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    F1, Tsunoda in AlphaTauri anche nel 2023: è ufficiale

    ROMA – La Formula 1 nel 2023 vedrà ancora in griglia Yuki Tsunoda al volante della monoposto AlphaTauri. Con una nota ufficiale, il team italiano ha infatti confermato il giapponese anche per la prossima stagione, dopo aver già garantito il posto a Pierre Gasly, anche lui sicuro del suo sedile. “Voglio dire un enorme grazie a Red Bull, Honda e Scuderia AlphaTauri per aver continuato a darmi l’opportunità di guidare in F1. Essendomi trasferito in Italia l’anno scorso, per essere più vicino alla fabbrica – ha detto Tsunoda – mi sento davvero parte della squadra e sono felice di poter continuare a correre con loro nel 2023. Ovviamente questa stagione non è ancora finita, quindi sono completamente concentrato nel finirla in crescendo”.
    Tsunoda in crescita
    Il team manager dell’AlphaTauri, Franz Tost, ha aggiunto: “Come abbiamo visto da quando si è unito a noi l’anno scorso, Yuki è un pilota di grande talento ed è migliorato molto in questa stagione. Il ritmo che ha mostrato di recente è una chiara prova di una curva di apprendimento ben definita, la quale dimostra che lui merita un posto in F1. Da lui mi aspetto ancora ottimi risultati nelle ultime sei gare del 2022. Un pilota ha bisogno di almeno tre anni per adattarsi alla Formula 1, quindi sono contento che gli sia stato dato il tempo di mostrare tutto il suo potenziale”. “Inoltre è una prova della bontà del lavoro di Helmut Marko e del suo programma piloti, che stanno facendo emergere questi giovani talenti dalle categorie junior e per poi svilupparli”, ha poi chiosato Tost. LEGGI TUTTO

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    F1, AlphaTauri conferma Tsunoda per il 2023

    ROMA – AlphaTauri ha confermato Yuki Tsunoda come pilota anche per la stagione 2023 di Formula 1. Il giapponese si prepara così al suo terzo anno nel team motorizzato Red Bull e con sede a Faenza, oltre che a far ancora coppia con Pierre Gasly, anche lui sicuro del suo sedile per l’anno prossimo. “Voglio dire un enorme grazie a Red Bull, Honda e Scuderia AlphaTauri per aver continuato a darmi l’opportunità di guidare in F1. Essendomi trasferito in Italia l’anno scorso, per essere più vicino alla fabbrica – ha detto Tsunoda – mi sento davvero parte della squadra e sono felice di poter continuare a correre con loro nel 2023. Ovviamente questa stagione non è ancora finita, quindi sono completamente concentrato nel finirla in crescendo”.
    Le parole di Tost
    Il team manager dell’AlphaTauri, Franz Tost, ha aggiunto: “Come abbiamo visto da quando si è unito a noi l’anno scorso, Yuki è un pilota di grande talento ed è migliorato molto in questa stagione. Il ritmo che ha mostrato di recente è una chiara prova di una curva di apprendimento ben definita, la quale dimostra che lui merita un posto in F1. Da lui mi aspetto ancora ottimi risultati nelle ultime sei gare del 2022. Un pilota ha bisogno di almeno tre anni per adattarsi alla Formula 1, quindi sono contento che gli sia stato dato il tempo di mostrare tutto il suo potenziale”. “Inoltre – conclude poi Tost – è una prova della bontà del lavoro di Helmut Marko e del suo programma piloti, che stanno facendo emergere questi giovani talenti dalle categorie junior e per poi svilupparli”. LEGGI TUTTO

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    F1: Tsunoda dalla pit lane, Leclerc avanza di una posizione

    SPA – A poche ore dal semaforo verde nella gara del Gran Premio del Belgio, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Yuki Tsunoda ha infatti deciso di sostituire il motore nella giornata di domenica, e come conseguenza inizierà dalla pit lane. Il giapponese del team AlphaTauri avrebbe dovuto scattare dalla tredicesima casella in griglia. Il suo spostamento in pit lane farà quindi avanzare di una posizione la Red Bull di Max Verstappen (che sarà quattordicesimo) e la Ferrari di Charles Leclerc, che comincerà in quindicesima posizione la sua gara.
    Verso la gara
    Non è stato un sabato così positivo per la Ferrari, nonostante Carlos Sainz abbia guadagnato la possibilità di scattare davanti a tutti in gara. Il miglior tempo è stato infatti realizzato da Verstappen, nonostante l’aiuto dato da Leclerc al compagno in termini di scia. Una gara che vede quindi arrivare il cavallino senza troppo ottimismo, ma con la seria intenzione di portare a casa un successo che quantomeno infonderebbe positività all’ambiente dopo un avvio di estate con troppe delusioni. LEGGI TUTTO

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    F1: Tsunoda parte dalla pit lane, Leclerc guadagna una posizione

    SPA – Un cambiamento nella griglia di partenza del Gran Premio del Belgio a poche ore dalla gara. Yuki Tsunoda ha infatti deciso di sostituire il motore nella giornata di domenica, e come conseguenza inizierà dalla pit lane il quattordicesimo appuntamento stagionale di questa Formula 1. Il giapponese del team AlphaTauri avrebbe dovuto scattare dalla tredicesima casella in griglia. Il suo spostamento in pit lane farà quindi avanzare di una posizione la Red Bull di Max Verstappen (che sarà quattordicesimo) e la Ferrari di Charles Leclerc, che comincerà in quindicesima posizione la sua gara.
    La situazione dopo le qualifiche
    Non è stato un sabato così positivo per la Ferrari, nonostante Carlos Sainz abbia guadagnato la possibilità di scattare davanti a tutti in gara. Il miglior tempo è stato infatti realizzato da Verstappen, nonostante l’aiuto dato da Leclerc al compagno in termini di scia. Una gara che vede quindi arrivare il cavallino senza troppo ottimismo, ma con la seria intenzione di portare a casa un successo che quantomeno infonderebbe positività all’ambiente dopo un avvio di estate con troppe delusioni. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Tsunoda ha potenziale per vincere un Gran Premio”

    ROMA – Yuki Tsunoda deve ancora mostrare le sue reali capacità in Formula 1. Helmut Marko, consigliere della Red Bull, crede sia così e in un’intervista a “Motorsport Total” elogia il giovane dell’academy anglo-austriaca: “Ha potenziale per vincere un Gran Premio. È questa la nostra filosofia nel programma giovani. Lui gode nel box di una grande stima”. Il 22enne potrebbe puntare anche al titolo? “Deve mettere tutto insieme – risponde il manager austriaco – deve cambiare mentalità. In una situazione critica un pilota può esaltare o affossare una scuderia”.
    Il temperamento di Tsunoda
    Finora, quello che sembra aver più bloccato la crescita di Yuki Tsunoda è proprio sé stesso. A volte il suo carattere impulsivo è emerso in team radio figli dell’adrenalina in pista. Per smussare questi aspetti che possono portare a essere poco lucidi, la scuderia di Faenza gli ha affiancato un mental coach. Una decisione che Marko commenta così: “Non è l’unico a godere dell’aiuto di questa figura, anche gli altri ne hanno uno. Il suo carattere non è niente di riprovevole, ma commenti come ‘Questa macchina è una m…’ non aiutano il muretto. Devi analizzare, capire il problema e poi esporlo con chiarezza ai tecnici. Imprecare nel mezzo di una curva non va bene”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko su Tsunoda: “Ha potenziale per vincere un Gp”

    ROMA – Helmut Marko ha fiducia in Yuki Tsunoda. Finora il giapponese dell’AlphaTauri non è mai andato a podio in Formula 1. Ciononostante, in un’intervista a “Motorsport Total”, in consigliere della Red Bull afferma: “Ha potenziale per vincere un Gran Premio. È questa la nostra filosofia nel programma giovani. Lui nel box gode di una grande stima”. Il 22enne potrebbe puntare anche al titolo un giorno? “Deve mettere tutto insieme – risponde il manager austriaco – deve cambiare mentalità. In una situazione critica un pilota può esaltare o affossare una scuderia”.
    Le parole di Marko
    Finora, quello che sembra aver più bloccato la crescita di Yuki Tsunoda è proprio sé stesso. A volte il suo carattere impulsivo è emerso in team radio figli dell’adrenalina in pista. Per smussare questi aspetti che possono portare a essere poco lucidi, la scuderia di Faenza gli ha affiancato un mental coach. “Non è l’unico a godere dell’aiuto di questa figura – aggiunge Marko – anche gli altri ne hanno uno. Il suo carattere non è niente di riprovevole”. “Ma commenti come ‘Questa macchina è una m…’ non aiutano il muretto. Devi analizzare, capire il problema e poi esporlo con chiarezza ai tecnici. Imprecare nel mezzo di una curva non va bene “, ha poi però concluso il collaboratore di Christian Horner. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost: “Tsunoda sta crescendo, ha bisogno di tempo”

    ROMA – Avevano destato scalpore fin da subito le parole di Helmut Marko, che nella conferenza stampa prima del GP d’Austria aveva svelato come Yuki Tsunoda avesse iniziato a lavorare con uno psicologo. Una scelta saggia per il bene del ragazzo, ma che probabilmente sarebbe stato meglio non rendere pubblica. L’uomo ha poi provato a rimediare in un’intervista a Red Bulletin, spendendo parole al miele per il giapponese (“Crediamo molto in lui. E’ un ragazzo molto divertente quando non è sotto stress”) ma il dado era ormai tratto. Chi ha preso le difese di Tsunoda è stato Franz Tost, team principal dell’AlphaTauri, intervenuto al termine del Gp d’Austria.
    Le parole di Tost
    “I bambini problematici sono quelli davvero bravi, per questo mi piace Yuki. Preferisco le persone come lui ai santi. Yuki ha bisogno di tempo, sta crescendo e lavorerà sull’errore commesso a Silverstone – ha dichiarato Tost, che poi è tornato su quanto accaduto nel Regno Unito – Per il team è stato un vero incubo. In un tracciato complicato come quello inglese occupavamo la settima e l’ottava posizione, quando Yuki ha avuto troppa fretta nel cercare di superare Pierre, finendo per scontrarsi con lui. Abbiamo parlato dopo la gara e gli ho detto che deve essere più disciplinato”. Ciononostante, Tost non esclude un futuro insieme al classe 2000: “Ha delle buone probabilità di restare in AlphaTauri. Tutto dipenderà da lui e dalle sue prestazioni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Tost si schiera con Tsunoda: “Mi piacciono i bambini problematici come lui”

    ROMA – Dopo l’errore commesso a Silverstone, si era parlato molto del futuro di Yuki Tsunoda in Formula 1. In particolare, in occasione della conferenza stampa prima del GP d’Austria, Helmut Marko aveva evidenziato i problemi caratteriali del ragazzo, svelando dell’inizio di un lavoro con lo psicologo. L’uomo ha poi provato a rimediare in un’intervista a Red Bulletin, spendendo parole al miele per il giapponese (“Crediamo molto in lui. E’ un ragazzo molto divertente quando non è sotto stress”) ma il dado era ormai tratto. Chi ha preso le difese di Tsunoda è stato Franz Tost, team principal dell’AlphaTauri, intervenuto al termine del Gp d’Austria.
    Il pensiero di Tost
    Tost ha difeso il ragazzo, ma allo stesso tempo non ha nascosto la delusione per quanto accaduto in Gran Bretagna: “Per il team è stato un vero incubo. In un tracciato complicato per noi come quello inglese occupavamo la settima e l’ottava posizione, quando Yuki ha avuto troppa fretta nel cercare di superare Pierre, finendo per scontrarsi con lui. Abbiamo parlato dopo la gara e gli ho detto che deve essere più disciplinato”. Il team principal della scuderia, però, non esclude un futuro insieme al classe 2000: “Ha delle buone probabilità di restare in AlphaTauri. Tutto dipenderà da lui e dalle sue prestazioni”. Infine, Tost ha risposto alle critiche di Helmut Marko elogiando Tsunoda: “I bambini problematici sono quelli davvero bravi, per questo mi piace Yuki. Preferisco le persone come lui ai santi. Yuki ha bisogno di tempo, sta crescendo e lavorerà sull’errore commesso a Silverstone”. LEGGI TUTTO