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    NCAA femminile: weekend da incorniciare per Giada Bianchi e Rachele Mancinelli

    Di Redazione Grande weekend per Giada Bianchi e Rachele Mancinelli nel campionato NCAA di Beach Volley femminile. La Florida International University (ranking #19) si è tolta qualche sassolino dalla scarpa, battendo allo Stetson Beach Bash la numero 10 Florida Atlantic (3-2). Poche ore dopo, Mancinelli e compagne hanno nettamente superato la squadra ospitante Stetson (#18) con un netto 5-0. Ma non è finita qui: nemmeno Georgia State University (#13) è riuscita a domare le “Panthers” di Miami, cedendo per 3-2. L’ultima vittoria su una squadra top 10 risaliva all’anno scorso, quando le Panthers erano riuscite a battere Florida State. FIU (record 15-1) può quindi tornare a sorridere e ad avanzare nel ranking nazionale. La numero 15 del ranking AVCA, Long Beach State (record 7-9), ha vinto tre dei 4 scontri disputati al Big West Challenge. L’unica sconfitta è arrivata contro Hawai’i, ma non senza lottare: LBSU è riuscita a impensierire la numero 9 del ranking nazionale cedendo solamente per 2-3. Grazie alle 5 vittorie totali ottenute tra sabato e domenica, per questa settimana, LBSU si è rivelata l’università più vincente della conference. Non si può di certo non menzionare l’italiana Alice Pratesi che, grazie ad una crescita tecnica esponenziale, è arrivata a giocare con il numero 1 del seeding. Grandi notizie anche dalla Loyola Marymount University, dove milita l’italiana Reka Orsi-Toth. Dopo aver annunciato la partnership con la sorella Viktoria per il pro-tour, Reka fa ritorno in California dove ottiene due vittorie importanti per la sua università. Le Lions si aggiudicano infatti il WCC Mid-Season Invitational con una vittoria schiacciante su Saint Mary’s Gaels e imponendosi su Pepperdine (#16) per 5-0. Reka e compagne si recheranno a Manhattan Beach dal 2 al 3 Aprile per l’East Meets West Invitational per misurarsi con la Texas Christian University (#2), la Louisiana State University (#6) e la Florida International University (#19). Quest’ultima “parla” sempre più italiano e si sente già aria di derby. LEGGI TUTTO

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    NCAA Maschile: Davide Gardini trascina la BYU fuori dalla crisi

    Di Redazione Le grandi prestazioni di Davide Gardini (19 punti nell’ultima partita contro Concordia University Irvine) stanno tenendo a galla nel campionato NCAA la Brigham Young University (record 7-11), università in cui milita anche l’italiano Alessandro Gianotti. La BYU esce finalmente da un periodo buio, in cui aveva subito 9 sconfitte consecutive. A confermare il nuovo trend positivo è il premio ricevuto dal regista della squadra, Bartosz Slawinksi, come National Setter of the week. Gli Sharks della Long Island University (6-14) vincono un avvincente match contro la Sacred Heart University. Per Gioele Iacono e compagni è una grande prova, che vale la terza vittoria consecutiva: gli Sharks avevano precedentemente sconfitto la University of Saint Katherine e la Edward Waters University. Ora si attende il derby tutto italiano che si giocherà il 25 marzo con l’American International College (2-12) di Michele Bascapè. Niente da fare per Andrea Lancianese e Nicola Iannelli: la St.Francis Brooklyn (8-6) cede per 3 a 2 al SUNY New Paltz. La squadra di Brooklyin non riesce a ripetere il risultato ottenuto la settimana precedente, quando si era imposta per 3-1 sulla Edward Waters. Nello scorso weekend, invece, abbiamo assistito ad un Matteo Miselli a dir poco superlativo: l’italiano ha contribuito alla vittoria su Erskine con 16 kills, 1 ace, e 3 muri. La Belmont Abbey ha adesso un record di 8-4 e di 2-1 nella Conference Carolinas. Alessandro Negri e il New Jersey Institute of Technology (11-6) si impongono su Charleston due volte di fila, riuscendo a portare a casa il secondo match che sembrava ormai compromesso. Negri e compagni hanno infatti dimostrato di reggere la pressione e hanno vinto sabato scorso 3-2 con i parziali di 21-25, 27-25, 19-25, 25-21 e 15-9. Grandi notizie dalla prestigiosa Harvard University (8-8): l’italiano Alessio Pignatelli è alla sua sesta vittoria consecutiva, l’ultima contro la rivale in conference Sacred Heart (6-11). Harvard ha avuto il controllo per tutto il match, calando l’attenzione solo nel secondo set. Questi i parziali: 25-22, 23-25, 25-17 e 25-18. Infine, la squadra di Quincy University (4-12) di Andrea Miotto ha vinto per 3-2 contro la Lincoln Memorial University (10-7) in una maratona conclusasi al quinto set per 20-18. LEGGI TUTTO

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    NAIA maschile: Luciano Bucci sempre più protagonista con Park University

    Di Redazione La Park University sta macinando vittorie su vittorie nel campionato NAIA maschile, spazzando via la numero 2 William Penn, la Mount Mercy e Clarke University. Grande momento per l’italiano Luciano Bucci, che è stato riconosciuto come palleggiatore della settimana della Heart of America Athletic Conference. Bucci si é sempre dimostrato un componente fondamentale per la Park, vincendo il suo terzo premio Heart Setter of the Week del 2022. Oltre a questo premio, Luciano ha raggiunto il traguardo di 3.000 assist in carriera nell’ultimo match contro la Clarke University (ultimo punto del primo set). Questi i parziali: 25-19, 25-13, 25-11. La Grand View University di Leonardo Annichini, capolista del ranking NAIA, ha visto sfumare la sua serie di vittorie sabato pomeriggio. Dopo aver ottenuto una schiacciante vittoria (la decima consecutiva) contro la University of Health Sciences and Pharmacy, i Vikings hanno ceduto alla Missouri Baptist University (#11) in un match a tratti combattuto (23-25, 25-22, 18-25 e 20-25). Grande risultato quindi per gli italiani Daniel Borsi e Francesco Michielini che militano proprio nella Missouri Baptist. Dopo la vittoria sofferta con la William Penn University (#3) e l’impresa con Grand View, Missouri ha ora un record di 12 vittorie in casa nel 2022 e ha esteso la sua serie di prestazioni positive nella conference a 16 partite, con quattro partite di regular season rimanenti. Una sconfitta e una vittoria per Tomas Di Costanzo e la Warner University. I Royals cedono alla St. Andrews per 3-2, ma riescono a rimanere concentrati e ottengono una netta vittoria contro la Truett McConnell. Una nota positiva per Tomas che realizza 2 ace, 8 kills e 2 muri. I Royals si recheranno a Marietta, in Georgia, per giocare tre partite in trasferta contro il Bluefield College, il Georgetown College e la Midway University il 18 e 19 Marzo. Dopo la sconfitta contro Cornerstone, la Midway di Daniel Cogo ha disputato un triangolare in casa a cui hanno partecipato Cumberland e Lawrence Tech. Dopo aver perso 3-1 contro il Cumberland, i Blue Devils hanno portato al quinto set Lawrence Tech dopo essere stati sotto 2-0, e hanno portato a casa una emozionante vittoria per 3-2 (26-24, 25-23, 23-25, 20-25, 20-18). Grande performance del maceratese Filippo Meoni (8 kills) e della sua Vanguard University. I Lions hanno dominato The Master’s (#8) in un match a senso unico: 25-22, 25-20, 31-29. Filippo giocherà nel suolo casalingo mercoledì 16 Marzo contro Ottawa. I Lions dovranno riuscire a gestire 6 partite in 11 giorni per concludere la regalar season. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile: Matteo Miselli e Nicola Iannelli incantano gli USA

