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    Un Mondo di Volley: il Vakif ferma il THY, che rimonta per il Minas

    Di Redazione Weekend di scontri al vertice nei principali campionati europei e mondiali, con qualche sorpresa e tante conferme. Tra queste ultime c’è il “solito” Vakifbank, che risponde idealmente a Conegliano aggiudicandosi il big match con il THY e restando in vetta alla classifica del campionato turco in compagnia del Fenerbahce. In Polonia il Chemik aggancia il Developres Rzeszow e in Brasile il Minas di Nicola Negro si salva dallo 0-2 sul campo del Sesc RJ Flamengo. Scopriamo insieme tutti i risultati del fine settimana! POLONIA – Si conferma al primo posto della PlusLiga lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che dà una severa lezione a domicilio al Trefl Gdansk, battendolo in tre set (23-25, 20-25, 14-25) con altri 15 punti di Kaczmarek. Sempre 3 i punti di vantaggio sullo Jastrzebski Wegiel, vittorioso con lo stesso punteggio sul campo dello Slepsk Malow Suwalki. L’Asseco Resovia di Giuliani torna a vincere e lo fa proprio nel big match contro il Projekt Warszawa, con un sonoro 3-0 (25-21, 26-24, 25-20) che porta la firma di Muzaj e Kozamernik; ne approfitta l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portarsi al terzo posto grazie al 3-0 sullo Stal Nysa. L’altra sorpresa la firma la LUK Lublin, capace di imporsi al tie break sul campo dello Skra Belchatow rimontando due set di svantaggio. C’è l’aggancio in vetta alla Tauron Liga femminile: il Chemik Police, che regola in tre set il Wroclaw, raggiunge il Developres Rzeszow, ancora imbattuto ma costretto al 2-3 (22-25, 25-19, 19-25, 25-21, 10-15) sul campo del Budowlani Lodz, con 19 punti di Bruna Honorio a neutralizzare i 25 di Ana Cleger. Torna a vincere anche l’E.Leclerc Radomka Radom di Marchesi (3-1 al Kalisz), terzo in compagnia del LKS Commercecon Lodz (3-1 all’UNI Opole). Terzo successo consecutivo per il DPD Legionovia di Chiappini, che si impone per 3-0 sul Bielsko-Biala. Foto Volley.ru RUSSIA – La Lokomotiv Novosibirsk si conferma in vetta alla classifica della Superleague maschile piegando per 3-1 il Kuzbass Kemerovo, che invece è in crisi nera: quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Juricic, che oltre all’assenza di Alan ora deve fare i conti anche con l’infortunio del libero Obmochaev (il Kuzbass, tra l’altro, avrebbe simulato anche un problema fisico al secondo libero, il giovane Turdumamatov, per poterlo sostituire con il più esperto Moiseev: tutto inutile). Nel big match della settimana lo Zenit Kazan si impone per 1-3 (22-25, 22-25, 25-22, 17-25) in casa dello Zenit San Pietroburgo, con 22 punti di Volkov; nella squadra di Sammelvuo, Kliuka gioca da opposto per l’infortunio di Poletaev. Agevoli successi in tre set per Dinamo Mosca e Belogorie Belgorod ai danni di Fakel e Yenisei. Nel campionato femminile non si arresta la corsa della Lokomotiv Kaliningrad, che chiude sul 3-0 anche la sfida con il Proton Saratov (25-20, 25-17, 27-25). 4 i punti di vantaggio dell’imbattuta capolista sul terzetto composto da Tulitsa Tula (3-0 al Lipetsk), Dinamo Krasnodar (3-0 allo Zarechie) e Dinamo Kazan, che batte in tre set l’Uralochka Ekaterinburg con una prestazione superlativa di Tatiana Kadochkina (15 punti con il 65%). La vera notizia è però l’assenza sulla panchina delle ospiti del maestro Nikolay Karpol, che a 83 anni e dopo 52 stagioni in panchina pare aver definitivamente passato il testimone al figlio Mikhail. TURCHIA – Nello scontro al vertice della Sultanlar Ligi ha la meglio ancora una volta il VakifBank, che si impone per 1-3 in casa del THY (27-29, 25-18, 30-32, 22-25) dopo aver annullato 3 set point alle avversarie tra primo e terzo parziale: straordinaria Isabelle Haak con 24 punti e il 64% in attacco, dall’altra parte 33 punti di Van Ryk. Il Vakif resta al comando in compagnia del Fenerbahce, che si impone per 3-0 sul campo del Kuzeyboru; segue a una lunghezza l’Eczacibasi, vittorioso con lo stesso punteggio in casa dello Yesilyurt (a riposo Boskovic e Ognjenovic). Il THY scivola addirittura al quinto posto, scavalcato anche dal Galatasaray (3-0 al Nilufer) e raggiunto dal PTT (3-0 al Bolu). Il big match della Efeler Ligi maschile premia ancora l’Halkbank Ankara: 3-0 nel derby con lo Ziraat Bankasi di Santilli (25-18, 26-24, 25-21). 19 punti di Hernandez con il 73% in attacco e ben 10 ace di squadra per l’Halkbank, che si porta così a 4 lunghezze di vantaggio sulla coppia formata dallo stesso Ziraat e dal Fenerbahce, a segno in quattro set contro il Bursa (18 punti a testa per Hidalgo, Toy e Louati). Torna al successo dopo tre ko di fila l’Arkas Izmir, che piega per 3-0 lo Yeni Kiziltepe; vincono anche le altre big Galatasaray (3-1 al Cizre) e Spor Toto (3-0 al Sorgun). Foto TVF FRANCIA – Inarrestabile il Tours VB, alla settima vittoria consecutiva: convince il 3-0 contro il Montpellier (25-17, 25-20, 25-21), firmato dal giovane Derouillon con 18 punti. Alle spalle della capolista non demordono però il Narbonne (3-1 sul campo dello Stade Poitevin) e lo Chaumont di Prandi, che mette a segno un brillante 0-3 (23-25, 15-25, 29-31) in casa dello Spacer’s Toulouse, con 14 punti e 6 muri vincenti di Roamy Alonso. Il Cambrai rifila l’ennesima sconfitta a un AS Cannes irriconoscibile (0 su 8 in attacco per Nelli, uscito già nel primo set) e torna al quarto posto; nel gruppo di testa anche il sorprendente Sète, grazie al 3-1 sul Tourcoing. In Ligue A femminile sale a quota 9 successi il Volero Le Cannet di Micelli, che supera per 3-0 il Vandoeuvre Nancy mettendo in mostra una Maja Aleksic da stropicciarsi gli occhi: 20 punti con l’82% in attacco, 5 muri e un ace! Tiene il ritmo della capolista l’ASPTT Mulhouse (3-0 al Terville-Florange) mentre rallenta ancora il Racing Club de Cannes, costretto al tie break dallo Chamalières. Il Bèziers batte un colpo sconfiggendo per 3-2 il Nantes, alla seconda sconfitta di fila, con 22 punti della giovane argentina Bianca Cugno. Quarta gioia di fila per il Pays d’Aix Venelles di Orefice e Partenio contro il France Avenir. GERMANIA – Se ci fosse stato bisogno di conferme sul dominio assoluto del Berlin Recycling Volleys, lo scontro al vertice in casa del Powervolleys Duren le ha fornite: 0-3 per gli ospiti, nonostante un primo set-fiume (35-37, 19-25, 21-25). Patch e compagni ora guidano con ben 9 punti di vantaggio sui rivali e sullo United Volleys Frankfurt, che però ha una partita in meno (3-0 sull’Herrsching nell’ultima uscita). Torna al successo anche il Luneburg sul campo dei Grizzlys Giesen (1-3). In Bundesliga femminile vincono tutte le prime 6 della classifica, ma se nell’anticipo l’Allianz MTV Stuttgart si impone con un facile 3-0 sul Wiesbaden, il Potsdam SC deve invece sudare sette camicie per evitare la rimonta del Rote Raben Vilsbiburg e avere la meglio al tie break (17-25, 17-25, 25-23, 25-22, 11-15), perdendo un punto dalla capolista. Convincono finalmente il Dresdner SC (3-0 al Nawaro Straubing) e lo SSC Palmberg Schwerin (3-1 a Munster, con 22 punti di Ruddins e 19 di Alsmeier). Foto Minas Tenis Clube Volei BRASILE – Nel match più atteso di Superliga maschile il Sada Cruzeiro dà una severa lezione al Funvic Natal, battuto a domicilio per 0-3 (22-25, 19-25, 19-25) con 12 punti di Miguel Angel Lopez e 8 ace di squadra; ancora assente Krauchuk tra i padroni di casa. In vetta alla classifica resiste comunque il Fiat Gerdau Minas, vittorioso per 3-0 sull’America Montes Claros, con un punto di vantaggio sullo stesso Sada e sul sorprendente Sesi SP (3-1 al Brasilia). Dopo tre sconfitte arriva finalmente la prima gioia per il Volei Renata, che domina la sfida contro l’Uberlandia con 11 ace all’attivo, 5 dei quali di Lucao. In campo femminile la leadership resta del Dentil Praia Clube, che fatica soltanto nel primo set (30-28) contro il Brasilia, ma poi dilaga con un convincente 3-0. Le giallonere si portano a più 2 sull’Itambé Minas, costretto invece a rimontare due set di svantaggio sul campo del Sesc RJ Flamengo (25-20, 25-22, 22-25, 16-25, 11-15): una partita in cui è stata finalmente decisiva Neriman Ozsoy, autrice di 22 punti e premiata come MVP. Il Sesi Bauru batte il Barueri per 3-1 con 31 punti della statunitense Nia Reed, vendicando la sconfitta nella finale del campionato paulista; a segno anche l’Osasco, con un netto 3-0 sul campo del Curitiba. GIAPPONE – Giornata importante nella V.League maschile, con la caduta di due big del campionato: i Panasonic Panthers di Kubiak perdono uno dei due scontri al vertice con gli Osaka Sakai Blazers di Vernon-Evans (3-1, 0-3), i Wolfdogs Nagoya di Kurek – malgrado le prestazioni da 22 e 25 punti del polacco – subiscono addirittura due sconfitte contro i Toray Arrows (0-3, 1-3). Il risultato è che in testa alla classifica ci sono 5 squadre compresse in 3 punti: nel gruppo si inseriscono anche i campioni in carica Suntory Sunbirds, grazie al facile doppio successo sui Nagano Tridents. Nel campionato femminile le JT Marvelous vanno vicine a lasciare per strada il primo punto, annullando complessivamente 3 set point al Victorina Himeji prima di imporsi per 3-1; il secondo match finisce invece con un netto 3-0 e la capolista continua nel suo cammino da record (10 vittorie in altrettanti incontri). Tengono il ritmo comunque le inseguitrici NEC Red Rockets (3-0 e 3-1 sulle Okayama Seagulls, con una Wilhite da 21 punti nel primo match) e Hisamitsu Springs (doppio 3-0 alle Kurobe Aqua Fairies, in cui continua a faticare Merete Lutz). Ancora a secco di vittorie e di punti le Toyota Auto Body Queenseis di Kelsey Robinson. COREA DEL SUD – In difficoltà gli Hyundai Skywalkers, grandi protagonisti dell’avvio di stagione ma ora reduci da due sconfitte consecutive, entrambe per 3-1, contro KAL Jumbos e Samsung Bluefangs. Il problema più grave della squadra della capitale è però l’infortunio muscolare accusato da Ronald Jimenez, arrivato a stagione in corso per sostituire Vucicevic. I Jumbos campioni uscenti battono poi anche il Woori Card per 3-0 e tornano nella scia della prima in classifica, il Kepco Vixtorm, che va a segno contro l’OK Financial Group (3-1) con 29 punti di Daudi Okello. Nella V-League femminile la Hyundai E&C Hillstate continua a essere inarrestabile: 8 vittorie in altrettante gare, l’ultima per 3-0 sulla Pepper Savings Bank. Soltanto il KGC Gingseng Corporation prova a tenere il ritmo della prima della classe con il 3-0 ai danni dell’IBK, con 19 punti di Jelena Mladenovic; le campionesse in carica del GS Caltex tornano al successo dopo due sconfitte, imponendosi in tre set in casa delle Heungkuk Life Pink Spiders. ALTRI – In Cina la Superleague femminile prenderà il via il 25 novembre, con 14 squadre divise in due gruppi. Particolarmente attesa la sfida lanciata dallo Shanghai di Larson e Kim Yeon-Koung al Tianjin di Melissa Vargas (che non ha inserito Zhu Ting nell’elenco delle giocatrici utilizzabili). Negli USA è stata annunciata la seconda edizione del campionato professionistico femminile di Athletes Unlimited, che si svolgerà a Dallas dal 16 marzo al 16 aprile: tra le protagoniste anche la thailandese Nootsara Tomkom. LEGGI TUTTO

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    Michelle Bartsch: “Vogliamo la rivincita con l’Imoco”

    Di Redazione In una lunga intervista rilasciata al portale turco Voleybolun Sesi, la schiacciatrice statunitense Michelle Bartsch ha parlato anche dei prossimi obiettivi del suo VakifBank Istanbul. In primo piano, ovviamente, il Mondiale per Club di dicembre, che si svolgerà proprio in Turchia, ad Ankara: “Puntiamo alla rivincita della finale di Champions League contro Conegliano – ha ammesso Bartsch – e credo che tutto il mondo della pallavolo vorrebbe vederla. Sarà molto difficile per noi, ma anche molto divertente. E personalmente sono emozionata perché sarà la mia prima esperienza al Mondiale“. Parole d’amore quelle dedicate da Bartsch alla sua squadra: “In questo momento storico, tutte le pallavoliste vorrebbero giocare nel Vakif o contro il Vakif, e questa è una delle cose che rende speciale il nostro team. Giovanni Guidetti ha creato un magnifico gruppo. Anche prima di arrivare in Turchia, pensavo al Vakif come al club in cui avrei voluto giocare e avrei potuto anche chiudere la carriera“. Lo farà davvero? “Non so rispondere, e non so se la società mi vorrà per sempre, ma io vorrei restare qui il più a lungo possibile“. La schiacciatrice viene da un’altra tappa fondamentale della sua carriera come la medaglia d’oro alle Olimpiadi con la nazionale USA: “È una sensazione incredibile, ogni atleta vorrebbe vincerla. A dire il vero, non avrei mai pensato di farcela. Ma la mia vita non è cambiata come si potrebbe pensare, faccio ancora le stesse cose di tutti i giorni. Sono orgogliosa della mia squadra e di tutto ciò che abbiamo ottenuto grazie al duro lavoro: giocare per gli USA è difficile, perché ci sono tante giocatrici di qualità, e se non fai bene c’è sempre qualcuno pronto a prendere il tuo posto“. Inevitabile, per chiudere, il parere di Bartsch sull’eterna querelle Egonu-Boskovic: “Devo proprio rispondere? Se penso a quante persone lo leggeranno… Se devo per forza scegliere, dico Boskovic“. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank sorride con le giovani Cebecioglu e Aksoy

    Di Redazione Turno infrasettimanale totalmente favorevole alle “big” nella Sultanlar Ligi turca: le prime sette della classifica vincono contro le ultime sette, e ora il distacco tra i due gruppi è di 6 punti. In testa resiste il terzetto formato da VakifBank, THY e Fenerbahce: il successo della squadra di Guidetti sul Sariyer (25-14, 25-20, 26-24) è significativo non tanto per il risultato, quanto per il ruolo da titolari affidato alle giovani Derya Cebecioglu (2000) e soprattutto Karmen Aksoy (2003), quest’ultima al debutto assoluto nel ruolo di centrale, condito da 8 punti. Prove di forza, invece, per il THY contro un Nilufer sempre più smarrito (15 punti di Van Ryk) e per il Fenerbahce contro l’Aydin BBSK (Fedorovtseva a quota 22). Il Galatasaray è l’unica delle grandi a perdere un set, ma poi domina i tre restanti (26-24, 15-25, 18-25, 18-25) sul campo del Bolu: per l’ennesima volta Carutasu (29) e Vasilantonaki (21) trainano le giallorosse. Tutto secondo i piani per l’Eczacibasi contro il Kuzeyboru (20 punti di Boskovic); torna al successo anche il PTT, che si impone per 3-1 nel derby con il Karayollari. “Intrusa” nel gruppone di testa è la neopromossa Mert Grup Sigorta, a segno anche sul campo dello Yesilyurt con un secco 3-0. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Turchia: corsa a tre per il primo posto, l’Eczacibasi insegue

    Di Redazione La settima giornata della Sultanlar Ligi turca ristabilisce gli equilibri in classifica: vincono tutte le “big” e in vetta rimangono tre delle grandi favorite per la vittoria finale. La sfida più difficile la porta a casa il Fenerbahce Opet Istanbul, che passa in tre set (19-25, 19-25, 20-25) sul campo di un PTT alla seconda sconfitta consecutiva: altri 18 punti per Arina Fedorovtseva. Il VakifBank ha le sue difficoltà sul campo del Mert Grup Sigorta, ma dilaga nel quarto set imponendosi per 3-1: da segnalare la gran partita delle centrali Ogbogu e Caliskan, entrambe a quota 13 punti (risparmiate Gabi e Haak). La terza squadra al comando è il THY di Marcello Abbondanza, che si impone per 3-1 in rimonta ai danni del Bolu: decisivo l’ingresso di Dobriana Rabadzhieva. A un solo punto dal trio al vertice c’è però l’Eczacibasi Dynavit Istanbul, a segno in quattro set sul campo dell’Aydin BBSK con 22 punti di Tijana Boskovic e 12 di Laura Heyrman. Anche il Galatasaray resta attaccato al treno delle prime grazie al netto 3-0 sul Karayollari: altri 21 punti per la scatenata Alexia Carutasu. Nella seconda metà della classifica da segnalare il faticoso ritorno alla vittoria del Nilufer, che suda sette camicie per imporsi al tie break sul campo del Sariyer: debutto da dimenticare per la nuova opposta Melis Durul, sostituita dopo tre set. Il Kuzeyboru, intanto, risale la classifica grazie al secondo successo di fila: 3-0 allo Yesilyurt. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    VakifBank, Gabi fuori per 10 giorni dopo un intervento chirurgico

    Di Redazione Il VakifBank Istanbul ha annunciato che la schiacciatrice brasiliana Gabi resterà lontana dai campi per circa 10 giorni dopo aver subito un’operazione chirurgica all’Academic Hospital della città turca. I dettagli dell’intervento non sono stati resi noti su espressa richiesta della stessa giocatrice, che era scesa regolarmente in campo nell’ultima partita di campionato contro il Fenerbahce. (fonte: VakifBank Spor Kulubu) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce dà il primo dispiacere al VakifBank

    Di Redazione Che si tratti di un evento non c’è alcun dubbio: lo scorso anno il VakifBank Istanbul aveva subito una sola sconfitta in tutta la stagione regolare della Sultanlar Ligi. Quest’anno il primo stop è arrivato già alla terza giornata e contro una diretta rivale, quel Fenerbahce Opet Istanbul che l’anno scorso aveva conteso lo scudetto alla squadra di Guidetti (con la beffa della finale persa a tavolino per casi di Covid). Questa volta le gialloblu si sono imposte per 3-1 (29-31, 31-29, 25-19, 25-14) dopo due set combattutissimi e altri due dominati come raramente capita di vedere contro il Vakif. Assoluta protagonista dell’impresa Arina Fedorovtseva, con 24 punti, il 43% in attacco, 5 ace e 3 muri, ma le due centrali Eda Erdem e Mina Popovic (rispettivamente 4 e 6 block vincenti) non sono da meno. Fondamentale poi l’ingresso in regia di Naz Aydemir dal secondo set, al posto di Buse Unal. Il VakifBank, insolitamente impreciso in attacco (11 errori e 16 murate subite), non ha trovato il ritmo neanche a muro nonostante i 4 centri di Zehra Gunes. Non indimenticabile la prova di Michelle Bartsch, sostituita in corsa da Senoglu. Nelle altre gare della giornata non ci sono grandi sorprese, se non il faticoso 3-2 dell’Eczacibasi sul Sariyer (25-12, 20-25, 25-19, 23-25, 15-8), con Boskovic e Ognjenovic schierate solo a gara in corso. Tutto facile per il THY (3-0 allo Yesilyurt) e molto bene il Galatasaray (3-0 al Kuzeyboru). Crisi nera per l’Aydin BBSK, solo all’ultimo posto dopo la terza sconfitta consecutiva per mano di un PTT che, al contrario, resta in testa a punteggio pieno insieme al Fenerbahce: ancora devastante Emiliya Nikolova con 34 punti (49% in attacco). Arriva invece la prima vittoria per il Nilufer: 3-1 sul Karayollari con 18 punti di Emily Maglio. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting si opera al polso: “Non preoccupatevi, tornerò presto”

    Di Redazione Operazione in vista per Zhu Ting: la fuoriclasse cinese, in una diretta online con i tifosi, ha confermato le voci che da tempo circolavano sulle sue condizioni fisiche, annunciando che dovrà sottoporsi a un intervento al polso per risolvere il problema che la tormenta da tempo e che ha condizionato la sua partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo. Nel corso della diretta, come riferisce Sina Sports, Zhu Ting ha voluto rassicurare i suoi fan: “Non credo che ci sia da preoccuparsi. L’operazione non è particolarmente difficile, la cosa più importante è la riabilitazione, da cui dipenderanno i tempi di recupero. Dovrò avere pazienza, anche se ho voglia di giocare: presto potrò essere di nuovo in campo“. La schiacciatrice della nazionale dovrà certamente saltare la prossima edizione del campionato cinese, in cui avrebbe dovuto vestire la maglia del Tianjin, ma è pronta a rientrare nella seconda parte della stagione. Zhu Ting non ha escluso la possibilità di un suo ritorno al VakifBank e ha ammesso di essere in contatto con Giovanni Guidetti: “Ci siamo sentiti proprio poco fa!“. (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank punisce l’Eczacibasi al tie break

    Di Redazione Seconda sfida stagionale tra VakifBank ed Eczacibasi Dynavit, questa volta nella seconda giornata di campionato, e il verdetto resta lo stesso della Supercoppa: vince la squadra di Guidetti, anche se soltanto dopo il tie break (25-23, 16-25, 23-25, 25-19, 15-11). La gara è equilibratissima e le due formazioni sono praticamente alla pari in tutti i fondamentali: attacco (41% contro 40%), muri (13 a 12), ace (4 ciascuno). Le giallonere fanno meglio in ricezione e forse è proprio lì che si decide l’incontro. Entusiasmante anche la battaglia tra Isabelle Haak (31 punti) e Tijana Boskovic (30), entrambe con l’identica percentuale del 47%; il Vakif affianca però alla svedese anche una Gabi stellare, una Chiaka Ogbogu da 15 punti (4 muri) e anche la giovane Derya Cebecioglu, subentrata a Senoglu e autrice di 9 punti. L’Eczacibasi ha molte meno alternative, dato che le schiacciatrici Hande Baladin e Saliha Sahin sono sottotono; ci prova Laura Heyrman, che chiude a 14 punti ma con il 37% in attacco e ben 5 muri subiti. Nelle altre gare del turno infrasettimanale si riscatta il Galatasaray, che vince per 1-3 (27-25, 14-25, 20-25, 21-25) sul campo dell’Aydin, con 22 punti a testa per Carutasu e Vasilantonaki; sempre assente Nicoletti tra le padrone di casa. Il Fenerbahce supera il Nilufer per 3-1 (20-25, 25-10, 25-11, 25-17) nel giorno del debutto di Fedorovtseva (19 punti) e Ana Cristina, e resta l’unica squadra a punteggio pieno insieme al PTT, vittorioso per 3-0 sul Mert Grup Sigorta. Il THY di Abbondanza, infatti, è costretto a ricorrere al tie break per superare in trasferta il Kuzeyboru (25-20, 18-25, 25-18, 23-25, 9-15): una gigantesca prova di Asli Kalac (17 punti con il 72%) consente alla squadra di Istanbul di arginare Rykhliuk e compagne, mentre delude Rabadzhieva e si rivede solo nel finale Van Ryk. Da segnalare infine la seconda vittoria consecutiva al tie break del Sariyer, questa volta contro lo Yesilyurt, e il primo squillo – sempre al tie break – del Karayollari ai danni del Bolu. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO