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    Champions League, nei quarti di finale sarà si rinnova la sfida con Berlino

    Trento, 18 febbraio 2022
    Sono stati ufficializzati stamattina in Lussemburgo gli abbinamenti dei quarti di finale di 2022 di CEV Champions League. Nella fase ad eliminazione diretta del massimo trofeo continentale, la Trentino Itas affronterà i tedeschi del Berlin Recycling Volleys (primi classificati della Pool D) con gara d’andata che si giocherà alla BLM Group Arena e ritorno in Germania. Le due Società si sono già trovate di fronte proprio nei quarti di finale della passata edizione con due vittorie per i gialloblù.
    Le date: il match d’andata dei quarti di finale andrà in scena fra l’8 ed il 10 marzo a Trento, quello di ritorno fra il 15 ed il 17 marzo a Berlino. Per la definizione della data e dell’orario precisi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e televisioni locali.Accederanno alle semifinali, in programma fra fine marzo ed inizio aprile, le quattro squadre che vinceranno entrambe le partite; solo qualora le due formazioni abbiano entrambe vinto una partita a testa al tie break o nel caso in cui abbiano entrambe vinto una partita a testa al massimo in quattro set si disputerà al termine della seconda gara il Golden set a 15. La squadra che supererà il turno fra Trentino Itas e Berlin Recycling Volleys affronterà la vincente di San Pietroburgo-Perugia.La Finale in gara secca è prevista per il 21 maggio in una sede ancora da definire.
    Questi gli abbinamenti del tabellone finale di 2022 CEV Champions League:Zenit San Pietroburgo (Rus)-Sir Sicoma Monini Perugia (Ita)Trentino Itas (Ita)-Berlin Recycling Volleys (Ger)Cucine Lube Civitanova (Ita)-Jastrzebski Wegiel (Pol)Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Pol)-Dinamo Mosca (Rus)
    L’identikit dell’avversaria della Trentino Itas nei quarti di finale di 2022 CEV Champions League.
    Berlin Recycling Volleys (Germania)Squadra Campione di Germania in carica, grazie alla vittoria della Finale Scudetto 2021 in tre gare (3-0) sugli storici avversari del VfB Friedrichshafen. Nel palmares degli arancioneri trovano spazio altri dieci titoli tedeschi (il precedente vinto nel 2019), cinque coppe Nazionali, la Supercoppa 2021 vinta lo scorso ottobre (3-0 su Francoforte in finale) ed una Coppa CEV, vinta nel 2016 quando in panchina a guidare la formazione vi era Roberto Serniotti. In Champions League invece il miglior risultato di sempre è il terzo posto, fatto registrare nell’edizione 2015, quando aveva organizzato in casa la Final Four.Quattro i precedenti rispetto a Trentino Volley, tenendo conto anche del doppio confronto giocato proprio nei quarti di finale nella scorsa edizione (doppio successo gialloblù, 3-1 a Berlino il 25 febbraio, 3-0 a Trento, il 3 marzo); il 24 ottobre 2013 a Trento (3-1 per i gialloblù) e il 18 dicembre in Germania (0-3) le altre due partite in archivio (fase a gironi di CEV Champions League).La rosa guidata in panchina dal confermato tecnico francese Enard, ha cambiato di poco l’aspetto rispetto alla passata stagione: l’opposto è sempre lo statunitense Patch (già a Vibo), il palleggiatore è il russo Grankin (ex Dinamo Mosca), in banda c’è spazio per il francese Carle (ex Vibo) e lo schiacciatore della nazionale Schott (ex Milano). Al centro, con Brehme spesso out per infortunio, la coppia titolare durante la fase a gironi è stata quella composta dall’australiano Mote (ex Friedrichshafen) e allo statunitense Jendryk (ex Resovia), mentre il libero è l’argentino Danani, reduce da una lunga esperienza a Padova.Attualmente in Bundesliga si trova al primo posto della Pool A della seconda fase, ancora imbattuta, posizione che le consentirà di arrivare ai Play Off Scudetto come testa di serie numero 1.
    Sestetto tipo: Grankin (p)-Patch (o), Carle-Schott (s), Mote-Jendryyk (c), Danani (l).Il cammino nella 2022 CEV Champions League
    POOL DBerlin Recycling Volleys-Vojvodina NS Seme Novi Sad 3-0 (26-24, 25-16, 25-21)Sport Lisboa e Benfica-Berlin Recycling Volleys 1-3 (19-25, 16-25, 25-15, 19-25)Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 28-26, 17-15)Berlin Recycling Volleys-Sport Lisboa e Benfica 3-0 a tavolina per rinuncia dei portoghesiVojvodina NS Seme Novi Sad-Berlin Recycling Volleys 0-3 (25-27, 20-25, 23-25)Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15)Primo posto finale nel girone con 6 vittorie, 0 sconfitte, 16 punti, 18 set vinti, 5 persi.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Assenti? Batterli sarebbe stata dura comunque”. Giannelli: “Bravi Michieletto e Lavia”

    Di Redazione Il secondo derby della Pool E di Champions League, finito ancora una volta con netto 3-0, regala la qualificazione anticipata ai quarti di finale alla Sir Sicoma Monini Perugia e rimanda Trento a giocarsi le sue ultime carte nell’ultimo match della fase a gironi contro Cannes. Di seguito le dichiarazioni post partita di coach Lorenzetti e dell’ex Giannelli, alla sua prima apparizione da avversario alla BLM Group Arena e premiato dalla società gialloblù prima del fischio d’inizio. Angelo Lorenzetti (Trentino Itas): “Non sarebbe stato semplice battere Perugia anche avendo a disposizione l’intero organico; abbiamo quindi potuto giocare con la mente comunque libera e non condizionata nonostante le tante assenze. Dopo un primo set di assestamento, siamo riusciti ad esprimerci con la giusta mentalità e non dobbiamo avere grossi rimpianti in un nessun tipo di situazione. Abbiamo messo in campo quello che avevamo e credo che anche oggi sia stato comunque un momento positivo per noi come spirito di gruppo. Ora ci attendono partite difficili, senza sapere quando recupereremo tutti gli effettivi”. Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “A Trento mancavano alcuni giocatori importanti ed oggettivamente erano in difficoltà, come poi lo siamo anche un po’ noi. Ma qui è sempre difficile giocare, Michieletto e Lavia hanno giocato veramente bene. Noi siamo stati bravi a giocare la nostra pallavolo e sono contento perché non era semplice. Abbiamo vinto in tre set e questa vittoria vuol dire anche qualificazione ai quarti di finale”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League, gialloblù incerottati: Perugia chiude il discorso nel derby in appena tre set

    Trento, 10 febbraio 2022
    Il cammino della Trentino Itas in 2022 CEV Champions League deve fare i conti con la prima battuta d’arresto casalinga. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti interrotto la propria marcia spedita nella Pool E del massimo trofeo continentale, lasciando strada alla Sir Sicoma Monini Perugia col punteggio di 0-3; il risultato chiude il discorso relativo all’assegnazione del primo posto del girone (ora in mano agli umbri anche col conforto della matematica), ma lascia comunque aperte speranze gialloblù di qualificazione ai quarti di finale della competizione, a cui accedono oltre alle prime classificate dei cinque raggruppamenti anche le migliori tre seconde.  Per ottenere tale piazzamento, il Club di via Trener dovrà vincere mercoledì prossima a Cannes e attendere buone notizie dai risultati degli altri campi.La partita di questa sera, affrontata senza poter contare sull’apporto di Kaziyski (a riposo precauzionale), Podrascanin (minima lesione agli addominali) e Lisinac (risentimento alla schiena, da valutare nelle prossime ore), ha comunque visto la Trentino Itas giocare l’impegno con generosità. Malgrado l’assenza dei due centrali titolari (al loro posto hanno giocato D’Heer e un Cavuto reinventatosi in posto 3) e del capitano, la squadra gialloblù ha infatti venduto cara la propria pelle nel corso del secondo e terzo set, dopo aver preso le misure al nuovo modulo (che prevedeva Pinali opposto) nel corso della prima frazione. Lavia (best scorer dei suoi con 17 punti, di cui 5 a muro) e Michieletto (16, col 60% a rete) a lungo hanno tenuto in corsa i padroni di casa, prima che Leon (mvp e miglior marcatore del match con 21 punti, 3 ace e due muri) siglasse la minima differenza fra le due squadre in fase di break point.
    Di seguito il tabellino della quinta partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3(18-25, 21-25, 23-25)TRENTINO ITAS: Cavuto 1, Pinali 8, Michieletto 16, D’Heer 2, Sbertoli 3, Lavia 17, Zenger (L); Kaziyski, Sperotto. N.e. Coser, Albergati, Podrascanin, Lisinac e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.SIR SICOMA MONINI: Mengozzi 5, Rychlicki 9, Leon 21, Solé 5, Giannelli 2, Anderson 14, Piccinelli (L); Plotnytskyi. N.e. Ricci, Dardzans, Ter Horst, Russo, Colaci. All. Nikola Grbic.ARBITRI: Maroszek di Katowice (Polonia) e Ferreira di Porto (Portogallo).DURATA SET: 24’, 28’, 27’; tot. 1h e 19’.NOTE: 1.400 spettatori, incasso di 15.155 euro. Trentino Itas: 9 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 39% (19%) in ricezione. Sir Sicoma Monini: 5 muri, 6 ace, 11 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Mvp Leon.

