consigliato per te

  • in

    Santarelli: “Cosa ruberei al Vakif? L’esperienza di Guidetti”

    Di Redazione La domanda non è tra le più originali, ma Daniele Santarelli ha la risposta prontissima. “Se potessi togliere una giocatrice al tuo avversario, quale prenderesti?” gli viene chiesto nel corso dell’ultima conferenza stampa alla vigilia della Super Final di Champions League contro il VakifBank Istanbul. E l’allenatore dell’A.Carraro Imoco Conegliano non ha dubbi: “Mi piacerebbe avere l’esperienza di Giovanni Guidetti, le sue qualità e le sue capacità. O almeno aver vinto quanto lui!“. Santarelli parla anche delle sue emozioni a poche ore dalla sfida decisiva: “È una bella sensazione e non potrebbe essere altrimenti, perché quando si aspetta un evento da tanti mesi o addirittura anni è giusto così. C’è la giusta tensione prima di una gara così importante“. Sull’impatto che può aver avuto la tesissima Finale Scudetto giocata contro Novara, l’allenatore gialloblu aggiunge: “La finale è stata il miglior allenamento possibile, perché vincere soffrendo dà sempre qualcosa in più, ti apre la mente. La stagione fin lì era stata fin troppo semplice per noi: quelle partite ci hanno fatto rendere conto che se l’avversario spinge possiamo andare in difficoltà, ma siamo stati bravissimi ad uscirne, e vincere in questo modo rafforza ulteriormente la squadra“. Infine una battuta sull’annosa questione del dominio dell’Imoco: sta danneggiando il campionato italiano? “Io credo proprio di no – risponde Santarelli – anzi, credo che stiamo facendo da traino per tutte le altre squadre. Infatti il prossimo campionato sarà di livello ancora più alto rispetto a quello di quest’anno“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il VakifBank torna (quasi) al completo in vista delle Super Finals

    Di Redazione Sembra ormai rientrato l’allarme legato ai casi di positività al Covid-19 in casa VakifBank Istanbul. Pur in mancanza di notizie ufficiali, è noto che il gruppo di Giovanni Guidetti ha ripreso ad allenarsi quasi al completo, grazie anche alle normative turche sulla quarantena, decisamente più permissive di quelle italiane. Da ieri anche Michelle Bartsch è rientrata in gruppo con le compagne e all’appello manca soltanto il libero Gizem Orge, peraltro assai poco utilizzata in questa stagione. Tutto apparentemente sotto controllo, dunque, per le giallonere in vista dell’appuntamento chiave della stagione, quello di sabato 1° maggio con la Super Final di Champions League a Verona contro l’A.Carraro Imoco Conegliano. LEGGI TUTTO

  • in

    Meryem Boz verso il VakifBank come vice Haak?

    Di Redazione Una “bomba” a sorpresa nel mercato della Sultanlar Ligi turca: secondo Voleybol Magazin ci sarebbe un contatto tra il VakifBank e Meryem Boz per ricoprire il ruolo di secondo opposto nella formazione di Giovanni Guidetti. La squadra giallonera deve infatti fare i conti con la partenza di Gozde Yilmaz, che ha fatto richiesta per partecipare al draft della V-League coreana, e avrebbe puntato sulla trentunenne giocatrice della nazionale: un “pallino” del CT, che ha puntato su di lei per le qualificazioni alle Olimpiadi in cui Boz è stata premiata come MVP. L’opposta è in scadenza di contratto con l’Aydin BBSK, in cui ha giocato nelle ultime due stagioni: starà a lei valutare se rinunciare al posto da titolare per tentare l’avventura in uno dei club più prestigiosi al mondo. (fonte: Voleybol Magazin) LEGGI TUTTO

  • in

    Kimberly Hill: “Aspettiamo da due anni la sfida con il VakifBank”

    Di Redazione L’Europa della pallavolo incrocia le dita per la Super Final di Champions League femminile, dopo la scoperta di 5 casi di positività al Covid-19 tra le giocatrici del VakifBank Istanbul. La Federazione Italiana Pallavolo dichiara di non aver ricevuto, per ora, nessuna comunicazione ufficiale sulla vicenda, e l’annuncio della trasmissione in diretta tv su Rai Due della partita è un ulteriore elemento che fa sperare in un esito favorevole. Le prime a sperarlo sono proprio le avversare dell’Imoco Volley Conegliano: “Stiamo aspettando questa sfida da quasi due anni – dice Kimberly Hill alla CEV – è stata una stagione lunga e faticosa, ma noi ci sentiamo in forma e siamo pronte a spingere in questi ultimi giorni per arrivare al meglio al 1° maggio. Sarà importante che tutte e 14 diamo il meglio: certo, siamo fortunate ad avere giocatrici forti come Paola (Egonu, n.d.r.), ma anche il Vakif è molto forte e abbiamo bisogno del contributo di tutte se vogliamo vincere“. Hill è anche un’ex della partita, avendo giocato nel Vakif dal 2015 al 2017: “È sempre divertente giocare contro una ex squadra. Specialmente quando si tratta del Vakif, perché sono sempre fortissime e anche perché conosco personalmente molte giocatrici e membri dello staff. Spero che sarà una battaglia e una partita davvero spettacolare“. Soprattutto, però, la finale sarà l’ultima partita della schiacciatrice americana con la maglia dell’Imoco: “Sono ancora indecisa su molte cose per quanto riguarda la mia carriera – dice Hill – per il momento punto a prendermi un po’ di tempo per riposare e recuperare dopo le Olimpiadi. Sicuramente sarà una partita emozionante, anche per il fatto che l’attesa si è accumulata per molto tempo, non avendo potuto concludere la scorsa stagione“. Dopo la Finale Scudetto, ai microfoni di RaiSport, la campionessa a stelle e strisce ha ribadito di non avere ancora deciso se appendere le ginocchiere al chiodo e non ha escluso una possibile partecipazione al campionato professionistico USA. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    5 casi di positività al Covid-19 tra le giocatrici del VakifBank

    Di Redazione Pesante tegola sul VakifBank Istanbul a 10 giorni dalla Super Final di Champions League contro Conegliano: la società turca ha comunicato oggi che, in seguito ai controlli di routine, sono stati rilevati 5 casi di positività tra le giocatrici e altri 5 nello staff tecnico della squadra. Due membri dello staff erano risultati positivi già prima di Gara 2 della finale scudetto contro il Fenerbahce, in una serie poi vinta a tavolino proprio per i casi di coronavirus tra le gialloblu. L’isolamento preventivo (interrotto peraltro dalla cerimonia di premiazione del campionato) non è però bastato ad evitare altri contagi. Benché le normative turche sulla quarantena siano meno severe di quelle italiane, è ovviamente forte la preoccupazione in vista delle finali di Verona: i tempi di recupero restano molto stretti, soprattutto se dovessero verificarsi altri casi oltre a quelli riscontrati oggi. (fonte: VakifBank Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: il Fenerbahce si ritira, VakifBank campione a tavolino

    Di Redazione Si chiude nel modo più amaro la Sultanlar Ligi, il massimo campionato turco femminile: il Fenerbahce Opet Istanbul è stato costretto a ritirarsi dalla finale scudetto a causa del focolaio di coronavirus sviluppatosi nel gruppo squadra, con 8 giocatrici e 4 membri dello staff positivi al Covid-19. Di conseguenza il VakifBank Istanbul si laurea campione senza giocare: è il terzo scudetto consecutivo per la squadra di Guidetti, dopo che il titolo 2020 non era stato assegnato, e l’undicesimo nella storia del club (solo l’Eczacibasi ha vinto di più). Il Vakif era in vantaggio per 2-0 nella serie decisiva, ma solo la prima gara (chiusa sul 3-2) si era disputata con le squadre al completo: già in Gara 2 il Fenerbahce aveva dovuto fare a meno di 5 giocatrici e si era arreso in tre set. Il Vakif, che peraltro aveva dominato la stagione regolare e i play off perdendo soltanto una partita, aveva a sua volta registrato due casi di positività nello staff. La Federazione turca ha sottolineato nel suo comunicato che la decisione di cancellare la serie scudetto era l’unica strada percorribile, dal momento che la data ultima per la conclusione del campionato era fissata al 25 aprile. La decisione è stata tuttavia aspramente contestata dai tifosi del Fenerbahce, che via social hanno diffuso l’interpretazione dell’acronimo TVF come “Turkish Vakifbank Federation“. Il Vakif, dal canto suo, ha pubblicato sulla propria pagina ufficiale una foto delle avversarie accompagnata da un post di auguri: “Ci congratuliamo con il Fenerbahce per le sfide di questa stagione e ci auguriamo di tornare a vivere la competizione ai massimi livelli in giorni ricchi di salute. Auguriamo una pronta guarigione ai nostri preziosi avversari“. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia: VakifBank a segno anche in Gara 2, il titolo è a un passo

    Di Redazione

    Il VakifBank Istanbul è a un passo dal suo terzo titolo consecutivo nella Sultanlar Ligi: dopo la vittoria per 3-2 in Gara 1, la squadra giallonera si è imposta anche nella seconda sfida con il Fenerbahce Opet Istanbul, questa volta per 3-0 (25-23, 25-19, 25-21). L’incontro è stato però pesantemente condizionato dalla pandemia di coronavirus, con ben 5 giocatrici gialloblu assenti per positività al Covid-19 (Mihajlovic, Toksoy, Kurt, Cetin e Sengun) e due positivi anche nello staff del Vakif, tra cui il tecnico Giovanni Guidetti, marito di Toksoy.

    Il Fenerbahce è comunque riuscito a schierare una formazione titolare plausibile, ma la totale assenza di cambi ha certamente pregiudicato la prestazione della squadra di Terzic soprattutto in attacco, dove Melissa Vargas (17 punti con il 42%) e Kelsey Robinson (13 con il 55%) si sono dovute sobbarcare tutto il lavoro, viste le difficoltà di Bianka Busa (16% di efficacia). C’è stata comunque partita fino al 22-22 nel primo set e al 19-19 nel secondo, poi il Vakif ha preso decisamente il volo, trascinato da Isabelle Haak (23 punti, 59%) e Michelle Bartsch, oltre che da ben 12 muri di squadra contro 4.

    Venerdì 16 aprile, salvo nuovi contagi, il Vakif avrà l’occasione di chiudere subito i conti in Gara 3. Domani è invece in programma Gara 2 della finale per il terzo posto: il THY, che ha vinto per 3-1 la prima sfida con l’Eczacibasi, può aggiudicarsi la medaglia di bronzo.

    (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

  • in

    Il VakifBank riporta a casa Derya Cebecioglu dopo l’ottima annata allo Yesilyurt

    Di Redazione Oltre all’immensa qualità della prima squadra, il VakifBank Istanbul ha a disposizione un’altra straordinaria risorsa: un vasto serbatoio di giocatrici, anche di alto livello, “parcheggiate” in formazioni minori della Turchia, da cui attingere in caso di bisogno. Dovrebbe essere proprio questo il caso di Derya Cebecioglu, promettente schiacciatrice classe 2000 che ha giocato nel settore giovanile del Vakif dai 14 anni di età e nelle ultime due stagioni è stata mandata in prestito allo Yesilyurt. Confortato proprio dalle ottime prestazioni dell’annata in corso, in cui Cebecioglu ha conquistato una storica Challenge Cup con l’altra formazione di Istanbul, il VakifBank avrebbe deciso di riportare a “casa” il prodotto del vivaio già dal prossimo campionato: manca ancora l’ufficialità, ma quasi certamente la schiacciatrice (miglior realizzatrice dei Mondiali Under 20 nel 2019 e miglior schiacciatrice degli Europei Under 20 l’anno precedente) diventerà una freccia in più all’arco di Giovanni Guidetti. LEGGI TUTTO