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    AIP sostiene la campagna vaccinale: “Un gesto morale e civico per tornare alla normalità”

    Di Redazione Anche AIP – Associazione Italiana Pallavolisti si schiera a favore della campagna vaccinale contro il Covid-19: con una nota, l’associazione di categoria tiene a “sensibilizzare tutto il mondo atleti e atlete sull’importanza dei vaccini, per porre fine al più presto alla pandemia da Covid-19 e per permettere il ritorno alla normalità il più velocemente possibile. Solamente così potremo tornare a rivivere tutte e tutti insieme le emozioni che questo bellissimo sport sa regalarci. Un gesto civico e morale che tutela tutte e tutti noi come comunità“. Nello stesso comunicato, AIP interviene anche sul tema della riapertura al pubblico dei palazzetti, confidando “che il Governo ascolti quanto viene affermato dalle isittuzioni sportive e dalle associazioni di categoria per una rimodulazione più ampia di presenza del pubblico, nel massimo rispetto dei provvedimenti previsti per la sicurezza sanitaria del paese“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesca Marcon: “Ho una pericardite dovuta al vaccino”

    Di Redazione Non c’era Francesca Marcon tra le giocatrici presenti ieri al raduno del Volley Bergamo 1991: la società si è limitata a comunicare che la schiacciatrice si unirà al gruppo dalla prossima settimana, ma a svelare il motivo dell’assenza ci ha pensato la stessa Marcon via Instagram. La giocatrice veneta ha infatti spiegato di aver manifestato i sintomi di una pericardite (un’infiammazione della membrana che protegge il cuore) che, secondo quanto riportato dall’atleta, sarebbe un effetto collaterale del vaccino contro il Covid-19. Polemica la reazione della giocatrice di Bergamo: “Forse questo mio discorso può risultare un po’ blasfemo – scrive sui social – ma mi chiedo: non esiste una forma di ‘risarcimento’ per chi subisce danni a livello di salute dopo aver fatto il vaccino?? Premetto che non sono no vax, ma di fare questo vaccino non sono mai stata convinta e ne ho avuto la conferma. Non so se vi può interessare, ma io ho avuto e ho tuttora una pericardite post vaccino… Chi paga il prezzo di tutto?“. (fonte: Instagram Francesca Marcon) LEGGI TUTTO

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    I nuovi protocolli Fipav: Green Pass obbligatorio per tutte le categorie

    Di Redazione In vista dell’inizio della stagione sportiva 2021-2022, la Federazione Italiana Pallavolo ha definito i nuovi protocolli per la ripresa di tutte le attività, partendo dall’alto livello per arrivare fino ai campionati giovanili, al Beach Volley e al Sitting Volley. “La Fipav – recita il comunicato di accompagnamento – intende proseguire sulla stessa linea di condotta fin qui adottata: contenere al massimo l’infezione da Covid-19 e garantire ambienti sicuri per tutti i partecipanti alle diverse competizioni, prima, durante e dopo ogni attività“. La Federazione, inoltre, “confida nel senso di responsabilità di dirigenti, allenatori, atleti e dei loro genitori, affinché vengano rispettate le linee guida protocollari, tracciate nella consapevolezza che a condizionare il ritorno a un ‘normale’ svolgimento delle attività sono sempre di più le norme di comportamento adottate da ciascuna persona. Per tutti questi motivi sono stati stilati nuovi protocolli, in maniera da regolamentare tutte le fasi di ripresa delle diverse squadre, sempre nel rispetto dell’attuale contesto normativo di riferimento, strettamente legato all’attuale stato di emergenza epidemiologica e al suo andamento“. Tra le novità più importanti delle linee guida (qui il testo integrale) c’è sicuramente l’obbligatorietà del Green Pass, che dovrà essere verificato dal Covid Manager: tutti coloro che avranno accesso agli impianti di gioco dovranno essere quindi completamente vaccinati o vaccinati con la prima dose da almeno 15 giorni, o in alternativa disporre di tampone molecolare o rapido negativo effettuato nelle ultime 48 ore. I partecipanti agli eventi saranno divisi in quattro gruppi a seconda del loro status: Gruppo Uno o Gruppo Squadra (che comprende tutti gli appartenenti alle squadre, compresi i membri dello staff), Gruppo Due (ufficiali di gara, addetti agli arbitri, segnapunti, delegati), Gruppo Tre (tutti gli altri dirigenti e soggetti impegnati nell’organizzazione delle gare) e Spettatori. Norme particolari sono poi previste per i campionati di Serie B, per i campionati di Serie C, D, Divisioni, campionati di categoria (Under), attività promozionale e Sitting Volley e, infine, per il Beach Volley. L’intera documentazione è disponibile nell’apposita sezione del sito Fipav. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’appello di Simon: “Vaccinatevi per riavere la normalità”

    Di Redazione Attualmente è in vacanza nella sua Cuba, in attesa di rientrare in Italia ad agosto per il primo raduno della Cucine Lube Civitanova. Ma anche dai Caraibi Robertlandy Simon tiene alta l’attenzione sulla campagna vaccinale contro il Covid-19, di cui è testimonial per la Regione Marche. “Sono alto e grosso – dice il campione cubano nell’intervista ad Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino – ma il virus fa paura anche a me: grazie al vaccino possiamo essere protetti e vivere bene, senza più limitazioni“. Simon, che si è vaccinato a Cuba con il siero Soberana, pensa in particolare ai giovani: “Sono scettici nel vaccinarsi, invece bisogna capire che il vaccino è il bene e solo se, come una squadra, lo facciamo tutti riavremo la normalità“. E dei no-vax dice: “Dovrebbero pensare di più alla salute degli altri. Spesso è gente che non si fida del vaccino però fuma, beve e attua comportamenti nocivi“. Il centrale della Lube è anche proprietario di tre ristoranti a Civitanova Marche e dunque toccato personalmente dalle nuove norme sul green pass, sulle quali però non ha dubbi: “Secondo me è una misura giusta“. E conclude con un appello: “Vaccinatevi, così potremo rivederci al palazzetto finalmente. Col vaccino ci divertiamo, dai!“. LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon promuove i vaccini: è il testimonial della Regione Marche

    Di Redazione È nel segno della grande pallavolo la nuova campagna per la vaccinazione contro il Covid-19 lanciata dalla Regione Marche. Già da qualche giorno, infatti, i camper vaccinali stanno facendo tappa in numerose località della costa e dell’entroterra del territorio marchigiano: ad annunciare il loro arrivo è un testimonial d’eccezione come Robertlandy Simon. Il campione della Cucine Lube Civitanova si è messo a disposizione della campagna realizzando uno spot per le tv e i social. I cinque camper allestiti per le attività di vaccinazione, consegnati nei giorni scorsi dalla Protezione Civile, saranno seguiti da un’unità mobile composta da un medico, un infermiere vaccinatore e un infermiere o operatore sanitario, oltre che dall’autista. Sul mezzo anche uno zaino di emergenza per gestire eventuali reazioni allergiche. Nelle vicinanze del camper la Protezione Civile allestirà una tenda per l’attesa delle persone. La prima tappa si è già svolta giovedì a Pieve Torina, Castelsantangelo sul Nera, Visso e Ussita; ulteriori appuntamenti sono previsti a Borgo Pace, Senigallia, Chiaravalle, Porto San Giorgio e Montegallo.“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in una conferenza stampa con il direttore generale dell’Asur Nadia Storti – è implementare la campagna vaccinale per tutti i cittadini e in particolare per gli over 60 e la popolazione fragile non ancora vaccinata e che non si è ancora prenotata, soprattutto nelle aree più interne e nelle zone del terremoto. Per facilitare chi non ha possibilità di muoversi abbiamo quindi messo su strada queste unità mobili che permetteranno ai cittadini di toccare con mano i servizi di prossimità e ricevere la prima dose di vaccino“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Azzurri allo Spallanzani per le vaccinazioni: c’è anche Candellaro

    Di Redazione Una delegazione di atleti azzurri, tra cui alcuni pallavolisti della nazionale maschile, si presenterà giovedì 20 maggio alle 17 all’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani per la somministrazione della prima dose del vaccino contro il Covid-19 in vista delle Olimpiadi di Tokyo. Nel gruppo ci saranno Fabio Balaso, Gianluca Galassi, Alessandro Michieletto, Gabriele Nelli, Riccardo Sbertoli e Davide Candellaro. Spicca nell’elenco proprio la presenza di quest’ultimo, originariamente non inserito nelle liste del CT Blengini: il centrale di Piacenza potrebbe essere dunque aggregato al gruppo in sostituzione dell’infortunato Roberto Russo (il cui posto nell’elenco della VNL è stato preso da Marco Vitelli). Al momento non ci sono però comunicazioni ufficiali in questo senso. La delegazione comprenderà inoltre gli schermidori Dario Cavaliere (sciabola), Valentina Cipriani (fioretto) e Lucia Lucarini (sciabola) e anche Chadalavada Bhavani Devi, che si allena a Livorno e diventerà la prima sciabolatrice indiana a partecipare ai Giochi. Gli atleti saranno accompagnati dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme al segretario generale, Carlo Mornati, al presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, Maurizio Casasco, e al presidente della FIPAV, Giuseppe Manfredi. La rappresentanza istituzionale sarà accolta dal Direttore Generale della struttura sanitaria, Francesco Vaia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavia e il CT Blengini inaugurano a Roma le vaccinazioni degli azzurri

    Di Redazione È cominciata oggi pomeriggio, presso l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, la campagna vaccinale delle nazionali maggiori in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo in programma dal 23 luglio all’8 agosto. I primi ad essere sottoposti a vaccinazione sono stati il Commissario Tecnico della squadra maschile Gianlorenzo Blengini e il giovane schiacciatore azzurro Daniele Lavia. Con loro il team manager Giacomo Giretto. Nei prossimi giorni sarà volta degli altri atleti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpiadi di Tokyo: Roma e Milano i due hub dove saranno vaccinati gli atleti

    Di Redazione Saranno l’Istituto Spallanzani di Roma e il Palazzo delle Scintille di Milano i due hub dove saranno vaccinati le atlete e gli atleti in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Il Coni, secondo quanto concordato con il Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e nel rispetto delle indicazioni della Struttura di supporto al Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19, ha affidato alla Federazione Medico Sportiva Italiana, coerentemente col ruolo di Federazione deputata alla tutela sanitaria degli atleti, gli aspetti organizzativi e le relative procedure di programmazione del piano vaccinale riservate alle Federazione olimpiche. E’ stata la FMSI ad individuare e ottenere i due hub vaccinali di riferimento. A Roma le vaccinazioni saranno effettuate dalle 17 alle 18.30 tutti i giorni della settimana, mentre a Milano dalle 15 alle 18, sempre con le medesime tempistiche giornaliere. Nell’hub di Roma sarà somministrato il vaccino Moderna con due iniezioni a distanza di 28 giorni l’una dall’altra. A Milano sarà invece somministrato il vaccino Pfizer/BioNTech con iniezioni a distanza di 21 giorni. La campagna vaccinale partirà il 7 maggio e si completerà all’incirca attorno alla metà di giugno, anche in considerazione degli impegni agonistici delle atlete e degli atleti coinvolti. (Fonte: CONI) LEGGI TUTTO