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    Camilla Mingardi resta a Busto Arsizio: la conferma “social” della Unet E-Work

    Di Redazione Non c’erano grossi dubbi in merito, ma la conferma ufficiale è arrivata, ancora una volta, via social network: Camilla Mingardi sarà una “farfalla” della Unet E-Work Busto Arsizio anche nella stagione 2021-2022. La miglior realizzatrice dell’ultimo campionato resta dunque in biancorosso così come Jordyn Poulter, Alexa Gray e Jovana Stevanovic, la cui permanenza era già stata già annunciata nei giorni scorsi. Al di là delle comunicazioni ufficiali, la rosa della squadra di Marco Musso per la prossima stagione è sostanzialmente già fatta, con le scontate conferme delle centrali Olivotto e Herrera Blanco e gli arrivi di Lucia Bosetti e del libero Giorgia Zannoni. Da perfezionare altre tre innesti che chiuderebbero il gruppo: quelli delle schiacciatrici Ungureanu e Marcon e della palleggiatrice Monza. (fonte: Facebook Unet E-Work Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Gray: “Amo Busto, la conferma dello staff mi ha convinta a restare”

    Di Redazione È stata una delle prime notizie di mercato di questa sessione. Il rinnovo della schiacciatrice canadese da parte della Unet E-Work Busto Arsizio. Conferma che si aggiunge a quella della regista Poulter e Stevanovic. Gray, che nelle 26 partite di cam­pionato ha realizzato 15,9 punti di media, afferma intervistata dalla Prealpina: “Quello che mi ha convinto a rimanere è stato la conferma dello staff tecnico così come di buona parte delle mie compagne. Un gruppo solido è un importante punto di partenza in vista della prossima stagione. Amo Busto, c’è organizzazione e passione; Enzo Barbaro ed Elena Colombo sono le migliori persone che abbia mai incontrato e per me è stato semplice decidere di restare”. “È stata un’annata speciale. È stato­ pazzesco il modo in cui siamo passate dal perdere tante partite alla semifinale di Champions League. Sono orgogliosa di quel che abbiamo fatto. Nei playoff avremmo potuto andare avanti se solo avessimo avuto quel pizzico in più di energia che invece è stato purtroppo difficile trovare a causa delle tantissime partite giocate. Ma non ho rimpianti. In Champions League abbiamo affrontato una squadra fortissima come il Vakifbank, abbiamo giocato senza mai mollare e di questo vadomolto fiera”.La canadese si sofferma ancora sul tecnico delle farfalle: “Marco Musso ha fatto un gran lavoro nella seconda parte della stagione e credo abbia meritato la conferma come capo allenatore. Ha fatto esperienza lavorando con grandi coach, ama i numeri ma anche l’aspetto tecnico e capisce il gioco”. Sugli obiettivi della Uyba 2021/20221 la classe ’94 conclude così: “Possiamo e dobbiamo confermarci ad alti livelli. La squadra mi sembra competitiva e spero riusciremo a migliorare i risultati di quest’annata.Il mio desiderio è quello di crescere ancora, aiutare la squadra ma soprattutto di vincere”. LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio, arriva Ungureanu e Bosetti è più vicina

    Di Redazione Sembra ormai vicina al completamento del mosaico per la prossima stagione la Unet E-Work Busto Arsizio. Con la notizia dell’addio al volley di Francesca Piccinini (che dovrebbe restare in società con un altro ruolo) arriva anche l’ufficialità della conferma di Alexa Gray, già nota da tempo. Ma, secondo La Prealpina di oggi, sono ormai prossime altre due novità nello stesso ruolo. La testata varesina anticipa infatti che in posto 4 è in arrivo Adelina Ungureanu, schiacciatrice rumena classe 2000 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia della Bosca S.Bernardo Cuneo, la stessa squadra da cui proviene anche Giorgia Zannoni, il libero che prenderà il posto di Leonardi. Ungureanu sarà un’alternativa di lusso a Gray al fianco di Lucia Bosetti, che sembra ormai prossima all’accordo con il club bustocco: ieri infatti la schiacciatrice azzurra ha incontrato la dirigenza e ha svolto le visite mediche necessarie per accertarsi delle sue condizioni fisiche. L’accordo con Bosetti, secondo il quotidiano, potrebbe concretizzarsi con una formula simile a quella adottata lo scorso anno per Stevanovic, con un contratto diviso in due “tranche” e la prima scadenza al termine del girone d’andata. Per completare il reparto ora manca soltanto una quarta schiacciatrice e prende sempre più corpo l’ipotesi di un ritorno a Busto Arsizio di Francesca Marcon, storica protagonista dei successi delle “Farfalle”. LEGGI TUTTO

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    Francesca Piccinini dice basta: “È giusto così, largo alle giovani”

    Di Redazione Mai dire mai, visti i precedenti, ma questa volta l’addio dovrebbe essere definitivo: Francesca Piccinini lascia il volley dopo quasi 30 anni di battaglie sottorete, e lo annuncia in un’intervista a Gaia Piccardi uscita oggi sul Corriere della Sera. Una scelta che la “Divina” della pallavolo italiana aveva già compiuto nel 2019, con tanto di apparizione in tv, salvo poi tornare sui suoi passi per vestire la maglia della Unet E-Work Busto Arsizio: “Avrei dovuto uscire di scena con la settima Champions a Novara – ammette oggi – poi Busto mi ha fatto una corte spietata“. Ora però è tempo di lasciare davvero, anche se Francesca confessa: “Non ci ho dormito la notte, ci ho pensato e ripensato. Mi fa fatica anche dirlo…“. Ma poi arriva la conclusione: “Sono sicura al cento per cento. È giusto così, largo alle giovani“. Nell’intervista, Piccinini incorona ancora una volta Paola Egonu come sua erede (“Mi rivedo nella sua determinazione e nella sua semplicità“) e prefigura un futuro ancora tutto da costruire: “Busto Arsizio mi ha chiesto di restare a far parte del progetto, in quale ruolo si vedrà“. Non manca anche una stoccata polemica al CT azzurro Davide Mazzanti, che con largo anticipo aveva fatto sapere che non l’avrebbe presa in considerazione per le Olimpiadi: “Avrei preferito che lo dicesse a me anziché ai giornali“. Ma non è stata questa, assicura Piccinini, la molla che ha fatto scattare la decisione di chiudere una carriera inimitabile e irraggiungibile. (fonte: Corriere della Sera) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Jovana Stevanovic confermata a Busto Arsizio. Parte Escamilla

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio ha ufficializzato oggi via social il rinnovo del contratto con la centrale Jovana Stevanovic, già anticipato qualche giorno fa. Si tratta del primo annuncio ufficiale (anche se in sordina) della squadra bustocca per la prossima stagione, anche se sono già note le conferme di altri due punti fermi della squadra come Jordyn Poulter e Alexa Gray. Non farà più parte della formazione biancorossa, invece, la schiacciatrice Ana Escamilla, che ha salutato il gruppo con un post su Instagram. La giocatrice spagnola era ancora sotto contratto con la Unet E-Work, ma ha esercitato l’opzione di uscita prevista dall’accordo. (fonte: Facebook Unet E-Work Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Giulia Leonardi saluta Busto: “Un ciclo che si chiude? Credo di sì”

    Di Redazione Caduta l’ultima palla che ha sancito l’eliminazione dell’Unet E-work Busto Arsizio dalla corsa allo Scudetto, per lo “storico” libero delle farfalle Giulia Leonardi è arrivato il momento dei saluti. Un arrivederci e non un addio da quanto traspare dalle sue parole rilasciate al quotidiano La Prealpina. “Ho iniziato a pensarci seriamente a gennaio ma cambiavo idea ogni giorno. Solo nell’ultimo periodo è maturata la decisione definitiva: dopo 14 stagioni in A1 ho voglia di prendere un anno tutto per me, pensando alla famiglia ma con l’idea che questo non sia un addio. Ho pianto anche perché mi è spiaciuto finire a Scandicci, avrei voluto farlo alla e-work Arena”. Sette stagioni che hanno portato in dote uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e due CEV Cup. Qual è la vittoria più bella? “Senza dubbio gara-5 contro Villa Cortese che ci ha regalato lo scudetto. Non ricordo un match così combattuto; ce l’ho nel cuore e mi sono ripromessa di riguardarlo al più presto“. Quale invece il suo rimpianto più grande? “L’ultima sconfitta è quella che fa sempre più male, quindi la partita a Scandicci. Sono convinta che si poteva fare; è passata solo una settimana e quindi brucia ancora parecchio“. La stagione è appena terminata ma Busto Arsizio ha già dovuto salutare lei e Alessia Gennari. È un ciclo che si chiude? “Credo di sì. Le prospettive però sono ottime. Il livello dell’Uyba è cresciuto tantissimo, ripartirà da un gruppo solido e forte e sono convinta che potrà fare ancora meglio”. Giorgia Zannoni sarà chiamata a raccogliere la sua pesante eredità. Che consiglio le vuole dare? “Le auguro di poter fare il mio stesso percorso. Sono arrivata a Busto Arsizio che ero una bambina, non so cosa sia passato per la testa ad Aldera quando ha deciso di prendere me. A Giorgia posso solo dire di star tranquilla e di fare quel che ha fatto finora, di mettercela sempre tutta e di non mollare mai. Questo è quel che vogliono i tifosi e quel che chiede la società“. L’Uyba sta pensando di ritirare la sua maglia gialla numero 9. Ma se poi le dovesse servire ancora? “Piuttosto che appenderla sarebbe meglio metterla in un cassetto così sarebbe più semplice riprenderla“. LEGGI TUTTO

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    Jovana Stevanovic rimane a Busto Arsizio

    Di Redazione La Unet E Work Busto Arsizio si sta rivelando la società più arriva sul mercato tra la partenza della capitana Gennari (sostituita probabilmente da Lucia Bosetti) e le conferme della regista Jordyn Poulter e della centrale Alexa Gray in casa bustocca si sta già definendo il roster per la prossima stagione. Notizia di oggi, riportata dalla Prealpina, la conferma anche del posto tre serbo Jovana Stevanovic. La classe 1992 è da poco rientrata in Serbia ma non prima di firmare il contratto che la legherà al club bustocco anche per il 2021/22. Le sue statistiche parlano per lei: 9,4 punti di media col 49,3% e 59 muri totali ma soprattutto un’annata in crescendo in cui ha dimostrato di poter essere un pilastro dell’Uyba di Marco Musso. Intanto, sempre da quanto riporta il quotidiano, lo staff tecnico biancorosso sta valutando se proseguire o meno gli allenamenti con le giocatrici rimaste a Busto Arsizio: Liset Herrera Blanco, Giulia Leonardi, Rossella Olivotto, Alexa Gray e Camilla Mingardi. Verranno, infine, valutate a breve le posizioni di Ana Escamilla e Liset Herrera Blanco, vincolate entrambe da un biennale ma con possibilità di uscita al termine di questa stagione. LEGGI TUTTO

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    Gennari saluta Busto: “Scelta professionale, voglio uscire dalla comfort zone”

    Di Redazione La notizia era nell’aria e si aspettava solo la conferma della giocatrice. La capitana della Unet E Work Busto Arsizio lascia le farfalle dopo quattro anni direzione la vicina Brianza per vestire la maglia della Saugella Monza. Il simbolo delle biancorosse, intervistata dalla Prealpina, non nasconde la sua riconoscenza a tutto l’ambiente bustocco e ripercorre queste stagioni: “Ho ricevuto solo attestati di stima e riconoscenza che mi hanno stupito. Vedere che hanno apprezzato il mio lavoro dentro e fuori dal campo mi rende orgogliosa. Sento di essere cresciuta e di essermi affermata come giocatrice di alto livello ma anche come donna.All’Uyba sono stata valorizzata sotto il profilo umano, per questo mi sono legata così tanto all’ambiente e alla società. E quando stai bene riesci a far vedere la parte migliore di te”.La sua sofferta decisione di lasciare l’Uyba risale a qualche tempo fa. Sarebbe cambiato qualcosa se avesse avuto oggi la possibilità di scegliere? “La nostra scalata ha cambiato le condizioni, ma la mia scelta è legata ad un discorso personale oltre che professionale. Nonostante abbia pensato più volte di restare all’Uyba fino a fine carriera, ho sentito che era arrivato il momento giusto per cambiare e per crescere. Ho voluto uscire dalla comfort zone, lasciare una squadra alla quale ho dato tutto per vedere se altrove riuscirò a riconfermarmi: è una sfida con me stessa”. Sulla sua succeditrice alla fascia di capitana la numero sei sembra non avere dubi: “In campo la darei a Poulter che è una grande lavoratrice e una trascinatrice. Fuori dal campo penserei a Mingardi: sarebbe un’occasione per responsabilizzarsi”. Sembra che Lucia Bosetti possa essere la principale indiziata a prendere il suo posto all’Uyba. Come la vedrebbe? “Per come è strutturata la squadra c’è bisogno di una giocatrice con caratteristiche più da seconda linea e lei è una delle migliori nel suo ruolo. Inoltre, un’italiana in più fa molto comodo nel roster; l’ago della bilancia saranno le sue condizioni fisiche”. Nell’estate della modenese ci sarà anche un gradito ritorno: “Dopo cinque anni vivrò di nuovo un’estate con la Nazionale. Per me vuol dire molto e ce la metterò tutta per conquistare le Olimpiadi”. Cosa lascia a Busto Arsizio? “Vorrei lasciare innanzitutto il mio sorriso e poi un esempio di professionalità a chi verrà dopo”. LEGGI TUTTO