    Di Redazione Proseguono i campionati maschili della NCAA, con tanti nostri connazionali impegnati. Passiamo rapidamente in rassegna le loro prestazioni partendo dalla Division I. Sedici kills, un ace, tre muri e il 45% in attacco. Questi sono i numeri di Matteo Miselli, che ha portato alla vittoria la Belmont Abbey (record 9-4) con i parziali di 29-27, 29-27, 25-18 su Erskine (4-11). Miselli e compagni hanno saputo reagire nel migliore dei modi alla sconfitta subita il 16 febbraio contro Limestone University. Nonostante una grande rimonta nel terzo set, la Brigham Young University (numero 13 del ranking NCAA, Division I) non è riuscita ad avere la meglio contro la University of California Santa Barbara (#6). BYU, dove militano Gianotti e Gardini, ha ceduto infatti per 3-1 sabato sera in trasferta. I Cougars hanno un record stagionale di 5-7 e sono reduci dalla quinta sconfitta consecutiva. Nonostante le difficoltà, i Cougars hanno una certezza chiamata Davide Gardini: il senior della BYU ha totalizzato 25 punti, supportati da ottime percentuali d’attacco (56,8%). Ottime notizie invece dalla Long Island University (record 4-10). Iacono e compagni hanno battuto 3-0 (25-22, 25-14, 25-16) in casa la D’Youville University (4-4) venerdì sera allo Steinberg Wellness center. Dei segnali positivi erano già riscontrabili nel weekend precedente, quando la LIU era riuscita a tenere testa ad Hawai’i (10-2), università ai vertici della classifica della Division 1, strappando un set. Impossibile non citare il derby tutto italiano giocatosi venerdiì scorso. La Harvard University (3-6) di Alessio Pignatelli ha avuto la meglio sulla St. Francis Brooklyn (5-4) di Nicola Iannelli e Andrea Lancianese per 3-1. Nonostante la sconfitta, Iannelli si dimostra un vero leader nel reparto difesa (13 digs, una media di 3,25 a set). Iannelli è stato premiato come Defensive Player of the Week e, con una media di 2,85 difese a set, guida la classifica di specialità della Division I NCAA. Anche il New Jersey Institute of Technology di Alessandro Negri, in seguito, ha ceduto per 3-1 ad una agguerrita Harvard University. La serie di sette vittorie consecutive della NJIT è stata quindi interrotta dopo un match a tratti combattuto (20-25, 22-25, 27-25, 16-25). Infine chiudiamo con la seconda storica vittoria di American International College ai danni di Russel Sage College (3-1). AIC è al suo primo campionato assoluto di pallavolo maschile e, dopo un normale periodo di rodaggio, la squadra del libero milanese Michele Bascapè sta continuando a migliorare. Prossimo match in programma il 25 febbraio contro Long Island University di Iacono. LEGGI TUTTO

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    NAIA maschile: Leonardo Annichini vince il “derby” italiano con Luciano Bucci

    Di Redazione Prosegue senza soste negli USA il campionato universitario NAIA maschile. La Grand View University di Leonardo Annichini, numero 1 del ranking, dopo la prima sconfitta stagionale subita per mano della William Penn University (25-21, 25-23, 25-14) la scorsa settimana, ha ripreso subito la sua striscia vincente con una convincente vittoria venerdì sera. I Vikings sono stati in grado di dominare il Culver-Stockton College in tre set con punteggi di 25-23, 25-17 e 25-17. Il giorno dopo San Valentino, Grand View si è concessa un bel regalo aggiudicandosi il match contro la Park University – numero quattro del ranking nazionale – di Luciano Bucci. Grazie a questa vittoria in tre set (25-23, 25-20, 25-22) i Vikings migliorano il loro record (9-1 NAIA, 7-1 conference) e restano in testa alla classifica nazionale. La squadra di pallavolo maschile di Missouri Baptist University, quattordicesima del ranking NAIA, ha concluso una settimana perfetta con una netta vittoria su Mount Mercy University (record 11-5). Risultato chiave per Borsi e Michelini, che mantengono una solida posizione nella Heart of America Athletic Conference. Con la loro terza vittoria in quattro gare, gli Spartans hanno sconfitto i Mustang con i punteggi di 25-19, 25-21 e 25-17. Grande performance per l’italiano Tomas Di Costanzo che, con la sua Warner University, si aggiudica tre delle quattro partite del torneo Mid-South, organizzato dalla Cumberland University. Nel secondo match disputatosi contro la Rio Grande University, Tomas si è rivelato uno dei migliori realizzatori della gara. Non è bastata la grande prestazione del maceratese Filippo Meoni, che si è distinto questa volta per il fondamentale della ricezione (.895). Sfortunatamente la sua Vanguard University si è dovuta arrendere ad una solida CSUN (California State University-Northridge). Questi i parziali: 25-16, 25-18, 25-13. Daniel Cogo e la sua Midway University, invece, durante un vero tour de force che li ha visti affrontare 4 match in 4 giorni, si sono prima arresi a Reinhardt University, per poi rifarsi subito in 3 set contro Truett McConnell University. A questa vittoria sono seguite due sconfitte di misura con parziali molto combattuti contro Webber International (28-30, 22-25, 26-28) e contro Bluefield College il 14 febbraio (23-25, 22-25, 23-25). Prossimo match nella notte tra il 16 e 17 contro Cumberland University. LEGGI TUTTO

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    La leggenda Rita Crockett alla guida della FIU: “Per molti aspetti mi sento italiana”

    Di Redazione In queste settimane sono stati finalmente ufficializzati i calendari della stagione di Beach Volley femminile NCAA, che inizierà a fine febbraio. Tra le università che saranno al via la Florida International University (FIU), che farà il suo esordio il 4 marzo al Jacksonville Invitational. Alla guida della squadra di Beach c’è una leggenda della pallavolo mondiale, ben conosciuta anche nel nostro paese: la 65enne Rita Crockett, nativa di San Antonio, in Texas. Oltre ad aver vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, Buck-Crockett (il suo nome da sposata) ha militato per moltissimi anni nel campionato italiano, dal 1988 al 1993. Beniamina dei tifosi di Roma e Matera, Rita è stata soprannominata “Rocket” per la sua capacità di salto e la sua velocità. Considerata una delle migliori schiacciatrici al mondo negli anni ’80 e ’90, nel 2011 è stata inserita nella Volleyball Hall of Fame. Da diversi anni Rita è Head Beach Volleyball Coach di FIU, squadra che nelle ultime stagioni ha sempre arricchito il suo roster con atlete italiane (Bianchin, Frasca, Mancinelli e Bianchi) che hanno contribuito ai successi del programma. Su questo, ma non solo, verte la nostra intervista esclusiva. Di recente hai deciso di allenare esclusivamente il Beach Volley. Ti manca allenare la pallavolo indoor? “L’amore che nutro per la pallavolo indoor non è quantificabile, ma avevo bisogno di dedicare più tempo alla mia famiglia e alla mia nipotina. Inoltre posso finalmente concentrare tutte le mie energie sul Beach Volley. Il campionato NCAA si fa ogni anno sempre più avvincente e competitivo, e per questo richiede tutte le mie energie e la mia attenzione“. Le tue impressioni sulla squadra di quest’anno della FIU? “È sicuramente un team giovane e inesperto. Non voglio sbilanciarmi con i pronostici. Quello che posso dire è che abbiamo una gran fisicità e grande potenziale. È una squadra che va vista in prospettiva, ma anche quest’anno possiamo dire la nostra contro le migliori formazioni del campionato“. Cosa ne pensi del campionato di quest’anno? Il Covid rappresenterà ancora un grosso impedimento? “Quest’anno sarà un campionato meno limitato rispetto alle altre stagioni dall’inizio della pandemia. La maggior parte delle nostre atlete è vaccinata con la terza dose o ha già contratto e sconfitto il virus. Cercheremo di assaporare di nuovo la normalità, ma sempre rispettando le norme che ci vengono giustamente imposte dai vari enti. L’ambiente dell’allenamento è sereno e si respira aria di sana competitività“. Foto MassLive Negli ultimi anni hai sempre fortemente voluto italiane nel tuo roster… “Per molti aspetti mi sento italiana. L’intesa che ho avuto allenando il duo All-American Bianchin-Frasca mi ha spinto a insistere su altre italiane, che non stanno deludendo di certo le mie aspettative (Bianchi e Mancinelli). Non solo posso comunicare con loro in italiano, lingua che amo moltissimo, ma comprendo anche le loro usanze, costumi, e cosa più importante la mentalità che assumono in campo“. Cosa ti manca dell’Italia? “Mi manca molto il calore del pubblico. Ogni volta che entravo nel palazzetto i tifosi ci accoglievano come se facessimo tutti parte di una famiglia. Ricordo ancora i profumi, le voci, e i tramonti di Roma. Ma ancor più mi manca l’atmosfera surreale di Matera, una delle città più belle che io abbia mai visto. In Italia poi ho coltivato delle amicizie che occupano un posto speciale nel mio cuore, specialmente quella con Consuelo Mangifesta, grande persona sia fuori che dentro al campo“. LEGGI TUTTO

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    NCAA maschile all’insegna delle sorprese. Filotto di vittorie per la BYU

    Di Redazione Quella dello scorso weekend è stata la giornata di campionato più imprevedibile della stagione per la NCAA maschile: sono state infatti sconfitte a sorpresa le squadre piazzatesi ai primi tre posti dell’AVCA Poll, il sondaggio pre-season dell’associazione degli allenatori. La grande favorita Hawaii (record 4-1), al vertice della classifica e precedentemente imbattuta, ha sofferto il prolungato riposo e l’assenza di quattro giocatori chiave: è arrivata così la prima sconfitta per mano di Ball State (4-0), numero 15 del ranking. Anche la UCLA (4-1), numero 2 del ranking e a sua volta imbattuta fin qui, è stata sconfitta dalla numero 7 Lewis (5-2). Dopo un esordio complicato con 2 sconfitte consecutive, la Brigham Young University (record 4-2) di Gardini e Gianotti si rimette in carreggiata e colleziona 4 vittorie consecutive, le ultime due nel week end appena trascorso contro Mount Olive (2-2) della Conference Carolinas. La prima partita è stata decisamente equilibrata, ma Gardini e compagni sono riusciti a spuntarla al quinto set; più netta invece la seconda vittoria per 3-1 (26-24, 27-25, 19-25, 25-20). Anche Belmont Abbey College (4-2) di Matteo Miselli inanella due vittorie contro Reinhardt (0-1) e Fort Valley State. Miselli e compagni torneranno in azione mercoledì 2 febbraio, finalmente sul suolo casalingo. Una vittoria e una sconfitta nel weekend, invece, per Gioele Iacono e la sua Long Island University (2-5). La squadra di pallavolo maschile della LIU si è diretta al Nord dello stato per partecipare alla Battle for New York, un evento a quattro squadre ospitato da Daemen e D’Youville. Gli Sharks hanno battuto D’Youville 3-1 nella seconda partita della giornata, dopo aver aperto con una sconfitta per 3-0 contro Daemen. Finalmente in campo, dopo diversi rinvii, anche St. Francis Brooklyn College di Andrea Lancianese e Nicola Iannelli: dopo la prima sconfitta contro Purdue Fort Wayne, la squadra si riscatta prontamente nel week end con una doppia vittoria ai danni di Daemen College e D’Youville College. Perfetto pareggio, finora, per il New Jersey Institute of Technology di Alessandro Negri. Gli Highlanders, dopo le prime due sconfitte, si aggiudicano i due match casalinghi contro Purdue Fort Wayne e UC San Diego. Infine, per quanto riguarda la Division II, la squadra di pallavolo maschile della Quincy University (record 3-1) di Andrea Miotto ha ceduto contro il Missouri Valley College (1-0) per 3-2 in una partita giocata quasi alla pari. Weekend sfortunato anche per l’American International College (0-3) di Michele Bascapè, che non riesce ad imporsi contro una agguerrita Endicott. LEGGI TUTTO

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    Italiani nella lega NAIA, i risultati della settimana

    Di Redazione Seppur con qualche ritardo e alcune partite posticipate a causa dell’emergenza Covid-19, stanno iniziando finalmente a scendere in campo buona parte dei pallavolisti italiani che hanno deciso di stabilirsi oltreoceano, e giocare per il campionato universitario NAIA. La Grand View University di Leonardo Annichini (prima nel ranking NAIA e anche in quello della Heart of America Athletic Conference) ha esordito nella conference lo scorso martedì contro i Mustangs della Mount Mercy University. Annichini e compagni si sono imposti sugli avversari in tre set (25-14, 25-20 e 25-18). Anche la Park University di Luciano Bucci non poteva iniziare meglio questa stagione. Dopo una vittoria in rimonta al tie break contro i Warriors della Westcliff University (23-25, 25-19, 24-26, 25-14, 15-6) e un perentorio 3-0 lo scorso martedì 25 gennaio ai danni di Missouri Valley College, Bucci e compagni si ritrovano con un record di 3-0 grazie al forfait del Culver-Stockton College. Luciano, inoltre, ha conquistato per la quarta volta l’Heart of America Athletic Conference Setter of the Week award. Doppia maratona per la Vanguard University, protagonista di due vittorie al tie-break nel fine settimana, con un ottimo contributo di Filippo Meoni, che ha sfoderato 13 attacchi vincenti. Meoni e compagni hanno saputo domare la numero 2 Benedictine Mesa University con i parziali di 16-25, 28-30, 28-26, 26-24, 15-12, mentre il giorno precedente hanno avuto la meglio su UC Merced, conquistando un quinto set lunghissimo e terminato con il punteggio di 21-19. La Missouri Baptist University inizia la season con un record di 2-0. La squadra di Daniel Borsi e Francesco Michielini, dopo aver vinto una partita sofferta contro la Quincy University di Andrea Miotto (NCAA DII), ha pienamente assunto il controllo della partita contro l’Olivet Nazarene (0-7) grazie ad una performance quasi perfetta (25-8, 25-16, 25-9). Infine, prestazione da incorniciare per il padovano Daniel Cogo, che con 28 assist porta la Midway University a una schiacciante vittoria sulla Roosvelt University. Cogo e compagni calcheranno di nuovo il taraflex sabato 29 gennaio contro la Carlow University e il Saint Vincent College, nella citta’ di Pittsburgh. Ferma ai box la Warner University di Tomas Di Costanzo (Mid-South Conference) che deve ancora fare il suo esordio stagionale. LEGGI TUTTO