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    Poulter verso il VakifBank, parte anche Gray? Barbaro: “Mercato impazzito”

    Di Redazione “C’è un assalto alle nostre giocatrici e in questo momento lo guardiamo senza possibilità di difenderci”. Sono parole di amara rassegnazione quelle che il dg dell’Uyba, Enzo Barbaro, rilascia alla collega Samantha Pini per La Prealpina. A quanto pare, infatti, Paola Egonu, ormai promessa sposa del VakifBank, non sarà l’unica protagonista di un volley mercato che si annuncia movimentatissimo. Le voci annunciano un’ulteriore partenza verso la squadra di Guidetti, quella della palleggiatrice Jordyn Poulter; e la Unet E-Work Busto Arsizio rischia di perdere anche un altro pilastro, la schiacciatrice Alexa Gray (per lei si parla di un trasferimento a Novara alla corte di Lavarini). “In questo momento storico, che è il più preoccupante di sempre, le cifre che stanno girando mi preoccupano e non fanno parte né del nostro budget né del nostro modo di operare da sempre” premette Barbaro. E poi fa i nomi: “Su Poulter e Gray sapevo che ci sarebbe stato l’assalto, e così sta andando“. Barbaro, che resterà nel ruolo di direttore generale della società bustocca, prefigura una nuova rivoluzione per le “Farfalle”: “Sulle altre giocatrici dobbiamo ragionare, capire i nostri e i loro obiettivi. Lo faremo entro metà febbraio, ma sta innanzitutto al club sciogliere le riserve e capire che tipo di squadra costruire. Con alcune non ci sarà la possibilità di provarci, come sempre cercheremo di fare del nostro meglio, ma non credo sarà un mercato della continuità“. LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: VakifBank, Fenerbahce e THY in final four

    Di Redazione Si concludono senza sorprese i quarti di finale di Coppa di Turchia femminile: dopo l’Eczacibasi, che si era già qualificato la scorsa settimana, anche le altre favorite centrano l’obiettivo della final four. L’impegno più difficile sulla carta era quello del VakifBank, ma le giallonere si liberano in tre set (25-22, 25-13, 25-20) di un Galatasaray con molte giocatrici al rientro dopo la positività al Covid: 23 punti di una strepitosa Isabelle Haak (60% in attacco, 3 muri e 3 ace). L’unico problema per la squadra di Giovanni Guidetti è l’infortunio muscolare subito da Cansu Ozbay proprio nel primo scambio della partita: per lei si profilano circa tre settimane di stop. Terminano sul 3-0 anche gli altri due quarti di finale: il Fenerbahce non lascia scampo all’Aydin (25-11, 25-17, 25-13), con Erdem e Lazareva – forse pungolata dal ritorno di Vargas – grandi protagoniste. Solo Anna Nicoletti, con 12 punti, tiene alta la bandiera delle ospiti. Infine il THY di Marcello Abbondanza supera facilmente (25-16, 25-22, 25-19) la resistenza del Kuzeyboru: serata magica per Asli Kalac, autrice di 14 punti con 6 muri vincenti e l’80% in attacco, mentre dall’altra parte si inceppa la temuta Olesia Rykhliuk (28%). Gli abbinamenti delle semifinali saranno Vakifbank-THY e Fenerbahce-Eczacibasi. Ancora da definire date e sede della final four, in programma tra marzo e aprile. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO

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    Grave infortunio a Cansu Ozbay durante VakifBank-Galatasaray

    Di Redazione
    Brutto incidente per Cansu Ozbay, palleggiatrice del VakifBank Istanbul, nel corso della partita dei quarti di finale di Coppa di Turchia tra la squadra di Giovanni Guidetti e il Galatasaray. La regista si è infortunata proprio nel primo scambio della gara ed è apparsa subito molto sofferente: la prima diagnosi è quella di uno strappo muscolare, ma si sospetta anche un problema più grave. Per il Vakif potrebbe trattarsi di un inconveniente serio: a disposizione, per il momento, c’è soltanto la giovane Buket Gulubay.

    (fonte: Twitter) LEGGI TUTTO

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    Folie conferma: “Egonu andrà al Vakif. Io valuto le offerte”

    Di Redazione Anche Raphaela Folie si aggiunge al coro delle voci che danno per certo il trasferimento di Paola Egonu al VakifBank Istanbul. La centrale della Prosecco DOC Imoco Conegliano, fresca vincitrice della Coppa Italia, lo dice senza mezzi termini in un’intervista alla Tageszeit Dolomiten: “È vero, Paola ha firmato per il Vakif“. E il futuro della giocatrice azzurra? Qui le certezze sono molto minori, dato che il contratto con l’Imoco è in scadenza: “Qui mi piace e mi trovo bene. Nei prossimi due mesi parleremo con la società. Ma valuto anche altre offerte“. (fonte: Sportnews.bz) LEGGI TUTTO

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    Vittoria e lacrime per Paola: l’ultima Coppa Italia con l’Imoco?

    Di Redazione Paola Egonu come Sergio Mattarella: ci sia perdonato il paragone blasfemo, ma è davvero difficile non accostare le parabole dei due grandi personaggi che si sono incrociati giovedì al Palazzo dello Sport di Roma per la finalissima della Coppa Italia Frecciarossa. Quella che potrebbe essere una delle ultime apparizioni pubbliche del Presidente della Repubblica, a poche settimane dall’elezione del nuovo Capo dello Stato, è coincisa probabilmente con una delle ultime finali disputate dalla campionessa azzurra con la maglia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Le lacrime immortalate a fine gara, sicuramente figlie della tensione e dell’emozione, riflettevano forse anche l’importanza del momento? Di certo c’è che il primo a interessarsi del futuro di Paola è stato proprio Mattarella. Come riferisce La Repubblica, la prima domanda che il Presidente ha rivolto alle massime autorità pallavolistiche al suo arrivo sul campo è stata: “Ma Egonu lascia l’Italia?“. E la risposta indirettamente è arrivata, dato che nella due giorni di Roma sia il presidente federale Giuseppe Manfredi, sia la compagna di squadra Sarah Fahr, intervistati da RaiSport, hanno sostanzialmente fatto capire che la partenza di Egonu per il Vakifbank Istanbul è prossima. Certo, manca ancora l’ufficialità. Un po’ come per lo stesso Capo dello Stato, che alla domanda su una sua possibile riconferma ha risposto con un sibillino: “Eh, ci vorrebbero due coppe“. Come a dire che Mattarella, ormai, il suo l’ha già fatto. E, tanto per continuare nel parallelismo, il Presidente ha lasciato il palazzetto con un pallone d’oro in miniatura, lo stesso che si è portata a casa per l’ennesima volta anche Paola, premiata come MVP della finale. Qui però l’analogia si ferma: un conto è sostituire una figura istituzionale che va in “pensione”, accompagnata dall’ovazione degli spettatori di Roma, e un altro salutare un idolo per ritrovarselo poi di fronte come rivale (in una squadra stellare, che potrebbe ritrovare anche Zhu Ting). È concreta l’ipotesi che l’Imoco sostituisca Paola proprio con l’attuale opposta del Vakif, Isabelle Haak, ma la mossa avrebbe conseguenze importanti anche in termini di rotazioni “bloccate” per le giocatrici italiane. Un aspetto che diventerebbe ancora più centrale se anche Miriam Sylla dovesse cambiare maglia, costringendo la dirigenza delle Pantere a una vera rivoluzione. LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank blinda Ozbay e Gunes. In uscita Akman e Senoglu?

    Di Alessandro Garotta

    In pieno fermento il mercato del VakifBank Istanbul in vista della stagione 2022-2023: in attesa dei colpi grossi, ossia i tentativi di strappare Paola Egonu a Conegliano e di riportare a Istanbul la cinese Zhu Ting, il club campione del mondo e di Turchia si sta già muovendo per trattenere alcune delle sue pedine più importanti. Non ci sono dubbi, infatti, sulle conferme della palleggiatrice Cansu Ozbay e della centrale Zehra Gunes, che lo scorso anno avevano rinnovato il loro contratto fino al 2024.

    Diverso il discorso che riguarda Tugba Senoglu e Kubra Akman: se dovesse arrivare una proposta interessante che permetta di giocare con maggior continuità, la schiacciatrice potrebbe valutare la possibilità di cambiare aria, nonostante un contratto fino al 2023. Ancora più probabile lo scenario dell’addio di Akman, in scadenza al termine di questa stagione e diventata l’oggetto dei desideri degli altri top team: su tutti Eczacibasi e Fenerbahce, che avrebbero già intavolato trattative con l’entourage della centrale (da segnalare anche alcuni sondaggi dall’Italia). LEGGI TUTTO

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    Solo VakifBank e Fenerbahce tengono il ritmo delle italiane

    Di Redazione I colpi esterni messi a segno da Conegliano in Polonia e da Novara in Russia sono senz’altro i risultati più importanti della terza giornata di Champions League femminile e sembrano indirizzare nettamente le Pool E e C nella direzione voluta dalle squadre italiane. Imoco e Igor sono anche le uniche due formazioni ancora a punteggio pieno nella fase a gironi insieme al VakifBank Istanbul, che festeggia il fresco titolo di campione del mondo con un netto 3-0 sul campo dell’ASPTT Mulhouse: strepitose Isabelle Haak (22 punti con il 57%, 3 muri e 3 ace) e Gabi (16 punti con il 75% in attacco, il 78% in ricezione e 3 muri). Imbattuto, ma con un punto in meno, anche il Fenerbahce Opet Istanbul, a sua volta corsaro in Francia sul campo del Beziers: ennesima prova sopra le righe per Arina Fedorovtseva con 24 punti. Tra gli altri risultati da segnalare l’impresa sfiorata dall’SC Prometey, sconfitto solo al tie break dal Dresdner SC (23 punti di Heidy Casanova, 25 di Maja Storck) e la prima vittoria in Champions per lo ZOK Ub, che ha la meglio in tre set sul Fatum Nyiregyhaza. LA SITUAZIONE Pool A: Developres Rzeszow-Lokomotiv Kaliningrad 3-2 (25-17, 22-25, 25-21, 17-25, 16-14); SC Prometey-Dresdner SC 2-3 (25-16, 16-25, 25-16, 14-25, 15-17). Classifica: Developres 3 vittorie (7 punti), Lokomotiv 2 (7), Dresdner 1 (3), Prometey 0 (1). Prossimo turno: Developres-Prometey mar 18/1 ore 18; Lokomotiv-Dresdner mar 18/1 ore 18. Pool B: Vero Volley Monza-LP Salo 3-0 (25-13, 25-23, 25-14); ASPTT Mulhouse-VakifBank Istanbul 0-3 (19-25, 19-25, 17-25). Classifica: VakifBank 3 vittorie (9 punti), Monza 2 (6), Mulhouse 1 (3), Salo 0 (0). Prossimo turno: Mulhouse-Monza mer 19/1 ore 19.30; VakifBank-Salo gio 20/1 ore 17. Pool C: THY-Dukla Liberec 3-0 (25-18, 25-12, 25-22); Dinamo Mosca-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 21-25, 23-25). Classifica: Novara 3 vittorie (9 punti), Dinamo Mosca 2 (5), THY 1 (4), Dukla 0 (0). Prossimo turno: Dinamo Mosca-THY mer 19/1 ore 17; Novara-Dukla gio 20/1 ore 20.  Pool D: Dinamo Kazan-Maritza Plovdiv 3-0 (25-10, 25-21, 25-20); Beziers-Fenerbahce Opet Istanbul 0-3 (24-26, 15-25, 22-25). Classifica: Fenerbahce 3 vittorie (8 punti), Dinamo Kazan 2 (7), Beziers 1 (3), Maritza 0 (0). Prossimo turno: Beziers-Dinamo Kazan mar 18/1 ore 20; Fenerbahce-Maritza mer 19/1 ore 17. Pool E: ZOK Ub-Fatum Nyiregyhaza 3-0 (25-21, 25-20, 25-23); Chemik Police-A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 19-25, 11-25). Classifica: Conegliano 3 vittorie (9 punti), Chemik 2 (6), Ub 1 (3) Fatum 0 (0). Prossimo turno: Conegliano-Fatum mar 18/1 ore 20.30; Chemik-Ub gio 20/1 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Isabelle Haak MVP. Wolosz, De Gennaro e De Kruijf nel dream team

    Di Redazione È Isabelle Haak la miglior giocatrice del Mondiale per Club femminile. La campionessa svedese del VakifBank Istanbul è l’assoluta protagonista della cerimonia di premiazione al termine della finale vinta al tie break su Conegliano: Haak si aggiudica infatti sia il premio di MVP sia quello di miglior opposta, rompendo così la tradizione che voleva la migliore in campo scelta al di fuori del “dream team“. Quasi uno sgarbo a Paola Egonu, che nonostante i suoi 35 punti in finale rimane fuori dalla lista dei riconoscimenti individuali (non accadeva da tempo immemorabile). Nel sestetto ideale della manifestazione ci sono invece altre tre giocatrici dell’Imoco: Joanna Wolosz come miglior palleggiatrice, Robin De Kruijf come miglior centrale insieme alla rivale del Vakif Zehra Gunes e Monica De Gennaro come miglior libero. Le migliori schiacciatrici sono la brasiliana Gabi e Arina Fedorovtseva: la russa del Fenerbahce è l’unica premiata al di fuori dei roster delle due finaliste. LEGGI TUTTO