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    Sportivi – L’Italia che si muove: il Manifesto dello Sport di Mauro Berruto

    Di Redazione
    “Non è un ennesimo appello, ma un modo di preparare il futuro“. Così Mauro Berruto definisce “Sportivi – L’Italia che si muove“, il Manifesto dello Sport a cui l’ex CT azzurro ha lavorato con Fabio Pagliara e con l’associazione Cultura Italiae, e che da ieri può essere sottoscritto online. Tra i primi firmatari del manifesto ci sono oltre 150 sportivi italiani di primissimo livello, con numerosissimi nomi legati al mondo della pallavolo: Julio Velasco, Gian Paolo Montali, Andrea Lucchetta, Andrea Giani, Andrea Zorzi, Osmany Juantorena, Davide Mazzanti, e poi ancora Piano, Cacciatori, Savani, Vettori. Ma in meno di 24 ore il manifesto ha già raccolto quasi 5000 firme di sportivi e cittadini comuni.
    Il documento si apre ribadendo “il totale e incondizionato rispetto di ogni decisione che i DPCM hanno indicato, a partire dall’inizio dell’emergenza“, e ricorda: “Migliaia di società sportive si sono prodigate e hanno investito denaro, in un momento di terribile crisi, per acquistare D.P.I, per seguire rigorosamente le procedure di sanificazione e i protocolli di sicurezza governativi e regionali. Proprio il rigore dimostrato – anche quando è stato chiesto di fermarsi – testimonia di un mondo capace di riconoscere le priorità e, contemporaneamente, dimostrare con forza di non essere un pezzo superfluo o accessorio della nostra società“.
    In conseguenza e a conferma di questo, il manifesto prosegue: “Desideriamo che allo sport venga riconosciuta un’importanza strategica ed essenziale, senza nessuna retorica, per il futuro del Paese. Gli sportivi che rappresentiamo sono consapevoli di ciò che si può o non si può fare, soprattutto sono pronti non a indicare il problema, ma a offrire soluzioni. Una pandemia si combatte con atteggiamenti virali, come convincere il più grande numero di persone all’uso della mascherina, all’abitudine a lavarsi le mani, scaricare la app Immuni e così via. Avete a vostra disposizione un esercito pacifico di milioni di ragazzi, allenatori, dirigenti, volontari che possono diventare focolai virtuosi di lotta alla pandemia, perché, ne siamo certi, sono allenati a farlo“.
    Il documento elenca poi i benefici dello sport e della cultura del movimento: “uno dei principali generatori di risparmio al Servizio Sanitario Nazionale, in termini di prevenzione e di controllo di altre patologie pandemiche (…); insieme alla scuola, un’agenzia educativa di enorme portata, capace di insegnare sul campo valori come la solidarietà, l’inclusione, il rispetto (…); un luogo di investimenti, in ricerca, in tecnologia, in trasformazione del paesaggio delle nostre città (…); una parte consistente dell’economia che si affianca a quella dello sport professionistico (…); lo strumento che permette a migliaia di persone diversamente abili di trovare la propria dimensione attiva nella nostra società“.
    Un mondo che, insomma, “è essenziale alla qualità della vita, allo sviluppo, all’economia, alla difesa del diritto costituzionale alla salute di questo paese e si è fondato quasi esclusivamente su contributi privati e di famiglie, che hanno oggi una ridotta disponibilità di spesa“. Così questo modello, oggi, “sta crollando: tanto le società sportive quanto i gestori dei luoghi dello sport, di fronte alla difficilissima congiuntura economica e a un epocale sfratto collettivo, aggravato dall’inaccessibilità di tante palestre scolastiche (beni pubblici il cui utilizzo oggi viene spesso negato alle società sportive) chiedono azioni di sviluppo, non di mera assistenza“.
    Il manifesto indica quindi in 13 punti le priorità di azione per salvare lo sport italiano: tra queste, un intervento di sostegno economico alle famiglie con un assegno da spendere per l’attività sportiva, un sostegno a fondo perduto per le associazioni, un supporto agli operatori dello sport dilettantistico e ai volontari sportivi, un ristoro per i gestori di impianti pubblici o privati. Ma anche la rivisitazione dell’autonomia scolastica per favorire l’utilizzo delle palestre da parte delle società, la promozione dell’educazione fisica nelle scuole e del’attività motoria in genere, l’introduzione di condizioni economiche favorevoli (come credito d’imposta e defiscalizzazione) per gli investimenti nel settore sportivo.
    “Occorre oggi – conclude il documento – tenere in vita questo motore virtuoso del Paese. Il nostro desiderio è quello di non vedere mai più il mondo dello sport contrapposto a quello della scuola, alla sanità o alla cultura come successo in passato. Non chiediamo semplicemente un aiuto, ma siamo pronti a diventare responsabili testimoni di lotta alla pandemia, mettendo a disposizione del Paese tutto ciò che lo sport e gli sportivi sono allenati, da sempre, a fare. Ancor prima che di destinare risorse economiche, si tratta di riconoscere un valore, che è pronto a mettersi a disposizione del Paese. Si tratta di riconoscere identità e dignità. E si tratta di futuro“.
    Il testo completo del Manifesto è disponibile online.
    (fonte: Cultura Italiae) LEGGI TUTTO

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    L’ultima Pool preliminare si giocherà in Romania dal 10 al 12 novembre

    Di Redazione
    La CEV ha confermato Galati, in Romania, come sede della Pool G del secondo turno preliminare di Champions League maschile, dopo che entrambi i tornei previsti erano stati rinviati per casi di coronavirus tra i giocatori delle squadre partecipanti. Il girone si disputerà da martedì 10 a giovedì 12 novembre: ancora da definire gli orari degli incontri tra i padroni di casa dell’Arcada Galati, i polacchi dello Jastrzebski Wegiel e gli ungheresi del Fino Kaposvar.
    Già a partire dalla settimana successiva al torneo (ma il calendario è in fase di ridefinizione), la squadra vincente del girone dovrebbe essere impegnata nella Pool G della fase finale contro lo Zenit Kazan. Le altre due formazioni del gruppo sono Berlin Recycling Volleys e ACH Volley Ljubljana.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Wilfredo Leon continua ad allenarsi. Con la mascherina

    Foto Instagram Wilfredo Leon

    Di Redazione
    Che fosse possibile allenarsi anche indossando la mascherina, il fuoriclasse cubano Wilfredo Leon lo aveva già sperimentato in tempi non sospetti, addirittura a maggio. Ora ci riprova in una situazione ben più seria: i casi di positività alla Sir Safety Conad Perugia preoccupano tutto l’ambiente della squadra umbra, ma Leon non rinuncia all’allenamento e trova il modo di scherzare.
    “Chi ha detto che non ci si può allenare con la mascherina? E che la mia ricezione è così cattiva?” scrive lo schiacciatore su Instagram, aggiungendo poi una colonna sonora eloquente: “I’m still standing“.

     
    Olè ?
    Un post condiviso da Simone Buti (@simo.buti) in data: Gen 28, 2018 at 7:33 PST

    (fonte: Instagram Wilfredo Leon) LEGGI TUTTO

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    Restano due i positivi nella Sir: Perugia-Ravenna si gioca

    Di Redazione
    Si giocherà regolarmente la gara di Superlega di domani (ore 18) tra Sir Safety Conad Perugia e Consar Ravenna. Gli ultimi tamponi di controllo effettuati questa mattina hanno scongiurato ulteriori casi di positività nella squadra umbra (anche se sono stati rilevati due contagi all’esterno del gruppo squadra). I giocatori positivi restano due: il centrale Fabio Ricci e un compagno di squadra di cui non è stata resa nota l’identità. È stata comunque una settimana molto complicata per i Block Devils, che scenderanno in campo in formazione rimaneggiata e senza aver potuto preparare minimamente il match.
    Ma Heynen e tutto il gruppo non cercheranno alibi e daranno il massimo per portare a casa punti contro un avversario ostico come la Consar di coach Bonitta, che ha recuperato Redwitz in regia e Recine in posto quattro e che dovrebbe quindi presentare i due dal primo minuto. A completare i sette l’opposto Pinali (attuale re dei bomber della Superlega), i centrali Mengozzi e Grozdanov, l’altro schiacciatore Loeppky ed il libero Kovacic.
    Ventuno i precedenti tra le due formazioni. 18 le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, 3 i successi della Consar Ravenna. L’ultimo confronto diretto il 16 febbraio scorso proprio al Pala De Andrè di Ravenna con vittoria di Perugia in quattro set (21-25, 25-22, 22-25, 19-25). Quattro gli ex nel match tra Perugia e Ravenna, tutti nel roster bianconero: uno è proprio Fabio Ricci, a Ravenna nella stagione 2011-2012 e dal 2013 al 2017, gli altri sono Roberto Russo, in maglia Consar nella stagione 2018-2019, Sharone Vernon-Evans e Thijs Ter Horst, entrambi in Romagna la passata stagione.
    Il match di domani tra Perugia e Ravenna sarà visibile in diretta web su Eleven Sports e sulla piattaforma streaming MyCujoo a partire dalle ore 18:00. Diretta anche su Facebook sulla pagina della Lega Pallavolo Serie A.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    12 positivi a Roma. Rinviata anche la gara con Olbia

    Di Redazione
    La società Roma Volley Club Femminile comunica che, successivamente al secondo controllo effettuato con tampone di tipo molecolare al Gruppo Squadra partecipante al Campionato Italiano di Pallavolo serie A2 Femminile Girone Ovest sono state accertate 12 positività.
    Lo staff sanitario guidato dal Dott. Roberto Vannicelli ha disposto la quarantena per tutti i membri del Gruppo Squadra e le cure del caso per le persone risultate positive.
    L’Acqua & Sapone Roma Volley Club non potrà pertanto disputare le prossime due gare di campionato, 7^ e 8^ giornata d’andata, previste per domenica 25 ottobre presso il PalaFonte di Roma contro l’Exacer Montale Volley e per domenica 1 novembre in Sardegna contro la Geovillage Volley Hermanea Olbia rinviate dalla Lega Pallavolo serie A Femminile a date da definirsi in base all’evoluzione sanitaria del Gruppo Squadra capitolino.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviata la partita tra Montecchio e Prata, più di tre positività negli ospiti

    Di Redazione
    Dopo i tamponi effettuati lunedì sono state rilevate più di tre positività tra le fila dei gialloblù.
    Di conseguenza la Legavolley ha disposto il rinvio della gara di domenica 25 con Sol Lucernari Montecchio Maggiore a data da destinarsi.Tutto il gruppo squadra effettuerà un altro giro di tamponi nella giornata di giovedì per poter monitorare l’evolversi della situazione.
    “Ovviamente le circostanze ci creano preoccupazione – racconta il DS Luciano Sturam – possiamo solo attendere che la situazione si risolva in modo da poter riprendere regolarmente l’attività. Fortunatamente i ragazzi stanno complessivamente bene e solo alcuni hanno lievissimi sintomi. Anche se non è facile dobbiamo continuare a pensare in maniera produttiva, senza abbatterci”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giappone: JT Marvelous subito in vetta. Esordio con sconfitta per Sorokaite

    Foto Facebook JT Marvelous

    Di Redazione
    Primo weekend di gare per la V-League femminile in Giappone e primi successi per le JT Marvelous: le campionesse in carica hanno battuto prima le finaliste uscenti Okayama Seagulls per 3-0 (25-20, 25-22, 25-21) e poi le Hisamitsu Springs per 3-1 (25-22, 25-27, 25-19, 25-13), rispettivamente con 23 e 27 punti di Annie Drews. A punteggio pieno anche le Toray Arrows, vittoriose con un doppio 3-0 contro Saitama Ageo Medics e PFU Blue Cats.
    Le Toyota Auto Body Queenseis di Indre Sorokaite hanno disputato soltanto una partita, perdendola contro le Hitachi Rivale per 3-2 (16-25, 25-15, 21-25, 25-20, 15-13). Non positivo l’esordio della schiacciatrice azzurra, che ha attaccato 53 palloni mettendone a terra soltanto 10. Dall’altra parte della rete esplosiva la giovane Fuyumi Hawi Okumu Oba con ben 40 punti, mentre Hannah Tapp ha chiuso a quota 16.
    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO