consigliato per te

  • in

    VNL femminile: la Serbia si prende il terzo posto, Turchia a secco di medaglie

    Di Redazione

    Prima manifestazione per Daniele Santarelli alla guida della Serbia, e arriva subito la prima medaglia per il tecnico di Conegliano: Jovana Stevanovic e compagne salgono per la prima volta sul podio della VNL femminile battendo la Turchia per 3-0 nella finale per il terzo posto. Un risultato non certo scontato, sia per le assenze di peso nelle file delle balcaniche (su tutte quella di Tijana Boskovic), che a un certo punto avevano visto in dubbio persino la partecipazione alle Finals, sia perché ottenuto proprio in casa delle turche, sul sempre difficile campo di Ankara.

    La partita è per lunghi tratti lottata punto a punto, con l’eccezione di un secondo set dominato dalle serbe; nel terzo la squadra di Giovanni Guidetti ha l’occasione per riaprire il match (23-24), ma non la sfrutta e viene punita ai vantaggi. Mattatrice dell’incontro Sara Lozo, autrice di 19 punti con il 62% di efficacia; bene anche Bianka Busa, per l’occasione schierata nel sestetto titolare, mentre per Stevanovic e Aleksic arrivano i “soliti” 3 muri a testa. La Turchia incassa un’altra delusione, confermando il suo stato di forma tutt’altro che eccellente e, soprattutto, le difficoltà di un attacco che si affida in pratica alla solita Ebrar Karakurt: neppure l’inserimento di Tugba Senoglu in posto 4 è sufficiente a rivitalizzare le padrone di casa.

    Turchia-Serbia 0-3 (25-27, 17-25, 24-26)Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay, Senoglu 5, Sahin S., Baladin 5, Ismailoglu ne, Aykaç (L) ne, Boz 1, Sahin E., Erdem 10, Gunes 13, Aydin 1, Karakurt 14. All. Guidetti.Serbia: Busa 14, Lazovic, Drca 2, Popovic ne, Mirkovic ne, Mihajlovic ne, Pusic (L), Bjelica 12, Aleksic 8, Stevanovic 9, Milenkovic ne, Kocic ne, Lozo 19, Djurdjevic (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: Kang (Corea del Sud) e Myoi (Giappone).Note: Turchia: battute vincenti 3, muri 9, errori 14. Serbia: battute vincenti 2, muri 10, errori 17. LEGGI TUTTO

