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    Adelina Ungureanu è ufficialmente una nuova giocatrice di Busto Arsizio

    Di Redazione Adelina Ungureanu è ufficialmente una nuova giocatrice della Unet e-work Busto Arsizio: l’atleta romena (nata il 29 luglio 2000 a Botosani) giocherà nel 2021/22 la sua terza stagione italiana dopo i primi due anni super positivi con la maglia della Bosca San Bernardo Cuneo. Ungureanu va a rafforzare il reparto schiacciatrici della UYBA e porterà tutte le sue qualità che i numeri del campionato ben dimostrano: Adelina ha realizzato 290 punti in 21 partite (media 13.8 a gara, 37% offensivo), ha realizzato 19 ace con la sua potente battuta al salto, ha ricevuto ben 443 palloni con una percentuale di perfezione più che buona (36.3%), è stata tra le primissime del ruolo a muro con 31 opposizioni vincenti. Ungureanu (187 cm di altezza), ha esordito in terra natia nella Dinamo Bucarest nella stagione 2017-18 e ha centrato il secondo posto in campionato con la CSM Bucarest nella stagione seguente; fa parte della nazionale romena ed è stata recentemente nominata dalla CEV ambassador di Eurovolley 2021, i campionati europei di pallavolo che si svolgeranno in Serbia, Croazia, Bulgaria e Romania. L’annuncio di Adelina Ungureanu è stato comunicato oggi durante la terza puntata di UYBA Mystery Room, un programma inedito live ogni venerdì alle 13.30 su Instagram che ha visto partecipare, invitate a sorpresa sul momento, Jovana Stevanovic e Valentina Diouf (replica domani alle 12 su Facebook, sempre disponibili sui canali social UYBA anche le prime due puntate della serie, in cui erano intervenuti Helena Havelkova, Camilla Mingardi, Lucia Bosetti, Rossella Olivotto, Maurizio Colantoni e Giorgia Zannoni). Queste le prime parole da farfalla di Adelina Ungureanu: “Sono in ritiro con la mia nazionale per preparare i prossimi impegni internazionali, il primo dei quali sarà per noi la Golden League, e sono molto contenta per la mia prossima stagione a Busto Arsizio. E’ una società che seguo da tanto tempo, fatta di persone serie e che punta sempre sulle atlete giovani, facendole crescere moltissimo: ho scelto la UYBA anche per questo, perchè voglio migliorare ancora tanto la mia pallavolo e sono sicura che questo sarà l’ambiente giusto per farlo. So anche che alla e-work arena c’è una tifoseria molto calda e ho voglia di conoscerla, sperando naturalmente che il pubblico possa tornare presto nei palazzetti. Sarà la mia terza stagione in Italia: la prima non è stata semplice, per la lingua, l’adattamento, il livello di pallavolo che ho subito capito essere molto diverso rispetto a quello che avevo vissuto in passato. Ringrazio Cuneo perchè lì sono maturata tanto, sia come pallavolista che come persona. Felicissima ora del mio passaggio a Busto Arsizio, che è una grande squadra: spero di potermi inserire bene in un gruppo che ho potuto apprezzare da avversaria la scorsa stagione e, con piacere, so essere stato confermato praticamente in blocco. Felice anche di ritrovare alla UYBA la mia amica Giorgia Zannoni. Non vedo l’ora di cominciare, ma per ora mi concentro sulla nazionale: all’orizzonte ci sono anche gli europei, che giocheremo in casa e per cui la CEV mi ha nominato ambassador; è stata per me una grande gratificazione e sono onorata di poter promuovere in prima persona questo grande evento“. Con l’arrivo di Ungureanu salgono a 9 le giocatrici già confermate del roster 21/22 della UYBA: il nome dell’atleta romena si aggiunge a quelli di Stevanovic, Gray, Poulter, Mingardi, Bosetti, Olivotto, Zannoni ed Herrera Blanco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work Busto Arsizio conferma Liset Herrera Blanco

    Di Redazione Altra conferma ufficiale – con la consueta modalità “social” per la Unet E-Work Busto Arsizio: anche la centrale Liset Herrera Blanco continuerà a vestire la maglia delle Farfalle. Arrivata un po’ in sordina lo scorso anno, la cubana ex Volero Le Cannet ha saputo dimostrare di essere competitiva nel nostro campionato malgrado le poche occasioni da titolare. Confermato dunque in blocco il reparto centrali dell’ultima stagione, con Jovana Stevanovic e Rossella Olivotto ancora in biancorosso. A questo punto per la definizione del roster della UYBA mancano solo pochi tasselli: le due schiacciatrici di riserva (si attendono gli annunci ufficiali di Ungureanu e Marcon), la seconda palleggiatrice ed eventuali rincalzi nei ruoli di opposto e libero. (fonte: Facebook Unet E-Work Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Zannoni: “Gran parte del mio percorso è merito di Marco Mencarelli”

    Di Redazione Ufficializzata ieri dalla società, Giorgia Zannoni è pronta a raccogliere la pesante eredità lasciata da Giulia Leonardi che ha lasciato il volley giocato almeno per la prossima stagione. Nell’intervista rilasciata a La Prealpina, il giovane libero dell’Unet E-Work Busto Arsizio si racconta a 360 gradi. “Gran parte del mio percorso è merito di Marco Mencarelli. Mi ha cambiato ruolo, da schiacciatrice a libero, facendomi fare tantissimo bagher. All’inizio non l’avevo presa benissimo: a Chieri ero un po’ la prima donna, facevo tanti punti ed è stato un passaggio complicato. Marco, però, mi ha sempre dato grandissima fiducia e in alcuni momenti ci ha creduto più lui di me“. C’è dunque lo zampino – e l’intuito – del “Menca” nella storia di Giorgia Zannoni, nuovo libero dell’Uyba. “Andando avanti ho capito che da attaccante avrei avuto limiti fisici oggettivi – prosegue la giocatrice classe 1998 -. Nel ruolo di libero, invece, avrei dovuto lavorare tantissimo ma senza alcun ostacolo. Dipendeva tutto da me dal mio talento. Per raggiungere i mio sogno ho capito che era la strada giusta; pian piano sono riuscita a mettere da parte le sensazioni negative che avevo verso questo ruolo e apprezzare tutto quel che di bello c’è stato da quando mi sono convinta“. Quattro campionati a Novara, poi l’altro importante gradino: l’approdo a Cuneo per due stagioni da titolare in A1. “Arrivo da un’esperienza importante all’Igor, dove sono cresciuta e ho avuto la possibilità di rapportarmi col top della pallavolo. Ho imparato tantissimo ma Cuneo mi ha dato l’opportunità di mettermi in gioco a tutti gli effetti: ho ritrovato la bellezza di essere protagonista in A1, di avere delle responsabilità. Sono cresciuta nella gestione della partita e degli errori. ho preso consapevolezza che se sbaglio, pazienza: cancello e vado avanti“. L’approdo all’Uyba segna un ulteriore passo in avanti. “Stiamo parlando di una società con un’altra storia, con altri obiettivi – spiega Giorgia, oro ai Mondiali U18 del 2015 -. Quando ho ricevuto la chiamata di Busto sono rimasta sorpresa ma ero al settimo cielo. Non ci ho pensato troppo, ho detto subito sì e sono pronta a dare il massimo. È una grandissima opportunità“. Zannoni vestirà la maglia gialla lasciata libera da Giulia Leonardi: un’eredità pesante. “Sono onorata di ricoprire questo ruolo e di poter seguire la sua strada. Credo che Giulia abbia fatto la storia di Busto, è un libero eccezionale. Siamo due giocatrici molto diverse, io sono giovane e lei per me è un esempio Cercherò di prendere tutte le cose positive che ha lasciato: la sua cattiveria agonistica, la sua voglia di salvare tutti i palloni, di non molare mai. Senza però imitarla, sarebbe una cosa che non mi appartiene; vorrei cercare di diventare un simbolo come lo è stata lei per i volley italiano“. LEGGI TUTTO

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    Arriva da Cuneo il nuovo libero di Busto Arsizio. Ecco Giorgia Zannoni

    Di Redazione E’ ufficiale: il nuovo libero della Unet e-work Busto Arsizio sarà Giorgia Zannoni, in arrivo dalla Bosca San Bernardo Cuneo. La giocatrice piemontese (nata a Chieri l’11 febbraio del 1998), nonostante la giovane età ha già accumulato una notevole dose di esperienza, grazie agli anni giocati nelle fila di Novara: qui, dal 2016/17 ha fatto parte del roster che ha conquistato scudetto, Supercoppa italiana, due Coppe Italia e la Champions League nel 2018-19. Prima di esordire in A1, nel 2013/14 ha giocato a Chieri in B1 come schiacciatrice, mentre dal 2014/15 è passata al Club Italia, in Serie A2, dove ha iniziato la carriera da libero; in questo periodo ha fatto parte delle nazionali giovanili italiane e con l’Under 18 ha vinto la medaglia d’oro al campionato mondiale 2015. Nel 2016 viene anche nominata miglior libero al campionato europeo Under-19. Nelle ultime due stagioni ha giocato da titolare a Cuneo, dove si è distinta a tal punto da diventare la prima scelta per la società biancorossa per il post Giulia Leonardi. Nel 2020/2021 ha ricevuto 459 palloni con una percentuale di perfezione del 48% che la colloca tra le migliori specialiste del fondamentale. Con l’ufficializzazione di Zannoni (avvenuta a sorpresa in diretta su Instagram durante la puntata odierna del talk UYBA Mystery Room, in replica domani alle 12 su Facebook) sono già 7 le giocatrici già certe per la UYBA del futuro: il nome del nuovo libero si va infatti ad aggiungere a quelli di Stevanovic, Gray, Poulter, Mingardi, Bosetti e Olivotto. Queste le prime parole di Giorgia Zannoni in biancorosso: “Per dire sì non ho neanche dovuto riflettere: giocare nella UYBA rappresenta per me un grande salto, sono veramente contentissima perchè arrivo in una società di cui ho sempre e solo sentito parlare bene e questo mi rende ancora più serena e tranquilla. Oltretutto la UYBA è una squadra che mi piace tantissimo: nella seconda parte della stagione è quella che ha espresso la pallavolo migliore, era diventata la squadra da battere, fatta eccezione naturalmente Conegliano che gioca un po’ un campionato a parte. Sia Alice Degradi, mia compagna quest’anno a Cuneo, che Sara Bonifacio, in tempi non sospetti, mi hanno sempre consigliato di andare a giocare a Busto Arsizio se ne avessi avuta la possibilità. I passi per arrivare fin qui sono stati tanti: ricordo gli anni a Novara, importantissimi perchè mi hanno permesso di allenarmi e giocare con un gruppo di altissimo livello che è arrivato a vincere tanto. Ho imparato tanto e capito quanto c’era, e c’è, da lavorare per arrivare fin lì. A Cuneo ho giocato da titolare e ho riscoperto il piacere di essere protagonista sul campo, di avere delle responsabilità più grandi: essere sempre sul taraflex mi ha aiutato ad acquisire molta esperienza e a trovare sicurezze nella mia pallavolo. Se arrivasse anche Ungureanu? Ne ho sentito parlare, e ne sarei felicissima: lei è una ragazza super, molto matura nonostante la giovanissima età, bravissima fuori dal campo e un vero talento nel volley. Se venisse a Busto Arsizio anche lei sono convinta che potrebbe fare un ulteriore salto di qualità. A livello personale mi aspetto di crescere ancora tanto alla UYBA, giocherò per la prima volta una Coppa Europea e questo sarà un ulteriore stimolo. So che dovrò sostituire Giulia Leonardi, che ho sempre sostenuto essere tra le migliori in questo ruolo. Non sarà semplice, ma io spero di prendere un po’ da lei, perchè a lei mi sono sempre ispirata. Sono orgogliosa di vestire questa maglia e se vorrà anche venire in palestra qualche volta a darmi qualche consiglio non potrà che farmi un immenso piacere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra conferma in casa Busto Arsizio. Rossella Olivotto resta una “farfalla”

    Di Redazione Arriva un’altra conferma in casa Unet E-Work Busto Arsizio. Dopo la permanenza in biancorosso di Camilla Mingardi, Jordyn Poulter, Alexa Gray e Jovana Stevanovic, e l’arrivo di Lucia Bosetti, la formazione bustocca aggiunge un altro tassello per la prossima stagione. A vestire ancora la casacca delle farfalle sarà la centrale Rossella Olivotto. L’annuncio è stato dato direttamente dalla società attraverso i canali social proprio nel giorno del compleanno della giocatrice classe 1991. LEGGI TUTTO

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    Lucia Bosetti: “Il biancorosso mi mancava. Indossare questa maglia è una responsabilità”

    Di Redazione Ufficializzata ieri, Lucia Bosetti è pronta per la nuova sfida con Busto Arsizio. La schiacciatrice azzurra infatti, nella prossima stagione indosserà la maglia delle farfalle e sarà un punto di riferimento della squadra vista la sua grande esperienza. Bosetti si racconta nell’intervista rilasciata a La Prealpina. “Il biancorosso mi mancava. Indossare questa maglia è una responsabilità nei confronti del club e dell’ambiente – racconta – sono molto emozionata, ho voglia di giocare e di divertirmi. Sono nata e ho vissuto talmente vicino a Busto Arsizio che la cosa si dava quasi per scontata ma per diversi motivi non si è mai concretizzata; almeno fino ad oggi: è successo e sono molto contenta. L’Uyba ha una fama che la precede: è un club molto organizzato, sa far bene con le risorse che ha, ottenendo sempre il massimo. Prova ne sia il quarto posto di questa stagione, inaspettato ma conferma del fatto che dietro c’è una società pronta ad affrontare nel modo giusto le difficoltà“. Che cosa l’ha portata a scegliere l’Uyba così in fretta, senza tentennamenti? “Dopo due anni difficili avevo voglia di mettermi alla prova in un contesto che mi garantisce tranquillità sotto ogni aspetto. Conosco la società e l’ambiente e questo è un fattore determinante. Poi c’è la squadra, che nella seconda metà del campionato ha dimostrato di poter dare del filo da torcere a chiunque ed è allettante entrare a farne parte. Sostituirò un elemento importante come Gennari. So però che tipo di giocatrice sono e credo potrò incastrarmi alla perfezione“. Quanta voglia ha di dimostrare che Lucia Bosetti può ancora essere una giocatrice determinante? “Tanta. Mi avvicino a casa ma mi allontano da mio marito (team manager della Lube Civitanova in Superlega, ndr). È un sacrificio ma lo faccio perchè ho una gran voglia di vivere tutto questo“. L’Uyba sarà dunque un nuovo punto di partenza? “Spero di sì e soprattutto mi auguro di poterlo dire a fine stagione. La società ha confermato la maggior parte delle giocatrici e sulla base di questa eredità potremo fare un ottimo campionato. Mi incuriosisce molto giocare con Poulter, non vedo l’ora“. LEGGI TUTTO

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    Non solo Egonu: ecco il dream team del campionato 2020-2021

    Di Alessandro Garotta Dal 19 settembre 2020 al 20 aprile 2021. Ce lo ricorderemo per tanto tempo questo campionato: lunghissimo, spezzato dal virus, recitato a porte chiuse. Ma la Serie A1 femminile 2020-2021 lascia in eredità anche tante performance individuali che lo hanno reso divertente e avvincente. Quelle di Paola Egonu, per esempio, che ha guidato l’Imoco Volley Conegliano alla vittoria dello Scudetto, ma soprattutto ha fatto registrare il nuovo record assoluto di punti in Gara 1 della Finale contro la Igor Gorgonzola Novara. L’opposta gialloblù è una delle protagoniste del nostro Dream Team. Foto CEV PALLEGGIATRICEJoanna Wolosz (Imoco Volley Conegliano) – Occhi sbarrati e mascella che lentamente scende verso il basso. Tante volte vi sarà capitato di replicare questa espressione davanti ad un suo sorprendente gesto tecnico. Senza dubbio, poter contare su una ricezione sempre affidabile, su tre uscite di palla alta solidissime e su centrali spietate in attacco è il sogno di ogni regista, ma se l’Imoco gira come un orologio perfetto lo si deve soprattutto all’abilità del fenomeno polacco di trattare il pallone con qualità sopraffina: è questo che rende il suo modo di intendere la pallavolo unico e – da questo punto di vista – forse irripetibile.  Foto Facebook Imoco Volley Conegliano OPPOSTAPaola Egonu (Imoco Volley Conegliano) – Partiamo dai suoi numeri in Finale Scudetto, che in questo caso tanto freddi non sono: 82 punti, 59% di positività in attacco, 2 ace, 10 muri in due partite. Eppure queste cifre, seppur strabilianti, non rendono in minima parte l’idea dell’impatto che ha Egonu quando scende in campo. Il premio di MVP è la logica conseguenza di un’annata memorabile, in cui l’opposta da un lato conferma di essere un enigma senza soluzione per la difesa delle avversarie (506 punti) e dall’altro dà un’accelerata paurosa al cammino di Conegliano verso la tripletta di titoli in Italia.  Foto Facebook Igor Gorgonzola Novara SCHIACCIATRICECaterina Bosetti (Igor Gorgonzola Novara) – Questa stagione rappresenta il vero punto di svolta della sua carriera, almeno dal punto di vista narrativo e della considerazione di uno status di stella assoluta che ormai le appartiene. Il dominio che è ormai in grado di esercitare (388 punti, 24 ace, 44 muri e il 46,8% di ricezione perfetta) è l’espressione di una superiorità tecnica e di una consapevolezza dei propri mezzi che faticavamo a riconoscerle perché troppo impegnati a giudicarla e raccontarla attraverso il filtro della proiezione ideale, nel momento in cui stava semplicemente progredendo verso una diversa e migliore versione di se stessa. Quella che ha raggiunto oggi.  Foto Unet E-Work Busto Arsizio SCHIACCIATRICEAlexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio) – La traiettoria della carriera di ogni giocatrice, specie se sul punto di affermarsi, è legata a infinite variabili, alcune delle quali indipendenti dalla sua volontà. Nel caso della canadese i tasselli faticavano a incastrarsi, fino a quando è arrivata alla UYBA. Qui, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo nel momento più difficile della squadra, spicca il volo dimostrando di essere una vera e propria macchina da guerra con 414 punti e il 46,1% in attacco: nel dubbio la palleggiatrice Poulter chiama il suo martello all’esecuzione e la palla va giù emettendo un suono fortissimo.  Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo CENTRALEKaterina Zakchaiou (Bosca S.Bernardo Cuneo) – “Impatto” è una parola spesso abusata, svuotata dalla retorica sportiva, ma assume consistenza in relazione alla prima stagione della centrale cipriota in Italia. Si tratta di una sensazione che si costruisce attraverso due chiavi di lettura: quella matematica dei numeri grezzi e delle statistiche (296 punti, 84 muri e il 52,2% in fase offensiva), e quella non propriamente empirica relativa all’influenza tattica ed emotiva di una giocatrice sulla sua squadra. Ora la giocatrice rivelazione del campionato deve solo compiere il passo più difficile, ovvero mantenere la continuità e confermare anche altrove le qualità mostrate a Cuneo. Le premesse ci sono tutte.  Foto Ufficio stampa Saugella Monza CENTRALEAnna Danesi (Saugella Monza) – Essere una buona centrale è possibile, senza dubbio. Essere considerata un’ottima centrale, o di livello mondiale, sembra una sfida un po’ più complessa. Non per Anna che, nel corso della sua seconda stagione a Monza, conferma qualità fuori dal comune e si rivela giocatrice sempre più completa. A certificarlo c’è il primo posto nella classifica dei muri (98 i block vincenti, 14 in più della seconda – Katerina Zakchaiou), il terzo in quella relativa alla percentuale di attacchi vincenti (59,5%) e il quarto nella graduatoria riferita al suo ruolo, che combina tutti gli indici di rendimento nei singoli fondamentali.  Foto LVF/Rubin LIBEROMonica De Gennaro (Imoco Volley Conegliano) – Le schiacciate a 100 chilometri all’ora di Egonu sono certamente spettacolari ed efficaci. Ma nelle vittorie dell’Imoco sono altrettanto fondamentali le difese e le ricezioni perfette (60,8%) della numero 10. Acrobata senza paura, capace di leggere il gioco e rispondere alle bordate che arrivano dall’altra parte della rete, ma all’occorrenza anche regalare alzate precise. Per le sue compagne di squadra è indispensabile avere a fianco una giocatrice che trasmette una tale sicurezza: non a caso è il miglior libero al mondo.  Foto Lise Casalegno Marro/Fenera Chieri ALLENATOREGiulio Bregoli (Reale Mutua Fenera Chieri) – Coraggio e personalità. L’allenatore bolognese sintetizza questi due concetti meglio di chiunque altro, perché da una parte propone le sue idee di gioco a prescindere dall’avversario e dell’altra ha il carisma giusto per far in modo che queste siano recepite dalle giocatrici; e, alla fine, i risultati lo premiano. Potendo lavorare in un ambiente che gli dà fiducia, avrà modo di arricchire ulteriormente il proprio bagaglio di competenze, e magari ambire a una grande occasione non troppo in là nel futuro.  LA PANCHINAPalleggiatrice: Micha Hancock (Igor Gorgonzola Novara)Opposta: Lise Van Hecke (Saugella Monza)Centrali: Alessia Mazzaro (Reale Mutua Fenera Chieri), Sarah Fahr (Imoco Volley Conegliano)Schiacciatrici: Megan Courtney (Savino Del Bene Scandicci), Miriam Sylla (Imoco Volley Conegliano)Libero: Enrica Merlo (Savino Del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Lucia Bosetti è ufficialmente una farfalla della Unet e-work Busto Arsizio

    Di Redazione Lucia Bosetti è ufficialmente una farfalla della Unet e-work: la schiacciatrice varesina, una delle giocatrici simbolo della pallavolo italiana moderna, vestirà la maglia biancorossa dopo tre stagioni alla Savino del Bene Scandicci. Lucia Bosetti è il primo nome nuovo del roster della UYBA che ha già reso note le conferme di Jovana Stevanovic, Alexa Gray, Jordyn Poulter e Camilla Mingardi. L’annuncio dell’arrivo a Busto Arsizio della campionessa classe 89 è stato comunicato in maniera inaspettata dalla società biancorossa durante la trasmissione live “UYBA Mystery Room”, un inedito programma con ospiti a sorpresa invitati senza preavviso, la cui prima puntata è andata in onda proprio oggi su Instagram (in replica domani alle 12 su Facebook UYBA) e in cui Lucia è intervenuta in diretta dopo gli interventi di Helena Havelkova e Camilla Mingardi.  Straordinaria la carriera della giocatrice, nata a Tradate il 9 luglio 1989 e vero e proprio idolo per tante ragazze del territorio, grazie anche ai suoi fantastici inizi nelle fila dell’Amatori Atletica Orago. Lucia fa il suo esordio in A1 nel 2007 a Sassuolo ed ottiene le prime convocazioni in nazionale, poi veste la maglia di Bergamo, con la quale vince la Champions League 2009-10 e il campionato 2010-11. Nel 2011 passa al GSO Villa Cortese, mentre la stagione successiva gioca a Piacenza, con cui vince due Coppe Italia, due scudetti e la Supercoppa italiana 2013. Nel 2014-15 si trasferisce in Turchia per giocare nel Fenerbahçe Spor Kulübü, vincendo la Coppa di Turchia 2014-15 e lo scudetto e la Supercoppa turca 2015. Rientra in Italia per la stagione 2016-17 a Casalmaggiore, in Serie A1, mentre dal 2017-18 si trasferisce alla Savino del Bene Scandicci.  Tanti i successi con la maglia azzurra: un argento a campionato mondiale, un oro e un bronzo ai campionati europei, due bronzi e un argento nel World Grand Prix, un oro nella Coppa del Mondo del 2011 in Giappone, un oro alla Grand Champions Cup nel 2009. Queste le prime parole di Lucia Bosetti (nella foto con il presidente Giuseppe Pirola) in biancorosso: “Sono tanti anni che il mio nome viene associato alla UYBA, una società che ho sempre apprezzato molto per la sua stabilità e una chiara concretezza sia organizzativa che di risultati sportivi: per diversi motivi i nostri destini non si sono mai riusciti ad incrociare ed ora sono dunque molto contenta di iniziare la mia nuova avventura con la maglia delle farfalle. Sento che la UYBA sarà la mia occasione di riscatto, ho voglia di tornare a giocare a pallavolo divertendomi, cosa che da un po’ non succede. Sono felice di tornare a giocare vicino a casa: pensare che tante persone che conosco possano tornare a vedermi giocare dal vivo è per me un ulteriore stimolo per fare bene. Naturalmente spero che i palazzetti saranno aperti al pubblico con l’inizio della prossima stagione perchè è fondamentale per tutti tornare a vivere lo sport insieme. Arrivo in una squadra che nella scorsa stagione ha faticato solo all’inizio, per i casi di Covid, ma credo soprattutto per l’assenza per infortunio della palleggiatrice Poulter che ritengo molto forte. Già a dicembre, durante la prima bolla di Champions, la squadra stava crescendo, poi da gennaio ha fatto davvero qualcosa di straordinario andando a vincere praticamente con tutti. Il merito di questa scalata è sicuramente della squadra e dello staff, ma anche della società che è rimasta forte e unita. Partire nella prossima stagione con una continuità di giocatrici valide sarà sicuramente un vantaggio“.  LEGGI TUTTO