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    Perugia non fa sconti: anche il derby di ritorno finisce in tre set

    Di Giuliano Bindoni Come nella gara d’andata, il derby di Champions fra Trento e Perugia si risolve in soli tre set e in favore della squadra oggi più forte d’Italia e forse, chissà, anche d’Europa. Ma questo lo si vedrà più avanti, ciò che è certo è che la Sir sin qui non ha concesso un set a nessuno e può già pensare alla fase successiva. Al contrario dell’Itas che nell’ultima giornata sarà costretta a battere Cannes 3-0 e dare comunque uno sguardo a quanto succederà negli altri gironi. Chi si attendeva, o sperava di assistere a un derby combattuto e deciso in quattro o cinque set, ha fatto presto i conti con la lucida prepotenza della Sir, con un Giannelli ancora una volta ispiratissimo, un Leon implacabile (21 punti) con pipe e servizi (3 ace), e gli importanti contributi di Anderson in banda, Solè al centro e Rychlicki da opposto. Tradotto, tante soluzioni in attacco da una parte, molte meno dall’altra, complici anche le diverse assenze di peso tra gli uomini di Lorenzetti (Lisinac, Podrascanin e Kaziyski). Gli unici a tentare di prolungare il match per l’Itas sono stati infatti Michieletto e Lavia (quest’ultimo autore anche di 5 dei 9 muri messi a segno da Trento), che insieme hanno messo a terra 33 dei 62 punti complessivi segnati dai padroni di casa. Troppo poco per tenere testa a questa Perugia. Anche perché il match è iniziato nel peggiore dei modi, e solo nel terzo parziale Trento è andata vicina (ma neanche troppo) a prolungare la serata. E questo, ora, potrebbe, come detto, pesare enormemente in chiave qualificazione. (Qui le interviste post partita) STARTING SIX – Lorenzetti schiera Pinali nel ruolo di opposto, azzarda Cavuto al centro della rete in diagonale a D’Heer, con Michieletto e Lavia in posto 4, Sbertoli in regia e Zenger libero. Grbic risponde con Leon e Anderson schiacciatori, Solé e Mengozzi al centro, Rychlicki opposto, Giannelli al palleggio e Piccinelli libero. CRONACA – Nel primo set Perugia parte subito fortissimo, trovando prima il +5 sul 3-8 e volando poi sul +8 a metà set (8-16). Lo sguardo di Lorenzetti non nasconde la preoccupazione nel vedere i suoi faticare sia in attacco che dai nove metri già sul pronti-via. Ad infierire, poi, sono le pipe da posto 6 di Leon che rischia in più di un’occasione di fare il buco a terra. Non contento, il capitano dei Block Devils mette a referto anche un ace che vale il 16-23 per gli ospiti. Il cambio di campo arriva di lì a poco con l’ennesimo errore al servizio di Trento, in questo caso per mano di D’Heer che spara sulla rete (18-25). Il copione sembra ripetersi anche a inizio set, aperto da un ace di Anderson e un attacco mani fuori di Rychlicki, e invece Trento reagisce e questa volta lo score viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 17 pari. Qui la Sir trova ancora un mini break che vale il +2 (17-19). Lorenzetti si gioca così la carta Kazyiski al servizio, ma senza frutti. Al contrario di Leon che dai nove metri fa ancora male (20-23). Una fast si Solè vale così il primo set point: Plotnytskyi batte forte, Trento in ricezione si salva come può ma Lavia forza invece di piazzare e spara lungo regalando così a Perugia il doppio vantaggio. Trento accusa il colpo, e lo si capisce subito dal servizio con cui Pinali apre il terzo set: una botta al salto completamente fuori misura che tocca terra a metà strada tra la linea di fondo e i tabelloni Led. Michieletto è però l’ultimo ad alzare bandiera bianca, anche perché è l’unico che il muro avversario fatica a contenere. Dall’altra parte della rete, invece, Giannelli è ancora un direttore d’orchestra perfetto, abile nell’armare tutti i suoi attaccanti, soprattutto Anderson in posto 4, Solè in 3 e Leon in 6. L’Itas riesce anche a mettere il naso avanti, come sul 9-8 frutto di un gran muro, e non sarà l’unico, di Lavia su Solè, ma poi fa sistematicamente i conti con la furia agonistica di Leon. È con lui che Perugia passa dall’essere sotto 11-9 a ritornare avanti 11-13. Poi a prendersi la scena è anche Mengozzi, e si materializza anche il +3 (16-19). Di tutti, questo diventa nel finale il set più spettacolare del match, ma anche l’ultimo, perché a vincerlo (23-25) è ancora la squadra di Grbic. Trentino Itas – Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 23-25)Trentino Itas: Kaziyski 0, D’Heer 2, Michieletto 16, Sbertoli 3, Cavuto 1, Pinali 8, Lavia 17, Zenger (L), Sperotto 0. N.E. Coser, Albergati, Podrascanin, Lisinac, De Angelis. All. Lorenzetti.Sir Sicoma Monini Perugia: Anderson 14, Travica 1, Giannelli 2, Rychlicki 9, Leon Venero 21, Piccinelli (L), Sole’ 5, Plotnytskyi 0, Mengozzi 5. N.E. Ricci, Dardzans, Ter Horst, Russo, Colaci. All. Grbic.ARBITRI: Maroszek, Ferreira.NOTE – durata set: 26′, 28′, 27′; tot: 81′. LEGGI TUTTO

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    Derby di Champions Trento-Perugia, Lorenzetti: “L’obiettivo dichiarato è il passaggio del turno”

    Di Redazione CEV Champions League in scena per la terza volta in questa stagione alla BLM Group Arena di Trento: giovedì 10 febbraio l’impianto in via Fersina ospiterà il quinto turno della Pool E, che vedrà la Trentino Itas affrontare la Sir Sicoma Monini Perugia per il secondo derby italiano del raggruppamento. Fischio d’inizio previsto per le ore 19.30 italiane. Dopo Civitanova e Modena, la formazione gialloblù si prepara ad affrontare un altro top team italiano, in questo caso però in ambito internazionale, con l’obiettivo di provare a raccogliere il massimo possibile per continuare a nutrire speranze di qualificazione ai quarti di finale del torneo, a cui accedono tutte le prime cinque classificate dei gironi e le tre migliori seconde. “Il nostro obiettivo dichiarato è di centrare il passaggio del turno e rientrare nel lotto delle migliori otto del torneo; per farlo abbiamo bisogno di vincere almeno quattro partite – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Fra il match di giovedì con Perugia e quello del mercoledì successivo a Cannes abbiamo due opportunità per riuscirvi, tenendo conto che abbiamo già conseguito tre successi; nell’affrontare questo primo impegno siamo consapevoli della grande competitività dell’avversario, condizione che ci spinge a dare subito il massimo dopo un periodo molto intenso. L’appuntamento sarà quindi utile per tenere alto il livello tecnico ed agonistico della squadra”. Il tecnico marchigiano deve valutare le condizioni di Kaziyski, Podrascanin e Lisinac, che negli ultimi giorni hanno svolto lavoro differenziato, avendo accusato problemi fisici ancora in fase di valutazione. Solo all’ultimo momento verranno sciolte le riserve sul loro effettivo impiego in un appuntamento che corrisponderà con la settantunesima gara europea casalinga della storia di Trentino Volley, la cinquantesima di sempre alla BLM Group Arena in Champions League. L’apparizione continentale più recente è riferita al 13 gennaio (3-0 sul Cannes).Prima da ex alla BLM Group Arena per Simone Giannelli (Causa positività al Covid-19, aveva saltato il match dello scorso 2 gennaio, n.d.r.) dopo aver vestito la maglia di Trentino Volley nelle precedenti dodici stagioni, totalizzando 315 presenze in prima squadra (130 da capitano) e contribuendo in maniera importante alla vittoria di dieci titoli (di cui sei nel settore giovanile). Quello in corso è il penultimo turno della fase a gironi che si completerà nel corso della prossima settimana. La Pool E è condotta a punteggio pieno da Perugia, ormai vicinissima a vincere matematicamente il raggruppamento; Trentino Volley è al secondo posto con tre vittorie, posizione piuttosto sicura nonostante martedì sera i turchi del Fenerbahce siano saliti a quota due grazie al 3-2 imposto in casa del Cannes. La prima classificata del raggruppamento accederà ai quarti di finale del torneo, la seconda per farlo dovrà essere fra le migliori tre di tutti i cinque gironi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prestazione autoritaria in Turchia: il 3-0 sul Fenerbahce blinda il 2° posto nella Pool E

    Istanbul (Turchia), 26 gennaio 2022
    Il primo impegno in trasferta del 2022 riserva alla Trentino Itas il risultato che aveva messo nel mirino alla vigilia della partenza per la Turchia. Questo pomeriggio la formazione gialloblù ha infatti espugnato il campo di Istanbul, imponendo il 3-0 ai padroni di casa del Fenerbahce HDI nel quarto turno della Pool E di 2022 CEV Champions League; un successo – il sesto consecutivo – che consente alla squadra di Lorenzetti di blindare il secondo posto nel girone a due giornate dalla fine e che conferma il buon inizio di anno solare vissuto da Kaziyski e compagni.Pur priva di Lisinac, la squadra trentina è infatti riuscita ad imporre il proprio gioco al cospetto dei padroni di casa, dimostrando come il rapporto che la lega alla Burhan Felek Voleybol Salonu (l’impianto di gioco) sia particolarmente speciale. Nella struttura in cui poco meno di tre anni fa conquistò la sua prima CEV Cup, la Trentino Itas ha infatti sciorinato una partita pressoché perfetta in tutti i fondamentali (10 muri, 56% in attacco, 55% in ricezione, solo 14 errori totali fra battute e schiacciate), non dando mai respiro all’azione del Fenerbahce, che è riuscito a rialzare la testa solo per un breve scorcio del secondo set, sino al 16-16. Prima e dopo, ci hanno pensato Alessandro Michieletto (best scorer con quindici punti, quattro block, l’unico ace di giornata gialloblù ed il 67% a rete) e Kaziyski (11 col 45%) a dettare legge e a far pendere nettamente l’ago della bilancia verso gli ospiti. In bella evidenza anche la prestazione di D’Heer (9 palloni vincenti, con l’86% in primo tempo e tre muri) e quella, lucidissima, in regia di Sbertoli, alla fine giudicato mvp.
    Di seguito il tabellino della quarta partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questo pomeriggio alla Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul.
    Fenerbahce HDI Istanbul-Trentino Itas 0-3(20-25, 18-25, 16-25)FENERBAHCE HDI: Unver 4, Batur 6, Toy 7, Hidalgo Oliva 10, Mousavi Eraghi 5, Kaya 1, Yesilbudak (L); Gurbuz 4, Louati 2, Tumer 1. N.e. Mert, Erden, Sikar. All. Daniel Castellani.TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Kaziyski 11, Podrascanin 7, Lavia 6, Michieletto 15, D’Heer 9, Zenger (L); N.e. Cavuto, Pinali, Albergati, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Jokelainen di Rovaniemi (Finlandia) e Akbulut di Istanbul (Turchia).DURATA SET: 23’, 26’, 20’; tot. 1h e 9’.NOTE: 800 spettatori circa. Fenerbahce HDI: 3 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 10 errori azione, 36% in attacco, 53% (31%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 1 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 56% in attacco, 55% (40%) in ricezione. Mvp Sbertoli.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League, gialloblù a Istanbul senza Lisinac (positivo al Covid-19)

    Istanbul (Turchia), 24 gennaio 2022
    Una Istanbul completamente imbiancata dalla neve ha accolto Trentino Volley al suo arrivo in Turchia. La formazione gialloblù è giunta a destinazione priva di Srecko Lisinac, risultato positivo al tampone molecolare Covid-19 a cui si è sottoposto nella giornata di domenica. Il centrale serbo è asintomatico e si trova in isolamento presso la propria abitazione di Trento.Nel match di mercoledì pomeriggio in casa del Fenerbahce, valido per la quarta giornata della Pool E di 2022 CEV Champions League, la Trentino Itas dovrà quindi fare a meno di uno dei propri elementi di spicco, che verrà sostituito dal belga Wout D’Heer nella formazione titolare. L’ultimo precedente in questa nazionale per il Club di via Trener era stato esattamente due anni fa, il 30 gennaio 2020, per una partita simile a quella che si giocherà fra due giorni alle ore 17 italiane (diretta Radio Dolomiti e discovery+).La popolosa metropoli che unisce l’Asia all’Europa evoca dolci ricordi alla Società trentina, che lo scorso 26 marzo 2019 proprio ad Istanbul conquistò la sua prima CEV Cup, grazie al successo per 3-2 nella finale di ritorno il Galatasaray. Pur non assegnando alcun trofeo, anche l’impegno di mercoledì riveste un ruolo comunque fondamentale nel cammino europeo stagionale della formazione di Lorenzetti, che deve ottenere la vittoria per continuare a cullare sogni di qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea, a cui accedono le prime cinque classificate e le migliori seconde dei cinque gironi. Per preparare al meglio questo appuntamento, si è scelto quindi di viaggiare già due giorni prima del match, coprendo la tratta fra Trento e Istanbul in pullman fino all’aeroporto di Bergamo e poi con un volo di linea, che ha portato direttamente a destinazione la squadra già per l’ora di cena dopo otto ore di viaggio.Martedì pomeriggio la Trentino Itas avrà il primo contatto con la Burhan Felek Voleybol Salonu, impianto in cui ha già giocato tre volte nel recente passato (l’ultima volta proprio a gennaio 2020).

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    Champions League, bella prova gialloblù con il Fenerbahce: ecco la prima vittoria europea!

    Trento, 16 dicembre 2021
    Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale, circostanza che mancava dallo scorso 18 novembre, consegna alla Trentino Itas i primi tre punti stagionali della sua corsa in 2022 CEV Champions League. Questa sera, di fronte ai propri tifosi, la formazione gialloblù ha infatti rotto il ghiaccio nella Pool E, trovando la vittoria per 3-0 sui turchi del Fenerbahce HDI Istanbul nel secondo impegno della Pool E.Un risultato necessario per rilanciare le ambizioni di qualificazione ai quarti di finale e riprendere il discorso interrotto fra le mura amiche quasi un mese fa con il successo per 3-1 su Piacenza. Nonostante la recente trasferta transoceanica alle spalle, la formazione di Angelo Lorenzetti non ha tentennato nell’imporre il proprio gioco, come ha dimostrato ampiamente nel primo e nel terzo set: anche quando c’è stato da faticare di più, come nella seconda frazione, ha dimostrato di avere qualità ed armi per risalire la china rispetto ad un punteggio difficile come il 17-21. In quella occasione, fondamentale la striscia al servizio di Matey Kaziyski, condita anche da due ace, e l’efficacia a rete di Daniele Lavia. Il martello calabrese, schierato ancora come finto opposto, si è rivelato un terminale preziosissimo per indirizzare l’intera posta nel carniere trentino, firmando anche due battute punto e sei muri vincenti fra i 19 palloni messi a terra. Ennesima conferma ad alti livelli, poi, per Michieletto (12 punti e 3 ace) e Sbertoli, sempre più disinvolto in regia ogni giorno che passa.
    Di seguito il tabellino della seconda partita della Pool E della Main Phase di 2022 CEV Champions League giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Trentino Itas-Fenerbahce HDI Istanbul 3-0(25-21, 25-22, 25-17)TRENTINO ITAS: Sbertoli 3, Kaziyski 8, Lisinac 8, Lavia 19, Michieletto 12, Podrascanin 5, Zenger (L); D’Heer 2, Cavuto 2, Pinali 1. N.e. Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.FENERBAHCE HDI ISTANBUL: Sikar 4, Kaya 1, Louati 11, Tumer 8, Toy 14, Hidalgo Oliva 10, Yesilbudak (L); Erden. N.e. Unver, Mart, Batur, Stanicki. All. Daniel Castellani.ARBITRI: Twardowski di Radom (Polonia) e Nastase di Galati (Romania).DURATA SET: 23’, 27’, 23’; tot. 1h e 14’.NOTE: 1.290 spettatori, incasso di 11.700 euro. Trentino Itas: 10 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 2 errori azione, 54% in attacco, 45% (10%) in ricezione. Fenerbahce HDI Istanbul: 3 muri, 8 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 41% in attacco, 52% (16%) in ricezione. Mvp Lavia.

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