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    Michelle Bartsch: “Vogliamo la rivincita con l’Imoco”

    Di Redazione In una lunga intervista rilasciata al portale turco Voleybolun Sesi, la schiacciatrice statunitense Michelle Bartsch ha parlato anche dei prossimi obiettivi del suo VakifBank Istanbul. In primo piano, ovviamente, il Mondiale per Club di dicembre, che si svolgerà proprio in Turchia, ad Ankara: “Puntiamo alla rivincita della finale di Champions League contro Conegliano – ha ammesso Bartsch – e credo che tutto il mondo della pallavolo vorrebbe vederla. Sarà molto difficile per noi, ma anche molto divertente. E personalmente sono emozionata perché sarà la mia prima esperienza al Mondiale“. Parole d’amore quelle dedicate da Bartsch alla sua squadra: “In questo momento storico, tutte le pallavoliste vorrebbero giocare nel Vakif o contro il Vakif, e questa è una delle cose che rende speciale il nostro team. Giovanni Guidetti ha creato un magnifico gruppo. Anche prima di arrivare in Turchia, pensavo al Vakif come al club in cui avrei voluto giocare e avrei potuto anche chiudere la carriera“. Lo farà davvero? “Non so rispondere, e non so se la società mi vorrà per sempre, ma io vorrei restare qui il più a lungo possibile“. La schiacciatrice viene da un’altra tappa fondamentale della sua carriera come la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la nazionale USA: “È una sensazione incredibile, ogni atleta vorrebbe vincerla. A dire il vero, non avrei mai pensato di farcela. Ma la mia vita non è cambiata come si potrebbe pensare, faccio ancora le stesse cose di tutti i giorni. Sono orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che abbiamo ottenuto grazie al duro lavoro: giocare per gli USA è difficile, perché ci sono tante giocatrici di qualità, e se non fai bene c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto“. Inevitabile, per chiudere, il parere di Bartsch sull’eterna querelle Egonu-Boskovic: “Devo proprio rispondere? Se penso a quante persone lo leggeranno… Se devo per forza scegliere, dico Boskovic“. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank sorride con le giovani Cebecioglu e Aksoy

    Di Redazione Turno infrasettimanale totalmente favorevole alle “big” nella Sultanlar Ligi turca: le prime sette della classifica vincono contro le ultime sette, e ora il distacco tra i due gruppi è di 6 punti. In testa resiste il terzetto formato da VakifBank, THY e Fenerbahce: il successo della squadra di Guidetti sul Sariyer (25-14, 25-20, 26-24) è significativo non tanto per il risultato, quanto per il ruolo da titolari affidato alle giovani Derya Cebecioglu (2000) e soprattutto Karmen Aksoy (2003), quest’ultima al debutto assoluto nel ruolo di centrale, condito da 8 punti. Prove di forza, invece, per il THY contro un Nilufer sempre più smarrito (15 punti di Van Ryk) e per il Fenerbahce contro l’Aydin BBSK (Fedorovtseva a quota 22). Il Galatasaray è l’unica delle grandi a perdere un set, ma poi domina i tre restanti (26-24, 15-25, 18-25, 18-25) sul campo del Bolu: per l’ennesima volta Carutasu (29) e Vasilantonaki (21) trainano le giallorosse. Tutto secondo i piani per l’Eczacibasi contro il Kuzeyboru (20 punti di Boskovic); torna al successo anche il PTT, che si impone per 3-1 nel derby con il Karayollari. “Intrusa” nel gruppone di testa è la neopromossa Mert Grup Sigorta, a segno anche sul campo dello Yesilyurt con un secco 3-0. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: corsa a tre per il primo posto, l’Eczacibasi insegue

    Di Redazione La settima giornata della Sultanlar Ligi turca ristabilisce gli equilibri in classifica: vincono tutte le “big” e in vetta rimangono tre delle grandi favorite per la vittoria finale. La sfida più difficile la porta a casa il Fenerbahce Opet Istanbul, che passa in tre set (19-25, 19-25, 20-25) sul campo di un PTT alla seconda sconfitta consecutiva: altri 18 punti per Arina Fedorovtseva. Il VakifBank ha le sue difficoltà sul campo del Mert Grup Sigorta, ma dilaga nel quarto set imponendosi per 3-1: da segnalare la gran partita delle centrali Ogbogu e Caliskan, entrambe a quota 13 punti (risparmiate Gabi e Haak). La terza squadra al comando è il THY di Marcello Abbondanza, che si impone per 3-1 in rimonta ai danni del Bolu: decisivo l’ingresso di Dobriana Rabadzhieva. A un solo punto dal trio al vertice c’è però l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, a segno in quattro set sul campo dell’Aydin BBSK con 22 punti di Tijana Boskovic e 12 di Laura Heyrman. Anche il Galatasaray resta attaccato al treno delle prime grazie al netto 3-0 sul Karayollari: altri 21 punti per la scatenata Alexia Carutasu. Nella seconda metà della classifica da segnalare il faticoso ritorno alla vittoria del Nilufer, che suda sette camicie per imporsi al tie break sul campo del Sariyer: debutto da dimenticare per la nuova opposta Melis Durul, sostituita dopo tre set. Il Kuzeyboru, intanto, risale la classifica grazie al secondo successo di fila: 3-0 allo Yesilyurt. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    VakifBank, Gabi fuori per 10 giorni dopo un intervento chirurgico

    Di Redazione Il VakifBank Istanbul ha annunciato che la schiacciatrice brasiliana Gabi resterà lontana dai campi per circa 10 giorni dopo aver subito un’operazione chirurgica all’Academic Hospital della città turca. I dettagli dell’intervento non sono stati resi noti su espressa richiesta della stessa giocatrice, che era scesa regolarmente in campo nell’ultima partita di campionato contro il Fenerbahce. (fonte: VakifBank Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce dà il primo dispiacere al VakifBank

    Di Redazione Che si tratti di un evento non c’è alcun dubbio: lo scorso anno il VakifBank Istanbul aveva subito una sola sconfitta in tutta la stagione regolare della Sultanlar Ligi. Quest’anno il primo stop è arrivato già alla terza giornata e contro una diretta rivale, quel Fenerbahce Opet Istanbul che l’anno scorso aveva conteso lo scudetto alla squadra di Guidetti (con la beffa della finale persa a tavolino per casi di Covid). Questa volta le gialloblu si sono imposte per 3-1 (29-31, 31-29, 25-19, 25-14) dopo due set combattutissimi e altri due dominati come raramente capita di vedere contro il Vakif. Assoluta protagonista dell’impresa Arina Fedorovtseva, con 24 punti, il 43% in attacco, 5 ace e 3 muri, ma le due centrali Eda Erdem e Mina Popovic (rispettivamente 4 e 6 block vincenti) non sono da meno. Fondamentale poi l’ingresso in regia di Naz Aydemir dal secondo set, al posto di Buse Unal. Il VakifBank, insolitamente impreciso in attacco (11 errori e 16 murate subite), non ha trovato il ritmo neanche a muro nonostante i 4 centri di Zehra Gunes. Non indimenticabile la prova di Michelle Bartsch, sostituita in corsa da Senoglu. Nelle altre gare della giornata non ci sono grandi sorprese, se non il faticoso 3-2 dell’Eczacibasi sul Sariyer (25-12, 20-25, 25-19, 23-25, 15-8), con Boskovic e Ognjenovic schierate solo a gara in corso. Tutto facile per il THY (3-0 allo Yesilyurt) e molto bene il Galatasaray (3-0 al Kuzeyboru). Crisi nera per l’Aydin BBSK, solo all’ultimo posto dopo la terza sconfitta consecutiva per mano di un PTT che, al contrario, resta in testa a punteggio pieno insieme al Fenerbahce: ancora devastante Emiliya Nikolova con 34 punti (49% in attacco). Arriva invece la prima vittoria per il Nilufer: 3-1 sul Karayollari con 18 punti di Emily Maglio. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting si opera al polso: “Non preoccupatevi, tornerò presto”

    Di Redazione Operazione in vista per Zhu Ting: la fuoriclasse cinese, in una diretta online con i tifosi, ha confermato le voci che da tempo circolavano sulle sue condizioni fisiche, annunciando che dovrà sottoporsi a un intervento al polso per risolvere il problema che la tormenta da tempo e che ha condizionato la sua partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo. Nel corso della diretta, come riferisce Sina Sports, Zhu Ting ha voluto rassicurare i suoi fan: “Non credo che ci sia da preoccuparsi. L’operazione non è particolarmente difficile, la cosa più importante è la riabilitazione, da cui dipenderanno i tempi di recupero. Dovrò avere pazienza, anche se ho voglia di giocare: presto potrò essere di nuovo in campo“. La schiacciatrice della nazionale dovrà certamente saltare la prossima edizione del campionato cinese, in cui avrebbe dovuto vestire la maglia del Tianjin, ma è pronta a rientrare nella seconda parte della stagione. Zhu Ting non ha escluso la possibilità di un suo ritorno al VakifBank e ha ammesso di essere in contatto con Giovanni Guidetti: “Ci siamo sentiti proprio poco fa!“. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank punisce l’Eczacibasi al tie break

    Di Redazione Seconda sfida stagionale tra VakifBank ed Eczacibasi Dynavit, questa volta nella seconda giornata di campionato, e il verdetto resta lo stesso della Supercoppa: vince la squadra di Guidetti, anche se soltanto dopo il tie break (25-23, 16-25, 23-25, 25-19, 15-11). La gara è equilibratissima e le due formazioni sono praticamente alla pari in tutti i fondamentali: attacco (41% contro 40%), muri (13 a 12), ace (4 ciascuno). Le giallonere fanno meglio in ricezione e forse è proprio lì che si decide l’incontro. Entusiasmante anche la battaglia tra Isabelle Haak (31 punti) e Tijana Boskovic (30), entrambe con l’identica percentuale del 47%; il Vakif affianca però alla svedese anche una Gabi stellare, una Chiaka Ogbogu da 15 punti (4 muri) e anche la giovane Derya Cebecioglu, subentrata a Senoglu e autrice di 9 punti. L’Eczacibasi ha molte meno alternative, dato che le schiacciatrici Hande Baladin e Saliha Sahin sono sottotono; ci prova Laura Heyrman, che chiude a 14 punti ma con il 37% in attacco e ben 5 muri subiti. Nelle altre gare del turno infrasettimanale si riscatta il Galatasaray, che vince per 1-3 (27-25, 14-25, 20-25, 21-25) sul campo dell’Aydin, con 22 punti a testa per Carutasu e Vasilantonaki; sempre assente Nicoletti tra le padrone di casa. Il Fenerbahce supera il Nilufer per 3-1 (20-25, 25-10, 25-11, 25-17) nel giorno del debutto di Fedorovtseva (19 punti) e Ana Cristina, e resta l’unica squadra a punteggio pieno insieme al PTT, vittorioso per 3-0 sul Mert Grup Sigorta. Il THY di Abbondanza, infatti, è costretto a ricorrere al tie break per superare in trasferta il Kuzeyboru (25-20, 18-25, 25-18, 23-25, 9-15): una gigantesca prova di Asli Kalac (17 punti con il 72%) consente alla squadra di Istanbul di arginare Rykhliuk e compagne, mentre delude Rabadzhieva e si rivede solo nel finale Van Ryk. Da segnalare infine la seconda vittoria consecutiva al tie break del Sariyer, questa volta contro lo Yesilyurt, e il primo squillo – sempre al tie break – del Karayollari ai danni del Bolu. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa di Turchia: il VakifBank travolge l’Eczacibasi

    Di Redazione Anche la Supercoppa di Turchia, primo trofeo della stagione femminile, finisce nelle mani del VakifBank Istanbul. È una notizia, perché la squadra di Giovanni Guidetti riesce così a espugnare anche l’ultimo “feudo” dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, che aveva vinto le ultime tre edizioni battendo sempre in finale le rivali. E lo fa con una partita dominata, chiusa con un secco 3-0 (25-21, 25-19, 25-19) che non lascia spazio a dubbi e incertezze. Per il Vakif è la quarta Supercoppa della storia, l’ultima vinta nel 2017. Non un buon inizio per la grande ex Maja Ognjenovic, appena passata da una sponda all’altra, né per Tijana Boskovic, che perde nettamente il duello con Isabelle Haak: 14 punti con il 43% (e 4 muri subiti) per la serba, 21 con il 55% per la svedese. L’Eczacibasi prova anche a cambiare assetto in corsa, rinunciando a un’impalpabile McKenzie Adams per inserire Fatma Yildirim e affidarsi a Laura Heyrman al centro: la belga fa il suo, ma è tutto il resto a non funzionare. Viceversa sono collaudatissimi i meccanismi del Vakif, con una ricezione pressoché impeccabile (61% di perfetta) che consente a Cansu Ozbay di fare il bello e il cattivo tempo in regia e di aggiudicarsi meritatamente il premio di MVP. VakifBank Istanbul-Eczacibasi Dynavit Istanbul 3-0 (25-21, 25-19, 25-19)VakifBank Istanbul: Gulubay, Ozbay 1, Senoglu, Aykac (L), Caliskan 5, Ogbogu ne, Braga 9, Haak 21, Aksoy ne, Boz 2, Bartsch 8, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 10. All. Guidetti.Eczacibasi Dynavit Istanbul: Akoz (L), Boskovic 14, Arici 6, Atlier 2, Sahin, Baladin 8, Thompson ne, Ognjenovic 3, Palabiyik (L) ne, Sahin, Adams 4, Heyrman 5, Yildirim. All. Akbas.Note: Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 45%, ricezione 63%-61%, muri 10, errori 16. Eczacibasi: battute vincenti 0, battute sbagliate 15, attacco 40%, ricezione 48%-36%, muri 6, errori 18. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO