consigliato per te

  • in

    Volley e social network: Modena e Busto Arsizio sempre al top

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Torna anche per la stagione 2020-2021 l’indagine The Volleyball League Report, dedicata all’utilizzo dei social network da parte delle società di Superlega e Serie A1 femminile. La sesta edizione dello studio realizzato dalla società di analisi IQUII Sport non presenta sostanziali novità: la fan base è rimasta sostanzialmente immutata (1,3 milioni nel settore maschile, 557mila in quello femminile) così come le squadre dominanti su Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, che restano Leo Shoes Modena tra gli uomini e Unet E-Work Busto Arsizio tra le donne.
    In Superlega è particolarmente stretto il margine di “vantaggio” di Modena (288mila follower) sulla Cucine Lube Civitanova (274mila) e l’Itas Trentino (266mila), mentre la Sir Safety Conad Perugia è più staccata con 207mila; c’è poi un abisso con le altre, la prima delle quali è la Vero Volley Monza a 56mila. Prendendo in esame le diverse piattaforme si nota che Trento è la squadra più seguita su Twitter e YouTube, mentre Modena domina su Instagram e su Facebook, dove però è Perugia a guadagnarsi il secondo posto.
    Per quanto riguarda la A1 femminile, si assottiglia il divario tra Busto Arsizio (106mila follower) e l’Imoco Volley Conegliano (102mila), mentre le inseguitrici sono molto più staccate: Igor Gorgonzola Novara a 68mila, Zanetti Bergamo a 65mila e Saugella Monza a 56mila. Se però si guarda a Instagram i valori si ribaltano, con l’Imoco in netto vantaggio su Busto (49mila follower contro 41mila). YouTube, infine, vede la Saugella surclassare le rivali, con 3.100 follower contro i 1.700 di Conegliano.
    Il report completo è scaricabile – previa registrazione – a questo indirizzo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    UYBA, Piccinini: “Busto finora non ha dimostrato il suo reale valore”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    Turno di riposo per la Unet E-work Busto Arsizio in questo ultimo turno di campionato. Le farfalle sono reduci dal ko esterno della Vigilia di Natale contro l’Imoco Volley Conegliano. Il match ha segnato il ritorno sul taraflex dell’eterna Francesca Piccinini, in campo per tutto il match complici anche le diverse assenza in casa bustocca.
    “È stato emozionante e sono molto contenta di aver giocato tutta la gara – conferma ridendo la giocatrice toscana nell’intervista rilasciata a La Prealpina -. Ho riassaporato appieno il campo, ho tolto un po’ di ruggine e pian piano mi sto ritrovando perché dopo il virus è stato difficile riprendersi. Mi è sembrato tutto come prima, specie quando ho murato Paola Egonu e poi le ho urlato forte in faccia“.
    Un’inizio di stagione davvero complicato per Busto Arsizio alle prese con il Covid. “Siamo scese in campo a ranghi ridotti, tra mille difficoltà, ma si è vista la squadra. Il gruppo è unito, mi sono divertita e si respirava una bella atmosfera che fa ben sperare per il prossimo anno. In questi giorni lavoreremo duro per arrivare al top della condizione in vista di un finale di stagione migliore possibile. Sono fiduciosa: Busto finora non ha dimostrato il suo reale valore, ma solo per cause di forza maggiore e la voglia di riscatto è tantissima”.
    Gennaio sarà un mese determinante per le sorti dell’Uyba, con tre scontri diretti in programma: i match casalinghi di mercoledì 6 gennaio contro Perugia, domenica 10 gennaio con Brescia e domenica 24 gennaio ancora alla e-work Arena contro Bergamo. Nel mezzo, domenica 17 gennaio, la trasferta a Scandicci, senza dimenticare i recuperi che verranno definiti proprio in questi giorni. “Saranno tutte partite tostissime contro squadre ben organizzate e affiatate. Dovremo pensare di trovarci sempre di fronte Conegliano, avere testa, entusiasmo e tanta voglia per risalire passo dopo passo una classifica che ci vede in una posizione davvero bugiarda. Il mio desiderio per il 2021 è di finire la stagione più in alto possibile, conquistare i playoff e il miglior piazzamento ma, soprattutto, far vedere tutte le potenzialità che ha questa Uyba“. LEGGI TUTTO

  • in

    Santarelli: “Giusto festeggiare oggi, sperando in un anno diverso”

    Di Redazione
    Clima natalizio al Palaverde per la partita della vigilia tra Imoco Volley Conegliano e Unet E-Work Busto Arsizio, ma nessuno può dimenticare le difficoltà che caratterizzano il momento, ben evidenti anche per la formazione rimaneggiata schierata dalle ospiti. Lo sottolinea nel dopogara Daniele Santarelli: “È stato un anno difficile per tutti, ma per noi è stato anche un bel 2020 dal punto di vista sportivo, ed era giusto festeggiarlo con una vittoria. Faccio gli auguri a tutti coloro che ci seguono e spero che tutto possa cambiare presto, e il 2021 possa essere un anno diverso“.
    “Mi dispiace davvero per Busto– continua l’allenatore dell’Imoco – sta vivendo una stagione molto difficile, le auguro di uscire presto da questa situazione e sono sicuro che lo farà a testa alta, malgrado i problemi. Noi abbiamo fatto un po’ di esperimenti, visto il contesto: sono contento del terzo set, perché abbiamo fatto delle belle cose con una squadra molto giovane in campo. Poi la gioventù si è vista anche con qualche errore, ma siamo stati bravi a portarlo a casa“.
    Miriam Sylla è stata premiata come MVP della gara: “Diciamo che abbiamo giocato partite migliori, e non era facile perché loro avevano più di un problema di formazione. Complimenti a loro per esserci state e brave noi per esserci adattate alla situazione e aver portato a casa la partita“. E Lara Caravello, schierata da titolare al posto di De Gennaro, aggiunge: “È stato un bel regalo che mi ha fatto Daniele. Vado a casa molto contenta e posso festeggiare il Natale con un sorriso in più: è sempre facile e divertente giocare con campionesse come le mie compagne“.
    “Questa partita ci fa ben sperare – sottolinea Francesca Piccinini per la Unet E-Work –: siamo venute qui a ranghi ridotti, ma abbiamo messo tutto, cuore e anima. Abbiamo provato a divertirci nonostante il gap evidente, ma sono contenta della prestazione. Non abbiamo ancora dimostrato il nostro valore, speriamo in meno sfortune nel 2021“.
    Il tecnico delle bustocche Marco Musso aggiunge: “Il risultato è quello che è, ma oggi dobbiamo andare oltre e ragionare sul lavoro che abbiamo fatto per riuscire comunque a scendere in campo in maniera credibile. C’è in ogni caso da mettere a posto ancora molto, in particolare l’attacco di palla alta e l’utilizzo dei centrali. Ho visto segnali buoni sull’organizzazione del muro difesa, mentre il cambiopalla non è giudicabile oggi, viste le troppe assenze in attacco per noi. Credo comunque che la strada sia lunga ma ben intrapresa“.
    (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Busto Arsizio, piove sul bagnato. Altro caso di positività nel gruppo squadra

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    Dopo il rinvio del match previsto per domenica 20 dicembre tra Delta Depar Trentino e Unet E-Work Busto Arsizio in via precauzionale per i casi di positività al Covid 19 presenti in casa biancorossa, continuano le cattive notizie in casa bustocca.
    Infatti, gli esiti dei tamponi effettuati giovedì 17 dicembre non solo hanno confermato le positività del gruppo squadra rilevate la scorsa settimana, ma a questi si è aggiunto un nuovo caso, come riportato dal quotidiano La Prealpina. Salgano dunque le giocatrici positive al Covid-19 e a rischio, ora, c’è anche il prossimo match delle farfalle in programma in programma la Vigilia di Natale contro la capolista Imoco Volley Conegliano. La decisione sarà presa solo martedì in giornata.
    Nel frattempo l’UYBA sarà sottoposta nel pomeriggio di oggi ad un altro giro di tamponi. LEGGI TUTTO

  • in

    Dai record dell’Imoco alla crisi di Busto: top & flop del girone d’andata

    Di Alessandro Garotta
    Siamo arrivati, almeno virtualmente, al giro di boa del campionato di Serie A1 femminile (mancano ancora all’appello i tre recuperi ulteriormente rinviati a causa del Covid-19). Sebbene sia solo una tappa simbolica, la fine del girone d’andata è comunque un buon momento per tracciare una panoramica su quello che si è visto fin qui. Abbiamo provato, quindi, a rivivere le prime tredici giornate di Regular Season individuando alcune giocatrici e squadre che si sono particolarmente distinte e altre che hanno invece deluso le aspettative. 
    I TOP
    Imoco Volley Conegliano: 12 vittorie in altrettante partite di campionato. Una regolarità disarmante quella mostrata dalla corazzata di Daniele Santarelli, una superiorità che trova la propria spiegazione in una pluralità di elementi che non possono essere sintetizzati esclusivamente nei risultati. Quelli sono la conseguenza di un percorso che vede come fondamento un sapiente lavoro tecnico, tattico e relazionale. L’Imoco si conferma anche quest’anno una squadra in grado di dominare l’istinto della partita, dando la tangibile sensazione di sapere di essere più forte e, allo stesso tempo, di avere l’ambizione di dimostrarlo ogni volta che scende in campo. 
    Sarah Fahr: Diciannove anni, tanto da imparare ma altrettante virtù già dimostrate. La giovane centrale è entrata in uno spogliatoio, quello dell’Imoco, che rende necessario avere la consapevolezza della realtà in cui ci si trova e le qualità per poterci stare. Detto, fatto: Fahr palesa mezzi tecnici non indifferenti, dimostrandosi chirurgica quando viene servita (116 punti con il 67,2% di efficienza in attacco) e opponendosi per 21 volte agli attacchi delle avversarie. Sarà interessante scoprire se riuscirà a confermarsi su questi livelli anche nel girone di ritorno: dopotutto è solo la sua seconda esperienza post Club Italia. 
    Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia
    Caterina Bosetti: Se dovessimo scegliere la miglior banda di A1, non potrebbe essere altri che lei. Non soltanto il rendimento (171 punti con il 47,5% di ricezione perfetta e il 46,1% in fase offensiva) – già motivo più che sufficiente per metterla lassù in cima – ma la voglia di trascinare, lo spirito di sacrificio e la dedizione per la causa dimostrati finora dalla giocatrice dell’Igor Gorgonzola Novara non hanno eguali: è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per la sua squadra è una soltanto e porta ad arrivare in fondo a ogni competizione. 
    Magdalena Stysiak: L’opposta polacca si consacra definitivamente leader assoluta della Savino del Bene Scandicci e una delle giocatrici più determinanti del campionato: gioca con leadership, carisma ed intelligenza, fa praticamente quello che vuole in campo (214 punti di cui 17 ace e 17 stampate), attaccando col 45,7% di efficienza e mostrando istantanee di puro strapotere fisico contro le malcapitate avversarie. Compiti a casa per il prosieguo della stagione: cercare di limitare il più possibile gli errori… poi, si salvi chi può!
    Foto Fenera Chieri
    Francesca Bosio: Se la Reale Mutua Fenera Chieri gioca una grande pallavolo lo deve anche alla sua alzatrice, cresciuta esponenzialmente sotto tutti i punti di vista: dopo un’annata difficile all’ombra di Poulter, Bosio si dimostra meritevole di un posto da titolare e capace di stare in campo con la sicurezza di una veterana, distinguendosi per una buona abilità di smistare il gioco, servire la pipe, coinvolgere le centrali, smarcare i posti 4 e l’opposto. 
    Katerina Zakchaiou: Più che il numero complessivo di punti o stampate vincenti, rispettivamente 134 e 45 in 40 set giocati, ciò che colpisce della giocatrice cipriota in forza alla Bosca S.Bernardo Cuneo è il tipo di impatto tecnico e psicologico in un campionato di alto livello, e il fatto che questo impatto sia avvenuto giocando in un ruolo difficile da interpretare – quello della centrale. Un talento poco celebrato che, adesso, sta diventando difficile da ignorare e per questo si aggiudica il titolo di rivelazione della stagione.
    Foto ufficio stampa Saugella Monza
    Alessia Orro: Non solo Heyrman e Van Hecke. Dietro alla crescita della Saugella Monza nel recente filotto di 6 successi consecutivi ci sono anche le mani fatate della palleggiatrice sarda: riesce a trasformare in oro qualsiasi tipo di ricezione, gestisce le compagne capendone i momenti e le fasi nel corso della partita, aiuta in difesa e conferma le sue qualità al servizio e a muro (8 ace e 13 stampate vincenti). Senza dubbio, un colpo di mercato azzeccatissimo per la compagine brianzola.
    Enrica Merlo: Libero di grande affidabilità e dal rendimento costante: una macchina da ricezione (53,1% di perfezione e solo 5 errori) capace di infondere tranquillità all’intera seconda linea della Savino del Bene Scandicci. Il suo è un lavoro oscuro fatto di recuperi impossibili, grande concentrazione e calma, ma molto redditizio. Importantissima anche per lo spogliatoio.
    I FLOP
    Ananda Marinho: Arrivata alla VBC Èpiù Casalmaggiore a campionato ormai iniziato, dopo l’annuncio della gravidanza di Lloyd, la regista brasiliana si trasforma presto in un grande punto interrogativo, con diverse prestazioni timide e ricche di sbavature. La continua staffetta in cabina di regia con Bonciani non aiuta la squadra a trovare i suoi punti di riferimento. 
    Malwina Smarzek: Le premesse perché potesse diventare una delle giocatrici più dominanti del campionato c’erano tutte ma, nonostante il discreto bottino di 155 punti e 20 muri, l’opposta polacca non è quella trascinatrice che aspettavano a Novara. Nelle prime giornate si intravedono a tratti le sue qualità, tuttavia – in seguito allo stop per la positività al coronavirus – si spegne attaccando con percentuali inferiori al 30% per diverse partite, e fatica a riaccendersi. Talento e classe non le mancano, per questo è tra le rimandate. 
    Foto: Roberto Muliere
    Anna Nicoletti: Il ritorno alla Banca Valsabbina Millenium Brescia dell’opposta è stato di minor impatto rispetto a quanto non ci si potesse attendere, questo soprattutto dopo un ottimo esordio stagionale in Supercoppa contro Scandicci. Certamente, una lesione al retto addominale condiziona parecchio il suo girone di andata, ma dal rientro non trova mai davvero il ritmo, siglando appena 109 punti in 12 partite (32,7% in attacco e 26 errori). Coach Mazzola cerca di darle fiducia, ma per ora manca quel click che le garantirebbe un rendimento più costante e decisivo. 
    Beta Dumancic: Poco coinvolta dalla regia di Valentin, la centrale croata della Zanetti Bergamo non demorde e prova ugualmente a mettere in difficoltà le avversarie sfruttando tutti i palloni che le arrivano, anche se trovare la marcia in più alla sua prima esperienza in Italia è davvero complicato, così come dare una mano alla difesa sporcando più palle possibili sotto rete. Alla fine, mette a referto 48 punti con il 38,3% di efficienza offensiva, 12 muri e 0 ace. 
    Foto: Lollini
    Kenia Carcaces: La sua avventura a Perugia ha due chiavi di lettura, fin dall’inizio: doveva essere un’occasione di consacrazione individuale, in termini di leadership prima ancora che di prestazioni sul campo; e doveva rappresentare un valore aggiunto per la fase offensiva delle Black Angels. Il fatto che la schiacciatrice cubana non abbia il posto fisso nel sestetto del neo tecnico Mazzanti trasforma questo colpo di fine estate in un flop, almeno fin qui (72 punti con il 32,5% in attacco e il 29,1% in ricezione). E le conseguenze si vedono su tutta la squadra, con la Bartoccini che fatica a trovare una reale identità. 
    Francesca Parlangeli: L’avvio difficile di Brescia ha sicuramente più di una colpevole, ma è innegabile come il rendimento del libero sia finora insufficiente. Fatica immensamente in ricezione (32,5% di perfezione con 25 errori) e mancano i suoi voli a recuperare l’impossibile: per puntare alla salvezza la Millenium ha bisogno della migliore Parlangeli. 
    Unet E-Work Busto Arsizio: Che questo sarebbe stato un anno zero era ben noto, che bisognava dare tempo al progetto tecnico per attecchire anche, ma al giro di boa (o quasi visto che le Farfalle devono ancora recuperare due partite), la situazione è abbastanza preoccupante. È vero, la UYBA è stata letteralmente perseguitata dall’emergenza Covid, non riuscendo a lavorare con continuità e serenità ma è indubbio che sia la squadra che sta tradendo maggiormente le attese, tanto da spingere i vertici di via Maderna ad esonerare Fenoglio e promuovere Musso capo allenatore. Anche i tifosi si aspettano di più da Gennari e compagne, che guardando la classifica hanno tutte le carte in regola per risalire e ambire ad una buona posizione nella post-season.  LEGGI TUTTO