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    A Torino un ko ininfluente: universitari qualificati ai Play Off

    Torino, 21 marzo 2021
    L’ultima trasferta della regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca riserva un ko ininfluente per l’UniTrento Volley. Questa sera a Torino la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti dovuto fare i conti con la quinta battuta d’arresto consecutiva, lasciando strada dopo quattro set tutto sommato equilibrati ai padroni di casa del ViviBanca nel match valido per la ventunesima giornata.La sconfitta rimediata il giorno prima da Bolzano in casa con Motta di Livenza ha reso comunque meno amara la battuta d’arresto dei gialloblù; grazie ai quattro punti di margine che la squadra di Conci ha conservato in classifica proprio sulla compagine altoatesina, la certezza matematica di occupare (con un turno d’anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare) il decimo posto consentirà infatti ai giovani gialloblù di poter disputare i sedicesimi di Finale dei Play Off promozione.Prima del debutto nella fase post season (che avverrà in casa il 3 aprile contro la settima classificata), Pol e compagni avranno l’opportunità di giocare un’altra partita di preparazione domenica prossima proprio contro Bolzano, nel derby regionale dell’ultima giornata. Un’occasione per migliorare il proprio gioco e segnare qualche passo in avanti rispetto alla prestazione discontinua messa in mostra oggi in Piemonte. Le cose migliori nella prima parte del match, grazie ad un muro attento (specialmente nel secondo set, vinto ai vantaggi in rimonta) e ad un attacco che ha commesso pochi errori ed è andato a segno con buona regolarità, in particolar modo al centro della rete (Acuti 10 punti con il 53%, Dell’Osso 9 con il 54%). Fra terzo e quarto periodo si sono evidenziate invece più difficoltà, nonostante i 18 punti personali di Magalini (col 50% ed un muro).La cronaca della partita. L’UniTrento Volley si presenta al PalaCupole di Torino con qualche problema di formazione; Simoni, Coser, Cavasin e Marino negli ultimi giorni si sono allenati col contagocce, motivo per cui Conci sceglie di lasciarli a riposo e di schierare inizialmente Depalma al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Acuti e Dell’Osso centrali, Lambrini libero. Il ViviBanca risponde con Filippi al palleggio, Gerbino opposto, Gasparini e Richeri in banda, Maletto e Mazzone al centro, Martina libero. L’inizio degli universitari è promettente; Bonatesta in attacco garantisce subito il +2 esterno (3-1) che i compagni riescono a proteggere sino al 5-3, prima che Filippi con un astuto tocco di seconda non pareggi i conti (5-5). In seguito Torino mette la freccia grazie ad un errore di Magalini (6-7), ma è solo un attimo, perché poi un’invasione di Richeri e un contrattacco di Magalini offrono nuovamente il doppio vantaggio ai trentini (11-9). L’ace dello stesso Richeri ricompone nuovamente lo strappo (12-12), poi i piemontesi tornano a condurre grazie ad un buon momento di Gerbino (13-15, time out Conci). Alla ripresa del gioco, il muro di Pol sullo stesso opposto e un primo tempo di Acuti rimettono la situazione in equilibrio (16-16); il rush finale è però tutto nel segno del ViviBanca, che con le efficaci pipe di Gasparini (18-20) e l’ottima personalità mostrata da Filippi in regia (20-23) scappa definitivamente via e chiude già sul 20-25 (slash dello stesso Gasparini).L’UniTrento Volley prova a scuotersi in avvio di secondo set (5-3), approfittando dei tanti errori dei locali in attacco; Magalini protegge il margine (8-6), poi un ace di Gerbino riporta la contesa sui binari dell’equilibrio (8-8), che viene rotto solo da un muro di Mazzone su Bonatesta (10-12, time out Conci). Al rientro in campo è di nuovo una battuta punto di Gasparini (su Bonatesta) ad allargare la forbice (12-15), costringendo il tecnico gialloblù ad avvicendare la diagonale palleggiatore-opposto (dentro Pizzini e Cavasin). Gli ospiti hanno ancora energie per risalire la china sul 17-17 grazie ad un muro di Bonatesta su Gerbino e ad un errore diretto dei piemontesi. Lo sprint per la vittoria del parziale è appassionante e ricco di emozioni: Torino vola sul +2 (18-20) con Gerbino, ma Cavasin lo riacciuffa subito (21-21). Il neoentrato Genovesio sigla l’ace del 22-23, imitato qualche secondo dopo da Bonizzato dall’altra parte della rete (24-23). Ai vantaggi entrambe le squadre dispongono di tre opportunità per chiudere il parziale in proprio favore (27-27 e 29-29) ma è l’UniTrento Volley a sfruttare la sua occasione approfittando di due errori diretti (fallo di seconda linea) di Gerbino e Gasparini: 31-29 e 1-1.La lotta colpo su colpo prosegue anche all’inizio del terzo periodo (4-5, 7-7), che comincia nel segno degli attaccanti di palla alta (Gasparini da una parte ed il redivivo Magalini dall’altro). L’opposto scaligero ha il braccio caldo e guida i suoi sul 10-8, successivamente spalleggiato da Acuti (12-9). Torino ricorre ad un time out ma alla ripresa del gioco, Gerbino e Gasparini costruiscono in fretta la parità (13-13); un muro dello stesso opposto su Bonatesta e altri due suoi attacchi ribaltano diametralmente la situazione (14-18). Conci anche in questo caso ricorre a Pizzini e Cavasin, che stavolta però non riescono ad incidere sensibilmente sulla situazione (16-20, 17-22); il 2-1 interno arriva quindi già sul 19-25 con un’altra battuta punto di Genovesio, appena entrato in campo per disimpegnarsi in questo fondamentale.Nel quarto set c’è Bristot in posto 4 per Bonatesta fra le fila degli universitari, ma un muro di Mazzone proprio sul neoentrato offre il primo vantaggio significativo a Torino (3-5), che poi aumenta esponenzialmente il proprio margine (4-8) anche per colpe specifiche degli ospiti. Magalini in attacco prova a scuotere i suoi (7-9), ma Maletto (muro ed ottimo servizio) non ci sta e nel giro di pochi secondi garantisce un nuovo strappo (7-12). E’ lo spunto che indirizza definitivamente i tre punti verso il carniere del ViviBanca, che di fatto in seguito non concede più nulla (9-14, 12-18, 14-21) e viaggia veloce e sicura in contro al 3-1 casalingo (16-25).“Il risultato finale ovviamente non ci piace, ma qualche segnale positivo lo abbiamo comunque messo in mostra – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Siamo riusciti ad esprimerci su livelli discreti di gioco per metà partita, poi siamo calati visibilmente. Fino all’inizio del terzo set ci siamo mossi bene specialmente in attacco e a muro e con il giusto spirito. Ci sono stati dei passaggi a vuoto, in particolare in ricezione e a rete, ma rispetto alle precedenti uscite sono più fiducioso”.Fra sette giorni, domenica 28 marzo alle ore 18, alla palestra di Sanbapolis l’ultimo impegno di regular season contro l’Avs Mosca Bolzano.
    Di seguito il tabellino del match della ventunesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaCupole di Torino.
    ViviBanca-UniTrento Volley 3-1(25-20, 29-31, 25-19, 25-16)VIVIBANCA: Gasparini 22, Mazzone 9, Gerbino 18, Richeri 9, Maletto 8, Filippi 4, Martina (L); Oberto 1, Genovesio 3, Matta, Valente (L). N.e. Romagnano e Piasso. All. Lorenzo Simeon.UNITRENTO: Pol 6, Acuti 10, Magalini 18, Bonatesta 6, Dell’Osso 9, Depalma, Lambrini (L); Bonizzato 1, Cavasin 4, Pizzini, Parolari, Bristot 2. N.e. Simoni e Marino. All. Francesco Conci.ARBITRI: Clemente di Parma ed Armandola di Voghera (Pavia)DURATA SET: 25’, 38’, 24’, 25’; tot. 1h e 52’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. ViviBanca: 11 muri, 10 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 61% (32%) in ricezione. UniTrento Volley: 8 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 40% in attacco, 51% (20%) in ricezione.
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    Domenica in campo a Torino per l’ultima trasferta di regular season

    Trento, 19 marzo 2021
    Per la prima volta dopo venti giornate di regular season l’UniTrento Volley, e con essa le altre undici formazioni del Girone Bianco della serie A3 Credem Banca, possono fare affidamento su una classifica completa. Mandato agli archivi mercoledì sera l’ultimo recupero ancora in sospeso, che ha visto Porto Viro superare per 3-0 Torino, ora nessuna squadra ha più “arretrati” da smaltire, un traguardo raggiunto a due giornate dal termine, quando ormai molti giochi sono fatti, ma che rappresenta comunque motivo di sollievo per chi organizza e chi prende parte a questo tormentato torneo.Le partite in programma nei prossimi due fine settimana avranno il compito di chiarire quali saranno le sei formazioni che accederanno ai play off senza dover passare per il turno preliminare e quali si piazzeranno fra il settimo e il decimo posto, dando invece vita agli ottavi di finale a quattro. La squadra juniores allenata Francesco Conci ha come obiettivo proprio quello di difendere l’ultima piazza valida per entrare in questo tabellone, la decima, che occupa ormai da diverse settimane. Deve guardarsi dall’Avs Bolzano, che vanta quattro punti in meno e che con due successi potrebbe ancora, in linea teorica, superare gli universitari, ma per riuscirci dovrà innanzitutto superare la capolista Motta di Livenza, oltre che fare proprio il derby di sabato 27 marzo a Sanbapolis.In questo contesto a bassa tensione domenica 21 marzo alle ore 18 l’UniTrento Volley affronterà l’ultima trasferta della sua regular season (girone Bianco) e se la vedrà col ViviBanca Torino, team che ha provato ad inseguire senza successo per tutto il girone di ritorno, dato che occupa stabilmente la nona posizione, ora a ben undici lunghezze da Magalini e compagni. La vittoria per 3-0 conquistata nella sfida dell’andata del 19 dicembre, la prima della stagione, aveva dato un’iniezione di fiducia al giovane gruppo trentino, che ora è chiamato a tentare di bissare quella convincente prestazione. Nel frattempo, però, i piemontesi sono cresciuti non poco e nelle ultime sette giornate hanno perso solo contro Motta di Livenza e Brugherio, oltre che nel già citato recupero contro Porto Viro. Si tratta dunque di una formazione in salute, che può guardare ai Play Off con un certo ottimismo.“Rispetto alla sfida del girone d’andata Torino è cambiata e migliorata parecchio – spiega l’allenatore trentino Francesco Conci – , anche perché ha recuperato tutti i propri titolari. Con qualche punto in più avrebbe potuto ancora puntare a migliorare la propria posizione, ma a meno sei da Portomaggiore è ormai certa del loro nono posto. Sarà per noi un test significativo, che affronteremo con qualche incognita in merito al nostro organico, dato che Coser, Simoni, Cavasin e Marino per motivi diversi in settimana non hanno potuto allenarsi”.L’UniTrento Volley dovrebbe quindi schierare Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e uno fra Simoni e Dell’Osso al centro, Lambrini libero, mentre il ViviBanca Torino potrebbe rispondere con Luca Filippi al palleggio, Fabio Gerbino opposto, Andrea Gasparini e Stefano Richeri in banda, Gabriele Maletto e Paolo Mazzone al centro, Federico Valente libero.Arbitreranno l’incontro (che si giocherà a porte chiuse) Andrea Clemente di Parma e Cesare Armandola di Voghera. Il match sarà trasmesso in live streaming gratuito su www.legavolley.tv.
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    Champions League, acuto gialloblù nella semifinale d’andata: Perugia sconfitta 3-0!

    Trento, 18 marzo 2021
    La Trentino Itas si tiene stretta l’imbattibilità casalinga nel 2021 e nell’edizione in corso della competizione anche nell’appuntamento sin qui più importante del suo anno solare. Questa sera la formazione gialloblù ha difeso infatti col coltello fra i denti l’inviolabilità della BLM Group Arena (che dura dal 25 novembre 2020), vincendo per 3-0 la gara d’andata di semifinale di 2021 CEV Champions League contro la Sir Sicoma Monini Perugia. Un risultato che andrà confermato fra sei giorni nel ritorno in Umbria per provare a staccare il pass per la Finale del massimo trofeo continentale del primo maggio a Verona; per ottenerlo effettivamente servirà vincere almeno due set nella partita ufficiale oppure anche solo l’eventuale golden set al termine del match canonico.Il primo atto del derby italiano di Champions League è vissuto sulle fiammate in fase di break point dei gialloblù, bravissimi a trovare già nelle prime battute la determinazione giusta per aggredire l’avversario e vincere in volata il primo set grazie ad ottime percentuali a rete. Nel secondo parziale il divario è stato più marcato, anche grazie alla superlativa prova dell’ex Podrascanin (alla fine 11 punti, con l’83% in primo tempo, quattro muri e due ace) e alla costanza di rendimento di Nimir (best scorer con 16 palloni vincenti), decisivo poi pure nel regolare allo sprint gli umbri nella terza e conclusiva frazione. In casa Trentino Itas ottima anche la prestazione dei posti 4 Lucarelli e Michieletto ed eccellente Giannelli nello smistare ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco.
    Di seguito il tabellino della gara di andata di semifinale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 3-0(25-21, 25-16, 25-23)TRENTINO ITAS: Lucarelli 9, Podrascanin 11, Nimir 16, Michieletto 5, Lisinac 7, Giannelli 2, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto, Pol, De Angelis All. Angelo Lorenzetti.SIR SICOMA MONINI: Russo 4, Ter Horst 12, Plotnytskyi 5, Solé 7, Travica 2, Leon 7, Colaci (L); Muzaj 2, Zimmerman, Ricci 2, Vernon-Evans. N.e. Piccinelli, Sossenheimer, Atanasijevic.  All. Vital HeynenARBITRI: Mokry di Martin (Slovacchia) e Nastase di Galati (Romania).DURATA SET: 26’, 23’, 28’; tot 1h e 17’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Trentino Itas: 7 muri, 6 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 44% (27%) in ricezione. Sir Sicoma Monini: 6 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 9 errori azione, 49% in attacco, 41% (19%) in ricezione. Mvp Nimir.

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    Macerata vince il braccio di ferro del primo set e poi dilaga

    Macerata, 14 marzo 2021
    Dura un set al PalaFonteScodella la speranza dell’UniTrento Volley di strappare almeno un punto alla Med Store Macerata, quarta forza del Girone Bianco di serie A3 Credem Banca. Questa sera nelle Marche i giovani di Trentino Volley hanno iniziato la sfida, valida per la nona giornata del girone di ritorno, giocando un’ottima pallavolo e rimanendo avanti nel primo set fino al 19 pari, poi però hanno cominciato a subire la pressione di Dennis, in grado di fare ancora la differenza a questi livelli, e non sono più riusciti a giocarsela alla pari, nonostante i tanti cambi operati da Francesco Conci. Il calo di rendimento della ricezione, che ha subito parecchio le battute dei marchigiani, anche le jump float, ha reso complicata la fase di cambiopalla degli ospiti, che non sono riusciti a trovare grande continuità nemmeno al servizio. Decisivi alla fine, la differenza di rendimento fra i due attacchi (54%-41%) e il numero di errori complessivi, 11 della Med Store contro 26 dell’UniTrento Volley, che di fatto ha “regalato” ai padroni di casa più di un set.La cronaca del match. Francesco Conci inizia la sfida con Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero, mentre Adriano Di Pinto schiera la sua Macerata con Monopoli in regia, Dennis opposto, Ferri e Pahor in banda, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Non c’è Alessandro Bristot, ormai recuperato dopo il risentimento muscolare ma tenuto precauzionalmente a riposo, e Niccolò Depalma, anche lui non al meglio, viene impiegato in quota under 21 per poterlo inserire liberamente al posto del regista roveretano. Dopo lo start, l’UniTrento Volley si porta avanti 0-2, grazie ad un errore maceratese e ad un attacco di Bonatesta, poi allunga con un ace dello stesso numero 10 trentino, un lampo che mette nelle mani dei trentini un vantaggio di +3 o +2, a seconda dei turni al servizio, e che viene difeso a suon di cambi palla fino al 9-11, quando un’invasione di Pizzini avvicina la Med Store, imitato poco dopo da Magalini, il cui errore vale l’aggancio sul 12-12. Gli ospiti però hanno le risorse per riprendersi subito il vantaggio, grazie ad un preciso attacco in lungolinea di Magalini, poi a un primo tempo di Acuti e a un muro di Bonatesta su Dennis, che riporta i trentini a +4. Un vantaggio che merita di essere difeso, ma purtroppo in tre sole rotazioni Macerata rovescia la situazione come un calzino. Prima Dennis realizza il 16-18, poi nel turno al servizio di Cordano piovono altri quattro break point sulla testa dell’UniTrento, due dei quali frutto di errori di Bonatesta e Magalini. C’è giusto lo spazio per un cambiopalla di Bonatesta, perché poi due ace su Pol portati dalla jump float di Calonico e un muro di Pizzichini su Magalini chiudono la frazione 25-20. Micidiale il parziale di 10-2 messo a segno da Dennis e compagni.Gli ospiti accusano il colpo e approcciano male la seconda frazione. Subito 5-0 per Macerata con una facilità di ricostruzione fin troppo evidente, poi se non altro l’UniTrento Volley dà regolarità al proprio cambiopalla, legandosi però le mani nella fase break con tre battute sbagliate consecutive. Un errore di Dennis fa 10-8, ma un’invasione trentina interrompe subito la serie, così per evitare rischi, la Med Store ricomincia a spingere, sfruttando le difficoltà del cambio palla avversario messo di fronte ai servizi di Pizzichini: l’attacco out di Acuti, quello vincente di Dennis e un muro di Calonico su Magalini costruiscono il 14-9, che mette spalle al muro gli universitari. Il doppio cambio dà buoni frutti, visto che Cavasin firma subito due attacchi vincenti e un ace, ma il gap è troppo ampio per poter essere colmato, anche se un’invasione di Monopoli e uno slash di Acuti un pertugio lo aprirebbero (20-17). Dennis e gli errori in attacco e al servizio dell’UniTrento portano al 25-20 finale.L’avvio di terzo set parla a favore dei marchigiani (3-0), poi però Cavasin, confermato nello starting seven, si fa sentire in battuta e aiuta gli ospiti a costruirsi il sorpasso (4-5), grazie a due muri (di Depalma e Acuti) su Pahor e ad un errore dello stesso schiacciatore. Le due squadre fanno e disfano fino all’8-8, quando Ferri ha ragione del muro a tre e Pizzini prova a palleggiare una ricezione lunga commettendo fallo (10-8). Primi tempi di Calonico e battute in rete impediscono all’UniTrento Volley di conquistare altri break, fino a quando non lo fa Macerata, che con il turno al servizio di Pahor vola sul 18-13 con un ace, un muro e due errori trentini. Da qui in poi la Med Store si incammina senza alcuna difficoltà verso il 25-16 finale.“Abbiamo disputato un bel primo set fino al 19-17 per noi, quando abbiamo fallito una comoda opportunità per andare sul +3 – ha commentato al termine del match l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , poi ci siamo spenti e abbiamo permesso a Dennis di prendere fiducia e diventare determinante. Fino a quel momento lo avevamo marcato bene ed era dovuto ricorrere spesso ai pallonetti, ma poi abbiamo cominciato a subirlo. In seguito abbiamo disputato anche un buon finale di secondo set, pagando infine lo 0-5 iniziale che ci siamo portati fino in fondo, mentre nella terza frazione, purtroppo, non siamo mai stati in grado di impensierirli. Ora non ci rimane che cercare di fare del nostro meglio a Torino e in casa contro Bolzano per poi cercare di giocarci al meglio i playoff, che non sono lontani nonostante questa sconfitta”.Fra sette giorni il prossimo impegno in campionato per l’UniTrento Volley, che domenica 21 marzo sarà di scena a Torino per affrontare il ViviBanca nel penultimo turno della stagione regolare.
    Di seguito il tabellino del match della ventesima giornata del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al Palasport Fonte Scodella di Macerata.
    Med Store Macerata-UniTrento Volley 3-0 (25-20, 25-20, 25-16)MED STORE MACERATA: Pizzichini 1, Dennis 20, Pahor 4, Calonico 11, Monopoli, Ferri 9, Gabbanelli (L); Cordano 1, Margutti, Princi, Valenti (L). N.e. Snippe, Pasquali, Risina. All. Adriano Di Pinto.UNITRENTO VOLLEY: Pol 1, Acuti 10, Magalini 8, Bonatesta 8, Simoni 2, Pizzini, Lambrini (L); Cavasin 8, Parolari 2, Coser 1, Bonizzato, Depalma 1. N.e. Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Carcione di Roma e Grassia di Frascati (Roma).DURATA SET: 24′, 21′, 21′; tot: 1h 6′.NOTE: Med Store Macerata: 5 muri, 4 ace, 7 errori in battuta, 4 errori azione, 54% in attacco, 49% (22%) in ricezione. UniTrento: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 10 errori azione, 41% in attacco, 46% (24%) in ricezione.
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    Il successo a Piacenza vale l’accesso alla semifinale Play Off

    Piacenza, 14 marzo 2021
    Il quarto successo stagionale (su quattro disputati) sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza spalanca le porte della tredicesima semifinale Play Off Scudetto (su diciotto partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando per 3-1 a domicilio, come era accaduto già lo scorso 11 ottobre, la compagine emiliana, Giannelli e compagni hanno infatti chiuso il conto nella serie dei quarti di finale già in gara 2, guadagnandosi la possibilità di pensare nei prossimi dieci giorni esclusivamente al doppio confronto con Perugia per la semifinale tutta italiana di Champions League.La prima di due opportunità per superare il turno d’apertura del tabellone finale è stata capitalizzata in maniera diversa rispetto a quanto accaduto mercoledì sera alla BLM Group Arena; vinti nettamente primo e terzo parziale, grazie ad una eccezionale prestazione in fase di break, la squadra di Lorenzetti ha mostrato carattere sia nel secondo (perso solo ai vantaggi dopo essere stata sotto anche 4-8 e 19-21) sia nel quarto, in cui ha coronato una super rimonta: da 13-16 a 25-22. Mattatore della serata l’opposto Nimir Abdel-Aziz, a segno 28 volte col 53% a rete, due muri ed altrettanti ace, ma anche i centrali Podrascanin (tre battute vincenti e quattro block) e Lisinac (82% in primo tempo) hanno avuto un ruolo fondamentale per la vittoria, così come il Capitano Simone Giannelli, lucido e preciso in regia ed eccellente anche a rete.Le buone indicazioni emerse nella serie saranno utilissime per la semifinale, che dal 28 marzo vedrà l’Itas Trentino affrontare la vincente del quarto fra Civitanova e Modena che si articolerà sulla distanza di cinque partite. A seconda dell’avversario da sfidare, Trentino Volley potrà godere del fattore campo in due (qualora l’abbinamento fosse con i marchigiani) o tre circostanze (qualora a passare il turno fossero gli emiliani).
    Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2021 giocata stasera al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(17-25, 27-25, 18-25, 22-25)GAS SALES BLUENERGY: Russell, Mousavi 16, Baranowicz 2, Clevenot 9, Polo 3, Grozer 15, Scanferla (L); Candellaro, Tondo, Botto 1, Finger. N.e. Izzo e Fanuli. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Podrascanin 11, Giannelli 7, Lucarelli 10, Lisinac 11, Nimir 28, Michieletto 7, Rossini (L); Kooy, Argenta, Sperotto. N.e. Cortesia, Sosa Sierra e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cesare di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 23’, 34’, 25’, 28’; tot 1h e 50’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Gas Sales Bluenergy: 7 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 8 ace, 20 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Mvp Nimir.

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    Domenica in campo a Macerata: penultima trasferta della regular season

    Trento, 13 marzo 2021
    Chiuso giovedì sera il capitolo dedicato ai recuperi delle gare rinviate nel corso della stagione, l’UniTrento Volley si appresta ad affrontare gli ultimi tre impegni del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca con l’unico obiettivo rimasto, difendere il decimo posto – l’ultimo che consente l’accesso al turno preliminare dei Play Off promozione. A tre giornate dal termine Torino, oggi nona, vanta infatti otto punti più rispetto agli universitari ed è quindi se non matematicamente, almeno ragionevolmente irraggiungibile; dietro, invece, l’AVS Bolzano è distanziato di quattro punti e, con il derby alle porte (si giocherà il 28 marzo), può ancora agganciare Magalini e compagni.Prima dello scontro diretto e di sfidare la stessa Torino, i trentini dovranno confrontarsi con un avversario decisamente più attrezzato, che nel girone di ritorno ha perduto solo una partita, quella contro la capolista Motta di Livenza: il Med Store Macerata, quarta forza del torneo, sul cui campo l’UniTrento Volley giocherà domenica 14 marzo alle 18, con l’obiettivo di stare in campo più a lungo di quanto non abbia fatto giovedì contro la capolista, magari ripartendo dalla bella prestazione che aveva offerto nel match di andata giocato a Sanbapolis il 12 dicembre, quando la squadra juniores di Trentino Volley riuscì a strappare un punto ai marchigiani. Quella era una Med Store ancora in rodaggio, ma si trattò di un test assolutamente attendibile, anche se l’assetto con il quale scendono in campo dalla prima giornata del girone di ritorno è differente da quello impiegato dall’allenatore Adriano Di Pinto in precedenza, dato che può contare su Angel Dennis, cubano con passaporto italiano che nella massima serie ha fatto le fortune di Macerata (quella targata Lube) e di Modena, e che da questa stagione è tornato in Italia, dopo l’esperienza portoghese. Nonostante i suoi 43 anni il mancino è un atleta che in Serie A3 sa fare la differenza, tanto che il nuovo sestetto della Med Store lo vede inamovibile nel ruolo di opposto, in diagonale con Monopoli, Ferri si è così spostato in banda in diagonale con Margutti, al centro ci sono Calonico e Pizzichini (che nel match di andata era assente per infortunio). A fare le spese dell’ingresso sulla scena di Dennis è stato Snippe, che ora è relegato in panchina.“Si tratta di un’altra partita difficile, dopo quella giocata in casa con Motta di Livenza – rimarca l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Quando la incontrammo a Sanbapolis, Macerata stava attraversando un momento difficile, mentre ora è in grande forma come dimostra il loro successo sul campo di Porto Viro”.L’UniTrento Volley dovrebbe cominciare la sfida con Depalma in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero. Ci sarà spazio anche per la diagonale Pizzini–Cavasin, mentre Bristot sta ancora facendo i conti con un risentimento muscolare e quindi potrebbe essere tenuto nuovamente a riposo per averlo al meglio nel match di Torino.Arbitreranno l’incontro del Pala Fonte Scodella Vincenzo Carcione di Roma e Luca Grassia di Frascati. Il match verrà giocato a porte chiuse ma godrà della trasmissione in live streaming gratuita su www.legavolley.tv.
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    UniTrento, Conci: “Abbiamo concesso troppo a Motta. Potevamo fare di più”

    Foto Ufficio stampa Trentino Volley

    Di Redazione
    Al cospetto di una squadra che è arrivata a Sanbapolis con undici vittorie consecutive all’attivo e con un primo posto in classifica saldamente fra le mani, l’UniTrento Volley non è riuscita ad opporre molto resistenza alla palestra di Sanbapolis. Il compito riservatole dal calendario di Serie A3 Credem Banca (recupero del tredicesimo turno, originariamente previsto per il 16 gennaio) era ovviamente difficilissimo, ma la giovane squadra di casa ha fatto oggettivamente poco per rendere la vita dell’HRK Motta di Livenza un po’ più difficile.
    I trevigiani non hanno mai dovuto inseguire, se non in avvio del match, e grazie ad un servizio pesante in quasi tutte le rotazioni hanno tenuto sempre a bada il cambio palla trentino, sfruttando poi l’ottima capacità di ricostruire con efficacia che li contraddistingue (53% nella fase break). Il bomber principe del girone, Kristian Gamba, si è confermato giocatore di un’altra categoria non solo in attacco, ma anche al servizio (5 ace e 8 break point), mentre dall’altra parte della rete Francesco Conci, che non poteva disporre di Bristot, fermato da un risentimento muscolare, ha alternato i propri giocatori in tutti i ruoli ad eccezione dei centrali, alla perpetua ricerca di un equilibrio.
    “Purtroppo abbiamo concesso a Motta di Livenza ampi margini di vantaggio fin dai primi scambi in tutte le frazioni, ad eccezione della prima – ha puntualizzato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , nella quale però ci siamo spenti subito dopo il 4-2 iniziale incassando sei break point di fila. In questo modo i nostri avversari hanno sempre giocato tranquilli. Abbiamo sofferto molto più del solito in ricezione, come dimostrano i 12 ace incassati, un valore per noi del tutto inusuale, e questo ha reso ancora più marcata la nostra difficoltà a mettere la palla a terra. Non avevamo grandi aspettative per una partita come questa, ma avremmo potuto fare di più”.
    Domenica 14 marzo il prossimo impegno, in programma alle ore 18 a Macerata contro i padroni di casa del Med Store per il ventesimo turno di regular season.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’HRK Motta di Livenza non lascia scampo ai gialloblù nel recupero del 13° turno

    Trento, 11 marzo 2021
    Al cospetto di una squadra che è arrivata a Sanbapolis con undici vittorie consecutive all’attivo e con un primo posto in classifica saldamente fra le mani, l’UniTrento Volley stasera non è riuscita ad opporre molto resistenza alla palestra di Sanbapolis. Il compito riservatole dal calendario di Serie A3 Credem Banca (recupero del tredicesimo turno, originariamente previsto per il 16 gennaio) era ovviamente difficilissimo, ma la giovane squadra di casa ha fatto oggettivamente poco per rendere la vita dell’HRK Motta di Livenza un po’ più difficile. I trevigiani non hanno mai dovuto inseguire, se non in avvio del match, e grazie ad un servizio pesante in quasi tutte le rotazioni hanno tenuto sempre a bada il cambio palla trentino, sfruttando poi l’ottima capacità di ricostruire con efficacia che li contraddistingue (53% nella fase break). Il bomber principe del girone, Kristian Gamba, si è confermato giocatore di un’altra categoria non solo in attacco, ma anche al servizio (5 ace e 8 break point), mentre dall’altra parte della rete Francesco Conci, che non poteva disporre di Bristot, fermato da un risentimento muscolare, ha alternato i propri giocatori in tutti i ruoli ad eccezione dei centrali, alla perpetua ricerca di un equilibrio.La cronaca del match, che l’UniTrento Volley comincia con Depalma in regia, Magalini opposto, Parolari e Pol in banda, Acuti e Simoni al centro, trovando dall’altra parte della rete Alberini al palleggio, Gamba opposto, Saibene e Mian in banda, Luisetto e Arienti al centro, con Battista libero.  I primi due punti del match li mette a segno Motta di Livenza, ma poi con il turno al servizio di Depalma l’UniTrento Volley riesce a portarsi avanti per 4-2, sfruttando due primi tempi di Simoni e un attacco di Magalini. Potrebbe essere un’iniezione di fiducia, invece la squadra di casa si blocca subito dopo. Sul 4-3 va al servizio il regista Alberini, dotato di una battuta al salto forte e profonda, e la squadra juniores di Trentino Volley finisce nella buca, incassando la bellezza di sei break point (due ace, due errori e due attacchi). Sul 4-9 la situazione è già critica, anche se un ace di Parolari (6-9) dà qualche segnale di ripresa, che anche in questo caso rimane isolato, dato che subito dopo è la battuta di Mian e fruttare un errore di Parolari e un ace sullo stesso schiacciatore (6-12). Fino alla fine del set Motta di Livenza raccoglie un break quasi ad ogni rotazione, mentre la squadra di casa fatica in ricezione e commette parecchi errori in attacco, per chiudere subendo l’ace del 15-25 per mano del solito Alberini.Nella seconda frazione Conci conferma lo starting six precedente, ma cambia poco. Trentini avanti fino al 5-4 (errore di Gamba), ma poi lo stesso opposto va in battuta trovando due ace su Parolari e permettendo a Saibene di andare a segno in attacco (5-8). L’UniTrento Volley reagisce con un ace di Pol e un bel contrattacco di Parolari, che fissa il temporaneo 10-10, ma anche stavolta l’impressione di potersela giocare viene vanificata un attimo dopo dalle battute potenti del regista Alberini, che fruttano altri due break. Un ace lo realizza Mian (11-15), poi a mettere in croce la ricezione trentina ci pensa il centrale Arienti con le sue jump float: i compagni rigiocano senza affanni e l’Hrk vola sul 12-19. Anche questo set può dirsi chiuso anzitempo. Il finale serve a Cavasin per mettersi in mostra con muro, due attacchi e un ace su Saibene, che gli valgono il posto nello starting six della terza frazione.Anche dopo il cambio di campo l’UniTrento Volley perde di vista l’avversario già sul 4-8, complici due errori e un muro subito da Cavasin con un errore di Simoni in primo tempo. Il time out di Conci non rallenta la corsa dei trevigiani, che si appoggiano altri due errori dei locali (Pol e Cavasin) e a un primo tempo di Luisetto per scappare sul 5-12. A questo punto i padroni di casa stabilizzano il cambio palla e con il turno al servizio di Acuti riescono per la prima volta a realizzare tre break consecutivi, aiutati da un paio di errori di Motta. Oltre quel 12-15 non riescono però ad andare, perché sul 14-20 il neo entrato Pinali batte con grande efficacia e con un ace, due muri e un errore di Magalini il tabellone vola sul 14-24, punteggio al quale manca solo il muro finale di Luisetto per fissarsi nel 15-25 finale.“Purtroppo abbiamo concesso a Motta di Livenza ampi margini di vantaggio fin dai primi scambi in tutte le frazioni, ad eccezione della prima – ha puntualizzato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , nella quale però ci siamo spenti subito dopo il 4-2 iniziale incassando sei break point di fila. In questo modo i nostri avversari hanno sempre giocato tranquilli. Abbiamo sofferto molto più del solito in ricezione, come dimostrano i 12 ace incassati, un valore per noi del tutto inusuale, e questo ha reso ancora più marcata la nostra difficoltà a mettere la palla a terra. Non avevamo grandi aspettative per una partita come questa, ma avremmo potuto fare di più”.Domenica 14 marzo il prossimo impegno, in programma alle ore 18 a Macerata contro i padroni di casa del Med Store per il ventesimo turno di regular season.
    Di seguito il tabellino del match del recupero del tredicesimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-HRK Motta di Livenza 0-3(16-25, 19-25, 15-25)UNITRENTO VOLLEY: Acuti 5, Depalma, Parolari 4, Simoni 7, Magalini 7, Pol 3, Lambrini (L); Cavasin 8, Pizzini, Bonatesta 1, Bonizzato 1. N.e. Coser, Dell’Osso, Marino (L). All. Francesco Conci.HRK: Luisetto 8, Alberini 5, Mian 6, Arienti 6, Gamba 19, Saibene 6, Battista (L); Pinali 3. N.e. De Marchi, Scaltriti, Basso, Tonello. All. Giuseppe Lorizio.ARBITRI: Sabia di Bolzano e Giglio di Trento.DURATA SET: 23′, 24′, 22′; tot: 1h e 9′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 4 muri, 5 ace, 7 errori in battuta, 10 errori azione, 42% in attacco, 45% (24%) in ricezione. HRK Motta di Livenza: 7 muri, 12 ace, 8 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 59% (20%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO