consigliato per te

  • in

    Trento fatica, ma vince al tie break con Cremona e si conferma in vetta

    Trento deve sudare le proverbiali sette camice per superare la resistenza di una tenace Esperia Cremona e ritrovare l’appuntamento con la vittoria dopo il passo falso di Olbia. Il successo è giunto solamente al tie break dopo una gara vibrante e ricca di emozioni, in cui il sestetto di Mazzanti ha di che rammaricarsi per l’epilogo della prima e della quarta frazione, perse dopo aver dilapidato un consistente margine di vantaggio.

    Grazie ai due punti conquistati le gialloblù si confermano in vetta alla classifica, agganciate a quota 21 punti da Busto Arsizio. L’Itas Trentino mantiene però il primo posto in virtù del maggior numero di successi (8 a 7) e nei quarti di finale di Coppa Italia di A2 dovrà vedersela il 18 dicembre al Sanbàpolis contro la Valsabbina Millenium Brescia (Cremona affronterà invece San Giovanni in Marignano).

    Nella vittoria sull’Esperia, qualificata anch’essa ai quarti di finale grazie al quarto posto nel girone B, spiccano le prestazioni di Molinaro, premiata mvp della sfida grazie ai suoi 17 punti con il 68% a rete e 5 muri, Weske (22 punti con 4 muri e 3 ace), Kosareva (16 punti) e Pizzolato (11 punti con il 52% in attacco). Nella metà campo lombarda da menzionare soprattutto la prestazione superlativa di Munarini, protagonista con ben 8 muri e il 64% a rete. 

    Davide Mazzanti (Itas Trentino): “Come ho detto alle ragazze mi sembra quasi di aver vinto cinque set, invece abbiamo portato a casa solamente due punti. Abbiamo ceduto due parziali nei quali eravamo decisamente avanti nel punteggio, cedendoli però in modo diverso: nel primo abbiamo avuto più continuità ma abbiamo regalato troppo al servizio, nel quarto set invece abbiamo smesso di fare i nostri colpi in attacco e in questo campionato di Serie A2 non possiamo assolutamente permettercelo.

    Le ragazze poi sono state bravissime a riemergere, la squadra ha dimostrato coraggio e ha saputo gestire molto bene le situazioni di punto a punto. Dobbiamo però lavorare su questi aspetti e imparare a non togliere il piede dall’acceleratore quando siamo avanti nel punteggio”.

    Vera Bondarenko (U.S. Esperia Cremona): “Innanzitutto sono molto contenta per aver raggiunto l’accesso alla Coppa Italia. Sapevamo che oggi non sarebbe stata una partita facile, abbiamo giocato bene. Peccato per il quinto set, però sono contenta per avercela messa tutta, personalmente ma anche la squadra”.

    ITAS TRENTINO 3U.S. ESPERIA CREMONA 2(26-28, 26-24, 25-21, 21-25, 15-11)

    ITAS TRENTINO: Prandi 3, Kosareva 16, Marconato 3, Weske 22, Giuliani 4, Molinaro 17, Fiori (L), Pizzolato 11, Zojzi 9, Bassi 3, Ristori, Batte, Zeni (L). Non entrate: Iob. All. Mazzanti. U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 8, Modesti 13, Turla’ 1, Bondarenko 9, Munarini 17, Taborelli 21, Parlangeli (L), Zuliani 4, Zorzetto, Felappi, Maiezza. Non entrate: Marchesini, Bellia, Brusaferri (L). All. Zanelli.

    ARBITRI: Polenta, Ancona. NOTE – Spettatori: 480, Durata set: 33′, 30′, 24′, 28′, 17′; Tot: 132′. MVP: Molinaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Terza vittoria consecutiva per Cremona, una grintosa Concorezzo cede in tre set

    L’Esperia Cremona raccoglie la terza vittoria consecutiva da tre punti contro una grintosa IMD Concorezzo. Nei primi due set le tigri gialloblù hanno condotto nel punteggio; nel terzo la verve delle brianzole ha messo in difficoltà le sicurezze cremonesi portando il set ai vantaggi.

    Ad inizio secondo periodo, Sara Bellia si è fermata per infortunio, al suo posto è subentrata Vera Bondarenko, premiata MVP dell’incontro. Gran duello tra le opposte, Veronica Taborelli (18 punti) e Julia Kavalenka (16), in doppia cifra anche Munarini (10 con 3 muri) e Tsitsigianni (15 punti, 38% in attacco).

    Per Cremona, solide e concrete le prove di Arciprete e Parlangeli, da incorniciare l’ingresso di GiuliaBianchi, insidiosa al servizio nel terzo periodo. Nel prossimo turno, l’Esperia prosegue il periodo in trasferta facendo visita a Trentino; Concorezzo ospiterà Altafratte Padova.

    Matilde Munarini (U.S. Esperia Cremona): “La vittoria ci serviva per dimostrare il lavoro fatto in queste settimane e per confermare i risultati passati, su un campo che anche per noi non è quello di casa. Peccato per il passaggio di difficoltà nel terzo set, ma è una testimonianza di quello che stiamo facendo in allenamento. Molto bene il fatto che siamo riuscite a riprenderci e a dare ancora di più. Dobbiamo continuare ad impegnarci e portare il nostro gioco il più possibile per provare a dominare. È una vittoria che ci serviva anche per il morale”.

    Giulia Bianchi (Imd Concorezzo): “È stata una partita difficile, con molti alti e bassi. Abbiamo iniziato restando vicine alle avversarie, poi abbiamo commesso qualche errore in più e siamo scese un pochino. Nel terzo set siamo state brave a rimanere concentrate, con la testa per spingere fino all’ultimo. C’è del rammarico per gli ultimi punti, ma siamo in parte soddisfatte perché si vede che stiamo lavorando bene in palestra. Siamo un bellissimo gruppo, molto legato nonostante alcune differenze d’età. C’è sempre un piccolo passo in più da fare, ma sono certa che col lavoro in palestra, riusciremo a raggiungere risultati migliori”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 3IMD CONCOREZZO 0(25-17, 25-21, 28-26)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 9, Modesti 7, Turla’ 3, Bellia 6, Munarini 10, Taborelli 18, Parlangeli (L), Bondarenko 5, Felappi 3, Marchesini 1, Zorzetto, Zuliani. Non entrate: Fiameni (L), Maiezza. All. Zanelli.IMD CONCOREZZO: Tonello 6, Frigerio 3, Kavalenka 16, Tsitsigianni 15, Piazza 2, Marini, Rocca (L), Bianchi 4, Pegoraro 1, Rosina, Ghezzi (L), Alberti, Bianchi. Non entrate: Brutti. All. Delmati.

    ARBITRI: Bolici, Giulietti. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 34′; Tot: 88′. MVP: Bondarenko.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le tigri gialloblù a Sassuolo, Balconati: “Dobbiamo lavorare di squadra”

    Foto Us Esperia Cremona Di Redazione Volge al termine la settimana di allenamenti per le ragazze dell’Esperia di coach Valeria Magri: alle porte la sfida contro la BSC Materials Sassuolo. Cremona giunge in terra modenese in qualità di capo classifica, in coabitazione con Olbia e Busto Arsizio. L’occasione è ghiotta per continuare a muovere la […] LEGGI TUTTO

  • in

    Esperia, la prima new entry per la A2 è la palleggiatrice Laura Pasquino

    Di Redazione La società gialloblù sta definendo il roster per la stagione che la vedrà protagonista nel secondo campionato nazionale.In cabina di regia, il sodalizio di viale Cambonino accoglie Laura Pasquino. Nata a Como il 9 gennaio 2002, si diploma al Liceo delle Scienze Umane per poi iniziare il percorso universitario presso la facoltà di Scienze Psicosociali della Comunicazione, che unisce psicologia e scienze della comunicazione. Caratterialmente, Laura si definisce tranquilla ma allo stesso tempo molto determinata e competitiva. “Mi sono inserita nel mondo della pallavolo iniziando al mio paese e nei dintorni per poi giocare per cinque anni ad Orago sotto la guida di coach Bosetti, partendo dall’under 14 per arrivare fino all’under 18/B2 – racconta Laura -. Ho scelto poi di provare l’esperienza a Sassuolo per due anni di A2 ed infine l’anno scorso ho vestito la maglia di Mondovì, con cui ci siamo giocate la finale per il salto in A1. Andando a gara 3, c’è stata grande adrenalina e ci abbiamo creduto fino all’ultimo. È stato il culmine del mio percorso: quest’esperienza mi ha ripagato di tutti i sacrifici e gli sforzi fatti durante l’anno. Sono proprio queste grandi emozioni che ti fanno amare lo sport. Con la Nazionale ho vinto il campionato europeo under 16 nel 2017 con coach Pasquale D’Aniello”.  “La proposta di Esperia mi è sembrata molto interessante, ho accettato quasi subito per aver la possibilità di giocare. Mi è piaciuto il progetto, mi hanno parlato bene della società, oltre ad aver parlato con l’allenatrice che mi ha subito destato un’ottima impressione e con lo staff, che è già da A2. Sul campionato della prossima stagione mi aspetto un livello ancora più alto, osservando le squadre ed i nomi in circolazione, il livello si alzerà. Per quanto concerne la nostra squadra, vedo un campionato abbastanza tranquillo, più improntato ad una crescita di tutti, perché ci saranno meno pressioni rispetto a chi punta alle posizioni più alte della classifica. Ritengo che per me sia un’ottima chance per iniziare il mio percorso da titolare”.Infine Laura rivela il proprio numero di maglia e manda un messaggio ai tifosi. “Avrei voluto il 9 ma la società mi ha informato del ritiro della maglia. Così ho scelto il 18, un numero la cui somma delle due cifre risulta 9. Non vedo l’ora di poter conoscere i tifosi, che aspetto numerosi al palazzetto, perché si spera di non avere ulteriori restrizioni per il pubblico. Spero che siano pronti a tifare per noi!”  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Cremona supera in 4 set Verona. È finale Play Off

    Di Redazione Le tigri gialloblù si impongono anche davanti ad un PalaRobbi ridotto ai posti in piedi, superano Arena Volley e staccano il pass per la finale promozione.  Alle padrone di casa non basta una partenza ad alti ritmi, che riesce tuttavia a tediare lo sviluppo del gioco gialloblù. Il gruppo di coach Magri esce alla distanza e si prende con forza il secondo set, per poi completare l’opera all’ultima curva di un terzo set in bilico nella fase finale. Conquistati i due set necessari per la matematica qualificazione, si scatena l’entusiasmo gialloblù.Tra una settimana, il PalaCambonino riaprirà un’ultima volta per ospitare la Pallavolo Volta Mantovana, ultimo ostacolo sul cammino delle tigri cremonesi. La gara si apre con gli attacchi di Sgarbossa e Lodi per il 5-3 Verona. Cappelli in diagonale mantiene il pallino del gioco, Lodi accorcia il gap sull’11-9. Coppi esagera col servizio ed è 13-9. La fast di Brandini vale il 15-12, Verona concede errori col servizio e Cremona accorcia sul -2. Arcuri cerca la sorpresa di seconda intenzione ma Verona insiste sul 21-16. Pionelli a muro non molla l’osso e poi replica col lungo linea del 21-19 su cui Bertolini ferma il gioco. Brutti mette un punto al break di Badini dai nove metri con la fast del 22-20. La stessa va a segno con il rigore del 24-20. L’errore in attacco di Erika Pionelli sigilla il primo periodo a favore di Verona sul 25-20.  Lodi riapre le danze ma Verona ribalta subito l’inerzia con Sgarbossa, 4-2. Brandini impatta in fast sul 5-5. La diagonale di Sgarbossa rimette avanti Verona sull’8-7. Cremona prova gradualmente a fuggire con il mani out di Lodi ed il primo tempo di Badini sull’11-13, Brutti a muro impatta sul 14-14. La botta di Sara Lodi da linfa a Cremona, 14-18. Verona cerca di restare a contatto con Cappelli, prima in diagonale poi a muro, 18-21. La stessa Cappelli poi regala il 18-23, la pipe di Lodi fissa il 19-24. Giorgia Arcuri di seconda intenzione mette all’incrocio delle righe il 19-25 che vale la parità. Lodi e Badini dai nove metri riaprono le ostilità.Arcuri a muro su Cappelli fissa l’1-5 del timeout Bertolini. Sara Lodi firma l’ace del 7-1. Cremona scappa sul 9-2 firmato Pionelli e coach Bertolini esaurisce i timeout a disposizione. Due attacchi splendidi di Coppi portano al 4-11 gialloblù. Hrabar firma un ace poi sbaglia il servizio, 7-13. Il primo tempo di Brandini vale il 9-15. Verona a poco a poco ricuce il gap con la buona vena di Cappelli al servizio, ci pensa Coppi a mettere un punto con la diagonale del 15-18. Brutti in fast pareggia il conto sul 19-19, salvo poi mettere in rete la battuta del 22-22. Nel finale, la botta di Cristina Coppi manda in finale playoff le tigri gialloblù sul 23-25. Gli allenatori danno fiato ai propri roster. Coach Magri da spazio a Rizzieri al palleggio, Ravera come opposto, Pedretti e Martino in banda, Badini e Crestin al centro con Zampedri libero. Jasmina Crestin dai nove metri trova il 5-9, Ravera firma il lungo linea del 10-12. Spazio anche per Giulia Decordi nel ruolo di libero, le tigri gialloblù non tergiversano e con l’ace di Crestin si portano sul 18-19. La diagonale di Ravera vale il +3, Badini ruggisce a muro firmando il 18-23. Rizzieri di seconda intenzione fissa il match point sul 20-24, l’attacco di Viola Pedretti abbassa il sipario sulla seconda fase playoff, 21-25.  Arena Volley Team VR-U.S. Esperia 1-3 (25-20, 19-25, 23-25, 21-25)Verona: Guiotto 7, Hrabar 8, Sgarbossa 8, Brutti 13, Bissoli 1, Cappelli 12, Moschini (L), Tamassia, Lonardi, Ferrari 2, Muzzolon 2, Erigozzi (L). All. M. Bertolini – E. Frassoni.Esperia: Arcuri 3, Coppi 7, Badini 12, Lodi 13, Pionelli 8, Brandini 9, Zampedri (L), Ravera 4, Crestin 4, Rizzieri 2, Pedretti 3, Martino 2, Decordi (L). All. V. Magri – G. Denti.Direttori di gara: Andrea Alice e Silvia Difrancesco. Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Verona 34% (20%) – Esperia 41% (15%). Attacco punti (%): Verona 39 (30%) – Esperia 51 (36%). Battuta errori (punti): Verona 14 (5) – Esperia 7 (9). Muri punto: Verona 9 – Esperia 7. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1-F: Esperia si ferma ancora in terra reggiana, Campagnola vince in tre set

    Di Redazione Nel recupero della prima giornata di ritorno, Campagnola conquista tre punti pesantissimi in ottica salvezza; le tigri gialloblù incappano nella seconda sconfitta consecutiva e scendono al terzo posto in classifica, con Forlì vincente su Garlasco, che allunga a +4 (con una gara giocata in più). Coach Magri non può contare su Viola Pedretti, indisponibile, e manda in campo Arcuri e Lodi in diagonale, Coppi e Pionelli in banda, Brandini e Decordi centrali, Zampedri libero. In panchina, presente Claudia Galli, libero della under 16 gialloblù. Coach Longagnani opta per Galli Venturelli al palleggio, Bernabé opposto, Fanzini e Scalera ai lati, Fava e Puglisi al centro, Solieri libero. Campagnola parte forte con la fast di Puglisi, 3-0. Decordi mette in rete la fast per il 5-0 locale. Coppi mette un punto al break reggiano, 7-2. Sara Lodi scuote le compagne col lungo linea del 9-6, Scalera castiga Pionelli con il mani out del 10-7. Lodi fa male col servizio e Cremona impatta grazie all’errore di Bernabé, 10-10. Fava dai nove metri e il rigore di Fanzini riportano avanti Campagnola sul 14-10 del timeout Magri. L’ace di Fanzini spinge Campagnola sul 17-12, le risponde Arcuri per il -3. Il primo tempo di Brandini vale il 19-16, replica Fanzini con il lungo linea del 23-17. Cristina Coppi lascia il posto a Chiara Ravera per infortunio. Caterina Fanzini chiude il set sul 25-19.  L’attacco di Sara Lodi inaugura il set. Puglisi mette in difficoltà la ricezione ospite, 4-2. La pipe di Lodi accorcia le distanze sul 7-5. Coppi carica le sue con il 9-6 e va al servizio. Campagnola insiste, Crestin interrompe l’allungo in fast, 14-9. Cremona resta a contatto col servizio di Arcuri (16-13), Lodi con astuzia firma il 17-14. Erika Pionelli trova la diagonale del -1. Campagnola scappa di nuovo con Scalera, Pionelli va lunga da posto 4 per il 23-18 del timeout Magri. Alessandra Fava in fast sigilla anche il secondo set sul 25-18.  Benedetta Puglisi riparte con la fast del 3-2. Erika Pionelli impatta in diagonale sul 4-4. Fava realizza il rigore del 6-5, Bernabé vanifica in attacco, 6-7. Coppi sbatte sull’antenna, Bernabé va a segno con la diagonale del 10-8. Lodi mantiene la parità con l’attacco dell’11-11. Campagnola concede respiro col servizio, Esperia conduce sul 12-14 a firma Pionelli. Brandini allunga sul 16-19 con una bella tesa al centro. Le locali accorciano con il positivo ingresso di Trevisani al servizio, 19-20. Sara Lodi castiga Solieri per il 20-22. Fava a muro su Pionelli inchioda il 23-23. Ancora Fava va a punto sfruttando le mani del muro per il match point. Scalera mette fine alle ostilità sul 25-23.  O.S.G.B. Volley – U.S. Esperia 3-0 (25-19, 25-18, 25-23)Campagnola: Galli Venturelli, Scalera 6, Fava 20, Bernabé 7, Fanzini 9, Puglisi 9, Solieri (L); Menozzi, Trevisani; NE: Frignani, Ferrari (L), Varini, Secciani, Baldelli, Lodi. All. S. Longagnani – I. Caffagni.Esperia: Pionelli 9, Decordi 3, Arcuri 3, Coppi 10, Brandini 7, Lodi 13, Zampedri (L), Ravera, Crestin 2, Rizzieri; NE: Badini, Martino, Galli (L). All. V. Magri – G. Denti.Direttori di gara: Ivan Tizzanini e Emiliano Pasquini.Note — Ricezione positiva (perfetta): Campagnola 70% (43%) – Esperia 51% (25%). Attacco punti (%): Campagnola 46 (37%) – Esperia 40 (32%). Battuta errori (punti): Campagnola 2 (2) – Esperia 6 (4). Muri punto: Campagnola 3 – Esperia 3. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, altri due punti per Esperia: Imola si arrende al quinto set

    Di Redazione Esperia accorcia ulteriormente il gap nei confronti di Montale in vista dello scontro diretto di domenica prossima in terra modenese. Al PalaCambonino Esperia ed Imola giocano una gara su ritmi molto alti e dall’andamento incerto, eccezion fatta per il secondo periodo, quasi del tutto in mano alle ospiti e per il tie break, in cui Brandini e compagne si impongono per lo strappo finale che consente di aggiungere altri due punti in classifica. Sara Lodi inaugura l’incontro con la pipe del 3-1, il servizio di Folli vale la parità sul 6-6. Pedretti impatta con il mani out dell’8-8. Jasmina Crestin mette il naso avanti col rigore dell’11-10, salvo poi mettere in rete la fast del 12-12. Le squadre non riescono ad allungare, Rizzo risponde a Pionelli: 16-16. L’errore di Sara Lodi fissa il 18-18 su cui coach Magri richiama le sue. Migliorini ferma Crestin per il 18-20 e poi approfitta della ricezione negativa di Coppi per allungare sul 20-22. Gherardi regala a Cremona il 22-22 da posto 2. Cristina Coppi ribalta il punteggio con l’ace del 23-22, l’attacco di Ferrari si ferma in rete e Cremona si procura due set points. Ferrari a muro su Pionelli porta il set ai vantaggi poi però vanifica tutto con l’attacco in rete per il 26-24 Esperia.  Il secondo set inizia con equilibrio poi Imola mette la freccia per l’allungo che Cremona non fermerà: il primo tempo di Rizzo vale il 3-6. Lodi mette un punto al break ospite con il mani out del 5-8. Folli mura la fast di Crestin e sul 7-12, coach Magri mette le mani a T. La stessa coach tenta di cambiare la diagonale d’attacco e Ravera entra a referto con il rigore del 9-13. Rizzo chiude il punto del 9-16 e coach Magri esaurisce i timeout. L’allungo di Imola non si arresta ed anzi porta fino alla chiusura di set, con Folli e Rizzo a colpire in attacco senza difficoltà: 14-25, 1-1.  Gherardi apre il terzo periodo con un pallonetto. Lodi mura Folli per il 3-2. Rizzo fa ottima guardia su Brandini ed è 4-5. Imola ritenta la fuga grazie alle murate di Rizzo ed all’invasione cremonese che fissa il 4-8. Benedetta Rizzo è una furia a muro, Pionelli non passa, 6-11. Un paio di disattenzioni ospiti danno respiro a Cremona sul 10-14, capitan Brandini in fast trova il 12-15. Sull’attacco di Lodi, coach Ghiselli richiama le sue, 13-15. Rizzo sigla la due del 15-18, Pionelli trova il lungo linea del -2. Gherardi regala l’attacco del 20-21 a Cremona che si riavvicina pericolosamente. Sara Lodi castiga Folli dai nove metri, 22-22 e timeout Ghiselli. La botta di Coppi vale il 23-22, poi ancora Lodi procura un set point. Ferrari annulla l’attacco di Brandini, 25-25. Gherardi da posto 4 offre una chance a Imola, Pionelli alza le barricate su Rizzo poi Lodi chiude un set tiratissimo per 29-27.  Coppi risponde a Gherardi, 2-1. Brandini a muro su Folli firma il 4-1. Imola ricuce con Folli ma di nuovo Coppi di forza riporta avanti le sue sul 6-5. La diagonale di Pionelli vale il 9-8, la fast di Crestin sigla l’11-8. La cannonata di Coppi piega la difesa di Pelloni per il 13-9 del timeout Ghiselli. La fast di Brandini vale il 16-12, Imola prova a restare aggrappata al match grazie all’attacco out di Coppi, 18-15. Da qui, le ospiti infilano un break di 6-0 grazie al turno di battuta di Ferrari, il cui ace fissa il 18-19. Il servizio di Coppi accorcia il gap sul 20-21, Rizzo non ci sta e realizza due punti per il 21-23. Gherardi si procura un set point da posto 4, Migliorini realizza il tap in vincente che porta l’incontro al tie break.  Cremona riparte con ottimo piglio, il muro di Coppi e la fast di Brandini valgono il 4-1. Il palleggio di Sara Lodi fissa l’8-3 del cambio campo. Rizzo alza il muro e firma due punti per l’8-6: è l’ultima fiammata di Imola, che poi lascia di fatto campo libero alla corsa delle tigri gialloblù. Due punti di Erika Pionelli riportano avanti Cremona e coach Ghiselli ferma il gioco. Crestin in fast prima e con il primo tempo poi spinge Esperia sul 13-8, Coppi regala alle sue sei match points. È una murata di Giorgia Arcuri ad abbassare il sipario per il 15-8 finale.  U.S. Esperia vs CSI Clai Imola 3-2 (26-24, 14-25, 29-27, 23-25, 15-8)Esperia: Pedretti 2, Crestin 6, Arcuri 1, Pionelli 13, Brandini 14, Lodi 20, Zampedri (L), Coppi 17, Rizzieri, Ravera 1; NE: Badini, Martino. All. V. Magri – G. Denti.Imola: Cavalli 4, Gherardi 20, Migliorini 11, Ferrari 10, Folli 10, Rizzo 21, Pelloni (L), Carnevali 1, Taiani; NE: Pedrazzi, Bughignoli, Melandri, Telarini (L). All. F. Ghiselli. Direttori di gara: Diego Lonardo e Andrea Caronna.Note – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 50% (28%) – Imola 52% (17%). Attacco punti (%): Esperia 62 (29%) – Imola 54 (28%). Battuta errori (punti): Esperia 8 (4) – Imola 9 (6). Muri punto: Esperia 8 – Imola 17. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le tigri gialloblù tornano a ruggire: Cesena annientata in poco più di un’ora

    Di Redazione Una vittoria importante per la compagine gialloblù, che compie il proprio dovere senza lasciare troppo margine di movimento alle avversarie. Coach Magri sceglie di confermare Rizzieri (in luogo della convalescente Arcuri) al palleggio con Lodi opposto, Coppi e Pionelli in banda, Frugoni e Brandini al centro, Zampedri libero. Coach Lucchi deve rivoluzionare la formazione, viste le assenze di Mazzotti, Tiberi e Roversi, opta per Conficoni in diagonale con Altini, Favero e De Bellis in banda, Gennari e Caniato al centro, Calisesi libero.  Esperia parte forte con gli attacchi di Sara Lodi ben imbeccata da Rizzieri, 5-3. Gennari in ace insidia Cremona ma ci pensa nuovamente Lodi a spingere sul 9-6. Cesena mette il naso avanti con Caniato con il primo tempo del 9-10. Favero allunga toccando il muro cremonese, 10-13. Pionelli accorcia sul -1 con due attacchi misurati poi ribalta il risultato con il servizio del 15-14. Cristina Coppi sfrutta il muro ospite per fissare il 18-16 ed allungare di potenza sul +3. Esperia è inarrestabile, Emma Rizzieri firma due aces per il 24-17. Chiara Brandini chiude il set con la tesa del 25-17.  Favero inaugura il secondo periodo passando in mezzo al muro cremonese. Pionelli risponde a Favero e va a servire sul 5-4. Coach Lucchi ferma l’allungo Esperia con un timeout sul 9-5, Polletta (entrata su De Bellis) accorcia da posto 4 (9-6), Altini di forza firma il 10-8. Esperia si riporta avanti con Pionelli poi Altini concede un errore dai nove metri per il 14-12. Erika Pionelli d’astuzia prima e dal servizio poi fissa il parziale sul 17-13 del timeout Lucchi. Polletta manda lungo l’attacco del 21-15 Cremona, che prende il largo con Rizzieri: tocco di seconda per il 24-15. Un’invasione cesenate fissa il 25-15 del 2-0 Esperia.  Esperia continua a comandare ad inizio periodo, le attaccanti di coach Magri si alternano a referto (12-6), prima che la coach dia spazio anche a Martino, Ravera e Crestin che si mettono in luce. Alice Martino va a segno per il 19-11. Chiara Brandini allunga con la tesa del 23-13. Chiara Ravera entra a referto chiudendo l’incontro sul 25-14 che vale il 3-0.  TabellinoU.S. Esperia vs Elettromeccanica Angelini Cesena 3-0 (25-17, 25-15, 25-14)Esperia: Brandini 7, Lodi 15, Pionelli 13, Frugoni 4, Rizzieri 4, Coppi 10, Zampedri (L), Martino 1, Crestin 2, Ravera 1; NE: Arcuri, Pedretti. All. V. Magri – G. Denti.Cesena: De Bellis 1, Caniato 2, Altini 6, Favero 9, Gennari 8, Conficoni 1, Calisesi (L), Polletta 5, Zuffi; NE: Zanetti. All. C. Lucchi.Direttori di gara: Alessio Lambertini e Virginia Tundo.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 50% (29%) – Cesena 33% (19%). Attacco punti (%): Esperia 46 (42%) – Cesena 24 (22%). Battuta errori (punti): Esperia 6 (7) – Cesena 6 (5). Muri punto: Esperia 4 – Cesena 3. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO