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    Busto Arsizio stende Perugia e resta in vetta a punteggio pieno

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio vince per 3-0 la sfida infrasettimanale contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia e si regala la terza vittoria consecutiva in campionato e, almeno per una notte, il primato solitario in classifica a punteggio pieno. In attesa del posticipo di lusso tra Conegliano e Novara, le farfalle, nonostante un avvio in salita nel primo set, hanno dominato la gara. Perugia, che ha provato a contrastare la qualità biancorossa con le buone prestazioni delle ex Diouf (17 punti) e Havelkova (8), ha ceduto dopo un’ora e 26 minuti di gioco. Per la UYBA è stata ancora la coppia formata da Mingardi (15 punti con 3 ace) e Gray (16 col 57% offensivo) a innescare le fughe, con Olivotto sempre efficace al centro (10 punti, MVP con il 60% e 3 muri). Bene Lucia Bosetti, ben servita da Poulter (al rientro) e a tabellino col 66%.Da segnalare per la Unet E-Work la presenza in panchina della giovanissima Under 14 Nadia Cerbino come secondo libero per una prima volta assoluta che avrà un seguito: anche nei prossimi match della prima squadra verrà portata infatti, a rotazione, una delle migliori ragazze della “cantera”. La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero. Cristofani risponde con Bongaerts-Diouf, Bauer-Melandri, Havelkova-Melli, Sirressi libero. Nel primo set Gray e Mingardi partono fortissimo (4-2), ma l’ace di Melli mette tutto in pari (4-4). Diouf prova l’allungo (doppietta del 6-9 time-out Musso) e continua a martellare da posto 2 (8-11), poi Olivotto e l’out di Havelkova portano al meno 1 UYBA (11-12). Due volte Mingardi attacca per il 14-14, Bosetti mura Diouf per il vantaggio bustocco (15-14 tempo Cristofani). Sui servizi di Mingardi ancora Bosetti chiude il bello scambio che porta al 17-15, Poulter a muro fa (18-15 nuova interruzione Perugia). Melandri attacca out il 19-15, Stevanovic trova il 20-16. Nel finale le farfalle amministrano (bene ancora Olivotto a muro, 23-18) e chiudono con la neo-entrata Ungureanu (25-21). Secondo set: l’avvio è equilibrato (4-5 super Diouf), poi tre ace di Mingardi e un colpo top di Gray ribaltano (9-5 dentro Nwakalor per Melandri per Perugia). Stevanovic tira forte l’11-7, Olivotto sfonda il muro (14-10), Bosetti delizia con un lungolinea millimetrico (15-10 tempo Cristofani). Mingardi chiude il bello scambio che porta al 16-11, Bosetti passa ancora per il 18-11, Stevanovic allunga di nuovo (19-11) e mette di fatto i titoli di coda al parziale. Nel finale Gray è infermabile, Olivtto conquista il 24-12, ancora Gray fa 25-15. Terzo set: Mingardi di forza e Bosetti di fino brillano in avvio (6-4), ma la coppia Melandri-Diouf prova a riaprire le sorti (10-10). Olivotto sorpassa e mura (12-10), andando a segno anche per il 14-10 dopo il bel 13-10 di Gray; Diouf trova il cambiopalla (14-11) e tiene incollate le sue (16-15 dentro Ungureanu per Bosetti), poi Stevanovic e l’ace di Olivotto fanno respirare le farfalle (19-15 time-out Cristofani). Bongaerts (ace) ci prova ancora (19-18), ma l’errore di Diouf porta al 21-18 e l’ace di Ungureanu (23-19) spinge la UYBA alla vittoria finale. L’ultimo punto lo regala Melandri (25-19). Marco Musso: “Dobbiamo ragionare su qualche aspetto che non è andato, ma anche sul fatto che portare continuità per 3 set come fatto stasera è un punto di partenza importante. Abbiamo fatto fatica sulla battuta, dalla quale dobbiamo ottenere qualcosa di più dal punto di vista dell’efficacia: ci dobbiamo lavorare perché già domenica contro Chieri ci servirà tantissimo“. Giorgia Zannoni: “Non era una partita facile, Perugia è per me una squadra molto forte che non è partita bene ma che si farà valere in questa stagione. Noi siamo state brave ad aggredire la partita e a non lasciare alle nostre avversarie modo di uscirne“.  Christina Bauer: “Sicuramente abbiamo giocato contro una squadra fortissima, il loro gioco è molto veloce ed abbiamo sofferto con il muro. Purtroppo ancora abbiamo qualche difficoltà con il servizio e contro una squadra come Busto rende le cose ancora più difficili; peccato, perché nelle fasi iniziali del set eravamo sempre vicine, però loro sono riuscite in tutte le occasioni a spingere di più al momento giusto, ottenendo il massimo risultato. Qui poi c’è sempre una grande atmosfera che da una grande mano, e da ex lo so bene“. Unet E-Work Busto Arsizio-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-19)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 4, Battista ne, Cerbino ne, Olivotto 10, Monza ne, Bressan ne, Gray 16, Colombo ne, Mingardi 15, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 5, Ungureanu 5, Herrera Blanco 2. All. Musso, 2° Gaviraghi.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni, Melli 6, Bongaerts 2, Sirressi (L), Guiducci, Rumori ne, Melandri 5, Guerra, Diouf 17, Havelkova 8, Nwakalor, Diop ne, Bauer 4. All. Cristofani, 2° Giovi. Arbitri: Piperata – ArmandolaNote: Spettatori 1294. Durata set: 28′, 25′, 26′; Tot: 79′. Busto A.: Battute errate: 8, vincenti 5, muri: 5. Perugia: Battute errate: 11, vincenti 5, muri: 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf contro il suo passato: “Sarà un piacere tornare a Busto Arsizio”

    Di Redazione Non c’è tregua nel calendario della Bartoccini Fortinfissi Perugia, subito pronta a una nuova sfida sul campo della Unet E-Work Busto Arsizio. La statistica parla di 4 vittorie su 4 per la formazione lombarda nei precedenti: il sestetto di Luca Cristofani dovrà quindi sfatare un tabù per riuscire a risollevarsi dopo le sconfitte nelle prime due giornate. Ben tre le ex della partita in maglia nera: Christina Bauer, Helena Havelkova e Valentina Diouf. L’opposta parla così del suo ritorno alla E-Work Arena: “Sono molto contenta, Busto è stata casa mia per molti anni e quindi sarà un piacere tornare in quel palazzetto“. Poi lo sguardo torna al ko contro Firenze: “Nella scorsa partita sono venute fuori alcune lacune che ancora abbiamo. Siamo riuscite a compensare con la grinta e l’unione che ci contraddistingue, ma ci stiamo ancora lavorando e sono convinta che avremo l’occasione di mostrare un salto di qualità, a prescindere da quello che sarà il risultato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, che esordio per Monza: “Merito dei consigli di Poulter e del coach”

    Di Redazione Sofia Monza, palleggiatrice classe 2002 di Busto Arsizio, contro Vallefoglia ha fatto il suo esordio nel massimo campionato partendo direttamente nello starting six. “Mai mi sarei aspettata un esordio così, lo immaginavo a gara in corso, magari un ingresso per qualche minuto” racconta Monza in un’intervista alla Prealpina. “L’emozione è stata fortissima, ma poi ho pensato solo a giocare”. Una scelta, quella di schierarla titolare, dettata sì dalla necessità di far rifiatare un po’ Jordyn Poulter in vista dei prossimi impegni ravvicinati, ma che rappresenta comunque un grande attestato di stima da parte di coach Marco Musso che evidentemente ritiene la sua giovane palleggiatrice già pronta per giocare a questi livelli. “Avere la fiducia del coach è una grande cosa – racconta con orgoglio la ex Club Italia – inoltre è uno stimolo a fare sempre meglio”. foto UYBA Volley Busto Arsizio Fiducia che è ben riposta anche dal resto del gruppo, nel quale Sofia si è integrata alla perfezione al netto di qualche difficoltà iniziale. “Durante i primi allenamenti ho fatto un po’ fatica, ma questo è il gioco che prediligo. Allenarmi tutti i giorni con Poulter, poi, mi permettere di crescere. Tra noi c’è collaborazione e tanto gioco di squadra, lo dimostrano i suoi consigli durante i time out. E che dire dell’abbraccio a fine partita con Mingardi, per me è stata una delle cose più belle del mio esordio” conclude. (fonte: la Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio vuole un posto al tavolo delle big. Riscatto Monza e Scandicci

    Di Redazione La vera notizia della seconda giornata di Serie A1 femminile non viene dal campo ma delle tribune: gli oltre 4000 spettatori registrati per la sfida tra Roma e Conegliano entusiasmano e fanno sognare tutti i fan della pallavolo. Poi, sul campo, l’Imoco vince ancora e mantiene la vetta in compagnia di Novara, che mette in scena una vera e propria prova di forza contro Casalmaggiore. Ma tra le due litiganti – che si scontreranno già giovedì prossimo nel turno infrasettimanale, c’è una terza incomoda: Busto Arsizio, che si dimostra determinata a rimanere tra le “big” vincendo anche in casa di Vallefoglia nonostante la pesante assenza di Poulter (sostituita egregiamente dall’esordiente Sofia Monza). Il turno segna anche il riscatto di Scandicci, che conquista i tre punti contro Bergamo e nell’emergenza “scopre” l’impressionante talento di Antropova, e di Monza, che contro Chieri si permette il lusso di tirare fuori dal cilindro una certa Stysiak e rimontare lo svantaggio iniziale. Questione di panchina e di opposti: c’è chi ne ha due, chi nemmeno uno (come la Megabox) e chi si fa… bastare Sylvia Nwakalor, autrice di 23 punti nella prima vittoria di Firenze a Perugia. Davvero rocambolesco, infine, il successo di Cuneo, che si impone al tie break sul campo di una Trento letteralmente sparita dal campo: un 4-15 al tie break non si vede spesso… RISULTATISavino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-1 (25-15, 26-24, 20-25, 25-15)Igor Gorgonzola Novara-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-21, 25-11)Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-13)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 1-3 (26-24, 21-25, 21-25, 23-25)Acqua & Sapone Roma Volley Club-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 15-25, 24-26)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 18-25)Delta Despar Trentino-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (16-25, 25-17, 25-21, 16-25, 4-15) CLASSIFICAIgor Gorgonzola Novara 6; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 6; Unet E-Work Busto Arsizio 6; Delta Despar Trentino 4; Vero Volley Monza 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3; Savino Del Bene Scandicci 3; Il Bisonte Firenze 3; Bosca S.Bernardo Cuneo 2; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Volley Bergamo 1991 0; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0. PROSSIMO TURNOMercoledì 20/10 ore 20.30Unet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini-Fortinfissi Perugia ore 20.45Il Bisonte Firenze – Delta Despar TrentinoBosca S.Bernardo Cuneo – Savino Del Bene ScandicciAcqua & Sapone Roma Volley Club – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore ore 19.30Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Reale Mutua Fenera Chieri ore 19.30Volley Bergamo 1991 – Vero Volley MonzaProsecco Doc Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara gio 21/10 ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work vince anche senza Poulter: 3-1 sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione La Unet E-Work Busto Arsizio resta a punteggio pieno dopo la seconda giornata di campionato: vittoria non semplice quella delle “Farfalle”, che riescono a imporsi sul campo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. 3-1 il risultato del match per la squadra di Marco Musso, sostenuta da una cinquantina di “Amici delle farfalle” e in campo senza Jordyn Poulter, a riposo per un fastidio addominale e schierata solo per qualche minuto del terzo set. Senza paura e di gran personalità la gara di Sofia Monza, all’esordio da titolare con la UYBA in serie A1 e capace di ottimi spunti anche al servizio.  Nel primo set la UYBA parte forte e rompe gli equilibri con il muro a metà parziale (super Olivotto), poi trascinata da Gray e Mingardi (9 e 8 punti rispettivamente nel game) chiude agevolmente 17-25. Nel secondo set la Megabox reagisce con Kosheleva infermabile (16-7), poi la UYBA (con Ungureanu ed Herrera Blanco dentro per Bosetti e Olivotto) riesce a recuperare lo svantaggio di 9 punti (18-18), ma si spegne nel finale (25-20). Nel terzo set la UYBA soffre ancora, prova a inserire a metà game Poulter e Battista, è sotto 17-14, ma non molla, recupera e supera con Mingardi a trascinare. Ottimo anche l’ingresso di Ungureanu che chiude con un super ace (20-25). Nel quarto parziale Bonafede prova le carte Carcaces (partita titolare ma poi sostituita da Tonello) e Kosareva, ma la UYBA accelera, sale con Stevanovic e Bosetti, sfrutta ancora l’ottima vena di Gray e chiude il match (18-25).  Top scorer del match Camilla Mingardi (MVP con 27 punti e il 54%), seguita da Alexa Gray (25 col 49%); 4 i muri di Rossella Olivotto. Bene Zannoni e Bosetti in seconda linea (47 e 50% rispettivamente di rice perfette). Per la Megabox, nonostante la sconfitta, prova positiva e prestazioni top di Kosheleva (23 a tratti infermabile) e Jack (14). Da risolvere però l’equivoco dell’opposto, con le soluzioni provate da Fabio Bonafede che non bastano a tappare il buco. La cronaca:Musso parte con Monza-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero. Bonafede risponde con Scola-Carcaces, Mancini-Jack, Kosheleva-Newcombe, Cecchetto libero. Nel primo set Newcombe e Kosheleva partono forte (7-5), mentre Mingardi ha già il braccio caldo (7-6) e Gray realizza la doppietta dell’8-8. Jack trova l’ace del 10-8, Newcombe conferma il break (11-9), ma Mingardi e tre super muri di Olivotto valgono il sorpasso (11-14); Mingardi è ancora sugli scudi (11-5), poi Newcombe trova cambiopalla (12-15). Gray allunga ancora grazie all’ace del 12-17, sempre Mingardi è implacabile e fa chiamare tempo a Bonafede (12-18). Gray firma un nuovo ace (12-19) e chiude di fatto il set, nel finale spazio anche per Ungureanu in prima linea e per Bressan in seconda linea. Chiude un punto di Sofia Monza (17-25). Bonafede prova Tonello nel ruolo di opposto e Kosheleva prova a suonare la carica (7-3 time-out Musso); la UYBA regala anche qualcosa, Mingardi trova cambiopalla ed è 9-4, poi realizza anche il 9-5. Kosheleva riallunga con l’ace dell’11-5, il muro di Jack fa chiamare time-out a Musso (12-5). Stevanovic e Gray accorciano (12-7), ma Newcombe è scaltra sottorete a conquistare il nuovo più 7 (14-7). Vallefoglia difende tutto e domina la scena (16-7), poi sui servizi di Ungureanu, appena entrata con Herrera Blanco, la UYBA riduce il gap (16-10). L’errore di Newcombe fa sperare Busto Arsizio (17-12), l’ace di Monza porta a sole 4 le distanze (18-14) e Mingardi fa -3 (18-15 e time-out Bonafede). Gray fa magie in parallela (18-16) e poi firma il mani-out del 18-17, Monza sigla l’ace del 18-18 (recuperati 9 punti dal 16-7). Mingardi risponde due volte a Kosheleva (20-20), poi il muro di Jack rilancia le padrone di casa (22-20) e Kosheleva passa anche da posto 6 (23-20). Jack mura il 24-20, Ungureanu spara out il 25-20. Musso riparte con la formazione di inizio match e la UYBA riparte fortissimo (2-5 diagonale strettissimo di Gray, tempo Bonafede); la Megabox non molla e Jack fa 5-7, Mingardi però bombarda dai 9 metri e Gray riallunga (5-9). L’opposto bustocco non si ferma con i suoi super servizi (5-11), poi sull’8-11 Musso fa entrare Battista e Poulter per Monza e Mingardi. La UYBA è fallosa e Vallefoglia torna a meno 1 (11-12 tempo per le farfalle), poi Gray trova cambiopalla (11-13), ma la solita Kosheleva pareggia (14-14). Sul 15-14 rientrano Mingardi e Monza e sul 16-14 Musso ferma ancora il gioco, al rientro un fallo in palleggio bustocco regala il 17-14. Gray in pipe accorcia (17-16), Mingardi ritrova il pari (17-17), Bosetti supera con il muro del 17-18 (tempo Bonafede). Mingardi e l’errore di Newcombe portano al 18-20, ancora l’opposto biancorosso sbroglia una situazione non semplice per il 19-21; Ungureanu (appena entrata per Bosetti), mette a segno l’importante 19-22, Stevanovic allunga (19-23), chiude l’ace di Ungureanu (20-25).  Quarto set: l’avvio è equilibrato (4-5 bene Bosetti), poi Olivotto con l’ace prova la fuga (4-6), ma Kosareva e Kosheleva non ci stanno (7-7); Stevanovic e Gray riallungano (7-9), Mancini spara lungo il 7-10 e Bonafede chiama time-out. Al rientro in campo Gray colpisce ancora (7-10) e Bosetti firma l’ace del 7-12; Bonafede ripropone Kosareva in 4 Carcaces in posto 2 ma Stevanovic passa di nuovo (8-13) e Scola regala l’8-14 e l’8-15. Sui servizi di Kosareva la Megabox recupera (12-15 Kosheleva, time-out Musso), poi Olivotto mura alla grande il 12-16 e la UYBA respira. Kosheleva per una volta sbaglia (12-17) e le farfalle volano (14-20); nel finale (dentro Ungureanu per Bosetti) Stevanovic tira forte la sua fast (17-23), mette a segno il 18-24 e Olivotto chiude a muro (18-25).  Camilla Mingardi: “Sono contentissima di questa vittoria, è stata una partita molto tosta, Vallefoglia è una buonissima squadra che sicuramente nelle prossime gare darà fastidio a tutte le formazioni. Avevamo un’assenza importante al palleggio, ma Sofia Monza è stata bravissima a giocare senza paura e a tenere in piedi tutta la squadra coinvolgendo tutte le compagne. Sono contenta dunque anche per lei“. Marco Musso: “Sono contento della vittoria perché queste sono partite che, al di là dell’insidia che possono mettere gli avversari, possono complicarsi per quel che succede nel nostro campo. La vita in effetti ce la siamo complicata in alcuni momenti, ma comunque brava la squadra ad uscirne, brava Sofia Monza che ha giocato con lucidità tutto il match. Non era semplice sostituire Jordyn in una gara così difficile, ma lo ha fatto con personalità e questo mi fa molto piacere. Sono contento perché abbiamo cercato soluzioni nei momenti di difficoltà , lo sono un po’ meno perchè quando avevamo la possibilità di gestire buoni vantaggi abbiamo rallentato e questo è un aspetto da correggere“. Sofia Monza: “Sono davvero felice di come è andata la partita, inutile dire che per me è stata una grande emozione perché non solo questa è stata la mia prima partita da titolare, ma è stato anche il mio esordio in A1. Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra: anche il recupero di 9 punti nel secondo set, sebbene alla fine il parziale sia andato alle avversarie, lo dimostra. Vallefoglia ha difeso tanto e ci ha reso la vita complicata, ma siamo state brave a stare unite e non mollare mai: ringrazio tutte le mie compagne che mi hanno aiutata tantissimo”.  Fabio Bonafede: “La squadra ha dato tutto, ha difeso tantissimo e l’unico rammarico è che non abbiamo saputo finalizzare tutta la mole di gioco creata. Purtroppo ci manca un finalizzatore. Ognuna delle mie ragazze ha dato tutto quello che aveva, sono fiero di quello che abbiamo fatto, onorando anche questa sera la maglia che indossiamo e il pubblico che con passione è venuto a sostenerci. Mercoledì con Chieri sarà un’altra partita contro una squadra più forte di noi, ma combatteremo come questa sera“. Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Scola 3, Fiori ne, Cecchetto (L), Carcaces 2, Jack-Kisal 14, Mancini 7, Botezat ne, Kosheleva 23,  Newcombe 11, Berasi ne, Kosareva 1, Tonello 2. All. Bonafede, 2° Passeri.Unet e-work Busto Arsizio: Poulter, Battista 1, Olivotto 7, Monza 6, Bressan, Gray 25, Colombo ne, Mingardi 27, Zannoni (L), Stevanovic 5, Bosetti 3, Ungureanu 4, Herrera Blanco 1. All. Musso, 2° Gaviraghi. Arbitri: Saltalippi – Brancati.Note: Spettatori: 400, Durata set: 25′, 26′, 30′, 23′; Tot: 104′. Vallefoglia: Battute errate: 4, vincenti 3, muri: 9. Busto Arsizio: Battute errate: 4, vincenti 8, muri: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio sul campo della matricola Vallefoglia. Olivotto: “Non sottovalutiamole”

    Di Redazione Prima trasferta stagionale per la Unet e-work Busto Arsizio che domenica farà visita alla neopromossa Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sul campo del PalaCarneroli di Urbino. Col morale alto dopo la vittoria all’esordio con Monza, Stevanovic e compagne affrontano l’impegno consapevoli che non sarà certo una passeggiata: la squadra di Bonafede è ben costruita e ha confermato tutte le sue qualità nel primo match del campionato, giocato a Conegliano. Nonostante la sconfitta per 3-0, il team marchigiano ha reso la vita difficile alle campionesse d’Italia, sfiorando più volte la conquista del terzo parziale. La Megabox giocherà con Scola al palleggio in diagonale con la cubana Carcaces (ex Casalmaggiore e Perugia), Mancini e Jack Kisal (198 cm) al centro, la star Kosheleva (19 contro l’Imoco) e la statunitense Newcombe (ex Legnano, nell’ultima stagione all’Eczacibasi) in banda, Cecchetto (da Perugia) libero. Così Rossella Olivotto: “Vallefoglia non è un avversario da sottovalutare: nonostante sia una squadra neopromossa ha già dimostrato nella partita di Conegliano di saper reggere la categoria, mettendo in difficoltà le campionesse d’Italia. La Megabox è composta da giocatrici giovani ma anche tante esperte tra cui spicca naturalmente Kosheleva. La UYBA è partita bene, dobbiamo ancora lavorare tanto, ma i presupposti per una stagione positiva sono molto buoni. Sabato con Monza abbiamo espresso un buon gioco e cercheremo di ripeterlo domenica a Urbino. Alla e-work arena abbiamo ritrovato il nostro pubblico, è stato eccezionale rivedere i tifosi al palazzetto e sono stati fantastici nel sostenerci con tanto calore nei momenti di difficoltà. So che verranno in tanti anche in trasferta, li ringrazio in anticipo e li aspetto a Urbino carichi come sabato scorso”. La guida alla partita Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Unet e-work Busto Arsizio Domenica 17 ottobre 2021, ore 17.00 PalaCarneroli di Urbino Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: 2 Scola, 3 Fiori, 6 Cecchetto (L), 7 Carcaces, 8 Jack-Kisal, 11 Mancini, 14 Botezat, 15 Kosheleva, 16 Newcombe, 17 Berasi, 18 Kosareva, 22 Tonello. All. Bonafede, 2° Psseri. Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Battista, 3 Olivotto, 5 Monza, 7 Bressan, 8 Gray, 10 Colombo, 11 Mingardi, 14 Zannoni, 15 Stevanovic, 16 Bosetti, 19 Ungureanu, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Sei il nostro orgoglio”, la dedica a Poulter: “Essere campioni olimpici genera rispetto”

    Di Redazione Jordyn Poulter è arrivata a Busto Arsizio con al collo una medaglia. E’ la medaglia dell’oro olimpico conquistato dalla sua America alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La regista a stelle e strisce ha saputo organizzare e smistare il gioco, senza sbagliare una scelta, guidando la sua squadra verso il gradino più alto del sogno a cinque cerchi, come aveva raccontanto nell’intervista esclusiva ai microfoni di Volley News. Una volta tornata in Italia, Poulter si è detta pronta a mettere al servizio della Unet E-Work il suo tocco magico, come si è evinto dal match di esordio stagionale contro la Vero Volley Monza. Il segreto di quell’incredibile rimonta sul taraflex amico e dei successi di Busto, per Jordyn, risiede nello speciale feeling all’interno della rosa e, anche, nel supporto dei tifosi finalmente tornati a riempire i palazzetti. Sabato scorso, infatti, i tifosi di Busto Arsizio presenti alla e-work arena hanno accolto Poulter con un bellissimo striscione a ricordo dell’impresa olimpica: “Sei il nostro orgoglio. Palleggiatrice d’oro”. Nell’intervista di La Prealpina, Poulter approfondisce il discorso oro olimpico, il feeling con le compagne bustocche e il suo rapporto con l’italiano. Quali emozioni ha provato per l’accoglienza che le hanno riservato? “E’ molto bello vedere quanto rispetto genera l’essere campione olimpico. E’ stato fantastico poter giocare di fronte ai tifosi per la prima volta dopo così tanto tempo e penso di poter parlare a nome di tutta la squadra quando dico che siamo stati felici di aver conquistato la vittoria, non solo per noi ma anche per tutti i supporters di Busto Arsizio”. L’impressione è che all’interno del vostro gruppo si sia creato un feeling davvero unico “Mi sento privilegiata a far parte di un club e di una squadra in cui ci sono persone così brave: fanno sì che ogni giorno andare in palestra sia un piacere. Le mie compagne di squadra e i miei allenatori sono splendidi ed è facile giocare con e per persone che ti rispettano e vogliono il meglio per te in ogni ambito. Penso che questo sia l’aspetto fondamentale che rende questo gruppo così speciale”. Lei è molto amica con Alexa Gray. Viaggiate spesso insieme e recentemente vi abbiamo viste a parigi, sotto la Tour Eiffel, con l’immancabile baguette. E’ un legame forte? “Forse assieme potremmo dedicare più tempo all’apprendimento e alla conversazione in italiano! Penso che sia facile per gli anglofoni, specialmente americani e canadesi, diventare buoni amici. Ci leghiamo a esperienze di vita simili, abbiamo molti amici in comune e sappiamo quanto sia difficile a volte essere dall’altra parte del mondo lontane da famiglia e amici. Ci piace cercare di sfruttare al meglio il nostro tempo in Italia e Parigi è stato un viaggio incantevole”. Quali sono i suoi sogni legati al volley? “Non saprei, sto ancora cercando di gustarmi l’ultimo sogno realizzato: l’oro olimpico”. LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work fa festa con il suo pubblico: falsa partenza per Monza

    Di Eugenio Peralta Subito spettacolo, subito emozioni e subito una (parziale) sorpresa nell’anticipo della prima giornata di Serie A1 femminile: la Unet E-Work Busto Arsizio si impone sulla Vero Volley Monza, una delle grandi favorite del campionato. Il successo arriva per 3-1 al termine di una partita da batticuore, in cui due squadre ancora in rodaggio danno comunque vita a una bella battaglia: le bustocche sono brave a riprendersi dopo un primo set praticamente nullo in attacco, le ospiti calano non poco alla distanza, ma grazie alla loro panchina lunga vanno vicinissime a rimettere tutto in gioco con una rimonta da brividi nel quarto set (dal 17-11 al 19-22). Doveva essere la partita del muro-difesa e decisamente lo è stata, con scambi lunghissimi e recuperi spettacolari da una parte e dall’altra. Ma se nel primo set Busto Arsizio non trova sbocchi in attacco né da posto 4 né al centro, con l’andare del match Alexa Gray torna sui livelli della passata stagione (alla fine 18 punti con il 39%), compensando il rendimento di una Lucia Bosetti decisamente poco incisiva, con soli 2 punti all’attivo. Eccellente la distribuzione di Jordyn Poulter, che riesce a tenere in partita tutte le attaccanti. Questo anche grazie a Monza, che abbassa decisamente il ritmo in battuta cominciando a commettere troppi errori: ben 30 alla fine. Anche per la formazione di Gaspari i problemi in posto 4 non mancano: Brankica Mihajlovic parte bene e poi cala nettamente, uscendo di scena all’inizio del quarto set, e anche Alessia Gennari non è nella sua miglior serata in attacco (27%). Tra le sostitute, Davyskiba alterna buone cose a incertezze clamorose, mentre l’impatto di Lazovic è perfetto e lascia pensare che forse la carta serba si sarebbe potuta giocare prima. Note positive le prove di Lise Van Hecke (19 punti con il 42%, bene anche Stysiak al suo posto) e di Anna Danesi, autrice di 4 muri-punto. Di certo, però, non è l’inizio che Monza si aspettava. Un’annotazione a parte per il ritorno del pubblico alla E-Work Arena: un fattore che è sempre stato importante nelle vittorie delle “Farfalle” e che anche questa volta, nonostante il limite di capienza al 35% e un inizio in sordina, si è fatto sentire. Riascoltare cori, tamburi e incitamenti dagli spalti ha un effetto straniante ma bellissimo e, per fortuna, ad abituarsi si impiega veramente poco… Foto LVF/Galbiati I SESTETTI – I dubbi della vigilia si risolvono a favore delle titolari: Busto recupera Gray e la schiera in diagonale con Lucia Bosetti, Poulter è in regia con Mingardi opposta, Stevanovic e Olivotto al centro, Zannoni libero. Monza schiera dall’inizio Mihajlovic insieme a Gennari; Orro è la palleggiatrice, Van Hecke l’opposta, Danesi e Zakchaiou le centrali e Parrocchiale il libero. Prima della gara la consegna del pallone d’oro a Camilla Mingardi come miglior realizzatrice del campionato 2020-2021 e un omaggio floreale dalla UYBA per Alessia Gennari, la più “fresca” delle ex. 1° SET – Dopo un errore per parte, i primi attacchi vincenti sono di Gennari e Gray per il 2-2. Le padrone di casa provano a portarsi avanti sfruttando un errore di Gennari (7-5), ma la reazione di Monza è devastante: controbreak di 0-6 che porta la firma di Mihajlovic (tre attacchi e un muro). Scambi lunghissimi e grandi difese, è sempre la Vero Volley però a chiudere il punto: sull’8-13 (errore di Gray) Musso ferma il gioco. Un altro attacco out di Gray spinge il tecnico a sostituirla con Ungureanu, ma anche Mingardi sbaglia (9-16). Monza vola al massimo vantaggio con Gennari e Zakchaiou (9-18), poi le “farfalle” recuperano tre punti di fila, spingendo Gaspari a chiamare time out. Al rientro le ospiti rompono gli indugi con attacco e ace di Van Hecke, poi arriva anche il muro di Zakchaiou per il 12-21. Entra Candi e si iscrive anche lei alla festa con il punto del 14-23; Van Hecke si procura il set point e l’errore in battuta di Mingardi chiude i conti sul 15-25. 2° SET – Si inizia ancora nel segno di Monza, che si porta sullo 0-2 con una difesa vincente di Orro. Gray però si fa viva in attacco e a muro per il pareggio (3-3), e la UYBA piazza anche il break del 6-4 con un gran muro di Mingardi su Mihajlovic e un errore avversario. Il pareggio di Monza è immediato, proprio con la serba (6-6); Mingardi esalta il suo pubblico (9-8), ma il servizio di Mihajlovic porta in dote un altro break pesante per la squadra di Gaspari, con il muro di Danesi a sigillare il 9-12. Musso allora manda in campo Ungureanu per una Bosetti ancora ferma al palo. Gray ricuce in parte lo svantaggio (11-12), Stevanovic con un ace sigla il pareggio a quota 13 e Mingardi mette la freccia; Gaspari deve fermare il gioco. Una serie di difese spettacolari premia Monza, che con Van Hecke e Zakchaiou torna avanti (14-16), ma Olivotto raggiunge subito le avversarie. Nel testa a testa che segue Musso getta nella mischia anche Bressan per Gray; Mihajlovic ci prova ancora (18-20) ma Mingardi le risponde con un doppio ace per il 21-20. Nel finale sale in cattedra Gray, che mette a segno due attacchi consecutivi per il 24-21: Mingardi sfrutta subito la prima chance per pareggiare i conti. Foto LVF/Galbiati 3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo Busto parte bene, mentre le monzesi concedono il 3-1 con due errori. Olivotto tiene avanti le sue e Mingardi firma il 6-3, costringendo Gaspari a un precoce time out. Sbaglia anche Van Hecke per l’8-4, ci pensa però Danesi a ricucire con due muri consecutivi su Bosetti e un attacco vincente (8-8). Gray riporta avanti le sue (10-8) e gli errori in battuta frustrano i tentativi di Monza di rientrare; sono anzi Stevanovic e Gray (gran muro su Mihajlovic) a firmare il break del 17-14 che porta a un altro time out. Gennari riavvicina le sue con attacco e muro (19-18), ma Mingardi e Stevanovic evitano la rimonta, e un grossolano errore di Davyskiba consegna il 23-20 alle biancorosse. Il primo punto della serata di Bosetti vale 4 set point: Orro annulla il primo, ma a seguire sbaglia la battuta del 25-21. 4° SET – Avvio in equilibrio, ma già sul 3-3 Gaspari sostituisce Mihajlovic con Davyskiba. Il turno di battuta di Gray fa volare Busto, con la canadese a siglare l’ace del 6-3; Gennari manda out l’attacco dell’8-4 ed esce per lasciare il posto a Lazovic, ma Mingardi dilaga in attacco (10-4) nonostante il time out monzese. Sul meno 7 Gaspari spedisce in campo anche Stysiak, che va subito a segno, ma Stevanovic tiene saldamente avanti le sue (12-5) e Olivotto giganteggia a muro (15-8). Prova Davyskiba a farsi sentire con un ace (16-11), poi sono Lazovic e Stysiak a firmare un parziale di 0-4 che rimette Monza in scia (17-15). La squadra di Gaspari ora ci crede: Stysiak, Davyskiba e Candi riconquistano una parità insperata sul 18-18, malgrado il time out chiamato dal coach avversario. Mingardi sbaglia concedendo il vantaggio alle ospiti (19-20) che sfruttano subito l’occasione, volando sul 19-22 con Stysiak e l’errore di Stevanovic. Ma non è finita: Gray riporta le bustocche a contatto (21-22), Mingardi pareggia (23-23) e Stevanovic con un ace si guadagna il set point. Stysiak spara out l’attacco decisivo e finisce così: 25-23. Unet E-Work Busto Arsizio-Vero Volley Monza 3-1 (15-25, 25-21, 25-21, 25-23)Unet E-Work Busto A.: Poulter 1, Battista, Olivotto 8, Monza ne, Bressan, Gray 18, Colombo (L) ne, Mingardi 20, Zannoni (L), Stevanovic 9, Bosetti L. 2, Ungureanu 2, Herrera Blanco ne. All. Musso.Vero Volley Monza: Lazovic 3, Styskiak 6, Boldini ne, Gennari 7, Van Hecke 19, Orro 3, Mihajlovic 9, Parrocchiale (L), Danesi 10, Zakchaiou 4, Davyskiba 3, Candi 2, Moretto ne, Negretti (L) ne. All. Gaspari.Arbitri: Piana e Boris.Note: Spettatori 1233. Busto A.: battute vincenti 5, battute sbagliate 12, attacco 34%, ricezione 60%-31%, muri 5, errori 24. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, attacco 40%, ricezione 62%-44%, muri 8, errori 30. LEGGI TUTTO