  • in

    Europei Under 17 femminili: primo stop per l’Italia, battuta dalla Turchia

    Di Redazione Primo passo falso per l’Italia ai Campionati Europei Under 17 femminili in corso in Repubblica Ceca. Nella seconda giornata del torneo, le azzurrine di Michele Fanni sono state sconfitte in quattro set dalla Turchia, una delle candidate alla vittoria finale. Gara dall’andamento rocambolesco per la nazionale italiana, che nel primo set si è vista annullare ben 4 set point sul 20-24, cedendo ai vantaggi, e nel quarto non ha saputo capitalizzare un vantaggio iniziale di 0-7 e 3-10. Alle azzurrine non sono bastati 18 punti di Merit Adigwe e addirittura 18 ace di squadra (7 della sola Maia Monaco) per avere ragione delle avversarie, che a loro volta hanno piazzato 13 servizi vincenti e altrettanti muri-punto. Domani, lunedì 18 luglio, l’Italia sarà nuovamente in campo contro la Finlandia, sempre alle 13.30. La cronaca:Michele Fanni sceglie il sestetto composto da Allaoui, Esposito, Monaco, Adigwe, Amoruso, Manfredini e dal libero Bonafede. Il tecnico Rasit Berk Inanc, per la Turchia, fa scendere in campo lo starting six con Kuyan, Eroguz, Mumcular, Boztepe, Kacmaz, Olcay e il libero Esepasa. È la Turchia a rompere l’equilibrio iniziale (4-4) e a portarsi in vantaggio (7-5). Le azzurrine mantengono il passo (9-9), ma sono le avversarie ad accelerare di nuovo (14-9). Grazie alla ritrovata efficacia in battuta (due ace di Esposito e uno di Monaco) l’Italia riesce a riagganciare le turche (15-15). Sono le azzurrine ora ad alzare il ritmo (18-22) e ad arrivare per prime al set point (21-24). La Turchia sfrutta un errore, si ricompatta (24-24) e conquista il primo set ai vantaggi (27-25). Sulla scia del finale del parziale precedente è la Turchia a rientrare in campo con passo deciso (7-3) e a mantenere l’Italia a distanza (11-7). Le azzurrine ritrovano un buon ritmo e con ordine ricominciano a macinare buon gioco e punti (16-14) e coach Inanc decide di chiamare time out. Lo stop al gioco dà nuovo slancio alla manovra turca (19-15), l’Italia non riesce a ricucire (21-18) e la Turchia si porta sul 2-0 (25-20). Le azzurrine sono le protagoniste assolute dell’avvio del terzo set grazie anche alla ritrovata efficacia in battuta (2-9). L’Italia continua a rimanere avanti (7-12), ma arriva la reazione della Turchia che pizza il break che ristabilisce l’equilibrio (12-12). La nuova ripartenza è firmata dalle ragazze di coach Fanni (15-20) che amministrano (17-23) e chiudono il set a proprio favore (21-25). La quarta frazione vede Esposito e compagne protagoniste di un buon avvio (6-10). La Turchia ritrova il filo, si porta a -1 (11-12) e ristabilisce la parità (15-15). Il match prosegue quindi punto a punto (17-17). Alla ripartenza turca (19-17) coach Fanni chiama time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: la Turchia allunga (22-17) e chiude set e partita (25-18). Turchia-Italia 3-1 (27-25, 25-20, 21-25, 25-18)Turchia: Olcay 2, Hurriyet, Boztepe 13, Kaçmaz 14, Eroguz 14, Senyapici ne, Esepasa (L), Mumcular 9, Yilmaz, Kandemir ne, Devrim ne, Basyolcu ne, Ozbey ne, Kuyan 12. All. Inanc.Italia: Marchesini ne, Monaco 12, Amoruso 7, Del Freo 2, Baratella (L), Esposito 13, Allaoui 3, Franceschini ne, Adigwe 18, Bonafede (L), Vighetto, Manfredini 8, Camerini 4, Coba. All. Fanni.Arbitri: Hladisova (Rep.Ceca) e Barev (Bulgaria).Note: Spettatori 50. Durata set: 28′, 28′, 26′, 28′. Turchia: battute vincenti 13, battute sbagliate 10, attacco 37%, ricezione 34%-9%, muri 13, errori 21. Italia: battute vincenti 18, battute sbagliate 15, attacco 39%, ricezione 33%-13%, muri 8, errori 34. LA SITUAZIONEPool I: Croazia-Serbia 0-3 (22-25, 16-25, 24-26); Bulgaria-Olanda ore 16; Germania-Rep.Ceca ore 18.30. Classifica: Serbia 2 vittorie (5 punti), Olanda e Croazia 1 (2), Germania, Rep.Ceca e Bulgaria 0 (1). Prossimo turno (lun 18/7): Serbia-Bulgaria ore 13.30; Olanda-Germania ore 16; Rep.Ceca-Croazia ore 18.30.Pool II: Turchia-Italia 3-1 (27-25, 25-20, 21-25, 25-18); Finlandia-Polonia ore 16; Ungheria-Slovenia ore 18.30. Classifica: Turchia 2 vittorie (5 punti), Italia 1 (3), Polonia 1 (2), Slovenia e Finlandia 0 (1), Ungheria 0 (0). Prossimo turno (lun 18/7): Italia-Finlandia ore 13.30; Slovenia-Turchia ore 16; Polonia-Ungheria ore 18.30. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italia dà spettacolo ad Ankara e conquista la finale di VNL

    Di Redazione Bella, vincente e senza paura: è un’Italia da lustrarsi gli occhi quella che si guadagna con pieno merito la prima finale di VNL della sua storia, annichilendo la Turchia in semifinale. E, nel caso in cui qualcuno si fosse perso i precedenti capitoli della rivalità tra le due squadre, sottolineiamo che vincere per 3-0 ad Ankara contro la squadra di Giovanni Guidetti non è esattamente un’impresa facile. Le azzurre la compiono grazie a una prestazione matura e di squadra, senza tremare nell’unico passaggio davvero difficile della partita (16-19 e 23-24 nel secondo set) e resistendo all’ultimo disperato tentativo di rimonta delle avversarie nel terzo: insomma, una gran bella prova, che fa davvero ben sperare in vista della finalissima di domenica contro il Brasile. Il CT Davide Mazzanti sistema l’unica cosa che non aveva funzionato nei quarti contro la Cina, mandando in campo da titolare Elena Pietrini, che risponde con una prova di sostanza in difesa e ricezione (molto meno in attacco). Ma è tutta la squadra a girare a mille, sbagliando poco, difendendo alla grande e sfruttando il braccio armato di Paola Egonu con intelligenza, solo quando serve, anche se comunque l’opposta trova il modo di siglare i “soliti” 26 punti. Bene Alessia Orro in regia e Caterina Bosetti in attacco, mentre il muro azzurro giganteggia – 10 vincenti, 5 di una super Anna Danesi – contro un attacco turco che non sa che pesci pigliare: Ebrar Karakurt conferma il suo momento poco esaltante e le altre fano ancora peggio. Solo Eda Erdem prova a trascinare le compagne con la consueta prova di agonismo e carattere, ma è a quel punto che l’Italia tira fuori le unghie, difende il vantaggio conquistato e chiude con un meraviglioso ace di Egonu. Ce n’è abbastanza per farsi ingolosire aspettando la sfida decisiva: domani, alle 17.30 italiane, contro un Brasile che a sua volta ha dimostrato grande personalità nella semifinale vinta in rimonta contro la Serbia. I SESTETTI – Cambio nella formazione iniziale per Mazzanti, che sceglie Pietrini in posto 4 al fianco di Bosetti (in panchina Sylla). Per il resto è confermata la formazione vista all’opera nei quarti, con Orro in palleggio, Egonu opposta, Danesi e Chirichella al centro e De Gennaro libero. Sestetto tipo anche per la Turchia, che recupera Baladin – in diagonale con Sahin – e schiera Ozbay in regia, Karakurt opposta, Erdem e Gunes centrali, Akoz libero. 1° SET – Le azzurre cominciano con due errori in battuta e due primi tempi vincenti di Chirichella. È la Turchia a mettere a segno il primo break con il muro di Erdem (2-4), ma è immediato il pareggio di Pietrini; il servizio di Orro poi mette in difficoltà la ricezione turca e permette a Danesi di siglare il 6-4. Il pallonetto vincente di Bosetti vale l’8-5, Guidetti ferma il gioco, ma al rientro arrivano un punto identico al precedente e un errore di Erdem per il 10-5. La Turchia prova a rifarsi sotto grazie all’errore di Egonu (10-7), che però si fa perdonare con il muro del 12-8; un altro tentativo di ridurre le distanze di Karakurt (14-12) è subito neutralizzato da Pietrini, e sul 17-12 Guidetti deve chiamare un altro time out. L’invasione di Erdem porta il punteggio sul 19-13, la neoentrata Boz recupera qualcosa (20-15), ma l’Italia è in pieno controllo: ace di Bosetti per il 23-16 e Pietrini chiude i conti sul 25-18. 2° SET – La reazione della Turchia porta la firma di Karakurt, che mette a segno due attacchi consecutivi per l’1-3; il servizio di Chirichella però mette in grossa difficoltà la ricezione avversaria e Danesi sigla il 4-3. Guidetti sostituisce Sahin con Aydin, ma Pietrini regala alle azzurre il break del 7-5; la Turchia pareggia e sorpassa grazie a un efficace turno di servizio di Ozbay, chiuso ancora da Karakurt (10-11). Si procede punto a punto finché Egonu, ai suoi primi punti nel set, infila due attacchi consecutivi per il 15-13; la Turchia però reagisce sul servizio di Aydin e, dopo due invasioni azzurre a rete, arriva il sorpasso di Erdem (16-17) che spinge Mazzanti al time out. Al rientro Karakurt firma il più 2; entra Gennari per Pietrini, ma Egonu sbaglia per il 16-19. Subito l’opposta azzurra si riscatta con attacco e muro (18-19) ed è sempre lei a mettere la firma sul pari (21-21). Il testa a testa continua fino alla fine: è Karakurt a procurarsi il primo set point, ma Egonu lo annulla (24-24) e Bosetti ne conquista uno a sua volta. Altra chance azzurra sul 26-25, ancora annullata; poi Egonu se ne guadagna una terza e Bosetti la trasforma per il 28-26. 3° SET – Sull’onda dell’entusiasmo è l’Italia a partire forte, con il muro grande protagonista: block vincenti di Danesi per il 4-2 e di Egonu e Bosetti per l’8-4, a cavallo del time out chiesto da Guidetti. Un margine che le azzurre mantengono con Egonu (10-6) e Pietrini (12-8); la Turchia si riavvicina minacciosamente grazie al muro di Erdem e all’ace di Karakurt (13-12), ma Baladin sbaglia riportando a più tre le azzurre, e Danesi piazza un altro muro per il 16-13. Altro errore di Gunes per il 18-14, Egonu sigla il 20-16; sembra finita, ma Erdem tira fuori le ultime energie con due punti di fila (21-19), e il nastro aiuta Karakurt per l’ace del 21-20. Mazzanti ferma il gioco, Egonu riesce a interrompere la serie (22-20) ed Erdem, con una battuta out, concede due match point (24-22). Dopo lo stop chiesto da Guidetti, arriva lo splendido ace di Egonu a chiudere la partita sul 25-22. Turchia-Italia 0-3 (18-25, 26-28, 22-25) Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay, Senoglu ne, Sahin S. 5, Baladin 7, Ismailoglu ne, Aykaç (L) ne, Sahin E. 1, Boz 1, Erdem 11, Gunes 8, Aydin 1, Karakurt 14. All. Guidetti.Italia: Lubian, Gennari, Bonifacio ne, Malinov ne, De Gennaro (L), Fersino (L) ne, Orro 1, Bosetti 11, Chirichella 4, Danesi 9, Pietrini 8, Nwakalor ne, Sylla, Egonu 26. All. Mazzanti.Arbitri: René (Argentina) e Khattab (Egitto).Note: Turchia: battute vincenti 2, muri 5, errori 19. Italia: battute vincenti 2, muri 10, errori 18. LEGGI TUTTO

  • in

    VNL, semifinale Italia-Turchia in diretta dalle 17.30 su Sky Sport Uno e Rai Play

    Di RedazioneSale l’attesa per la semifinale di VNL Italia – Turchia in programma questo pomeriggio all’Ankara Sports Hall. Il match sarà trasmesso in diretta oltre che su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, anche sulla piattaforma straming gratuita Rai Play a partire dalle 17.30 italiane con telecronaca di Marco Fantasia e commento tecnico di Giulia Pisani. Prima del match Italia – Turchia, scenderanno in campo nell’altra semifinale Brasile e Serbia con diretta alle ore 14 (italiane) su Sky Sport Action (e in streaming su NOW e Volleyball World TV). EQUAL JERSEY – Paola Egonu è stata scelta da FIVB e Volleyball World come ambassador dell’iniziativa Equal Jersey. L’opposto azzurra, infatti, indosserà la shirt speciale ideata dalla federazione internazionale per promuovere il valore dell’uguaglianza sociale. Nel corso delle prime fasi delle finali 1°-2° posto o 3°-4° posto, Egonu indosserà l’Equal Jersey fino al primo timeout tecnico del primo set. Con i proventi delle vendite delle Equal Jersey FIVB e Volleyball World sosterranno una campagna di sensibilizzazione circa il tema dell’uguaglianza sociale che vedrà impegnate tra le altre, anche l’opposto turca, Karakurt e la schiacciatrice brasiliana, Gabi. La campagna Equal Jersey è legata all’associazione “Let’s Keep the Ball Flying” a cui saranno destinati parte dei proventi di una raccolta che consentirà a 10 atlete e 10 tecnici di lavorare come volontari in un camp di allenamento che si svolgerà in Nepal indossando l’Equal Jersey.  Le maglie Equal Jersey sono acquistabili online sul sito shop.volleyballworld.com e il 40% del ricavato andrà direttamente a Let’s Keep the Ball Flying. Risultati Quarti di finale Brasile – Giappone 3-1 (29-27; 28-26; 20-25; 25-14) USA – Serbia 2-3 (27-29; 23-25; 25-20; 25-20; 13-15) Italia – Cina 3-1 (25-22; 25-19; 24-26; 25-22) Turchia – Thailandia 3-1 (23-25; 25-15; 25-18; 25-21) Calendario Finals – Ankara (Turchia) Semifinali16 luglio ore 14:00: Brasile – Serbia– Telecronaca di Roberto Prini su Sky Sport Action 16 luglio ore 17:30: Italia – Turchia– Telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano su Sky Sport Uno – Telecronaca di Marco Fantasia e commento di Giulia Pisani su Rai Play Finali17 luglio ore 14:00: Finale 3° – 4° posto– Telecronaca di Roberto Prini su Sky Sport Uno 17 luglio ore 17:30: Finale 1° – 2° posto– Telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano su Sky Sport Uno La Volleyball Nations League femminile 2022 in TV e streaming Le semifinali e le finali di VNL saranno trasmessi in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW con telecronaca di Stefano Locatelli e Roberto Prini e commento tecnico di Rachele Sangiuliano, Rai Play con telecronaca di Marco Fantasia e commento tecnico di Giulia Pisani, mentre le altre partite della Finals di VNL 2022 saranno visibili sulla piattaforma di streaming a pagamento Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv Link per accesso a Volleyball World TV – welcome.volleyballworld.tv (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    È la Turchia l’avversaria delle azzurre. Thailandia battuta in rimonta

    Di Redazione

    È durato lo spazio di un set il sogno della Thailandia di mettere a segno una clamorosa sorpresa nei quarti di finale della VNL femminile. Le padrone di casa della Turchia hanno fatto correre un brivido lungo la schiena degli spettatori di Ankara, perdendo in volata il primo set contro le asiatiche, ma poi hanno preso nettamente il comando della partita, dominando secondo e terzo set e spegnendo anche le ultime resistenze delle rivali nel quarto. Sarà dunque la squadra di Giovanni Guidetti ad affrontare l’Italia, qualificatasi grazie al 3-1 di oggi pomeriggio sulla Cina, nella semifinale di sabato 16 luglio (orario ancora da confermare).

    Per la Turchia una prestazione non sempre brillante, nel corso della quale però Guidetti ha potuto contare sul suo classico gioco al centro: strepitosa Eda Erdem con 17 punti (66% in attacco, 3 ace e 2 muri), molto cercata anche Zehra Gunes. Tra le schiacciatrici ancora abbastanza lontana dai suoi livelli migliori Ebrar Karakurt; meglio Hande Baladin, ma la nota negativa è l’infortunio muscolare subito proprio dalla numero 7 negli ultimi punti della gara, che potrebbe mettere a rischio la sua partecipazione alla semifinale. La Thailandia, dal canto suo, saluta il torneo con un’altra prestazione di ottimo livello – 21 punti della stella Ajcharaporn Kongyot – che conferma la grande crescita di una nuova generazione di giocatrici.

    Turchia-Thailandia 3-1 (23-25, 25-15, 25-18, 25-21)Turchia: Arici ne, Akoz (L), Ozbay 6, Senoglu, Sahin S. 10, Baladin 10, Ismailoglu, Aykaç (L) ne, Sahin E. ne, Boz, Erdem 17, Gunes 14, Aydin ne, Karakurt 17. All. Guidetti.Thailandia: Pannoy (L), Guedpard 4, Bundasak, Bamrungsuk 6, Chuewulim ne, Kamulthala, Kokram 10, Boonlert ne, Kongyot 21, Moksri 16, Pairoj (L) ne, Sooksod 1, Manakij ne, Janthawisut. All. Danai.Arbitri: Myoi (Giappone) e René (Argentina).Turchia: battute vincenti 6, muri 10, errori 21. Thailandia: battute vincenti 3, muri 4, errori 24.

    (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

  • in

    VNL femminile: i roster di USA, Giappone, Brasile, Cina e Turchia

    Di Redazione Tra poche ore inizierà ad Ankara la fase finale della VNL femminile: alle 14 italiane andrà in scena il primo quarto di finale tra Brasile e Giappone, alle 17.30 toccherà a USA e Serbia, mentre i restanti due quarti si giocheranno domani. Dopo l’Italia, la Serbia e la Thailandia, anche le altre 5 nazionali partecipanti hanno svelato i rispettivi roster per la competizione. Eccoli, squadra per squadra: BRASILEPalleggiatrici: Macris, RobertaOpposte: Kisy, LorenneCentrali: Carol, Lorena, Julia KudiessSchiacciatrici: Gabi, Pri Daroit, Rosamaria Montibeller, Ana Cristina, Julia BergmannLiberi: Natinha, Nyeme GIAPPONEPalleggiatrici: Nanami Seki, Tamaki MatsuiOpposta: Kotona HayashiCentrali: Haruyo Shimamura, Nichika Yamada, Erina Ogawa, Asuka HamamatsuSchiacciatrici: Mami Uchiseto, Sarina Koga, Mayu Ishikawa, Arisa Inoue, Yoshino SatoLiberi: Manami Kojima, Akane Yamagishi USAPalleggiatrici: Jordyn Poulter, Lauren CarliniOpposte: Annie Drews, Jordan ThompsonCentrali: Haleigh Washington, Chiaka Ogbogu, Dana Rettke, Hannah TappSchiacciatrici: Kelsey Robinson, Kathryn Plummer, Sarah Wilhite, Ali FranttiLiberi: Morgan Hentz, Justine Wong-Orantes CINAPalleggiatrici: Ding Xia, Diao LinyuOpposte: Gong Xiangyu, Chen PeiyanCentrali: Yuan Xinyue, Wang Yuanyuan, Yang Hanyu, Gao YiSchiacciatrici: Li Yingying, Wang Yunlu, Jin Ye, Wang YizhuLiberi: Wang Weiyi, Ni Feifan TURCHIAPalleggiatrici: Cansu Ozbay, Elif SahinOpposte: Ebrar Karakurt, Meryem BozCentrali: Eda Erdem, Zehra Gunes, Beyza AriciSchiacciatrici: Hande Baladin, Meliha Ismailoglu, Tugba Senoglu, Saliha Sahin, Ilkin AydinLiberi: Simge Akoz, Ayça Aykac (fonte: Web Volei) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italia inaugura gli Europei Under 22 con una vittoria sulla Turchia

    Di Redazione

    Buona la prima per l’Italia ai Campionati Europei Under 22 maschili in Polonia: i ragazzi di Vincenzo Fanizza hanno sconfitto per 3-1 la Turchia in una gara d’esordio non certo morbida nella neonata competizione continentale. Gli azzurrini, infatti, hanno dovuto soffrire nel primo set, rimontando dal 19-21 e chiudendo ai vantaggi, e sono rimasti sempre sotto nel punteggio nel terzo, mentre il quarto si è deciso con un break sul 20-20. Protagonista della gara Giulio Magalini, top scorer con 19 punti e il 53% in attacco; stesso score dall’altra parte per Mirza Lagumdzija, fratello di Adis. Tanti errori punto per gli azzurri (26) ma niente in confronto agli avversari, che chiudono con un record di ben 26 battute sbagliate!

    L’Italia tornerà in campo già domani alle 17 per il secondo match del girone contro il Montenegro.

    La cronaca:Vincenzo Fanizza sceglie di affidarsi alla diagonale Porro-Schiro, agli schiacciatori Rinaldi e Magalini, ai centrali Comparoni e Crosato e al libero Catania. Coach Levent Matmericli per la Turchia schiera invece il sestetto composto da Bostan, Bayram, Tumer, Gurbuz, Lagumdzija, Kurtulus e dal libero Kir.

    Parte bene l’Italia (3-1), ma è pronta la reazione della Turchia che riporta il match in equilibrio (5-5). Sono gli azzurrini a tornare avanti (9-7) e a mantenere gli avversari ad allungare distanza (14-11) inducendo la panchina della Turchia al time out. Lo stop al gioco rimette in corsa i ragazzi di Matmericli che ristabiliscono la parità (15-15) e sorpassano (15-16). Qualche imprecisione da entrambe le parti in battuta e il match prosegue punto a punto (18-18). La Turchia prova a scappare (18-20), Rinaldi e compagni ricuciono (21-21) e sorpassano (23-22), gli avversari tengono il passo e si va ai vantaggi (24-24). Sono gli azzurrini a trovare lo spunto giusto nel concitato finale e a conquistare il set con un attacco di Crosato e un ace di Magalini (29-27).

    Al rientro in campo è l’Italia a imporre il proprio gioco: gli azzurrini si portano subito avanti (7-3), allungano il passo (10-6) e mantengono il vantaggio (13-10). La Turchia prova ad accorciare (15-14), ma non completa la rimonta ed è decisiva la ripartenza dei ragazzi di Fanizza che diventano inarrestabili (21-16) e chiudono agevolmente a proprio favore anche la seconda frazione (25-18).

    È l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del terzo set (4-4). La formazione turca passa in vantaggio (6-8) e continua a dettare il ritmo della gara (9-13). Gli azzurrini faticano a rientrare (11-16). Un time out chiamato da coach Fanizza rimette ordine tra le fila dell’Italia che con pazienza lima il distacco (17-19) e si riporta a meno 1 (22-23). Questa volta però è la Turchia a conquistare il parziale (22-25) e a riaprire il match.

    Sulla scia del set precedente i ragazzi di coach Matmericli si portano subito in vantaggio (3-5) e provano a scappare (6-10). Magalini e Crosato accorciano (11-12), l’Italia ritrova la giusta sintonia in campo e ristabilisce la parità (14-14). Magalini e Pol a segno e gli azzurrini salgono a più 2 (17-15). Respinto l’ultimo tentativo di recupero della Turchia (20-20), l’Italia ricomincia a macinare buon gioco e punti e chiude set e partita conquistando la prima vittoria (25-22).

    Italia-Turchia 3-1 (29-27, 25-18, 22-25, 25-22)Italia: Catania (L), Ferrato, Gottardo ne, Crosato 5, Compagnoni ne, Comparoni 6, Pol 1, Schiro 14, Meschiari 1, Magalini 19, Rinaldi 5, Cianciotta, Mellano (L) ne, Porro 3. All. Fanizza.Turchia: Gurbuz 11, Uzun 1, Kirkit 1, Bostan 2, Tumer 12, Yurdagul (L), Lagumdzija M. 19, Erden, Kurtulus 7, Avcil ne, Gunaydi ne, Kir (L), Akkus, Bayram 13. All. Matmeriçli.Arbitri: Twardowski (Polonia) e Savic (Serbia).Note: Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, attacco 44%, ricezione 39%-17%, muri 8, errori 26. Turchia: battute vincenti 5, battute sbagliate 26, attacco 48%, ricezione 46%-12%, muri 6, errori 47.

    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO