cresce e poi sposa non solo il progetto di una società e di una città ineguagliabile nel panorama del volley, quanto ne indossa le sembianze, ne veste la maglia e i valori con colori unici:

    “Il simbolo di questa Modena? È un onore sentire queste parole e mi prendo la responsabilità di esserlo per la squadra. Questa è la città, la società e il posto in cui ho scelto di crescere e Modena è stata, è e sarà la mia squadra”.

    La Modena di Rinaldi. Il cuore, la casa, l’anima della sua vita.

    “Qui ho i miei amici, la mia famiglia, la mia vita. Questo è il luogo in cui amo stare bene”.

    foto Modena Volley

    Non vedevo questo Rinaldi da tanto tempo.

    “Lei dice?”

    Sembra aver preso una squadra sulle spalle perché si è liberato le spalle da un recente passato impegnativo.

    “È stato un anno molto difficile a livello mentale, perché arrivavo da una ruota che non smetteva mai di girare. Ho trascorso cinque mesi in nazionale, non ho fatto pause e poi la scorsa stagione non è stata la nostra migliore stagione. Abbiamo avuto l’esonero dell’allenatore e il nostro pubblico che è una forza che guida tutto, non ci dava più l’energia di cui si sente bisogno al Palapanini”.

    Arriva l’esclusione da Parigi. 

    “Ho staccato completamente e riavvolto il nastro dopo il primo mese e mezzo di nazionale. Ho resettato, ho rivisto il film dei miei ultimi sei anni. Sono tornato in palestra con una carica incredibile. Abbiamo lavorato al massimo, la preparazione con Modena è stata ottimale, perché ci siamo presi il tempo di preparare questo campionato”.

    Foto di Fipav

    In fondo, se consideriamo globalmente la carriera, lei ha vinto sempre negli ultimi anni.

    “Sì, a parte quest’anno, ho vinto qualcosa ogni anno. Quando ho ripercorso questo ultimo periodo della mia vita, mi sono chiesto a quanti capiti una fortuna del genere e la risposta è che non capita a tanti. Capirlo ti regala la serenità con cui affronto questo momento a Modena”.

    Che Modena è quella di Rinaldi, Sanguinetti, De Cecco, Anzani?

    “Una squadra con un livello veramente alto che ha avuto un pochino di sfortuna all’inizio e che semplicemente doveva prendere le misure con tutto. Il risultato è stato quello di lasciare qualche punticino qua e là, ma di aver già incrociato tutte le squadre di vertice, quindi ora il focus è solo rivolto alla crescita sotto tutti i punti di vista”.

    Qualche incontro speciale nelle prime partite? So che è molto legato a tanti compagni di nazionale.

    “Con Michieletto nella gara contro Trento ci siamo scambiati sorrisi per tutta la partita. Siamo avversari, quando siamo in campo cerchiamo di dare il massimo come facciamo in azzurro, ma resta la persona con cui sono cresciuto nelle giovanili e a cui riconosco degli anni e dei progressi incredibili. Stesso discorso con Yuri Romanò nella gara contro Piacenza. Non vedevo l’ora di riabbracciare forte lui, Marta, sua figlia. Ero in camera con Yuri il giorno in cui Marta gli ha comunicato di essere in dolce attesa. Io sono una persona che se ti vuol bene, te ne vorrò sempre al 100%. Romanò è uno di quei compagni e amici che si meritano questa versione di Tommaso”.

    Anche lei ha una compagna. Dove è arrivato il suo percorso personale sotto questo punto di vista.

    “Non sono ancora pronto per avere un figlio. Ora ci siamo laureati, io in economia aziendale e lei in ingegneria gestionale. Siamo focalizzati entrambi sul nostro rapporto, ma anche sulla costruzione di un futuro lavorativo, lei completa la magistrale e io sono concentrato sulla pallavolo. Per me questo è un punto importante e dolente, nel senso che avendo vissuto la separazione dei miei, è importante sentirsi davvero pronti per costruire un progetto di vita con i tempi e i luoghi giusti”.

    Foto Instagram @tommaso_rinaldi90

    La famiglia cosa è per lei Tommaso?

    “Un pensiero bellissimo”.

    Il futuro lavorativo?

    “Mi piacerebbe restare nell’ambiente, anche se è davvero precoce parlarne. Però il pensiero di essere un giorno il DG di una squadra di volley non mi dispiacerebbe. Ovviamente è davvero un futuro lontano”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO